Internet, accordo tra Vaticano e Agenzia Spaziale Italiana

L’Agenzia Spaziale Italiana, ente pubblico dipendente dalla ministro Gelmini e presieduto da Enrico Saggese (già noto manager nel settore armamenti), ha stipulato un accordo con il Vaticano per “comunicare le conoscenze nel campo della cosmologia al grande pubblico” attraverso internet. Lo annuncia la stessa ASI: il Portale di Cosmologia servirà infatti a presentare “da una parte gli aspetti filosofico-teologici legati alla ricerca e dall’altra la rilevanza degli esperimenti spaziali e dei dati osservativi che contribuiscono alla definizione dei modelli cosmologici”. Il portale sarà diretto da mons. Gianfranco Basti, decano della Facoltà di Filosofia della Pontificia Università Lateranense: la parte scientifica sarà curata dall’ASI, quella riguardante le “tematiche filosofico-teologiche nonché gli aspetti di più ampia divulgazione e didattica” saranno sotto la direzione generale di mons. Melchor Sánchez de Toca, sottosegretario del Pontificio Consiglio della Cultura.

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83 commenti

Tommaso W.

Stanno mettendo le mani avanti.

Il giorno in cui si dovesse entrare in contatto con gli “alieni” la Chiesa farà scattare l’ operazione “evangelizzazione” !

Con le buone o con le cattive ?

come è già successo ?

Nel 1492 ?

Constantine

Fondamentalmente i casi sono due:
1) Si scopre un altro pianeta con forme di vita intelligenti (“altro” si fa per dire visto che sull’intelligenza presente sulla terra c’è molto da discutere) ma che non dispongono della tecnologia per viaggi a curvatura (perdonatemi il trekismo)
In questo caso spero vivamente che tutti i gonnelloni del vaticano (e con tutti intendo proprio tutti) costruiscano una bella arca spaziale e partano per un lungo viaggio di evangelizzazione, con le buone o con le cattive non risulterebbe un grande problema per quelli che rimarrebbero sulla terra (ma riguardando un po i 2000 anni di storia della chiesa cattolica scommetterei in un approccio “con le cattive” da parte dei novelli “evangelizzatori cosmici” – forti con i deboli e deboli con i forti!)

2)Si copre un altra forma di vita intelligente (vale la precisazione di cui sopra) dotata di tecnologia a curvatura (magari mentre svolazza allegramente per la galassia in una missione “diretta all’esplorazione di strani, nuovi mondi, alla ricerca di altre forme di vita e di civiltà, fino ad arrivare laddove nessun *inserire il termine con cui si autodefiniscono gli alieni in questione* è mai giunto prima”)
In questo caso spero vivamente che i nostri “evangelizzatori cosmici” scelgano l’opzione “con le buone” perché altrimenti la fine degli Indios questa volta la faremmo noi!

Ciccio

e se, nel tentativo di evangelizzare degli alieni, questi rispondessero con una bella phaserata nel didietro dei gonnelloni?

Stefano Bottoni

Stiamo indagando l’Universo in lungo e in largo, con mezzi sempre più potenti e sofisticati, arrivando fino ai suoi limiti (il che vuol dire arrivando fin quasi alle sue origini: per esempio, se osserviamo un quasar distante 13 miliardi di anni-luce lo vediamo come era 13 miliardi di anni fa).
Beh, non mi risulta si sia mai osservato nessun dio, nè tantomeno un paradiso o qualche corpo umano assunto in cielo… Correggetemi se sbaglio.
Eppure i mezzi a disposizione sarebbero pure in grado di individuare la teiera di Russel.

Stefano Bottoni

Dimmi, cosa avrei detto di sbagliato od offensivo?
Rispondi pure, io non mio offendo così facilmente.

Il Filosofo Bottiglione

puah. è incredibile come i preti cerchino in continuazione di infilarsi in questioni di cui non hanno nessuna competenza.
ovviamente lo fanno perché la scienza fornisce da sempre risposte che mettono in crisi i loro modelli di interpretazione del mondo. e loro questo lo temono tantissimo.

questa è la verità del rapporto fra scienza e fede.

