Il papa ricorda ancora le radici cristiane dell’Europa

Benedetto XVi ha dedicato l’udienza generale di ieri a santa Caterina da Siena, Compatrona d’Europa. Il pontefice ha colto l’occasione per auspicare che “il Vecchio Continente non dimentichi mai le radici cristiane che sono alla base del suo cammino e continui ad attingere dal Vangelo i valori fondamentali che assicurano la giustizia e la concordia”.

Raffaele Carcano

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42 commenti

San Giovese

Sarà il caso di ricordare al Papa le radici pagane della sua dottrina.
“attingere dal Vangelo i valori fondamentali che assicurano la giustizia e la concordia”:
queste mistificazioni mi danno il voltastomaco. Il solito revisionismo che cerca di tolgliere all’illuminismo il merito delle conquiste sociali per regalarlo a quella stessa Chiesa Cattolica che è stata ed è tutt’ora il vero ostacolo a quelle stesse conquiste.

MASSIMO

Bravo.

E infatti i paesi europei che hanno avuto il maggior numero di scienzati sono Francia, Inghilterra e Germania che sono anche i paesi meno religiosi. Non solo, ma oggi sono anche i paesi che in Europa vanno meglio economicamente.

Al contrario, prendi i paesi cattolici; Italia, Spagna, Portogallo ed Irlanda. Di scienzati ne hanno avuti molto pochi. E oggi sono considerati i PIIGS, cioè i paesi con debito pubblico più elevato.

Se questi sono i risultati della religione, meglio evitarla.

fiertel91

Condivido che la religione è un deterrente all’uso del cervello. Ma l’hai sparata proprio grossa dicendo che l’Italia non ha avuto molti scienziati, quando invece gran parte delle rivoluz nella scienza son nate qua.

Per non parlare poi del discorso sull’economia.

Non dare interpretazioni infondate come fanno i gonnelloni.

benjo

@fiertel91

mah, la mia esperienza di studente di matematica prima, ed ingegneria poi, mi fa dare ragione a MASSIMO. Solo in matematica abbiamo Lagrange, Dirac, Chauchy, Leibnitz, Fermat, De L’hospital, Bernoulli, Navier, Stokes, tutti francesi o giù di lì.. per non parlare poi della fisica, della chimica, la meccanica, la termodinamica la scienza delle costruzioni, l’idraulica, ecc… mi dispiace, l’elenco di francesi,inglesi e tedeschi diventerebbe infinito.. dove stanno allora tutti sti italiani??

FedeB

Seh vabbè… Fra un po’ anche il tibet avrà radici cristiane…
Ricordiamo al papa che:
1) la nostra società si basa sul diritto romano (pagano)
2) la democrazia l’hanno inventata i greci (pagani)
3) il metodo scientifico è stato ostacolato in tutti i modi dalla chiesa
4) la filosofia greca che è alla base del pensiero occidentale è pagana

devo continuare?

FSMosconi

“la democrazia l’hanno inventata i greci (pagani)”

In realtà nell’antichissima India pare ci fossero delle sorta di democrazie, se così fosse non cambierebbe la considerazione (: “(pagani)”) ma le persone (da “greci” a “indo-europei”)…

FedeB

Ah dai, non lo sapevo…
In ogni caso mi riferifo alla tradizione democratica occidentale 😀

FSMosconi

@PapaRazzi

Sarà, ma ti ricordo le parole di Giuliano così come le ricordo io:
“perchè denigrate i filosofi classici se poi attingete alla loro dottrina?”…

Eduardo

Le radici culturali/filosofiche/sociali/politiche/etc. dell’Europa sono greco romane.

Persino i cristiani stessi hanno dovuto esprimersi in greco prima ed in latino poi sino all’altroieri, per poter concepire ed esprimere qualsivoglia messaggio.

