Il presidente iracheno Jalal Talabani ha dichiarato oggi, nel corso di un’intervista rilasciata a France 24, che non firmerà la condanna a morte di Tareq Aziz, ex ministro degli esteri all’epoca di Saddam Hussein. “Aziz è un cristiano e un anziano signore”, ha affermato Talabani, “e io, in quanto socialdemocratico, sono contrario alla pena di morte”.
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è contrario alla pena di morte anche per adultere, omosessuali e via dicendo?
ovviamente no…
contrario alla pena di morte:
nei confronti dei cristiani, al 100%
nei confronti delle adultere al 75%
nei confronti degli apostati al 15%
nei confronti degli omosessuali allo 0.000000001%
Anche io sono contrario alla pena di morte, e sono lieto che ci sarà una esecuzione in meno.
Ma ciò non toglie che Taziz è stato graziato solo per merito delle pressioni degli stati occidentali che si sono mossi unicamente perché il vecchio n°2 del regime è cristiano.
Fosse stato anche lui mussulmano non si sarebbero affatto scomodati.
Taziz… stavo scrivendo “Tareq Aziz” 😀
Si dice “muSulmano” con una sola “s”.
Non posso che essere contento di questa notizia.
Il vocabolario Treccani non è d’accordo:
mussulmano agg. e s. m. – Variante di musulmano.
ma che contento è de che??,che una persona viene risparmiata,perche la sua confessione,e “lecita”,a gli occhi di chi lo salva,ma stai fuori….
anch’io sono contento che una persona sia stata risparmiata, MA molto meno contento che sia stato fatto per motivazioni discriminatorie. francamente per me l’ugualianza davanti alla legge è molto ma molto più importante dell’abolizione della pena di morte. molto meglio 1000 persone giustiziate per i loro crimini che 700 giustiziate e 300 salvate in quanto ariani/maschi/cristiani/ricchi/nobili/dotati di appoggi altolocati.
Sono contento perché:
-Tareq Aziz é stato condannato soltanto in odio al Governo di cui faceva parte, un Governo che ha portato l’Irak, lasciato dai colonialisti inglesi in condizioni MISERABILI, a diventare in pochi anni uno dei più ricchi e avanzati paesi del Medio Oriente…ovviamente un ‘peccato gravissimo’ agli occhi degli avvoltoi imperialisti che si possono ingrassare tanto più quanto i paesi oggetto delle loro mire sono poveri e disperati…
-Tareq Aziz é sempre stato un sincero amico e alleato del popolo di Palestina.
Per queste due ragioni sono felice della sua grazia.
Del popolo curdo un po’ meno….
mi fanno ridere sempre,sti vittimismi che arrivano dai paesi arabi,che attaccano,l imperialismo e pure israele,è pure il petrolio cè llo anno loro,,piangono ingustizia,è sono pieni di soldi,il mercato è in mano al loro petrolio,è poi basta la finta e oppurtunistica dichiarzione ai fratelli palestinesi,nei paesi arabi ricchi,conviene sganciare i soldi,per aituare i palestinesi.con i campi,le medicine.con israele ci mangiano tutti,e quanti soldi si beccano i paesi della costa meditteranea,per avere basi americane,nascoste a casa propie.è tuuta na presa in giro sta questione mediorientale,piangono il morto è fregano il vivo.a israle cattivo=arabo oppresso,ci credvo quando vedevo i soliti tg,chè i la palestina stia cosi conviene anche ai paesi “fratelli “dei palestinesi…sono è saranno una scusa per attaccare israele
“Il petrolio cé llo anno loro”…
complimenti, riuscire a convogliare tanta superficialità, ignoranza e rozzezza in una sola frase é un vero e proprio record.
Il petrolio? Certo, hai notato chi lo sfrutta?
Nel 1953 l’Iran elesse un primo ministro riformista, Mossadegh; quando annunciò che avrebbe usato i proventi del gas e del petrolio per migliorare le condizioni di vita del popolo inglesi e americani gridarono: “COMUNISMO!” e lo fecero abbattere da un colpo di stato finanziato da CIA e MI6.
Poi a voi raccontano che gli iraniani odiano gli usa “perché son tutti islamici” e voi ci credete!
I paesi arabi produttori di greggio (arabia saudita ed emirati vari) sono tutti sotto monarchie conservatrici legate a doppio filo alla Casa Bianca.
Le stesse monarchie che diffondono il fondamentalismo wahabita nel mondo musulmano, dando poi così agli Usa la comoda scusa di “combattere il terrorismo” per immischiarsi in tutti i paesi dove vogliono diffondere la loro influenza imperialista.
Guarda un po’!!!!
Senti un poco, dei curdi quando sono stati gassati non gliene fregava niente a nessuno, la notizia si é risaputa solo settimane dopo quando le truppe Iraniane hanno mandato delle staffette ad Halabja e hanno ripreso le scene dei cadaveri ustionati dal gas…spedendo subito i nastri VHS a Teheran.
L’agenzia IRNA fece una conferenza stampa a cui i paesi occidentali non si presentarono e fu solo grazie alla TASS che le immagini vennero trasmesse in Europa e Usa.
Adesso voi baciapiedi filoisraeliani e filoamericani tirate fuori i curdi come talismano a ogni pié sospinto…me li ricordo io i press release della Casa Bianca e del Pentagono che bollavano come “inaffidabili” i report iraniani e addirittura ACCUSAVANO l’IRAN di aver usato il gas sui curdi per tentare di incolpare Saddam.
Ma, sbaglio, o il presidente iracheno ha un nome onomatopeico?
diciamo piuttosto che non sarà ucciso per “vie ufficiali”
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Success stories: introducing Tareq Aziz!