Sandra C.

“Questa è la verità del rapporto fra scienza e fede.”

E’ proprio così!

Winter

@Il Filosofo Bottiglione
“è incredibile come i preti cerchino in continuazione di infilarsi in questioni di cui non hanno nessuna competenza.”
Stavo per scrivere che quello che è incredibile è che glielo lascino fare… Ma essendo l’Italia quello che purtroppo è non è affatto incredibile, solo deprimente.

“le “tematiche filosofico-teologiche nonché gli aspetti di più ampia divulgazione e didattica” saranno sotto la direzione generale di mons. Melchor Sánchez de Toca”
Andiamo bene… Mi chiedo che razza di divulgazione il mons. possa fare, ma ho paura a darmi una risposta…

bradipo

penso piuttosto che punteranno sull’esegesi spaziale per evangelizzare i soliti terrestri.

Kaworu

però ti immagini che liberazione uno shuttle carico di missionari? 😆

Murdega

penso piuttosto che punteranno sull’esegesi spaziale per evangelizzare i soldi terrestri.

Barbara R.

Anch’io…..Vista la secolarizzazione che avanza quì sulla Terra!!!!!!!

BJ

Mi è venuta in mente una bella storia di SF di Bradbury su dei missionari che andavano su Marte ed entravano in contatto con delle entirà marziane aliene…

Nel merito della notizia, la parte “nonché gli aspetti di più ampia divulgazione e didattica saranno sotto la direzione generale di mons. Melchor Sánchez de Toca, sottosegretario del Pontificio Consiglio della Cultura.” mi ha un po’ spiazzato. In pratica gli scianziati sudino e facciano ricerca che noi poi pensiamo a come filtrare il tutto imbevendolo della nostra ideologia.

moreno

Magnifico! Così potremo vedere il paradiso, lo spirito santo e gli angeli sulla nuvoletta! E tutto attraverso normali binocoli!

Michael Gaismayr, lo scresimato

Se questo paese non si sveglia, i gonnelloni lo riporteranno presto nel medioevo.

marcoboh

ma poi che c’entrano gli aspetti filosofico-teologici con l’agenzia spaziale?
che siamo una colonia del vaticano è sempre più evidente.

Kahani

Manager di industria delle armi, ministra esperta in ‘interviste’ e Vaticano…bene…mi sembra che il bestiario sia completo!

Giulio C.Vallocchia

I preti mettono gli occhi e le mani sul cosmo, con i soldi dei contribuenti italiani.
Bella mossa del Vaticano che attraverso la collaborazione con l’Agenzia Spaziale Itailiana potrà raccogliere notizie di prima mano sull’eventuale esistenza di alieni a cui imporre di corsa il battesimo cattolico…. anche se non sono teologicamente e fisiologicamente classificabili come figli di Eva.
E poi gli alieni dovranno chiedere all’UAAR i moduli per sbattezzarsi.
Giulio C.Vallocchia

Stefano Grassino

E se trovano Eva che copula con Adamo usando il profilattico? E se scoprono che esiste un’universo parallelo dove la “vergine Maria” ha preferito abortire prima di vedere suo figlio torturato e crocifisso?
E se scoprono che in un buco nero esiste realmente l’inferno che rigurgita di una specie di santoni che vivevano alle spalle di miliardi di alieni, promettendo loro la vita eterna?

Stefano Grassino

E se trovano Eva che copula con Adamo usando il profilattico? E se scoprono che esiste un’universo parallelo dove la “vergine Maria” ha preferito abortire prima di vedere suo figlio torturato e crocifisso?
E se scoprono che in un buco nero esiste realmente l’inferno che rigurgita di una specie di santoni che vivevano raggirandodi miliardi di alieni, promettendo loro la vita eterna?

