Durante l’omelia della messa nella Cappella Sistina per battezzare 21 neonati, figli di dipendenti vaticani, Benedetto XVI ha parlato oggi del valore del battesimo e dell’educazione cristiana. Ricordando il battesimo di Gesù da parte di Giovanni Battista, ha chiarito che “esso non aveva valore sacramentale” come “il rito che celebriamo oggi”, perché è con la “morte e resurrezione che Gesù istituisce i sacramenti e fa nascere la Chiesa”.
Col rito battesimale, i “bambini ottengono in dono un sigillo spirituale indelebile”, “che segna interiormente per sempre la loro appartenenza al Signore e li rende membra vive del suo corpo mistico, che è la Chiesa”, ha aggiunto il papa. Per questo, “comprendendo la grandezza di questo dono, fin dai primi secoli si ha avuto la premura di dare il battesimo ai bambini appena nati”. “Ci sarà poi bisogno di un’adesione libera e consapevole” alla fede, ha assicurato Benedetto XVI, “ed è per questo che è necessario che, dopo il battesimo, essi vengano educati alla fede, istruiti secondo la sapienza della Sacra Scrittura e gli insegnamenti della Chiesa”. “Nell’attuale contesto sociale, in cui l’istituto familiare è minacciato da più parti e si trova a far fronte a non poche difficoltà nella sua missione di educare alla fede”, è necessaria la “collaborazione tra comunità cristiana e famiglia”. L’educazione alla fede è infatti oggi più difficile a causa del “venir meno di stabili riferimenti culturali” e per “la rapida trasformazione” sociale”.
Finita la messa, poco prima dell’Angelus, il papa ha detto che “ogni battezzato acquista il carattere di figlio a partire dal nome cristiano, segno inconfondibile che lo Spirito Santo fa nascere ‘di nuovo’ l’uomo dal grembo della Chiesa”. Ha citato quindi il beato Antonio Rosmini, secondo cui il battezzato “subisce una segreta ma potentissima operazione, per la quale egli viene sollevato all’ordine sovrannaturale, vien posto in comunicazione con Dio”. L’appello del papa è rivolto in modo particolare a genitori e padrini, i quali devono impegnarsi “ad accogliere il neo-battezzato sostenendolo nella formazione e nell’educazione cristiana”.
Valentino Salvatore
Ok, ma un bel chissenefrega?
Un suggerimento a chi seleziona le news: evitiamo di riportare ad ogni piè sospinto le solite corbellerie trite e ritrite del pastore tedesco. Credo che al 99.9% degli atei non glie ne possa fregare di meno.
sapere alla fonte quel che viene ripreso dai mezzi di informazione italiani e’ importante
E’ verissimo, alla TV passano sempre messaggi molto più morbidi sulla stessa notizia!
A proposito, sulla deputata ferita negli USA il servizio non ha fatto il ben che minimo riferimento agli estremisti religiosi.
@barbara
ho notato anch’io. Non hanno neanche accennato minimamente che la deputata è impegnata in attvità pro-aboro e contro la libera vendita delle armi. Come al solito la regia è unica e si chiama Vaticano
Scusate, ma io non mi arrabbio con chi fa il suo mestiere; io mi arrabbio con chi ha un più che lauto stipendo (Minzolini e Masi, tanto per fare due nomi) ed invece di informare democraticamente, si sostituisce, anzi si prostituisce, a radio maria.
E io mi sono veramente rotto di vedere tutti i TG-sacrestia della rai aprire con simili idio.zie come fossero i fatti più importanti della giornata.
Già. Almeno le mettessero come quarta o quinta notizia.
Avendo abbandonato i TG Rai, a casa mia ascoltiamo i TG di La7. Le notizie sono raccontate con un garbato tono laico e non si è mai sentito aprire un telegiornale con la stucchevole frase “il papa ha detto così, colà e colà via”.
