Raffaele Carcano, segretario nazionale UAAR, ha annunciato ieri la terza giornata nazionale dello sbattezzo in una cornice del tutto inedita: la Sala stampa della Camera dei Deputati. Il tutto è avvenuto per l’interessamento e con la partecipazione del deputato radicale Maurizio Turco. Il video della presentazione è disponibile su Radio Radicale.
Presentata alla Camera la terza giornata nazionale dello sbattezzo
70 commenti
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Lo ripeto:
I RADICALI ITALIANI sono l’unico partito da votare se si è realmente laici(sti), tuttu il resto è fuffa…
Secondo voi il PD avrebbe dato questa possibilità all’uaar?
ahahahahhahahaha…
no.
radicali o democrazia atea a ‘sto punto.
Logan, ti consiglio di aspettare i programmi elettorali, prima di lanciarti a capofitto nel voto di un partito italiano. Se nei fatti molti partiti si comportano come laici o addirittura laicisti, non e’ detto che poi, questo genere di cose si possano ritrovare espresse nei programmi…E bada bene che ti parlo da simpatizzante radicale. 😉
Kaworu, nessun dubbio su DA…Ma non so’ fino a che punto riusciranno ad ottenere poltrone. 😉
Ma LOL!! 😉
passo dopo passo……
…………arriveremo al rogo.
Incredibile! manderanno subito un sacerdote a ribenedire il palazzo.
Mi è piaciuto moltissimo il video e lo sto guardando ancora. Complimento a Raffarele e all’onorevole Turco.
Non sembra vero.
Ah pero’, niente male x una associazione di “quattro gatti”
Di presentazioni simili alla camera ne vengono fatte a centinaia, non è che sia così qualificante l’evento in sé.
Quando è andato alla camera l’omologo di Raffaele Carcano della Chiesa Cattolica, il tipo di risalto dell’evento è stato ben diverso.
John Titor nuovo troll ?
si probabilmente è tornato dal futuro apposta per trollare.
che si dice nel 20…. cos’era, 2345? l’anno preciso non lo ricordo mai…
di gente che cammina per strada è pieno, e non ci si fa neanche caso… certo, non meriterà il risalto mediatico di un nuovo record sui cento metri, ma dire che vedere un nuovo nato muovere i suoi primi passi e iniziare a camminare non sia un evento qualificante di per sé vuol dire non averne capito nulla della portata.
Buon ritorno al futuro che nel presente i troll già abbondano.
GRANDE!!! 🙂
FORZA UAAR!!!!!!!!!!!!!!!
Devo dire che Carcano è proprio bravo.
Si esprime con proprietà, chiarezza, semplicità ed efficacia, usando anche il tono giusto.
Complimenti!
ricordo che lo sbattezzo è un atto inutile in quanto il battesimo è un sacramento che imprime il carattere e non può essere ne ripetuto ne cancellato. Circa due anni fà ho ascoltato un’omelia di un sacerdote parroco emerito di un paese della bergamasca che ricordò come un giorno ricevette la raccomandata di un cristiano cattolico che volea essere cancellato dai registri parocchiali e di non avere dato seguito alla richiesta, ciò accadea circa 20 anni fà.
ricordo che lo sbattezzo non è per il sacramento, di cui non frega una ceppa a nessuno, ma interessa per i registri parrocchiali e la conta dei cattolici.
certo che se si facesse come in germania le cose sarebbero più semplici e lo sbattezzo non sarebbe necessario…
ma voi cattolicucci non volete (o meglio, le vostre gerarchie piangerebbero e pesterebbero i piedi).
tra l’altro non è che sia motivo di vanto il portare l’esempio di un prete che se ne frega della legge e delle legittime richieste delle persone.
a meno che tu non abbia come obiettivo mostrare quanto i cattolici fanno schifo.
già da solo ci riesci benissimo con certe affermazioni eh, però se aggiungi gli esempi male non fai. ne hai altri?
