Copenhaghen: fatwa contro le atrocità verso cristiani e minoranze religiose

Otto alti dignitari tra musulmani sciiti e sunniti d’Iraq, riunitisi a Copenhagen per iniziativa della stessa Danimarca e della ONG britannica The Foundation for Relief and Reconciliation in the Middle East (FRRME) nel tentativo di mettere fine all’attuale “cultura dell’odio” , hanno pronunciato una fatwa comune contro tutte le violenze commesse contro i cristiani e le altre comunità religiose di minoranza. “Questa fatwa – hanno dichiarato i leader mussulmani, secondo quanto riporta La Croix,- condanna tutte le atrocità contro i cristiani e sottolinea che uccidere è totalmente contrario al Corano”. Gli stessi hanno esortato il governo iracheno a mettere la questione all’ordine del giorno durante la prossima riunione della Lega Araba che si terrà a marzo in Iraq. Alla riunione hanno partecipato anche rappresentanti cristiani.

Franco Virzo

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29 commenti

Giorgio Villella

E le atrocità contro gli indù? E contro gli atei?

Paul Manoni

Se la cantano e se la suonano tra loro….Una sorta di “Prova generale” o “Predellino” della Santa Alleanza tra monoteismi, contro l’Ateismo (baubau) minaccia della società.

peppe

uccidere è totalmente contrario al Corano

Ceeeeeevto, ovviamente 😆

🙄

Barbara

Corano o non Corano, era ora che qualcuno si pronunciasse contro l’incendio del mondo!

Paul Manoni

Per cio’ che ne so io, la Fatwa e’ una condanna piuttosto relativa. Esistono molteplici situazioni in cui vengono emesse Fatwe tra loro discordanti o contrarie l’une con le altre.
Peraltro, queste Fatwe, possono benissimo non venire applicate.
Ipotizzo che questa loro pronuncia, sia l’ennesima operazione di facciata e null’altro. Cristiani, Blasfemi, Apostati, Induisti, Ebrei e via dicendo, continueranno ad essere uccisi e massacrati lo stesso, nonostante questi 8 alti dignitari islamici.

Stefano grassino

Alleanza politica, cioè di comodo. In Europa ci devono vivere e per adesso sono in minoranza.
Sul piano militare si parlerebbe di strategia: abbassare la testa e restare sulla difensiva in attesa dei rinforsi.
Questi arriveranno come ha detto il leader Libico “con le pancie delle nostra donne” ed allora si ricorderanno le vere parole del corano mettendo il libero pensiero in prima fila, seguito dalle religioni diverse dalla loro.

Barbara

Beh, mi sembrava comunque un primo passo contro le teste bacate che si fanno esplodere od ammazzano per la religione. Se poi, come dice Sandra, la fatwa non è neanche ancora stata pronunciata, siamo ancora proprio alla preistoria.

Roberto Grendene

vedo il bicchiere mezzo pieno

solitamente le fatwe le facevano per condannare a morte persone per bene

rimane mezzo vuoto perche’ non vedo condanne per violenze verso non credenti e omosessuali

Sandra

Secondo me la notizia non è riportata correttamente da la Croix. Sul sito della fondazione FRRME si parla dell’incontro e di una comunicato stampa a venire, su altri siti si parla di fatwa come obiettivo dell’incontro di quattro giorni a porte chiuse tra i leader religiosi la cui indentità è segreta per problemi di sicurezza, ma nessuno, almeno mi sembra, riporta la fatwa come risultato conseguito.

FSMosconi

Emmmm… se l’è mai letto il Corano? (ovviamente la domanda può essere rigirata anche verso un cristiano: “te la sei mai letta la Bibbia?”)

Barbara

Il Corano non l’ho mai letto, la Bibbia qualcosa qua e là, è che proprio non mi piace come lettura, deduco che entrambi i libri siano pieni zeppi di contraddizioni e cozzaglie, forse come il pensiero degli uomini, ma per chi li prende come fossero oro colato, immagino che serva comandargli di non uccidere, perché contrario all’insegnamento del profeta, anche se il profeta altrove ha senz’altro detto il contrario.

