Il pm aveva chiesto otto anni, ma il gup di Milano ha deciso che don Domenico Pezzini, sacerdote della diocesi di Lodi, meritava dieci anni di carcere per aver abusato sessualmente, tra il 2006 e il 2009, di un minorenne originario del Bangladesh. Al settantatreenne sacerdote, arrestato sette mesi fa (cfr. Ultimissima del 26 maggio), sono stati negati i domiciliari in una comunità monastica, ed è stato altresì imposto un risarcimento di 50.000 euro.
Raffaele Carcano
Nell’ambiente omosessuale si sente spesso la solidarietà verso il prete. Ma voci meno inclini ad atteggiamenti lobbistici fanno rilevare i comportamenti “disinvolti” del prete.
In realtà spesso la logica della persecuzione porta a far di tut’erba un fascio.
omosessuali solidali coi preti?? dove?? sul pianeta attorno a Zeta Reguli??
Se ha sbagliato è giusto che paghi, io non vedo nessuna persecuzione contro di lui, speriamo che per il bene dei bambini e della chiesa le morme sul reclutamento dei sacerdoti decise da Benedetto XVI siano utile alla chiesa e al mondo.
Io non parlo di persecuzione contro don Pezzini, ma dell’esatto opposto: negli ambienti omosessuali (e non certo da parte mia) molti gridano alla persecuzione.
Ma c’è anche qualcuno più avveduto che denuncia propro dall’ambiente omosessuale i ripetuti e disinvolti tentativi di approccio sessuale da parte del prete su ragazzi. Niente di penalmente rilevante, beninteso, ma che la dice lunga sul personaggio.
Denunciavo il fatto che nel mondo omosessuale non si esce fuori dalla logica di difesa della “categoria” a priori.
… eh?
non sto capendo, davvero.
Allora. Se vai nei siti e forum gay trovi spesso una difesa acritica di don Pezzini, per il semplice fatto che è ritenuto “amico” dei gay, avendo fondato gruppi di sostegno agli omosessuali cattolici. Invocano il complotto antigay e robaccia simili.
Una mentalità da lobby e da casta tipica dei preti.
Tuttavia qua e la affiorano anche voci di chi ha avuto contatti diretti col prete e che testimonia i ripetuti, diretti e disinvolti approcci sessuali con ragazzi appena maggiorenni. Niente di penalmente rilevante, ripeto, ma che la dicono lunga su come la mentalità della “casta” pervade anche il mondo omosessuale.
più che mentalità tipica dei preti, direi mentalità di emarginati che appena qualcuno sta dalla loro parte diventa “buono” a prescindere 😉
ad ogni modo sono dell’idea che l’omosessualità, così come per esempio l’avere gli occhi chiari o l’ateismo, sia una “caratteristica” che non definisce nulla, visto che nel mucchio di gente che ha quella caratteristica rientrano persone che la pensano in modo molto (se non diametralmente) diverso.
tant’è che essendo io omosessuale mi stavo domandando di che diamine stessi parlando…
Faccio mio il consiglio di Enrico in merito alle malattie a trasmissione sessuale.
Il miglior modo per evitare il diffondersi della pedofilia dei preti è astenersi dai preti…
grazie Enrico per la saggia ispirazione.
senza fare ironia, è un consiglio decisamente sensato.
del resto un pedofilo esclusivo cerca il lavoro che più gli permette di essere insospettabile.
e cosa c’è di meglio del prete?
– non devi rendere conto a nessuno se non hai storie sentimentali con coetanei (anzi, è un merito se non ne hai)
– sei autorizzato a stare anche da solo e per molto tempo a contatto con bambini e preadolescenti
– “il popolo” ti attribuisce d’ufficio una maggiore moralità solo per la tua bella faccia visto il “mestiere” (vabbè diciamo così) che fai
insomma, il lavoro perfetto per qualsiasi pedofilo.
