Castellammare di Stabia (NA): il sindaco vieta minigonne, scollature e bestemmie

Multer per tutti: alle donne in minigonna o che mostrano ampie scollature, a chi gira a torso nudo, a chi bestemmia. Non siamo in un paese islamico, ma a Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli, e quelle elencate sono solo alcune delle previsioni del nuovo regolamento di polizia urbana che verrà discusso lunedì prossimo. Il sindaco Luigi Bobbio (PDL), che l’ha proposto, sostiene di non essere “né moralista, né bacchettone”, e di limitarsi a “combattere un contesto di degrado”. Soddisfazione è stata espressa dal parroco, don Paolo Cecere: “in questo modo si contrasta anche il dilagare delle molestie sessuali”.

Archiviato in: Generale, Notizie

65 commenti

Magar, bieco illuminista,

“si contrasta anche il dilagare delle molestie sessuali”

Quelle da parte dei preti, intende dire?

Nightshade90

si sà che per preti e stupratori la colpa di stupri e molestie è solo delle donne che vestono troppo provocanti…la chiesa è andata avanti per secoli a sostenerlo e fino a 50 anni fà era ancora così nella nostra società…poi parlano di “rispetto della donna nato grazie alla fede caristiana”…… hanno proprio la faccia come il cu….

Ciccio

eh si’, perche’ si sa che se una donna viene violentata e’ colpa sua e dei suoi abiti provocanti. Insomma il povero violentatore e’ stato tentato dalla carne, io le darei anche 100 frustate alla donna per aver fatto peccare un uomo.

Ma si e’ reso conto il sindaco che non siamo piu’ nel medioevo???

Flavio

Chiaro, perche’ come afferma il parroco sono quelle donnacce che si mettono una scollatura a provocare i molestatori, no?
Per non parlare delle bestemmie che fanno aumentare l’inquinamento e le tasse.

StefanoM

Il degrado non è in una donna che si veste come vuole (basta che non sia nuda, ovvio).

E’ in chi la guarda e ne viene disturbato. W le donne, belle, brutte, tutte!!!

Emilio Gargiulo

Le donne (e gli uomini) devono potersi vestire come gli pare, dal nudo integrale al burqa/niqab.
Che sia mediorientale o europeo, chiunque vuole imporre un modo di vestirsi (o di svestirsi), fa malissimo.
Meglio chi lo tiene al vento che chi lo usa per ragionare. Analogamente per l’altro sesso.

Flavio

Perche’ le donne possono decidere di s-vestirsi come vogliono, e i familiari che sono buoni e cari non si oppongono mai, no?

TaK

Se lo dice il don bisogna dargli retta… lui di molestie sessuali evidentemente se ne intende.

Paolo

Ahahahaha! il don nel confessionale ne ha sentite di tutti colori, ma è in sagrestia che da il meglio di se(dove si mette l’accento?)!

DF1989

“in questo modo si contrasta anche il dilagare delle molestie sessuali”.

Eh, certo, perché le donne in minigonna e con vestiti scollati, in fondo, se la vanno a cercare…

Che schifo…

Giovanni Bosticco

Dopo i divieti di Bruxelles sui crocifissi in classe
e sull’esenzione della Chiesa dal pagare l’ICI,
mancava solo più questa, per dimostrare che
non siamo in Europa.

Giovanni Bosticco

Se posso molestare una donna poco vestita,
posso rubare un’auto senza antifurto:
il proprietario se l’è voluta…

Nightshade90

peggio: l’analogia giusta è che puoi rubare un’auto basta che sia bella, ben lavata e parcheggiata bene in vista. (le donne in minigonna non sono mica più facili da stuprare).

Kaworu

è la stessa politica dei musulmani.

mi sfugge come ci si possa fidare di uomini che ammettono di tenerlo nelle mutande solo perchè non vedono stimoli femminili, mentre altrimenti si sentono autorizzati a tutto.

perchè è questo concetto che passa, se si dice di voler ridurre le molestie sessuali tramite abolizione di minigonne e affini.

Emilio Gargiulo

È peggio, se possibile, dei musulmani. Si presume che un europeo, se non altro perché gli è capitato di venirne a contatto, conosca il concetto di libertà e di laicità.
Ma, ancora più colpevolmente, fa esattamente l’opposto.

Kaworu

vallo a spiegare a gente che pensa (vabbè ok forse esagero, per pensare ci vorrebbe la materia prima. grigia) certe cose… è deprimente.

tra l’altro io di molestie ne ho ricevute.

e giro con jeans e felpa, di solito. la minigonna non l’ho mai messa in vita mia.

Nightshade90

@kaworu
è stata colpa tua comunque: probabilmente gli hai sorriso, hai fatto la smorfiosa, hai lascito i capelli sciolti e non coperti, o semplicemente hai osato lasciare il tuo posto in cucina a lavare i piatti per osare addirittura pretendere di girare e lavorare in mezzo agli uomini senza un marito o un parente maschio al tuo finaco. questo significa chiaramente cercarsela!