Rinnegare le promesse battesimali è un atto riprovevole paragonabile all’alto tradimento che da sempre è considerato l’atto peggiore che un essere umano può compiere se non sbaglio anche Dante poneva i traditori vicino a Dio.
ma a un ateo della promessa battesimale, di lucifero, di dio e di tutte le altre invenzioni cattoliche non importa assolutamente nulla.
perchè per un ateo così come non esiste il dio cattolico, non esistono nemmeno tutti gli altri dei e demoni assortiti inventati dalle menti umane.
per cui importa soltanto la parte civica e meramente terrena che è il registro parrocchiale.
ne deduco allora che tale signor Dio non possa nemmeno considerare valida una promessa fatta da un infante e confermata quando si è ancora lontani dalla maturità.
Se non sospetta, caro Enrico, visto che dai tanta importanza alla parola data, non reputi quantomeno inopportuna tutta questa fretta nell’estorcere la sottoscrizione a un contratto?
tanto più che il limbo è stato abolito (rimangono salsa e merengue però)
eh, bisogna avvertire il povero Dante che aggiorni la Commedia con balli più alla moda…
piuttosto, curioso come il lapsus di Enrico più che un errore sembri una definizione consona della gerarchia vaticana 😀
* bradipo
Le promesse che inostri genitori fanno per noi durante la minore età ci legano per tutta la vita è il principio dell’autorità genitoriale; anche quando il tutore acquista un bene a nostro favore il bene resta sempre a noi.
immagino quindi che tu augureresti l’inferno ad una ragazza che rifiutasse di sposare l’uomo a cui i suoi genitori l’avessero promessa in sposa alla sua nascita?
I figli devono rispettare i genitori ed essere anche loro subordinati, scegliere il marito ad una bambina può essere eccesivo però i figli devono comunque muoversi nella ricerca del marito/moglie entro i limiti imposti dai genitori.
i figli non devono rispettare i genitori a prescindere né essere subordinati.
mamma mia altro che pedagogia nera…
mi spiace davvero per i tuoi figli, immagino le nevrosi che col tempo gli verranno (ma se i tuoi genitori hanno fatto così con te, molte cose si spiegano).
io non vorrei nemmeno essere una pianta coltivata da Enrico.
Sarebbe capace di darmi la colpa per non essere cresciuta come lui voleva nello stretto vaso della sua testa.
* Kaworu
Rispetto, subordinazione, tenacia, dovere, volonta quale di queste parole le consideri positive ed le insegneresti ad un figlio come positive?
nessuna di quelle elencate se non include “reciproco”
bradipo, mi hai preceduta 😉
io non devo né voglio essere temuta dai miei figli (perchè questo succede coi tuoi fantastici metodi da pedagogia nera). non li voglio comandare per soddisfare il mio ego (perchè questo implicano i tuoi fantastici metodi da pedagogia nera). non voglio che facciano quello che io gli ordino di fare nè che si sentano forzati a fare determinate scelte solo perchè io le farei (e questo è quel che implica la tua pedagogia nera).
io ai miei figli insegnerò indubbiamente il rispetto, che è una cosa ben diversa da quello che intendi tu, acritico e “verso il potente” (il genitore, nel tuo caso). il rispetto per me è quello reciproco.
e trattare i miei figli come tu vuoi trattare (o tratti) i tuoi, non è affatto rispetto reciproco.
nè qualcosa che potrebbe aiutarli a crescere (a meno che lo scopo sia farli crescere con grossi problemi).
la subordinazione la lascio agli addestratori di cani e ai militari.
la tenacia non vedo come possa essere appresa col tuo fantastico metodo. a meno che tu non intenda la tenacia nel cercare di farsi volere almeno un po’ di bene da un genitore del genere (o degenere). in quel caso indubbiamente i tuoi impareranno la tenacia.
dovere… dovere fare che cosa? io non comando nè comanderò i miei figli. io spiegherò perchè li considero esseri senzienti e capaci di intendere e di volere, non burattini da comandare.
volontà. volontà di fare cosa? va al pari con la tenacia mi sa.
no grazie, sinceramente non ho nessuna intenzione di fare del male ai miei figli. lascio a te questo divertissement se ti può far stare meglio (o probabilmente continuare una catena iniziata da altri prima di te, di solito va così).
ma vieni, vieni sul forum che si possono fare discorsi senza andare ot e senza che le discussioni abbiano una scadenza temporale.
penso con terrore ai figli e le figlie dei vari Enrichi, che vogliono mettere becco anche nelle scelte matrimoniali. Pensate cosa succede a un povero ragazzo omosessuale o ragazza lesbica che ha la sfortuna di nascere in famiglie disgraziate e oscene come quelle cattoliche.