Quanto all’attingere i valori fondamentali dalle ‘sacre’ scritture, risponderò citando Richard Dawkins:
“Chiunque pensi che i propri valori morali derivino dalla Bibbia, o non l’ha letta o non l’ha capita”.
(E lo so che il Vangelo non è l’antico testamento, ma volersi rifare solo ai buoni sentimenti dell’hippie buonista Gesù senza prima sconfessare la storia del padre/mandante/dio furioso del diluvio/giudizio universale, mi sembra troppo comodo e troppo poco credibile).

Satiros

Senza tirar troppo fuori le radici classiche dell’Europa, sara’ il caso di ricordare di come in nome delle radici cristiane i popoli europei erano dediti a scannarsi l’un altro. Poi e’ arrivata l’Europa istituzionale, secolare e de-cristianiazzata. Ne sono conseguiti una sessantina d’anni di pace e prosperita’, interrotta recentemente da una guerra a matrice religiosa tra croati (cattolici), serbi (ortodossi) e montenegrini-kosovari (musulmani).
Abbiamo dimenticato qualcosa caro Ratzinger?

Halftrack

Io ci aggiungerei anche che per molti anni, in molti stati europei, credere o fare finta di credere voleva dire salvarsi la pelle.
I cristiani bruciavano vivi, e non solo, chi non la pensava come loro. E’ per questo che le radici cristiane sono durate così tanto, altro che “libero arbitrio”.

Mulligan

Ed è l’Europa secolare e decristianizzata che ha deciso di garantire ogni gruppo religioso che lo Stato non avrebbe mai utilizzato la religione quale strumento di lotta politica. E da questo nasce la decisione (che equivale ad una saggia PROIBIZIONE) di non esporre simboli religiosi nei luoghi pubblici… Il famigerato CROCIFISSO esposto nelle scuole, tribunali ecc.
Compresa l’importanza ?

dujihlios

”Gli altri li consideriamo come persone senza intelletto e ordiniamo di condannarli alla pena dell’infamia come eretici, e alle loro riunioni non attribuiremo il nome di chiesa; costoro devono essere condannati dalla vendetta divina prima, e poi dalle nostre pene, alle quali siamo stati autorizzati dal Giudice Celeste”.
[da: L’Editto di Tessalonica o Cunctos populos (27 febbraio 380 e.v.) DAT. III Kal. Mar. THESSAL(ONICAE) GR(ATI)ANO A. V ET THEOD(OSIO) A. I CONSS].

Da quel giorno in avanti sarà un susseguirsi di efferati eccidi, delitti, epurazioni in nome del presunto figlio di dio dei christiani.
Il 27 febbraio dovrebbe essere ricordato dall’Europa come IL GIORNO DELLA MEMORIA: furono RECISE LE PROFONDE RADICI CULTUALI, STORICHE, SPIRITUALI, DELL’EUROPA E… DELL’UMANITà

dv64

Se non lo ripetesse ossessivamente rischierebbe di scordarlo persino lui…

bradipo

Io starei attento a dire certe cose… metti che la Corte Europea lo prende in parola e legge davvero il Vangelo, come minimo gli chiudono lo IOR arrivati al capitolo di Gesù e i mercanti nel tempio

FSMosconi

Per ma gli basterebbe arrivare a “contro i farisei”… 😉

nightshade90

per me basterebbe arrivare a “moltiplicherò il dolore dei tuoi parti” (genesi, cacciata dall’eden) per chiudere ogni comunicazione con la chiesa in quanto veneratrice di un dio malvagio. se si arriva ai vari omicidi, genoicidi e stupri commissionati/incentivati da dio, poi…