Paul Manoni

Ti serve davvero la risposta? 😯
(ovviamente in entrambi i casi!)

stefano LI

nel corano sta scritto testualmente “fare violenza contro i credenti nelle religioni profetiche è peccato più grande dell’omicidio” 🙂 non so a chi si rivolgesse lo scrivente ma credo che cristiani ed ebrei siano stati messi al riparo da questa sura 😉 ma anche no a quanto pare, questo per dire quanto sia vano estrapolare qualcosa di logico da un testo scritto 1400 anni fa intriso dei pregiudizi del tempo in cui è stato redatto che dovrebbero renderlo inapplicabile nel contsto di una società moderna ma tant’è le religioni sono l’antitesi della razionalità.

Ciccio

sono contento che qualche leader musulmano si spenda contro le violenze nel mondo contro chi è di religione diversa (sì, hanno incluso solo i cristiani, vero, ma almeno è un primo passo!), però evidentemente questi leader religiosi non hanno studiato bene il loro testo sacro, che li incita alla violenza contro cristiani, ebrei, atei, ecc…

stefano LI

bisogna contestualizzare 😉 come per la bibbia e i vangeli, contestualizzare sempre, metaforizzare ecc.ecc.

FSMosconi

@Stefano LI

(Il fatto che tale articolo sia una mia opera e che te lo abbia segnalato è puramente casuale 😉 )

sauro

Una fatwa contro tutte le violenze commesse nei confronti di chiunque è chiedere troppo vero?

Kaworu

certo.

non puoi mica equiparare dei cani senzaddddio a qualcuno che crede in qualcosa.

i secondi possono essere convertiti, i primi no

MicheleB.

Non sarà certo la cristianità a chiedere all’islam un atto del genere.
Esiste sempre un dio ed uno solo. Per il nome e la forma ci si pole sempre mette d’accordo. Ma tutto il resto è blasfemia e paganesimo. Per non parlare d’altro!

MicheleB.

I monoteisti si dividono in due categorie maggioritarie: qiuelli che si scannano reciprocamente e quelli che si spalleggiano e si danno manforte per spartirsi la torta.
Le altre categorie sono, erano e saranno minoritarie. Timeo danaos et dona ferentes.

sauro

@ MicheleB
Ma se esiste un solo dio,perchè esistono così tante religioni e così tanti invasati pronti a scannarsi per queste?

MicheleB.

Bella domanda! Io mi sono risposto così: di dei non ce ne è neanche uno, ne sdi spiriti, folletti o centauri (solo troll 🙂 ), ma di profeti e di idioti pronti a seguirli ce ne sono sempre in abbondanza. Basta veramente poco per fondare un nuovo culto. Le religioni nascono e crescono con i soliti meccanismi delle ideologie totalitarie. Fra scientology ed il nazismo vi sono molte dinamiche comuni. Spero di essere troppo pessimista.

Massimo

“[…] e sottolinea che uccidere è totalmente contrario al Corano”

Una base comune, le religioni abramitiche ce l’hanno senz’altro: la facilità con cui riescono a selezionare i dati della realtà in un modo che solo la credenza in un altro mondo riesce a consentire. Questo mondo, infatti, prova in ogno moaniera a mettere in evidenza gli aspetti che lo caratterizzano senza destare in loro troppo interesse. Non sembra infatti che un discorso come quello riportato tenga troppo in conto concetti come “pena di morte” (soprattutto nella variante “per devianza rispetto al Corano – o a una sua ‘particolare’ lettura) e “guerra santa”.
Il bello (?) è che – ed è l’aspetto più inquietante – molti degli individui che sostengono roba del genere sono spesso, con ogni probabilità, “in buona fede”.

Roba… dell’altro mondo (davvero!)

Near

Noto “con piacere” che si condannano solo le intolleranze contro i pensieri religiosi. I non credenti pertanto possono pure continuare ad essere discriminati e massacrati nel silenzio e nell’indifferenza di tutti (quasi).

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