Non è una prima assoluta, ma è la prima volta che la Cassazione si esprime in modo così netto. Il continuo aumento di sentenze di nullità matrimoniale pronunciate dai tribunali ecclesiastici e dalla Rota Romana ha spinto la Suprema Corte non solo a non ratificare (evento comunque molto raro) un verdetto di nullità, ma anche a stabilire che, quando riguardano matrimoni di lunga durata, non devono essere automaticamente recepite anche dall’ordinamento civile. Il caso in questione riguardava una sentenza di nullità per assenza di figli pronunciata dalla Rota Romana trascurando il fatto che la convivenza coniugale fosse durata vent’anni.
Raffaele Carcano
Spero ce ne siano altri di “NO”.
Possibile trovare le scappatoie a pagamento per far finta che un matrimonio non sia mai stato contratto?
non so che effetto giuridico potrebbe avere ma il matrimonio concordataria in Italia viene gestita dalla CCAR quindi fin che il concordato fra lo stato e la CCAR ha valore come fai a annullare la decisione della sacra rota? se permetti alla CCAR di gestire il matrimonio concordatario che senso ha di non considerare valido il suo annullamento? Lasciamo il caso dei furbi ma in un vero caso di matrimonio concordatario da annullare che facciamo?? bisogna chiamare in causa sempre la cassazione??? gli altri tribunali civile potrebbe farlo??? al mio parere qua deve intervenire il legislatore ed eliminare l’anomalia dei due matrimoni altrimenti ci sara un ping pong fra scara rota e tribunali civili con dispendio di soldi e altro
spero in una raffica di no al vaticano, anticostituzionale per propria natura monarchica assolutista, e che va a strigliare i politici che già si sono mostrati molto propensi ad assecondare le politiche vaticane sulla famiglia.
E che diamnine, adesso è ora ch si dica sempre basta a questa farsa da parte del vaticano.
……..In pratica, dopo tanti anni, per mettere fine alla vita a due bisogna intraprendere la strada della separazione civile, senza cercare la scorciatoia della nullità, che mette al riparo dal dover pagare l’assegno di mantenimento alla ex ma viola i principi del nostro ordinamento. (Ansa)
Il Vaticano non sa che la sacra rota serve solo a questo scopo?
(domanda retorica)
Si…Ma se ne fregano altamente del mantenimento dei bambini. A loro interessa la vita solo dal concepimento alla nascita, e quando si tratta di una vita alimentata forzatamente attaccata ai peggio macchinari di tortura. 😉
Alt! Errore! Al “mantenimento” dei bambini ci pensano loro, eccome, in collegio dai gesuiti. (non so come si fanno le faccette, ma strizza l’pcchio)
si fanno con le emoticon (cioè combinazioni di simboli e punteggiatura che assomiglierebbero a delle facce. quando fai un’emoticon, nel post compare la faccetta corrispondente). ad esempio la strizzata d’occhio si fà così ; ), ma senza lo spazio in mezzo.
gli annullamenti della sacra rota non dovrebbero mai essere recepiti se i motivi dell’annullamento sono diversi da quelli previsti dal codice civile
comunque mai fare il matrimonio concordatario
è meglio farli sempre separati eventualmente, cioè prima il matrimonio civile e poi quello religioso, così anche se viene annullato quello religioso quello civile e le sue tutele restano in vigore
se poi si fa a meno di quello religioso e si evita di versare oboli è ancora meglio 🙂
Quotone per l’ultima frase! 😉
Mia zia ha fatto solo quello civile ed è felice così. Sua madre fece fuoco e fiamme ma poi si dovette adeguare.
Io taglio la testa al toro ed evito anche quel fastidio.
Bisogna formulare e rimarcare la differenza di atteggiamento della CCAR, nell’ annullare un matrimonio e nell’annullare un battesimo.
Nel primo caso, e’ sempre piu’ facile.
Nel secondo, osteggiano la cosa fino all’indicibile.
Ma non sono entrambi riti religiosi???…Se e’ così semplice annuallare un matrimonio voluto a tutti gli effetti dalle parti, perche’ e’ così difficile annulare un battesimo, peraltro non voluto dal soggetto/oggetto che lo riceve!?
Straquoto.
Stavo per dire la stessa cosa. Da notare che tra i motivi che prevedono l’annullamento del matrimonio c’è l’età (o si è maggiorenni o almeno sedicenni autorizzati dal giudice, altrimenti… picche).
