Ravenna, due assessore si oppongono alla benedizione, politici cattolici infuriati

Lo scorso sabato 16 ottobre, a Ravenna, è stato inaugurato un asilo nido comunale dato in conduzione ad un’impresa privata. Secondo il programma erano previsti gli interventi di due assessore, Electra Stamboulis (SEL) e Giovanna Piaia (PdCI), del sindaco Fabrizio Matteucci (PD) e degli imprenditori che si faranno carico della gestione. Le due donne, preso atto che, fuori programma, è intervenuto anche il parroco locale con un discorso, un invito alla preghiera e una benedizione, si sono astenute dall’intervenire pubblicamente, mentre il sindaco non ha battuto ciglio. Una delle due assessore, Electra Stamboulis, ha successivamente commentato la vicenda in questo modo: “La trovo una cosa inconcepibile visto che si tratta di una struttura laica e pubblica. Trovo giusto invitare tutti, ma, simbolicamente, il prete non avrebbe dovuto essere sul “palco” né benedire il nido. Non è una questione ideologica, ma di principio, visto che la scuola è e deve essere di tutti”.
Le reazioni dei partiti ‘sensibili’ all’elettorato cattolico non si sono fatte attendere. Secondo l’UDC, Stamboulis “si deve sforzare di capire che il sacerdote non aveva altro scopo che invocare protezione su questa nuova attività e su chi vi vivrà quotidianamente”, e ha chiesto che rimetta il mandato. Il PDL ha accusato le assessore “di ignorare di vivere in un Paese di tradizione giudaico-cristiana”. FLI ha sostenuto che il loro comportamento “non offende solo la sensibilità di molti rappresentanti politici, ma anche
quella di tantissimi concittadini che non ci stanno a vedere mortificata, per meri interessi propagandistico-elettorali, la loro
tradizione culturale”. Per i cattolici del PD, “è laico chi rispetta ogni fede religiosa ed è laico democratico chi non separa il proprio credo dalla difesa piena e incondizionata della dignità di ogni persona in ogni circostanza della vita, come prevede la nostra Carta Costituzionale. Il resto è vetero laicismo, utile a rendersi visibili quando si ha paura di essere sempre più residuali. La nostra cultura è parte di una cultura complessiva fatta di storia, di identità, di valori che non si possono e non si devono rinnegare”.
Il circolo UAAR di Ravenna ha espresso solidarietà a Stamboulis e Piaia. Solidarietà che esprime anche il Comitato di coordinamento dell’associazione.

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60 commenti

DF1989

Il PDL ha accusato le assessore “di ignorare di vivere in un Paese di tradizione giudaico-cristiana”.

Evidentemente il PDL ignora di vivere in un Paese (che dovrebbe essere) laico. Non che la cosa mi sorprenda, eh…

Barbara

E quando il capo va a donnine invece con che tradizioni vivono?

Stefano Grassino

Barbara….. il capo, dando loro quello che in Toscana chiamiamo lo spirito santo, le redime e gli offre la via del riscatto al peccato. Il capo è il capo……..

robby

è certo 80x per cento degli eletti del PDL,è una marea di bigotti,furbi arrichiti,e criccari nello piu ipocriticamente corretto,guardate gasparri,e vedete l italiano incuciaro,approssimativo,e vanoglorioso della propia sudditanza,e in malafede ideologica.

MASSIMO

I preti per vivere devono vendere la loro mercanzia, che è fatta di messe, benedizioni crocifissi, ecc.

E’ ovvio che a un “non credente” non gliene può fregare una cippa di queste robe.

Ma siccome i politici sono amici dei preti, ecco che li aiutano a imporre questa roba alla gente.

MetaLocX

è laico chi rispetta ogni fede religiosa ed è laico democratico chi non separa il proprio credo dalla difesa piena e incondizionata della dignità di ogni persona in ogni circostanza della vita, come prevede la nostra Carta Costituzionale. Il resto è vetero laicismo(…)

Il clericale domanda la libertà per sé in nome del principio liberale, salvo a sopprimerla negli altri, non appena gli sia possibile, in nome del principio clericale.

Frithnanth

Il PDL ha accusato le assessore “di ignorare di vivere in un Paese di tradizione giudaico-cristiana”

Non so cosa voglia dire “tradizione” in questo contesto.
Quello che so e` che solo il 34% di chi fa la dichiarazione dei redditi destina l’8 per mille alla Chiesa Cattolica. In mancanza di altre statistiche, prendo per buona questa.
E trovo che sia ignobile che una esigua minoranza tenga in scacco l’intero stato.

