Attentati a Baghdad e al Qaeda minaccia: “Cristiani obiettivi legittimi”

Nella serata di ieri ben 13 attentati hanno sconvolto di nuovo la città di Baghdad, dopo il recente attacco terroristico in una chiesa siro-cattolica (Ultimissima di ieri). Il bilancio anche stavolta è pesante: almeno 70 morti e più di 200 feriti. Alcune autobombe e altri congegni esplosivi sono stati piazzati in 10 luoghi diversi della città, soprattutto nei quartieri sciiti come Sadr City.
Si segnala inoltre un comunicato dell’organizzazione Stato Islamico dell’Iraq, affiliata ad al Qaeda, che lancia minacce dirette ai cristiani in Medio Oriente. Scaduto l’ultimatum per la liberazione delle due donne che sarebbero state segregate in monastero perchè convertitesi all’islam, i terroristi promettono nuovi attacchi, dopo quello recente alla cattedrale siro-cattolica di Sayidat al-Najat. “Tutti i centri della cristianità, organizzazioni e istituzioni, leader religiosi e i loro seguaci sono bersagli legittimi dei mujahidin, ovunque si trovino”, è stato reso noto da un comunicato diffuso su internet.

Archiviato in: Generale, Notizie

220 commenti

paolo

complimenti…… nessuno ha da dire niente…… di fronte al martirio cristiano il laicista tace!

Kaworu

dev’essere lo stesso effetto che fanno ai cattolici certe notizie tipo sui preti pedofili o affini.

oh non li vedi mai commentare, se ne tengono alla larga come la peste.

detto questo, di solito ci vuole un attimino prima che qualcuno commenti una notizia, tempo al tempo.

Barbara

Un attimo di pazienza, per il momento pare se la siano presa con i quartieri sciiti, avrai tutto il tempo di osannare e santificare il martirio cristiano tra qualche giorno.

paolo

un attimo di pazienza? dal tono del tuo intervento mi sembra di capire che stai aspettando con una certa impazienza una notizia del genere….. spero tanto di aver capito male…. ciao!

Kaworu

non sarebbe la prima volta che un troll capisce solo quello che vuole capire 😉 ad ogni modo paolo c’è giusto una nuova ultimissima proprio sopra questa. come mai non sei già intervenuto? eh? eh? (uso volutamente questo tono da bambino petulante perchè è quello che tu hai usato nel tuo intervento, come se fossimo tutti qui col cronometro in mano a rispondere alle ultimissime un secondo dopo la pubblicazione perchè se no uhhhh disastro)

Barbara

Veramente pareva proprio che fossi tu a non aspettare altro, anzi, l’avevi già dato per scontato, giusto per dar contro ai laicisti e inneggiare al martirio cristiano! E sì, hai proprio capito male, anzi, non hai capito affatto.

RobertoV

Notizie di massacri sono purtroppo all’ordine del giorno.
Ieri sono state uccise in Irak in vari attentati più di 100 persone, soprattutto scite, il doppio dei cristiani uccisi domenica, ma sui giornali italiani fa ancora notizia solamente l’eccidio di domenica e le dichiarazioni di al Qaeda che colpirà i cristiani come se, invece, lo stesso mantenesse buoni rapporti con tutti gli altri. Mi pare che Al Qaeda non si faccia problemi ad ammazzare maggioranza, minoranze, cristiani, occidentali, sciti e sunniti, ecc. Mi sembra che quelli che si interessano solo dei propri morti siano i cristiani, visto che di solito non commentano gli altri eccidi considerandoli di serie B ed è sorprendente come si uniscano quando c’è da usare i propri morti per lamentare persecuzioni, ma subito dopo si dividano su tutto il resto tra le varie chiese e confessioni.

Kahani

Cosa dobbiamo dire?

Cosa DOVREMMO dire?

Dire che l’Irak stava meglio sotto Saddam Hussein? Già detto!

Dire che l’invasione occidentale ha attratto in quello che é stato uno dei più stabili, colti, sviluppati paesi arabi ogni scappato di casa fondamentalista? Già detto!

Dire che a causa dell’invasione i cristiani di Mesopotamia hanno perso oltre mezzo milione di membri della loro comunità fra morti, spariti, fuggiti nei paesi limitrofi o emigrati in Europa? Già detto!

Tino

Veramente Saddam ha lasciato dietro di lui dei tassi di analfabetismo femminile esorbitanti, si può essere contro la guerra senza propagandare queste visioni manichee. Cosa devo dirti che sei un maschilista per cui la cultura è solo maschile, e paesi come la Tunisia dove l’analfabetismo femminile è stato ridotto non hanno diritto ad essere enumerati tra i paesi colti perché troppo occidentalizzati?

Tino

Interessante la logica di Kahani, i palestinesi hanno diritto a uno stato, se va bene inglobando pure Israele, i curdi invece devono essere oppressi da arabi, persiani e turchi. Un ennesimo stato arabo ma guai a fare uno stato curdo. Vero è che i palestinesi sono stati espulsi dal Kuwait e trattati come cittadini di serie b in libano…

Tino

Ma figurati se vado sul link di un tuo amico non sei capace a rispondere da solo?

laverdure

@Tino
Tanto per precisare;
I palestinesi furono espulsi dal Kuwait dopo che durante la Guerra del Golfo( la prima)l’ineffabile Yasser Arafat si era schierato molto astutamente con Saddam Hussein.
Ennesimo esempio di come la principale fonte di disgrazie di questo popolo sia la loro
mancanza di una leadership decente,disgrazia del resto condivisa da parecchi altri.
Provate a immaginarne qualcuno!

alessandro

oh forse semplicemente di fronte a illusionisti-fondamentalisti-criminali che si scannano tra loro non ce ne frega assolutamente niente ^_^

Danzatea

Le religioni creano l’odio tra i popoli. Vedi cristiani tedeschi contro gli ebrei, gli ebrei conto i musulmani palestinesi, in questo caso musulmani contro i cristiani…… proseguo? Vogliamo parlare dei cristiani contro i nativi americani e canadesi? O vogliamo parlare di Athanase Seromba? Ogniuno ha il dio migliore degli altri, complimenti, continuate a massacrarvi in nome del vostro dio, io ne faccio volentieri a meno.

damianob

Nulla di nuovo, le religioni sono tutte uguali, Paolo vorrebbe parole di solidarietà per i cristiani obiettivo dei musulmani a causa di un litigio per decidere chi ha il dio più bravo? Spiacente non ne ho, sono pur sempre razionalista.

paolo

io vorrei solo solidarietà x gente inerme che sta semplicemente pregando il suo Dio…. la stessa solidarietà che esprimerei se qualcuno facesse saltare in aria la sede o un circolo dell’uaar…. sicuramente non direi “troppo poco…. se la sono cercata”…. stiamo parlando di uomini che uccidono altri uomini…..

RobertoV

Paolo
Lei chiede solidarietà per le vittime cristiane quando qui le vittime sono scite e sono il doppio di quelle tanto pubblicizzate dei cristiani di domenica. Mi sembra che da quelle parti di vittime scite e musulmane in genere ci siano quasi tutti i giorni, ma non fanno notizia. Non mi pare di aver sentito tanti attestati di solidarietà dai cattolici quando qualche anno fa sono morti in un attentato più di mille sciti.
Riguardo alle affermazioni di Al Qaeda mi pare che lui abbia dichiarato guerra all’umanità intera e ha solo aggiornato l’elenco, quindi non mi sembra che cambino molto le cose.
Damianob
Non concordo con l’affermazione che tutte le religioni sono uguali, affermazione che ho visto spesso. La trovo pericolosa perchè se è vero che tutte le religioni procurano dei problemi è anche vero che ne esistono di peggiori e più pericolose ed è bene individuare quali siano più da fronteggiare.

Kahani

Paolo, guarda, io, forse perché ho tanti amici e colleghi che mi sono molto cari anche se loro credono in un magico dio che li guarda dall’alto (e io invece no), non ho alcun problema o remora a esprimerti una laicissima e umanissima “pietas” per gli sfortunati che sono periti a Bagdad, città millenaria ricca di storia e cultura trasformata in mattatoio dalla miopia e dall’avidità umana.

Per quanto riguarda i commenti da bar e le battute cafone, come diceva il ghibellin fuggiasco: “non ti curar di lor”, chi si lascia andare a certi commenti dovrebbe trasferirsi armi e bagagli su qualche sito della Lega Padana, anziché cercare patenti di “illuminato razionalista”.

MetaLocX

Cosa si dovrebbe dire?
La guerra uccide gli innocenti, lo si è detto all’infinito.
E sin’ora tutte le vittime innocenti sono state chiamate vittime civili, a nessuno gliene importava nulla della loro religione (islam) sino a che non sono stati uccisi dei cristiani. Su decine di migliaia di vittime solo quella 50ina cristiana secondo certi canoni sarebbero dei martiri.

paolo

dopo dicono che chi crede è visionario….. scusa ma dove la vedi la malafede addirittura allo stato puro? mi sa tanto che sei tu in malafede…..

Stefano Grassino

Parliamo tanto ma credo che l’unica soluzione verrà, se mai verrà, dalla ricerca genetica. Il giorno in cui si scoprirà il gene che crea il composto chimico che fa nascere l’impulso religioso e sopprimerlo allora potremo sperare in un mondo migliore; non dico perfetto, ci mancherebbe ma sicuramente migliore si.

Enrico

Non esiste impulso religioso, per il cattolico accetta la realtà

Kaworu

l’onere della prova sta a chi afferma qualcosa.

comunque tempo al tempo, e si dimostrerà che palesemente gli dei sono un prodotto del nostro cervello.

Federico Tonizzo

Enrico, secondo te qual è la differenza fra un “credente” e un “credulone”?

Kaworu

ormai è evidente che hai un vocabolario tutto tuo dove il significato delle parole è del tutto personale.

peccato, perchè così quel che dici perde di significato, visto che il significato delle parole deve essere condiviso.

Stefano

@ Enrico

“Dimostrate voi che Dio non esiste usando la razionalità”

Lo faremo un attimo dopo che tu ci avrai dimostrato razionalmente che Thor o Zeus non esiste, tranquillo….

Kaworu

ah beh se si pensa a quelli allora…

pensa a quelli che hanno fatto zeus o thor.

Federico Tonizzo

@ Enrico:
Tu comincia a dimostrare che non esistono i brontoceci!!!
Troppo difficile??? Troppo facile???

Bene, allora comincia a dimostrare che non esiste il Dio Giove.

Ti do un indizio: su Wikipedia trovi l’etimologia seguente:
“Il termine “Dio” deriva dal latino deus (a sua volta collegato ai termini, sempre latini, di divus-“splendente” e dies-“giorno”) proveniente dal termine indoeuropeo ricostruito *deiwos.
Il termine “Dio” è connesso quindi con la radice indoeuropea: *div/*dev/*diu/*dei, che ha il valore di “luminoso, splendente, brillante, accecante” collegati ad analogo significato con il sanscrito dyáuh.
Allo stesso modo si confronti il greco δῖος e il genitivo di Ζεύς [Zeus] è Διός [Diòs], il sanscrito dèvas, l’aggettivo latino divus, l’ittita šiu.
La radice indoeuropea da cui viene divus e successivamente “dio” significa “luce”; tale appellativo si spiega con il fatto che in origine l’epiteto di “luminoso” indicava la manifestazione degli Dei indoeuropei del cielo che si manifestavano sia con la luce del giorno, sia con la luce del lampo (come più tardi i romani Iuppiter Lucetius e Iuppiter Fulgurator).”.

Ricorderai inoltre che il greco Zeus (cioè Giove, in italiano) in latino veniva chiamato Iuppiter – Iovis; Iuppiter ovvero Diespiter ovvero Dies-piter = padre degli Dei o Dio Padre.

Dunque: come si può non credere in Giove, Enrico?

Parliamo ora di Lucifero: nell’Apocalisse di S. Giovanni (XXII, 16) Gesù dice «Io sono Lucifero» (cioè Venere, la “stella mattutina”).
Che dire poi di San Lucifero? Lo trovi descritto qui:
http://it.wikipedia.org/wiki/San_Lucifero
e qui:
http://www.santiebeati.it/dettaglio/54140

Che ne dici, Enrico?