Batrakos

Scusate l’ignoranza, ma non potrebbe esserci semplicemente un tornaconto economico?
La Chiesa investe da sempre un po’ ovunque (ricordo che partecipò anche alla costruzione di un osservatorio su un monte sacro dei nativi nordamericani) e magari questa cosa dello scambio di informazioni presuppone uno scambio di soldi in forma di partecipazioni azionarie o robe simili da parte della CCAR…
Ma, ripeto, non sono informato in materia e posso dire una cosa falsa.

Io ero Sai

Se è per questo investiva anche in profilattici e armi.

Batrakos

Infatti è possibilissimo; solo che non so se in questo contesto ciò sia vero non avendo conoscenze approfondite. Ma quando leggo mosse del genere e conoscendo la CCAR il discorso dei soldi, ripeto l’unico valore non negoziabile davvero per i porporati, mi viene per associazione spontanea!

Stefano Grassino

1) Dice un detto popolare Toscano: “preti e polli non sono mai satolli”.
2) Quando ero piccolo avevo uno zio che riusciva a mandar giù cucchiai di minestra talmente bollenti che era soprannominato “gola da prete”.

Danzatea

Investiva anche sul denaro sporco, vedi la banda della magliana con de pedis che ebbe indegna sepoltura a sant’apollinare

jsm

concordo in pieno: la chiesa è estremamente sensibile alla pecunia……

luca t.

Bisognerebbe chiarire gli aspetti economici dell’operazione: se il portale è a carico del Vaticano, è un conto, ma se il portale risultasse a carico dell’ASI, o cofinanziato, sarebbe una inaccettabile commistione.

Avremmo in sostanza un ente pubblico, operante in ambito scientifico, che appalta la propria attività divulgativa ad una confessione religiosa.

Marty

la questione che più mi terrorizza è la seguente: “gli aspetti di più ampia divulgazione e didattica saranno sotto la direzione generale di mons. Melchor Sánchez de Toca”
questo vuol dire che sarà il monsignore a spiegare che il big bang avvenne per volontà di un qualche dio? o che l’evoluzione dei primati era tesa alla nascita di un messia? mah…
credo che per il grande pubblico sia meglio continuare a leggere riviste semplici e a volte sbagliate come Focus, piuttosto che farsi spiegare da un alto prelato “la rilevanza degli esperimenti spaziali e dei dati osservativi che contribuiscono alla definizione dei modelli cosmologici”. meglio “non tutti sanno che…” della settimana enigmistica, piuttosto di questo.

ser joe

Sbaglierò ma per me si sono messi d’accordo perchè cerchino la madonna ascesa in cielo e non si sa più se è arrivata alla meta o se sta girando come un missile tra le galassie.

FaberIptius

Dal sito dell’ASI:

Occasione di una nuova collaborazione tra le due istituzioni sarà la promozione della prima ‘STOQ LECTURE’ dal titolo “The Origin of The Universe. What modern cosmology tells us about our place in the Universe” con relatore il prof. John D. Barrow, insignito del Templeton Prize nel 1996 e la partecipazione di Padre José G. Funes S.J., Direttore della Specola Vaticana.

Ricordiamo cos’è il premio Templeton con le parole di Richard Dawkins (da “L’illusione di dio”):

un’ingente somma assegnata ogni anno dalla Templeton
Foundation a uno scienziato disposto a dire qualcosa di bello sulla religione

Sergio

La Chiesa si rinnova e vuole essere all’avanguardia della ricerca scientifica! Bisogna ammettere che la Chiesa ne sa una più del diavolo. Non ci libereremo così facilmente dei preti.

Credo tuttavia che gli astronomi di Castel Gandolfo siano all’altezza dei tempi. Per me è un mistero come riescano a conciliare i loro studi con le favolette bibliche: ho qualche dubbio però sulla loro sincerità e onestà. Penso che per loro sia più importante e affascinante lo studio del cosmo che l’ «insipido miracolo» (H. Heine) che avviene durante la messa (una noiosa incombenza a cui si sottomettono per avere poi le mani e la mente libere nell’appassionante ricerca scientifica).
Ah, se si potesse caricare tutta la gerarchia cattolica su un’astronave e spararla fuori dal sistema solare o meglio ancora della Via Lattea! Che andassero a raccontare le loro favolette agli abitanti di Andromeda (è solo a 2,6 mln di anni di luce da noi).

faber

“Per me è un mistero come riescano a conciliare i loro studi con le favolette bibliche”
Personalmente io penso che loro siano molto più atei di tutti noi messi insieme. Le favolette bibliche sono per il popolino. A loro va riconosciuta solo la straordinaria capacità di riuscire ad inventare qualsiasi capriola retorica per cadere sempre in piedi.