Il battesimo invece viene subito -neanche fatto, subito- a meno di un anno…
Mi sembra equo.
Questa la so: dipende dal fatto che il matrimonio richiede la volontà esplicita dei due coniugi di sposarsi, essendo un contratto tra loro. Perciò se manca la volontà, non c’è neppure il contratto.
Tutto sta a verificare se davvero questa volontà mancava al momento della stipula o è sopravvenuta dopo.
Curioso che uno ci metta 30 anni per accorgersi che al momento della stipula l’altro contraente aveva una riserva mentale.
@ Paul Manoni (“Ma non sono entrambi riti religiosi???…Se e’ così semplice annuallare un matrimonio voluto a tutti gli effetti dalle parti, perche’ e’ così difficile annulare un battesimo, peraltro non voluto dal soggetto/oggetto che lo riceve!?”):
La differenza sta forse nel fatto che con l’annullamento di un matrimonio la chiesa guadagna dei soldi, mentre con l’annullamento di un battesimo ce ne può perdere?
Sicuramente. Ma il problema restano le conseguenze a livello giuridico.
D’accordo sul fatto che l’atteggimaneto della CCA(in salsa)R sia rivolto alla pecunia, ma le conseguenze in un tribunale chiamato ad esprimersi in una questione di annullamento di riti religiosi dovrebbero essere le stesse. Mi spiego meglio.
Se per l’annullamento di un battesimo, abbiamo ottenuto a livello legale, un semplice riconoscimento del garante della privacy, che soddisfa ma non completamente chi chiede l’annullamento totale del rito in quanto non voluto liberamente, per il matrimonio, mi pare che la parte che desidera l’annullamento sia abbondantemente soddisfatto dai tribunali.
C’e’ un forte squilibrio da parte delle Corti e dei tribunali sulle interpretazioni, no!?
Oltretutto in una Repubblica laica, ci si aspetta che i tribunali siano un tantinello piu’ inflessibili nella tutela dei cittadini, che sono prima di tutto persone, e poi eventualmente fedeli se lo vogliono. 😉
straquoto 😉
Il matrimonio concordatario nemmeno dovrebbe esistere.
Dovrebbero esistere matrimonio civile e cattolico, da celebrarsi e da annullarsi ognuno indipendentemente dall’altro.
mi sembra molto molto giusto.
Ma ci mancherebbe altro! le motivazioni sacramentali (del Vaticano) per l’annullamento di un matrimonio e quello giuridiche (dell’Italia) sono completamente diverse: com’è solo lontanamente possibile immaginare un’accettazione automatica dell’annullamento.
Ottima notizia, mi sembra logico dovrebbero essere dichiarate tutte anticostituzionali.
Quindi il battesimo dovrebbe essere nullo IPSO FACTO, se un vizio di volontà o di riserva mentale (cioè, una bugia) rende “nullo” un matrimonio tra due persone maggiorenni e normodotate mentalmente.
Ma questo i cattofessi non lo capiranno mai. I preti gli hanno fulminato quella parte di cervello che serve a mettere in relazione fatti e circostanze.
La prova del nove di quanto falso sia il baraccone della Sacra Rota è il divorzio di Cossiga: una farsa patetica a uso e consumo dell’interessato e degli idolatri par suo.
no, oh! Il battesimo imprime il carattere!!!
qualunque sciamanica idiozia significhi… volevo dirlo prima che arrivasse il solito Enrico a farlo notare 😀
… il divorzio di Cossiga?
Mai sentito.
il Kossiga qualche anno prima di morire si è fatto annullare il matrimonio dalla sacra rota , nonostante ci fossero dei figli e circa 30 anni di matrimonio.:@
Separazione 1993, divorzio 1998. Nel 2007, dopo sette anni di istruttoria, arriva l’annullamento della sacra rota.
Intervista del 2008, domanda su Berlusconi:
Quando incontrò per la prima volta Berlusconi? Che cosa pensa davvero di lui, come uomo e come politico?
«Era il 1974, io ero da poco ministro. (…) Non ho mai votato per Berlusconi, ma da allora siamo stati sempre amici, e sarò testimone al matrimonio di sua figlia Barbara…».
Ci sono accuse più recenti.
«Non facciamo i moralisti. Il premier britannico Wilson fece nominare contessa da Elisabetta la sua amante e capo di gabinetto. Noi galantuomini stiamo con la Pompadour. Quindi, stiamo con la Carfagna ».