“grandezza di questo dono”
no, imposizione bella e buona
“Ci sarà poi bisogno di un’adesione libera e consapevole” alla fede, ha assicurato Benedetto XVI, “ed è per questo che è necessario che, dopo il battesimo, essi vengano educati alla fede, istruiti secondo la sapienza della Sacra Scrittura e gli insegnamenti della Chiesa”.
pesante indottrinamento infantile in famiglia, parrocchia e scuola pubblica per arrivare ad una scelta “libera e consapevole”? 😯
e pensare che a detta dei vangeli stessi la prassi richiede prima la verifica della convinzione del credente e poi il battesimo… cosa ovviamente impossibile nei neonati, il che rende il pedobattesimo cattolico cristianamente “anticostituzionale”, stando alle regole del fondatore stesso.
Effettivamente fanno molta confusione…
Le loro imposizioni sarebbero doni meravigliosi mentre il rifiuto delle loro imposioni sarebbero perecuzione ed estremismo =_=’
Concordo!Allora perchè non si stabilsce che il battesimo lo si faccia,se uno vuole ,SOLO DA ADULTI??Quella è una vera e libera adesione alla fede!! Se è vera e libera adesione non teme del “venir meno di stabili riferimenti culturali” e per “la rapida trasformazione” sociale”.
Intanto ti marchiamo, poi piano piano ti diremo che hai raggiunto la consapevolezza!
2 risate!
http://www.youtube.com/watch?v=2ehJpBgPoD8
Ottimo!
“il battezzato subisce una segreta ma potentissima operazione, per la quale egli viene sollevato all’ordine sovrannaturale, vien posto in comunicazione con Dio”
E’ passato del tempo dal mio sbattezzo, ma non mi ricordo che da battezzato, fossi particolarmente comunicante con dio…E si che l’educazione cattolica l’ho avuta eccome!Per scelta ho formato il mio Ateismo e maturato le mie convinzioni sull’inesistenza di dio.
L’unica “potentissima operazione segreta”, e’ quella che mi hanno fatto in fasce col battesimo, quando non ero capace di intendere e volere…Ma poi, “sollevato all’ordine sovrannaturale” de che!?!? 😯
un bel miscuglio di fuffa. se davvero il baqttesimo ha questi effetti mirabolanti, perchè è del tutto impossibile distinguere un battezzato da chi non lo è? perchè, se davvero sono messi direttamente in comunicazione con dio, i battezzati sono esattamente tanto buoni o cattivi quanto i non battezzati? perchè, a parità di istruzione e di ambiente di crescita, i battezzati diventano cristiani (o abbandonano il cristianesimo) esattamente quanto i non battezzati?
qual’è esattamente la differenza tra un bibo battezzato e un non battezzato? non è nel comportamento nè nella comunione con dio, in quanto hanno la medesima propensione alla spiritualità dei non battezzati, e non è più il destino dopo la morte (dopotutto hanno abolito il limbo, quindi i bimbi non battezzati dovrebbero finire in paradiso tanto quanto gli altri. almeno ufficilmente. o no? non c’era un dogma del concilio di trento che sanciva il contrario, a prescindere dall’esistenza o meno del limbo….?). quindi, nei fatti, in cosa consisterebbe tale differenza, oltre che alla possibilità della CCAR di usarli loro malgardo per fare statistica, magari contando anche sul fatto che una volta cresciuti e diventati di altre fedi non si sbattezzino legalmente, così da continuare a prescindere a fare numero vita natural durante nelle file dei cattolici?
