Francia, ieri convegno anti-islamico a Parigi

E’ sempre all’ordine del giorno, in Francia, la “questione islamica”. Pochi giorni dopo le dichiarazioni di Marine Le Pen (cfr. Ultimissima del 16 dicembre), si è svolto ieri un convegno, denominato Assisi internazionali sull’islamizzazione dell’Europa, organizzato dal gruppo di estrema destra Bloc Identitaire insieme all’associazione Riposte Laique. Vi hanno partecipato circa 900 persone, scrive Le Parisien: è intervenuto, accolto da una ovazione, anche Oskar Freysinger, esponente del partito svizzero UDC, promotore del referendum anti-minareti. All’esterno della sala in cui si è svolto il convegno ha avuto luogo una contro-manifestazione organizzata da SOS Racisme, dalla Lega dei diritti umani e da partiti di sinistra, che ha visto partecipare circa 200 attivisti.

Raffaele Carcano

Archiviato in: Generale, Notizie

41 commenti

bismarck

La superstizione non ha diritti. La laicità non può essere messa in discussione. A SOS racisme, la lega dei diritti e ai partiti di sinistra sarebbe da ricordare l’infibulazione e tutte le ragazze costrette a sposarsi con chi non vogliono e stiamo parlando di Francia!!! Quelli sono i diritti da rivendicare.

Paul Manoni

Abbiamo scritto piu’ o meno lo stesso post, allo stesso momento…Non capisco cosa abbiano da difendere, quelli della Lega per i Diritti Umani…!
Posso capire i partiti di Sinistra, per normale contestazione alla controparte.
Posso anche capire SOS racisme…Anche se in questo caso, la loro contestazione, e’ piu’ nei confronti della fascio-xenofoba LePen, piuttosto che in un’ipotetica difesa dell’Islam.
Cio’ che non mi quadra e’ la Lega per i Diritti Umani…!
E’ o non e’ una contraddizione di termini!?!!?

bismarck

Quello che mi preoccupa è anche questo lasciano spazio a certi figuri e non si mettono a difendere serieamente chi ne ha bisogno. Comunque su certi argomenti ci dovrebbe essere più sintonia diciamo “laica”. Anche per porre un argine a certe derive che potrebbero presentarsi se saranno solo certi ambienti politici ad affermarsi (vedi cose tipo radici cristiane, draghi verdi e roba simile).

Uatu

l’infibulazione non ha nulla a che fare con la religione musulmana…é una pratica tribale nilotica usata anche da animisti e cristiani…

Tino

Nulla a che fare fino ad un certo punto perché è citata negli hadith del profeta dove non viene veramente condannata lasciando spazio ad interpretazioni ambigue e che il 90% delle donne infibulate sono musulmane e gli imam spesso in africa la raccomandano. “Non avere nulla a che fare” è quindi uno slogan.

Laverdure

Allo stesso modo in cui la pedofilia non ha niente a che fare con la religione cristiana.

GioV

Diciamo che in una società profondamente patriarcale e maschilista quale quella islamica, dove la donna viene vista come una proprietà (non può nemmeno mostrare il proprio capo agli altri uomini, se non a quelli della propria famiglia) pratiche barbare come l’infibulazione trovano comunque terreno fertile anche se non derivano direttamente dal Corano.

Paul Manoni

Da quando, la Lega per i Diritti Umani, difende ‘sti qua!?
Sarà pure una mia convinzione, ma non vi pare una contraddizione, che La Lega per i Diritti Umani, difenda una religione che li viola puntualmente!? 😯
Boh…!?

Io ero Sai

Beh dal punto di vista dell’islam è un diritto umano ammazzare gli infedeli o imporre le regole della loro favola.

