Otto milioni di sterline, circa nove milioni di euro: è l’importo che la diocesi cattolica di Middlesbrough, nel Regno Unito, rischia di dover pagare per aver posseduto e gestito un istituto all’interno della quale 142 ex-studenti dichiarano di aver subito abusi sessuali. L’ha stabilito una corte formata da tre giudici. Secondo quanto riporta il Guardian, la diocesi ha comunicato che sta pensando di ricorrere in appello, ed ha aggiunto che “pensieri e preghiere” dei suoi vertici sono indirizzati alle presunte vittime e alle loro famiglie.
Regno Unito, pedofilia: diocesi cattolica chiamata a pagare risarcimento milionario
20 commenti
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“pensieri e preghiere” dei suoi vertici sono indirizzati alle presunte vittime e alle loro famiglie.
o sono vittime, o sono truffatori
in entrambi i casi, “preghiere e pensieri” sembrano fuori luogo
Sono perfettamente in luogo: costano meno.
Good,make them pay !
No, cara diocesi, i “pensieri e preghiere” sono per non pagare il risarcimento, sii sincera in questo caso, altro che le vittime, quando queste costano alla chiesa cattolica un bel risalrcimento di 8 milioni di sterline.
E poi nell’ultima visita del papa in Inghilterra le vittime scomode sono state scartate ed erano a manifestare con R. Dawkins, mentre quelle più accomodanti sono state solo invitate a partecipare ma non a prendere di petto il papa e le autorità ecclesiastiche.
Insisto, l’unico modo che ha la chiesa di debellare la pedofilia è obbligare i sacerdoti a prendere moglie, il ruolo in sé pare disegnato appositamente per chi non voglia praticare una sessualità convenzionale e, dato che l’omosessualità è ormai quasi sdoganata, si presta benissimo ad essere utilizzata come copertura da parte di chi pratica la pedofilia.
E intanto pensieri e preghiere gratis et amore dei ma ricorrono in appello, e qui avrei da dire qualcosa che poi bisognerebbe contestualizzare….
Dicono di pregare x le vittime,ma ricorrono in appello x non pagare!
E giorni fa’ bxvi ha ripetuto che non bisogna pensare al denaro!
Chi sa che ne pensa di questa notizia il nostro troll di fiducia (Enrico)… 😉
Lo so che mi sto ripetendo,ma e’ piu’ forte di me:
Ce li vedete i nostri prodi magistrati fare lo stesso?
Ce la vedete la Cassazione,magari presieduta dall’ineffabile Corrado Carnevale ,ratificare
una simile sentenza di condannaai danni della Curia?
Nel caso,impossibile ovviamente,che si ritrovassero a corto di cavilli,assisteremmo
senza ombra di dubbio all’ “obiezione di coscienza giudiziaria” !
Non so se ti ricordi del caso Pietro Forno, il pm di Milano che aveva dichiarato di non aver mai ricevuto una segnalazione o una denuncia da parte della gerarchia ecclesiastica nei riguardi di un prete pedofilo, e che per questo aveva ricevuto un’ispezione ordinata da Alfano. Un’ispezione per una dichiarazione, concreta e verifiabile! Figuriamoci far partire un’azione legale. Del resto nella legge sulle intercettazioni non era stata inserito l’obbligo di avvertire il vescovo nel caso di intercettazione di un prete, e il vaticano nel caso di un vescovo?
@Laverdure: ” Ce li vedete i nostri prodi magistrati fare lo stesso?”
Questo convincimento che la Magistratura italiana sia asservita al Vaticano e che i preti, nel nostro Paese, godano ingiustamente d’ impunita’ e’ smentito, oltre che da moltissime altre, precedenti, notizie di condanna penale inflitta a sacerdoti indegni, da una riportata proprio qui lo stesso giorno e alla stessa ora:
“Salsomaggiore: anziane truffate, parroco condannato”.
Saluti.
Anch’io butto le noccioline all’elefante.
Diventano noti solo i casi più eclatanti, dovuti al coraggio di alcune vittime (o genitori) di denunciare o quelli che non si è riusciti a nascondere e gestire in proprio, nascondendone decine e decine di altri casi. Altrimenti perchè la chiesa si opporrebbe così fortemente ad aprire i propri archivi a riguardo o ad accettare commissioni d’inchiesta realmente indipendenti? E quando si riesce faticosamente ad accedere ad alcuni di questi documenti si scopre quanto e come è stato nascosto.
Non le sembra strano che di fronte agli scandali pedofilia di varie nazioni, l’Italia risulti alla fine un paese “virtuoso“ con relativamente pochi casi?
Mentre quando si guardano i vari dati sulla criminalità l’Italia si piazza sempre male e nell’affrontare determinate problematiche si trova sempre in ritardo rispetto alle altre nazioni.