Non darei molto peso al battesimo, direi che le problematiche maggiori nascono quando un figlio/a che ha uno spirito laico ed una forte propensione alla libera speculazione filosofica deve lottare in una famiglia magari molto cattolica (ma vale anche per quella musulmana, ebraica etc.) contro gli infiniti condizionamenti di una religione e deve lottare per la sua libertà di pensiero fosse anche una libertà ad esempio di tipo gnostico e non per forza ateo-agnostica. Quando si parla di stabili riferimenti culturali poi mi viene in mente che fino a 40-50 anni fa la maggior parte degli uomini e delle donne erano praticamente “cristianamente” obbligati al matrimonio e non c’era molta libertà di scelta del partner soprattutto da parte delle donne, personalmente a questo tipo di stabilità preferisco minore stabilità e più autenticità.
Ma se si educa un bambino ad una visione completamente e totalmente “cristiano-cattolica”, da neonato e per tutti gli anni sensibili all’educazione, mi spieghi come fa’ poi questo ad interessarsi ad altri punti di vista!?!?
Marchiano le persone appena nate come vitelli nei macelli pubblici, e impongono a queste un’unica confessione religiosa….Direi che e’ difficle che queste poi intraprendano una strada diversa, se non proprio per ribellione a quella impostagli subdolamente.
E’ difficile ma molti non credenti crescono in famiglie e contesti religiosi.
“Ci sarà poi bisogno di un’adesione libera e consapevole” alla fede, ha assicurato Benedetto XVI, “ed è per questo che è necessario che, dopo il battesimo, essi vengano educati alla fede, istruiti secondo la sapienza della Sacra Scrittura e gli insegnamenti della Chiesa”.
In effetti, qui si tocca il sublime.
Giorgio77, la mia personalissima esperienza personale inserito nel contesto del battesimo, dell’educazione cattolica, della chiesa vera e propria, mi ha portato all’Ateismo per una sorta di contrappasso…E’ stata la riflessione, i dubbi ed una forte ribellione nei confronti dell’ipocrisia di quei contesti infatti, che mi ha portato a non credere in dio ed a non credere nelle parole dei “sacer-doti”.
Senza quel pizzico di ribellione propria della mia persona e del mio carattere (cosa che non tutti evidentemente hanno), starei ancora ad inebetirmi e perdermi nelle parole di coloro che hanno tutto l’interesse affinche’ si creda.
Se molti, crescendo in contesti religiosi, arrivano a non credere piu’, e’ perche’ certi dubbi personali e certe ipocriti discorsi, generano lo schifo e la nausea verso chi dice di avere una verità indiscutibile (dio) in tasca e verso coloro che predicano bene, ma razzolano male, se non peggio. 😉
Bruno, se quello lo definisci sublime, sei masochista!! 😀
Paul, visto che mi citi anche in un altro post, devi convenire che un ragionamento (si fa per dire) come quello di Ratzinger sfida la logica disprezzandola in modo tale… da rasentare l’eroismo. E l’eroismo ha sempre un che di sublime (^_^)
Pol Pot era cattolico battezzato ed educato da e con formatori e presbiteri romani cattolici.
Pol Pot aveva un bel pò di idee confuse, soprattutto riguardo il marxismo e la sua personalissima interpretazione.
Io ne conosco tanti di battezzati romani cattolici con le idee confuse 🙂
anche Hitler era cattolico battezzato!
Certamente, battezzato e catechizzato.
Vedere ed ascoltare i cristiano- copti oggi in piazza é stato quantomai istruttivo. Non c’é peggior sordo e cieco di chi non vuol vedere e sentire..Per chi ricorda il cristianesimo delle nonne é come essere catapultati in un altro mondo. Netto il rifiuto circa la solidarietà che proviene dal campo avverso. Oppressori e vittime che ci appaiono quasi fatti della stessa pasta : anche perché dell’altro contesto ci é noto solo il fatto tragico. E’ solo una opinione e me ne scuso se sbaglio.