Paolo1984

Il punto è che Bloc Identitarie è una formazione di destra xenofoba,perciò credo che La Lega per i Diritti Umani abbia protestato.
Purtroppo in nome di un malinteso multiculturalismo la sinistra è apparsa, a torto o a ragione, come difensore dell’islam anche nei suoi aspetti più retrivi, quindi si è dato campo libero alle formazioni razziste come questa Bloc Identitaire (qui in Italia ne sappiamo qualcosa tra leghisti e Santanchè) che possono assurdamente accreditarsi come “laicisti”.
comunque Risposte Laique è un’associazione di sinistra che abbia organizzato un convegno assieme a Bloc identitaire invece di organizzarne uno proprio, di marcare il proprio essere radicalmente alternativi all’estrema destra, è un ulteriore segno della confusione sotto il cielo
Il nemico non è la fantomatica “islamizzazione dell’Europa” ma è quello di sempre: l’integralismo religioso di qualunque segno sia.

Anonymous

L’islamizzazione non è una questione solamente religiosa, ma anche culturale.

GioV

Condivido nella sostanza il tuo post salvo nel punto in cui parli di “fantomatica islamizzazione dell’Europa”… innanzitutto bisogna capire cosa intendiamo quando si parla di Europa islamizzata, se si pensa ad un futuro dove le donne europee saranno obbligate a portare il velo e le adultere lapidate, va beh non posso ovviamente che condividere il tuo scetticismo; tuttavia se consideriamo la massiccia immigrazione musulmana che l’Europa subisce, il basso tasso di natalità europeo (ben sotto i due figli a coppia necessari a mantenere la popolazione invariata) e l’alto tasso di natalità degli immigrati islamici mi sembra ovvio che in futuro l’Europa sarà inesorabilmente sempre più “islamica” e con l’aumento del numero di fedeli musulmani aumenterà inevitabilmente anche il loro peso politico.
E questo può essere un problema (che la sinistra e certi ottusi antirazzisti spesso non comprendono) visto quanto la fede tra i musulmani è ancora viva e quanto loro mediamente poco afferrino il concetto di laicità dello stato, dato che provengono perlopiù da nazioni non secolarizzate dove la separazione Stato/religione non esiste.
Replicando alla tua affermazione finale, direi che il “nemico” non è solo l’integralismo religioso, ma tutti coloro che tentino di indebolire la laicità degli stati e la separazione stato/religione, ma stiamo attenti, non necessariamente costoro sono integralisti.

Paolo1984

Si quando ho parlato di Europa islamizzata mi riferivo alla paranoia leghista che prefigura un futuro di burka e lapidazioni. Che l’Europa sarà sempre più multietnica mi pare ovvio e che questo presenterà delle problematiche mi pare altrettanto ovvio, il punto è come affrontarle, io non credo che la chiusura e la paranoia dell’estrema destra siano la soluzione migliore.
Certamente i paletti della laicità dello Stato e delle pari opportunità, della lotta contro il tradizionalismo patriarcal-religioso vanno tenuti fermi e mai messi in discussione.
La convivenza e il reciproco rispetto saranno difficilissimi da conseguire, ma è l’unica strada percorribile.

G.B.

Il fatto è che, per ragioni che direi inerenti al suo DNA, la sinistra è più attrezzata per difendere i diritti collettivi, soprattutto quando si tratta delle classi sociali più svantaggiate(e la maggioranza degli islamici in Europa vi appartiene) che per difendere i diritti individuali: di qui la confusione di cui parli e il fatto che associazioni libertarie si trovino occasionalmente alleate con partiti di destra.

Paolo1984

Hai ragione, ma nella storia della sinistra c’è anche l’anticlericalismo e l’emancipazione femminile: non tutto, ma almeno una parte del movimento di emancipazione femminile ha camminato insieme al movimento operaio (non foss’altro per il fatto che operaie erano pure le donne).
Questa confusione dovrebbe essere superata esprimendo una nuova sintesi tra giustizia sociale e libertà dell’individuo, questa sintesi però non si troverà mai se andiamo a braccetto con l’estrema destra identitaria…per battere l’integralismo islamico non possiamo allearci con quello cristiano-tradizionalista.