(la cosa peggiore è che la pensano davvero così….e non sto parlando dei mussulmani….)

hexengut

infatti è peggio:il concetto vero non è quello di voler ridurre le molestie sessuali tramite presunti abbigliamenti “decorosi”, il concetto è quello della donna stuprabile perché portatrice di minigonna (ricordate al proposito l’oscena sentenza sui jeans?). Negli anni ’60, quando c’erano fior di mini (W Mary Quant e l’Inghilterra!), manco la DC era arrivata a tanto.

Stefano Grassino

Signor sindaco, i chierichetti, visto che vestono con il gonnellino, le misure come le devono portare? O, visto che sono in chiesa queste le decide il parroco? E quando vanno in processione per le strade comunali, chi ha l’autorità di stabilire detta lunghezza al fine di non provocare il prete? Chi comanda in un luogo pubblico, lei o il rev. cecere?

Xeno

i chierichetti rigorosamente in minigonna e mutande col buco dietro possibilmente.

ethan

Scommetto che questo sindaco vuole anche vietare il burqua, per liberare le donne. Del resto tra “tu sei troppo scoperta” ( minigonna)e “tu sei troppo coperta” ( burqua) non c’è grande differenza, in entrambi i casi sono grandi battaglie di civiltà a poco costo. 😉

Kaworu

in entrambi i casi sono uomini (idioti) che impongono alle donne le loro paranoie.

Carlo P.

mi spiace, ma se l’Uaar al congresso approverà la mozione antivelo, non sarà diversa. diverso sarà solo l’indumento su cui verrà invocata la censura. Ricordatevelo quando si tratterà di votare la modifica alle tesi t009.

Carlo, socio circolo di milano.

hexengut

quale che sia la mia opinione al proposito, non pensi che questi discorsi e questi appelli andrebbero fatti non qui ma in lista, dove peraltro se n’è ampiamente abusato?

fab

E’ quello che mi chiedo anch’io. Immagino che perderebbe qualunque ricorso.

moreno03

Non lo so, in Italia pare che i sindaci possano fare carta igienica delle pagine delle Costituzione e mettere tutti balzelli e divieti che vogliono a loro piacimento.

Paul Manoni

Si e’ visto con i simboli leghisti della scuola di Adro (BS). Pare che l’unico ad imporgli un’eventuale ritiro del “sole delle Alpi”, possa essere il prefetto, su ordine diretto del Ministro degli interni (Maroni!!!). 🙁

Xeno

ohoh, non sarà certo questo a impedire a quei poveretti di farsi grasse scopate con procaci signore e per giunta di bestemmiare nel mentre.

ser joe

Però il sindaco dice di non essere ne moralista ne bacchettone.
C’è da credergli….è del PDL.

Barbara

A chi gira a torso nudo… Immagino si riferisca ai maschietti. Ma no dai, quando torneranno gli uomini in calzamaglia? Date qualcosa di bello da vedere anche a noi!

bradipo

Curioso come un esponente del PDL giudichi come indecente degrado la visione di minigonne, scollature e omaccioni seminudi senza rendersi conto che il suo datore di lavoro trasmetta quotidianamente tali immagini a diffusione nazionale sulle propri reti.

ser joe

Tranquillo. Domani dirà di essere stato frainteso. Ha un buon maestro…………

bradipo

mi chiedo… se qualcuno di Castellammare si recasse in piazza con un televisore sintonizzato su Canale5 potrebbe essere multato per le immagini che trasmette?
Sarebbe un interessante esperimento 😀

FSMosconi

Be’, se lo mettono su Studio Aperto altro che multa… 😆

laverdure

“sostiene di non essere “né moralista, né bacchettone”.

Gia che c’era poteva sostenere di essere intelligente,colto,raffinato,onesto,privo di vizi e difetti.
Ma ovviamente non l’ha fatto solo per modestia,diamine.

POPPER

Ma se si opponessero giuridicamente questi cittadini invece di darla sempre vinta a ste catto-talebani? Il sindaco non può imporre un costume moralista agli idividui, ma stiamo scherzando?

I poitici devoti sono diventati il braccio catto-talebano della nuova inquisizione moralista e la chiesa plaude alla nuova crociata che ci riporta indietro di secoli. Sono diventati coloro che costringono anche i propri colleghi dell’opposizione ad inchinarsi a 90° davanti al papa, ai vescovi e alle benedizioni dei preti parrocchiali.

Fino a quando ste popolo italiano rimarrà a guardare senza denunciare queste ingerenze nelle questioni private?

POPPER

Va bene Roby, ma intanto le multe le da e questo è abuso di potere da parte del sindaco e lo fa in nome dei valori della chiesa cattolica, questo a me non va perchè allora si arriverà a pregiudicare il bacio dato tra fidanzati e tra gay, poi si arriverà come in Iran a sanzionare un sacco di cose con fatwe clerico-politiche, anche solo per uno semplice vestito non consono secondo il sindaco. Si deve dire di no secco a ste sindaco.