Quanto alla famiglia, o si parte con l’idea che essa é anche un patto che va osservato o si finisce con lo sfasciarla appena se ne presenta l’occasione. Nessun comandamento dice “Non desiderare l’uomo d’altri” e le donne, anche quelle cattoliche praticanti, non sono da meno né degli uomini né delle atee (ce ne sono?) quanto a zelo da “ruvinagamigie”. L’uomo che se ne innamora, non giudica, nello scegliere (scegliere?) la nuova compagna, di anteporla ai propri figli. Si sente moderno, chissà…Quaquaraquà
Forse io mi stupisco ancora di troppe cose. Mi stupisco, ad esempio, di vedere l’attorucolo di turno lasciarsi dire alla TV, dalla nuova compagna et coram populo, che lui é un bravo padre: alla faccia della madre che alleva i due figli, che non si dice dov’é e che non viene mai sentita. E pensare che io sarei per almeno due tipi di matrimonio. Uno come contratto quinquennale o decennale rinnovabile o no; l’altro, quello che dichiariamo, a nostro rischio, di portare fino alla morte che sola può separare..E si scelga in partenza il percorso: no problem: non ne deriverà né frode, né dolore e i figli non nasceranno per caso.
Niente di buono vedo all’orizzonte a seguito di esortazioni che in sostanza , anche circa l’educazione dei figli, fanno leva sulla paura: ci vuol altro.
Si lasci che ci siano persone che, nel cambiamento che é continuo, sanno cambiare anche i motivi per cui si sta assieme, non per amore dei figli (che cos’é, una ubriacatura quella che chiamiamo amore?), ma per spirito di conoscenza e responsabilità, vissute come interessanti e formative sia dai genitori che dai figli.
Ogni richiamo a forze esterne alla personalità é per me destinato al fallimento. AUGH e AMEN
Anch’io sono stato battezzato e da bambino ho fatto comunione e cresima.
E fino a tutto il liceo (ciooè fino a 18 anni) ho avuto 1 ora a settimana di religione a scuola.
Risultato attuale: zero totale. Sono ateo al 100%.
Io la religione l’ho persa in età adolescenziale insieme a tutte le favole infantili che mi erano state inculcate.
idem per me. il problema però è che
1) il battesimo ha ancora valore statistico (per ottenenere fondi e credibilità, la chiesa fà credere di rappresentare gran parte della popolazione usando come metodo statistico il numero di battesimi) e legale (non ci credereai, ma ci sono satate sentenze giuridiche in cui è stato sancito che se uno vuola i comandamenti della chiesa (in qual caso si trattava di una coppia di persone sposate civilmente) possono essere insulatati pubblicamente con termini come “cuncubini” e “pubblici peccatori”, se battezzati (dal sito UAAR:
“Il Catechismo della Chiesa cattolica rammenta (nn. 1267 e 1269) che il battesimo «incorpora alla Chiesa» e «il battezzato non appartiene più a se stesso […] perciò è chiamato […] a essere «obbediente» e «sottomesso» ai capi della Chiesa». Qualora non lo siano, le autorità ecclesiastiche sono giuridicamente autorizzate a “richiamare” pubblicamente il battezzato. Nel 1958 il vescovo di Prato definì «pubblici peccatori e concubini» una coppia di battezzati sposatasi civilmente. La coppia subì gravi danni economici, intentò una causa al vescovo e la perse: essendo ancora formalmente cattolici, continuavano infatti a essere sottoposti all’autorità ecclesiastica. Ogni prelato può dunque tranquillamente permettersi esternazioni denigratorie nei confronti dei battezzati: perché rischiare?”
))
2) noi ce la siamo cavata, ma sarebbe da sciocchi pensare che se il papa invita i fedeli ad intensificare il lavaggio del cervello dei propri figli, la cosa non abbia degli effetti deleteri su almeno una piccola percentuale di loro. solo coloro che hanno una personalità indipendente possono resistere ai condizionamenti, specie se effettuati in modo davvero sistematico, coloro che sono più insicuri e dipendenti dall’approvazione dei genitori possono essere plagiati anche in modo irreversibile.