Giovanni Bosticco

Non basta.
La CCAR impone l’obbligo della messa alla domenica
e le altre feste comandate.
Le ubbidisce il 25% degli Italiani, se non meno.

Frithnanth

La CCAR impone l’obbligo della messa alla domenica
e le altre feste comandate.
Le ubbidisce il 25% degli Italiani, se non meno.

Pero` questo non e` un dato dimostrato, mentre quello dell’8 per mille si`!
Certo, mi piacerebbe avere un dato statistico reale sulla frequenza delle messe…

Paul Manoni

@Frithnanth
Il 25% e’ piu’ che dimostrato, te lo assicuro. Forse anche meno se devo dirtela tutta. 😉
Eccoti le prove fornite dalla stessa diocesi di Senigallia (AN), città che ha dato peraltro i natali a Papa Pio IX, il loro omino bianco col papato piu’ lungo!

http://www.diocesisenigallia.it/frequenza%20messe%20festiva%202009/Frequenza%20alla%20messa%20festiva%202009.pdf

Tieni in considerazione che:
1- I dati sono forniti dalla diocesi e non dall’UAAR o dai complottisti giudaico, massonici, gay, laicisti e via dicendo.
2- Evidenziano che i giovani, delle loro messe se ne sbattono altamente.
3- Ad andare a messa e’ la parte di popolazione meno istruita.
4- I fedeli sono calati con un ritmo di piu’ del 2% all’anno, negli ultimi 10 anni. Fai tu stesso i calcoli del tempo che gli rimane… 😉
5- A fondo della ricerca statistica ci sono i grafici. Sono molto piu’ facili da interpretare e molto piu’ divertenti da leggere.
Buona lettura 😉

busta

Se una bestemmia in pubblico è esecrabile e perseguibile perché, oltre essere di cattivo gusto, lede la sensibilità del credente, perché mai le manifestazioni pubbliche di qualsivoglia religione non dovrebbero essere perseguibili o perlomeno criticabili perché lesive della sensibilità del non credente?
Ognuno torni a vivere la propria relazione col soprannaturale in una dimensione intima e personale. Con buona pace per tutti.

MASSIMO

@busta

Io non ho alcun bisogno di vivere una dimensione con il soprannaturale.
Io credo solo a ciò che vedo. Il resto sono solo favole di cui non so che farmene.

busta

Esatto!
Chiunque abbia anche una sola volta pensato al soprannaturale si è posto in relazione a tale concetto ed ha assunto una posizione in merito. Perché mai la tua (e mia) risposta di infondatezza dovrebbe essere meno degna di rispetto di qualsiasi altra?

Se ti chiedono che gusto di gelato preferisci e tu rispondi che non ti piace il gelato, chi te lo cacciasse in gola a forza, quotidianamente e in casa tua, dovrebbe essere condannato tanto quanto lo saresti tu se sputassi sul gelato alla fragola di uno o su quello al cioccolato di un altro.

tonii

“Se una bestemmia in pubblico è esecrabile e perseguibile ”

tranne quelle contestualizzate nelle bazellette, che invece vengono approvate dai gonnelloni di alto rango. gli stessi che coprono i pedofili. vedere un prete è già di per sé uno spettacolo osceno che dovrebbe essere reso vietato nella pubblica via.
Ma un prete in un asilo nido è come un verme nella mela.

moreno03

Dimentichi di dire però che devono essere dette da un Primo ministro divorziato e solo dopo che ha preso la Comunione.

MASSIMO

@busta

A me il soprannaturale mi è stato imposto da bambino. Infatti la religione cattolica hanno provato ad inculcarmela ma non ci sono riusciti. E da adulto sono diventato ateo.

Personalmente non sento alcun bisogno di parlare con essere immaginari.

Sorry, cari cattolici, ma a questa età non ci riesco più a vivere in un mondo di favole. Questa è una prerogativa che ve la lascio a voi.

MASSIMO

@ busta

Ad esempio c’è tanta gente che dice di aver visto la Madonna o con Padre Pio fare i miracoli.
Queste persone sono forse più attendibili di quelli che dicono di aver visto i marziani?

Io non ho mai visto ne gli uni e ne gli altri. E fino a che non li vedo con i miei occhi continuerò a pensare che sono solo prodotti della fantasia umana.