Quanto inutile dolore imposto. Quanta sofferenza dettata dall’ignoranza e dall’odio.
ho seriamente paura di certe cose. il fatto che l’insight di enrico sia prossimo allo zero poi mi fa ancora più temere per i suoi eventuali figli.
in un certo senso però ciò è quello che dà il pane (vabbè in parte) ai miei colleghi clinici… sempre che loro vogliano poi spezzare il circolo e non iniziare un nuovo anello della catena.
caro Kaworu, tu dici “per cui importa soltanto la parte civica e meramente terrena che è il registro parrocchiale.”
Infatti questro aspetto civico interessa venalmente prima di tutto alla chiesa, perche se molti si sbattezzano, o non fanno battezzare i propri figli, i soldi non le verranno più dati perchè il numero dei battezzati sarà diminuito parecchio.
Lo sbattezzo deve anche avere questo effetto importante, meno battezzati = meno soldi dallo Stato e quindi statisticamente meno importanza anche a livello politico e mediatico. Ci si arriverà prima o poi, ma ormai è irreversible il declino della ccar.
si certo lo so, ma l’amico qui sopra non so quanto sia in malafede e quanto effettivamente pensi davvero alla faccenda di anime, dei e via dicendo. le sue idee sui figli mi fanno propendere verso la seconda ipotesi -.-
che poi la chiesa sia un magna magna è un dato di fatto e l’interesse nelle cose meramente terrene lo dimostrano.
Rispetto ovvero avere stima dei vecchi da sempre uno dei collanti della società, subordinazione obbedire perchè nella vita e nel lavoro si deve obbedire (io stesso obbedisco e emano disposizioni) tenacia saper soffrire per raggiungere un obboettivo, dovere non c’è bisogno di spiegarlo, volonta senza di questa non c’è la tenacia.
Stimare qualcuno non esclude il vederne e criticarne i lati negativi, discostandosene quando li si ritiene inaccettabili. Sulla subordinazione ti rispondi da solo visto che tu stesso sei contemporaneamente superiore e subordinato… quanto all’obbedienza la mia la concedo finché gli ordini sono dati entro certi limiti e obiettivi che approvo e valuto criticamente e a questo voterei i miei insegnamenti a eventuali figli, non certo la cieca obbedienza, visto che posso sbagliare… volontà e tenacia… benvengano, si possono coltivare, forse, ma di certo non con i metodi da te descritti, a meno che non intendi vederli venir fuori dalla disobbedienza e reazione alla stretta gabbia in cui cerchi di costringere un figlio… ma in questi casi è più probabile ottenere fallimenti, infelicità o reazioni violente piuttosto che persone equilibrate, come Kawori ha già fatto notare.
Oltretutto che c’entra tutto ciò col pedobattesimo cattolico, che peraltro non ha nulla a che vedere con il senso che il vostro stesso Cristo voleva rendere?
Winnicott si starà rivoltando nella tomba. La Miller inorridirebbe e basta, dato che è ancora viva.
enrico, quindi tu vuoi un piccolo automa che ti obbedisca ciecamente, senza mai azzardarti a contraddirti (pena cosa? punizioni corporali? sarebbero in linea con la tua pedagogia nera)?
e perchè? perchè tu nella vita hai obbedito sempre? si vede (per obbedire ciecamente non si deve pensare).
no caro, non funziona così.
un bambino non è una tua appendice, e come dice bradipo, la stima e il rispetto non dipendono affatto dall’accettazione acritica di tutto quello che il superiore fa. questo è da lobotomizzati. la stima e il rispetto di una persona vanno guadagnati.
ma forse tu vuoi il rispetto acritico e vuoi incutere timore in tuo figlio perchè tu ti sei sempre trovato nella situazione del bambino che deve rispettare pena le botte o altro… quindi ora vuoi ribaltare la situazione e rifarti su un eventuale figlio.
non saresti il primo a “ragionare” (consciamente o inconsciamente) così. sai quanti si rifanno sui figli dei torti subiti. oppure cercano nei figli i genitori amorevoli che non hanno avuto.
in ogni caso sono tutti atteggiamenti decisamente disfunzionali, soprattutto per i figli che verranno danneggiati da questo e rischieranno di iniziare un altro anello della catena.
