Anche il governo francese, in netto ritardo rispetto alle immediate reazioni di numerose associazioni cristiane polacche ed italiane, insorge contro la pubblicazione da parte della Commissione Europea di un’agenda 2010-2011 distribuita a settembre a più di 3 milioni di studenti. L’agenda infatti menziona numerose feste religiose ma omette quelle cristiane, suscitando perciò le attuali reazioni del ministro francese degli Affari europei Laurent Wauquiez (oltre quelle già espresse all’epoca dal nostro ministro Frattini). In una conferenza stampa, il ministro francese, secondo quanto riporta il quotidiano Libération, ha dichiarato:”In quest’agenda si parla di molte cose salvo della nostra identità europea. Si parla di Gandhi, della scoperta del pomodoro in Perù o dell’Antartico ma non si parla di cos’è l’identità europea… Vi sono riportate molte feste religiose, ma non era obligatorio. Feste indù, feste cinesi, mussulmane, ma nessuna festa cristiana… Abbiamo forse vergogna della nostra identità cristiana? Abbiamo forse vergogna che l’Europa dei campanili sia stata costitutiva della nostra identità europea?”
La Commissione europea ha immediatamente riconosciuto tale mancanza e ha annunciato un “correttivo” per la prossima edizione, e nel frattempo scriverà a tutti gli istituti che hanno ricevuto l’agenda in questione, scusandosi per quella che ha essa stessa chiamato una “bourde”, ovvero un grossolano errore.
Franco Virzo
Quasi certamente questa agenda sarà costata un sacco di soldi visti i superstipendi dei burocrati e impiegati di bruxelles.
Mi domando se la commissione europea non abbia cose più importanti da fare.
Sarà il peso del principio di laicità, il motivo per il quale la Francia e’ arrivata in ritardo su questa questione. Ovvio poi…Il motivo per il quale la Polonia e l’Italia frattiniana, sono arrivate immediatamente ed abbondantemente prima della Francia, e’ lo stesso. 😉
Per sentirci europei dobbiamo andare in giro con 12 stelle sulle chiappe ? Ci servono i gadget ?
E’ solo una agenda, magari fatta bene e piena di informazioni utili ed importanti sul mondo.
Le feste cristiane stanno scritte ovunque… è il solito pretesto per altro da quattro soldi, ma ciascuno si misura con i propri impegni.
Mi spiace che la Francia perda tempo con simili sciocchezze.
Io la agenda la avrei fatta uguale, chiunque sa quando è capodanno o pasqua in europa, magari non sa quando è la pasqua ebraica o il capodanno cinese… si chiama apertura mentale e pare che il crocifisso non la stimoli.
A me spiace che l’unione europea spenda tutti questi soldi in un periodo di crisi. La Francia non perde tempo, il sentimento anti-europeo è molto forte in questo momento e non denunciare questa mancanza farebbe crescere marine le pen già al 18% secondo i sondaggi al primo turno.
Per sentirci europei dobbiamo andare in giro con 12 stelle sulle chiappe ? Ci servono i gadget ?
E’ solo una agenda, magari fatta bene e piena di informazioni utili ed importanti sul mondo.
Le feste cristiane stanno scritte ovunque… è il solito pretesto per altro da quattro soldi, ma ciascuno si misura con i propri impegni.
Mi spiace che la Francia perda tempo con simili sciocchezze.
Io la agenda la avrei fatta uguale, chiunque sa quando è capodanno o pasqua in europa, magari non sa quando è la pasqua ebraica o il capodanno cinese… si chiama apertura mentale e pare che il crocifisso non la stimoli.
Il tuo discorso ne sa di ideologico contrario alla laicità. Parte dal presupposto che i cristiani siano chiusi e debbano essere educati all’altro. Per me innazitutto non è vero, spesso i cristiani hanno più facilità di quanto abbiamo noi atei con i musulmani si incuriosiscono mutualmente sulle loro religioni, mentre gli atei vengono in generale disprezzati da entrambi. In ogni caso per me niente feste religiose ma solo ricorrenze europee, su quelle si costruisce la coscienza europea.
Squisiti questi cristiani. Eh si 😐
Non sono i cristiani ad essere squisiti sono gli anticristiani a senso unico ad essere pesanti.
Per sentirci europei dobbiamo andare in giro con 12 stelle sulle chiappe ? Ci servono i gadget ?
E’ solo una agenda, magari fatta bene e piena di informazioni utili ed importanti sul mondo.
Le feste cristiane stanno scritte ovunque… è il solito pretesto per altro da quattro soldi, ma ciascuno si misura con i propri impegni.
Mi spiace che la Francia perda tempo con simili sciocchezze.
Io la agenda la avrei fatta uguale, chiunque sa quando è capodanno o pasqua in europa, magari non sa quando è la pasqua ebraica o il capodanno cinese… si chiama apertura mentale e pare che il crocifisso non la stimoli.
