All’Assessore regionale del Veneto
Elena Donazzan
e p.c. Ai Consiglieri regionali
e ai Dirigenti scolastici
Egregia Assessore,
l’iniziativa promossa dal presidente Luca Zaia, e che Ella si appresta a realizzare, di regalare una copia della Bibbia a tutti gli alunni della scuola primaria del Veneto, ci sembra un’idea didatticamente poco felice.
L’edizione integrale della Bibbia è una lettura difficilmente comprensibile e sicuramente noiosa per bambini di quell’età. Un genitore minimamente acculturato, dopo averla letta attentamente, non inciterebbe un figlio di 6/10 anni a leggere la Bibbia.
Siamo facili profeti nel prevedere che i dirigenti scolastici destinatari della Sua lettera in data 15/12/2010, se intelligenti e professionalmente preparati, avranno difficoltà a risponderLe positivamente. Siamo altresì convinti che l’iniziativa del presidente Zaia sia illegittima: un ente pubblico non può condurre propaganda religiosa distribuendo testi confessionali, tanto meno nella scuola pubblica.
Comunque, nel caso in cui ciò avvenisse, siamo certi che Ella provvederà a far pervenire ai pargoli un’edizione della Bibbia che abbia un apparato di note tale da chiarire qualsiasi dubbio, incertezza e lacuna dei potenziali lettori.
In particolare, un suggerimento ci permettiamo di darLe. Considerato che la scuola primaria ha indubbiamente per suo fine la formazione dell’uomo e del cittadino nel quadro dei principi affermati dalla Costituzione della Repubblica, ispirandosi altresì alle dichiarazioni internazionali dei diritti dell’uomo e del fanciullo, riteniamo opportuno che siano evidenziati quei passi della Bibbia che contrastano con la Costituzione e con la Dichiarazione Universale dei diritti umani. E’ chiaro che nella Repubblica italiana, Veneto compreso, nel caso di un contrasto tra un precetto, un suggerimento, un episodio esemplificativo della Bibbia ed un qualche articolo della Costituzione o della Dichiarazione, la prevalenza deve essere data a quest’ultimo. I passi della Bibbia che contengono un tale contrasto sono innumerevoli. Ci limitiamo a riportare, in calce alla presente, 15 brani del Nuovo Testamento (NT) e 15 dell’Antico Testamento (AT) in evidente contrasto con articoli della Costituzione.
Distinti saluti.
Verona, 16 gennaio 2011
Circolo UAAR di Verona
Il coordinatore Silvio Manzati
“riteniamo opportuno che siano evidenziati quei i passi della Bibbia che contrastano con la Costituzione e con la Dichiarazione Universale dei diritti umani”
ottima iniziativa!
bravi all’UAAR di Verona.
ora sarebbe opportuno riuscire a far rimbalzare il più possibile il contenuto di questa lettera sui mezzi d’informazione.
Che schifo.
Una bellissima lettera che dovrebbe essere mandata a tutte le scuole interessate del Veneto e di altre in tutt’italia ugualmente presenziate da insegnanti e presidi catto-talebani.
Ipotesi:
-Non rispondono
-Non rispondono
-Non rispondono
Secondo voi qual’è la più probabile? 🙁
Mi piacerebbe leggere i brani in conflitto con la Costituzione riportati nella lettera.
Guarda, li trovi già quì
http://www.utopia.it/
alla sezione “La Bibbia in Tribunale”…
Quasi tutto l’Antico Testamento è in conflitto con la Costituzione.
Uno episodio a caso e tra i più famosi: Dio chiede ad Abramo di immolare il suo figlio Isacco e solo dopo si accontenta di un animale.
Fantozzi direbbe “Come è umano, lei…”
Lo abbiamo sentito fin da piccoli e ci sembra quasi normale (almeno per gli atei wx cattolici come me), ma è qualcosa di una crudeltà insensata.
Vogliamo poi parlare del più grande genocidio del genere umano avvenuto con il diluvio universale per cause mai chiarite veramente? L’unica consolazione è che tale diluvio, in realtà, non è mai avvenuto realmente.
Una cosa al cui confronto Hitler e Stalin sono dilettanti allo sbaraglio.
Poi la distruzione di Sodoma e Gomorra.
Le piaghe d’Egitto.
e siamo solo all’inizio…
“le piaghe d’egitto….”
in cui tra l’altro dio ammazza tutti glii innocenti primogeniti del regno per punire una decisione del faraone (tra l’altro pure legittima, secondo la legge del tempo, che consentiva la schiavitù, legge che dio stesso in suguito ha mostrato di approvare anche per le sue genti)
inviti a lapidare gli infedeli, incitamento alla schiavitù, punizione delle colpe (morali) di uno tramite lo sterminio (e spesso lo stupro) dei parenti, ordine di effetturae un genoicidio 8specificando di ammazzare anche donne, bambini e pure le bestie allevate e da compagnia) di un’intero popolo, invito alla distruzione dell’intera eredità culturale, storica ed artistica (tutti i templi e gli oggetti sacri) dei popoli conquistati…….