Ricordati però che per diventare prete ci volgiono 7 anni di dedizione totale a questa causa, inoltre non è vero che chi è nella chiesa non rende conto a nessuno prima rende conto come tutti a Dio (come tutti noi) poi anche al vescovo o all’ordinario diocesano.
ora il “popolo” non ha più rispetto delle autorità, ad esempio non si dà il dovuto rispetto agli anziani di famiglia, figurati al prete.
e questi sarebbero ostacoli per un eventuale pedofilo esclusivo?
ma per favore 😆
decisamente è più difficile studiare per diventare che so, insegnante d’asilo 😆 (anche perchè lì si porrebbe il problema della diffidenza dei genitori verso un insegnante maschio – perchè sono la maggioranza – e soprattutto la differenza verso qualcuno che non ha una relazione sentimentale stabile nè riesce o vuole mantenerla. il prete non ha di questi problemi).
il prete è in ogni caso purtroppo ancora investito di autorità morale.
Spesso è proprio nelle famiglie che ci sono molestie e violenze.
Dalle psicologiche, le più subdole, a quelle fisiche.
Purtroppo si devono sfatare i miti che uno è intoccabile in certi luoghi…
@Enrico:
purtroppo per te risponderà a dio, ci credi, mi fa piacere per te, però per noi che non ci crediamo, pretendiamo il castigo qui sulla terra… se poi avremmo sbagliato, avrà il paradiso (semplifico, ma tanto avrai intuito cosa viglio dire)…
La cosa sta tutta lì, e il gesto di tolleranza da parte della chiesa starebbe nel permetterlo, non nell’osteggiarlo tenacemente.
Non mi da alcun piacere vedere i preti condannati per pedofilia, ma è certo che qui da noi non si gode della sventura altrui; 10 anni possono essere giusti, anche se l’ergastolo lo meriterebbe comunque. Io penso alle vittime ma il prete deve pagare e sottosando alle leggi secolari.
E’ la prima volta che sento di un prete pedofilo che finisce in galera per davvero..!
73enne, gli hanno dato 10 anni (2 in piu’ di quelli chiesti!), perche’ tanto dovranno scarcerarlo comunque, visto che ha raggiunto i limiti di età (!!!). 👿
Almeno starà lontano dai ragazzi… le ragazze invece stavano tranquille 😉
belin, l’ha preso in quel posto!!
ogni tanto una buona notizia !!!
Per un violentature di bambini che va in galera, altri la fanno franca. Non va bene. Sbatterli tutti dentro. Questa sarebbe giustizia.
“ARRESTO PREVENTIVO” per tutti i preti (quelli già preti da tempo e anche quelli appena nominati preti), in quanto tutti potenziali pedofili? 😉 🙂
Io, anche per molti altri motivi, mi spingerei più in là: vieterei i seminari, vieterei l’insegnamento di tutte quelle orrende falsità che sono le religioni. TUTTE.
Però la storia di tutte queste falsità andrebbe studiata. Non credi. Ovviamente con spirito razionale e distaccato.
Come nell’Albania comunista.
e pensa alla spagna franchista o ai bravi dittatori cattolici sudamericani…
pinochet remember?
Concordo con Alessio: la storia di tutte queste falsità andrebbe senz’altro studiata, ovviamente con spirito razionale e distaccato: proprio come in un’autopsia didattica di un cadavere morto per esempio di cancro, in cui l’anatomopatologo professionista accuratamente e scrupolosamente separa, seziona e descrive agli studenti i vari organi, e vede e mostra quelli che sono sani e quelli che sono stati colpiti dalle metastasi e descrive nei dettagli la malattia che ha invaso quel corpo che prima era sano e lo ha infine portato a morte, e infine invia i reperti con le metastasi al laboratorio di istologia patologica per avere un preciso responso riguardo l’origine delle metastasi.
E ovviamente concordo con Kaworu, e mi congratulo con lei per la pazienza che dimostra con un essere che è un sordo della peggior specie, cioè di quelli che non vogliono sentire.
Cosa c’entra Franco o pinochet io ho affermato che Federico Tomizzo ragiona come i capi dei regimi atei da cui voi vi dissociate.
se ragiona come loro, ragiona anche come i capi dei regimi cattolici da cui voi cattolici invece non vi siete mai dissociati 😉
ad ogni modo affaracci suoi.
per lo meno, la stretta di mano di un papa non mi sembra esattamente il modo più esplicito per dissociarsi da qualcosa, però magari voi cattolici, avendo una realtà completamente distorta, quando volete rompere i rapporti con qualcuno gli date baci abbracci e strette di mano mentre invece quando volete siglare un’amicizia, due sputi e un calcio.
