Da un lato regala la Bibbia a tutti gli studenti delle scuole primarie (cfr. Ultimissima di ieri): dall’altro, taglia invece i fondi alle scuole cattoliche. Il Corriere del Veneto dà notizia che la giunta regionale guidata da Luca Zaia ha dimezzato (da 9,5 a 5 milioni di euro) gli aiuti alle scuole paritarie. Azzerati anche i buoni scuola e le borse di studio. Critici i vescovi: le nostre scuole “rischiano di chiudere tutte”: il vescovo di Verona, mons. Giuseppe Zenti, ha affermato che “sono già con l’acqua alla gola, sommerse da mille difficoltà e faticano a far quadrare i conti ogni mese: affogarle ora è un delitto”. Il prelato, intervistato dallo stesso Corriere del Veneto, spera tuttavia che “vengano in soccorso i Comuni”.
Raffaele Carcano
aumentino le rette. del resto le scuole private sono “senza oneri per lo stato” e di oneri invece ce ne accolliamo anche troppi.
vedrai che troveranno la maniera per quadrare i conti a spese del contribuente.
Finalmente una buona notizia!!
Questa bella notizia durerà poco. Appena dio piange, Cesare apre i cordoni della borsa.
Secondo e la Lega vuole fare del Cesaropapismo: tentano di togliere di mezzo le private per trasformare le pubbliche nell’equivalente in fatto di laicità…
SPERIAMO CHE RIESCANO A TROVARE I SOLDI, NN E’ GIUSTO CHIUDERE SCUOLE CHE HANNO ALLE SPALLE UNA STORIA IMPORTANTE, MOLTI DEI LORO FONDATORI SONO PERSINO SANTI.
E’ UN PECCATO PERDERE QUESTE ISTITUZIONI SCOLASTICHE CHE PER ANNI HANNO SFORNATO INTERE GENERAZIONI DI IMBECILLI: POLITICI IGNORANTI, PRETI SENZA CUORE, ATEI ILLUSI DALLA SCIENZA, ECC.ECC.
Caro Zenti, quando sarete con la m… fin sopra la testa rimpingerai i giorni in cui ti lamentavi di avere ”l’acqua alla gola”… 😉
😀
ogni tanto una buona notizia.. non fosse che hanno appena approvato la Gelmini
sperano in qualche miracolo, tipo la moltiplicazione dei contributi ottenuti grazie all’intervento di qualche santo
…o di qualche pirla (più probabile).
Non per niente caldeggiano in ogni modo la moltiplicazione dei contribuenti…
Se una regione non ha soldi figuriamoci i comuni che da questa dipendono, sempre pronti alla questua pubblica ehhhh….
Mmh… tra Lega e Chiesa non corre buon sangue, al di là delle apparenze. La Lega sfrutta i simboli della Chiesa in maniera molto libera, associandoli a una politica spesso contraria, non ha caso tante volte si sono scontrate… e sul territorio (specie i piccoli centri abitati) la Lega è attualmente l’unica forza politica radicata capace di contendere alla Chiesa l’appoggio popolare.
Non vorrei mai che facesse tutto parte di un preciso progetto teso a indebolire la Chiesa rubandone quanto serve alla propaganda populistica della Lega. La scuola di Adro a questo punto potrebbe non essere stato il delirio di una singola giunta, ma un esperimento bello chiaro.
Non facciamo l’errore di ridere per qualche sfregio alla CCAR (cui comunque va sempre il mio biasimo, s’intenda): una Lega ancor più crociata sarebbe un gatta da pelare pessima.
Ho anch’io l’impressione che i leghisti siano più tradizionalisti che cattolici- nel senso di appellarsi anche a tradizioni inventate. Se non avessero sentito nell’islam una minaccia, se ne sarebbero fregati altamente dei crocifissi a scuola, e delle bibbie distribuite alle elementari, iniziative antistoriche e anche bislacche, espresse come sono da un movimento che coi preti non ha (aveva?) mai avuto a che fare.
“le nostre scuole chiuderanno tutte”. Non vedo l’ora.
Giuseppe Zenti, ha affermato che “sono già con l’acqua alla gola, sommerse da mille difficoltà e faticano a far quadrare i conti ogni mese: affogarle ora è un delitto”.
Ormai sono abituati a sperarle grosse che nemmeno se ne accorgono quando affermano crisi simulate e non credibili; lo dicevo io, a forza di gridare al lupo al lupo, ostentando vittimismo e fobia di essere perseguitati dal secolarismo, alla fine non ti crede più nessuno cari Zenti.