La democrazia è a rischio in Italia, grazie ai cattolici che impongono leggi ad Hoc e fedeli al magistero del papa; ci si sta approfittando in maniera anticostituzionale credendo di rappresentare la maggioranza degli italiani considerati al 90% tutti battezzati cattolici, quindi dando per scontato che anche il resto delgi italiani stiano bravi e obbediscano e paghino multe se pizzicati dal punto di vista moralistico. Eh no! ci si deve ribellar a questo tram tram, ma il centro sinistra è schizzofrenico, non è unito sulla difesa della laicità dello stato.

Losna

Se una ha le gambe corte e un’altra ha la coscia lunga monferrina, che altezza deve avere la gonna? Da che parte del fondo schiena deve partire? Come si devono regolare i vigili?
Di sicuro al loro posto chiederei delle disposizioni precise con tanto di tabelle e figurini!

roberta

e se una compra una gonna di giusta lunghezza e poi quest’ultima si accorcia al primo
lavaggio ???
questi divieti sono demenziali e anche preoccupanti

Federico Tonizzo

Perchè questo sindaco, invece di rompere le scatole alla gente con cavolate del genere, non si occupa di combattere la camorra???

E poi, multare per cose del genere mi ricorda certe “tasse” che in alcuni luoghi venivano imposte nel Medioevo, quali il “polveratico” (tassa sulla polvere alzata su una strada non lastricata dalle ruote di un carro, o da un animale, o da un viandante), e il “focatico” (tassa sui fuochi che venivano accesi da chi, facendo viaggi lunghi, ogni tanto si fermava per accendersi un fuocherello e mangiare qualcosa di caldo).

Sintetizziamo: il regolamento proposto dal sindaco è un finto-religio-bacchettonismo, con lo scopo reale di trovare soldi facilissimamente per le casse del comune.

hexengut

temo, purtroppo, che alla base dell’ordinanza non ci sia (o non ci sia soltanto) il tentativo di rimpinguare le casse comunali ma che invece essa manifesti uno degli aspetti più biechi dell’attuale degrado etico, politico e culturale e dell’ormai dichiarata volontà di affossamento della democrazia e della laicità

Federico Tonizzo

Beh, sì, certo: uno per rimpinguare con quei mezzi le casse del comune deve per forza essere eticamente degradato e tutto il resto.

Sandra

Degrado della strada o della giunta, signor sindaco?

“Se continuate a chiamarmi PapiGirl vi denuncio”. Parola di Emanuela Romano da pochi mesi assessore alle Politiche Sociali e al Lavoro di Castellammare di Stabia. (il fatto, ottobre 2010)

“Emanuela Romano, una delle protagoniste dei festini del premier, si occuperà di lavoro e industria a Castellammare di Stabia.” (espresso, maggio 2010)

Sandra

C’è anche l’articolo sull’Espresso del 7 maggio 2010, con maggiori dettagli sulle sua professionalità, “E la papi girl è assessore”.
In fondo il sindaco è sincero, non è né moralista né bacchettone. E’ tante altre cose, ma non credo di poterle scrivere ….

Emanuela

Sarebbe interessante sapere quali sono le misure regolamentari di minigonne e scollature…

Mirko

Interessante il commento del parroco, don Paolo Cecere: “in questo modo si contrasta anche il dilagare delle molestie sessuali”, che così giustifica i molestatori: la colpa è delle donne scollate se sono vittime di molestie. Ogni donna, omosessuale, libero pensatore dovrebbe sentirsi umiliato dalla posizione ufficiale della chiesa sul proprio essere (essere donna, gay, etc.), lo sbattezzo può essere un primo passo per un’azione anticlericale seria ed efficace.

Sandra

Hai ragione, ma piu’ di una donna che ha segnalato o denunciato un’aggressione a sfondo sessuale si è sentita rivolgere la domanda “Com’eri vestita?” non dal prete, ma dal carabiniere o dal poliziotto. Ed è questa la cosa piu’ umiliante. Il prete, italiano e cattolico, dice quello che è in sintonia con la mentalità circostante, è il portavoce ultimo di un’ignoranza diffusa. Questo prete ha l’approvazione di larga parte degli abitanti, tutori della giustizia compresi.

Proietti Neris

Ma questi specie di Sindaci rispettano il loro mandato
Queste proposte dovrebbero farle in Piazza d’Estate con la possibilità data ai presenti di lanciare pomodori maturi

Proietti Neris

Peccatore!!!! Peccatore!!!!
Don Paolo Cecere sei mitico!
Proietti Neris

gary

non c’e problema noi inglese va in spagna e voi italiani piyu stupidi di europa rimane nel vostro posto e non guadagna , semplice.
P.S che popolo stupido

Commenti chiusi.