Quando fu eletto presidente la moglie non gli fece nemmeno i complimenti, cosi’ disse Cossiga, e pare che rientrando a casa trovo’ le luci tutte spente. Disse che la moglie era una donna intransigente. Pare che la chiamassero Cerva d’Italia…
Lupi lo ha definito “un esempio del cattolicesimo in politica”. Il figlio Giuseppe è sottosegretario alla Difesa nel governo Berlusconi.
Io sono aduso a chiamare col nome vero le cose che voi chiamate con quello di comodo:
“annullamento” = divorzio cattolico
Alla Sacra Trottola vorrei chiedere se i figli di Kossiga sono bast.ardi ora o anche prima, oppure se lo sono stati sempre visto che il matrimonio “non è mai esistito”.
Almeno ai tempi di Alessandro VI e di Marozia c’era il motivo del “matrimonio mai consumato”, oggi vedo che la casistica è aumentata un tanto al chilo.
Allora, ho capito bene? Dopo vent’anni di matrimonio la sacra r(u)ota fa scattare il divorzio cattolico. Risposta concordataria della Cassazione: il vostro divorzio benedetto da dio non vale niente e quindi dovete rimanere sposati.
Se la commedia è così, mi viene da ridere.
è tutto per proteggere la famiglia vera doc, ovviamente.
Non fatevi troppe illusioni sulle reali motivazioni della cassazione:probabilmente i suoi
illustri membri ci tengono ogni tanto a far capire alla Curia di non credere di poter fare sempre i suoi comodi porcini,come del resto ogni tanto gli conviene farlo capire anche a certi laici.
La Cassazione non accetta ordini.
Accetta soltanto proposte di collaborazione (ben remunerate !).
Un annullamento di matrimonio per mancanza di prole in uno stato veramente laico e di diritto non dovrebbe mai accadere. In un paese normale queste cose sarebbero già impedite per legge, senza bisongo dell’intervento addirittura della corte suprema.
Non è la mancanza di prole il problema.
Quindi l’Italia è uno stato veramente laico e di diritto.
Che soddisfazione! 🙂
Però mi sembra giusto l’annullamento se uno dei coniugi nasconde all’altro prima delle nozze la propria contrarietà ad avere figli, e la esplicita solo dopo. In un caso del genere il consenso sarebbe viziato perchè estorto con l’inganno.
Infatti, per questo c’è il DIVORZIO 🙂
Con lo stesso ragionamento, i battesimi dovrebbero essere NULLI ipso facto, perchè manca totalmente la volontà della parte interessata.
Delle bubbole cervellotiche della Chiesa per “annullare” un matrimonio (cioè, divorzio cattolico) allo Stato non dovrebbe importare un fico secco.
Mi sembra veramente il minimo. La religione SI CREDE al di sopra della legge, ma si sbaglia di grosso. La sacra rota faccia quello che vuole, ma uno stato civile deve comportarsi da tale.
(Mi sembra già di sentire i soliti clericali urlare alla persecuzione, al complotto laicista e relativista…) U_U’
la persecuzione dei cristiani!!!
Be’, almeno questo…
Mah pare che negli ultimi anni la Sacra rota stia diventando una sacra trottola visto l’aumento esponenziale dei processi di annullamento, basta pagare e ci si rifà la verginità.
Il guaio è che stato e chiesa sono un tragico doppione, e con regole diverse fra l’uno e l’altro: fra lo stato e la chiesa uno è dunque di troppo, e questo non è lo stato.
In Francia, il matrimonio religioso è possibile, ma non ha alcun valore legale dal 1791. Nonostante questo, una pratica ancora comune.
L’articolo 433-21 del codice penale punisce con sei mesi di reclusione ed una multa di 7500 euro il ministro della religione che officia una cerimonia religiosa di matrimonio (qualunque culto), senza aver ricevuto in precedenza l’atto Matrimonio dall’ufficiale di stato civile.
Non mi sembra giusto che la legge vieti alla religione di fare il matrimonio se prima non c’è stato il matrimonio civile. Sarebbe meglio che matrimonio civile e religioso si ignorassero a vicenda.
ma la formula del loro matrimonio non dice fino a che morte non visepari ?
Salvo “contestualizzazione” e pagamento dell’apposita tassaaooopss… offerta!
E’ dai tempi della pornocrazia di Papa Alessandro VI che sull'”annullamento” ci marciano e guadagnano, e non hanno mai smesso.
Ma sarebbe da farla finita con i riconoscimenti e basta… visto che loro non recepiscono più il diritto europeo.