Sinceramente degli psicologi permissivisti ed altronon mi interessa, io sò di fare parte di una società e ne accetto sempre le regole. Anche la bibbia dice di rispettare i vecchi.
forse hai dimenticato di leggere la parte in cui il tuo Gesù contesta e critica gli insegnamenti dei suoi “vecchi”…
il fatto che crescere decentemente i propri figli non implichi farne degli antisociali non ti sfiora, immagino.
ma si, molto meglio incutere timore nei propri figli, immagino… cosicché siano terrorizzati da te e non osino ribellarsi.
sia mai che il tuo ego possa essere ferito da questo…
mi spiace per la tua infanzia ma non hai il diritto di far pagare il conto ai tuoi figli. lo farai, comunque, ma questo mi fa profondamente schifo.
ricordo che il battesimo è un atto inutile inquanto superstizioso. con il battesimo il cristianesimo intende pulire il pupo dalle colpe di Adamo ed Eva (il peccato originario). Atto quindi assimilabile alla magia, cioè a vaneggiamenti. L’unico effetto reale che produce è quello di vedere il proprio nome sul regiastro degli aderenti alla chiesa cattolica.
Lo sbattezzo è un atto utile in quanto si chiede di rimuovere il proprio nome dal registro di un’associazione di cui non si vuole far parte.
infatti sarebbe anche ora di finirla di far pagare a ste poveri neonati inconsapevoli e innocenti, le colpe di coloro che nemmeno si potrà mai dinmostrarne l’esistenza storica.
La leggenda biblica di Adamo ed Eva nascondeva un insegnamento gnostico, non era da interpretare in senso creazionistico, il suo significato non era neppure “se disobbedisci dio ti caccia dal paradiso”, ma un insegnamento pre-abramitico, che si riferisce ad una cosmogonia sumerica ancora da studiare e approfondire.
Anche nell’induismo c’è una storia simile e ci sono anche li un Adamo ed Eva, ma l’insegnamento Advaita parlava di un rapporto difficile con la donna e laa rottura tra l’uomo e la Trimurti, perchè i progenitori hanno scelto di essere dualistici, cioè, preferendo la religiosità e i suoi riti espiatori, sentendosi peccatori, piuttosto che l’anarchia e il libero pensiero della spiritualità, quindi, è anche una questione socio-clerico-politica, insomma, alla gente piaceva essere suddita e serva del re, nonché divisa in caste, accettando anche di reincarnarsi secondo i propri meriti credendo che imeriti erano poi una vita ricca nella prossima incarnazione (visione negativa della reincarnazione, rispetto alla visione positiva che vedeva la reincarnazione come percorso nel Samsara al fine di giungere alla’illuminazione).
La visione mitica della filosofia Advaita della non dualità non prevede né peccati, né peccatori, ma solo chiede un attegiamento agnostico che consente all’atma di presiedere alla comunione con Vishnù i cui non vi è alcuna dualità o impersonalismo, quindi, si evita anche di sentirci dio o un dio dei tanti del pantheon indù, alché è una via filosofica che evita alla mente umana di generare il falso ego, quello che è ingananto da Yama raja nele esperienze dei samana, siddha e sadhu, o Mara per il Buddha sotto l’albero Bodhi, o satana per Cristo nel deserto.
L’ideale nella filsoofia è che non si ceda all’impersonalismo animista e immanentista delel religioni pagane, perchè, sebbene facciamo parte della natura, il divinizzarla non è nelle nostre laiche atee-agostiche e razonali intenzioni, tuttavia la natura pare essersi adeguata nella preistoria alle esigenze dell’uomo, si è adeguata a formire all’uomo il cibo, l’aria, l’acqua, la terra, il calore e il freddo che gli serve, ma non che per analogia si arrivi a vedervi un dio o la sua mano creatrice.
Mi spieghi cosa significa:”ilbattesimo èun sacramento che imprime il carattere”??
Pardon vicino a Lucifero e lontani da Dio.
E chi se ne frega! A noi interessa gli effetti civili del battesimo. Le vostre favole stile Hogwarts fanno solo ridere.
Rinnegare il battesimo pari all’altro tradimento? C’è differenza fra tradire lo stato in cui ahi scelto di vivere e allontanarsi da una dottrine immorale che ti hanno imposto a forza.