……e «il battezzato non appartiene più a se stesso […] perciò è chiamato […] a essere «obbediente» e «sottomesso» ai capi della Chiesa»….
Questo è da tanto che l’ho capito. Il vero fine dell’indottrinamento cattolico è la sottomissione della gente ai preti.
Quante ca/_ /_ate!!
….come sempre, SIA CHIARO!
per l’islam invece non è necessario alcun battesimo: mussulmani si nasce.
Un bel vantaggio!
E dato che l’apostasia non è ammessa ecco un buon motivo per ammazzare tutti gli infedeli.
Una logica di ferro.
@rolling
se è per quello anche per gli ebrei non c’è battesimo e si nasce ebrei.
Non è che sei l’alter ego di Tino?
Però per gli ebrei c’è la circoncisione, che è anche peggio del battesimo!
gli ebrei però vedono la faccenda un filino diversamente in media direi.
anzi loro proprio non ci tengono molto al proselitismo.
mi pare che per i musulmani la faccenda sia diversa, sbaglio?
Alfonso
non è che sei mussulmano?
@kaworu
chiedilo al popolo palestinese
non sapevo che gli ebrei li convertissero a forza all’ebraismo. perchè è di questo che stiamo parlando.
quindi o il tuo intervento è leggerissimamente ot, oppure tu intendi con quel “chiedilo al popolo palestinese” che gli ebrei sono fortemente interessati alla conversione di altre popolazioni.
Mi pare che se nasci in Israele sei un ebreo, per nascita appunto. Lo aveva letto da qualche parte ma non ricordo dove. Ma ora che facciamo, litighiamo tra noi per stabilire chi è tra la meno peggio fra le tre religioni monoteiste? Perchè questo è lo scopo del cattotroll gesuita Tino, se qualcuno non lo avesse ancora capito.
semplicemente se parliamo di proselitismo, gli ebrei se ne sono stati cheti e tranquilli in linea di massima (tant’è che se non sbaglio un convertito comunque non è considerato 100% ebreo).
le altre religioni monoteiste molto meno.
gli israeliani sono un altro paio di maniche (e non sono neanche tutti ebrei) 😉
Ma tu che sei dell’ufficio patenti per metterti a dare patenti di fede al prossimo?
E comunque le tue sono patenti false?
Tino non e’ cattolico e non e’ un troll.
E’ un ateo come me che non si beve tanti memi originati dalla terza religione negativissima dogmatica intollerante e proselitista che e’ stata il comunismo.
Puoi benissimo discutere con me e con Tino dissentendo senza lanciare accuse leniniste FALSE.
Tino fra l’altro ci porta l’esperienza di uno stato piu’ solido del nostro (anche come nazione laica) in crisi di fronte alla marea montante dell’islamismo e del comunitarismo nelle banlieux ove sta perdendo ogni controllo legale.
Faresti meglio a riflettere di piu’, ad informarti di piu’ ed ad etichettare di meno.
Marcus Prometheus. E chi sei tu per aggredire sempre? personalmente, ma non per questo ti ho mai insultato o rimbrottato nelle tue precedenti esternazioni, trovo non condivisibile la tua difesa ad oltranza dello stato d’Israele, anche quando c’entra come i cavoli a merenda; e altrettanto fastidiosa la tua sempre più accentuata psicosi anticomunista. Se la scelta ateo-agnostica è anche se non soprattutto un prodotto della razionalità non capisco proprio perché tra noi si debba continuamente venire a diverbio e quasi sempre su temi che riguardano solo marginalmente, o non riguardano affatto, quello in esame.
Non sei ebreo se nasci in Israele, semmai sei israeliano.
Sei ebreo se nasci da madre ebrea o se ti converti all’ebraismo.
<>
Eh certo… non si poteva certo ammettere che Cristo era un ebreo..
