Fini: “Occasione persa il no a radici cristiane nella Costituzione Ue”

Il presidente della Camera Gianfranco Fini, durante il convegno organizzato dalle fondazioni Adenauer e De Gasperi sul tema Unità: storia-mito-visione, si è soffermato sul tema delle radici dell’Europa e sull’immigrazione. “Continuo a pensare che sia stata persa un’occasione a non inserire le radici giudaico-cristiane nel preambolo della Costituzione europea”, ha detto Fini. Nel 2003, da vicepremier, egli si attivò proprio in tal senso presso la Convenzione Ue. L’Europa deve infatti condividere “valori comuni”, in quanto è “illusorio pensare che si possa condividere e integrare unicamente in base alla moneta”.
Ma “ormai occorre guardare avanti per non ripetere lo stesso errore e far sì che la ricerca dell’identà dei popoli si trasformi nella ricerca di valori condivisi in ambito europeo”, ha aggiunto. “Non si può parlare di un ritorno al nazionalismo”, ha affermato, “ma c’è i rischio di preclusione, chiusura se non addirittura di xenofobia verso gli stranieri”. Il presidente della Camera si dice d’accordo col cancelliere tedesco Angela Markel, secondo la quale il multiculturalismo è ormai fallito (Ultimissima del 17 ottobre). Fini riconosce che “le nostre società sono sempre più multietniche”, ma gli stranieri che arrivano in Europa “devono accettare i valori di fondo della società ospitante”.

Valentino Salvatore

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69 commenti

moreno03

Mi pare proprio che il valore comune dell’Europa sia proprio quello della laicità e del rifiuto di un falso storico, cioè proprio quello dello fantomatiche radici cristiane.

Federico Tonizzo

Esatto, le “radici cristiane” sono un falso storico!
Inoltre, il valore comune da promuovere in Europa (e nel mondo intero) è il futuro, non il passato! Occorre sì ricordare il passato, ma per evitare di ripeterne gli errori e gli orrori!

Leo

Ma come si fa a dire che le radici cristiane dell’Europa sono un falso storico !?!? Ce le avete (anzi, ce le abbiamo) nel nostro DNA!! Le respiriamo!! Adenauer, Schumann e De Gasperi erano cattolici!! I valori ispiratori degli alti livelli di civiltà in Europa nel corso dei secoli sono innervati nel Cristianesimo!! Esempi? Le Università, gli Ospedali, le Opere di Carità, le tecniche di bonifica dei campi, la fecondazione in vitro degli animali: tutte invenzioni rigorosamente CRISTIANE!!! Potrei continuare all’INFINITO!!! Persino il prosciutto crudo, lo champagne, il cornetto che mangiamo a colazione la mattina: tutto rimanda alla Cristianità (interessante la storia del cornetto, che richiama ai rapporti dell’Europa con l’Islam). E il famoso detto: “fare le cose come i Cristiani” (cioè farle con impegno e serietà, avendo in mente il Bene Comune), da dove pensate che venga? Siete liberi di rifiutare la Cristianità proprio grazie alla stessa Cristianità!!! Assurdo quindi dire che le radici cristiane d’Europa siano un falso!!!! Con Amicizia.

FSMosconi

@Leo

I cristiani non inventarono NULLA, reinventarono, al massimo: la storia della Madunina di Milano era già presenta nell’Augusta Mediolanum ma con Minerva, il Vaticano è costruito su un cimitero, un mitreo e un tempio, Notre Dame de Paris è costruito su un tempio di Giove, molti Maria sono la ripresa di culti femminili pre-esistenti. Per non parlare poi dell’architettura e della filosofia classica (che i cristiani odiavano ma usavano). Devo continuare?

Federico Tonizzo

Per Leo e FSMosconi:
Credo che, a proposito di reinvenzioni, trovereste molto interessante il breve saggio di Sigmund Freud “Grande è la Diana degli Efesini!”.

FSMosconi

@Leo

“Università”

Liceo e Ginnasio, epoca classica. E per inciso: le università PUBBLICHE furono un’invenzione Turca-ottomana…

“gli Ospedali, le Opere di Carità”

Nei Mercati di Traiano si offriva denaro ai non abbienti…

“le tecniche di bonifica dei campi”

La rotazione delle colture, certo, ma non mi dirai mica che i cristiani furono i rimi a scoprire come si semina, ara etc.?

