Non credono alle promesse di Berlusconi, ma credono molto all’intervento della Madonna. Gli abitanti di Terzigno (NA), da giorni in rivolta contro la discarica, si affidano ora alla madre di Gesù. “La Madonna della Neve fermò la colata di lava nel 1906, chissà che non riesca a fermare ora lo scempio di questa terra”, dichiara una residente a Repubblica. Il parroco della chiesa della Madonna della Neve si è del resto appellato esplicitamente ai cittadini vesuviani per spingerli a chiedere la sua intercessione, scrive l’ASCA. Al parroco si è prontamente unita nella richiesta anche la diocesi di Nola.
Terzigno (NA): la Madonna contro l’immondizia
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“La Madonna della Neve fermò la colata di lava nel 1906, chissà che non riesca a fermare ora lo scempio di questa terra”, dichiara una residente a Repubblica
Cara residente, questa non è lava, è immondizia, non credo che la madonna di Lourdes ci riprovi a mettere il piede in un immondezzaio, e poi non scordarti che la madonna aveva dimenticato che esistesse anche Pompei, e la lava allora non ha risparmiato proprio nessuno, cristiani compresi, o forse allora il culto della madonna non era ancora in auge come oggi?
“La Madonna della Neve fermò la colata di lava nel 1906, chissà che non riesca a fermare ora lo scempio di questa terra”
Cioè l’immondizia dovrebbe sparire miracolosamente? Si aspettano davvero che accada ciò? Buf! E la discarica diventa un prato verde? Ma questi sono completamente r.in.co.g.li.oni.ti…
Ti ricordi myself nel film Bernadette, cosa la madonna le ha chiesto di fare in una aparizione? Di mangiare l’erba che era situata sul luogo dell’immondezzaio di Lourdes, non credo che i fedeli della parrocchia si mangeranno tutta quella m.. perchè glie lo dirà la madonna.
“Di mangiare l’erba che era situata…”: fu probabilmente un episodio psicotico della poveretta.
Si certo Federico Tonizzo, era psicotica, lo scrivevo con ironia, ma è capitato davvero in un ashram in India, in cui un guru aveva detto ad un fedele di mangiare la cacca della mucca sacra, alché non era cacca ma cioccolato predisposto per mettere alla prova la sua fede. Quando si dice Scherzi da preti” o da guru!
E’ la solita storia:
per problemi terribilmente umani, invece di cercare chi siano i responsabili e denunciarli, ci si limita a invocare fantomatici interventi divini, che è un modo per dire che di fronte a certe tragedie l’uomo è impotente.
Il grosso del problema dell’immondizia napoletana, secondo gli esperti e secondo chi conosce veramente come stanno le cose è la mancata attuazione della raccolta differenziata, perché così la spazzatura va tutta negli inceneritori che ricevono incentivi e guadagnano.
Quel parroco o è un ignorante di alto livello, o un insabbiatore.
Concordo con la prima parte delle tue considerazioni e non con la seconda e la terza.
Pur non conoscendo veramente come stanno le cose, non posso non notare che gli inceneritori non esistono (ho letto che anche quello appena collaudato ha smesso di funzionare).
Il parroco non è un ignorante di alto livello o un insabbiatore, ma una persona in malafede che per motivi di convenienza prova a servirsi della credulità popolare.
Il Mago Otelma non ha proposto niente?
le candele rosse per la Iervolino e per sedare la rabbia della natura contaminata.
Ci mancava pure la madonna operatrice ecologica.
Per non dire: a maronna monnezzara.
Capisco che sembra una bestemmia ma sono i preti ed i credenti a dirla, alla fin fine, non io.
ma bestemmia pure Stefano, dei in buona compagnia.
Ma bestemmia pure Stefano, sei in buona copagnia, Maria ha iniziato a pulire la stalla prima di far nascere cristo, oggi deve fare il miracolo per queli di terzigno se vuole prepare per loro un buon natale.
Va be’, siamo in zona S. Gennaro. Adesso dovremo pregare anche per la liquefazione del cuore di S. Ambrogio per liberarci dalla ‘ndrangheta.
Già, mi fai venire in mente una cosa: ma il sangue di S. Gennaro non si era liquefatto nei tempi giusti? Se ricordo bene ciò è ritenuto foriero di buoni auspici ; al contrario, mi sembra che la mancata liquefazione sia presagio di eventi fortemente negativi e drammatici.
In fondo il “miracolo” dovrebbe essere avvenuto l’ultima volta il 19 settembre, pochissimo tempo fa.
Che si sbaglino anche i Santi?
In ogni caso, se si affidano alla Madonna, che cosa ci sta a fare lì la protezione civile e tutti gli “esperti”?
Ritiriamoli e facciamo risolvere il tutto alla Madonna e al parroco della chiesa della Madonna della Neve.
Non costa niente e il problema è definitivamente risolto.
Avrei pure un suggerimento per il parroco (la Madonna lo sa già) per la risoluzione definitiva: un inceneritore che funzioni secondo il principio del “miracolo” entra spazzatura ed esce oro; in fondo è solo un po’ più difficile del tramutare l’acqua in vino, miracolo già ben riuscito (e spesso ben imitato).
