ONU: un voto contro la protezione degli omosessuali

Un voto delle Nazioni Unite ha rimosso l’orientamento sessuale da una risoluzione che impegna gli stati membri a proteggere le vite di tutti i propri cittadini e a investigare sulle esecuzioni sommarie, arbitrarie o extragiudiziali motivate da pregiudizio e discriminazione. L’emendamento, si legge sul sito dell’ONU, è stato proposto da un gruppo di stati africani ed è stato approvato con 79 voti favorevoli, 70 contrari e 17 astensioni. Il rappresentante del Benin ha sostenuto che l’orientamento sessuale non trova alcun fondamento in nessun documento ufficiale concernente i diritti umani. A favore dell’emendamento sono intervenuti anche i rappresentanti di Santa Lucia e Marocco: quelli di Svezia, Finlandia, Svizzera, USA e Francia hanno invece chiesto inutilmente di respingerlo. Anche l’Italia ha votato contro, insieme a quasi tutti i paesi europei e sudamericani, l’India, il Giappone e la Corea del Sud. A favore tutti i paesi a maggioranza islamica, quelli caraibici (inclusa Cuba), Cina, Corea del Nord, Vietnam e Russia.

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50 commenti

Flavio

Per una volta l’Italia non ha votato insieme alla parte deteriore del mondo.

Alessandro S.

Presto uscirà una dichiarazione ufficiale: «Siamo stati fraintesi!»

moreno03

Probabilmente i rappresentanti italiani avevano capito che si votava una mozione contro l’omosessualità.

Nightshade90

in effetti è una cosa davvero sorprendente visto l’argomento….vuoi vedere che presto il governo cambiarà rappresentante all’ONU?

Kaworu

ovviamente sarà felice perchè lui conosce tanti africani e quindi per esteso in tutte le culture l’omosessualità è abominio, quindi è abominio.

ovviamente la cultura africana è uguale a quella finlandese e quel che i finlandesi pensano in proposito per lui è uguale a quel che pensano i congolesi.

che schifo, anyway

Federico Tonizzo

Già… A parte la “Dichiarazione universale dei diritti umani”, che ora vogliono limitare, cosa ha fatto di buono l’ONU? Qualcuno lo sa?
A me risulta soltanto che costa un sacco di soldi, che nell’ex-Yugoslavia è stata a guardare senza fermare i massacri, che Bush-padre è riuscito a coinvolgerla per la sua guerra all’Irak, e che in paesi africani con penuria d’acqua gli addetti dell’ONU lavano le proprie macchine consumando moltissima acqua…

“A favore tutti i paesi a maggioranza islamica, quelli caraibici (inclusa Cuba), Cina, Corea del Nord, Vietnam e Russia.”: ma proprio i paesi meno democratici e/o più eticamente arretrati devono dettar legge al mondo? 🙁

Kahani

Ecco che i baciapiedi dell’imperialismo si scagliano contro l’ONU perché gli dà noia che condanni i loro massacri in Afghanistan, Irak e Palestina.

Brutta cosa la democrazia! Brutta! Brutta!!

Fate soltanto pena.

Federico Tonizzo

KAHANI,
io non ha mai baciato i piedi a NESSUNO, e NON sto parlando dei massacri (da occidentali e/o da orientali e/o mediorientali) in Afghanistan, Irak e Palestina, OK??? LO CAPISCI???
Sto solo dicento che i Paesi più RELIGIOSI E/O REAZIONARI (POCO CAMBIA) del mondo vogliono dettar legge agli altri, e questo mi pare PROFONDAMENTE INCIVILE, OK???
PENA LA FAI TU, PERCHE’ INVECE DI RAGIONARE SEGUENDO IL PERCORSO MENTALE DI CHI PARLA, PARTI PER LA TENGENTE CON I TUOI DELIRI.
NON PERMETTERTELO PIU’.

Kaworu

kahani per curiosità, visto che sei informato… i tuoi amici in palestina, afghanistan e irak come trattano gli omosessuali?

Soqquadro

Kaworu, non hai capito… gli omosessuali non sono umani, perchè tanto solo i musulmani lo sono. Ma mica tutti. Tipo, quelli che si battono contro il terrorismo, no. Saranno stati contaminati geneticamente da qualche razza impura imperialista giudaico-massonica-plutoatea

Tino

@ Kahani
Se è per questo l’onu condanna pure l’occupazione turca di cipro nord dove ha fatto tranquillamente scalo la flottiglia per Gaza senza preoccuparsi di passare per un territorio occupato illegalmente. Ma una domanda si pone: la vita di un palestinese etero vale più di un omosessuale per te? In Afghanistan e in Iraq poi sono i musulmani stessi a compiere massacri ma quelli dimenticavo sono resistenza per te.