“la fecondazione in vitro degli animali”

Uno scienziato, fu uno scienziato. E nella scienza non importa di che religione sia uno scopritore, per quanto possa averlo influenzato…

“tutte invenzioni rigorosamente CRISTIANE!!!”

A questa castroneria non vale la pena neanche di rispondere se non col saracsmo e l’ironia…

“Persino il prosciutto crudo, lo champagne”

Ma non ti viene in mente che il vino in occidente possa avercelo importato i greci prima e i romani poi? No, proprio refrattario all’antichità tu…

“Siete liberi di rifiutare la Cristianità proprio grazie alla stessa Cristianità!!!”

Piuttosto grazie all’OPPOSIZIONE alla cristianità: il diritto e la libertà di pensiero sono andati vanati proprio CONTRO alla cristianità grazie alla curiosità e all’apertura mentale che non era tipica nei tempi che furono della maggior parte dei cirstiani…

“Assurdo quindi dire che le radici cristiane d’Europa siano un falso!!!!”

Assurdo dire il contrario…

FSMosconi

@Tonizzi

Conosco la storia della vergine Diana di Efeso, grazie comunque 😉 . (stesso non si può dire di Leo…)

Eresiarca

@Leo

Io sono Pagano, e incontrare continuamente persone convinte delle radici cristiane dell’Europa non mi fa solo adirare, ma mi frustra e mi intristisce molto, perché mi rendo conto di quanto la chiesa in fondo abbia vinto la sua sfida, quella di farsi considerare come l’unica istituzione che possa vantare diritto di parola su temi spirituali in Occidente, quella di far scordare a tutti il Paganesimo Antico che essa distrusse, bruciò, soffocò nel sangue senza alcuna “pietà cristiana”, sostituendosi ad esso in tutta Europa, prima rapidamente, poi più a rilento ma inesorabilmente, strage dopo strage, sopruso dopo sopruso, tortura dopo tortura.
L’Europa già c’era, i cristiani l’hanno rifondata nel sangue delle loro vittime (non dei pochi martiri cristiani) dando luogo a un’Europa nuova, cupa, oppressa dal peso schiacciante del triregno.
I più consistenti passi avanti furono compiuti con l’Umanesimo e con l’Illuminismo, il primo tendenzialmente, il secondo nettamente anti-cristiano.
Tutte le innovazioni prodotte da cristiani furono realizzate NONOSTANTE la loro fede, non grazie ad essa.
Mi auguro che tutto il male compiuto dalla chiesa le ricada addosso un giorno, e che scompaia senza lasciare traccia alcuna nella memoria.
Non solo il cristianesimo non merita di essere citato nella Costituzione Europea, ma per la scia di misfatti che ha perpetrato dovrebbe essere condannato ad una perenne damnatio memoriae.
Ovviamente il mio pensiero sull’islam è poco dissimile…

Paul Manoni

CENTRO! 😉
Oggi sembra, anche attraverso dichiarazioni al vetriolo, laico laicissimo!
Il giorno dopo, sembra suddito del Vaticano, a 90° e pronto a soddisfare tutte le loro richieste! Insomma, pare proprio che non riesca a darsi pace in tal senso. 😉

Paul Manoni

Beh, lo zio ZAP, qualcosa di laico almeno l’ha messo in pratica…Fini ancora e’ tutto chiacchiere e distintivo. 😉

Mauro Ghislandi

E questo dovrebbe essere quello che rappresenta la laicitá “a destra”…
Ma qualcuno si aspettava un minimo di coerenza da uno che ha definito Mussolini “il piú grande statista del secolo” e poi il fascismo “il male assoluto”?

Federico Tonizzo

Ovvero da uno che ha usato il Berlusconi come rampa di lancio per mettersi in vista (“dimenticando” per 15-20 anni di denunciarne i torti!) e ora lo vuole affondare (e questo mi sta benissimo) dicendone quello che avrebbe dovuto dirne da 15-20 anni, per prenderne il posto (e questo mi preoccupa)?

Sergio, webmaster UAAR

Torno a dire: Fini è solo un utile idiota. Se ce la fa a dare una mano a toglierci di mezzo Berlusconi bene, ma non si attenda il mio voto alle prossime elezioni.

Stefano Grassino

Non possiamo parlare di una verginella, ammettiamolo senza voler nasconderci dietro un dito, ma il Sen. Giulio Andreotti un pò più coerente di questa zuppa fritta di molto poco onorevoli d’oggidì lo è stato, almeno dal mio punto di vista.