Se Domenico Pezzini, a circa 70 anni, aveva abusato di un ragazzino per tre anni, cos’altro avrà fatto in tutti i decenni precedenti??????????? 😯
Dove sono andte a finire le vostre geremiadi sull’ immaginario fatto che la Chiesa coprirebbe i suoi preti colpevoli di abusi, e che il clero costituirebbe una privilegiata categoria immune dalle leggi?
Questa sentenza non puo’ che far piacere ai cattolici, sia perche’ contribuisce alla purificazione della Chiesa, sia perche’ spunta le armi polemiche di certo laicismo esasperato.
Saluti.
Dove sono andte a finire le vostre geremiadi sull’ immaginario fatto che la Chiesa coprirebbe i suoi preti colpevoli di abusi, e che il clero costituirebbe una privilegiata categoria immune dalle leggi?
Questa sentenza non puo’ che far piacere ai cattolici, sia perche’ contribuisce alla purificazione della Chiesa, sia perche’ spunta le armi polemiche di certo laicismo esasperato.
Saluti.
certo, basta un singolo caso andato “a buon fine” e subito tutti gli altri diventano immaginari… apperò.
in belgio intanto frignano perchè vogliono il trattamento di favore e magari tante scuse 😉
senza vergogna eh cesare?
Considero lecito immaginare che per un uomo di 70 questo non fosse il primo caso. Non ci si improvvisa pedofilo, un pedofilo è metodico. Questo prete viene beccato per la prima volta in età avanzata, un’età in cui ci si avvia verso la pace dei sensi, e a maggior ragione per qualcuno che i sensi dovrebbe averli sempre spenti: non c’era motivo di correre rischi e rovinarsi gli ultimi anni della propria vita, i piu’ duri, a meno che non fosse una pratica consolidata. Il prete non ha calcolato che la società si sta liberando della paura di non poter ottenere niente dalla denuncia alla chiesa, e che l’immagine di un prete pedofilo non rappresenta piu’ un tabu’. La chiesa sta subendo questo cambiamento di mentalità, ma solo dove è già presente. Per questo a me questa sentenza non fa nessun piacere: perché sono convinta che dove non esiste coscienza civile e una minima nozione dei diritti nella società, i bambini sono ancora violentati dai preti, sto parlando del terzo mondo, di cui non si sa nulla, eppure ci vuole davvero poco a immaginare quanto schifo venga sommerso con la complicità di santa madre chiesa.
@Sandra. “Ci vuole davvero poco a immaginare quanto schifo venga sommerso con la complicità di santa madre chiesa” .
Immaginare! Appunto! Su tali incrollabili basi oggettive si fondano nobili aspirazioni come quella di Alessio: “Sbatterli tutti dentro. Questa sarebbe giustizia”. o come quella di Federico Tonizzo: “Vieterei i seminari, vieterei l’insegnamento di tutte quelle orrende falsità che sono le religioni. TUTTE.”
Del resto su basi non dissimli si fondava la persecuzione antiebraica di Hitler …
Paoul Mannoni e Bradipo parlano di “prima volta” e di “caso isolato”. Evidentemente seguono “Ultimissime” con meno attenzione di me. Le notizie di condanne a preti indegni diluviano (io dico: grazie a Dio). La sacrosanta repressione dell’ indegnita’ di una parte del clero e’ tale che molti sono costretti ad approvare i concetti stessi d’autorita’ e di repressione, che forse istintivamente non amerebbero. E Sandra, per continuare ad alimentare la sua avversione alla Chiesa, non puo’ fare ricorso se non … all’immaginazione. Come dimostrare l’inesistenza di porcherie immaginate? Argomento d’una razionalita’ sconcertante.
Saluti.
vabbè la chiesa fa ricordo all’immaginazione da secoli 😉
Io veramente ho detto “singolo caso” perché a questo mi riferivo… non ho parlato né di primo, né di ultimo, né di unico… e sul fatto che ci siano altre condanne è sempre da sottolineare che esse avvengono NONOSTANTE l’atteggiamento della tua amata Chiesa, non grazie. Qui non attacca il discorso per cui dietro un santo si nascondono roghi e crociate.