Airon90

Sforziamoci tutti assieme a capire che il sacerdote non aveva altro scopo che invocare protezione su questa nuova attività e su chi vi vivrà quotidianamente!
Ma facciamolo bello forte lo sforzo… magari produciamo qualcosa :DDDDDDDDDDDDDD

ruggero romani

no,il sacerdote serviva a far prevalere il visione di una parte,i cattolici, su tutti gli altri.in una struttura pubblica, laica, pluralista.il prete avrebbe potuto benedire i fruitori che l’avessero richiesto e in separata sede.

ruggero romani

no,il sacerdote serviva a far prevalere il visione di una parte,i cattolici, su tutti gli altri.in una struttura pubblica, laica, pluralista.il prete avrebbe potuto benedire i fruitori che l’avessero richiesto e in separata sede.

Kaworu

ah questi politici cattolici… tutti contrari ai gay ma pronti a mettersi a 90 gradi di fronte al primo prete… che cosa curiosa…

hexengut

eh, l’orgogliosa e sanguigna Romagna anticlericale! i romani, per spocchia e cinismo secolare, si son sempre considerati superiori a tutto, divinità comprese, ma i romagnoli il papa re non l’hanno proprio mai digerito; ma temo per il futuro, poiché la rossa e repubblicana mangiapreti sta subendo l’itterica e dilagante epidemia del leghismo

Satrapo

Già che ci siamo, sgozziamo due capretti e beviamone il sangue…
Gli esseri umani vengono da una lunga tradizione di sacrifici rituali pagani.

Poco importa se lo stato è laico, poco importa se la scuola è pubblica, poco importa se benedizioni e rituali sono solo l’espressione di superstizione e paura…

Triceratops

I più squalificati sono i cattolici del PD che hanno omesso l’aggettivo clericale.

La nostra cultura clericale è parte di una cultura complessiva fatta di storia, di identità, di valori che non si possono e non si devono rinnegare

Democristiani sempre.

Near

Il PDL ha accusato le assessore “di ignorare di vivere in un Paese di tradizione giudaico-cristiana”.

E infatti lo si è visto nel corso della storia europea il “grande rispetto” della componente cristiana rispetto quella giudaica.

Volo alto

Ma la nostre radici non si rifanno alla scuola dei greci antichi, al concetto di democrazia,
al diritto romano,al rinascimento,all’illuminismo, alla rivoluzione fancese ed alle libertà che ha comportato? oppure dobbiamo sentirci più debitori nei confronti di pastori ignoranti di tremila anni A.C. che parlavano di greggi,genocidi,massacri, strupi e amenità di questo tipo?

Federico

Sì ma tra il diritto romano e il rinascimento ci sta il medioevo in cui:

Si forma la lingua che noi parliamo e la lingua influenza molto chi la parla.
Il lavoro servile, all’epoca del diritto romano considerato roba da schiavi, lì diventa quello che nobilita l’uomo, come diceva San paolo. Ma tu lo avresti un sindacato che impedisce al tuo datore di lavoro di spremerti fino all’osso come avveniva ai tempi dell’illuminismo senza questa conquista?
Ci sono magnifiche scuole letterarie, che ancora oggi affascinano.
L’architettura produce meraviglie come le cattedrali gotiche, alla base del nostro modo di concepire il bello.

Quando il mondo veniva chiamato cristianità.

hexengut

spero di aver capito male: adesso la chiesa, dopo -come da un po’ di tempo va propagandando- aver, secondo lei, partorito l’arte, la cultura, le università, la scienza ecc., sarebbe pure all’origine della lotta dei lavoratori e della nascita dei sindacati?!? notizia davvero notevole! e pensare che, nella mia memoria c’erano nomi quali Ned Lud, Pierre-Joseph Proudhon, Friedrich Engels, Karl Marx, Georges Sorel, August Bebel, Enrico Malatesta, Beatrice e Sidney Webb, Argentina Altobelli, Joe Hill, Leon Blum, ecc.ecc.ecc…Ah, certo, dimenticavo: papa Pecci, nel 1891, c’ha provato, con la Rerum novarum, ad appropriarsi della questione del lavoro: ma sfondava una porta aperta e si guardava bene dal, non solo condannare ma addirittura nominare, anche una sola volta, la parola capitalismo.Certo che, fin dall’inizio, la chiesa ha davvero avuto un gran lavoro nella continua produzione di falsificazioni!

Magar, bieco illuminista,

La Chiesa cattolica ha inventato, con le cattedrali gotiche, “il nostro modo di concepire il bello”.
E il Grande Fratello (quello di Orwell) ha inventato l’elicottero.

bradipo

beh, hanno inventato Dio… c’è da stupirsi che vogliano attribuirsi il copyright di tutto il resto?

ruggero romani

lo dica ai servi della gleba di proprietà ecclesiastica! comunque i chierici nel medioevo pretendevano di vivere dell’altare, cioè di non lavorare! evidentemente loro si sentivano ignobili.

