I risultati del sondaggio sulla fiducia nella scienza

La rivista Le Scienze ha pubblicato l’esito del sondaggio lanciato quattro mesi fa (cfr. Ultimissima del 13 giugno), e al quale hanno partecipato circa 21.000 persone da diverse parti del mondo. I risultati attestano che la massima fiducia negli scienziati si riscontra quando parlano di evoluzione, mentre scende al minimo quando si esprimono sulle pandemie influenzali. Interessante anche il risultato relativo alle cellule staminali: solo l’8% di chi ha risposto non approva la ricerca sugli embrioni “in nessuna circostanza” (il 7,8% in Italia) . Il nostro paese è risultato al primo posto tra chi chiede di finanziare la ricerca tagliando le spese militari.

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40 commenti

FSMosconi

“risultati attestano che la massima fiducia negli scienziati si riscontra quando parlano di evoluzione, mentre scende al minimo quando si esprimono sulle pandemie influenzali.”

Be’, ovvio: a chi piace aprlare di malattie?

“Interessante anche il risultato relativo alle cellule staminali: solo l’8% di chi ha risposto non approva la ricerca sugli embrioni “in nessuna circostanza” (il 7,8% in Italia)”

Vi prego, ditemi che non è vero… 🙁

“Il nostro paese è risultato al primo posto tra chi chiede di finanziare la ricerca tagliando le spese militari.”

Questa cosa invece mi piace! 🙂

RAmen

moreno03

Non credo che sia solo un fatto di ritrosia verso le malattie, ma proprio il fatto che nel caso dell’aviaria prima e nella suina poi, si è assistita ha una vera e propria azione mediatica di ingigantimento del pericolo per giustificare il costoso avviso di vaccini da parte dei governi, vaccini che fra l’altro sono a marcire nei magazzini

SilviaBO

Determinare con sicurezza l’andamento delle epidemie è impossibile, si tratta di sistemi dinamici il cui comportamento a medio-lungo termine non è prevedibile.
E se avessero tranquillizzato la popolazione e invece poi si fosse scatenata una pandemia con migliaia di morti? Sono stati dalla parte dei bottoni, se avessi avuto la responsabilità di decidere avrei probabilmente agito così anch’io.
Poi è ovvio che c’è chi ci marcia per guadagnare.

Tra parentesi: avete notato che l’anno scorso anche l’influenza stagionale è stata pressoché inesistente? Che sia perché la gente, spaventata dalla suina, è stata più attenta a non infettarsi e a non appestare gli altri? Se è così, l’allarme per la suina ha prodotto qualcosa di buono.

moreno03

SilviaBo crederei ai tuoi discorsi se non ci fosse stato di mezzo un business da milioni di dollari in scorte che ora giacciono ancora inutilizzate.

Festival_Vaticano

Anche i mass media dovrebbero fare di più, in TV ad esempio sarebbe utile avere più trasmissioni di divulgazione scientifica e meno di cattopropaganda.

Brachigobio

La divulgazione scientifica dovrebbe essere il principale argomento trattato in televisione. Tuttavia, visto come viene impiegata nel mondo in generale e nel nostro paese in particolare, mi accontenterei volentieri di quello che hai proposto.

FSMosconi

La divulgazione scientifica????
Non vorrai mica levare delle ORE a Sua Eccellenza Maleficus XVI, nevvero????
🙂 🙂 🙂 🙂 😉

(n.b.: per chi ha letto di sfuggita: è ironico)

Funesto

Perché una rivista insulsa come Le Scienze la leggono solo quelli come voi, quindi i risultati del sondaggio si spiegano facilmente.

stefano f.

gli italiani purtroppo (quelli con una cultura medio bassa naturalmente ovvero il 60% 😀 )non sanno quasi nulla di scienza perchè in tv non esistono programmi divulgativi in tal senso a parte quelli, piuttosto triti e ritriti, di Angela e figlio.
siamo ai minimi storici in tutto, nessuno o quasi legge un libro, nessuno o quasi sa rispondere a domande elementari di storia e geografia, figurarsi le staminali o altro di cui l’intervistato conosce poco o nulla.