Federico Tonizzo

@ Enrico di mercoledì 3 novembre 2010 alle 23:03
“Il credente è una persona razionale, il credulone no.”

E TU SARESTI UNA PERSONA RAZIONALE? HA HA HA!!! 😆
Dopo tutte le stra-cavolate che hai detto da quando sei comparso da queste parti??? HA HA HAAAAA 😆

Comunque, ritornando seri: chi è “credente in una religione” è un “credulone”.

Stefano

@ Enrico

“Pensate ai miracoli eucaristici”

Qual é la differenza tra un convinto e un ingannato? Nessuna, se è stato ben ingannato.
Friedrich Nietzsche

Ovviamente i miracoli degli altri sono falsi…

Federico Tonizzo

@ Enrico:
A quanto avevo scritto giovedì 4 novembre 2010 alle 0:25 (e che ora è “in attesa di approvazione”) aggiungi che gli Ebrei chiamavano il loro dio YHWH, da cui Yahvè o Geova in italiano, che praticamente corrisponde al Giove di cui sopra: YHWH => GIOVE => GEOVA, oltre che ZEUS => DEUS.

A parte il fatto che nella bibbia gli Ebrei chiamavano a volte usavano la parola YHWH, a volte ELOHIM, che significa “GLI DEI”, plurale! (-IM è la desinenza per fare il plurale in ebraico). E’ quella parola che i vangeli citano come dettta da Gesù sulla croce: “Elohim, Elohim, lamà sabactanì?” = “Miei dei , miei dei, perchè mi avete abbandonato?”. Indovina chi erano i suoi dei…

Se questo non ti basta per iniziare a RAGIONARE, dimmi tu cosa ti serve ancora…

Federico Tonizzo

@ Enrico:
Nella fretta dimenticavo di dirti che ELOHIM è usato inizialmente in Genesi o Esodo, oltre che poi da Gesù, quindi è stato usato per moltissimo tempo.

Bruno Rapallo, apostata e ateo

…miracoli eucaristici ?? tipo le “ostie che sanguinano”, a base di colonie batteriche di “serratia marcescens” ??
Anche a me, nell’umidissima cantina della mia casa di campagna, dove produco un po’ di vino dolcetto artigianale, nel settembre ultimo scorso è capitato un analogo “miracolo”: il bastone di una pala quasi nuova (di legno chiaro, tenero e ancora molto fresco) in poche settimane si è ricoperto a “macchia di leopardo” di una mucillaggine vischiosa e color rosso-sangue che aumentando di consistenza dava la sensazione di colaticci di sangue; per curiosità ho lasciato che l’intero manico si ricoprisse quasi totalmente, ho anche raccolto un campione di spore ed esaminandole ad un vecchio microscopio da dilettanti fra 350 e 700 ingrandimenti ho riconosciuto i relativi batteri; questo mi ha evitato di correre dal parroco locale a fargli accertare il “miracolo del sacro bastone che sanguina”…!!
Se capitasse anche a voi, è sufficiente lavare il legno con ipoclorito di sodio (amuchina o varechina) per distruggere le colonie e (quasi) risbiancare il legno.

FSMosconi

@Federico

““Elohim, Elohim, lamà sabactanì?” = “Miei dei , miei dei, perchè mi avete abbandonato?”. Indovina chi erano i suoi dei…”

Gli Arkondes e i Daimones: coloro che muovono (le sfere celesti), gli Yazata per i Madzaisti e gli Déi per tutti gli altri. Erano il modo per spiegare il movimetno degli astri.
Notevole poi il fatto che siano stati citati nientepopodimenoche da Saul di Tarso:

“E ancora io parlerò di una saggezza per coloro che intendono; non una sapienza di questa èra che sta per finire, né quella degli arconti di questa èra che stanno per passare oltre. Intendo la saggezza segreta di dio, un mistero che fu nascosto e predestinato da dio per la nostra gloria prima dell’inizio dei tempi. Nessuno degli arconti di questa èra lo capisce; poiché, se così fosse stato, non avrebbero crocefisso il signore della gloria”
-Lettera ai Corinzi

Federico Tonizzo

@ Enrico:

Poichè il mio commento CON TANTO DI QUESTIONI PER TE è ancora in attesa, provo ad eliminarne una parte per vedere se “passa”, e la reintegro con quella delle 8:58 del 4 novembre. Ecco dunque:

Tu comincia a dimostrare che non esistono i brontoceci!!!
Troppo difficile??? Troppo facile???

Bene, allora comincia a dimostrare che non esiste il Dio Giove.

Ti do un indizio: sulla Wiki trovi l’etimologia seguente:
“Il termine “Dio” deriva dal latino deus (a sua volta collegato ai termini, sempre latini, di divus-”splendente” e dies-”giorno”) proveniente dal termine indoeuropeo ricostruito *deiwos.
Il termine “Dio” è connesso quindi con la radice indoeuropea: *div/*dev/*diu/*dei, che ha il valore di “luminoso, splendente, brillante, accecante” collegati ad analogo significato con il sanscrito dyáuh.
Allo stesso modo si confronti il greco δῖος e il genitivo di Ζεύς [Zeus] è Διός [Diòs], il sanscrito dèvas, l’aggettivo latino divus, l’ittita šiu.
La radice indoeuropea da cui viene divus e successivamente “dio” significa “luce”; tale appellativo si spiega con il fatto che in origine l’epiteto di “luminoso” indicava la manifestazione degli Dei indoeuropei del cielo che si manifestavano sia con la luce del giorno, sia con la luce del lampo (come più tardi i romani Iuppiter Lucetius e Iuppiter Fulgurator).”.

Ricorderai inoltre che il greco Zeus (cioè Giove, in italiano) in latino veniva chiamato Iuppiter – Iovis; Iuppiter ovvero Diespiter ovvero Dies-piter = padre degli Dei o Dio Padre.

Gli Ebrei chiamavano il loro dio YHWH, da cui Yahvè o Geova in italiano, che praticamente corrisponde al Giove di cui sopra: YHWH => GIOVE => GEOVA, oltre che ZEUS => DEUS.

A parte il fatto che nella bibbia gli Ebrei a volte usavano la parola YHWH, a volte ELOHIM, che significa “GLI DEI”, plurale! (-IM è la desinenza per fare il plurale in ebraico). E’ quella parola che i vangeli citano come dettta da Gesù sulla croce: “Elohim, Elohim, lamà sabactanì?” = “Miei dei, miei dei, perchè mi avete abbandonato?”. Indovina chi erano i suoi dei…

Se questo non ti basta per iniziare a RAGIONARE, dimmi tu cosa ti serve ancora…

Dunque: COME SI PUO’ NON CREDERE IN GIOVE, Enrico?

laverdure

@Tonizzo

Mi meraviglio di te:
Il CREDENTE e’ chi crede (senza prove) nelle stesse cose in cui crede l’interessato.
I CREDULONI sono coloro che (indipendentemente dal fatto che ci siano prove o no)
credono in qualcosa di diverso !

Federico Tonizzo

@ FSMosconi
Grazie per l’anticipazione, così forse Enrico comincerà un po’ prima a porsi dubbi seri sulle sue quiete convinzioni.
P.S.: penso che Enrico non sappia niente nemmeno delle interazioni ebraismo – gnosticismo – cristianesimo (forse meglio denominabile, quest’ultimo, “saulesimo”).

FSMosconi

@Federico

Dì meglio 😉 :

Ebraismo – Mazdaismo – “Saulismo”

Lo Gnosticismo è solo una sorta di revival con aggiunta (spuria e incompresa)* di elementi indo-buddhisti quali il Velo di Maya e la trasmigrazione delle anime. C’è anche da dire che lo gnosticismo-arianesimo era probabilmente impartito a voce come i primi Vangeli, dato che se ne trovano “pericolosi” rimasugli in molti di quelli definiti canonici, in particolar modo quello di matteo (ma anche nella scarnezza di quello di Marco…).

*O forse sarebbe meglio dire: “citazioni delle fonti” 😉

Federico Tonizzo

@ laverdure:
🙂
Cmq Enrico non ha risposto correttamente 😉

@ Enrico:
“Il credente è una persona razionale, il credulone no.”
Ovviamente intendi che è razionale anche il “credente” nella religione egizia (ricordi? Iside, Osiride, eccetera…; a proposito: ricorderai benissimo che Mosè e il mago del Faraone (egiziano, ti ricordo) si sfidarono a colpi di miracoli, e il mago del Faraone non se la cavava affatto malaccio…), nonchè nel paganesimo (ma sai cos’è?), nel vudu, in Manitù, in Quetzalcoatl, nella Grande Madre, negli Orixà, nel panteismo, … VERO????

FSMosconi

@Federico (cacchio! Oggi parlo solo con te… 🙂 )

Per l’amor di Henderson, non citargli Quetzalcoatl: ma sai ch’è nato da una vergine e ha predicato!? Nonchè è praticamente stato crocifisso (una pira è uguale a un palo, ch’è una versione della “crux”) e/o che sarebbe tornato alla fine dei secoli!?
Se glie lo citi rischi di fargli venira la labirintite… 😉

Enrico

Non capiscono che significato abbiano le vostre elucubrazioni linguistiche sull’esistenza di Dio o meno. I testimoni di Geova sono maestri in ciò ma sappiamo che realismo hanno le loro elucubrazioni.

Il cristianesimo è stato fondato da Gesù non dagli gnostici e nemmeno dagli zeloti o dagli esseni.

FSMosconi

@Enrico

E quegli storici che pensavano che Gesù fosse esseno?

FSMosconi

@Enrico

“I testimoni di Geova sono maestri in ciò ma sappiamo che realismo hanno le loro elucubrazioni.”

Tali e quali a quelle tue, forse anche di più dato che si premurano di sapere qualcosa, almeno al livello storico-linguistico (sono riusciti ad ammettre che Maria è solo un remake della Dea Madre, il che non è poco per chi crede agli zombie)…

Federico Tonizzo

@ Enrico:
“Non capiscono che significato abbiano le vostre elucubrazioni linguistiche sull’esistenza di Dio o meno.”
Le chiami “elucubrazioni”???? Tu non capisci NIENTE!!!
NON sono elucubrazioni!!! Poichè non lo capisci, sei tu un COMPLETO ANALFABETA sul significato REALE della tua religione, e figurarsi sulle altre religioni!!!
SVEGLIATI, e LEGGI, STUDIA, IMPARA!!!
E ricordati che dai preti non imparerai mai NIENTE che non faccia comodo al Vaticano e alla sua brama di soldi e di potere!!! Così almeno dal 3-400 d.C. quando il Cristianesimo prese il potere in Italia e iniziò le persecuzioni e le conversioni forzate dei Non Cristiani, come nei secoli successivi, passando per quei papi che vivendo sfrenatamente nel LUSSO, nella LUSSURIA, nella CORRUZIONE e con la VENDITA DELLE INDULGENZE e con lo SFRUTTAMENTO DI SERVI DELLA GLEBA AFFAMATI, sì che fecero SCHIFO a Lutero e a molti altri che di conseguenza fondarono Protestantesimi ed “eresie” per reazione a tali condotte “CATTOLICISSIME” (!!!), fino ai giorni nostri, riguardo ai quali ti raccomando almeno di cercarti notizie (perchè tu non sai niente!!!) sul cardinale Marcinkus e lo scandalo dello IOR (la banca vaticana, se non lo sai!!!), sull’amicizia tra Wojtyla e il pluriassassino cileno Pinochet e sulla COPERTURA VATICANA DELLA PEDOFILIA DEI PRETI mediante le disposizioni vaticane “De Delictis Gravioribus” e “Crimen Sollicitationis” di cui Woytjla e Ratzinger sanno TUTTO e tu NIENTE!!!

Federico Tonizzo

@ Stefano Grassino del 3 novembre 2010 alle 21:44:

Forse, non dico di no; però ancora ricordo con piacere il racconto di un amico medico che quando, appena laureato, per qualche mese ha lavorato in un centro per l’assistenza a persone con problemi mentali, mi raccontò che tra gli assistiti c’era un ragazzo (psicotico) che un giorno gli disse “Vedo Gesù!”, e il mio amico gli rispose “Ah, sì? Bene, ho capito. Prendi questa compressa” (un neurolettico), e dopo mezz’ora dall’assunzione della compressa Gesù era scomparso.

