Pio XII, già pronta preghiera per la beatificazione

Sarebbe già stata scritta la preghiera per la beatificazione di Pio XII, ormai solo questione di tempo in attesa di confermare qualche suo “miracolo”. L’autore del testo è don Nicola Bux, consultore della Congregazione per il Culto divino e dell’Ufficio per le celebrazioni pontificie. A dare l’imprimatur proprio il card. Angelo Bagnasco, arcivescovo di Genova e presidente della Conferenza episcopale. Copie della preghiera già vengono diffuse, a cura del Comitato Papa Pacelli, con tanto di microscopico lembo dell’abito talare originale di Pio XII. La preghiera parla di un pontefice che “con dottrina sicura e mite fermezza”, ha guidato la Chiesa “attraverso il mare agitato delle ideologie totalitarie”, che ha “aperto le braccia di Pietro, senza distinzione, a tutte le vittime dell’immane tragedia della seconda guerra mondiale”.

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24 commenti

Kahani

Un miracolo di Pio XII?

Bé, non so un miracolo, ma un gioco di prestigio che gli RIUSCIVA BENISSIMO era FARE SPARIRE I NAZISTI.

Dopo la guerra lui e altri “maghi” cattolici lo ripetevano con grande successo!

Diocleziano

Il vero miracolo era che sparivano in vaticano e riapparivano in sud-america…

fab

Inutile fare polemiche col Vaticano, quando se ne accetta pienamente linguaggio e gerarchie (DON Nicola Bux, CARD. Angelo Bagnasco). Come se parlando di Vittorio Emanuele, mi mettessi a chiamarlo “re” e “Sua Maestà”.

Roberto Grendene

“don” e “card.” dicono quello che sono nella loro organizzazione, che esiste

Emanuele Filiberto non e’ re, quindi non lo si chiama re
Vittorio Emanuele II e’ stato re, quindi non vedo perche’ non chiamarlo re

tornando ai “don” e “card.”, a meno di non scriverli e leggerli con deferenza (e direi che non e’ proprio il caso su questo sito), l’uso di questi termini lo equiparo al’uso che si puo’ fare dei termini “idraulico” o “tennista”, ossia qualificano la scelta di vita fatta dalla persone di cui si sta parlando

Dariok

perche’ questi confronti squalificanti? io ho tutto il rispetto per gli idraulici! 😉

Diocleziano

Oh Bux, poeta dell’ossimoro sublime: la mite fermezza… qual quella del mite mulo che immoto sta…

Marco

“con dottrina sicura e mite fermezza”, ha guidato la Chiesa “attraverso il mare agitato delle ideologie totalitarie”, che ha “aperto le braccia di Pietro, senza distinzione, a tutte le vittime dell’immane tragedia della seconda guerra mondiale”

Stando zitto.

FSMosconi

E offrendo viaggi low-cost in Sud America a certi gerarchi…

Fabrizio

Sì, ho letto ieri l’articolo del pio Messori sul Corriere: ormai è diventato proprio un chierichetto, anche la sua prosa sembra quella di un papista del XIX secolo, da brividi più di un capoverso, e in particolare la chiusa con il rinvio ai fatti, testimoniati, dinanzi ai quali la scienza e la ragione si fermano… ma va là. Se lo leggano e ci godano fra di loro i cattoliconi.

Fabrizio

Ah, sì, e per di più l’articolo di Messori era su un giornale che proprio ieri si faceva bello della nuova collana “Il pensiero libero” con il trattatello “Sula tolleranza” di Voltaire a 1 euro. In sè niente di male, anzi, tutt’altro, solo che questo capovolgimento del nostro caro “libero pensiero” un po’ mi puzza, su un quotidiano dove sbrodolano Panebianco e Galli della Loggia…

POPPER

Non solo puzza, ma è una vera discarica di frittate girate e rigirate e poi andate a male

ignazio

Per me la notizia merita solo un “no coment”, finché la chiesa si occupa di tali cose mi sta bene al 100%, anzi credo che dovrebbe occuparsi solo di questioni simili.
Tuttavia non credo che Pio XII meriti alcun riconoscimento, anzi. Ma se hanno beatificato Pio IX ci si può aspettare di tutto. C’è d’augurarsi che i … fedeli sappiano giudicare secondo loro coscienza e non secondo coscienza di Herr Ratzinger, e in questo caso più porcherie fanno meglio è per le persone civili.