SilviaBO

Mario Tozzi ha provato a fare qualcosa di più coraggioso, dicendo le cose come stanno e andando contro gli interessi di certi gruppi di potenti (cosa che gli Angela si guardano bene dal fare). Risultato: gli Angela hanno ancora i loro bei posticini milionari in RAI, Tozzi è finito prima su La7, poi è sparito. Più il popolo è ignorante, meglio è per chi comanda, di qualsiasi colore politico esso sia.

stefano f.

infatti 😉 il buon Tozzi dice di essere ATEO senza troppi giri di parole cosa che gli Angela non faranno MAI E POI MAI.

Paul Manoni

Scusate ma Piero Angela, non fa’ parte del CICAP?
Non e’ forse un amico strettissimo del Prof. Mainardi, nostro Presidente onorario?
A me le loro trasmissioni mi sono sempre piaciute tantissimo e non capisco le vostre critiche, sulle uniche trasmissioni rimaste, che divulgano ancora gli argomenti scientifici.
Di Tozzi invece, non sapevo proprio che fosse Ateo ( 😉 )..Mi giunge nuova ed inaspettata…Ed e’ un motivo in piu’ per apprezzare le sue trasmissioni.
Il motivo per cui e’ sostanzialmente sparito pero’, non e’ il suo ateismo. E’ semmai il fatto di aver avviato una campagna seria contro il nucleare in Italia. La cosa deve aver irretito “Mamma Rai” o i suoi dirigenti pilotati e laccapiedi di questo governo. 😉

Kaworu

ma ALMENO una volta c’erano angela e figli…

adesso c’è voyager con giacobbo

stefano f.

ti sbagli, Angela junior ha il suo bel programma su rai1 (il titolo nn lo ricordo).

Kaworu

non guardando praticamente mai la tv, posso benissimo essermi sbagliata 😉

ma ricordo che quando ero piccola, ce n’erano molti di più di programmi simili.

tra l’altro per i bambini c’erano esplorando il corpo umano, invenzioni e inventori, c’era una volta l’uomo (insomma i classici di albert barillé)…

Federico Tonizzo

E tra l’altro l’orrido, antiscientifico e diseducativo programma di Giacobbo ha oscenamente, partire dal 2009, il “Patrocinio del Ministero del Beni Culturali” (= Sandro Bondi, in carica dall’8 maggio 2008).
E’ sempre più chiaro che questo governo VUOLE disinformare e disistruire le persone, e distruggere la cultura vera!!! 🙁

Southsun

Ma sono io che stasera non capisco quello che leggo o la doppia negazione è traditrice?

Mi sembra di capire che SOLO l’8% degli intervistati si opponga “in tutti i casi” alla ricerca sugli embrioni.

Qualcuno può postare il link ai risultati completi del sondaggio? Grazie.

Roberto Grendene

“Mi sembra di capire che SOLO l’8% degli intervistati si opponga “in tutti i casi” alla ricerca sugli embrioni.”

a me sembra chiaro che sia cosi’

Southsun

Quindi è un dato positivo che solo una piccolissima minoranza si opponga alla ricerca embrionale, no? Dal post di un altro lettore sembrava il contrario.

Non sono riuscito a trovare il link ai risultati completi. Mi sa che online non ci sono ancora.

POPPER

C’è sempre una minoranza che non comprende l’importanza della Scienza, noi lo accettiamo senza stracciarci le vsesti ma alcuni di questa minoranza le vesti le se le stracciano ancora dal Medioevo ad oggi e li si conosce molto bene, per esempio il papa16 con la critica furiosa a Edward premio Nobel per la Fecondazione in Vitro.

POPPER

torno adesso dalla cena.

Io mi sono abbonato a Le Scienze per tre anni e sono reduce da altri abbonamenti triennali, sono molto soddisfatto di questa rivista scientifica e sul numero di Ottobre a pag 18 c’è il risultato in grafici del questionario.

Vediamo cosa sta scritto nella rivista che ho davanti (in internet non c’è ancora sul sito de Le Scienze con grafici e i resto, magari il mese prossimo), chi è abbonato come me potrà confrontare i dati che io metterò ora.