Sbaglio o questa visione del “battesimo = sortilegio per diventare simil-Super Man” rivela un tantino un’origine essena (gli esseni si definivano “i puri”)? 😉
anche gli zoroastriani, gli orfisti, i catari…tutti puri…
Non per fare il saccente ma: guarda che gli esseni avevano proprio elementi sincretisitici proprio di quelle religioni… zoroastriana in testa. 😉
Starno poi che Eusebio disse che vangeli erano conosciuti già tempi addietro da ESSENI e TERAPEUTI (gli altri “messia”) e che Paolo si riferisse ad una Chiesa, stando agli argomenti un po’ inusuali per una piccola comunità, già bella grande. Che siano la stessa cosa? 😉
tralasciando Paolo che s’inventò di sana pianta un dio a sua immagine 😉 è noto a tutti (credenti colti compresi) che il cristianesimo è sincretistico e che i suoi principi “unici-universali-superiori” erano presenti nell’essenismo, nel culto di Ahura Mazda, negli orfici, nelle religioni a base 3 sul tipo del mitraismo, induismo, culto di Horo almeno 1000 anni prima che il semidio camminasse sulle acque di un stagno in Palestina…
@Stefano LI
Piccolo corrige: la trinità non era proprio intrinseca, difatti il passo di Paolo che “apre” alla trinità è di poco, relativamente, antecedente al Concilio di Nicea…
Loock this:
http://www.alexamenos.com/index.php?itemid=98
@Stefano LI
Errata corrige (mia).
Loock this:
http://www.alexamenos.com/index.php?itemid=96&page=3
Purtroppo ieri e oggi il battesimo vuol dire più soldi alla chiesa cattolica apostolica romana e versamento dell’8×1000 anche se scelto per lo stato, oltre a pagare le tasse normali nelle quali vi sono una buona percentuale di regali alla chiesa cattolica.
Oggi la fede di molti cittadini italiani, che rinunciano alla loro libertà di critica e appoggiano la chiesa.cattolica.ar, sono disinformati e nemmeno sanno di essere sudditi del papa e del vescovo della loro diocesi, votano sia per la destra che per la sinistra, non c’è alcuna differenza per loro perchè la maggioranza dei politici sono cristiani anche loro e per opportunismo politico fanno i laici devoti.
Il battesimo è comunque in diminuizione, va da se che in futuro subirà la secolarizzazione e ancora in modo più radicale e le famiglie future ragioneranno così come oggi già moltissimi ragionano: “Io sono stato battezzato/a ma non voglio imporlo ai miei figli, lascio che lo scelgano loro in età maggiore”, quindi, è proprio quello che teme la chiesa cattolica, un ragionamento laico che mina alla radice il tentativo di indottrinamento ossessivo da parte dei preti.r
La purezza degli esseni? Erano ossesionati dalla purezza come è nelle abitudini degli ebrei ultraortodossi di oggi, infatti, guai a toccar loro i privilegi, sarebbe per i cattolici come se Tremonti tagliasse i fondi alle scuole private e non pagasse più i docenti di religione.
Comincia tu con i tuoi figli a dare l’esempio…. anzi, affidali a qualche sacerdote belga…
battezzare cristianamente i figli? ok! se nasce un maschio lo chiamerò “dio” se femmina sarà “madonna” .
perchè non usare uno dei nomi più gettonati nei paesi di lingua spagnola? (Christo)
sai che spasso chiamarlo ai giardinetti? 😆
Jesus in Porto Rico! 😆
siamo alla frutta.
La famiglia è o dovrebbe essere AMORE, non una cellula per l’indottrinamento alle cavolate della CCAR
La famiglia è o dovrebbe essere AMORE, non una cellula per l’indottrinamento alle cavolate della CCAR
Comunque: io sono libero pensatore, e non me ne frega nulla del battesimo, perchè non ritengo vincolante un impegno preso per me quando non ero in grado di intendere e volere.
Questo, molto ingenuamente, lo credi tu. Informati bene su questo sito.