StefanoM

Un’ altro insulto per Galileo Galilei (e la Scienza in generale).

FSMosconi

E pensare che loro hanno iniziao con una storiella a tema astrologico/stronomico… 😆

ser joe

Quando ho letto che l’Agenzia Spaziale Italiana (ente publico) dipende dalla Gelmini ho capito il livello intelligente e divulgativo che avrà in futuro. Non ci voleva poi molto…….

MetaLocX

Quale necessità può avere l’ASI di doversi pogiare al Vaticano per fare informazione?

E quale fine intellettuale può avere interpetare le nozioni scientifiche alla luce della teologia, che non p scienza ed esclude il metodo scientifico?

Questa è pura e semplice propaganda, serve a instillare concetti sbagliati nella mente della gente (tipo il finalismo).
Le persone ignoranti sono persone manovrabili.

durruti 51

Di che ti meravigli in Italia siamo così bravi da mettere un teologo di seconda mano come vicepresidente del CNR , mi chiedo se stiamo così a terra su questo come possiamo affrontare problemi più ardui e pesanti.

Osvaldo

Questa notizia si aggiunge al fatto scandaloso di avere un creazionista come De Mattei come vicepresidente del CNR.
E’ davvero triste constatare come l’Italia, che ha sempre posseduto grandi risorse intellettuali e ancora le possiede a livello di personalita’ individuali, stia cadendo sempre piu’ basso in maniera cosi’ imbarazzante.

Mi chiedo come ci guardi la comunita’ scientifica internazionale…

Diocleziano

La gelmini potrebbe fare un gemellaggio del suo ministero con:
-le giovani marmotte
-i ringo boys
-il movimento di liberazione dei nani da giardino
L’Italia balzerebbe all’avanguardia nella ricerca spaziale e la NASA ci fa un baffo!…

(Una curiosità: ma questo Gianfranco Basti quanti anni ha? Sapete, quando leggo ‘decano’ riferito a un gonnellone, mi immagino un ultranovantenne con una formazione spaziale che risale ai romanzi di Jules Verne…)

Ozymandias

Si, avevo visto…..
Mi son sentito anch’io di commentare anch’io questa ennesima buffonata sul mio web…

Safidy

L’ UAAR deve smetterla di prendermi in giro: non ci voglio CREDERE !!!
Ma dai!

Volo alto

Limportante è marcare il territorio….come i c.ni qualcosa succederà, un giorno potrebbero
attribuirsi il titolo di “mentori” della scienza!

c.j.

“Purtroppo non abbiamo trovato l’acqua su Marte… ma abbiamo trovato un Vangelo su Plutone, la Sacra Bibbia su Mercurio e una statua della Madonna che piange lacrime di sangue su Saturno.”

…le vie del Signore sono infinite… (A.S.I. Agenzia Spaziale Italiana)

POPPER

Gli alieni sono un ipotesi non una certezza, ma la chiesa si sta organizzando per convertirli, solo che magari esistessero davvero, direbero alla chiesa: noi non siamo figli di Eva, a dio spiacendo non necessitiamo di conversione, battesimo e balle varie, e poi noi abbimao altri leader filosofici sul nostro pianeta e il vostro cristo è anacronisto nel vostro tempo come lo è di certo per noi.

L’ASI ha fatto un errore imperdonabile, si è accodata alla famtascienza teologica, quindi, così si scade in dibattiti a porte chiuse senza contraddittorio critico e scientifico.

Giuseppe C.