Volo alto

Comunque la sinistra non sa comunicare, è sempre controversa e chi ne trae vantaggio sono i demagoghi e i populisti.
Leggasi Italia, per non andare lontano.
Anche i radicali inizio a non seguirli più, nonostante gli innegabili meriti storici.

Stefano Grassino

Io ho 57 anni. tra trent’anni, sarò probabilmente morto. L’islamizzazione dell’Europa sarà un fatto compiuto ed a me non interesserà un bel nulla. Pensassero i giovani di oggi, quando incontrano i “compagni buonisti” che sono cosa ben diversa dai veri Compagni, quelli che con il proprio sangue, hanno partecipato alla costruzione di una società meno oppressiva, a prenderli a calci nel sedere.
Parlo, per chi non avesse compreso, di valterino, faustino, vendolino, pecoraiolino, dilibertino, giordanino e con loro tutti i pedagoghi, psicologi, sociologhi buonisti che pur di fare “i bravi” senza se e senza ma stanno facendo appecoronare l’Europa al talebanesimo avanzante.
Sarà bello, anche se purtroppo non potrò vederla, una santa alleanza tra i Rabbini, gli Imam ed i vescovi (questi a differenza degli altri la maiuscola la meritano) tiranneggiare sulle menti dei popoli d’Europa.

Francesco

concordo.i buonisti non vedono più in la del loro naso in tal questione.

Tino

Ciao Stefano,
Mi fa piacere che ci sia qualcuno che pensa all’avenire di noi giovani che ci ritroveremo a sorbirci le delizie dell’islam, spesso chi ce lo propone come qualcoso di fantastico e come una ricchezza per l’Europa sono compagni ultrasettantenni.

Federico Tonizzo

Concordo: le religioni sono tutte degli strumenti di oppressione e sono fondate sull’ignoranza delle persone.
Occorre al più presto smascherare, davanti al maggior numero di persone possibile, la falsità di tutte le religioni, e – anche come “vaccinazione” – occorre aumentare il più possibile l’istruzione scientifica del maggior numero possibile di persone.

Volo alto

Caro Stefano, sei troppo pessimista, la scienza, l’informazione, i giovani più liberi, gli atei
sempre più numerosi, faranno la differenza.
Anch’io non ci sarò più, però so con certezza che i miei figli non ci staranno e mi faranno riposare in pace!

Stefano Grassino

Differenza di che 🙁 in Europa in media nasce un figlio per coppia mentre tra i mussulmani ne nascono quattro. Tra venti/trenta anni, saranno più del doppio se non il triplo. Immagina un parlamento dove su 600 deputati, 400 sono “binettati”, “bugliottinati”. Vola, vola alto…pim pum pam ed una manciata di piume che cala dal cielo, lentamente!!!!!!!!!

stefano b.

se le suonano e se le cantano sempre fra superstiziosi
poi magari coinvolgono anche quelli a cui non gliene frega niente delle loro fantasie
ma che si ritrovassero in un deserto e la facessero finita tra di loro

il futuro speriamo sia più razionalista e meno e-scatologico

c.j.

criticare l’islam = razzismo.

Questa purtroppo è l’equazione demenziale di chi non capisce assolutamente nulla di libertà di parola, espressione, pensiero, critica, giudizio o laicità, democrazia, educazione e civiltà.

Una curiosità: Ma SOS Racisme e lega dei Diritti Umani come la mettono quando i musulmani discriminano e mostrano intolleranza …e “razzismo” nei confronti di omosessuali, donne, ebrei, atei, agnostici e membri di altre fedi religiose ??? Il cervello gli va in Tilt visto l’immenso paradosso di trovarsi a difendere chi per primo si mostra intollerante e contro i diritti umani di base di centinaia di milioni di esseri umani??? Bah… …misteri… della fede…