@nightshade
in effetti è quello che la chiesa cattolica ha messo in pratica per 1700 anni
eh insomma, proprio buono questo dio!
a proposito delle piaghe d’egitto…nel libro di religione del primo biennio della scuola primaria, i bambini sono invitati a fare un divertentissimo esercizio: sono rappresentate 4 piaghe a mò di cartoni animati( zanzare, rane, morte del bestiame, malattia della pelle) e gli alunni devono abbinarele ai numeri corrispondenti delle lista intera delle 10 piaghe.. Viene inoltre spiegato che “la più terribile fu l’ultima:la morte di tutti i figli primogeniti, compreso quello del faraone” (paola amighetti, il germoglio, theorema libri). In un piccolo riquadro esodo11,1 ” Il signore disse a mosè-ancora una piaga manderò contro il faraone…;dopo egli vi lascerà partire da qui…” CI CREDO!
Con i legaioli non c’è dialogo praticabile, perchè non sanno neanche cosa significhi dialogare.
Credo più nel tentativo di informare i cittadini e, dove possibile, nei ricorsi giudiziari. Questi amministratori “padani” sono dei bruti subnormali, tanto arroganti ed aggressivi quanto ignoranti ed orgogliosi di esserlo, profondamente anticulturali ed antidemocratici, che hanno 2 soli punti fermi: l’odio dell’altro e l’evasione fiscale. Questo inaspettato fervore religioso che dimostrano negli ultimissimi anni è solo un rinforzo alla barricata contro la presunta invasione straniera di cui blaterano da sempre. In verità di cristiano hanno solo l’odio per gli “infedeli”, cioè (nella loro ottica ignorante) gli immigrati; se incontrano un arabo di fede cristiana subiscono un corto circuito neuronico.
pubblicare anche i brani che sono in contrasto con la costituzione no? 🙂
Grazie Silvio, a nome di tutta l’Italia che vuol crescere i propri figli in seno alla Laicità. 😉
ma roba da pazzi.intanto nelle scuole manca tutto,anche la carta igienica.roba da pazzi.
forse è un modo indiretto per fornirgliela
@kaworu
non ho scritto la stessa cosa perché sono pudico
Io avevo pensato la stessa cosa circa la vostra lettera.
🙂
ma quella non viene distribuita a tutti i bambini, e soprattutto non è certo così spessa 😉
Tu pensi? 😯
grande Verona!!! plaudo 🙂
siamo anche consapevoli, però, che del contenuto di quel libro ai politici baciapile non frega niente, dell’educazione dei pargoli ancor meno, frega pittosto avere il consenso delle gerarchie e degli altri baciapile per lo scambio di favori, l’antico do ut des, la realtà è molto più prosaica di ciò che vorrebbero farci credere 🙁
beh questo è palese
Bravi.
Sicuri che capiscano ciò di cui parlate?
Ma al primo annuncio di quella distribuzione di Bibbie alcuni di noi non avevano commentato “Bene, così i bambini, se leggono le atrocità che combinavano gli Ebrei nell’A.T., saranno molto contrariati quando verrà detto loro “Dio voleva questo” e forse inizieranno a prendere la distanza dalla religione?”
Il governatore e l’assessore avranno letto questo brano: Giudici 9,6-15? Probabilmente no, altrimenti prima di distribuire ai loro potenziali elettori il libro che lo contiene ci avrebbero pensato due volte. Ma forse sono ancora in tempo a ritirarle.
Non hanno letto ne quello, ne tutti gli altri 31.000 circa contenuti nella bibbia. Se li avessero letti non proporrebbero di certo un simile libro ai bambini. Bisognerebbe che sulla copertina della bibbia da distribuire nelle scuole ci fosse stampigliata la ben nota avvertenza…
ATTENZIONE: questa è un’opera di finzione. NON PRENDERLA alla lettera.
Contiene versetti che descrivono o sostengono: omicidio, suicidio, incesto, bestialità, sadomasochismo, attività sessuale in contesti violenti, violenza morbosa, … vendetta, attacco delle figure autoritarie, illegalità, violazioni dei diritti umani e atrocità verso uomini e animali.
L’esposizione ai contenuti per un periodo di tempo prolungato o durante il periodo di formazione nei bambini, può causare calo delle capacità cognitive e del ragionamento obiettivo, disturbi patologici, odio, bigottismo, violenza, fanatismo, e in casi estremi causare visioni, deliri e allucinazioni, omicidio e genocidio.
Me la immagino una bambina di 6 o 7 anni che legge il brano di 1-Timoteo 2,11-12 [NT]
La donna impari in silenzio, con tutta sottomissione. Non concedo a nessuna donna di insegnare, né di dettare legge all’uomo; piuttosto se ne stia in atteggiamento tranquillo.
e dopo guarda perplessa la sua maestra di religione. 🙂
trovo l’iniziativa di zaia e compagnia sconcertante ! – donare un libro aberrante come la bibbia ai bambini della scuola primaria dovrebbe essere impedito. A pere mio l’UAAR dovrebbe attivarsi in tutti i modi per impedire questa mostruosità !
i miei figli non fanno irc, ma i libri glieli danno lo stesso: all’inizio pensavo di restituirli, poi ho deciso di tenerli: li usiamo insieme ad altri quando facciamo etica e storia delle religioni, analizzandoli in modo critico, e spontaneamente i miei bambini (che non sono stupidi) quando si sentono liberi di pensare ( free thinking) pongo quelle domande che a scuola o a chetechismo i loro compagni non hanno il coraggio di porre. Di fronte ad un libro che ti dice che dio è amore per 3/4 delle pagine cosa potranno pensare quando se ne esce fuori che “dio disse a mosè- ancora una piaga manderò contro il faraone e l’egitto, dopo egli vi lascerà partire…” (esodo 11,1)