Da un altro punto di vista trovo illuminante anche il ragionamento di Freud sull’origine delle religioni dal “complesso del padre”, che ha ben descritto in “Totem e tabù”.

Interessante anche la (prolissa ma perciò probante) elencazione di G. J. Frazer di miti magico-religiosi di popoli distantissimi nel tempo e nello spazio, in “Il ramo d’oro – storia della magia e della religione”, anche se poi ci ricama un po’ di suo.

Enrico

Non esiste impulso religioso, poi il il cattolico accetta la realtà.

Kaworu

esistono cose chiamate sintassi, pragmatica… in quel che scrivi non le vedo

Kaworu

immagino che le idee di unione cristiano – musulmana contro l’ateismo dei nostrani politicanti siano naufragate eh?

Barbara

Infatti kaworu, stavo giusto per chiedere cosa ne pensassero Frattini, Osservatore Romano, Ratzi, ecc., ecc.

Kaworu

boh magari enrico e paolo ce lo possono dire, chissà.

la retorica delle religioni che uniscono…

nella morte, sicuramente.

Stefano Grassino

Fosse solo nella morte…… le religioni uniscono nella sofferenza (possibilmente altrui) nell’illusione, nella menzogna, nell’ipocrisia nella plageria e qui mi fermo perchè comincio ad essere stanco e non posso passare tutta la notte a scrivere.

Kaworu

in effetti diventa lunga la faccenda… (attendiamo che qualche troll tiri fuori i soliti mao e stalin. al che consiglierei ai troll la lettura dei vari libri di Alice Miller e di Katharina Rutschky. di quest’ultima: pedagogia nera. della Miller, tutti)

Enrico

* Stefano Grassino

Muorire crocefissi per la nostra salvezza cos’è un atto di egoismo?

Kaworu

no, è incapacità di non fare errori di ortografia.
e si che sei anche laureato, a quanto dici.

(ad ogni modo ci vuol poco a morire se sei figlio di dio E dio stesso E sei tu stesso che hai deciso di dover morire/dover far morire tuo figlio, oltretutto essendo onnisciente sai già come andranno le cose e quindi… dove sta la fatica o il sacrificio? e soprattutto, perchè dio dovrebbe sacrificarsi per farsi contento e placarsi per qualcosa che lui stesso ha creato? un pochino perverso e malato come ragionamento eh…)

Kaworu

ma leggi, leggi i libri che ho consigliato poco sopra. forse non ti apriranno gli occhi, anche perchè sospetto che tu li abbia strappati e gettati via, però si sa mai… uno spiraglio forse… per te più che altro.

Kaworu

la tua risposta infantile rende evidente che non hai letto assolutamente nulla 😉

giustifica le tue affermazioni: perchè la miller ti sembra blasfema? esattamente quali passaggi di quale libro?

esattamente in quali passaggi di quale libro ha psicanalizzato gesù?

(tra l’altro lo sai vero che non era più psicanalista…)

Enrico

Quando crede che il comportamento di Gesù dipendesse da Giuseppe.Poi perchè non analizza Maometto?

Kaworu

ah hai letto qualcosina quindi 😉 beh se non hai aperto gli occhietti, pace. nessuno ti può obbligare.

probabilmente perchè gesù fa più parte del background che lei analizza. ma del resto critica in generale il quarto comandamento e l’ossequio che ogni religione vede come dovuto ai genitori. il che fa molto pensare sullo sviluppo poi di certe cose.

Kaworu

se l’avessi letta sapresti la risposta a entrambe le domande 😉 niente aiutini da parte mia. vedi tu se approfondire oppure no.

non tramite google magari, una biblioteca è meglio

Kaworu

curioso poi che per te l’unica alternativa all’anarchia sia la violenza. assieme alla coercizione. o meglio, che “l’ordine” per te possa essere ottenuto solo mediante un ferreo e coercitivo controllo.

Federico Tonizzo

@ Enrico:
“Muorire crocefissi per la nostra salvezza cos’è un atto di egoismo?”

Gesù – posto che sia esistito – non è morto per la nostra salvezza: è morto e basta.

bradipo

abbeh… la morte di un immortale per cui il giretto sulla Terra è stata una vacanza sgradita fuori dal suo paradiso… un miliardario che regala centesimi è più generoso…

Enrico

Non mi sembra che nell’orto dei Getzemani gesù fosse cosi felice di andare alla morte.

FSMosconi

@Enrico

Be’, felice quanto uno che deve fare il suo mestiere: ripeteva segretamente ai suoi che doveva compiere quello che c’era da compiere, no?

Kaworu

immagino che tu fossi lì a controllare. nel getsemani dico.

fatto ovviamente provato. l’hanno scritto. quindi è vero.

del resto nemmeno pinoccho era felice di andare in bocca alla balena (è vero, collodi ne ha scritto)

Enrico

* Kaworu

La mia esperienza professionale dimostra come le persone si gestiscano mostrando: coerenza nelle decisioni e ricordandosi che il superiore deve mostrare di essere il migliore coi suoi corpotamenti sempre nelle regole.

Ricordo poi che non bisogna dare troppa confidenza alle persone.

Kaworu

quindi per te eventuali figli sono dei dipendenti (o meglio, degli schiavi)?

(ipotizzo che tu non stia rispondendo all’ultimo commento)

wow, figli come persone da gestire.

sempre meglio eh.

non si deve dare troppa confidenza alle persone… quindi pure i figli, teniamoli ben distanti. si sa mai che poi si mettano allo stesso livello del padron… ops del padre.

mamma mia…

Kaworu

sarebbe carino vedere i musulmani cosiddetti moderati prendere le distanze da certe cose, comunque.

così come sarebbe pacifico che la gente arrivasse a capire che no, la religione non rende fratelli. e no, non è un bene. è solo un modo per alimentare l’odio. o meglio, un modo per fornire ulteriori capri espiatori: c’è sempre un “nemico” della religione da qualche parte. e del resto, vista la natura stessa delle religioni, se non c’è si può sempre inventare. come tutto il resto della baracca.

Kahani

Kaworu, mi stupisco di sentire in bocca a te, di solito commentatrice misurata e raziocinante, una frase che sembra rubata al peggior Magdi Allam.

Giovanni Duovi

Gli islamici moderati protestano solo quando vengono assalite le navi “umanitarie” o quando delle vignette
si prendono gioco del loro profeta…però in effetti il termine protestano è un eufemismo,visto che sono delle vere e proprie sommosse.

Tino

Io invece mi stupisco che un sostenitore di hamas come kahani abbia il coraggio di mostrarsi su questo sito.

Kaworu

quale frase? quella sui musulmani moderati che tacciono (come parecchi cattolici “moderati” quando è il loro turno, del resto. anche se per fortuna questi stanno iniziando ad aprire gli occhi) oppure quella sulle religioni che fondamentalmente per esistere hanno bisogno di qualcosa o qualcuno a cui essere “contro”?

Tino

Tra l’altro per non essere asismilati a Allam bisogna dire che i musulmani sono tutti buoni e bravi e hanno sempre ragione?

Painkiller

I mussulmani moderati hanno paura. I fanatici hanno belle cosine come kalashnikov, razzi kassam, ecc… credo abbiamo semplicemente paura di trovarsi il pazzo alla porta di casa.
Un annetto fà le autorità religiose dello sciismo turco e del sufismo approvarono alcune “fatwe” in direzione moderata (il velo non è obbligo coranico, è sbagliato obbligare la figlia sposarsi, ecc). Risultato? Un’ondata di attentati in Turchia.
Lo stesso sta accadendo oggi.

Tu avresti il coraggio di protestare pubblicamente se Militia Christi o Comunione e Liberazione avessero il potere militare dei vari Alaqsa, Alqaeda, ecc? Purtroppo per loro i mussulmani hanno fanatici armati fino ai denti?

Gérard

Purtroppo devo convidere con Painkiller . Un musulmano è il poliziotto dell’altro musulmano come nei tempi del terzo Reich . La mia amica Rachida mangia a casa il prosciutto, ma si guarderebbe di portar un panino con la mortadella al suo posto di lavoro : ci sta lavorando un altra maghrebina e se essa la vedesse, non le rivolgerebbe più mai la parola, anzi sarebbe capace di crearle problemi .

Kaworu

quindi come si esce da questa faccenda, visto che i musulmani sono come o forse peggio dei cristiani di qualche centinaio di anni fa?

Kaworu

(comunque parlo dei moderati nostrani eh, non dei musulmani moderati che ovviamente nel loro paese d’origine rischiano la vita)

Barbara

E come ai tempi del fascismo, dell’inquisizione, o di Lutero, alla faccia dei tifosi del Protestantesimo. E’ la cultura dell’autorità e del controllo quella che ci frega.

laverdure

@Kaworu

“quindi come si esce da questa faccenda, visto che i musulmani sono come o forse peggio dei cristiani di qualche centinaio di anni fa?”

Purtroppo la Chiesa Cristiana e’ stata “addomesticata” in Occidente con mezzi tutt’altro che indolori :ricordate i vari scismi,anglicano,luterano,calvinista ?
I mezzi usati dai loro organizzatori non erano diversi da quelli della Curia.
Fecero largo uso di forche e roghi contro gli oppositori.
Questo ” pluralismo”tuttavia indeboli notevolmente il potere della Chiesa in Europa,
senza contare che alla lunga nei paesi scismatici l’influenza delle relative chiese
fu molto meno nefasta per il prograsso.
In seguito anche la Rivoluzione Francese non rifuggi certo dai mezzi estremi,
per concludere con le cannonate di Porta Pia.
Il punto e’:riuscite a immaginarvi come avrebbe potuto andare diversamente?
E riuscite ad immaginarvi come l’islam ora possa essere “addolcito” con la sola
forza del dialogo?
In questo caso avete piu’ fantasia di Lewis Carrol e Luis Borges messi assieme!

Emanuele

…non capisco che commenti ci siano da fare al riguardo….al massimo si può far notare nuovamente quanto barbara può essere la religione…altri commenti sembrerebbero un pochino scontati, tipo quelli di Benedetto XVI quando dice “la fame nel modo è da cmbattere”…….

Barbara

Qualche hanno fa ha acceso gli animi dei musulmani con il discorso di Ratitsbona, quest’anno ce l’ha avuta con gli ebrei, flirtando con Ahmadinejad, vorrei tanto sapere che c’è dietro, politicamente. Che sia solo l’alzeihmer? Oppure Highlander, ne resterà uno solo? Sì, la seconda, la mia religione è la migliore e prevarrà su Allah e Javhè.

Kaworu

di solito è tutta una gara a “ce l’ho più lungo io”.

Barbara

Sì, quello dal punto di vista religioso, ma a parte quello, vuoi che una Chiesa non abbia una trama politica sotto?

Kaworu

beh quello è scontato.

lo IOR per dire, non è stato messo su per amore di gesugiuseppemmaria.

Barbara

Appunto, ci deve essere qualcosa di politico in questo nuovo schacchiere di alleanze.

POPPER

Vorrei proporre un riassunto:

il papa quando parla e agisce scatena gli animi già accesi tra cristiani e mussulmani e ebrei
Ahmadinejad chiede al papa un alleanza contro l’ateisno ma appoggia al Qarda
Al Qaeda combatte gli eserciti dei paesi democratici cristiani
Frattini chiede alleanza tra i monoteismi contro l’ateismo ma li vede lottare fra loro
Il sinodo bacchetta israele per strumentalizzazione della Bibbia ma esso stesso è smentito
Il papa provoca gli ebrei italiani con il canonizzare Pio XII senza alcun risetto per la Shoa
Il reverendo battista provoca l’islam minacciando di bruciare il corano
Gli islamici indipendentisti del Kashmire bruciano scuole cstistiane

Insomma, fan tutto loro, si provocano arrogantemente e si combattono prepotentemente ma chi ci va di mezzo sono le persone innocenti, tutto anche per il petrolio, naturalmente, e non mi si dica che la chiesa non abbia anche in quello le mani in pasta.