Così sembrerebbe dalle denunce sui casi di pedofilia in generale che gli italiani siano quasi 10 volte meno pedofili dei tedeschi, degli austriaci, dei britannici, degli americani, ecc.
Ma ancora meno quando si guardano i dati sulla pedofilia nel clero, quando in Austria, con solo 4000 preti, si hanno quasi 1000 denunce di vittime, mentre in Italia con più di 10 volte tanti preti si hanno solo un 150 casi segnalati: possibile che i preti austriaci e tedeschi siano quasi 100 volte più pedofili di quelli italiani? E poi si scopre che alcuni di questi preti pedofili sono stati nascosti in Italia. Non le viene il dubbio che l’Italia rispetto a determinate problematiche sia una nazione omertosa, soprattutto quando c’è il rischio di andare a toccare qualche potente?
Splendido sillogismo.
Premessa maggiore: “E’ sicuro che i casi di pedofilia e di altre illegalita’ del clero sono in Italia moltissime”.
Premessa minore: “I casi che si scoprono in Italia sono piuttosto pochi”.
IGITUR: “La maggior parte dei casi di pedoflia e di altre illegalita’ del clero in Italia rimane sconosciuta e impunita a causa del clima omertoso che regna nel nostro Paese”.
Sillogismo perfetto, con un solo trascurabile difettuccio: la premessa maggiore e’ indimostrata e meramente congetturale.
Logica pericolosa.
Roberto V la accetterebbe se si applicasse ai soci dell’ UAAR congetturando a loro carico nefandezze non scoperte soltanto grazie a una qualche forma d’ omerta’?
Come rigoroso razionalismo che sempre cerca “risposte concrete e precise” (Odifreddi “perche’ non possiamo etc” p. 224) … non c’e’ male.
Saluti.
Hai invertito la conclusione con la premessa maggiore… l’unica cosa che si può dedurre dal tuo discorso è che non sai fare i sillogismi.
Cesare b.
Non siamo più nel ‘600… igitur: Svegliati!!!
beh, si vede che su “sillogismi for dummies” c’era scritto così 😆
Cesare B
Se lei non è capace di analizzare e ragionare sui dati questo è un problema suo. Evidentemente è convinto che in Italia (e non solo) non si nasconda niente. Riguardo ai reati sessuali tutti gli esperti concordano sul fatto che le cifre occulte siano consistenti rispetto al denunciato e ne analizzano i motivi, uno dei quali è la capacità di ascoltare e tutelare la vittima.
In Austria e Germania prima dello scandalo pedofilia i casi nel clero erano pochi, poi da quest’anno sono diventati tanti e si è scoperto e si continua a scoprire quanto e come è stato nascosto e, badi bene, sono accertati da commissioni della chiesa istituite dopo lo scoppio dello scandalo, ma ovviamente lei non ne è informato perchè qui di notizie ne arrivano ben poche. Lo stesso è successo in Irlanda e negli USA, in Belgio.
Comunque non mi ha spiegato perchè i preti austriaci e tedeschi sarebbero quasi 100 volte più pedofili di quelli italiani stando ai dati delle denunce.
Il suo ragionamento sull’UAAR avrebbe senso se per confronto con le associazioni equivalenti straniere notasse che in queste sono diffuse varie nefandezze non rilevate in quella italiana, però c’è la considerevole differenza che la chiesa ha un controllo centrale che queste associazioni non hanno essendo solo affiliate.
E’ terribile, questa “casa” doveva ospitare ragazzi con difficoltà emotive e problemi di comportamento. Sul link della BBC che riporto sotto c’è una breve dichiarazione di una degli “ospiti” di questo inferno, un bambino abbandonato dalla madre pochi giorni dopo la nascita, e finito preda di un preside che chiamarlo un sadico pazzo è poco. (pro life vero?)
La diocesi, che è stata riconosciuta responsabile e quindi chiamata a pagare, ricorrerà in appello e dichiara:
“Capiamo la frustrazione provocata dal tempo necessario a determinare i complessi problemi legali di questo caso e i nostri pensieri bla bla sono per le persone coinvolte (si guardano bene dal chiamarle vittime, ovvio, sono persone coinvolte!!!) e le loro famiglie.”
Il commento del direttore della National Secular Society: “E’ vergognoso che la Chiesa continui crudelmente ad aumentare la sofferenza delle vittime prolungando questo caso. Se il vaticano avesse davvero compassione per le vittime, avrebbe deciso per il risarcimento anni fa”.
http://www.bbc.co.uk/news/uk-england-humber-11625408
Dal canto nostro, non possiamo fare di meglio che inoltrare tutte le notizie di questo genere a tutti quelli che conosciamo.
Il pregare è gratuito, il PAGARE è ONEROSO!