Paul Manoni

Omologano sepmlicemente loro stessi, attraverso l’autocelebrazione del loro intimo fallimento come uomini. Mentono così tanto ai loro cuori, che omai non riescono piu’ nemmeno a defiire il confine tra cio’ che e’ plausibile e cio’ che non potra mai esserlo.
Burattinai senza piu’ burattini da muovere, non gli rimane altro che la triste sceneggiatura che rappresenta la loro fine.

POPPER

Andrà a ruba, altro materiale idolatrante papa io XII; adesso dovranno inventarsi qualche indulgenza per inventarsi a loro volta un presunto miracolo su cui il CICAP non potrà mai dire la propria opinione e nemmeno la scienza, la quale verrà come al solito contestualizzata a cura degli epserti come quelli della puntata di Natuzza Evolo a Porta a Porta del 3 nov 2010, più o meno come i sindonologi della santa madre chiesa, che sono tutt’altro che scienziati.

Il miracolo sarà inspiegabile perchè non sarà stato possibile valutarlo dalla comunità scientifica ma dall’emerito subconscio del vaticano il dottor Franscesco Bruno.

Pregare? E per cosa? E per chi? La preghiera cosa deve produrre? La violazione del libero arbitrio dei non credenti da parte di dio, dei santi e dei beati? E’ questo che si vuole dall’esaudimenti delle preghiere a maggior gloria di dio?

Magari si spera che vi siano anche oggi persone che sentono dio nelle loro menti a persuaderli ad accettare fenomeni psichici inquietanti come chiamate e vocazioni religiose, infatti le cose satnno andando di male in peggio per le vocazioni religiose, ciò vuol dire che non c’è stato alcun dio a chiamare qualcuno al sacerdozio o ad essere frate ma solo contesti familiari e sociali che promuovevano in passato queste convinzioni soggettive, del tutto rispetatbili ma non di orgine divina.

Massimo

“aperto le braccia di Pietro, senza distinzione, a TUTTE le vittime dell’immane tragedia della seconda guerra mondiale”

In effetti, è vero: dopo la guerra, i nazisti che hanno trovato rifugio presso i clericali regimi totalitari (a parte mari, tempeste, burrasche e gongorismo verbale) del Sudamerica erano ormai… perseguitati come gli ebrei. L’uscita di Sodano lo scorso aprile sui “poveri preti pedofili, perseguitati come i perfid… pardon, come gli israeliti” acquista tutto il suo pastoso valore ossimorico messo in questa forma – il pontefice ha difeso “tutte le vittime”, belle e brutte, buone e cattive, grasse e magre, “Giovinezza” e “Bella Ciao”, il cerchio e la botte, Bartali e Coppi, il diavolo e l’acqua santa (che non si sa quale sia). Per non parlare delle mezze stagioni, di cui ormai sappiamo benissimo che “non ci sono più”. E poi, i ‘relativisti’ sarebbero gli atei!…

Kahani

Ah! Le ‘care’ vecchie dittature sudamericane!

Bolivia, Brasile, Argentina, Cile, Paraguay!

Indovinate chi era il migliore alleato di queste dittature fascistoidi che davano spesso asilo a criminali di guerra ex nazisti?

Non ci arrivate?

Israele, of course…

😀

Federico Tonizzo

Kahani, il tuo discorso è molto interessante. Potresti citare qualche fonte per approfondimenti?

hexengut

nell’annunciata beatificazione di Pio XII, quale avvocato del diavolo dovrebbe intervenire Satana in persona e non farebbe fatica a stravincere; ma poiché Satana non esiste avremo senza dubbio, in barba all’evidenza e alla realtà della storia, un nuovo santo, in degna compagnia di quelli canonizzati da Woytjla. Ma a proposito dell’abito talare: chi, come me, ha conosciuto Pacelli, non può non ricordare l’agiografica coreografia di quando riceveva nei giardini vaticani, seduto sul bordo di una fontana mentre accarezzava le amate tortorelle: figura ascetica in abito bianco, tanto perfetta da risultare completamente falsa. Lo stesso abito bianco che indossava quando andò a pregare inginocchiato tra le macerie di San Lorenzo distrutto dal bombardamento americano: la cosa suscitò un’ eco grandissima (“il bianco abito del Santo Padre macchiato del sangue delle vittime…”); come giustamente notava Augias alcuni giorni fa, nel suo spazio su Repubblica, sarebbe forse bastato, come testimonianza, se avesse fatto la stessa cosa dopo il rastrellamento nazista nel Ghetto: ma nulla di ciò; solo il più assordante silenzio.

Paul Manoni

Oltre alla preghiera, mi auguro che facciano anche la figur…Ops!…Il santino! 😉

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