Barbara

Un bel rebelott! Comunque l’asse si è spostato: sì ai musulmani, no agli ebrei.

POPPER

Quello che mi preoccupa di questa canonizzazione del papa Pio XII è che scatena l’antisemitismo negazionista già intrinseco alla storia della chiesa cattolica, e di negazionisti ve ne sono ancora che esuterebbero nel vedere papa Pio XII salire agli altari, come per reagire a Israele in senso politico, perchè si vuole accusarlo di essere un ostinato nemico dell’unità dei credenti nel’unico dio.

Anche non volendolo accettare, in qualcje modo Israele ostacola l’alleanza teocratica tra cattolici e islam, se l’asse cattolico si è spostato verso l’islam ciò non piacerà a Bossi e nemmeno ad una certa destra europea xenofoba che ha vinto l’elezioni quest’anno.

POPPER

si scusa Kahani, è un mio errore di scrittura, ne faccio tanti quando scrivo, me ne accorgo anche io dopo.

Barbara

L’alleanza teocratica con l’Islam è la novità, non darla per scontato, perché questo cambiamento? Semplicemente un calcolo dei numeri? Questo è un papa conservatore, avrà sempre avuto il pallino di Pacelli, ma perché mettersi contro gli ebrei ora? Il vecchio caro antisemitismo cattolico? Sì, forse sarà così banale, formazione personale e calcolo dei numeri. E se ci fosse qualcosa di ancora più terreno?

Barbara

Popper, ti avevo risposto ma il commento non è passato, chissà che c’aveva!

Nathan

Non credo che il potere iraniano, integralista sciita, appoggi i fanatici sunniti di Al Qaida.
Questi ultimi, dal canto loro, massacrano allegramente sciiti in Irak e Pakistan e altrove, con bombe nelle moschee e altri atti di guerra, pure più frequenti di quelli contro le minoranze cristiane.
Purtroppo il grado di fanatismo omicida nel mondo islamico ha raggiunto punte non viste da molti secoli.
Una parte di colpa ce l’hanno pure gli americani, che da bravi appendisti stregoni hanno evocato un mostro, l’integralismo sunnita, che gli serviva per combattere l’URSS in Afghanistan , ma poi gli si è rivoltato contro.
La ricetta della destra occidentale, almeno la peggiore, quella amerikana e quella berluscona in Italia, è di ravvivare l’integralismo cristiano. Ci aspetta un futuro di crociate e guerre sante senza limiti.

Barbara

Giusto, allora si vede che Ratzi ha tentato l’alleanza sciita in chiave antisunnita per difendere i suoi minacciati da AlQueda. E l’Iran ha chiesto in cambio una voce forte contro Israele. Del resto per i suoi trascorsi e per il filone cattolico antisemita gli ebrei non devono essergli mai stati particolarmente simpatici. Intanto in casa gioca contro il secolarismo e l’ateismo, perché per come stanno andando le cose all’estero e in Europa tra un po’ perderà il posto.

Tino

Barbara la tua tesi è interessante, ma al tempo stesso mette a male le riflessioni di D’alpa appunto che non fa nessuna distinzione tra islam sciita e sunnita. invece non condivido il discorso troppo semplice di nathan all’epoca gli americani hanno sostenuto i moujaheddin afghani, i talebani vengono dal pakistan non è la stessa etnia che hanno formato.

Barbara

I talebani vengono dal sud dell’Afghanistan insieme al Mullah Omar, Corano alla mano, poi foraggiati anche dal Pakistan contro i moujaheddin del nord. Credo che all’inizio gli USA appoggiassero tutti quanti contro l’URSS, mi informerò meglio su chi continuarono ad appoggiare una volta avviate le lotte interne dopo l’uscita di scena dei russi.

Marco

Le religioni non hanno ancora saziato la loro sete di sangue?

Stanno diventando come gli animali presi all’angolo dove non possono più scappare, pericolosi e imprevedibili, ma pur sempre all’angolo e condannati ad una morte lenta e inesorabile.

E un gran giorno il pianeta chiederà loro il conto. E gli interessi, si spera.

@Per il poveretto che ci chiede conto dell’esistenza di dio:
tu dici che dio esiste, tu portaci prove.

Se io dico che il cielo è rosa a pois, devo essere poi io a portare le prove a riguardo. Sei come tutti quegli ufocosi e sciachimicisti che fanno a gara a chi spara più stronzate. Non vedo alcuna differenza.

Rasputin

In Baghdad, there’s no democracy
that’s just because
it’s an US coutry
(Manu Chao)

laverdure

In Iran invece la Democrazia tarda un pochino a causa dei postumi dell’influenza USA
dei tempi dello Scia.
Ma non temete,il paese si sta spurgando sempre piu’ rapidamente ,Ahmadinejad sta
attuando una politica di purghe,salassi e clisteri infallibile in questo senso!

Kahani

Gli unici “clisteri” di cui si ha memoria in Iran erano i CLISTERI DI OLIO BOLLENTE che i torturatori dello Scià Rezah Palhavi (burattino di Washington e dell’Occidente) somministravano agli oppositori.

Sapete chi li aveva addestrati alla tecnica di tale tortura?

I bravi e democratici 007 di Israele…

Tino

In Iran ti ci vedrei bene tra chi impicca gli omosessuali.

laverdure

@Kahani

E’ una spudorata menzogna!
Gli agenti del mossad usano mezzi ben piu’ efficaci e raffinati.
Si dice che obbligano gli interrogandi ad ascoltare le registrazioni dei discorsi di
Ahmadinejad in cuffia stereo ripetuti diecimila volte,mentre su uno schermo ad alta risoluzione viene proiettata la sua faccia che si agita in primo piano.
Nessuno riesce a resistere.

Paul Manoni

@Enrico
Premesso che gli attentati contro i cristiani, come quelli contro qualsiasi altra minoranza o altra categoria, siano da condannare, vorrei far notare al cattotalebano che si straccia le vesti, perche’ “Il laicista tace davanti al martirio cristiano”, che fino a qualche secolo fa’, erano i cristiani a seminare il terrore in terre straniere, ed erano i cristiani a produrre martiri in quantita’ industriale.
Tutt’oggi, la vostra organizzazione basata sull’immaginario e sull’illusione collettiva, e’ im prima linea nelle discriminazioni piu’ comuni, e nella sistematica violazione dei diritti umani.
Il laicista probabilmente tace, perche’ schifato di vedere come siate sempre e solo voi altri creduloni, ad ammazzare nel nome del vostro amico immaginario di turno…O forse il laicista tace, perche’ si comincia a stancare di dovervi fare lezione, di tolleranza, non violenza e rispetto pratico dell’altro.
Un consiglio…Vuoi davvero dirti razionale tu?
Comincia a spiegare la parola “fede” (credere), con i mezzi forniti dalla ragione se ci riesci…Poi semmai ripassa, per una nuova lezione, o per stracciarti ancora le vesti, al sicuro prossimo attentato, guerra, omicidio o violenza tra religioni diverse.

fab

Ai trolletti di questo sito (e dei giornali, e della televisione… sempre troll sono) piacerebbe che qualcuno scrivesse “dai, ammazza i cristiani, viva i musulmani”.
Peccato che questo lo fanno loro, invertendo “musulmani” e “cristiani”.

Personalmente, per come sono messi da quelle parti, mi piacerebbe che ci fossero più wiccani, cristiani, buddisti, animisti, scintoisti, giainisti… più pluralismo c’è, meno le follie religiose possono imporsi sulla società.

Tino

Quando c’è di mezzo l’islam la discussione diventa allucinante. Da una parte cattotalebani, dall’altra pseudolaici sostenitori di hamas, che ci raccontano la storiella dell’Iraq colto (quasi la metà delle donne irachene era analfabeta sotto Saddam Hussein e lo è ancora adesso purtroppo) senza contare che quelle che andavano a scuola ricevavano un’educazione antisemita dall’elementari. L’esodo dei cristiani dal medio oriente è cominciato con la fine dell’impero ottomano (e prima comunque erano sottomessi a discriminazioni e in particolare gli armeni a una campagna di tipo razzista che ha preprato poi il genocidio). Tanto è vero che in America latina gli arabi cristiani sono tantissimi, il Cile ha la prima comunità palestinese al mondo (cristiani però) che sono fuggiti però a causa della persecuzione islamica ben prima della fondazione dello stato di Israele. Agli inizi del secolo Istanbul era al 70% cristiana. Qui non si tratta di difendere una religione tra l’altro sia la Russia che la Francia sono state sempre le protettrici delle minoranze cristiane in medio-oriente e la Francia continua ad esserlo, si tratta di ritrovare un po’ di razionalità nel dibattito, le persecuzioni di minoranze sono da condannare ovunque senza trovare scuse. Io non mi sognerei mai di trovare scuse a una strage di musulmani in occidente dicendo che la colpa è del terrorismo. Ma per molti qui terrorismo rima con resistenza.

Giovanni Duovi

oh visto che ci siamo aggiungiamo una cosuccia

Nell’iraq di saddam ,come del resto in quasi tutti i paesi a maggioranza islamica,i gay quando non venivano uccisi,venivano imprigionati. In algeria per esempio la pena parte dai 3 anni .

Con l’arrivo dei tanto odiati yankeee i gay non vengono più messi a morte.

Se vi pare poco…

Tino

Non lo so se i gay stanno meglio di prima, dal punto di vista giuridico probabilmente, anche se ci sono squadristi che li uccidono ancora, dico semplicemente che la guerra in Iraq ha avuto effetti negativi, ma pure negativi nei confronti dei curdi per esempio che oggi per la prima volta possono avere uno stato quasi indipendente dove praticare la propria lingua. Reagivo solo a chi ci racconta che sotto Saddam andava tutto bene.

Fri

In Uganda invece i gay vengono messi a morte proprio da quando sono arrivati gli yankee!

#Aldo#

Be’, visto che inizi la rassegna, ricordiamo anche che il governo Hussein è stato quello che ha deciso ed attuato la “gassazione” di interi paesotti curdi. Però mi sa che se andiamo su questo terreno ce n’è per tutti…

Barbara

Premesso poi che ogni popolo ha diritto all’autodeterminazione e a non essere invaso, mi pare di ricordare che fu il buon laico Saddam ad invadere il Kuwait, da cui partì tutta la polveriera mediorentale. Vedevo l’altra sera un documentario sulla militarizzazione permanente mondiale USA, già Eisenhower denunciava il pericolo del ruolo troppo pesante che avrebbe giocato l’industria militare sulla politica, e a sentire le risposte di Luttwak su Vicenza viene proprio da pensare che abbiano ragione gli antiamericani. Però io ho ancora qualche riserva, quando si parte in quarta con l’antiamericanismo… Certo che se ci dessimo all’energia solare, quanti problemi risolveremmo. Ma Osama, con tutti i soldi che ha, Corano alla mano, perché non si mette a tappezzare il mediorente di cellule fotovoltaiche e scaccia così il diavolo americano? E no, così non piacerebbe nemmeno a lui. Si va be’, scusate la fantasia.

Tino

Tra l’altro all’epoca il Kuwait espulse i palestinesi (200.000 circa) che vivevano lì a causa del loro sostegno a Saddam.

laverdure

@Barbara

Cara Barbara,non credere che sia un fanatico dellì’American way of life,o che ignori
gli enormi interessi dietro la politica estera USA.
Il punto e’ :abbiamo di meglio ?
Abbiamo un “gendarme del mondo” migliore a cui appoggiarci ,in una situazione che sempre piu’ ricorda la fine degli anni ’30 e le nubi nere che si addensavano?
A meno che tu non voglia farmi credere che siamo perfettamente in grado di cavarcela da soli,che il “gendarme” o piu’ semplicemente l’alleato non ci occorre ?
Che abbiamo la compattezza,la forza di far fronte alla minaccia crescente dei paesi
islamici integralisti ?
E non sto parlando dei mezzi militari a disposizione,quello e’ il problema minimo.
Facendo un eccellente paragone ci sono uomini (e donne)che ,aggrediti si sanno difendere in modo micidiale anche a mani nude,e altri che non saprebbero difendersi nemmeno avendo tra le mani un mitra.Sarebbero incapaci di premere il grilletto, per il puro panico, e questo e’ un fatto dimostrato.
Stesso discorso per le nazioni.
Sei sicura che,con tutto il nostro culto decennale per la “Resistenza” l’Italia avrebbe
se necessario,la grinta di stati come ad esempio Israele ?
Una pletora di domande tanto retoriche quanto politicamente scorrette,vero?
E anche se l’attuale leadership USA non mi sembra abbia migliorato le cose,le
domande restano valide.