Barbara

Fuori dal tema omosessualità, attenzione a sostenere che l’ONU non serve a niente, è proprio il succo del discorso che voleva far passare l’America di Bush.

Comunque sì, sono le famose leggi dell’Oklaoma contro il diritto internazionale!

Tino

Barbara guarda che la corte suprema le ha considerate incostituzionali. Non so magari ne hanno fatto altre nel frattempo. Certamente in Oklahoma non è il massimo per gli omosessuali e non solo, però hai sempre un passaporto americano per andartene in california e avere accesso a tutti i diritti dei gay, cosa che un europeo non può fare perché pure in spagna e in olanda nonostante sulla carta i diritti ci sono per l’adozione resta comunque particolarmente complicato accedervi, visto che per quanto riguarda l’adozione internazionale a parte il brasile tutti i paesi rifiutano di dare i propri orfani a coppie omosessuali. Certo negli USA funziona tutto con i soldi e non è certo il massimo, tra l’altro gli americani battagliano contro il matrimonio gay ma non battagliano quasi mai con le leggi sull’utero in affitto adozione e inseminazione che sono comunque in vigore in parecchi stati. Valli a capire…

Io ero Sai

Ma nelle decisione che dovrebbe prendere il mondo chiedono il parere agli africani? Ma se il 95 % (e voglio essere ottimista) di loro crede al creazionismo. Ma che valenza possono avere le loro opinioni?

Stefano Grassino

In democrazia il voto di un premio nobel per la letteratura vale come quello di una casalinga che, presa a botte dal marito ubriaco, dice che lui lo fà perchè le vuole bene.
Io sarei per il patentino del votante: passi un esame e più dimostri conoscienze storiche e più voti puoi dare. Questa però e solo e resta un’opinione personale ed altamente discutibile.
Forse pe quanto riguarda l’ONU, visto che ci sono già cinque paesi con diritto di veto, potrebbero essere istituiti una decina di paesi con diritto di veto e di proposta su leggi riguardanti i diritti dell’uomo. Il problema è: come li nominiamo? Perchè con elezioni democratiche passano i più ottusi, visto che sono la maggioranza.

marcoboh

il patentino io lo proporrei anche per il voto alle elezioni nazionali, anche in italia.
sempre che in un paese ci siano davvero le elezioni.

fiertel91

Sul patentino concordo appieno. Ho sempre pensato che fosse necessario lavorare anche sulla qualità dei voti, e non solo sulla quantità.

Stefano Grassino

@ fiertel91

Qua a Roma, per il XX settembre, una TV locale ha chiesto ad una ventina e più di laureati, no dico laureati, cosa era accaduto in quella data. Nessuno lo sapeva; uno invece ha dato una risposta: “cosa è il XX Settembre? Il compleanno della Loren?” Comprendo che la democrazia non la si costruisce in un giorno e che non era giusto come prima della grande guerra che votava solo chi aveva un diploma, ma effettivamente un minimo di storia del tuo paese mi dovresti dimostrare di conoscerla.
Con il patentino del voto i nostri politici abolirebbero le TV spazzatura per fare tanti programmi storici al fine di non perdere voti; pensa che doppio guadagno ne avremo.

MBR

Sarei daccordo anche io, in un mondo utopico.
Basta solo guardare i provini del Grande Fratello per scatenare il desiderio:
«[Se fossi un animale cosa saresti?] Un leone. [E un personaggio storico?] MALDINI»

Immaginate i partiti e le organizzazioni criminali che vendono illegalmente le patenti per votare.
Sarebbe ancora più anti-democratico dell’idiozia umana.

AndreA

Non basta il suffragio universale per avere una democrazia. Per questo motivo esiste la costituzione. Tra le altre cose, ai primi paragrafi, mette in risalto proprio il diritto all’educazione e la sua indipendenza. Il diritto allo studio non è un diritto astratto, in questo contesto è funzionale alla democraza stessa. Un popolo di cittadini ottusi ed ignoranti non può organizzarsi in una democrazia, ma al massimo in un regime illiberale.

I nostri costituenti l’avevano previsto.

Reiuky

Purtroppo è inapplicabile: come si calcola chi è adatto a votare e chi no?