Stefano Grassino

……..che poi il punto è: quando il card. Bagnasco benedice a destra e a manca spruzzando la sua “acqua detta santa” ogni goccia sono centomila voti. Capimose regazzì 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂

Paul Manoni

QUOTO! 😉
Ho solo la curiosità viscerale di sapere come il “laico” Fini, saprà conciliare le sue recenti dichiarazioni sul Biotestamento (http://www.apcom.net/newspolitica/20101210_124619_3e757ca_105858.shtml), con il progetto sul “Terzo polo”, in posizione da pappa&ciccia con cattoCasini e catoRutelli. 😆
Sono perte le scommesse!
Secondo me rigirerà la frittata e si arrampicherà sul primo specchio! 😉

Federico Tonizzo

Come sono stufo e nauseato di sentire parlare di queste fantomatiche “radici cristiane dell’Europa”!!! Prima di tutto, l’Europa ebbe tutt’altre radici, in secondo luogo il cristiamesimo, anzi: non “il cristianesimo”, ma “i vari cristianesimi”, furono imposti più che altro imposto a suon di guerre, di roghi, di torture, di “cuius regio eius religio” e di truffaldini sincretismi. Inoltre, semmai è ora di sradicare sia il cristiamesimo sia tutte le altre religioni dall’Europa e dal mondo, poichè tutte hanno sempre osteggiato il progresso civile e culturale (v. p. es. la recente Ultimissima su Cantalamessa, che deplorava la scienza e la razionalità!) e hanno approfittato dell’ignoranza delle persone per imporsi loro mentalmente e soprattutto per sfruttarle economicamente, e a tale scopo hanno deliberatamente lasciato le persone nell’ignoranza.
E infine, è ora che il mondo inizi a pensare ai rami, ai fiori e ai frutti del progresso civile, culturale e in particolare scientifico degli ultimi due-tre secoli, anzichè provare nostalgia per un passato da incubo di supposte “radici cristiane” (o religiose in genere) marce e putrefatte che auguro al mondo di ripudiare per sempre!

Dalila

Questo lo sa chi possiede un minimo di cultura acquisita attraverso lo studio.
Ora, credi davvero che il popolo sappia di cosa stai parlando?
Il cristianesimo si ricicla e trova sempre il modo di rifarsi una verginità gettando un colpo di spugna sul passato storico e confidando nell’ignoranza dilagante che proviene spesso dall’indottrinamento o dalla non-conoscenza (l’ausilio delle scuole confessionali è prezioso in questo senso).
Il piano è ben architettato, e poi i matti saremmo noi…

Federico Tonizzo

Ovviamente NON penso che il popolo sappia di cosa sto parlando. Il guaio è proprio questo!
E non per niente le religioni (nella fattispecie: la chiesa in italia) ha sempre promosso l’ignoranza (anche nelle cosiddette “scuole private”) e i governi, soprattutto di destra o di centro-destra, hanno fatto altrettanto; questo dicasi in particolare quello attuale, con un meticoloso e raccapricciante smantellamento della scuola pubblica e del diritto allo studio.

Barbara R.

Hai ragione,basti pensare,l’hos coperto tempo fà durante un documentatrio trasmesso in televisione,che a chi studia in seminario è proibita la lettura di alcuni libri.E’ libertà di pensiero,cultura questa?!!

Federico Tonizzo

@ Barbara R.:
Ti dirò di più: verso il 2003 avevo conosciuto una ragazza che studiava “Teologia” all’università a Roma. A parte il fatto che lei non sapeva dirmi quali prospettive lavorative aveva con una tale laurea, mi diceva che non studiavano la Bibbia.

c.j.

Una marea di cretinate:

1. Nessuno ha mai detto che l’U.E. sia basata unicamente sulla moneta unica, ci sono atri valori in comune, nobili e giusti come la giustizia, la laicità, il rispetto, la tolleranza, l’uguaglianza. Dire che senza le radici religiose all’U.E. non rimane altro che l’Euro è semplicemente falso.