#Aldo#

laverdure: «Sarebbero incapaci di premere il grilletto, per il puro panico»

Probabilmente il panico che giustamente citi nasce dal timore delle leggi più che dal timore di uccidere. L’idea di passare la vita in galera non arride ad alcuno. Occorrerebbe condurre un esperimento con tanto di gruppo di controllo: un gruppo di persone “miti” (quello di controllo) viene armato di mitragliatore lasciandolo soggetto alle leggi sull’omicidio, l’altro gruppo di persone “miti” viene armato di analogo mitragliatore e informato con prove documentali del proprio status di impunibilità di fronte alle leggi sull’omicidio. Dopo di che si inizino a conteggiare i risultati delle reazioni degli armati di fronte alla violenza, grave e spicciola. Secondo me ci sarebbero delle belle sorprese…

laverdure

@Aldo

Quello che dici e’pura verita per quanto riguarda un onesto cittadino,come un orefice,tabaccaio,benzinaio ecc che deve difendersi dalla criminalita comune.
Negli States,dove le “regole di ingaggio” fissate dalla legge sono molto piu’
elastiche, e i magistrati molto meno schizzinosi,il numero dei delinquenti caduti ogni
anno “sul lavoro”,(magari a causa di una vecchietta che,minacciata, invece del borsellino ha estratto una ’45 dalla sporta !) farebbe venire la trombosi a Corrado Carnevale!
Ma io mi riferivo ad un contesto molto piu’ impegnativo,quello della difesa di un paese.
Un generale americano disse una volta :”Se un esercito deve combatterla,una guerra,ha gia fallito parzialmente il suo scopo”.
Il quale scopo sarebbe di dissuadere i possibili avversari da tentare pericolose
avventure di aggressione,con la sua efficacia deterrente.
In realta l’efficacia deterrente non dipende soltanto dai mezzi bellici a disposizione e dalla professionalita del personale arruolato,ma anche dalla compattezza
dell’opinione pubblica di un paese di fronte a possibili scenari critici,e ovviamente
dalla serieta,professionalita,compattezza e senso del dovere delle autorita in carica.
E ovviamente dall’opinione che le controparti hanno di tali fattori.
Prova un po’ a fare una riflessione su queste basi riferita al NOSTRO paese !
Penso che l’inevitabile conseguenza sarebbe correre in farmacia a far provvista di
antidepressivi!

Soqquadro

Commentai questa ultimissima sulla sua “premessa” precedente. Non ho altro da aggiungere, sono tutti pazzi

Paul Manoni

Concordo e aggiungo che purtroppo non ci libereremo mai, ne di Mons. Leonard e ne di quelli come Mons. Babini (Vescovo di GR)…Impersonificano di fatto, la persecuzione coatta dell’umanità.
Figuriamoci che già hanno imparato dai loro amichetti politici il famoso “non mi dimetto”…O sono i politici che lo hanno imparato da loro!?…Mah!? 😯
Resta il fatto che almeno quelli li eleggiamo votandoli. Questi invece ci tocca sciropparceli senza poter nemmeno dire nulla. 🙁
Obama ed il resto dei criminali di AlQuaeda, invece chi li ha eletti? 😯

Gérard

Cara Barbara

Ma chi a venduto gli armi a Saddam Hussein ? Alcune ultra moderne furono già utilizzati nella guerra con l’ Iran con l’appoggio e supervisione degli USA e degli costruttori di armi .
Pero queste armi dovevanno essere pagate con il reddito del petrolio . Il crollo del prezzo del barile voluto dal Kuwait ( Per quale motivo oppure su quale richiesta ? ) minacciava di mettere in ginocchio il governo di Saddam che invase il Kuwait ( nonostante che gli Stati Uniti avevano assicurato Saddam, tramite la loro ambasciata, che non sarebbero intervenuti ) .
Tutto cio è stato confermato salvo quello che gli Stati Uniti avevano assicurato Saddam di un non intervento, cosa che mi fu detto da diplomatici quando soggiornavo a Bagdad all’albergo Rachidia

Tino

Vabbé ma questa non è una giustificazione per invadere il Kuwait, e poi a casa mia il primo responsabile è chi utilizza la pistola, non chi la vende.

Batrakos

A parer mio invece è più responsabile chi vende una pistola, tantopiù quando sa a chi la vende e può immaginare facilmente che costui potrebbe volgerla poi anche contro lo stesso che gliela vende o verso suoi amici.
Non ci voleva molto a capire che Saddam avesse mire espansioniste già ai tempi dell’Iran.
Di solito vedo che quando gli USA si scandalizzano per le violazioni del diritto (e dei diritti) il Paese a cui rivolgono i loro strali ha per loro un preciso interesse geopolitico e di realpolitik, altrimenti ci sono un sacco di guerre in atto in questo momento (mi pare oltre le 50) dunque altrettante violazioni dei diritti umani e internazionali.
E’ comprensibile difendere il proprio blocco, ma sarebbe ora di chiamare le cose col proprio nome piuttosto che camuffarle come atti di democrazia o di diritti, perchè la democrazia vale anche per i Paesi che non hanno rilevanza strategica o economica internazionale o non vale mai, mentre, oltre a non interessarsi in molti casi, la CIA con l’Operazione Condor in Sudamerica non è che abbia sostenuto dei campioni della pace e del diritto (e Allende e Sandino non erano certo pericolosi terroristi internazionali).

Tino

E l’indipendenza e la soppravvivenza della propria cultura vale anche per i curdi anche se non hanno una rilevanza ideologica anti-occidentale. Ora che ti piaccia o no i curdi (ma anche l’Iran) la guerra in Iraq l’hanno acclamata. E con questo non dico di sostenere le guerre, ma non mi piacciono le persone manichee, e considero sempre più responsabile chi uccide e non chi fornisce la pistola. Fortunatamente i sitemi giuridici la pensano come me.
Saluti

Batrakos

Scusa, visto che hai così a cuore i Kurdi e non sei su posizion ideologiche, hai omesso di sire che bisognava allora attaccare anche la Turchia in relazione ai Kurdi (e immagino ti sarai battuto come un leone quando l’Italia ha consegnato Ocalan alla Turchia), e, visto che il manicheo non sono io e ribadisco che quando si parla di diritti c’è sempre un interesse strategico, ai tempi in cui Saddam gasava i kurdi, agli americani nulla interessava e dei morti kurdi per mano della Turchia nessuno si interessa.
I sistemi giuridici non so se ti diano ragione…se io vendo un’arma a uno a cui non è stato dato il porto d’armi perchè pericoloso (questa è la metafora giusta) sono giudicato colpevole quanto e più di lui, almeno la logica sembrerebbe volere questo.

Tino

@ Batakros
Io non sto difendendo la guerra mi sembra di averlo già scritto, tra l’altro a opprimere i kurdi ci sono anche siriani, iraniani. Sto dicendo che per i curdi la guerra era il minor male punto e basta. Non so in che paese vivi, qui da me chi fornisce le armi non è condannato ad una pena superiore o uguale all’assassino a meno che non sia il mandante. Prima mi si racconta che l’iraq era uno stato colto laico poi che era in mano a uno psicopatico razzista ma non colpevole la colpa è di chi ha fornito le armi. Insomma mettetevi d’accordo.

Batrakos

Scusa ma non so da dove questa idea dei due fronti del dibattito…certo che poi è poco credibile tacciare di manicheismo gli altri, io rispondo per me e mi pare che i miei commenti siano leggibili e non siano gli stessi di altri, come hai ragionissima su Siria e Iran, ancor più resto della mia tesi, unica tesi da me qua sostenuta, che gli USA si interessino dei diritti solo in relazione ai loro interessi geopolitici: rileggere per credere!

Per il resto…boh non sono un esperto, ma se io fornisco le armi ad uno sapendo come le userà (e Saddam non le usava certo per tenere un esercito difensivo), divento comunque il mandante, mi hai suggerito il punto esatto.

Batrakos

…o se non il mandante non credo che io sia poi molto meno colpevole, tantopiù se so che metterò a repentaglio poi anche altri.
Ma, alla fine, resta solo un paragone razionalizzante e non un discorso giuridico, che implicherebbe altri discorsi a seconda delle normative locali sulle armi.

Tino

Ma batrakos io non ho mai sostenuto che gli usa siano dei militanti della democrazia e non facciano le cose senza interesse, semplicemente non sono gli unici ad averci guadagnato con la guerra in iraq e poi il giudizio su saddam e sulla guerra spetta agli iracheni stessi, il giudizio di un curdo vale quanto quello di un arabo sunnita che ha perso pur essendo minoranza lo status di dominatore.

Batrakos

Che signifiKa il giudizio su Saddam lo possono dare solo i locali? Sarebbe impossibile fare storia con questo metodo, che presuppone -parlo in generale- un giudizio esterno rispetto a tutte le parti in causa.
Sui Kurdi…dipende da una cosa: se il conflitto e le sue conseguenze, beneficiando un minimo i kurdi, ha danneggiato la vita di donne e bambini, non è un conflitto di liberazione di cui i Kurdi hanno beneficiato, facendo peraltro benissimo.
Altrimenti, per assurdo, l’invasione nazista della Cecoslovacchia andrebbe bene perchè i tedeschi della Cecoslovacchia hanno avuto senz’altro dei benefici o, ancor più propriamente, le guerre etniche in Jugoslavia a seconda di dove le si guarda hanno favorito una parte danneggiando le altre.

Tino

Significa che non sta a te decidere se era meglio sotto saddam. Scusami ma per me gli americani non sono come i nazisti. E pure per le associazioni di partigiani come l’anpi.

Batrakos

Tino, non hai capito…non volevo dire che gli americani sono come i nazisti, volevo solo spiegare come sia fallace l’argomento dei Kurdi in un discorso cos’ complesso, perchè la Guerra del Golfo non fu fatta per liberare i Kurdi; se poi c’è scappato questo hanno fatto bene i Kurdi ad approfittarne ma non c’è alcun rapporto di causa ed effetto tra i due, ma è una questione a margine.
Inviterei nuovamente a leggere i commenti con più obiettività e meno furor ideologico.

P.S. Non ho capito il riferimenti all’ANPI.

Kahani

Cosa ci sarebbe di male a dire che gli usa sono come i nazisti?

Ah sì, è offensivo…probabilmente per i nazisti!

laverdure

@Kahani

Caro Kahani,come sai certamente parecchi criminali di guerra nazisti si rifugiarono nei paesi arabi dopo la guerra.E Hitler era in ottimi rapporti con parecchi dei maggiori notabili arabi dell’epoca,come il Gran Mufti.
E fra i pochissimi testi occidentali tradotti in arabo disponibili nelle librerie di molti
paesi arabi,hanno un posto d’onore,pensa un po’,i “Protocolli dei savi anziani di Sion”.
Nonn c’e che dire,l’islam sa apprezzare gli occidentali e la loro cultura,quando lo meritano!