In generale di chi vi fidate per avere informazioni accurate su importanti questioni sociali?
i parametri sono (massima diffidenza 1), (nutrale 3,0), (fiducia 4,0); (massima fiducia 5,0)
Scienziati 3,98 (media italiana 3,87)
Amici e familiari 3,09 (media italiana 2,95)
Organizzazioni non governative 3,09 (media italiana 3,34)
Comitati di cittadini 2,69 (media italiana 2,81)
Giornalisti 2,57 (media italiana 2,61)
Aziende 1,78 (media italiana 1,62)
Rappresentanti politici 1,76 (media italiana 1,50)
Autorità religiose 1,55 (media italiana 1,43)

Quanto vi fidate di quello che vi dicono gli scienziati sui seguenti temi?
i parametri sono (massima diffidenza 1), (neutrale 3,0), (fiducia 4,0); (massima fiducia 5,0)
Evoluzione 4,3
Energia rinnovabile 4,08
Origine dell’Universo 4,0
Cellule staminali 3,97
Cause del camcro 3,91
Cura del cancro 3,74
Energia nucleare 3,67
Cambiamento climatico 3,66
Cause dell’autismo 3,53
Sicurezza alimentare 3,44
Vitamine e integratori 3,42
Coltivazioni GM 3,39
Pesticidi 3,33
Farmaci antidepressivi 3,21
Pandemie influenzali 3,19

a pag 19 de Le Scienze ci sono i risultati di:
col magenta. Gli scienziati dovrebbero illustrare ciò che dice la scienza ma esitare di esprimere il proprio sostegno: mondo 30%; USA 40%; Italia 22%
col giallo. Gli scienziati dovrebebro stare al di fuori della poilitica: mondo 18%; USA 17%; Italia 19%
color arancione. Gli scienziati sanno meglio ciò che è bene per i cittadini: mondo 23%; USA 21%; Italia 27%.
color rosso. gli scienziati dovrebbero prestare più attenzione alle esigenze dell’opinione pubblica, anche se pensano che i cittadini siano in errore o non abbiano una piena comprensione del loro lavoro: mondo 31%; USA 26%; Italia 29%.

A che cosa serve la Scienza?
– curva gialla. l’investmentio nella ricerca di base potrebbe non avere effetti immediati sull’economia ma pone le fondamente per la ricerca futura: 89% in totale
-curva arancione. L’investimento nella ricerca di base è uno dei migliori modi per simolare l’economia e creare posti di lavoro: 72% in totale
– curva magenta. La scienza no porta necessariamente alla crescita economica e dovrebbe essere sostenuta e finanziata per altre ragioni: 47%.

Io ho solo riportato alcuni dati da pag 18 pag 19 ealla Rivista scientifica Le Scienze, ma vi sono altri risultati interessanti che proseguono fino a pag 21 ma da pag 22 vi sono i risultati inerenti all’talia a pag 22/23.

Sul nucleare
Eliminare o incrementare: il 71% dovrebbe essere sostituito con altre fonti di energia
Credete agli scienziati?
sul nuclerare: 54,6% si fida, 21,4% non si fida, il 24% è neutrale
sulle rinnovabili: 84,5% si fida, il 4,8% non si fida e il 10,9% è neutrale

ecco, ho fatto del mio meglio.

Sugli embrioni e staminali
-Permettere o proibire la ricerca sugli embrioni? il 57% approva, il 7,8 non approva, il 21% solo sovrannumerati e il 13% non sa.
– Credete agli scienziati sulle staminali? il 75,6% si fida, il 6,4% non si fida e il 18% è neutrale

POPPER

Aggiungo che Telmo Pievani ha scritto un bellissimo articolo su Le Scienze a pag 24, in cui tratta dell’Evoluzione della comlessità.

Crebs

Mi sembra che gli italiani sono abbastanza allineati con gli altri paesi.
Certo, dalla risposta alla prima domanda che hai riportato sembrerebbe che abbiano risposto pochi credenti (infatti non credono alle autorità religiose)

POPPER

E saranno sempre di meno, fino alla massima diffidenza, cioè da 0 A 1.

butcher

E per quale motivo un credente dovrebbe fidarsi delle autorità religiose per quanto riguarda i problemi sociali?
in questa affermazione si assumono 2 ipotesi errate:
1) Il credente si fidi delle gerarchie ecclesiastiche senza fare alcun discernimento personale
2) Che il ruolo del clero sia quello di indirizzare i costumi e le abitudini della società

Southsun

Grazie Popper per aver postato i risultati. Online infatti non ci sono ancora.

Thanks again.

POPPER

Hai notato il risultato sul’Italia come lei vede gli scienziati.
color arancione. Gli scienziati sanno meglio ciò che è bene per i cittadini: mondo 23%; USA 21%; Italia 27%.