Cassandra testarda

Che noia con queste radici cristiane dell’Europa! L’Europa unita, estesa anche a parte del medio Oriente e al nord Africa, in realtà l’hanno costruita per primi i Romani, pagani e politeisti, e l’hanno tenuta insieme per almeno cinque secoli. I Romani a loro volta avevano assorbito buona parte della loro cultura, anche religiosa, dai Greci, pure politeisti. A dividere l’Impero, tra Oriente e Occidente, furono proprio gli imperatori “cristiani” Costantino e Teodosio che lo spartirono come loro proprietà ereditaria tra figli e nipoti. Il Sacro Romano Impero, ricostruito parzialmente dal tanto lodato Carlo Magno, durò in realtà solo 14 anni, dall’800 all’814, poi fu di nuovo smembrato in Stati spesso l’un contro l’altro armati, affidati a figli, nipoti, feudatari, principi e re, tutti cristiani di fede dichiarata ma che del Vangelo avevano imparato forse tutto, fuorchè a vivere in pace, giustizia e fratellanza, compreso lo Stato della Chiesa.
Quando poi si insiste tanto sulle radici cristiane dell’Europa a me viene in mente di ricordare le “radici turche e mediorientali del Cristianesimo” che forse non tutti conoscono, e proprio a questo particolare non insignificante ho dedicato tempo fa uno scritto leggibile su questi siti:
http://www.pianurareno.org/?q=node/2622
http://cassandralg.blogspot.com/2009/05/le-radici-cristiane-deuropa-e-le-radici.html

cacciatorediTroll

basterebbe ricordare quanti morti ci sono stati nelle guerre fra protestanti e cattolici in Europa, con annessi eccidi, migrazioni forzate, persecuzioni se queste sono le radici cristiane forse è meglio metterle al “rogo” ..

davide isidoro pitasi

“giustizia e concordia”:come al sud d’italia,la parte più cattolica del paese ma anche la più sottosviluppata d’europa dove i furbi la fanno da padrone ed è alto il tasso d’invidia sociale

Sandro

Ogni volta che si cade in argomento ci provo… Qualcuno sa quanto manca alla discussione del ricorso? È passato ormai più di un anno da quella famosa sentenza

cesare

In realtà è vero il contrario. E’ proprio a cominciare dal Rinascimento e dall’Illuminismo, quando si è incominciato a sradicare l’Europa dal cristianesimo, che è ripreso il progresso civile delle società e degli stati. Anzi i passaggi più significativi di questo progresso sono avvenuti proprio contestualmente e in virtù di una diminuzione di potere della chiesa. E tutte le volte che questa rialza la testa è sempre per contrastare qualsiasi forma di sviluppo civile, culturale e scientifico.

Barbara R.

Comportamento da persona arrogante che crede ,la sua,sia la verità assoluta!

Ozymandias

Deve pensare che tutti quanti si soffra di demenza senile. Dev’essere per questo che continua a ripetere le stesse cose ad intervalli regolari. Stessa cosa per i suoi soldati leghisti.
Saran mica loro che ne sono affetti?

Southsun

Ogni tanto al Papa salta un embolo e ha bisogno di ricapitolare il suo compendio di facezie per ricordarsele e autoconvincersi che siano giuste.

Il poveraccio non afferra che QUASI TUTTA Europa gli ha detto NO:

NO. NON. NEIN. NIX. NIE. NEJ. NE. NÅO. EJ. NEE.

Si sprema le meningi di “fine teologo” per capire perchè.

Gli do un aiutino: sarà che non vogliono mantenere la sua faraonica monarchia assoluta e corrotta?

Federico Tonizzo

“E basta con ‘sto concetto di radici! Mica siamo delle piante fissate al terreno! Siamo esseri umani che si spostano!”.
(Gad Lerner, qualche giorno fa)

Bruno Rapallo, apostata e ateo

…stufo di sentirsi continuamente ripetere la solita solfa delle “radici cristiane” e di vedersi imporre simboli religiosi in innumerevoli contesti pubblici che dovrebbero invece garantire la laicità, lo scrittore Ennio Montesi (dopo una sgradevole esperienza discriminatoria in occasione di un suo ricovero ospedaliero) ha chiesto in modo clamorosamente polemico asilo politico alla Svezia !!
Suppongo che si tratti di un gesto deliberatamente provocatorio per attirare l’attenzione dei “media” e la cosa mi lascia abbastanza perplesso (mi sembra poco sensato arrivare a simili estremi e probabilmente anche controproducente; con tutti i difetti dell’Italia bigotta, il nostro Paese non è ancora come la Corea del Nord o il Cile di Pinochet !).
Comunque il testo che trovate al link che segue è abbastanza paradossale ma anche divertente e se lo scremate da alcune evidenti esagerazioni contiene diversi spunti, che rendono in parte comprensibile il fastidio e l’esasperazione dell’autore.
http://nochiesa.blogspot.com/2010/11/montesi-chiedo-asilo-politico-alla.html