Quella di Zaia è la politica del bastone e della carota, anche se non mi dispiace che questi tagli alle scuole cattoliche vengano dalla lega, ma mi chiedo dove andranno i soldi tagliati.
Se la Regione taglia i Comuni non possono fare molto per Zenti, essi dipendono dai fondi della Regione, se non ci sono, ehhh, alle scuole cattoliche sarà il vaticano a pensarci, almeno impareranno che la nuova evangelizzazione ha i suoi costi e non deve essere onere per lo Stato.
“sono già con l’acqua alla gola, sommerse da mille difficoltà e faticano a far quadrare i conti ogni mese
Provino con l’acqua benedetta, sicuramente risolveranno i loro problemi!
Poveracci! 🙂 🙂
E ne chiedono ai Comuni, che non hanno più gli occhi per piangere!
Strana mossa, questa di Zaia: aspetterò un pò a stappare bottiglie. Non vorrei che scaricasseo davvero sulla groppa dei Comuni queste scuole così irrinunciabili.
“Provino con l’acqua benedetta, sicuramente risolveranno i loro problemi!”
Ratio hai proprio ragione! E poi aggiungo che c’e anche la risorsa della divina provvidenza!
Come hanno fatto a non pensarci da soli questi uomini di poca fede !
MISCREDENTI !
Eh già, la divina provvidenza! Neanch’io ci avevo pensato; ma io sono ateo! 🙂
Zaia, più bibbie per Totti, pardon per tutti!
Siamo alle comiche finali.
Peccato che non ci sia niente da ridere!
Non riesco proprio ad inquadrare questa mossa di Zaia… o meglio: credo sia importante non sottovalutarla. Zaia mi dà l’impressione di essere un uomo molto sveglio e con delle capacità da stratega in campo politico. Non mi riconosco assolutamente nella quasi totalità delle posizioni che esprime lui ed il suo partito, però devo dare atto che non è il tipo leghista che sbraita frasi senza senso vestito da personaggio di Asterix, anzi ho l’impressione che ci sia un abisso tra lui ed alcuni – anche importanti – leghisti della vecchia generazione in quanto a strategia.
Quando sento le uscite tipo “la Bibbia ad ogni bambino delle primarie” mi viene la pelle d’oca e penso che siano azioni da “leghista-tipo”, poi però tira fuori dei giochetti come questi che danno l’impressione che sia uno che vuole apparire come il leghista medio ma che in realtà sotto sotto sia un gran volpone che sa pianificare molto bene le proprie azioni sul lungo termine per ottenere i risultati che si è fissato.
Zaia, a mio avviso, è un uomo di ben altro spessore rispetto al resto dei suoi colleghi di partito e credo sia un errore madornale sottovalutarne le mosse, a maggior ragione quando si tratta di scelte “spiazzanti” come queste… C’è sempre da chiedersi dove voglia andare a parare, specialmente sul lungo termine; lo metterei su un altro piano rispetto ad un Cota o un Gentilini (tanto per buttare là qualche nome noto per confronto), Zaia mi dà l’impressione di appartenere ad una nuova generazione di leghisti…
Dove spenderà Zaia tutti i soldi così risparmiati?
bibbie?
4,5 milioni di euro, divisi per (diciamo per esagerare) 20 euro a bibbia, corrisponderebbero a 225.000 bibbie… Già, potrebbe essere! 😯
Se fosse confermato, sarebbe “niente male” come regalo (probabilmente ricompensato) al suo amico stampatore di cui si parlava qualche ultimissima fa 😯
Alla fine Tosi e chi come lui caleranno le braghe!
Le scuole cattoliche(paritarie)rischiano di chiudere………..Ci sarebbe da “ringraziare dio” per questa grazia.
Le bibbie le avrebbe potute regalare la curia,ma evidentemente si preferisce far salmodiare piutosto che istruire gli studenti delle primarie.
PS. A tutti gli utili idioti che votano lega,già hanno tagliato sulla sicurezza,ora dimezzano i fondi alle scuole cattoliche,come potete ben vedere la lega chiacchiera quanto se non di più dei burocrati romani……..Se si aggiunge che i soldi post alluvione non sono ancora arrivati si può concludere che ZXaia fra i presidenti eletti nell’ultima tornata è sicuramente il peggiore!
Cosa saranno mai 5 ridicoli milioni di Euro per un dio onnipotente? Vescovi di poca fede!
Cha abbia utilizzato quei 4 milioni e mezzo di euro, per comprare le bibbie ed indottrinare gli studenti delle scuole pubbliche!? 😯
Quasi quasi voto Lega !!!!!!!