Tino

Sos Racisme e la Lega dei diritti Umani sono due movimenti molto diversi, il primo è laico è non si fa nessun problema nel deunciare l’omfobia e l’antisemitismo quando vengono dai musulmani, il secondo è senza dubbio filoislamico tanto che all’epoca dell’arresto degli omosessuali in Egitto era stato al centro delle polemiche per la sua mancata condanna (dovuta a forti presenze di musulmani all’interno) dell’arresto. Tutti e due però giocano e vivono di antirazzismo, oggi il problema non è solo il razzismo che esiste anche da parte dei musulmani ma la convivenza e il rispetto reciproco. E su questo non ha nessuna proposta. Lo slogan infatti sono i fascisti di troppo e non i musulmani è come al solito buonista, nel senso che la gente che abita nei quartieri popolari ha molto spesso più problemi con gli integralisti musulmani che con i fascisti. Tanto è vero che li vota sentendosi abbandonata.

Batrakos

Scusate, non so se sarete d’accordo con quanto dico, ma per me collaborare con l’estrema destra (identitaria e filofascista per essenza) è una via sbagliata per combattere l’integralismo.
Non si combatte una forma identitaria totalizzante proponendone un’altra: laicità, democrazia e giustizia sociale (in cui certo non rientra ad esempio il burqa che esprime una concezione subalterna della donna) sono due concetti troppo legati tra loro perchè vengano disgiunti e collaborare con l’estrema destra è di fatto legittimare chi ha tendenze opposte.

winterfury

su certi temi ed entro certi liminti si può benissimo collaborare, non ci possiamo permettere di fare gli schizzinosi.

Batrakos

Credo di no, perchè la base con cui si collaborerebbe ha tutti altri intenti dei nostri, e li si legittimerebbe se non li si rafforzerebbe fornendogli i nostri argomenti (i fascisti sanno sfruttare molto bene i problemi e cavalcarli), quando ho (spero abbiamo tutti qua) visioni opposte a quelle fasciste, come le abbiamo opposte a quelle islamiche.
Meglio andare avanti da soli o con forze democratiche: si avrebbe, magari all’inizio, una platea più vuota ma ci sarebbero margini di manovra per costruire un’opposizione all’integralismo realmente fondata su principi democratici.
Poi ognuno faccia quel che vuole: io non collaborerei su nulla con gli islamici integralisti (nemmeno se parlano delle condizioni del lavoro anche se tornerebbe utile a me, di sinistra) come però non collaborerei mai con l’estrema destra visto che conosco come la pensano, dove vogliono arrivare, e che tipo di metodi prediligono.
Parlo di estrema destra filofascista, nota bene, non di destra laica, liberale e democratica ove essa esiste (in Italia ad esempio non c’è)

Tino

Di queste persone ci dobbiamo limitare a prendere le informazioni censurate spesso dai mass-media politicamente corretti, ovviamente controllandole, ma come bisogna fare con tutte le informazioni, perché tutti mettono in giro bufale nessuno escluso (come il medico pseudorazzista di aix vittima di un mitomane che voleva passare davanti, bufala messa in giro dalla sinistra radicale). Per il resto io non parteciperei mai a questi raduni.

Tino

@ Batakros
Probabilmente hai ragione tu, anche se è il risultato di collaborazioni molto più ampie tra l’estrema sinistra pseudolaica francese e gli islamisti. Credo che un po’ di chiarezza ritornerà quando prenderanno piede i partiti musulmani che per ora esistono ma non hanno la logistica e il capitale politico, per cui per le rivendicazioni identitarie come costruzione e finanziamento di moschee, orari nelle piscine comunali separati per donne e uomini, si affidano ancora alla sinistra diciamo radicale.

Batrakos

Tino,
non conosco bene il mondo integralista islamico, ma credo che strategicamente non siano stupidi e finchè avranno le forze si appoggeranno a movimenti di sinistra per sfondare meglio nella società civile.
Sarebbe bene che la sinistra si accorga subito del tranello, perchè una volta che ci fossero partiti islamici forti la situazione comincerebbe ad essere abbastanza compromessa.
Ma, per informazione visto che conosci bene la realtà francese, la sinistra più vicina agli islamici, da che forze politiche è rappresentata (ovvero, solo a livello di movimenti e associazioni o ha anche riscontri partitici)? Altrimenti, esiste in Francia una sinistra più fortemente laica abbastanza rappresentata?