Il problema è che il sentimento di appartenenza all’europa è molto fragile e questo tipo di iniziative vanno nel senso di diminuirlo. Io non avrei fatto la stessa cosa, avrei fatto solo un diario con le ricorrenze europe laiche tipo trattato di roma schenghen ecc. lasciando perdere le feste religiose. Poi qui in Francia sappiamo tutti quando sono le feste musulmane e ebraiche, basta uscire di casa.
Per sentirci europei dobbiamo andare in giro con 12 stelle sulle chiappe ? Ci servono i gadget ?
E’ solo una agenda, magari fatta bene e piena di informazioni utili ed importanti sul mondo.
Le feste cristiane stanno scritte ovunque… è il solito pretesto per altro da quattro soldi, ma ciascuno si misura con i propri impegni.
Mi spiace che la Francia perda tempo con simili sciocchezze.
Io la agenda la avrei fatta uguale, chiunque sa quando è capodanno o pasqua in europa, magari non sa quando è la pasqua ebraica o il capodanno cinese… si chiama apertura mentale e pare che il crocifisso non la stimoli.
E aggiungo quelle cinesi per il nuovo anno cinese a parigi dove c’è la più grande comunità cinese d’europa c’est una mega festa e riportata dai media.
Scusate, non so come facciano a partirmi quattro commenti uguali, ho postato solo una volta !
Speriamo che non sia il Parkinson…. 😆
Scherzo eh!…Capita. 😉
Avendo messo le festività della maggior parte delle religioni praticate in europa (tutte non credo sia possibilie), non ho capito realmente perché non mettere anche quelle cristiane: c’è solo il rischio di supportare l’idea che i cristiani siano discriminati anche se non lo sono….
Anche se ritengo che a Bruxelles e nelle varie ambasciate dovrebbero avere ben altro a cui pensare, in linea di principio la richiesta non mi sembra totalmente sbagliata (certo magari l’avrebbe potuto fare qualcun’altro tipo il Vaticano…)
Sono pienamente d’accordo con te emanuele.
Anche se avrei preferito nessuna festa oppure nessun diario 🙂
E’ certamente tardi, ma autofinanzianoci potevamo chiedere alla UAAR di realizzare una bella agenda 2011 e perchè no anche dei bellissimi diari per la scuola.
Forse sarebbero andati a ruba, specialmente i diari se fatti belli graficamente, colmi di informazioni (laiche) ad un costo supercompetitivo, cavalcando lo spirito ribelle dei ragazzi sarebbe stata una bella risposta all’ora di religione ed al crocifisso nelle aule altro che il diario di Jacovitti!!!!
Trovo l’idea dei diari UAAR per le scuole, eccellente! 😉
Fantastico! Un’agenda dell’uaar la prenderei subito! Veramente! Carina e pratica, possibilmente. Sì. Un’idea eccezionale.
cavalcando lo spirito ribelle dei ragazzi sarebbe stata una bella risposta all’ora di religione ed al crocifisso nelle aule……. bel modo di presentare le motivazioni per cui uno studente dovrebbe sposare le vostre teorie e/o argomentazioni atee! Coerenza=zero….
Hai ragione!
Infatti perchè mettere solo l’ora di religione?
Manteniamo l’ora di religione ed aggiungiamoci l’ora di ateismo, così la tua coerenza sarà soddisfatta……..ed anche la nostra.
Se parli di religione, ti avverto che m’ inviti a nozze se ti metti a parlare di coerenza.
Ancora con ‘sta storia???!!!
Arrivano le reazioni dei diversi paesi a puntate come in una “soap opera”…
Perchè tutti questi “sedicenti” identitari cristiani hanno bisogno di un’agenda che gli ricordi quali sono e quando cadono le loro festività?
Perché non si vergognano, l’hanno detto. Di nessuna loro deficienza!
Qui in Francia questa iniziativa non è stata contestata solo dai cristiani. Non si copisce poi con che criterio si dovrebbe favorire l’identità musulmana, buddista o quant’altro e reprimere quella cristiana, un po’ di coerenza su.
Una agenda con tutte le feste di tutte le religioni praticate nellUE, più vari altri fatti, storici, sociali, agroalimentari e quant’altro…poi? Tutto in un secchio e con le uova sopra, come Monty Phyton? Ma quanto è grossa! Non sarà il caso di farne una più leggera ed economica?
Io invece avrei eliminato tutte le feste religiose dall’agenda UE, proprio per rispettare il supremo principio di Laicità. L’idea di un’agenda UAAR mi piace molto, ma un calendario UAAR è stato mai realizzato?
Un’agenda per la scuola dovrebbe riportare date di importanti scoperte scientifiche e fatti storici, altro che feste religiose!
per l’agenda vale il solito discorso della libertà di scelta…
a chi piace l’agenda laica o scientifica userà questa o qualcun’altra… a chi piace l’agenda con le ricorrenze religiose penso non avrà difficoltà a trovare una delle edizioni Paoline o dei frati francescani o di altro genere, piena di informazioni religious-oriented.
Il mondo è bello perchè è vario. Così ognuno può scegliere quello che gli piace di più!
Discorso senza senso visto che la commissione europea ha speso un sacco di soldi per queste agende.