2. Il cristianesimo non rappresenta assolutamente le radici europee. Prima cosa è una religione mediorientale, non europea, per cui non autoctona ed indigena. Seconda cosa se vogliamo parlare di radici europee allora potremmo parlare di milioni di cose. Romanità, antica Grecia, Europa bizantina, gotica, germanica, celtica, scandinava, ateismo (che era presente in Europa centinaia di anni prima del Cristianesimo), agnosticismo, politeismo, panteismo, perfino l’animismo. Ci sono innumerevoli cose che esistevano ben prima del cristianesimo. Ma quali radici? Fini conosce il significato di radice? l?alfabeto latino trova la sua radice in quello greco, quello greco a sua volta trova le sue radici nell’alfabeto fenicio. E chi parla mai di radici fenicio-cananaiche del cristianesimo?

http://conoscenzaliberta.myblog.it/archive/2010/11/28/le-radici-fenicio-cananaiche-del-cristianesimo.html

3. Se il multiculturalismo è fallito (anche io sono d’accordo con questo) è perché gli stati europei hanno spesso puntato su una tolleranza religiosa cieca. In nome del rispetto religioso siamo arrivati a tollerare pratiche assurde, ingiuste, antidemocratiche e sicuramente non laiche. Infibulazione, circoncisione, crocifissi da tutte le parti, moschee sinagoghe e chiese ovunque, soldi spesi per venerare l’invisibile quando invece dovremmo investire queste risorse per questioni ben piu’ importanti, com l’istruzione, la sanità e l’impiego. Se le nazioni del vecchio continente avessero puntato sulla laicità sin dal principio, l’integrazione multietnica saremme andata molto meglio.

4. Fini riconosce che “le nostre società sono sempre più multietniche”, ma gli stranieri che arrivano in Europa “devono accettare i valori di fondo della società ospitante”. Il valore di fondo è la laicità poiché è questo valore ad essere nostro, europeo ed unico al mondo. E’ l’Europa ad aver generato umanesimo, rinascimento, illuminismo e razionalità mirata alla scienza, alle scoperte ed alle invenzioni, arrivando in tale modo ad essere all’avanguardia rispetto agli altri continenti. Non certo la religione, che è presente in tutti i paesi del mondo, forse dal peso maggiore addirittura in altre nazioni che non qui da noi in Europa. Non è la religione ad essere un valore tipicamente europeo, se qui si vive meglio (per cui gli immigrati vengono a milioni) è proprio perché l’Europa ha saputo, a differenza di Africa Asia Medio Oriente e Sud America, scostarsi da dogmi religiosi e fanatismo spirituale, puntando sempre piu’ sulle scienze.

5. L’idea di “radici” da seguire e da imporre è tanto ridicola quanto ingiusta e patetica, è ovviamente una ideologia fascista. Non si dovrebbe guardare alle proprie radici, ma al proprio futuro.

FSMosconi

Pardòn, ma io più che radici fenicio-cananee dell’EBRAISMO, per quanto i fenici e i cananei abbiano potuto influenzare (che non è comunque poco), parlerei di radici persico-mazdaiste, comuni ad entrambi i culti -più sul cristianesimo a voler essere precisi-: se ti vai a vedere la teologia e l’escatologia (tra cui l’esempio lampante Spirito Santo=Spenta Mainyu) noterai un plagio quasi totale… 😉

c.j.

Il punto è che Fini rimane il solito vecchio fascista. Ciò che Fini fa non è altro che il famoso “Pick and choose” (to take only what you want from a group: You cannot pick and choose which rules to accept and which to ignore) di cui parla spesso Richard Dawkins. Scegliere (convenientemente) una “presunta” radice europea, ed ignorare altre centinaia di radici (di cui molte sono radici effettive) è semplicemente scorretto.

Parlano di bieco laicismo. Perché non parlano di bieco fascismo?

Congo

Se per tanti anni ha retto il moccolo a Berlusconi, pur di “ripulirsi” da un passato politico imbarazzante, lasciando a B. i suoi vecchi colonnelli impresentabili, figurarsi se oggi non si rammarica della mancanza delle radici cristiane nelle UE, pur di tranquillizzare i suoi nuovi alleati dell’UDC-
Del resto, alla CCAR non importa se un politico è laico o no, putt@niere o no, coc@inomano o no, basta che a parole e a fatti la sostenga. E basta.
Altrimenti avrebbe scaricato Berlusconi da quel dì.

Dalila

Infatti io parlerei più di promozione dei valori del cerchiobottismo,.

Federico Tonizzo

O anche di cerchiobottamento dei valori in promozione, cioè in svendita…

bruno gualerzi

Chi vuole i voti cattolici… meglio, l’appoggio della chiesa… non può rifiutare di riconoscere i cosiddetti ‘valori cristiani’. E chi, in questo benedetto (XVI) paese si sente di rifiutare i voti cattolici? Laici (cosiddetti) in testa?