Diocleziano

Cioè, l’Italia avrebbe questa condanna perpetua a essere giudaicacristiana? Ma giudaico sarai tu… imb.

ser joe

Ogni anno a Soncino (Cremona) c’è la tradizionale festa delle radici.
Vuoi vedere che tra quei vegetali esposti ci sono anche quelle cristiane che tutti cercano?

bradipo

nah… si vede benissimo che quelle cristiane non sono radici ma un forzato innesto

giuliano martellini

credevo che FLI fosse una destra un po’piu’ laica ma mi sa tanto
che lo e’ quanto il pd

Arnaldo

Esatto.
Alla faccia di chi sosteneva l’equazione “FLI=laici”
Clericali erano, clericali rimangono

Paul Manoni

Occorre iudicare i programmi elettorali. 😉
Visto che non esiste NESSUN partito politico italiano che menziona di striscio la parola LAICITA’, forse conviene non farsi troppe illusioni, e sperare in partiti che devono ancora venire. 😉

Sandra C.

Oltre a tutto il resto anche la “tradizione” frena il cervello degli italiani.

FSMosconi

Della serie lecca-palandrane uniti vs. esseri pensanti… 🙁

POPPER

“Per i cattolici del PD, “è laico chi rispetta ogni fede religiosa ed è laico democratico chi non separa il proprio credo dalla difesa piena e incondizionata della dignità di ogni persona in ogni circostanza della vita, come prevede la nostra Carta Costituzionale.”

Sul rispetto di ogni fede religiosa potrei essere d’accordo, ma senza le forzature intolleranti e inaccettabili che hanno caratterizzato il comportamento non laico contro le due assessore, e poi la difesa incondizionata vale in senso laico nel difendere chi come le assessore si sono opposte alla benedizione da parte di un clero asfissiante e che trova nei politici di centro destra, di centro e di centro sinistra i propri laici devoti.

Questi politici devoti usano retoriche e frasi fatte che si contraddicono sia in termini di Laicità dello Stato che nei fatti, e lasciano intendere, in modo intolerante, che non si può essere politici laici se non si crede in dio e non ci si lascia benedire dalla Chiesa cattolica.

Da Stasera inizia Articolo3 su Rai3, in cui si parlerà di violazioni della Costituzione dove i singoli individui o comunità si sentono meno uguali davanti alla legge o addirittura discriminati. Speriamo che sia una trasmissione che verrà seguita.

Vorrei lanciare una proposta all’UAAR, scriva alla trasmissione Articolo3 e chieda se potrà intervenire presentando dei casi di discriminazione anti laica, anti atea, anti tutto ciò che non è CCAR, vediamo se la trasmissione è davvero così aperta come appare.

Fri

“Il PDL ha accusato le assessore “di ignorare di vivere in un Paese di tradizione giudaico-cristiana”.”

immagino allora che fosse presente (fuori programma) anche il rabbino giudaico, accanto al prete cattolico (se poi proprio vogliamo ammettere tutte le “radici cristiane” immagino fosse presente anche il pastore luterano, valdese, evangelico, battista, avventista, metodista, ecc)…

marcigno

Quante volte ho sentito parlare ed ho letto di queste “radici” cristiane… a cui, immancabilmente, si legano i cosiddetti “valori” cristiani! Ho chiesto, ho letto, ho richiesto ed ho riletto… ma nessuno mi ha dato mai le giuste risposte, nè ho letto spiegazioni adeguate che non fossero (sarà un mio limite…) legate al fatto che “radici” e “valori” si sposano bene, anzi unicamente, con “umani”, semplicemente umani, senza scomodare alcuna divinità. Chi continua a legare le radici ed i valori all’aggettivo cristiano, non cresce mai e non matura, semplicemente non ha radici e valori umani!

Federico Tonizzo

Concordo.
E comunque, chi parla di “radici cristiane” evita di dire che in Europa il cristianesimo fu perlopiù imposto e mantenuto con la forza, con le torture, con l’assassinio, con l’inganno, e con artifizi demenziali quali il “Cuius regio, eius religio”. Quindi tali supposte “radici cristiane” sono completamente marce dall’inizio, l’Europa le ha sopportate decisamente troppo, ed è ora di eliminarle definitivamente.

Federico Tonizzo

“(…) Il resto è vetero laicismo (…)” ???
Se “vetero” è un’accusa, questa può essere rivolta con molto maggior ragione al cattolicesimo, che è cronologicamente più “vetero” del laicismo.

E in ogni caso ha perfettamente ragione Electra Stamboulis.