Kahani

La propaganda “a sei punte” ti confonde un po’ il cervello visto che tutti i nazi che sono stati catturati da Eichmann a Priebke risiedevano in Sudamerica, dove spesso erano graditi ospiti e consulenti dei dittatorelli locali, amici e clienti di Washington e Tel Aviv…

Tino

Batakros
Il riferimento all’anpi è perché è contro il paragone tra americani a nazisti, ma certo che la guerra non è stata fatta per liberare i curdi. Ti invito a leggerti i commenti di Kahani, a me persone come lui fanno più paura degli integralisti islamici. Propaganda a sei punte? Che gli islamici bosniaci e il mufti di gerusalemme fossero alleati dei nazisti non è un mistero per nessuno. Americani peggio dei nazisti? No francamente è particolarmente sgradevole incorrere in tale propaganda in un blog che si vuole laico e questo tipo di personaggi dovrebbero essere combattuti con la stessa energia con cui si combattono i cattotalebani.

laverdure

@Kahani
Pensa che la propaganda sionista e’ riuscita in in inganno colossale:ci ha nascosto
il fatto che Hitler era un agente del sionismo,che scateno’ l’olocausto perche’ in
seguito il mondo occidentale,spinto dal senso di colpa,concedesse ufficiamente al movimento sionista in questione il diritto di creare lo stato di Israele in Palestina.
Cosa che l’ONU fece puntulamente nel 1948.
Un inganno cosi diabolico che finora e’ sfuggito perfino ai sant’uomini che hanno smascherato il complotto del finto sbarco sulla luna,del finto attentato alle
torri gemelle,e la diabolica macchinazione delle scie chimiche!

Eco

Difficilmente un cristiano cercherà le armi dell’ateo per provare alcunchè.
Citerà la bibbia, le interpretazioni di tale prelato, userà almeno 30 figure della fallacia logica…

Basterebbe leggere un libro sulla logica nel discorso e del modo in cui si propongono gli argomenti, dato che spesso uno scambio di vedute si limita alla proposta delle proprie posizioni in chiave di “convincimento” dell’interlocutore. Ciò accade quando i valori accolti ed interiorizzati dal parlante, devono persuadere e rivoluzionare la vita di quello che diventa allora “avversario” privato da distruggere.

Quello che inglese viene chiamato “smart ass”. In realtà costui dice tanto ma con poco contenuto, finendo spesso con la tecnica della “diversione”, cioè a parlare di cose che stanno intorno, accanto al soggetto della “battaglia” tra gli interlocutori, in cui uno prende il sopravvento od entrambi accettano (uno subisce questa tecnica, come lo scambio veloce negli scacchi) questo losco traffico di tecnica oratoria…

Basta scoprirle per riportare sulla retta via lo scambio, il fatto però che altre persone partecipino come ascoltatori (la platea), rendendo le affermazioni (che non sono per forza verità in senso assoluto, storiche) anche se non vere, o solo plausibili, legittime in senso di ADESIONE a tali affermazioni, dato che le capisce e il nesso di familiarità crea immediatamente consenso.
“Dunque dato che capisco ciò che conosco, lo appoggio, alla peggio sarò dubbioso, ma mai sconvolgerò il mio modo di pensare su due piedi.”, tutti noi ci comportiamo in questo modo.
Alcuni sono più aperti allo spunto di riflessione, e approfondiscono per poi trovare argomenti a contrario, o accettare le nuove proposte… Si tratta di tecniche di sopravvivenza evolute e pari all’ambiente nel quale viviamo. Abbiamo un cervello che funziona, lo usiamo anche in modo inconscio. Però mi fermo qui, non è il tema del mio intervento.

Quello che ti verrà a dire uno che difende e crede nella sua religione sarà ‘spesso fumo’ e ben poco arrosto (ti dice che c’è perchè molto fumo si vede e sente).
I casi sono 2:

– o ridete e tirate dritto
– o intervenite e cercate di fare capire dove sbaglia colui che racconta baggianate

La sua reazione sarà pari al fine perseguito da costui, se vuole fare proseliti vi darà contro, se invece cerca un sano vero scambio la cosa sarà proficua. Ma la seconda ipotesi è rara come il 6 al superenalotto, dato che la missione di chi crede spesso ha “il far proseliti” nel fulcro delle disposizioni “per i discepoli”.

La difesa della ragione funziona così: evitare facili manipolazioni. Il problema nasce dal fatto che poche persone sanno riconoscere le tecniche della retorica e le forme di sviamento dal discorso, con le fallace logiche insite.
La cultura è l’arma del domani, ogni persona dovrebbe essere capace di prendere il posto di un’altra senza troppi problemi, quale che sia la sua posizione (tecnica essenzialmente) e possedere una maturità reale, non da prodotto di culto.

—— ——-
Oggi siamo ostaggi della nostra società ineguale. Il bene va fatto per sé stesso, non per guadagnarsi un aldilà (di quale culto esso sia) con pompe e trombe…

statolaico

Rispondo a paolo, primo commento: i complimenti falli ai monoteisti pari agli esaltati islamici di al-qaeda ed al papa e suoi seguaci. Gli atei possono solo guardare questa “guerra” insensata, questi frutti marci di sistemi di pensiero assolutisti. Anzi beccati pure questo “ve l’avevamo detto!”, perchè è una vita che lo diciamo: la religione, le religioni FANNO MALE E SONO DANNOSE. Chiaro il nostro pensiero di fondo?

labrioct

Se dunque vogliamo riconoscere e proclamare la verità, v’è una persecuzione ingiusta inflitta dagli empi alla Chiesa di Cristo e v’è una persecuzione giusta inflitta agli empi dalle Chiese di Cristo. S.Agostino

Viste le premesse formulate dai padri della chiesa direi che hanno cio’ che si meritano…

Barbara

Va be’, ma chi è causa del suo mal pianga se stesso. Non è che possano sempre soccorrerli gli altri, e dopo che magari li hai pure “salvati”, tornerebbero ancora ad ammazzarti.

labrioct

non volevo esaltare le persecuzioni ai cristiani, ma solo sottolineare come negli ambienti religiosi si faccia spesso confusione e che non sempre fare del male ad altri e’ cosiderato male, avvolte il fine e’ piu’ importante del mezzo…
Io condanno qualsiasi violenza, sempre e in maniera assoluta, ma evidentemente il saggio Agostino era un po’ relativista (non si offenda il signor benedetto XVI).
Semplicemente e’ possibile che allo stato attuale chi ha colpito questa comunita’ cristiana abbia lo stesso pensiero di Agostino… e si ritenga nel giusto. In questo senso affermavo “hanno cio’ che si meritano”.
Si dice che la vita e’ una ruota che gira…

Tino

Io non sono d’accordo barbara, i cristiani in medioriente sono una popolazione colta che ha amato quelle terre, che ha fatto da tramite per anni tra l’Europa in particolare la Francia e il mondo arabo, che ha promosso l’educazione femminile il laicismo ovviamente non con gli standard occidentali ma comunque il laicismo sono tutte famiglie che hanno capito che fare due figli e mandarli a scuola è più importante che farne 7 e usarli come carne da cannone. E tu mi dici che se la sono cercata? Non si tratta di fare l’apologia del cristianesimo in toto, semplicemente di non fargli pagare le malefatte della chiesa.

labrioct

cosa sono e come sono e’ irrilevante, perche’ la violenza e’ da condannare sempre, ognuno deve avere la liberta’ di dire e pensare cio’ che vuole (anche i religiosi).
Pero’ si ci deve sempre confrontare con la realta’ e quindi in alcuni casi si rischia per cercare di affermare il proprio pensiero.
Quello che e’ brutto e’ strumentalizzare la faccenda, creando magari nuovi martiri…
Qui non c’e’ nessun martire, ci sono solo persone che muoiono per colpa del loro modo di essere. Non si tratta di cercarsela, ma semplicemente si deve accettare il rischio di essere in minoranza all’interno di paesi in cui la concezione di democrazia non esiste. Non ti puoi lamentare di essere ucciso in guerra se decidi volontariamente di prendere parte al conflitto. Allo stesso modo questi cristiani sono minoranze in un ambiente estremo, e la morte per motivazioni religiose e’ un rischio reale per loro.

Tino

@ labrioact
Ma tutti i gruppi strumentalizzano i loro morti su. Ma poi scusa a me non risulta che i cattolici iracheni si siano messi in guerra e la chiesa cattolica all’epoca ha condannato senza se e senza ma la guerra in iraq.

“Non ti puoi lamentare di essere ucciso in guerra se decidi volontariamente di prendere parte al conflitto.”

Certo una volta che sei morto non ti puoi più lamentare su questo siamo d’accordo.

Barbara

Non è che abbia detto esattamente che se la siano cercata, ma potresti sempre chiedere a S.Agostino come risolverebbe ora la situazione che non gioca a suo favore, visto che non è mai stato scomunicato.

labrioct

chiaro se sei morto!

sul resto credo cha la situazione dei cristiani in quel paese non sia compromessa dalla guerra, ne tantomeno loro hanno dichiarato guerra ad alcuno. Intendevo dire che se attorno a te il 99% delle persone sono mussulmane e una piccola parte di queste sono anche fondamentaliste, ti dovresti immaginare che prima o poi qualche scellerato tentera’ di sfogare la sua ignoranza su qualcuno… e forse quel qualcuno potresti essere tu!

POPPER

Si certo labrioct, non volevi giustificarle, ci mancherebbe, perchè se al posto dei cristiani ci fossero stati gli atei essere massacrati dai mussulmani a Bagdad, i cattolici come Frattini non avrebebro sparso una lacrima né costernazione.

Ozymandias

Che figata le religioni.
Se non fossero dei tumori dilaganti si potrebbe star seduti ad ammirare come si tritano tra di loro.
Ma appunto poi hanno sempre la tendenza a voler espandersi a tutti i costi.
Come un tumore…

statolaico

Non solo, poi quando si scannano tra di loro si voltano verso di noi e dicono “beh, non dite niente eh?!” come fosse colpa nostra il fatto che si odiano e si ammazzano. E che dobbiamo dire? Fate solo pena…

Tino

Beh insomma stato laico, sul sito hanno messo le tende un certo numero di personaggi filoislamici che sono sempre pronti a denunciare la chiesa o israele se le vittime sono musulmane… non esageriamo.

Kahani

Tino, avevo già chiaro che razza di “ceffo” tu fossi, ma preferivo sorvolare perché non mi piace avere confronti ostili con nessuno, nemmeno con i personaggi come te.
Ti rendo noto, prima che te ne vada all’osteria a intonare canzonacce con Borghezio e Calderoli, che usare il termine “mettere le tende” con intento razzista e denigratorio è una tecnica ‘dialettica’ degna di un vero bigotto e intollerante.
Le tue parole ti qualificano, “ceffo”.

Tino

Salutami i tuoi amici di hamas quando bevi con loro (acqua immagino) io con la lega non c’ho nulla a che vedere.
Saluti

Soqquadro

Da notare, di fronte alla persecuzione dei cristiani in Medio-Oriente e Asia, le prese di posizione del Vaticano e sue diramazioni sono sempre molto tiepide (è molto più semplice e conveniente, in effetti, lanciare anatemi contro i gay italiani o il governo israeliano)… non vedo però lamentele nei confronti del loro buon pastore: proprio pecore da tosare e vendere al mercato.

laverdure

@Soqquadro

Non ricordi la giustificazione che il Vaticano trovo,qualche anno fa,per il suo silenzio
sulla “Soluzione finale” durante tutta la guerra ?
Dissero che il papa di allora era pronto ad lanciare al mondo intero una denuncia,ma cambio’ idea dopo la morte ,in un lager,di Edth Stein,l’intellettuale ebrea convertita al cristianesimo.
Cio’ lo impressiono e lo convinse che un simile intervento avrebbe “peggiorato le cose”.
(Notare che la macchina dello sterminio continuo’ a funzionare fino agli ultimi giorni,quando le forze militari tedesche si erano invece ormai dissolte.)
Anni dopo i rappresentanti della Croce Rossa del resto accamparono le stesse scuse per i loro passati rapporti rassicuranti sul regime di Pol Pot.
Molto originale,vero?

statolaico

Tino non sto esagerando, perchè non c’e’ nesso tra quello che fai notare ora e quello che io ho detto. Quello che ho detto io ha un senso specifico, riguarda l’atteggiamento irritante che hanno utenti che si pongono come il paolo del primo commento. Che poi ci siano “filoislamici” come dici tu, poco importa, anzi non c’entra nulla se permetti.