Paul Manoni

Il problema non e’ tanto che sia lui a parlare in continuazione di queste radici cristiane d’Europa, tutte da dimostrare…Il vero problema, sta nel fatto che una marea di gente va dietro i suoi assunti e le sue sconclusionate affermazioni!
A partire dai politici interessati ai voti cattolici, per arrivare fino alle vecchierelle che campano a pane, ostie e rosario, tutti sono convinti e persuasi che si debba portare avanti questa stravaganza delle radici cristiane. E’ come un passaparola che si autoalimenta all’infinito, senza che nessuno si fermi e si domandi quantomeno, da dove sia partito – gia’ sarebbe sufficente a carpirne la faziosità e suscitare il dubbio – o se il concetto espresso abbia quantomeno delle basi solide e verificabili.
Non e’ B16 o i suoi sottoposti il problema…Il problema e’ il gregge belante che si prostituisce mentalmente!

Sandra

L’immagine botanica corretta da utilizzare nel caso del cristianesimo (e anche dell’islam) è quella dell’innesto: queste religioni si impongono nello spazio di decenni o secoli, con la coercizione fiscale o la violenza, in territori caratterizzati da una propria cultura, che è comunque rimasta al nocciolo: la cultura spagnola non è quella tedesca né francese, cosi’ come quella saudita non è quella indonesiana, indipendentemente dalla “comune religione”.

Per quanto riguarda la chiesa, un po’ sull’onda delle letture che propone Cassandra, si potrebbe
stilare un elenco degli elementi che erano propri della nostra cultura, e di cui il cattolicesimo si è appropriato: in questo momento mi viene in mente la festa dei saturnali che ha dato origine alla festa del in natale, che era una festa per i primi cristiani. La divisione in diocesi che era propria dell’amministrazione romana. Ma anche nel pensiero e nella morale, c’erano già radici molto profonde, se pensiamo ai filosofi greci (o addirittura al pensiero buddista altrove). Mi chiedo, se ci fosse stato il copyright, chissà quante volte la chiesa avrebbe pagato per violazione dei diritti d’autore….

Sandra

Anche, perché la gramigna è invasiva e tende a soffocare la biodiversità, insomma è poco democratica: pero’ lavora di suo, si diffonde e mette radici con uno sforzo proprio. L’innesto invece sfrutta una struttura preesistente, sono le radici che fanno il lavoro di portare gli elementi nutritivi dal terreno ai rami: è si’ produttivo ma prima di tutto parassita, e quindi che cade proprio “a fagiolo”! La gramigna secondo me è un’immagine piu’ adatta alle americhe o all’africa, dove il tessuto sottostante era molto piu’ debole rispetto all’elemento invasore che l’ha quasi completamente soffocato… Credo poi che le piante innestate producano frutti sterili, cioè in fondo gli innesti impoveriscono il paesaggio….. 😉

