Un editoriale non firmato, pubblicato sull’ultimo numero di Famiglia Cristiana, lamenta che sui giovani si facciano “solo vuote promesse”. Oggi, lamenta il settimanale paolino, “conta di più affermare i princìpi, magari con la forza, piuttosto che trovare vere soluzioni ai problemi”. Sotto accusa la maggioranza di governo: “Importanti provvedimenti, come testamento biologico e fine vita, si fanno solo per scompaginare le file avverse. Per mettere in difficoltà, evidenziare contraddizioni e divisioni”. Anche il tema degli aiuti alla famiglia viene ormai considerato “merce di scambio per riagganciare forze politiche”.
Raffaele Carcano
Che carini! Vogliono far passare il messaggio che loro non c’entrano nulla con queste manovre dei partiti.
di per sè non hanno torto, i partiti attuali (sia di governo che di opposizione) fanno finta di fare qualcosa, e quando cambia la maggioranza disfano quanto fatto in precedenza.
Il problema è che la chiesa ha parte attiva in tutto questo quindi hanno ben poco da lamentarsi.
i paolini, e ancor più i comboniani, stanno sempre più a disagio
sotto il tallone fascio-clericale dell’alleanza tra altare e capitale.
in nome dello IOR e del papa re la ccar si è alleata con la destra
puttaniera, ma la base scalpita.
ovviamente non arriveranno mai alla sola conseguenza logica che dovrebbero trarre:
fare uno scisma e dichiarare il papa tedesco figlio di satana
restano quindi lì, a fare la fronda, e la ccar li sopporta perché sa che un giorno
li potrà usare per dire: ma noi cattolici siamo SEMPRE stati di sinistra!
esatto: e c’è anche da dire che sono circa diciassette secoli che la chiesa fa maialate in accordo col potere politico, vuoi esercitandolo in prima persona, vuoi facendo attività di lobby. Evidentemente la storia non insegna 🙁
Tutte le brave persone che purtuttavia rimangono all’interno della Chiesa mi sembrano quelle mogli che non si decidono a lasciare il marito alcolizzato e violento dicendo “eh, ma in fondo è buono, e col mio amore lo salverò”.
@tonii
quanto sei ingenuo fratello!
fortuna che subito dopo ti sei risposto da solo
Devo dire che hai ben sintetizzato anche il mio pensiero, comunque già qualche anno fa un direttore di F.C. è stato silurato, non mi stupirebbe che venisse silurato pure questo.
To’, FC si è svegliata: ma dai che le promesse fatte ai gonnelloni sono per fini politici? Ma chi l’varebbe detto? Figurati che non è neanche cosa nuova: mai sentito parlare di Costantino l’imperatore?
Famiglia cristiana ha ragione in questo, una legge così non aiuta la stabilità economica o istituzionale, meglio fare le riforme elettorali e alcune modifiche alla Carta cstituzionale, secondo me, per esempio togliere l’articolo 7 e rielaborare la questine dell’orientamento sessuale in questioni come il matrimonio gay e la famiglia naturale, oltretutto anche la legge sul conflitto di interessi di cui il premier è assolutamento colpevole ma anche il parlamento al tmepo di Prodi non ha fatto molto. Speriamo che la Consulta bocci il lefittimo impedimento e sono felice che abbia fatto passare i referendum del IDV e sulla privatizzazione dell’acqua.
Checché ne dicano gli altri giornali cattolici, a me sembra che sia utile che la FC sconvolga un po’ tutti gli schieramenti, mi piace che faccia polemica su questo tema importante; eddai che se anche i politici cattolici come la binetti, la roccella, giovanardi e sacconi, nonché calabrò, si arrabbiano vuol dire che il mondo cattolico sta spaccandosi proprio su temi come la vita e la famiglia.
Una bella spremuta di ipocrisia…