Il quotidiano Il Piccolo rende noto che Piero Schipizza, geologo triestino, è da cinque mesi in stato di arresto sull’isola di Sumatra, accusato di aver offeso l’Indonesia e la religione musulmana. All’origine della vicenda un diverbio al check-in, sfociato nel danneggiamento di un pc da parte del geologo, il quale tuttavia nega di aver mai profferito le parole contestate. Il reato contestato prevede una pena fino a cinque anni di carcere. Raffaele Carcano
Archivi Giornalieri: sabato, Gennaio 15, 2011
Gli scismatici anglicani entrano ufficialmente nella Chiesa cattolica
La Congregazione per la Dottrina della Fede ha eretto oggi l’Ordinariato Personale di Nostra Signora di Walsingham che, in Inghilterra e nel Galles, raggrupperà pastori e fedeli che hanno lasciato la Chiesa anglicana per entrare in quella cattolica. Il comunicato stampa della Santa Sede ricorda che, “per ragioni dottrinali, la Chiesa non ammette in alcun caso l’ordinazione episcopale di uomini sposati. Nondimeno, la Costituzione Apostolica odierna prevede, a certe condizioni, l’ordinazione come sacerdoti cattolici di ministri sposati già anglicani”. A… Leggi tutto »
Francia: un sondaggio sui matrimoni misti
Il quotidiano La Croix riporta i risultati di un sondaggio condotto in Francia su di un rappresentativo campione di 503 mussulmani di più 15 anni d’età. Il sondaggio è stato ordinato da uno dei tanti siti d’incontro tra mussulmani, denominato Inchallah.com, il cui slogan recita: ” Là dove iniziano le belle storie tra mussulmani”. Secondo questi risultati, la maggioranza dei soggetti interrogati propende per un matrimonio con persone della stessa religione, rifiuta la tradizionale scelta del partner fatta dai genitori,… Leggi tutto »
Polonia, sbattezzo: il garante della privacy sostiene di non poter intervenire
Il 31 dicembre l’Ispettore generale per la protezione dei dati personali (l’equivalente del Garante della privacy italiano) si è rifiutato di esprimersi sul caso-pilota concernente lo sbattezzo, sostenendo di non avere alcuna competenza sui ricorsi presentati contro le chiese e le altre associazioni religiose. Secondo Maciej Psyk, curatore del sito Wystap e promotore del ricorso, in tal modo i registri battesimali sono stati di fatto equiparati agli elenchi coperti da organizzazioni speciali, come per esempio i servizi segreti. Raffaele Carcano
Pakistan: due musulmani condannati all’ergastolo per blasfemia
La notizia è riportata dal sito BBC. Il tribunale anti-terrorismo, nella città di Dera Ghazi Khan nella provincia orientale del Punjab in Pakistan, ha condannato al carcere a vita un leader di preghiera musulmano e suo figlio per il reato di blasfemia. I due avrebbero strappato e calpestato il manifesto di un raduno per celebrare il compleanno di Maometto. È la prima volta che viene commissionato il carcere al posto della pena di morte prevista per questo reato. La legge… Leggi tutto »
Emilia-Romagna, la Consulta boccia il governo
Un anno fa l’Emilia-Romagna aveva parificato, nell’accesso ai servizi sociali e sanitari, le coppie sposate a quelle di fatto e ai singoli individui, suscitando le proteste del card. Carlo Caffarra (cfr. Ultimissima dell’1 dicembre 2009). Il governo aveva presentato ricorso alla Corte Costituzionale, che gli ha tuttavia dato torto. Secondo una nota pubblicata sul sito della Regione, la Consulta ha stabilito che la Regione “non ha invaso alcuna competenza esclusiva dello Stato, né tentato di definire una nuova disciplina delle… Leggi tutto »
Copenhaghen: fatwa contro le atrocità verso cristiani e minoranze religiose
Otto alti dignitari tra musulmani sciiti e sunniti d’Iraq, riunitisi a Copenhagen per iniziativa della stessa Danimarca e della ONG britannica The Foundation for Relief and Reconciliation in the Middle East (FRRME) nel tentativo di mettere fine all’attuale “cultura dell’odio” , hanno pronunciato una fatwa comune contro tutte le violenze commesse contro i cristiani e le altre comunità religiose di minoranza. “Questa fatwa – hanno dichiarato i leader mussulmani, secondo quanto riporta La Croix,- condanna tutte le atrocità contro i… Leggi tutto »
Serie tv su famiglia cattolica
Il Cineteatro di Roma ha prodotto recentemente una commedia dissacrante, Assolti e Rimborsati: una serie TV in 5 episodi da 10′. La famiglia protagonista è di orientamento cattolico, ma di quella religiosità disinformata e dogmatica di cui molti avranno fatto esperienza. La crisi economica colpisce anche loro, costringendoli ad affittare una stanza della loro casa. Dopo alcune settimane di permanenza e catechizzazione, Don Paolo, un trentenne seminarista, deve abbandonare la stanza per andare in Africa. Inizia così, per necessità, un… Leggi tutto »