—
Mi scuso con quanti non parlino inglese.
Other success stories: introducing Maghdi Allam!
Eco il suo post non solo é superficiale e banale. ma prima di tutto é insensato,
Tareq Aziz é SEMPRE stato conosciuto come appartenente alla minoranza cristiana in Irak, che in passato, sotto il Governo del noto ‘orco’ Saddam Hussein non solo non veniva fatta oggetto di violenze e attentati, ma aveva addirittura accesso alle alte sfere dell’amministrazione dello Stato…
Dei Kurdi e dei Sunniti chi se ne frega, giusto? Non sono cristiani, non sono amiconi dei palestinesi quindi gassarli era cosa giusta e santa.
Hai presente quante centinaia di migliaia di persone sono state massacrate dal regime sunnita di Hussein?
La tua religione raical-chick ti impedisce evidentemente di considerare umani kurdi, sciiti, drusi, ecc…
C’e’ il piccolo dettaglio che la religione cristiana e’ la piu’ diffusa in Occidente ,col
quale Saddam Hussein aveva interesse a mantenere buoni rapporti,mentre Kurdi,sciti,
drusi ecc non solo sono sempre stati ignorati dall’opinione pubblica occidentale,
ma erano visti di malocchio anche dagli altri paesi dell’area:Turchia,Iran,Siria.
Un piccolo dettaglio: prima dell 11 Settembre fatidico,la stampa riporto la notizia che era a buon punto la preparazione di una visita di Woytila in Irak.
La cosa pero ando a monte per l’opposizione,manco dirlo,degli islamici che Saddam
non aveva interesse a provocare troppo.
Per certi versi fu un peccato,perche sarebbe stato uno spettacolo degno di essere visto !
Specie tenendo conto della precedente visita di Woytila in Siria e di certe situazioni
imbarazzanti avvenute durante essa.
Tareq Aziz era conosciuto con un altro nome, il suo vero nome era infatti Mikhail Yuhanna (Michele Giovanni), ma penso’ bene di cambiarlo in uno che suonasse piu’ gradito alle alte sfere…. Sfuggi’ anche a un attentato di islamici filo iraniani, la stessa fazione che oggi vorrebbe vendicarsi della vendetta di allora con la sua esecuzione.
Non lo giustizieranno perchè impressionati dallo sciopero della fame di Pannella
Ti sbagli:
perche cosi potranno “riciclarlo”come ambasciatore presso la Santa Sede !
Saddam Hussein,come tutti i dittatori di successo,forse non possedeva un’intelligenza eccezionale,ma istinto e furbizia,nonche ovviamente pelo sullo stomaco,ne aveva in quantita.
E senza aver letto Macchiavelli conosceva tutte le regole del gioco.
E una regola fondamentale e’ non affidare mai cariche importanti a chi abbia “le mani pulite”,
cioe’ non se le sia “sporcate” piu’ volte collaborando attivamente alle innumerevoli porcherie del regime.
Oltre ad essere un ottimo test per evidenziare eventuali “fisime morali”,questo garantisce la totale fedelta dei propri collaboratori,perche sanno di essersi ormai compromessi e che un eventuale cambio di regime sara per loro una tragedia.
Tarek Aziz evidentemente forniva “garanzie” in questo senso,e la sua religione in fondo era un
ottimo mezzo per sfruttare la “piagnoseria “degli occidentali:
ricordate quando ando in pellegrinaggio ad Assisi,con la benedizione del Vaticano ?
Di tutti gli ipocriti, insinceri, rozzi e ignoranti razzisti islamofobi che pascolano su questo sito pensando di poter dare libero fiato agli aliti pestilenziali dei loro pregiudizi ho il piacere di informarti che tu risulti il più becero e il più sfacciato.
Devi esserne ben felice, “laverzura”!
islamofobi e ARABofobi, pardon!
Non so voi, ma io me lo immaginavo.
@Laverdure
Ehm…. io non volevo fare 20 km di discussione geopolitica. Rilevavo solo come nei slottini radica-chic-comunistoid ci siano morti di serie A e morti di serie B. Che se il dittatore è cool in quanto anti-israeliano e filopalestinese può ammazzare milioni di persone e i radical-chick non battono ciglio.
Fra l’altro all’elenco di zio Saddam andrebbero aggiunte le decine di migliaia di morti e feriti fatti in Iran e Kwait.
Mi dà molto fastidio l’ipocrisia di certa gente. Sai la gente che protesta contro gli islamonazisti mullah che governano in Iran, secondo certi menteccatti, è tutta pagata dalla CIA. La gente che viene ammazzata nelle manifestazioni di strada a Tehran, quando i pasdaran sparano ad altezza uomo, solo propaganda anti islamica.
Mi dà parecchio fastidio che si insultino miei amici che laggiù rischiano il collo per ottenere un minimo, dico minimo di diritti civili.
Israele ha deciso “la riconsegna”, pur non avendo ancora fissato la data, dalla città di Gajar, conquistata nel 1967 e rivendicata dal Libano.
La popolazione araba di Ghajar, la cittadina sul confine tra Libano e Israele che sara’ consegnata al Libano con la mediazione dei caschi blu dell’Unifil, è scesa in piazza, in una manifestazione di protesta: “Siamo Israeliani. Vogliamo restare israeliani”.
(Ma qui siamo arabofobi, no’? O gli arabi di Gajar sono finti, o li ha pagati la Cia, no, il Mossad, in realtà sono robot giapponesi travestiti da arabi)
Ma non si stava parlando della grazia religiosa ad Aziz?