Angelo ventura. il battesimo è, per la chiesa, un sigillo indelebile che ti confina nel gruppo dei fedeli (ed è utile statisticamente per dichiare che il nostro è un paese cattolico…); né più né meno come il marchio a fuoco sulla fronte degli schiavi.
Angelo fatti un favore. SBATTEZZATI! 😉
“Col rito battesimale, i bambini ottengono in dono un sigillo spirituale indelebile”, “che segna interiormente per sempre la loro appartenenza al Signore e li rende membra vive del suo corpo mistico, che è la Chiesa”
Il vecchio Ratz ci sa fare con i doppi sensi, eh?
Un nome cristiano? Ecco uno: Satana.
è ebraico credo 😉 Shaitan=avversario
Ho conosciuto due donne, di famiglia cattolica e almeno una delle due cattolicissima, che si chiamavano Gidemore (per gli amici Gidi). Il nome era un compromesso perchè al comune (di Roma) si rifiutavano di registrare quello richiesto, Gidemone (demone della terra).
Io ne ho un’altro: Asmodeo, a buon intenditor poche parole… 😉
io, che sono stato battezzato (non so esattamente per quale motivo in realtà, visto che i miei non sono credenti, immagino per le forti pressioni delle mie nonne), non ho sentito questa potentissima operazione e non mi risulta essere in comunicazione con esseri soprannaturali.
Quante balle che raccontano, ma la cosa che più mi sconvolge è l’ampio risalto che viene dato sui media di ogni sparata dello sciamano bianco.
i Miei genitori una volta si son lasciati scappare un episodio sconvolgente per me, cioè, che il prete che mi doveva battezzare era pieno di spirito di vino e lo hanno trovato in un osteria e trascinato in chiesa per farmi battezzare, alché ho chiesto loro, perchè non mi avete batezzato in osteria?
Il papa disse…..ma io dico
– Educare civilmente i figli a socializzare ed essere obiettivi nei discorsi critici e logici
– Non battezzarli ma lasciare che siano loro a deciderlo raggiunta l’età maggiore
– Scegliere per i figli l’ora alternativa, non esporli imprudentemente all’indottrinamento biblico
– Iscriverli a dei corsi utili per la sanità della mente e del corpo, sportività e sana competizione
– Incoraggiarli ad esprimere coraggiosamente il senso critico e a diffidare delle religioni
– Incoraggiarli a studiare moltissimmo e ad approfondire più che possono nella loro professione
– Educarli ad evitare di essere dogmatici, meglio educarli al confronto e al dialogo con tutti.
– Non cedere alle frittate girate e rigirate dal papa perchè si evitino i malintesi sulla laicità
– Per i figli con un carattere da leader un’educazione laica forte e disciplinata, ma non religiosa
– Per i ragazzi che vigliono esprimere il meglio di se stessi, un’educazione del merito e incentivo
– Se avete figli propensi a credere in dio, meglio informarli sulla sua origine teologica e crudele
– Se volete figli in politica la loro dignità deve avere un etica forte o cederanno ai corruttori
– Non induceteli a dei compromessi religiosi che degraderebbero la loro dignità umana ed etica
– Abituateli al valore della dignità, sono essere umani, non pecore da far tosare alle religioni
– Insegnate loro a diffidare dalle lusinghe e promesse di maghi, astroloogi, profeti e veggenti
– Insegnate loro a conoscere se stessi, perchè è questa la tensione interiore che abbiamo tutti
Ma io sono certo che voi avete figli e figlie e sapete cosa è prudente per il loro bene, cosa consigliare loro a dispetto delle idiozie sclerotiche e schiszzofreniche del papa e dei suoi colleghi gerarchi e menestrelli catto-talebani, pasdaran cattivi con i propri fratelli di religione e intolleranti con coloro che chiamano infedeli.