Cesare, immaginare era in sensi deduttivo….. non c’è peggior sordo ecc.
Secondo te quante probabilità ci sono che un prete prossimo alla pensione rischi di giocarsi la vecchiaia con una “prima volta” di questo tipo? Voleva vedere com’era perché l’aveva sentito al telegiornale?
@ Cesare b:
Se non sei un colossale ignorante, sai benissimo:
1) che ogni religione ha mietuto molte migliaia di vittime umane;
2) che le fesserie creazionistiche sono platealmente smentite dalla scienza;
3) che il Vaticano è un voracissimo parassita finanziario dell’Italia e di altri stati.
E’ (anche) per questo che la fine delle religioni sarebbe una stupenda conquista per la civiltà umana.
Per finire: nessuno di noi si è mai detto ispirato da Hitler o da qualche altro pazzo simile, al contrario tutti ne hanno ribrezzo!
Ma non farmi ridere, anche gli iceberg sebbene quasi completamente nascosti dall’acqua mostrano la propria punta.
E questa è solo la punta dell’iceberg, tenuta nascosta in passato ed ancor oggi tenuta alla meno peggio nascosta (dimentichi per esempio la legge che riguarda le intercettazioni ambientali, dove per poterle effettuare su un appartenente della chiesa cattolica si deve prima avvertire il suo superiore?).
La verità è che la chiesa cattolica è il ricettacolo della peggior feccia umana, dove il meno peggio è quello che semplicemente non aveva voglia di faticare per mangiare e che preferisce vivere alle spalle degli altri.
Ciao a tutti
@Sandra. Mi riferivo alle tue seguenti parole: ” sono convinta che dove non esiste coscienza civile e una minima nozione dei diritti nella società, i bambini sono ancora violentati dai preti, sto parlando del terzo mondo, di cui non si sa nulla, eppure ci vuole davvero poco a immaginare quanto schifo venga sommerso con la complicità di santa madre chiesa”.
Se questa “immaginazione” si puo’ definire legittima deduzione …
E chissa’ quanto saranno contenti delle tue opinioni gli abitanti di Paesi (che per fortuna non nomini epressamente) nei quali, secondo te, ” non esiste coscienza civile e una minima nozione dei diritti nella società”. I leghisti che parlano di Bingo Bongo, in paragone a te, sono paladini del reciproco rispetto tra i popoli.
Saluti.
Nella miseria non ci sono diritti, non ci sono mai stati. Il povero africano di oggi è identico al povero italiano di cento o duecento anni fa, sfruttato, ignorante, intimorito, impotente. La pelle non c’entra, non far finta di non sapere o capire, e lascia stare i leghisti amiconi vostri, Maroni Ha ricevuto dal vaticano il titolo di Cavaliere del Sacro Ordine Piano come “cattolico di distintissima condizione”, il papa che si intrattiene con i bunghi bunghi, contestualizzando reati gravissimi, finanziari e politici, quelli che pagheremo di tasca nostra.
Non hai risposto alla domanda, anche dalla reticenza e dall’imbarazzo dei cattolici si deducono tante cose… E che le chiese si svuotino in occidente, dove non c’è piu’ quella miseria e ci sono diritti, non è una deduzione, è un fatto. Se per te è piu’ probabile credere che una donna resti incinta senza giacere con un uomo che un prete inauguri la pratica di giacere con bambini a 70 anni….
Io non discuto le tue “deduzioni” circa il Pezzini. Ed anche la tua analisi del cosiddetto “Terzo Mondo” te la lascio, insieme alle sottili distinzioni che riesci a fare tra queste e la leghista nozione di “Bingo Bongo”. Contesto queste tue affermazioni: ” “sono convinta che dove non esiste coscienza civile e una minima nozione dei diritti nella società, i bambini sono ancora violentati dai preti, sto parlando del terzo mondo, DI CUI NON SI SA NULLA, eppure ci vuole davvero poco a immaginare quanto schifo venga sommerso con la complicità di santa madre chiesa”.