Tommaso W.

Integriamoci !!

Ma prima di farlo stabiliamo bene che io sono io e tu sei tu !!

Non scherziamo !

🙂

darkzero

Parlando di occasioni perse, Fini ne ha persa una per stare zitto.

Luca

Fini si sta dimostrando per quello che è sempre stato: un politico. Ovvero punta ai voti, non certo ai valori.
Mi spiace per i tanti che ci stanno cascando.

Paul Manoni

Ben pochi per fortuna. Piu’ sondaggi, danno il suo FLI al 5/6 %! 😉

Alfonso

FLI al 5-6%????!!! Posso assicurarti che non arriveranno neanche all’1%.
Lascia perdere i sondaggi che sono tutti una presa per i fondelli!!

Sara

E il PD si vuole alleare con questi qua! (bis, vedi notizia successiva)
Pr la laicità, siamo in una botte di ferro, in Italia: Fini fa il doppio gioco, l’UDC è il baccio armato del Vaticano al governo, la destra estrema è una riedizione del machismo da presepe di Mussolini, il PD si allea con chiunque, DiPetro lo vedresti con la pecorella in spalla davanti alla grotta con il bue e l’asinello… I radicali, poi, se non fanno come Capezzone, pure loro si alleano con il peggio clericalismo… Siamo messi proprio bene. Io devo ancora capire perché, visto che mi pare che la società sia tutto tranne che in fase di evangelizzazione. Ma si sa, lo scollamento politica-società è sempre più marcato.

Markus

Pur di avere un pugno di voti…

Che pena… basta leggere il testo per capire perchè in quel preambolo i valori cristiani c’entrano come l’aceto in una torta alla panna.

bismarck

Che il multiculturalismo avesse perso lo si capiva bene da cosa è capitato in Olanda, che le radici cristiane siano la risposta credo proprio di no.

Emanuele

Negare il fatto che nella nostra cultura ci siano delle influenze, anche forti per certi aspetti, mi sembra poco credibile….ma da qui a ritenere che tale influenza sia la sola…mi sembra un tantinello troppo: tutto ciò che è successo nel passato influenza in qualche modo il presente ed influenzerà il futuro, credo sia evidente la correlazione temporale passato-prensente.futuro!
Tutte le culture hanno apportato anche delle cose positive(vedi le birre trappiste belghe 😀 )
ma non credo che quella cristiano-giudaica meriti di essere innalzata sopra le atre!

Alessio

Secondo me parlare di “radici cristiane” dell’Europa è una forzatura. Il cristianesimo si è diffuso in Europa attraverso guerre, invasioni, stragi, violenze di ogni genere e si è sovrapposto ad altre credenze, che hanno preceduto il suo affermarsi. Noi siamo quello che sono i nostri geni, e nei nostri geni c’è anche la traccia di culture pre-cristiane. Ahi, ahi Fini. Ti credevo laico.

POPPER

Fini sta tremando al pensiero di essere scomunicato? Oppure di non avere più cristiani cattolici che votano per lui? Casini sta tremando anche lui al pensiero che Fini gli faccia perdere elettori.

Tra tutti e due e Rutelli temono che il terzo polo non abbia più la benedizione del papa e dei vescovi, allora iniziano a far a gare con Berlusocni nello sforzo di piegare meglio le ginocchia davanti al papa.

neverclean

Ero quasi certo che quando i clericali cattolici parlavano delle radici (giudaico-)cristiane dell’Europa, stessero pensando a Carlo Magno e al suo impero. Poi mi e’ venuto il dubbio di ricordare male, e ho controllato così, tanto per verificare di non dire sciocchezze.
La cosa piu’ significativa che ho trovato riguarda il Papa attuale, notizia recente riportat da Agenzia ANSA. Credo che Lui abbia piu’ voce in capitolo di chiunque altro su questo, come su altri, argomenti inerenti la cristianita’. Direi che Lui e’ la Massima Autorita’ in materia.
Ecco la parte saliente dell’agenzia sulle affermazioni del Papa inerenti le radici giudaico-cristiane dell’Europa:

Il pontefice sottolinea in particolare la necessita’ di difendere il diritto alla vita: ”La dignita’ trascendente della persona – ricorda – e’ un valore essenziale della sapienza giudaico-cristiana, ma, grazie alla ragione, puo’ essere riconosciuta da tutti. Questa dignita’, intesa come capacita’ di trascendere la propria materialita’ e di ricercare la verita’, va riconosciuta come un bene universale, indispensabile per la costruzione di una societa’ orientata alla realizzazione e alla pienezza dell’uomo”.