[…]il portale, unico nel suo genere, sarà realizzato in lingua italiana e inglese e offrirà percorsi differenziati per le diverse tipologie di utenti attraverso numerosi prodotti multimediali[…]

E certo che sara’ unico. Vuoi mettere il figurone con l’ESA e con gli ambienti scientifici seri.
Forse nei prodotti multimediali utilizzeranno qualche canto eseguito da un coro di voci bianche…

Godiamoci questi ultimi fuochi d’artificio d’una ministra davvero superlativa, spaziale, direi.

P.S. Mi piacerebbe conoscere il parere di un astrofisico torinese (Giuseppe M.) che interveniva su questo sito.

POPPER

Perchè non postare anche i successi della Scienza con “Ultimissime” appositamente prese anche da Nature e da Le Scienze? Forse perchè sono argomenti tecnici e non raccolgono molti commenti o solo di coloro che se ne intendono?

Prendete per esempio le conquiste del Cern, sono arrivati alla temperatura realistica di alcuni attimi dopo il Big Bang, quindi, una teoria molto probabile, ma anche la produzione di antimateria, il futuro di una possibile energia alternativa prodotta dall’annichilimento tra materia e antimateria e conseguente produzione di enorme energia, che se fosse prodotto normalmente in un vascello spaziale anche modesto potrebeb essere un combustile molto promettente, anche se per ora lasciamo stare la cuvatura, è fantascienza, il problema sarà come controllare l’energia in produzione, la fase di annichilmento, se preferite, ma intanto l’antimateria è stata imprigionata e questo è davvero straordinario.

I buchi neri sempre più sotto l’occhio attento delle sonde e di Hubble, che confermerebbero le teorie di S. Hawking, i nuovi orizzonti della scienza mediante gli studi svolti sulla ISS, eccc….eccc..

Se vogliamo battere sul tempo le iniziative del vaticano, l’UAAR insericsca uno spadimostrazio scienza in questo sito ove si possano trattare argomenti diversi, dalla sindone al Darwin day, dalla collaborazione con Le Scienze fino ad una convenzione con Nature, insomma espandetevi, son certo che attirerete nel sito molti pareri di esperti bioetici e professionisti della divulgazione scientifica, risponderanno alle domande degli utenti uarrini e degli utenti con opinioni religiose diverse tra loro. Necessitano iniziative coraggioser ed una alleanza stabile con la “Scienza Ufficiale” (scelta obbligata per non cadere nella fantascienza).

Quest’anno regalatevi e regalate abbonamenti di carattere scientifico, io l’ho già fatto (Le Scienze-Mente e Cervello), dimostriamo che ci teniamo al progresso dell’umanità!

mauro

Enrico Saggese dalle stelle alle stalle, anzi alla stalla, ma non quella del presepe!

POPPER

intanto ecco cosa succede alla regione Lazio:

Polverini e la “censura”: dalla Regione Lazio stop ai siti per gay, “Classificati come pornografici”
http://www.blitzquotidiano.it/politica-italiana/polverini-la-censura-dalla-regione-644716/

Questa censura è la vera e autentica ufficialità della mentalità cattolica al potere in accordo con il Vaticano, pregasi i Gay di prenderne atto e di sbattezzarsi al più presto se ancor oggi si ostinano a rimanete nella chiesa cattolica, perchè a quanto pare più si va avanti più i gay verranno preseguitati dai Media cattolici e verranno messi alla gogna, sputtanati alla berlina dai loro stessi fratelli di mentalità omofoba.

Siamo già alle leggi razziste-omofobe di stampo cattolico, ora è più difficile fare dei distinguo tra cattolici e cattolici, gli uni sono con la Polverini e gli altri si facciano sentire o saranno complici compiacenti o si sbattezzino con un sussulto di dignità laica.

Federico Tonizzo

Genesi:
1,1 In principio Dio creò il cielo e la terra. 2 La terra era informe e deserta e le tenebre ricoprivano l’abisso e lo spirito di Dio aleggiava sulle acque.
3 Dio disse: «Sia la luce!». E la luce fu. 4 Dio vide che la luce era cosa buona e separò la luce dalle tenebre 5 e chiamò la luce giorno e le tenebre notte. E fu sera e fu mattina: primo giorno.
PARTONO SBAGLIANDO ED ARRIVERANNO DELIRANDO (come al solito)!!!