A)oggi quel parroco emerito si beccherebbe una bella multa perché l’annotazione nei registri è un obbligo imposto dal Garante. B) l’annotazione di rinuncia apposta sul registro battesimale può essere considerata apostasia dalla chiesa e soggetta a scomunica: e allora? C) ma grazie, tra le consuete banalità e tiritere robotichetrollesche, per il lapsus calami estremamente interessante (i traditori vicini a dio…). Suggerisco una prolungata disattivazione e un ricarico con batterie migliori.
Caro hexengut ed amici nonchè soci, fra poco il mio parroco riceverà l’ufficiale giudiziario, su autorizzazione concessami dal garante. Saluti stefano.
Stefano Grassino. E vai che ce l’hai quasi fatta!
Caro Stefano, il parroco si sentirà attaccato e martire della fede, dirà che il tuo diritto alla privacy non può pretendere di attaccare la credibilità della ccar, insomma, come per dirti, “rimani cattolico perchè la tua libertà qui da noi non conta, obbedisci e adeguati”.
Se non lo te lo ha detto in faccia, son certo che l’ha sfacciatamente pensato, altrimenti non gli avresti mandato l’Ufficiale giudiziario.
Mio piace la locuzione mio parroco significa che esiste ancora il senso di appetenenza.
😆 è ufficiale, Enrico scrive da ubriaco.
chi si somiglia si piglia evidentemente (parlo di enrico e del suo parroco)
Hai ragione Enrico. Pensa quando dirò: questo è il mio parroco, questo è il mio Enrico….bene bene, il carro merci al binario 3 dello scalo tiburtino è pronto; caricateli assieme a quelli di militia christi e vai per la missione in Siberia……..Uah ah ah ah!!!!!!!!!! Risata stalinista Contento????????????
Ma non siete contro i metodi dell’ateismo di stato?
Non se usati a scopi umoristici… campo di applicazione delle facoltà umane evidentemente non accessibile alla fede.
bradipo, come si fà a spiegare la storia, la politica, l’economia e la sua evoluzione con le varie compenetrazioni tra le ideologie in cui come ben sappiamo, gli USA combattevano Stalin di giorno ma mercanteggiavano con lui di notte, ad un poveraccio come Enrico?
A pensarci bene credo proprio che una vera Siberia, bella fresca, alle sue meningi farebbe davvero bene.
a dire il vero certe volte avrei voglia di andarci io in Siberia… il freddo mi piace e i grandi spazi deserti cominciano ad attrarmi. Sarà che comincio ad accusare l’essere cresciuto inscatolato in Italia e nella sua mentalità in cui non mi sono mai integrato… solo non vorrei trovarci un Enrico anche lì 😆
più che in siberia, enrico dovrebbe andare da uno psicologo, a giudicare da quello che scrive.
Lucifero mi ha sempre aiutato,
quando la carità dei cattolici mi mandava da lui,
comprendeva che come ateo gli avrei fatto compagnia a lungo,
ma poi mi ha detto, se sta qui con me finisco per diventare anche io ateo.
@Enrico
Usa il suo vero nome: Ahriman (Angra Mainyu).
Che tanto è da quello che avete PLAGIATO…
guarda se leggi sopra, quest’uomo andrebbe decisamente aiutato…
@Kaworu
Ho letto, holetto.
E spero sia davvero ubriaco, se no è preoccupante… 😯
ho sentito ora e al banchetto sullo sbattezzo di Bologna c’e’ stata una discreta fila
@Enrico:
Quando non hai capito, devi dire “Non ho capito.” Non che dici che hai capito, e poi non hai capito un cavolo! Hai capito?
Speranza inutile, con Enrico…
Sono strafelice per l’evento! 🙂
Collateralmente, mi piacerebbe sapere se Napolitano ha risposto qualcosa all’invio di una lettera e una bandiera UAAR in seguito ai fatti del 20 settembre scorso. Ma temo di no, visto che non ne è stata data notizia…
Sembra che il nostro Segretario Nazionale sia arrivato sino alla porta dello studio del Presidente Napolitano ed origliando lo abbia sentito: ronf, ronf…fiiii, ronf aummmm!!!! ronf, ronf…….