Leggete. Poi rileggete. Ancora una volta.
Sono barzellette: un non-sense totale di qualcuno che ha le sinapsi intrecciate, in corto-circuito. Che senso ha disquisire di queste sciocchezze? Si puo’ discutere di cose che non hanno alcun senso? Secondo me, no. E’ impossibile discutere razionalmente di cose prive di qualunque costrutto razionale.
Quindi, quando i politici fanno riferimento a concetti privi di senso interessanti solo perchè emessi dal clero gerarchico cattolico, dobbiamo imparare a dirgli: ma ti rendi conto delle scemenze che affermi? Non ti vergogni a dire delle sciocchezze? I politici non dovrebbero dire sciocchezze.
Se poi andiamo alla storia, allora e’ una barzelletta macabra quella delle radici giudaico-cristiane dell’Europa ribadite ora dai clericali cattolici: la cattolicissima Santa Inquisizione Spagnola e’ nata per confiscare i beni degli ebrei convertitisi (al cattolicesimo) per sfuggire le persecuzioni degli stessi (i giudei), tanto per ricordare un episodio fra i tantissimi che hanno caratterizzato la storia europea. A meno che quel giudaico si riferisca a Gesu’ Cristo. Ma qui e’ meglio fermarsi: anche le mie sinapsi rischiano di intrecciarsi!

POPPER

ti straquoto, neverclean, infatti come si può affermare:

”La dignita’ trascendente della persona – ricorda – e’ un valore essenziale della sapienza giudaico-cristiana, ma, grazie alla ragione, puo’ essere riconosciuta da tutti.”

ragionare razionalmente per dire che il papa ha reagione?

Ma è assurdo in ogni continuum spazio-temporale, persino nel multiverso saebbero d’accordo te neverclean.

Southsun

L’Europa ha rifiutato la pagliacciata delle “radici cristiane” perchè ne basta UNO di Paese fondatore telecomandato a distanza da una teocrazia monarchica assoluta di “diritto” divino.

Solo a questo servono infatti le “radici” cristiane: a dare al Papato la scusa per intromettersi in tutta Europa.

La questione del multiculturalismo (fallito o meno) si può risolvere benissimo anche prescindendo da tutta quella fuffa.

Il telecomando di Nazinger funziona bene solo in Italia.

cacciatorediTroll

A questo punto i concetti di tolleranza, democrazia, divisione dei poteri e progresso della conoscenza ereditati dall’Illuminismo sono un prodotto della cristianità?
E tutti coloro che nei secoli passati hanno espresso questi concetti vedendo molto al di là del proprio tempo e subendo spesso ostracismo, persecuzioni, torture e in alcuni casi la morte da parte di Cattolici e Protestanti, sono un prodotto della “res publica cristiana”?
oppure sono solo chiacchericcio?

Federico Tonizzo

E il guaio è che poi le “idee” desiderate dal Vaticano le spacciano spudoratamente come proprie, e magari la gente ci casca!

bruno gualerzi

Ma non si vive meglio senza ‘radici’? Quelle ti tengono inchiodato alla terra, oppure ti obbligano a muoverti con sempre qualcosa dietro le spalle che ti impone un percorso, che ti carica di un peso a volte insopportabile, che ti impedisce di gettare uno sguardo veramente libero sul presente e sul futuro.
Essere atei, vuol anche (o soprattutto?) dire vivere – per quanto è possibile, ovviamente – liberi da ogni sudditanza… e quella costituita dal passati, prossimo o remoto, non è meno vincolante delle altre.