L’educazione dei genitori è la prima pagina del modo in cui un figlio/a si comporterà stabilmente da grande, per questo gli accorgimenti laici sono più stabili psicologicamente, rispetto alla schizzofrenia del moralismo religioso che arriva anche, se fomentato dalle gerarchie, alla volenza e all’intelloeranza omofoba, ateofoba, xenofoba, infatti la maggioranza dei credenti, se fomentati dalle gerarchie giungono a guerre civili interreligiose e le cronache ne parlano oggi.
Sottoscrivo in pieno !!
Ottimo! Bravissimo!
Il pandoro tedesco invita tutti a fare nuovi schiavetti indottrinati.
Beh, se la sono cantata e suonata in famiglia.
Non dimentichiamo che i dipendenti del Vaticano non pagano IRPEF e quasi nulla all’INPS che alla fine corrisponderà anche la pensione. Hanno la loro bella annona dove fanno la spesa alimentare a costi decisamente inferiori a quelli del mercato romano, hanni buoni per il carburante e tante altre agevolazioni, quindi se i dipendenti vaticani si sentono invitati dal Papa a portare lì i loro figli per battezzarli, cosa pretendiamo?
Zi Buana!!!!!!!………..come minimo.
Se comunque riesco ancora a capire i dipendenti vaticani che obtorto collo (mi piace pensare) fanno battezzare i loro figli dal signor Ratzinger, capisco sempre meno quelli che non hanno datori di lavoro prelati.
Per quanto riguarda le apparizioni del papa o di esponenti della Curia in televisione è chiaro che già dai tempi del papa polacco siano intervenuti nuovi accordi tra la RAI ed il Vaticano, daltronde non credo siano molti i Paesi ad aver un Concordato che non si limita evidentemente ai soli articoli che lo compongono, ma butta una ombra lunga su tanti altri argomenti.
Credo che non sia sbagliato pensare che negli altri Paesi europei tale presenza televisiva sia così assidua e giornaliera come in Italia, ma è anche vero che nessun altro Paese al mondo abbia il Vaticano al suo interno che sostiene che l’Italia sia il loro Paese.
Li avrete sentiti i porporati quando parlano: “Nel nostro Paese dobbiamo…..serve che venga……s’impone che sia fatto” e parlano dell’Italia quando parlano così, non dello Stato Città Vaticano.
Alterego
Certo che farli rigar dritto con bastone e carota del cristianesimo è più facile che instillare i valori di un sano comportamento civile di buon senso.
Però pensi ai suoi che io penso ai miei.
Il pedobattesimo si dovrebbe considerare un reato come la pedofilia
Non si può dimostrare che è anticostituzionale?Mica posso iscrivere un un minore ad un partito politico,ad una associazione…etc.!!
bè puoi iscriverlo ad un’associazione, per esempio sportiva.
La vedo una strada un po’ difficile da percorrere quella dell’anticostituzionalità, anche se ovviamente non trovo corretto da parte dei genitori battezzare i propri figli. Dovrebbero essere liberi di poter scegliere a quale religiono appartenere o non appartenere, una volta raggiunta la maggiore età.
La potente operazione che subisce si chiama per caso LOBOTOMIZZAZIONE!!! Così non sapra più distinguere chi dice cazzate da chi parla a ragion veduta
“Antonio Rosmini, secondo cui il battezzato “subisce una segreta ma potentissima operazione, per la quale egli viene sollevato all’ordine sovrannaturale, vien posto in comunicazione con Dio”. ”
L’operazione e’ talmente potente che una volta il bambino e’ morto affogato!
Ma questi personaggi non la smettono mai di dire stupidaggini? Oggi l’omino bianco ne ha sparata un’altra sull’educazione sessuale, vedere il sito del Fatto.
Il miglior amico dell’AIDS…….
Farneticazioni, di un essere di potere, tipiche di una società divisa in classi.
Superato questo tipo di società tutto l’apparato ecclesiastico si scioglierebbe come neve al sole.