Farebbero bene ad incominciare a fare la raccolta differenziata:attegiamento tipico di chi spera che le cose le risolvano altri e aspetta senza fare niente,molto diffuso al Sud(purtroppo…per me che al sud ci vivo)
Ma va, gli altri (quelli che dovrebbero risolvere i problemi) son tutti razzisti e leghisti.
Scusate, ma se non ci sono gli impianti di compostaggio come fare la raccolta differenziata?
Secondo i calcoli ne servirebbero cinque, che ancora non sono stati nemmeno progettati.
In secondo luogo la competenza della raccolta dell’immondizia è stata spostata questo gennaio dallo Stato centrale agli Enti locali ma i soldi che dovevano arrivare per questo fine non sono mai arrivati.
Risolti questi due punti allora potremo metterci a discutere sui motivi dello scarso senso civico di molti napoletani.
Pare che Impregilo e banche e affini preferiscano la spazzatura per le strade, così scatta l’emergenza e fanno altre buche dove vogliono loro, e altri soldi, e altri finanziamenti, altro che i soldi non sono mai arrivati. Non ne posso più di tutti i soldi sprecati al sud. Scatteranno altre multe che pagherà tutta Italia. Pare che il termovalorizzatore messo in funzione a forza abbia provocato tassi nell’atmosfera di sostanze inquinanti superiori al consentito. Come mai i termovalorizzatori in Germania o nel Veneto pare non rilascino sostanze inquinanti? Poi ci si mettono pure gli ambientalisti integralisti. Chissà chi dirà mai la verità. Meglio darsi alla madonna, o espatriare.
Impregilo e banche affini, dici bene.
Il problema allora vedi che non sono i napoletani ma i potentati economici, nella fattispecie il capitale finanziario?
E proprio dal tuo commento si capisce che il discorso dei soldi al Sud è uno specchietto per allodole: i banchieri del Nord e quelli del Sud la torta se la spartiscono e fanno affari su di noi, non sono enti estranei fra loro.
E’ il capitalismo, bellezza!
(p.s. non ti offendere per l’uso della parola bellezza, non è una presa in giro a te, è la frase che si usa così con chiunque)
Barbara,
se sei così esasperata per me faresti bene ad espatriare se puoi. In paesi come Germania o quelli scandinavi hanno ancora un welfare pauroso e ti toglieresti un po’ di rancore, anche comprensibile ma secondo me mal indirizzato.
Senz’altro la grande borghesia dei Paesi di cui sopra è immensamente più democratica e meno delinquenziale socialmente di quella italiana.
Se fossero tutti come questa residente, non varrebbe la pena nemmeno di dargli retta. Dovrebbero far fare tutto alla loro Madonna e smetterla di frignare, a telecamere spente.
Cari cittadini di Terzigno, ma non ha già fatto abbastanza danni l’Unto del Signore? Volete pure l’intervento della Madonna?
Cos’è il vostro, autolesionismo?
Quando si ha fede si rinuncia a sapere.
che v’aggio a dicere, forse meglio confidare nella maronna che in berlusca e bertolaso
Anche qui mi trovo d’accordo con Hexengut.
Sono fenomeni assolutamente ridicoli ma quando la gente è disperata confida in tutto oppure potrebbe anche essere (le due cose non si escludono l’una con l’altra) un modo per tentare di coinvolgere ambienti ecclesiastici sperando di aumentare il proprio peso politico.
Accà nisciun è fesso dicono i napoletani e magari sono meno fessi di quel che si potrebbe pensare.
P.S. La camorra ha grossi interessi nell’immondizia e negli inceneritori abusivi; magari riguardo la differenziata c’è anche il suo zampino e con la camorra dialogare è difficile.
Invochino pure il loro surrogato della Dea Madre, male non fà (tralasciando il fatto che è una ridicolaggine). Se non che non fà neanche del bene e non risolverà la situazione e allora saranno responsabili di tutto il bene che NON hanno fatto.
Molto, molto bene!!! 😀 Ora voglio proprio vedere come reagiranno gli abitanti di Terzigno quando vedranno che la madonna non sposterà un solo sacchetto di immondizie!!! 😀
O forse accadrà che, se qualcuno riuscirà a risolvere il problema (anche solo temporaneamente), i terzignani (si chiamano così?) ringrazieranno la madonna perchè ha fatto togliere l’immondizia a quel tale qualcuno… 🙁
Chissà perchè ogni volta che sento “madonna della neve” mi viene da ridere all’apparizione di una madonna con gli sci e il pass per la seggiovia.
“Non credono alle promesse di Berlusconi, ma credono molto all’intervento della Madonna”.
Da ateo, anch’io credo più all’intervento della madonna che alle promesse di Berlusconi.
buona questa.
Per un cristiano l’intervento della Vergine, alla fine, è certo.
Ma per un ateo credo che l’intervento della Vergine abbia comunque probabilità maggiore o uguale di quello di berlusconi.
Federico, l’intervento della vergine ieri sera per caso ha evitato lo scontro? No! non ho visto luci e bagliori particolari che favessero da scudo per le forze dell’ordine o per i cittadini.