In italia si finirebbe che solo chi è di comunione e liberazione può votare.

No, tutti hanno diritto al voto. Ma la democrazia è ANCHE la protezione delle minoranze. (non la dittatura della maggioranza, come pensano molti cattalebani)

Federico Tonizzo

Il problema della “democrazia” in generale è che il più delle volte viene eletto chi meglio turlupina le masse, ed ovviamente più uno è incolto o “semplice” e più si lascia turlupinare.
P. es., conscio di questo, il governo italiano attuale (ma anche diversi precedenti, soprattutto a partire dagli anni ’90) sta distruggendo la scuola, dalle elementarii all’università.

Soqquadro

Considera anche che questi “rappresentanti” in realtà non rappresentano proprio nessuno, dato che sono regimi dittatoriali… e che non hanno mai firmato la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani… che ci fanno all’Onu? Poi, ovvio che il 95% del loro popolo creda a questo e quello… nei regimi si crede quello che il tiranno vuole..

Nightshade90

il vaticano è osservatore esterno…al limite dice come votare all’italia e pochi altri…..evidentemente non è riuscito a conattare il rappresentante italiano per tempo, così quello è riuscito per una volta a votare secondo coscenza. ma scommetto che a preve partiranno le ramanzine della chiesa e il sollievo per il fatto che nonostante lo sconsiderato voto italiano la cosa sia andata comunque in porto…

Nightshade90

dovremmo dividere ogni singola nazione europea in una decina di province, solo così si può ottenere lo stesso peso delle miriadi di dittature africane e non…..all’ONU il voto dello stato più piccolo, ignorante, spopolato e dittatoriale conta quanto quello dello stato più grande, popolato, culturalmente avanzato e democratico……50 dittatori possono facilmente tenere in scacco il volere di 6 miliardi di persone libere….

Nightshade90

“dovremmo dividere ogni singola nazione europea in una decina di sub-nazioni nate dalle province”…..

iging

Trovo incredibile che da parte dei cosiddetti paesi democratici, si accetti supinamente un voto che discrimini delle persone. Mi chiedo se ciò non sia paragonabile alla stella rosa che i nzaisti obbligavano a portare agli omosessuali.
Davvero vomitevole!

luigi

il problema è che quando vogliono gli stati ricchi fanno passare quello che gli serve, si vede che su questa cosa puntano a guadagnarci qualcosa.

Near

L’ONU andrebbe buttata già e rifondata. Una religione violenta e prevaricatrice come l’islam (che letteralmente significa sottomissione) non vedo proprio cosa centri con la carta dei diritti umani, anzi, ne è proprio l’antitesi.
Per una volta, brava Italia, speriamo ora che la politica interna almeno sia un pò coerente.

Massimo

Far sedere intorno a un tavolo comune in vista di un obiettivo condiviso Svezia e Iran è peggio che pretendere che l’acqua galleggi sull’olio. Non a caso, il “minimo anti-denominatore comune” s’ispira al modo di vedere il mondo di chi preferisce la superstizione alla scienza come fondamento della vita associata e chiave di lettura della tanto (e tanto a sproposito) decantata “Natura… naturale”. Sarebbe molto meglio che le risoluzioni dell’ONU venissero prese SOLO all’unanimità: così chiuderebbe bottega, andando incontro alla fine che sta facendo l’Unione europea – un consesso che, appunto, avrebbe qualche chance di sopravvivenza solo adottando il criterio del voto a maggioranza!

Massimo

PS: “inclusa Cuba” è interessante. Significa che le recenti dichiarazioni di quella cariatide di Fidel Castro sugli “errori del regime” nella persecuzione degli omosessuali si confermano il “flatus vocis” che sono. A ciascuno la sua religione oppressiva, insomma (compresa quella statale con relativa retorica “etica” – e, a chi tocca, non s’ingrugni).

MicheleB.

E’ vero, è una grande delusione. Se fa marcia indietro su questo, la farà anche sul resto?

c.j.

ma l’Uaar protesta visibilmente?

le associazioni GLBT protestano contro ‘ONU?

Qualcuno se ne interessa o non importa a nessuno?

Soqquadro

Angelo Ventura (ma lo sei stesso Angelo Ventura che leggo su IC?), parole molto costose, eh…

Tino

In Russia va di moda dare la colpa agli omosessuali di aver diffuso l’aids dopo la fine del comunismo (come se prima non esistesse). Cuba vota regolarmente insieme ai paesi islamici sia per ripristinare la blasfemia sia contro i diritti dei gay.

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