Tino

Sì che c’entra perché la tua è una reazione nei confronti di un utente generalizzando tra l’altro a tutti i cristiani. E tu rispondi parlando a nome di non so chi ma comunque al plurale. Il nesso c’è eccome. Se parli a nome degli atei sappi che io ateo non ti condivido per nulla.

statolaico

Non mi interessa essere condiviso, il punto è questo: se un utente si rivolge su di un forum ateo dovrebbe partire dal presupposto di rivolgersi ad una platea atea, dalla quale partiranno delle risposte (più o meno condivisibili), ma se si rivolge ai suoi non meglio specificati fantasmi. Tu giustifichi la sua uscita dicendo a me “non esagerare”, motivando col fatto che ci sono qui tanti non meglio specificati “filoislamici”. Io che non lo sono, sono ateo e so che questo è un sito di atei rispondo da ateo e non ho il dovere di pensare che ci sono i filoislamici (di qui non mi importa), anzi invece di ammonire me, dovresti notare che chi entra per primo con un commento e si comporta come l’utente paolo lo sta facendo gratuitamente, perchè non sta rispondendo a nessun “filoislamico”, troll o presunto tale, ma lo fa da subito, in un forum ateo fino a prova contraria. Per quanto riguarda la generalizzazione sei tu il primo a metterla in atto quando parli appunto di “filoislamici”, perchè vedi ognuno di noi puo’ avere posizioni diverse su fatti diversi, anch’io sono stato “filoislamico” in certi momenti e su certe questioni specifiche, ma non credo sia da giustificare: è l’etichetta che è qualunquista e vuota per definizione.

Tino

Ma se è il tuo punto di vista perché devi usare il plurale? L’utentie si rivolge ai laici, parla per te, se tu non ti senti in dovere di condannare tali azioni è una scelta tua, io da laico e ateo lo faccio e penso che gli atei e i laici stiano purtroppo troppo zitti non solo quando sono attaccati i cristiani ma pure sulle pene che sono inflitte nei regimi islamici agli apostati. E né tu, né qualunque associazione di laici può considerarsi rappresentativa della maggioranza degli atei e dei laici. Per te l’etichetta filosilamica è qualunquista benissimo per me invece ci sta bene nei confronti di persone che su questo forum sostengono movimenti religiosi come hamas e danno del magdi allam a chiunque metta in dubbio che i musulmani sono tutti buoni e bravi. Persone come te che non accettano nessuna critica nemmeno moderato sono molto simili ai troll cattolici.

Kahani

Il “ceffo” tino con il suo termine bigotto e intollerante si riferisce a me, siccome ha visto che gestisco un blog dove sostengo la causa del popolo Palestinese segregato e perseguitato da Israele, dalla sua occupazione e dal suo apartheid.

Siccome per i “ceffi” come lui Palestinesi = musulmani (che lui con gergo allamian-fallaciano chiama ‘islamici’ per incutere paura nei lettori), il gioco è stato presto fatto.

Il sig. tino non si é peritato di notare come il mio blog sia perfettamente equidistante da ogni posizione religiosa (I Palestinesi sono anche cristiani e samaritani, ma lui tutto questo non lo sa…) e che, anche quando sulle sue pagine viene espresso apprezzamento per partiti o associazioni fideistiche (come l’associazione di giudei antisionisti Neturei Karta, o i movimenti di resistenza musulmani…) tale apprezzamento é limitato alla laicissima sfera della politica e non ha certo valore religioso…anche perché se no dovrei sostenere tanto la giudaica Neturei Karta quanto il sinodo cattolico dei vescovi sul Medio Oriente, tanto lo sciita Hezbollah quanto il sunnita Hamas e tale ‘sforzo ecumenico’ sarebbe un po’ troppo per un agnostico tendente all’ateismo come il sottoscritto!!!

😀

Tino

1) I palestinesi cristiani ormai sono quasi tutti in Israele o all’estero
2) I Neturei Karta sono ebrei (giudei che parola offensiva!) contrari all’esistenza di Israele perché considerano l’islam l’unico antidoto contro il lacismo, i diritti delle donne e dei gay (garantiti nello stato israeliano). Fortunatamente si tratta di pochissimi individui. Dunque tu apprezzi forze che odiano il laicismo i gay e le donne solamento perché odiano anche Israele. Complimenti.

MicheleB.

Quando c’è uno scontro interreligioso tutti (anche gli atei, purtroppo) cedono alla tentazione di fare l’hip-parade dei culti e prendere posizione. Ci vogliamo convincere che le religioni sonoTUTTE UGUALI, che NON ESISTE l’islam o il cristianesimo o il druidismo: esiste un’unica immensa, violenta, arrogante, opprimente presa per il …sedere.
Questa mistificazione che sul sito vi sia una “polizia filoislamica” fu costruita, caro Tino, da taluni che invece hanno la bava alla bocca quando sentono parlare di Maometto -e magari pensano che Confucio fosse un brav’omo!- e tacciarono addirittura me (ME!) di essere -cito a memoria- “comunista filoislamico terzomondista”. Perchè non voglio ributtare a mare gli immigrati di fede musulmana; perchè ho sempre detto che Israele non è nemmeno lontanamente uno stato laico, perchè ogni tanto dovranno averci ragione pure gli arabi (arabi: non musulmani) e non sempre e solo chi gli opprime e gli massacra!
Manco dal Blog da mesi ed appena tornato mi ritrovo a leggere questa assurda ed ingiuriosa panzana del filoislamismo. Mi dispiace , caro Tino, ma siete in malafede; rileggetevi i commenti alla luce del dizionario della lingua italiana e non della vostra prevenuta partigianeria, perchè mi sarei veramente rotto le sfere di codesta bufala!!!!!!!!!!!!!!!

Tino

Ma in malafede ci sarai tu che ti interessi solo dei massacri commessi da Israele e ben poco dei massacri e torture commessi dagli indonesiani musulmani contro i papuasi. Leggi i commenti di Kahani (e guardati il suo blog) e dimmi se nei confronti di Kaworu che ha commesso il peccato di dire che i musulmani dovrebbero condannare questi atti non è proprio un esercizio di polizia filoislamica afficancarla a magdi allam. Mi dispiace per te ma di questa “bufala” ne sentirai parlare ancora per molto tempo, finché la sinistra continuerà a corteggiare gli integralisti musulmani, come fa ormai da tempo in tutti i paesi europei.

Soqquadro

Tino, io al posto tuo gli suggerirei un bel ripassino della Storia della Rivoluzione Islamica in Iran. Soprattutto la parte in cui spiega cosa hanno fatto, a Rivoluzione finita, ai comunisti atei che l’avevano inizialmente appoggiata in funzione anti-monarchica.
😉

statolaico

Tino non la porto per le lunghe e mi fermo qui perchè in passato ho speso fiumi (inutili) di parole a ribattere ad utenti come te. Uno in particolare si firmava lic, ed usava i tuoi stessi toni ed argomenti, praticamente un troll. Siccome sembrate siamesi nelle argomentazioni e nei toni e negli aggettivi, evito di continuare sai com’è, i nik passano ma a volte le persone restano e gli utenti come me, non proprio di primo pelo, ricordano.

Tino

Non so cosa tu possa aver detto in passato io riprendo solamente quello che hai detto qui:
“Non solo, poi quando si scannano tra di loro si voltano verso di noi e dicono “beh, non dite niente eh?!” come fosse colpa nostra il fatto che si odiano e si ammazzano. E che dobbiamo dire? Fate solo pena…”

Usi il plurale generalizzando tranquillamente, ora né paolo è rappresentativo dei cattolici né tu sei rappresentivo degli atei, tutto qui visto che pretendi rappresentare solo te stesso concorda meglio i verbi. Oh sicuramente tu scrivi più correttamente in italiano di me in generale 😉

MicheleB.

Tino, tu non miconosci e non sai di cosa mi interesso: se è per questo ho seguito attentamente anche i massacri in Birmania e le persecuzioni cinesi contro gli uiguri ed i tibetani. Quel che mi fa inca…volare è che nessuno mi ha accusato di essere filobuddista, in quei casi. E’ qui la malafede. Qualcuno resta obbiettivo finchè non vede la mezza luna, allora diventa idrofobo.
Abbi pazienza, Tino, ma proprio non ti seguo: ma mi spieghi dove l’hai vista la sinistra corteggiare gli integralismi islamici? Guarda che non vivo davanti alla TV e su questo argomento parlo con cognizione, perchè sono stato addentro a certa sinistra a cui forse ti riferisci (sempre che tu non parli del PDmenoL, allora puoi dire quello che vuoi, non mi interessa).

MicheleB.

Poi non ho capito che c’entri Kahani. Secondo te rappresenterebbe la sinistra europea?

Kahani

Caro michele,

io sono sempre stato convintamente e dichiaratamente di sinistra.

Il mio essere di sinistra mi porta sempre a schierarmi in difesa del più debole e dell’oppresso.

Il filosionista, antiarabo, razzista e islamofobo tino, ovviamente non gradisce e per i suoi comodi mi accusa di essere “filoislamico” perché edito e gestisco un blog di informazione sulle vicissitudini del popolo di Palestina (popolo che, peraltro, comprende al suo interno musulmani, cristiani, drusi e samaritani…ma vabbé…non graviamo il cervelletto di tino di tali consapevolezze…).

Tino

Ma parché non fai un blog sui papuasi oppressi dagli islamici in Indonesia allora? Il tuo propalestinismo è semplicemente ideologico non ha nulla a che vedere con la difesa degli oppressi. Non sai neanche che i Neturei Karta che tu apprezzi tanto odiano Israele perché vedono nell’islam l’unico antidoto al laicismo e ai diritti dei gay e delle donne garantiti in Israele. Se io sono razzista e antiarabo tu sei maschilista, omofobo e anti-laico. Continua a sognare la Palestina come multiculturale, esiste solo nel tuo cervello.

Tino

La cosa più incredibile è poi che mi accusi di razzismo anti-arabo, visto sono proprio gli arabi (cristiani però) a essere minacciati in medioriente. E nella tua tanto amata Palestina sono ridotti al nulla. Molto più presenti in Israele.

Soqquadro

MicheleB. : Massimino D’Alema a braccetto con hezbollah? Le proposte di legge (rimaste sulla carta come tutto) sulla “libertà religiosa” (Governo Prodi) per andare incontro alle esigenze musulmane, quando in questo Paese c’è anoressia di laicità anzichè di matrimonii pluriconcordatarii? Il boicottaggio dei negozianti ebrei a Roma proposto dai sindacati in chiave “filopalestinese”?
Tino: lungi da me appoggiare l’idea di un’alleanza “etnica” con il cattolicesimo per avversare il fondamentalismo islamico; primo: perchè la questione è tutt’altro che etnica ma di natura fisolofico-religiosa (ci sono italianissimi islamici ultrafondamentalisti e neo-italiani o immigrati le cui origini sono in teocrazie islamiche, laicisti quanto me), secondo: i cattofissati italiani alle istituzioni nonchè i vertici cattolici hanno già proposto e manifestato l’idea un’alleanza con l’islam in chiave antisecolarista. Cosa ovvia, direi, dato che si somigliano.
Con tutta la solidarietà umana possibile nei confronti dei cristiani perseguitati in M.O. e Asia, considero che effettivamente i loro vertici religiosi parlano di laicità ove sono minoranza perseguitata (lontano dalla cattivissima Europa laicista le minoranze religiose sono sempre perseguitate, chissà perchè….), ove sono maggioranza fanno di tutto per perseguitare, magari solo con altri mezzi. Mi ricordo di all’alleanza anomala in Gerusalemme, qualche anno fa, in cui i cattolici (che dai musulmani le prendono un giorno si e l’altro pure) sono pure riusciti ad allearsi con i musulmani in odio al Gay Pride.
Qualunque azione volta a soccorrere i cristiani perseguitati certo avrà il mio plauso, ma, abbi pazienza, personalmente, non mi fido.

MicheleB.

No, non dicevo che il PDmenoL sia amico di tale gentaccia, era solo una battuta cattiva verso un partito che non considero più di sinistra. D’Alema non va a braccetto con Hezbollah, ma solo con se stesso. In Italia è più facile trovare filonazisti che filoislamici; è proprio questo che sto dicendo: se ci si accanisce solo contro i musulmani poi si perde di vista i veri pericoli, i quali vengono da dentro e non da fuori.

