Salsomaggiore (PR): anziane truffate, parroco condannato

Un parroco di Salsomaggiore Terme (PR) è stato condannato dal Tribunale di Fidenza a un anno e due mesi di reclusione per aver truffato due anziane. Ne dà notizia il sito di Repubblica. I fatti risalgono a sette anni fa: il parroco si fece dare una delega sui conti correnti e si fece intestare alcune polizze vita.

Pubblicato da Redazione Uaar

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18 commenti

Paul Mannoni

E pensate che sia l’unico caso, in cui un gonnellone si fa’ intestare polizze vita e conti correnti, dalle vecchierelle!?…Io penso proprio di no, anzi!
Questo e’ stato smascherato grazie all’intervento dei parenti di una delle due anziane, ma chi parenti non ne ha???
Vatti un po’ a fidare di questi… ❗

Kaworu

è il “rischio” che si corre ad attribuire d’ufficio a un’intera categoria delle qualità morali più elevate rispetto al resto della gente -_-

Paul Mannoni

Esatto! 😉
Hanno cominciato a chiamarli sacerdoti, proprio perche’ li ritenevano uomini saggi (Sacer + Dote). Va da se’ che non tutti gli uomini sono così “sacer” come si ritiene…L’abito non fa’ certo il monaco appunto! 😉

FSMosconi

Qual’era uno dei motti vaticani?
Ah, giusto: pecunia non olet…

POPPER

Questo è uno dei tanti casi che han visto preti truffare la gente, in realtà ogni parrocchia truffa la gente perchè abusa della loro buona fede e, dal momento che il consiglio pastore parrocchiale non va a mettere il becco nei conti del prete, allora, la gente è indifesa davanti allo strapotere delle autorità ecclesiastiche.

Della CCAR non c’è da fidarsi in nessun caso, meglio uscire dal gregge e tagliare il cordone ombellicale tra chiesa e finanziamenti dal governo.

faber

Sono perfettamente d’accordo. Continuo a non vedere la differenza tra i vari gonnelloni e Wanna Marchi. In entrambi i casi convincono la gente a “donare” i soldi portando avanti tesi assolutamente indimostrabili (in un caso l’esistenza non solo di un dio,ma proprio del loro dio, nell’altro i poteri paranormali di harry potter truffaldini) e attraverso ricatti morali al limite dell’estorsione (in un caso l’inferno, nell’altro il malocchio). Qualche cattotroll (perdonatemi se li invoco ma a volte è anche divertente) sa illustrarmi qualche differenza?

Alfonso

“La chiesa non si amministra con l’ ave maria” questa frase di Monsignor Marcinkus calza a pennello per tutti i preti. dal primo all’ultimo, nessuno escluso

laverdure

Che c’e da meravigliarsi?
Non ricordate che Don Gelmini si era sciroppato ben 4 anni di carcere per truffa,assegni a vuoto et similia?
Che al momento dell’arresto possedeva una villa con tanto di Jaguar?
L’unica cosa insolita e’ che la Curia allora non intervenisse in suo favore.
Ma probabilmente cio’ fu dovuto solo al mancato versamento di una quota sugli utili,un
peccato che grida vendetta !

Federico Tonizzo

Se la ccar detiene ormai la proprietà del 40% degli immobili di Roma e il 20-25% di quelli del resto d’Italia, la “colpa” è quasi tutta degli anziani che vengono circuiti, corteggiati, riempiti di favori e poi RAGGIRATI da questi lupi in veste di prete, frate o suora, che alla fine “propongono” agli anziani di fare testamento in favore della parrocchia, della curia, ecc.

Penso che l’UAAR potrebbe/dovrebbe anche provare a sporgere qualche denuncia per “circonvenzione di incapace” o qualcosa del genere, per vedere se si può fermare questa orribile PREDAZIONE continua.

Ovvero, l’UAAR potrebbe/dovrebbe (eh, lo so che è drammaticamente difficile…) cercare di far sconvertire anche le persone anziane o che stanno per diventarlo. Forse il metodo più abbordabile e facile, per cominciare, è il volantinaggio?

Ernesto

Pover’uomo.
Il loro mestiere da generazioni è la circonvenzione di incapaci. Questo ha solo esteso di un pelo l’attività della ditta.

ser joe

Non solo circonvenzione di incapaci ma anche di persone che si trovano in situazioni di difficoltà. Potrei raccontare come nel ventennio a mia nonna con un marito a letto ammalato da anni con una malattia nelle ossa le fu tolto cascina e terreni. Complici furono un parente Podestà del paese, un notaio disonesto e un prete che prese la sua parte del bottino per vendicardi di mia nonna perchè non ci stava alle sue avances. Ma questa è una storia personale, scusate.

RobertoV

Quello che mi stupisce sempre è che quando si parla delle ricchezze di scientology tutti danno per scontato correttamente che siano state ottenute raggirando e condizionando le persone e che le copiose donazioni siano frutto di ciò, mentre per la maggior parte delle persone il fatto che la chiesa cattolica sia una ricchissima multinazionale non genera nessun imbarazzo e lo trovano normale. Nessuno si chiede come le hanno accumulate, anche quelle del passato, ma anzi molti cattolici fondamentalisti si lamentano delle ricchezze del passato che sarebbero state sottratte alla chiesa (quasi sempre invece abbondantemente indennizzate). Una chiesa che si riempie la bocca di bei paroloni, di semplicità e povertà, della retorica dell’aiuto ai poveri e poi a questi poveri arrivano solo le briciole e la chiesa accumula ricchezze.
Solo in qualche caso quando qualche pesce piccolo si appropria di beni che sarebbero dovuti andare alla chiesa si ha notizia e si parla di raggiro, ma non dell’accumulo sistematico di ricchezze della chiesa che ha le medesime caratteristiche truffaldine.

RobertoV

Che differenza c’è tra il farsi intestare dei conti correnti come nel caso in oggetto e farsi lasciare in eredità copiose donazioni, ville, appartamenti per l’intermediazione con dio quando i poveri di queste cose vedono solo le briciole? Oppure farsi costruire (e donare) un convento da un principe per avergli detto che hanno pregato dio per fargli avere un figlio maschio? Con lo stesso principe che ha tartassato i propri sudditi, mantenendoli nella povertà assoluta, per pagare tale convento?

Clair de Lune

Truffate è una parola grossa: diciamo che le vecchiette sono state diversamente abbindolate…

Soqquadro

Ma è solo chiacchiericcio della potentissima lobby giudaico-massonica-atea-omosessuale

Volo alto

Sto vivendo questa esperienza con mia zia novantenne.
Ha lasciato tutto alle suore, e non è poco!
Mi ha detto, “cosa ne pensi Franchino, ti ricordo sempre nelle mie preghiere e il signore vedrai che ti premierà”, ma zia, le rispondo, tua nipote è malata di sclerosi multipla, non pensi che…….

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