Federico Tonizzo

Il guaio è che i clericali si infiltrano dappertutto, come le metastasi del cancro!

POPPER

Caro Federico Tonizzo, sarai d’accordo con me dell’importanza che la scienza intervenga nel precisare come sono avvenute le cose parecchi miliardi di anni fa, infatti, come me anche tu opti più per una genesi scientifica in cui dio non ha creato un bel nulla rispetto alla mitologia fantasiosa della Bibbia, a tal proposito offro un contributo da un articolo di di Sarah Simpson su Le Scienze di Marzo 2010: L’origine violenta dei continenti.

in sintesi
■ I bombardamenti di asteroidi
avvenuti durante le prime
fasi della formazione della
Terra sono durati più a lungo
di quanto si pensasse.

■ Nuove prove mostrano che
nove grandi impatti si sono
verificati tra 3,8 e 2,5
miliardi di anni fa, nell’eone
che ha visto la formazione
dei primi continenti.

■ Secondo una nuova ipotesi,
questi impatti non furono
totalmente distruttivi, ma
potrebbero aver contribuito
alla nascita dei continenti.

E’ naturalmente un ipotesi, ma è scientifica, non si può dire la stessa cosa paragonando il termine ipotesi, nel suo vero siginficato epistemologico, con le affermazioni dogmatiche della Genesi, che non posso definirsi ipotesi neppure nel tanto conclamato “disegno Intelligente” che, inplicitamente suggerisce un essere superiore, ma esita a chiamarlo dio, che poi non vedo ugualmente che differenza faccia tra ste essere virtualmente superiore e il dio virtualmente creatore, entrambi non vanno nemmeno lontanamente vicini ad ipotesi veramente scientifiche, sono solo dogmi nelle menti di chi vi crede.

Continuo con l’articolo, ma, caro Federico Tonizzo, prendilo come indirizzato ai cattolici che scrivono su questo sito, è per loro che io oppongo una moderata e coraggiosa posizione sia atea che scientifica. Comunque grazie se l’hai letta, puoi sempre trovare l’articolo sul sito de Le Scienze.

Durante le prime fasi della sua
formazione, circa 4,6 miliardi
di anni fa, la Terra era coperta
da magma denso e incandescente
e da gas ad altissima temperatura. In
seguito alcune aree di quel mare infuocato
si raffreddarono a sufficienza
da consentire la formazione delle
prime croste superficiali di roccia dura.
Queste croste galleggiavano come
scorie vulcaniche sul liquido caldissimo,
ma non erano abbastanza spesse
da dare origine a continenti veri e
propri, i quali si sarebbero formati
solo molto tempo dopo.
Esattamente quando e con quale
velocità è una questione ancora dibattuta.
Gli scienziati hanno ritenuto
a lungo che la nascita dei continenti
sia stata guidata solo dai meccanismi
interni della Terra. Tuttavia alcune
recenti scoperte hanno riportato in
primo piano l’idea, un tempo ritenuta
eretica, secondo cui anche gli impatti
di grandi asteroidi avrebbero rivestito
un ruolo costruttivo nello sviluppo
del nostro pianeta.
Si è sempre ritenuto che i bombardamenti
di asteroidi, frequenti durante
le prime fasi di vita della Terra,
fossero cessati quasi del tutto a partire
da 3,8 miliardi di anni fa.

Questa è solo la prima parte di pagina 71 tratta dal DVD 500 numeri 1968-2010, ma se i cattolici leggono solo “Scienza e vita”, su cui De Mattei può scrivere le sue deliranti affermazioni creazionistiche e su cui ci si è pure permesso di contestare il premio Nobel Edward della fecondazione in vitro, allora buona notte, per loro “sia fatta la luce” non è ancora arrivata ai loro occhi, nonostante siamo nel 2010 e abbiamo la luce in casa e pur in cantina.