Kaworu

paragone decisamente calzante in effetti 😉

la botanica gli si ritorce contro 😆

Federico Tonizzo

Se è per questo, i “Cristianesimi” (perchè ovviamente non c’è solo quello cattolico; e includiam pure tutte le eresie soffocate durante 2 millenni) derivano dal “Saulismo”, il “Saulismo” deriva un po’ da quello che Saulo di Tarso ha sentito dire a proposito di tale Yehoshua e un po’ probabilmente da una sua lesione cerebrale conseguente alla caduta da cavallo sulla via di Damasco (le lesioni del lobo temporale danno rigidità mentale e “morale”, eliminazione del desiderio sessuale e deliri religiosi = il ritratto di Saulo dopo la caduta da cavallo; non dimentichiamo poi che Saulo dopo la caduta vagò cieco per alcuni giorni, il che conferma la botta in testa, che gli ha probabilmente procurato anche un trauma transitorio alla zona cerebrale della visione; ne consegue che le “radici” dei Cristianesimi stanno nel cervello “zoppo” di un cerebroleso), la “dottrina” (non so se è esatto chiamarla così) di Yehoshua ha radici nell’Ebraismo, l’Ebraismo ha radici nel Mazdaismo e anche nelle allucinazioni visive e uditive di pastori e altra gente di varia natura (poi pomposamente chiamati “patriarchi” e “profeti”), e così via…
Altro che “Cristianesimo”!
Peraltro, è noto a chi ha occhi per vedere che il “Cristianesimo”, particolarmente quello “all’italiana”, è un palese politeismo: in ogni tempio ci sono statue alla dea Myriam, al dio Antonio da Padova (che poi era di Lisbona, e a Padova è poco più che arrivato e morto), a questo e a quello, per non parlare degli dei locali, il dio Gennaro a Napoli, la dea Rosalia a Palermo, il dio Pietro a Roma e via dicendo…

fiertel91

Il punto secondo me è un altro, che vien prima dell’attribuzione delle radici a destra e a manca. Ovvero, e se anche fosse? Quale status privilegiato dovrebbe acquisire un pensiero perché radice della nostra cultura?

nightshade90

una azione o comportamento non acquista nessun valore aggiunto per il fatto di essere tradizione. farsi dei tagli rituali è un comportamento egualmente stupido sia se fatto sul momento sia se fatto come tradizione da millenni: non si dovrebbero maio difendere delle tradizioni per il solo fatto di essere tradizioni, dovrebbero ogniuna di esse essere esaminata oggettivamente per decidere se tale pratica/comportamento è utile, dannoso o neutro ed agire di conseguenza. chiunque voglia difendere qualcosa per il semplice motivo che tale cosa è tradizione è nel migliore dei casi soltanto uno sciocco che si aggrappa a comportamenti consolidati perchè impaurito dall’idea di agire prendendo decisioni con la propria testa, invece che con schemi inventati da altri. nel peggiore dei casi, invece, è un ipocrita che semplicemente ha paura di perdere i propri privilegi.

Federico Tonizzo

Infatti la migliore delle caratteristiche mentali umane è l’intelligenza, che permette di capire sempre meglio le cose e abbandonare le idee sbagliate.
La “fede” in qualunque cosa, anche cose non di argomento religioso, è sempre un errore o quantomeno comporta un rischio di errore.

StefanoM

Amici atei e agnostici, è il momento di ammettere la verità: B16 ha ragione.

L’ europa intera ha solo 3 radici: IGNORANZA, INGIUSTIZIA, VIOLENZA.
Quindi B16 ha ragione, è proprio il Cristianesimo che ci ha plasmato.

ser joe

Il prossimo ottobre, come tutti gli anni, a Soncino (Cr) si tiene la sagra delle radici amare, ci andrò e finalmente proverò a chiedere loro se ne hanno di quelle cristiane.
Poi vi informo….

spapicchio

Ok, con la necessaria consapevolezza che romano cattolico non è cristiano, ossia i due aggettivi sostantivati non sono equivalenti: cattolico romano significa una cosa, cristiano un’altra. Occorre conoscere e saper fare i contenuti, le ragioni, la storia che stanno dietro questa differenza e distinzione, fondamentale, per capire la storia dell’Europa e dell’occidente diciamo moderno, contemporaneo ed attuale, così come di quello antico.

spapicchio

corrige

Occorre conoscere e saper fare i rapporti tra i contenuti, le ragioni, la storia che stanno dietro questa differenza e distinzione, fondamentale, tra cristianità e cattolicità romana, per capire la storia dell’Europa e dell’occidente diciamo moderno, contemporaneo ed attuale, così come di quello antico.

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