Questo risultato è sorprendente e si ricollega alle domande di cui sopra:
In generale di chi vi fidate per avere informazioni accurate su importanti questioni sociali? 3,87 in Italia
Quanto vi fidate di quello che vi dicono gli scienziati sui seguenti temi? 4,3 totale

Quindi, c’è una fiducia crescente nella scienza e negli scienziati in Italia, nonostante la fuga di cervelli e le drastiche misure e tagli per via, non tanto della crisi, ma del malgoverno italiano.

Fondamentale la presenza italiana al CERN di Ginevra con progetti importanti nella ricerca della Fisica Nucleare, all’ESA dove ci sono due nuovi astronauti italiani, Samantha Cristoforetti e Luca Parmitano, nella Stazione ISS dove abbiamo piazzato in passato alcuni ancora oggi ben 4 astronati maschi Guidoni, Vittori, Nespoli e Malerba, ma cresce la domanda già negli ambienti scientifici e dell’areonautica per essere artefici di un futuro di esplorazioni nello spazio.

ecco un sito che vi piacerà
http://digiorgio-lescienze.blogautore.espresso.repubblica.it/
http://www.sns.it/it/placement/allievi/opportunita/nonaccademico/esa08/

Giovanni

E’ un sondaggio che lascia il tempo che trova, visto che presumibilmente sono le stesse persone che leggono riviste scientifiche (tra cui anch’io essendo abbonato a “Le Scienze”) ad aver partecipato al sondaggio. Interessante sarebbe stato un sondaggio telefonico con un campione di popolazione allargato a tutte le fasce, anche se avremmo avuto un risultato probabilmente un po diverso sarebbe stato più veritiero.

ser joe

Finanziare la ricerca tagliando le spese militari???????????
Possono morire, possono morire, possono morire (firmato: ministro La Russa)

Federico Tonizzo

Nell’ultima puntata di “Report” (domenica 24 ott. 2010) è stato comunicato che l’evasione fiscale è sui 120-130 miliardi di Euro all’anno, equivalenti a 4-5 “leggi finanziarie” all’anno, oppure corrispondenti ad un raddoppio o una triplicazione degli stipendi medi italiani.
E il governo si diverte a fare leggi come il “condono fiscale”…

Se negli ultimi 100 anni nessuno avesse evaso il fisco, e nessun governo avesse buttato montagne di soldi in guerre, adesso il cancro e molte altre malattie sarebbero state debellate da tempo, e saremmo tutti ad un livello di conoscenza delle cose della natura che con difficoltà riesco ad immaginare.

Ricordo ancora una volta Bertolt Brecht: “Il primo e peggior nemico di un popolo è chi lo governa”.

Kaworu

nel caso dell’italia riformulerei la massima come “il primo e peggior nemico del popolo italiano, è il popolo italiano stesso”

Southsun

Ma sei matto?? Se il popolo SA e PENSA, poi gentaccia come Berluska e La Russa e Cicchitto e D’Alema al governo non ci va (oppure non ci rimane 30 anni).

E’ per questo motivo, infatti, che nel 2010 in Italia:

– il 5% della popolazione tra 14 e 65 anni è analfabeta;

– il 38% legge con difficoltà;

– il 33% possiede limitata capacità di analisi;

– il 20% ha gli strumenti per leggere, scrivere, far di conto e orientarsi nella società.

Questi sono i risultati resi noti da Tullio De Mauro, linguista, che parla apertamente di “asinocrazia”.

Ergo, ecco spiegato perchè un lestofante come Berlosco è eletto premier e perchè la Chiesa può dire e fare qualsiasi vaccata a man salva.

Stefano Bottoni

Al sondaggio hanno ovviamente risposto i lettori della rivista, dunque si presume persone con un livello di cultura quanto meno medio-alto, quindi il risultato non è certo sorprendente.
Il problema è che se lo stesso sondaggio venisse proposto alla classica “casalinga di Voghera” (stereotipo per indicare la persona di cultura medio-bassa, che si informa solo tramite la TV e legge solo le riviste dal parrucchiere se donna o la Gazzetta dello Sport se uomo), allora i risultati sarebbero purtroppo ben diversi…
E purtroppo gli italiani sono in maggioranza casalinghe di Voghera.

Demetrio Pitasi

A questo proposito, sarei molto curioso se facessero lo stesso sondaggio tra i lettori di focus…

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