Iran, in tv Sakineh, figlio e legale

La tv iraniana ha mostrato ieri una donna dal capo coperto che è stata presentata come Sakineh Mohammadi-Ashtiani. La donna ha dichiarato di essere “una peccatrice” e di “non volere alcun aiuto”. La televisione ha anche mostrato il figlio di Sakineh, che ha “ammesso” di aver mentito ai mass media stranieri, e il legale della donna, che ha “confessato” di aver chiesto all’uomo di mentire. Anche due reporter tedeschi sono apparsi in tv, sostenendo di essere responsabili di “azioni illecite”.

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30 commenti

bismarck

Poveracci.
Finchè la superstizione non verrà sconfitta, saremo sempre in pericolo.

Soqquadro

Nu, ma non ti preoccupare, di sicuro sarà tutta colpa degli israeliani, e dei ciclisti…
😀

peppe

Chiaramente dall’altra parte della telecamera c’era qualcuno (o più di qualcuno) coi fucili spianati… chissà quante botte hanno preso per fare questa spontanea confessione.

Ma veramente questi ca..oni del governo iraniano pensano che in occidente ci beviamo queste balle? 🙄

capitano

potevano almeno farla un po meno plateale, così è proprio palese, non vedo chi possa cascarci

FSMosconi

Io ho un ipotesi:
E se San Pietro divenisse la mente e l’Iran il braccio (armato)?

FSMosconi

@Stefano Grassino

No, dicevo sul serio: sarebbero pure capaci a mio parere… 🙁

laverdure

@FSMOSCONI

Gia’,infatti in IRAN i vari ayatollah,imam,gerarchetti piu’ o meno laici non hanno altra aspirazione che farsi guidare dalla millenaria saggezza del Vaticano .
Appena disporranno di un arsenale nucleare ,ad esempio,consegneranno le bombe
a Ratzinger perche le custodisca in San Pietro,magari nelle grotte vaticane, e sia lui
a gestirle.

Cassandra testarda

Caso esemplare di come si realizza la ricerca della verità, della conoscenza, ecc.. dove un religione si identifica col potere di Stato.. Chi glielo dice al Consiglio Pontificio per il dialogo interreligioso?

Kahani

Sull’Iran si fa soltanto un sacco di insincera e ipocrita propaganda sponsorizzata dai “soliti noti”…imperialisti, sionisti, occidentalisti ‘fallaci’ e così via.

Gli Usa negli stessi giorni del massimo di ‘cagnara mediatica’ sul ‘caso della povera sakineh’ (una che ha tratto il marito nell’agguato mortale compiuto dal suo amante) hanno mandato a morte UNA DONNA CON RITARDO MENTALE per lo stesso identico reato (complicità materiale in omicidio premeditato), solo che in questo caso l’assassino in carcere ha CONFESSATO PUBBLICAMENTE che la donna non sapeva delle sue intenzioni omicide, ma ciò non é bastato a farle avere un appello, una grazia o a fermare il boia.

rolling stone

bravo
un altro esempio della logica di Kahani.
Siccome in USA succede questo
nessuno puo’ criticare in Iran quello.
Il mondo in bianco e nero,
la visione tipica dell’Islam.

laverdure

@Kahani

Veramente la stampa ha riportato il caso da te citato in modo leggermente diverso.
La signora condannata negli USA sembra avesse fatto uccidere il marito ed il figlio servendosi di killer prezzolati.
Un comportamento che piu’ che di una povera malata mi sembrerebbe tipico di qualcuno
magari non intelligentissimo (si e’ fatta incastrare,no?)ma ben dotato in quanto ad astuzia e pelo sullo stomaco.
Ma senza dubbio le tue fonti di informazione sono al di sopra di ogni critica.
Poco tempo fa la nostra stampa ha riportato il caso di una nostra scolaresca che ha fatto
una colletta per offrire una tomba nel nostro belpaese ad un tizio giustiziato in USA.
(Sembra che avesse ucciso 4 persone tra cui i suoi genitori).
Che ne dici di pubblicizzare e allargare questa usanza ?
Non ricordate il De Pedis ?Non mancano certo le cattedrali per inumare i valorosi.