Continuo a pag 72
Il movimento delle placche spiega in modo chiaro
l’evoluzione dei continenti dalla loro giovinezza
fino all’età adulta; che cosa sia successo nelle
primissime fasi della vita dei continenti, però, non
è ancora chiaro. Per avere qualche indizio, alcuni
geologi hanno deciso di studiare le antiche formazioni
rocciose del Sudafrica e dell’Australia. In confronto
ai cratoni di altri continenti recenti, le formazioni
del Kaapvaal e del Pilbara sono state meno
soggette a metamorfismi, e sono tra gli esemplari
meglio conservati di crosta archeana. Di particolare
interesse all’interno di questi cratoni sono le
greenstone belt, formazioni rocciose originatesi tra
3,5 e 2,4 miliardi di anni fa, proprio all’epoca della
nascita dei primi continenti.

Consiglio ai cattolici di essere più aperti nella scelta delle fonti della divulgazione scientifica, quindi, se hanno un traduttore dall’inglese e se sanno bene l’inglese allora leggano puntualmente Nature, non vi troveranno di certo De Mattei, ma ricerche scientifiche molto, ma molto e infinitamente più serie.

POPPER

In principio il CERN ricreò le condizioni iniziali del BIg Bang – dimostrato in laboratorio, e che laboratorio!

I primi elementi erano idrogeno ed elio e non lo spirito santo o genericamente una luce, che fra l’altro potrebbe essere stata anche quella del mio lampadario.

Poi le galassie, i buchi neri, la materia oscura, i sistemi solari, i pianeti, le lune, i meteoriti, le comete e via dicendo, ma non certo i troll di dio che aleggiavano sulle acque, tipo quelli che cercano le fate per imprigionarle.

Caro Federico Tonizzo, alla Genesi preferisco il libro “20 leghe sotto i mari”.

Federico Tonizzo

Certo caro POPPER, concordo con il tuo discorso.
Si può anche aggiungere una considerazione su eventi successivi: la Bibbia daterebbe l’origine della specie umana a non più di 6000 anni fa o meno, mentre la scienza prova che l’Homo sapiens c’era già 195000 anni fa: cosa faceva “Dio” nei primi 189000 anni di storia dell’umanità?
E’ facile rispondere “Niente, perchè non c’era: è stato inventato dopo!”.
Infatti coloro che hanno scritto Genesi non potevano certo averlo scritto prima dell’invenzione della scrittura, e di conseguenza qualunque eventuale ipotesi o mito cosmogonico precedenti sono andati persi o deformati dalla trasmissione orale.
Al Genesi preferisco “Totem e tabù” di Freud, sull’origine delle religioni (teofagia compresa) dal “complesso del padre” 😉

Federico Tonizzo

Dimenticavo un nesso banale ma indispensabile: poiché qualcuno ha scritto Genesi dopo (ovviamente) che era stata inventata la scrittura, costui non poteva assolutamente “ricordare” eventi di quasi 200.000 anni prima! Quindi pensò che tutto (compreso – ma guarda un po’! – l’origine del mondo e dell’universo, oltre che dell’umanità stessa) fosse di poco anteriore all’epoca in cui è nato lui stesso 🙂 Semplicemente perchè non c’era alcuna “memoria”, alcuna “registrazione scritta” degli eventi precedenti! 🙂

Maurizio_ds

Continua l’opera di distruzione della ricerca scientifica italiana. Direi che l’Italia è messa veramente male.

POPPER

OT. mia estemporanea. Dopo che ho studiato parecchio sui libri di Karl Popper e dopo aver riflettuto su alcuni aspetti della filosofia orientale, dai miei modesti sforzi culturali ho tratto alcune riflessioni.

La conoscenza di se stessi è apprendere da se stessi e in se stessi le fonti della conoscenza e dell’ignoranza (intesa come ignorare), due luoghi psicologicamente diversi eppure complementari e supplementari, che si compensano a vicenda in atteggiamenti mentali sia di agnosi che di gnosi: ignoro ma sto imparando, sto approfondendo e comprendendo la mia natura, quel che mi circonda, quel che mi impressiona, a cui istintivamente reagisco in diversi modi, a seconda delle mie sensibilità e perizia.