Paul Manoni

“La trovo una cosa inconcepibile visto che si tratta di una struttura laica e pubblica. Trovo giusto invitare tutti, ma, simbolicamente, il prete non avrebbe dovuto essere sul “palco” né benedire il nido. Non è una questione ideologica, ma di principio, visto che la scuola è e deve essere di tutti.”

Un discorso che fila liscio come l’olio. FLI la spaccia per propaganda elettorale, ma non mi risultano elezioni imminenti, ne a Ravenna, ne altrove. Quelli del PDL (che te lo dico a fare!!) utilizzano argomentazioni, tra le altre cose, infondate come le solite “radici”, per controbattere ad una sacrosanta verità inequivocabile. L’UDC si da’ alla metafisica. Una “protezione” divina dell’asilo…Vale la pena commentarli?! Il PD…Non il PD non voglio commentarlo per principio. Finche non ricominciano ad occuparsi di politica e nella fattispecie di opposizione, non meritano nemmeno di essere ascoltati.
Il riassunto della frase della Stramboulis lo faccio volentieri:
“Me ne frego di cio’ che eravamo, mi preme cio’ che siamo e che saremo!!” 😉

giuseppe

ricordatevi…………meglio berlusca che PD…..è piu coerente
sono uno di sinistra
il pd non esiste

Federico Tonizzo

Se il PD (posto per un momento che esista) è fatto di “ladri della domenica”, il PDL è fatto di “ladri professionisiti”.

Batrakos

Le donne sono sempre le più determinate, forse perchè ben conoscono la misoginia del pensiero giudaico-cristiano (che tra l’altro è un errore, qua in Italia sarebbe più corretto pagano/cristiano, visto che prima del cristianesimo non eravamo un popolo di tradizione ebraica e molto del nostro politeismo pagano rimane nel cattolicesimo…i santi, l’angelo custode, il Natale al 25 dicembre, le icone); tra l’altro oggi molti ebrei si sono laicizzati e sono molto poco misogini e -per inciso- assolutamente poco sessuofobi.
Brave!

Barbara

La chiesa cattolica ha sempre sfruttato le conquiste degli altri spacciandole come sue! A posteriori! A star sentir loro, parrebbe che quando comandavano loro fosse già tutto come oggi! La chiesa si è dovuta sempre riciclare per poter stare a galla. E non lo sapevate che in realtà i bersaglieri di Porta Pia li aveva inviati il Papa? La Chiesa in realtà avrebbe sempre voluto perdere il potere temporale, erano i laicisti che non glielo permettevano!

Congo

Un po’ OT, ma sempre di legacci politica-Chiesa si parla:

1. Dal Papa monito ai politici cattolici “Non votate leggi contro natura” (13 marzo 2007 repubblica.it)
2. Papa: “Serve una nuova generazione di politici cattolici (7- 9- 2008 lastampa.it)
3. Cei: “Coppie gay, no alla legalizzazione.” (4 -1-2010 repubblica.it)
4. Il Papa ai politici: sui Dico votate no. (ilgiornale.it)
5. Il primo monito di Bagnasco “I politici seguano la dottrina”. (4-1-2010 repubblica.it)
6. “Scomunica per i politici pro-aborto” (27-1-2010 lastampa.it)
7. Berlusconi chiede l’aiuto di Bertone “E’ il momento che l’Udc torni da noi” (10-7-2010 repubblica.it)
8. Papa: nuovo appello a politici cattolici (17-10-2010 euronews.it)
9. Polonia: Governo, da chiesa ricatto-scomunica su fecondazione. (19-10-2010 diritto-oggi.it)
10. Papa: Chiesa non fa politica. (22 ottobre 2010 corriere.it/Albert Huliselan Canepa)

Barbara

Bella, messa così è proprio efficace, la posso copiare?
I soliti maledetti impostori, falsificatori della realtà, e chiedono pure aiuto ai laicisti per separare Chiesa-Stato nell’islam perché non conviene a loro! Altro che bispensiero!

fab

Si guardi ai partiti di appartenenza delle due assessore. Questo per chi sostiene che in Italia tutti i partiti sono proni alla chiesa.

Paul Manoni

Si guardi ai programmi eletorali ed all’eventuale citazione della parola laicità, scritta nero su bianco, non certo alle uscite, per quanto apprezzabili di un assessore del comune di Ravenna…Nei fatti, il singolo puo’ anche andare contro la CCAR in simili circostanze. Dubito seriamente che quando arivera’ il momento di votare, i partiti possano promettere ai cittadini, una laicità concreta. Tant’e’ che Vendola….Don Verze’….Vabbe’ va! 😉

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