bardhi

“una che ha tratto il marito nell’agguato mortale compiuto dal suo amante”, parli con la sicurezza di un testimone oculare, complimenti. E le altre condannate con lapidazione solo per adulterio, la testimoninanza di uomo vale come quella di due donne, non fanno testo per te???
Ti ricordo negli tribunali del USA il giudizio, per quanto contestabile e sbagliato sia, viene dato da una giuria di pari in questo caso il governo non puo fare un bel niente, il condannato a morte puo essere solo graziato dal governatore dello stato

laverdure

@Bardhi
“Ti ricordo negli tribunali del USA il giudizio, per quanto contestabile e sbagliato sia, viene dato da una giuria di pari ”

Mi deludi caro Bardhi, e si che eri partito bene.
Oh,certamente anche nella magistratura USA la corruzione non e’ certo una cosa sconosciuta,come non lo e’ l’incompetenza,ma dato che tu sembri affermare che TUTTI i condannati a morte laggiu’ sono innocenti,dovresti spiegarmi come mai gli abolizionisti non Hanno mai dimostrato “a posteriori” l’innocenza di un condannato
dopo l’esecuzione.
E ammetterai che il colpo propagandistico sarebbe enorme !
Le uniche spiegazioni possibili sono due 😮 gli innocenti in realta sono una strettissima minoranza,oppure gli attivisti “umanitari” sono poco disposti a sorbirsi la fatica e le spese necessari per una seria indagine privata in quel senso.
E se ritieni che una “strettissima minoranza “e’ ugualmente inaccettabile,terrei a farti notare quello che la stampa locale piu’ seria,come Time,Newsweek ecc riporta da annni (Non Michael Moore,nota bene !):che le vittime della locale MALASANITA
ogni anno si contano a decine di migliaia!
(probabilmente,facendo le proporzioni,nonn sarebbe molto diverso da qui,ovviamente )
Secondo me ridurre QUEL numero meriterebbe una priorita maggiore !

bardhi

@ laverdure
non era nelle mie intenzione ma mi sono espresso male avrei voluto dire “per quanto contestabile e sbagliato possa sembrare”, quindi partendo dal fatto che non esiste una giustizia ideale e al “100% giusta” non metto in discussione il giudizio della giuria, per quanto influenzabile fosse, ma la non accetto la penna di morte.
penso che una giuria di liberi cittadini in maggior parte dei casi è molto meno corruttibile e influenzabile che una giuria di pochi giudici, questo non toglie che sono contro la pena di morte.

Jeeezuz

Perche’ secondo te, oh onniscente Kahani, quelli che manifestano a favore di Sakineh non sono gli stessi che combattono contro la pena di morte in USA e Cina?
Te sei solo uno ossessionato dai suoi fantasmi. Se si parlasse di energia rinnovabile o di datazione al carbonio 14 riusciresti comunque a tirare in ballo quale complotto USA-capitalista-filosionista.
Sei talmente preso dalla tua lotta per la Palestina che non riesci a mettere a fuoco le discussioni. Si parla di una cosa e arrivi tu e porti la discussione su argomenti che non c’entrano nulla.

Kahani

Assolutamente no, la cagnara montata su Sakineh serve solo agli scopi imperialisti di chi vorrebbe “esportare democrazia” anche in Iran come già fatto in Irak e Afghanistan.

Ma l’avete una cartina dell’Asia?

Dove é l’Irak?

Dove é l’Afghanistan?

Cosa c’é in mezzo?

Soqquadro

No, non “per la Palestina”, ma “contro Israele e sulla pelle dei palestinesi”, esattamente come Hamas di cui fa l’innamorato a ogni piè sospinto… Come aveva già commentato mi pare laverdure: con amici così, i palestinesi cosa se ne fanno dei nemici?

