Egitto, scontri tra polizia e copti per chiesa negata

Come riporta l’AFP, in  una manifestazione di protesta di cristiani copti, negli scontri odierni con la polizia si è avuto un morto fra i manifestanti e decine di feriti fra manifestanti e poliziotti; 93 gli arresti. Occasione della protesta, il divieto da parte delle autorità di trasformare in luogo di culto un loro centro sociale. Una contro-dimostrazione islamica s’è scontrata con quella dei copti, con sassaiola e diversi feriti.
Queste tensioni per motivi religiosi sono frequenti e la minoranza copta (stimata fra il 6 e il 10%) lamenta una discriminazione sistematica. L’imminenza delle elezioni per il Parlamento può aver irrigidito il governo nei confronti delle minoranze religiose. Vanno inoltre citate le minacce contro i copti da parte di Al Qaeda Iraq per la presunta  conversione forzata al cristianesimo di due donne islamiche – negata dalla Chiesa copta.

Ermanno Morgari

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15 commenti

Gabriele (dottore)

Non è il momento di parlare di queste discussioni: in Egitto c’è un forte atteggiamento discriminatorio verso la minoranza copta.

Roberto Grendene

e qui c’e’ discriminazione verso i Testimoni di Geova, che non possono accedere all’8×1000

lo so, e’ piu’ grave la situazione in Egitto, ma il punto e’ che le religioni litigano e arrivano a far morti… 🙁

Fri

credo che in Egitto nemmeno gli atei se la passino tanto bene… pero’ e’ raro sentirne parlare…

POPPER

Adesso il papa vorrà ancora allearsi con l’islamismo?

Siano alle manifestazioni deliranti e isteriche, segno che nelle religioni i fanatici non vanno d’accordo con la razionalità, altro che “Fide et ratio”, fede e delirio isterico.

Comunque i cristiani cattolici e copti non si illudano che l’islamismo ceda sulla questione territoriale, ancor prima che sull’avenagelizzaizone e sulla coversione, comunque se è così il rapporto con gli islamici, non meglio di quello con la Cina, possiano tirare almeno un sospiro di sollievo, fin che si fan guerra tra loro non pensano troopo a noi, oppure non siano ancora una priorità così imminente e mionacciosa, ma certo stiamo colpendo duro nei fianchi ad entranbe le religioni, ci basterebbe esse anche la goccia che un bel buco nella roccia granitica di entrambi i dogmi.

Il binomio religione e territorio l’islam lo sente tantisismo e vuol farla sempre da padronre.

Federico Tonizzo

Finchè esisteranno religioni ci saranno queste cose 🙁

c.j.

…proprio oggi riflettevo su qualcosa di parzialmente attinente:

Una cosa sarebbe ipotizzare l’esistenza di un creatore dell’Universo, di un iniziatore, ideatore e magari anche di un amministratore delegato dello spazio infinito, secondo me nonostante il mio ateismo, si potrebbe anche avere una discussione decente e piu’ o meno seria…

Ma una cosa diametralmente opposta è l’idea di un Dio personale che viene su questo minuscolo pianeta, sperduto nell’Universo, per trasformare l’acqua in vino, per camminare sull’acqua e per compiere altri numeri circensi, un po’ come farebbe un domatore di leoni in un circo Orfei…. …ebbene un Dio megalomane e narciso che freme per avere tutta l’attenzione su sé stesso, intrattenendo un pubblico davvero davvero stu… ehm… esigente!

Allora questo Dio non si accontenta dei suoi numeri da funambolo o trapezista della domenica (letteralmente…) ma pretende che gli si dedichino spazi appositi per il “tendone” in cui praticare le sue acrobazie, pretende interi ed enormi edifici dedicati alla sua fama, ai suoi successi ed ai suoi incassi. I suoi fedeli che combattono per poter edificare i palazzi piu’ sontuosi, templi, sinagoghe, moschee, chiese e cattedrali, muoiono uomini… feriti, sangue… e tutto questo per rendere felice e accontentare l’insicurezza di un amico immaginario capriccioso, testardo e dalle difficili pretese.

“Il mio dio ha bisogno di un nuovo edificio dove poterci intrattenere… se non ci darete il premesso di edificarlo faremo un macello e ci saranno morti, feriti e sangue.”

Sergio

Un bel pezzo, mi sono divertito (nonostante tutto…). Ma chissà cosa direbbero frapallone e l’altro dindondan: forse direbbero che la tua è una becera caricatura del piano di Dio (sì, perché Dio ha un piano, dicono, ma noi con le nostre povere menti non ci possiamo arrivare). Intanto si muore ammazzati proprio per niente.
E poi dimmi (direbbe frapallone, immagino): quante biblioteche ti sei letto per osare aprir bocca? Quante lauree hai? Ce l’hai il master in sindonologia? Scommetto che non hai letto nemmeno “Luce del mondo” di un certo Ratzinger, fresco fresco di stampa. E allora corri, compra e leggi e poi ne riparliamo.

Kahani

Questo é il ‘bravo’ Mubarak, satrapo foraggiato e finanziato dagli USA che mantiene ben chiuso il confine occidentale di Gaza per far piacere alla cricca sionista.

Ah, il ‘democratico’ Mubarak ha 82 anni (altro che nipotine) e ha mantenuto il potere attraverso due o tre referendum non monitorati da nessuno e ‘vinti’ con percentuali “bulgare”…

luca

smettila di chiamarla “Cricca sionista”.
Si chiama Stato di Israele. E non c’entra nulla in questa discussione.
Se i paesi musulmani discriminano e torturano oppositori e minoranze non è colpa di Israele. Prendetevi le vostre responsabilità.

Soqquadro

Oggi fa freddo… è colpa degli spregevoli giud… ehm sionisti…
(Il livello è quello)

fab

Sembra la cronaca milanese a religioni invertite. Qui il morto finora non si è avuto, ma è una questione di probabilità.

AndreA

In Egitto hanno esattamente la stessa concezione della laicità che hanno i cattolici nostrani…

Eresiarca

Leggere questo articolo mi ha riportato alla mente l’Egitto dell’ultimo ventennio del IV secolo E.V., quando il casino ha cominciato a dimostrarsi drammaticamente irreversibile…eh vabbè…prima o poi affonderanno pure i monoteismi…probabilmente nel loro stesso sangue…

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