Affermazioni che tu stessa definisci IMMAGINARIE in senso proprio, giacche’ sono relative a cose DI CUI NON SI SA NULLA.
Bel razionalismo!
Saluti.
Io non ho dato definizioni di bingo bongo, parlavo di Bunga bunga, che come sai è pratica contestualizzata al fine di ottenere finanziamenti e sgravi fiscali. E i leghisti sono i nuovi difensori del crocifisso, quindi te li lascio piu’ che volentieri, i tuoi paladini, godeteveli, zaia vi stampa anche le bibbie…
Non si sa nulla perché i bambini non denunciano, ma le suore hanno denunciato i preti di averle violentate, l’ultima che ho letto in india, e fatta pure abortire, ci sono preti africani malati di aids, quindi non ci vuole molto a dedurre di cosa possano essere capaci giovani preti in piena attività ormonale, costretti alla castità, timorosi dell’aids… in un paese dove i bambini vengono venduti dagli stessi genitori per disperazione, hanno una voglia matta, caro mio, e la carne deve essere fresca perché senno’ rischiano di ammalarsi, quindi o suore o bambini/e. I poveracci non sono mai andati e non andranno mai a denunciare un prete, perché hanno paura, si vergognano, perché sanno che i diritti li hanno solo i ricchi.
Bella religione!!
mi chiedo quale sia lo spirito con cui Cesare b sia finito, su un forum di atei, a ricercare pagliuzze nel pensiero razionalista per difendere una gerarchia in cui ormai non v’è più traccia (se mai ce n’è stata) di quello che dovrebbe essere un coerente comportamento cristiano… sincera e convinta miopia o consapevole malafede?
Cesare b
Una cosa si evince da tutti i suoi interventi da azzeccagarbugli.
Non ha mai letto niente sul fenomeno pedofilia, ne i tanti rapporti pubblicati, oppure è in palese malafede. Certo in Italia è difficile, visto che il fenomeno non è stato analizzato e siamo in colpevole ritardo, ma potrebbe andare sul sito della associazione Arcobaleno o su quello di web-cattolici, cioè della sua parte.
Tutti gli esperti, anche nei paesi dove sono più avanzati nel combattere il fenomeno, riconoscono che questo tipo di reato, come tutti i reati sessuali, è soggetto ad un numero elevato di sommerso ed il problema di tutte le legislazioni è proprio quello di cercare di far emergere il più possibile il nascosto ed è una battaglia estremamente difficile, perchè esistono anche i condizionamenti sulle stesse vittime.
Si legga anche l’ultimo rapporto dell’avvocato tedesco Westpfahl presentato dal cardinale Marx della diocesi di Monaco in cui dice chiaramente che ci sono evidenze che quello scoperto è solo una parte della realtà. E si chieda come mai i preti spesso agivano apertamente perchè convinti di essere intoccabili.
Con la sua stessa logica potremmo dire che in Pakistan ed Afghanistan si sta meglio che in Italia perchè le denunce di stupri sulle donne e di violenze sessuali sui bambini sono rare: ci crede o utilizza in questo caso altri indicatori per studiare il fenomeno?
Comunque stia tranquillo ad una delle ultime conferenze dei vescovi africani si era accennato al fenomeno pedofilia perchè diversi casi erano diventati noti, certo lei può illudersi che quello sia tuttom dimostrando che a lei delle vittime non interessa niente.
Può contestare l’affermazione sull’arresto preventivo, ma non l’ipotesi che tanto viene ancora nascost e, soprattutto, dove non c’è coscienza del fenomeno.
Vorrei tormentare come al solito tutto il forum con il solito ragionamento da non tralasciare, soprattutto in questi casi (pedofilia).
Può esistere il dio dei cttolici?
Può esistere un dio infinitamente buono, onnisciente, onnipotente, che contemporaneamente permette tutto questo già essendone a conoscenza al momento della creazione?
Che tristezza che mi fanno le pecore del gregge cattolico, guidati da questi “simpatici” personaggi, e soprattutto amati a tal punto dal loro “meraviglioso” dio, che per dimostrare loro il proprio amore, propina loro sacerdoti come quello dell’oggetto di questo argomento.
Ciao a tutti