Tino

Allora nell’estrema sinistra LO di Arlette (non c’è più ma la sostituisce un clone) è laica nessun compromeso né con gli islamisti né con la sinistra di governo hanno sempre detto no a tutti, per quello io pur non condividendoli li ho sempre stimati. NPA compromessi con gli islamisti ne fa parecchi, e poi i verdi. Però per questi partiti è un compromesso più che altro ideologico perché poi non hanno funzioni a livello comunale in generale, manifestazioni ecc.. PS e PC a livello comunale fanno compromessi ma succede pure che li faccia l’ump anche se teoricamente si dichiarano tutti laici. FDG (fronte di sinistra) è una creazione nuova hanno pure lasciato la manifestazione per la palestina perché c’era uno slogan con scritto esiste un unico dio e maometto è il suo profeta. Quindi avresi al limite la scelta tra lo e fdg. Solo che a livello comunale chi comanda è il PS (il PC viene mantenuto sotto trasfusione dal PS per interesse strategico, ma è un cagnolino fedele non come Rifondazione). Il giorno che PS decide di fare fuori il PC basta che presenti un candidato nei comuni attualmente governati dal pc.

Tino

Inoltre la Aubry presidente del PS aveva aperto le piscine comunali agli orari solo per donne, e suo marito è l’avvocato degli islamisti, ha fatto pure condannare un ateo ex-musulmano per diffamazione nei confronti di un’associazione islamista, che al di là della diffamazione reale o fittizzia invita regolarmente predicatori antisemiti, credo sia tra l’altro l’unico processo che ha vinto, perché quando a difeso dei terroristi ha sempre perso. Non è un caso se la Aubry continua a usare il nome del suo primo marito, essendo il secondo associato alla difesa di islamisti e terroristi.

Tino

Per quanto riguarda poi le associazioni antirazziste SOS Racisme e LICRA sono più laiche e più vicine al mondo ebraico, MRAP e LDH decisamente meno laiche, la prima aveva intentato processi per razzismo contro l’islam non solo alla fallaci ma anche a houellebecq, comunque tutti e due i dirigenti di queste due ultime associazioni sono molto amici con Tariq Ramadan che è una sorta di Buttiglione islamico.

Batrakos

Grazie della spiegazione Tino.
Certo che se in Italia la sinistra ha il problema di non essere unita ma divisa in diversi gruppuscoli, in Francia, leggendoti, mi pare che su questo versante sia messa pure peggio.

Giorgio77

Il problema etico dei “valori” razzisti che possono mescolarsi con i valori laici di fatto esiste, non si può pensare che molti laici debbano accettare le posizioni della destra xenofoba per risolvere tali questioni.

MetaLocX

Io non conosco questo gruppo “Bloc Identitaire” e non so cosa rivendichino. Tuttavia sin ora gruppi di estrema destra laici non ne ho mai visti, e se qualcuno cerca di confondere la xenofobia con la laicità si sbaglia di grosso.
Sono contrario alle ingerenze delle religioni, di tutte le religioni e che sia l’una o l’altra poco mi cambia.

Il mese scorso durante un’iniziativa, vedendo la nostra bandiera, una signora si è avvicinata a chiedermi: “Siete voi quelli contrari alla Chiesa?”
La mia risposta è stata: “No, noi siamo quelli favorevoli alla laicità.”

G.B.

A Paolo1984:
Hai ragione, ho solo detto che gli errori della sinistra su questi temi spiegano certe strane alleanze, non che sia bene allearsi con xenofobi e razzisti, che si appellano solo strumentalmente alla laicità.

Commenti chiusi.