Sia per gli atei che per i credenti, lo scontro con la forza dell’ordine a Terzigno non ha incontrato ostacoli sopranaturali, a me pare che, come nel caso del tappo all’imbocco petrolifero, non c’è stato il miracolo ma solo l’intervento dell’ingegneria umana, nonostamte tu lo interpreti in modo del tutto fatalista.
Io comincerei a mettere in conto S. Gennaro, magari la madonna è troppo impegnata a tenersi in braccio Hitler, e quello pesa!
Poverini, non sanno proprio più a che santo votarsi!
Da abitante della provincia di Caserta molto attento nel condurre la raccolta differenziata, ci tengo a sottolineare che noi abitanti del Sud Italia non siamo tutti dei creduloni o dei bigotti, basti vedere la puntata della trasmissione “Articolo 3” di ieri sera su RaiTre per rendersi conto di come parecchi cittadini della zona interessata siano esattamente a conoscenza della situazione e stiano cercando una via d’uscita assolutamente concreta e razionale.
Ma anche da ateo, non mi sento di biasimare troppo la povera gente che si vede sbattere in faccia l’ingiustizia come uno schiaffo e, sentendosi impotente contro un meccanismo più grande di sè, non trova altro rifugio che nelle (vane) speranze di un intervento soprannaturale.
E cosa propone il papa?http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/topnews/2010/10/23/visualizza_new.html_1728960500.html
In sintesi: “Arrangiatevi”!
Se l’alternativa a pregare dovesse essere protestare in modo anche violento, a questo punto meglio pregare: non porterà nessun beneficio alla causa, ma almeno non rischieranno di farsi male negli scontri con le forze dell’ordine. 🙁
Anche se mi viene il dubbio che stavolta chiedano alla Madonna di far avere luogo alla colata lavica che ha messo da parte nel 1906, così brucia tutta l’immondizia accumulata nella discarica ed il problema è risolto. 🙁
Seriamente, penso che, se si rivolgono all’irrazionale per risolvere il problema, ormai abbiano perso ogni speranza di risolvere il problema discarica; mi sembra un non volersi arrendere quando ormai la ragione suggerisce il contrario… L’epilogo mi sembra scontato, ma il passaggio per la fase irrazionale della preghiera trovo sia “comprensibile” (anche se assolutamente inutile)… probabilmente avrà l’effetto di rendere più graduale la presa di coscienza del fallimento ed affrontare meglio la delusione…
Mi spiace che si pensi che la preghiera possa risolvere un problema, ma capisco anche che dopo una lunga protesta infruttuosa ci possa essere una “perdita di lucidità”, in questo senso posso comprendere delle reazioni a mio avviso insensate come il ricordo al soprannaturale.
Mi sono sbattezzato in una parrocchia intitolata alla Madonna della neve… 😉
Con me, il miracolo di farmi rimanere aggregato al gregge, non ha funzionato!
E tu pensa che io sono nato il giorno della madonna della neve (il 5 agosto)!
Ancora non sono sbattezzato, ma credo che presto provvederò a testare la forza dei miracoli!! 🙂
Il 5 agosto? cos’è il giorno della madonna della neve sciolta? ci mancava anche questa nuova madonna………………
Effettivamente il 5 Agosto non mi sembra proprio una data che faccia pensare alla neve! 😆
Pregate San Silvio che forse avra potere di intercessione presso la Sta Corona Unita ….
È il SOLITO problema. PREGARE invece che INTERVENIRE. Mobbasta di ‘sta storia dell’eterna ricompensa post mortem, bisogna agire!
Bene, sono curioso e aspetto fiducioso l’intervento della madonna.
Cari amici. Grazie all’UAAR ho avuto la possibilità di non sentirmi isolato nella fastidiosa invadenza cattolica ed ho trovato la “forza” di uscire dal gregge, e di formalizzare la mia non appartenenza alla CCAR.
Tuttavia mi rendo conto che il fastidio nei confronti dei cattolici ci rende, talvolta, un po’ ciechi.
Sono di Torre Annunziata e sto vivendo da vicino le proteste dei paesi vesuviani: faccio anche io i presidi non violenti alla rotonda di Terzigno.
Vi posso assicurare che convivono e coesistono modi di vedere le cose molto diversi fra loro, come è giusto che sia in un contesto democratico: nessuno prevarica l’altro.
La trovata della madonna della neve, che è di Torre Annunziata, è una provocazione: rimanda ai “miracoli della monnezza” di Berlusconi. Questa trovata piace in maniera trasversale, non ha, paradossalmente, un valore religioso. E’ uno sberleffo delle popolazione ai “treccartisti” della politica italiana (leggi Berlusconi e Bertolaso).
Ognuno, in questo contesto surreale, partecipa come può e come sa, ma vi posso assicurare che la differenza tra credenti e non credenti è del tutto marginale e comunque priva di significato.
Sul problema delle discariche di Terzigno, scusate l’OT, vi invito, se non lo avete già fatto, ad approfondire consultando molto semplicemente il sito del Parco Nazionale del Vesuvio (http://www.vesuviopark.it/pnv/home/index.asp).