Federico Tonizzo

E’ quello che vado dicendo da un po’ di tempo: a parte che l’Europa NON ha “radici cristiane”, MA il cristianesimo, o meglio o i cristianesimi furono imposti con la forza (guerre, roghi, persecuzioni) o con la coazione (“cuius regio, eius religio”) o con l’inganno (sincretismi), a parte tutto questo, anche ammesso e non concesso che esistano ‘ste “radici”, esse sono NATE MARCE, e prima vengono ESTIRPATE, meglio è.
Pur senza dimenticare i 2 millenni da incubo che ci ha fatto passare la religione cristiana (pe non ripeterne gli errori e gli orrori), abbiamo bisogno di guardare al FUTURO, ovvero ai rami, ai fiori e ai frutti dell’illuminismo, della scienza, della libertà di pensiero e di manifestazione, al diritto allo studio, all’uguaglianza di fronte alla legge e ad uguali opportunità sociali e umane per tutti!

bruno gualerzi

Quelle cristiane sono indubbiamente le radici più difficili da estirpare… ma io intendevo liberarsi da TUTTE le radici solo per il fatto che funzionano da radici.
Anche l’illuminismo va ripensato, riscoperto di nuovo, altrimenti opera pure lui da ‘radici’…
(Scusa se non mi spiego meglio, ma ho messo insieme un sito dal titolo ‘ateismo da ripensare’ dove provo a sviluppare questa, diciamo, tesi).

Cassandra testarda

Conclusione: sia in direzione di destra che in direzione di sinistra, non ci resta che piangere. L’avevo scritto qualche giorno fa e non posso che confermare. Fini, come tutti i politici, parla a seconda del pubblico che ha davanti, lisciando il pelo nel senso che conviene ad ingraziarsi l’applauso del momento, salvo lisciare in senso contrario il giorno dopo se pensa che gli convenga per raccattare qualche consenso. Se poi si dovessero avvicinare le elezioni, per la laicità sarà uno strazio. La parola sarà evitata come fosse una parolaccia. Anche perchè la maggior parte delle persone non ne conosce il significato e il valore, mentre sente parlare da sempre di queste radici cristiane, che crede di conoscere perchè è immerso fin dall’infanzia in una realtà grondante di simbologie cristiane ed è bombardato da messaggi e parole d’ordine che fanno sembrare verità anche le favole e le menzogne.
Ma sono pochissimi che conoscono la storia del cristianesimo e almeno in piccola parte delle altre religioni, e conoscono poco e male la storia dell’Europa e dell’Italia.
Il fatto che si contino gli anni dalla data di nascita (presunta) del Gesù di Nazaret, fa credere a molti, compresi i nostri politici, che la storia del genere umano cominci da quella data lì. Nonostante tutti i libri che sono stati scritti, ben pochi sono quelli di cultura laica che abbiano raggiunto un grande pubblico. E il risultato si vede.

MASSIMO

Questa storia delle “radici cristiane” è solo una scusa del Vaticano per espandere il proprio potere fuori dall’italia.

Ma per fortuna che nel resto dell’Europa non sono così fessi come da noi in italia ed hanno capito il giochino.

Giovanni Bosticco

Se esiste una grande, grandissima scoperta
ad opera dell’Europa, è la scoperta di uno
Stato indifferente alle religioni o all’ateismo
dei suoi abitanti. Lo Stato deve occuparsi
dell’amministrazione pubblica, non interferire
nelle dispute tra i suoi cittadini.
Allora, se lo Stato dovrebbe essere cristiano
o ateo, chiediamoci anche se deve credere ai
dischi volanti, o sostenere che sieno leggende.
Penso di essermi espresso.

bruno gualerzi

“Se esiste una grande, grandissima scoperta
ad opera dell’Europa, è la scoperta di uno
Stato indifferente alle religioni o all’ateismo
dei suoi abitanti.”

Però se guardiamo alla stoira successiva a questa scoperta ,proprio in Europa non ha dato grandi frutti. Non ha eliminato – anzi incrementato – mazionalismi. guerre distruttive come mai in precedenza, dittature, sia pure di massa… per cui evidentemente qualcosa non ha funzionato come avrebbe dovuto, pur restando questa ‘scoperta’ un punto di non ritorno per ogni progresso della società civile. Cosa non ha funzionato?
A mio parere, nonostamte la secolarizzazione, uno zoccolo duro costituito da una matrice ancora in attività di pensiero magico-religioso, ha fatto sì che la messa in discussione di tante credenze arcaiche come tali progressivamente superate non è stata in grado di evitare che ne sorgessero altre evidentemente non meno alienanti.

paolo

L’Europa ha molte radici, non solo quelle cristiane. Non si capisce perchè citare solo le radici cristiane, anzi lo si capisce fin troppo bene: si vuole un’Europa confessionale che discrimini le minoranze religiose e i non credenti.
No, grazie.

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