Non è sempre facile capire dove noi conosciamo noi stessi e dove ancora ignoriamo noi stessi, aspetti della nostra complessità psicologica e filosoficamente ermetica, intima, al centro delle nostre scelte più inviolabili e insindacabili, per questo ognuno di noi, da una parte aspira ad essere una persona semplice, ma dall’altra capisce che vi è una propria parte di se stesso che non si conosce e, addirittura, queste realtà che in passato ignoravo di me stesso, mi aiutano a falsificare le mie pochissime ma ingenue sicurezze egogiche, e mi aiutano ad aspandere la mente e a non fossilizzarmi sul quel che ritengo di essere adesso, solo perchè questo aspetto del presente non lo ignoro ma lo conosco razionalmente, quindi, più che “essere” alla fine è “esistere e il conoscere questa esistenza in tutti i suoi apsetti”.

Provo a parlare in metafora della carrozza con all’interno il padrone, cioè, colui che si ignora di noi, cioè l’esistenza, tanto siamo cosi egogici ed impegnati solo ad “essere”, la cui fine è la morte irreversibile e nella mentalità cristiana è assai dolorosa e con false promesse di immortalità (purtroppo per loro).

Sopra la carrozza ci sta la zavorra fatta di tutto ciò che riempie l’orgoglio e la pancia dell’ego-essere-anima, ma ad un certo punto il cocchiere si chiede cosa o chi ci sarà mai all’interno della carrozza e prova ad aprirla, con stupore scopre che la sua esistenza è fatta di tante conoscenze ma anche di tanta ignoranza e che le sue redini non erano in mano a dio o a chi diceva di conoscere la Via, la Verità e la Vita e si scopre come “il re nudo”, senza più un dogma, deve contare su se stesso, deve fare pulizia nella propria mente di tutto ciò che ha creduto verità assoluta, un dio che al momento non può garantirgli l’immortalità, e scopre di esistere e di avere molti dubbi sull’essere che credeva di essere, scopre che la propria ignoranza è stata riempita di verità false e non interpretata come bisogno mentale di ragionare sull’ignoto.

E’ psicologicamente la “crisi di identità”, io ci sono passato e l’ho voluta coscientemente, perchè intuivo che l’esistenza è più importante dell’essere, che conoscermi dal punto di vista scientifico è più relaistico che dal punto di vista spirituale (campato per aria). Ecco il mio ateismo, la conoscenza di me stesso nella scoperta di cosa ignoravo di me stesso, esplorare, scoprire ed approfondire, e poi ancora esplorare con atteggiamento agnostico, molto si ignora ancora di noi stessi, quindi, nessun di noi è realmente trascendente e dogmatico, solo conoscenza, razionalità e agnosi, per questo il mio agnosticismo non ha l’onere di dimostrare l’inesistenza di dio, non ne ha bisogno e non lo deve alle frittate girate e rigirate dalla dialettica contorta del catotlicesimo teologico e filosofico.

Ho voluto postarlo perchè il mio ateismo è fondamentalmente “esitere e conoscersi scietificamente senza se e senza ma”, al diavolo la tascendenza, tutte pippe mistiche.

La Chiesa cattolica con il Cielo ha solo una cosa in comune l’immenso vuoto buio, e in Italia la paragonerei ad un buco nero, che inghiotte tutto.

peppe

che poi nn ho capito perché dio avrebbe dovuto creare la Terra (ooooh) l’uomo (ooooh) e tutto intorno un immenso universo vuoto: sará pure onnipotente ma nn dev essere molto intelligente.

ah giá: mistero della fede…

Massimo

Cosa sono, propriamente, “gli aspetti filosofico-teologici legati alla ricerca”? Qualcuno lo sa? Sono un po’ come i lati bocciofilo-gastronomici della numismatica o come le componenti etnico-storiografiche del calzone ripieno al doppio formaggio? Ah, saperlo! Saperlo!

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