Jeeezuz

Ma cribbio, non nego certo che l’attenzione mediatica sia stata pilotata per mettere in cattiva (meglio: peggior) luce il governo di Ahmadinejhad, ma forse questo e’ un buon motivo per non protestare contro l’ennesima condanna a morte?
Se uno protesta contro le condanne a morte in Cina e’ un capitalista.
Se uno protesta contro le condanne a morte in USA e’ un comunista.
Se uno protesta contro l’occupazione israeliana e’ antisemita.
E via dicendo…
Sono proprio i tipi come te che mi convincono di essere nel giusto.
Da un lato i vari Sgarbi, Frattini, Ferrara e compagnia bella che sostengono che io sono comunista, terrorista, gay, mafioso, antisemita, nichilista, cristianofobo… dall’altra quelli come te che mi credono sionista, capitalista, filoamericano, islamofobo.
Su questo blog commenti solo notizie che riguardano l’islam e rigiri il discorso sempre sul sionismo. Se qua si parlasse di politica mediorientale varrebe la pena leggerti, invce sei perennemente off topic. Sei ossessionato. Fattene una ragione.
Le tue idee non sono a priori sbagliate. Semplicemente non c’entrano un c**** qui.

bardhi

Caro Kahani
ho vissuto per 23 anni in un regime dittatoriale comunista che ovviamente ce l’aveva a morte con tutti i imperialisti e social-imperialisti(leggi CCCP + ex paesi del patto di Varsavia) del mondo, leggendo cio che scrivi e i tuoi argomenti mi ricordano molto la propaganda del partito e quello di Enver Hoxha, mi sembra di leggere le tesi del suo libro “Shënime për Lindjen e Mesme, 1958-1983” “riflesioni su Medio Oriente”

Kahani

Il comunismo é diritto e aspirazione di ogni uomo libero degno di questo nome, se tu preferisci essere schiavo dello sfruttamento capitalista sono solamente problemi tuoi.

bardhi

@ Kahani
E dai scendi dal tuo piedistallo che non ci fai una bella figura, è la libertà l’aspirazione di ogni uomo non una sistema economico in particolare.
Fin ora l’unico sistema economico senza sfruttamento è stato la comunità primitiva, il comunismo descritto da Marx non è mai arrivato e probabilmente è solo un sistema economico utopistico.
Pensi che uno dei paesi con socialismo reale esistito o esistente somigli anche lontanamente ad un sistema economico senza sfruttamento?? dai provi a andar a vivere in uno di loro prima che scompaiono in teoria sono almeno 4.

Soqquadro

Ah, ecco appunto… (ricordatemi di leggere tutto prima di commentare con profezie postume più di quelle di fatima… )

Grego

Cassandra testarda: “Caso esemplare di come si realizza la ricerca della verità, della conoscenza, ecc.. dove un religione si identifica col potere di Stato.”

si’, e’ vero. Ma lo estenderei un pochino: non “religione” ma “ideologia”. E’ una calca dei processi staliniani. Queste dichiarzioni dei “pentiti” che si autoaccusano mi fanno rivivere quei anni.

Cassandra testarda

Certo. giusta osservazione. Io non ne ho parlato perchè qui prevale la valutazione sulle religioni. Ma i metodi repressivi, di costrizione e di condizionamento per ottenere “confessioni”, autoaccuse e umiliazione pubblica del condannato sono gli stessi usati da Stalin. Qualcosa del genere la facevano anche i tribunali dell’Inquisizione.

Bruno Rapallo, apostata e ateo

… le polemiche connesse a questa “ultimissima” mi richiamano per associazione di idee una battuta fulminante del discusso storico e romanziere russo Viktor Suvorov, che ho appena letto su un giornale ukraino; il testo originale è il seguente:
“Гитлер для меня мерзавец, преступник, палач, людоед, но если он людоед, из этого не следует, что Сталин был вегетарианцем !!”
Tradotto alla lettera significa: “Hitler per me è un mascalzone, un delinquente, un boia, un cannibale, ma se egli è un cannibale, da ciò non consegue che Stalin fosse vegetariano !!”
Chi vuole intendere, intenda….

Ivano

A me fa inca….re l’Europa che continua ad esprimere indignazione senza però fare azioni veramente incisive contro questo efferato regime teocratico. A mio avviso bisognerebbe rompere ogni rapporto con l’Iran.

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