Tino

Tu vorresti non parlarne proprio dei problemi relativi all’islam e dei legami tra sinistra e integralismo islamico ormai sotto gli occhi di tutti. Che poi in Italia la sinistra sia pure tenera con l’integralismo cattolico è vero. Non so cosa dirti michele beato te che non sei ancora disincantato.
Ciao

Tino

@ Soqquadro
La Cina è un discorso diverso lì c’è proselitismo cattolico, neanche io voglio l’alleanza con i cattotalebani.

Angela

Trovo mostruoso qualunque episodio di violenza contro persone inermi, da chiunque perpetrato. Non mi interessa il motivo, nè ragionare sulla storia dei monoteismi. Per me, atea, è comunque inaccettabile che delle persone possano essere perseguitate e uccise per motivi religiosi. Penso sia questo il senso più alto e nobile della Civiltà!

FSMosconi

Eggià, ancor più mostroso poi è la perversa volontà di suicidarsi e/o di uccidere per questi scopi e il fatto che, anche volendo, non riesci a fermarli:

“Se si vede qualcuno pronto a sacrificarsi per noi, si deve sapere che ne trae il massimo piacere. Cerchiamo di impedirgli di sacrificarsi, e ci ficcherà un coltello in corpo…”
-Isaac Bashevis Singer

🙁 🙁 🙁 🙁

MicheleB.

Sotto i tuoi di occhi, Tino. La sinistra italiana ha molti ed enormi difetti, compreso quello di inchinarsi di fronte a certe posizioni vaticane. Ma legami con l’integralismo islamico non ne ha mai avuti.
Credo che il tuo “disincanto” derivi da delle travisazioni. Il mio disincanto nei confronti della sinistra, invece, ha ben altri motivi.

Soqquadro

MicheleB…. vuoi qualche esempio?

Tino, io non ho nominato la Cina… La Cina è un’altra feroce dittatura, nei confronti della quale stiamo vergognosamente zitti…

ATEONONTROPPO

Ogni qual volta sui media appare un qualcosa, come dire, di critica verso la posizione degli invasori occidentali ecco che per magia appare un nastro di Bin Laden o una strage ad hoc che giustifica la presenza della forze di coalizione.
Al Qaeda è una invenzione propagandistica e le notizie che noi vediamo sui media, ripeto, sono filtrate ad arte dai militari.

Kahani

La tua é una posizione molto interessante e molto ‘provocatoria’ (nel senso che provoca molto pensiero).

E’ molto simile a ciò che sostiene il giornalista Fulvio Grimaldi, che mi pregio di chiamare “amico” in virtù di un carteggio che abbiamo condiviso.

Non so se dargli completamente ragione, ma é certo che Al-Qaeda é stata fondata con soldi e addestramento CIA e, a qualche livello, potrebbero esistere ancora contatti fra le due realtà, in modo che la CIA possa “stimolare” qualche nervo di Al-Qaeda quando le serve qualche “bel” ATTENTATUNI per tenere nel timore e nell’incertezza le opinioni pubbliche occidentali.

Batrakos

Kahani,
premetto che anche io sono di sinistra e a favore dei Palestinesi, quindi non ti parlo da avversario.

Per quanto sia fieramente contrario alla politica USA, equiparare il colonialismo occidentale e il neocolonialismo al nazismo è affermazione errata.

Il colonialismo prevede di occupare terre altrui per guadagnarci e se le popolazioni si ribellano bastonate. Ma non prevede un genocidio programmato, pianificato e organizzato su esclusiva base razziale in modo scientifico e indipendentemente dalla -giusta- ribellione degli oppressi, il nazismo sì.

Il nazismo è certamente imperialista, ma il colonialismo non è nazismo e dire che paragonare gli americani ai nazisti è offensivo per questi ultimi ripugna la mia coscienza di uomo di sinistra da decenni contrario alla politica statunitense, ma antifascista e antinazista per famiglia e per evidenza storica.
Visto che anche tu sei uomo di sinistra, inviterei ad un’analisi più materialista e meno dettata da implicazioni morali massimaliste, perchè ad analisi imprecisa segue una prassi imprecisa.

Gli yankee, per quante cose sporche abbiano fatto, non hanno mai avuto in mente nè lo hanno il genocidio su base puramente etnica.
Lo stesso atroce sterminio dei nativi è nato per la giusta ribellione dei nativi alla politica di conquista territoriale ed economica, ma non c’era alcun disegno o volontà di sterminio come ‘razza’ pericolosa e infida.
poi ci sono state sterilizzazioni e cose mostruose, ma se i nativi avessero accettato il ruolo di sottomessi questo non sarebbe avvenuto; coi nazisti non esisteva questa possibilità, atroce ma sempre possibilità.

Se quella volta avesse vinto il nazismo ci saremmo resi conto (sempre che non ci avessero arrostito per motivi ‘razziali’ o politici) della differenza.

Tino

Batakros, ma tu speri di ricavare qualcosa da personaggi che sostengono movimenti antisemiti, omofobi, misogini e hanno la faccia tosta di dichiararsi di sinistra e laici? Sai chi sono i Neturei Karta? Sperano nella distruzione di Israele perché considerano che l’islam è un antidoto contro i diritti dei gay e del laicismo. E questo ce li presenta come ganzi perché sono contro l’esistenza di Israele amano il presidente iraniano?

Batrakos

Tino,

scusa ma a me non piace l’invettiva in mancanza di contraddittorio, per cui evito di continuare e aspetto cosa dirà Kahani senza intentare processi sommari.
E’ il mio modo di fare, nulla di personale.

Tino

Qui chi ha fatto dei processi è Kahani, non mi sembra tu si venuto in mio soccorso. Io sarei islamofobo (tra l’altro cosa vuol dire paura ingiustificata dell’islam?) anti-arabo, leghista e altre amenità. Mi puoi rispondere semplicemente cosa pensi dei Neturei Karta, io ho visto come vive la loro comunità di Montréal (in una riserva costruita da loro per sfuggire alla secolarizzazione e al mondo esterno laico e corrotto) sono simili per certi aspetti a certe sette cristiane antisemite che simpatizzano con l’islam. In ogni caso sono movimenti di estrema destra che con la sinistra non dovrebbero aver nulla da spartire. Nè qui, nè in medioriente.

Tino

Ancora una cosa, ti sembra che queste cose aiutino la causa palestinese? Il presidente iraniano con le sue esternazioni, la sua conferenza sulla shoah (a cui i neturei karta hanno tentato di dare rispettabilità) che ha accolto tutti i neo-nazisti e islamisti della terra intera è un aiuto per la causa palestinese? Ti sembra che abbia accresciuto nelle opinoni pubbliche il sostegno ai palestinesi? E poi io non mi ritengo sionista, semplicemente l’accanirsi sistematicamente con Israele quando il mondo arabo non solo ha dimostrato più volte di espellere uccidere in massa (come i giordani) i palestinesi che utilizza solo come pretesto in più pratica lui stesso l’imperialismo e l’assimilazione di culture e lingue come berberi e curdi, mi sembra un po’ ingiusto.

Batrakos

Guarda Tino,
io non sono incorso in difesa di nessuno e ho dato contro a Kahani pur essendo della mia stessa parte politica, quindi non credo di essere stato intellettualmente disonesto.
Se dovessi rispondere, analizzandole storicamente, alle tue affermazioni dovrei fare prima alcuni ripassi ed iniziare poi un discorso enorme, che parte dall’origine della questione… e si chiuderebbe il topic prima di riuscirci oltre a non averne voglia in questo momento.
Personalmente l’ho già fatto in un altro post e ora non ho voglia di tornarci.

Magari ti risponderà direttamente Kahani o altri che hanno più voglia.

Chiudo la questione tornando sul tema del post ed esprimendo la mia vicinanza -cosa che non ho ancora fatto- a tutti i cristiani (ovviamente intesi come persone più che come religiosi) che si trovano e troveranno a versare sangue, vittime di un ingranaggio più grande di loro, quale che poi sia il discorso politico. La stessa cosa che farei per ogni gruppo etnico e/o religioso

Barbara

Anch’io voglio esprimere tutta la mia solidarietà a Paolo in malafede:

Preghiamo ed esultiamo in questo giorno di gioia, in cui 50 (?) nostri fratelli sono stati chiamati alla casa del Padre ed ora sono nella luce del Signore per testimonianza della vita donata in nome della Fede!
Amen!

Tino

Veramente squallido questo messaggio tu e paolo per me siete uguali.

Soqquadro

Un topic più sopra abbiamo spernacchiato l’editorialista di Avvenire che dileggiava gli atei perseguitati. Qui ci mettiamo a dileggiare un cristiano tramite i suoi correligionari ammazzati? Umanisti europei? Ma dove? C’è una parola di troppo, e una che manca: vergogna

Barbara

Dipende sempre da come si presenta il cristiano, e poi quale dileggio? E’ ciò che direbbe l’astuto maestro della sua religione, dovrebbe esserne solo contento. Non accetto lezioni di moralità nemmeno da te.

Tino

Più che immorale sei cinica barbara, pazienza. Atea non significa automaticamente umanista.

Soqquadro

Per distinguere una lezione di moralità da un’espressione di disgusto, basta saper leggere.

Barbara

@Soqqaudro
Che ci vuoi fare, sono venuta alla tua scuola, non me l’hanno insegnato molto bene, a leggere e a capire.

Barbara

@ Tino
E guarda un po’, me la dovrai dare tu la patente di umanista.

Tino

Io dico semplicemente che non lo sei punto se ti consideri come tale tanto meglio per te.

RobertoV

Oggi in Pakistan in una moschea in un attentato hanno ucciso almeno 60 persone, anche bambini.
Il presente post faceva riferimento all’uccisione di oltre 100 sciti (quindi non cristiani), il doppio dei cristiani uccisi domenica. Cosa che purtroppo succede quasi tutti i giorni.
I giornali italiani hanno parlato solo dei cristiani uccisi domenica, e qui si discute tutto il tempo delle “presunte” persecuzioni dei “martiri” cristiani. E gli altri cosa sono?
Non mi sembra che quegli assassini dimostrino un accanimento contro i cristiani, ma sono gli occidentali cristiani che danno importanza solo ai loro morti, un po’ come quando facevano notizia solo gli americani ammazzati e non i civili irakeni che erano molti di più.

RobertoV

Non so se vi ricordate le dichiarazioni bellicose di vari gruppi protestanti americani al seguito dell’esercito USA che invadeva l’Irak che vedevano quella nazione come una terra di conquista e di evangelizzazione. Non pensate che questo abbia danneggiato i cristiani che vivevano già li nei rapporti coi musulmani che dubito siano in grado di distinguere i vari cristianesimi, un po’ come noi in genere non siamo in grado di distinguere tra i vari musulmani e tendiamo a fare di tutta un erba un fascio?

Tino

Roberto, l’esodo dei cristiani è iniziato dall’inizio del secolo, qui nessuno sta facendo di tutta un’erba un fascio, si sta constatando la fine lenta ma sicura delle comunità cristiane in medioriente. Almeno quelle comunità cristiane, che hanno una cultura particolare che va al di là del cristianesimo. Gli evangelici non c’entrano nulla perché la chiesa cattolica ha condannato chiaramente la guerra in iraq. Quanto agli sciiti che sono stati uccisi ti sei dimenticato di dire che ancora una volta sono i musulmani sunniti ad averlo fatto. La Chiesa sicuramente è ipocrita, ma che si occupi dei suoi fedeli prima di quelli degli altri mi sembra la caratteristica propria a tutti i gruppi umani, pure quelli laici.

RobertoV

Tino
Quello che volevo fare notare è che questi fondamentalisti/terroristi non sembrano avere preferenze per chi uccidere, tra maggioranza, minoranza, cristiani, musulmani (sciti e sunniti) e quindi critico l’analisi fatta per fede, etnia di appartenenza. A me non piace questa ipocrisia di distinguere tra i morti anche perchè la maggior parte di queste vittime vuole vivere semplicemente una vita tranquilla.

Barbara

Stavolta però la moschea è sunnita. Guerre interne all’area. Chissà i mullah come se la ridono!

Tino

Se la moschea è sunnita allora se la ridono poco gli sciiti che sono minoranza in pakistan.

Commenti chiusi.