Nucara (PRI): “il Vaticano si occupi della pedofilia”

Il segretario repubblicano Francesco Nucara ha dichiarato che, “con il dovuto rispetto per le alte cariche dello Stato della Chiesa, che si dichiarano preoccupate per le leggi e per la morale italiane”, il partito ritiene che “farebbero bene a occuparsi in primis dei casi di pedofilia all’interno delle loro comunità. Casi confessati e quindi più diseducativi delle ipotesi di reato contestate all’Italia”. L’esponente PRI, partito che fa parte della maggioranza di governo, ha aggiunto che, “anche se non sembrerebbe, la giustizia italiana ha tre gradi di giudizio ed è presto per parlare di leggi violate da parte del presidente del Consiglio. Per il momento si ha solo la certezza di violazioni da parte del Vaticano sul pagamento dell’Ici, oltre ai conti mai saldati all’Acea”.

Raffaele Carcano

Archiviato in: Generale, Notizie

105 commenti

vecchio laico

“””L’esponente PRI, partito che fa parte della maggioranza di governo, ha aggiunto che, “anche se non sembrerebbe, la giustizia italiana ha tre gradi di giudizio ed è presto per parlare di leggi violate da parte del presidente del Consiglio. Per il momento si ha solo la certezza di violazioni da parte del Vaticano sul pagamento dell’Ici, oltre ai conti mai saldati all’Acea”.”””

Non illuderti!

Francesco Nucara è in politica da sempre e restando vera la sua critica alla Chiesa, è uno che ha votato tutte le leggi di Berlusconi e che oggi viene mandato a sviare l’attenzione del pubblico dai casini del suo Capo.

Markus

Ma decisamente… poi dopo tutto il male che dice delle leggi europee e il rifiuto di riconoscere automaticamente il diritto europe e italiano … bella sberla ha preso dalla cassazione che ritiene contrarie all’ordine pubblico le sentenze di scioglimento fatte per riserve morali…

POPPER

NON CI POSSO CREDERE! direbbe Aldo, del trio Giovanni e Giacomo, Nucara ha presente che un uscita del genere mette a rischio l’appoggio del papa a Berlusconi?

La CEI comunque avrebbe appoggiato il cavallilere, l’avremmo dato per scontato, ma adesso, Nucara ha girato il coltello nella piaga, certo, non posso che concordare con lui, ma è solo una esigua % nella maggioranza.

Ciccio

scommettiamo che la sua poltrona salterà presto se qualche prelato controbatterà? 😉

c.j.

Nucara (PRI): “il Vaticano si occupi della pedofilia”

Ma il Vaticano certo che si occupa della pedofilia… …ne è il maggior promotore!!!

Diocleziano

Dovrebbero essere inquisiti dall’Antitrust per posizione dominante… 😉

B'Rat

Naturalmente tutti qua saranno più che certi che non se ne sta occupando, da eccelsi vaticanisti….

Sveglia figlioli, sembrate voi le pecore belanti indottrinate!
Ok, accettiamo il vostro punto di vista, la Chiesa è un’organizzazione malefica che con intrighi d’ogni sorta è rimasta in piedi per 2000 anni. Si scopre che a causa della sua trascuratezza nel sorvegliare i sacerdoti (o nel tacere i testimoni) è sorto uno scandalo pedofilia e cosa fa? Niente, continua come se niente fosse. Ma siamo scemi? Se davvero è un’organizzazione malvagia con una voglia matta di restare in piedi farà di tutto per mostrare che quelle cose sono successe quasi per caso e che adesso ha capito l’errore, è brava gente che ora si occupa come deve di punire i pedofili e collaborare con le autorità. (e si sa che in questi tempi non è possibile ingannare i media) Possono ben farlo per continuare a lucrare sulle coscienze, tanto il loro scopo non è certo la promozione della pedofilia.

Il ché per inciso è quello che succede anche se pensi che tutto sommato sia perlopiù gente convinta e per bene. E quello che è successo (si pensi sollo che è almeno dal 2003 che per mezzo di Ratzinger, che da poco aveva avocato alla Congregazione della Dottrina della Fede la competenza sui casi di pedofilia, alle diocesi è stato espressamente indicato di far sì che le accuse vengano riferite anche alla giustizia ordinaria).

POPPER

La ccar sta sfrattando delle “FAMIGLIE CRISTIANE” dai territori di pascolo che si rifanno al Capitolo di san Pietro e Striscia la Notizia lo ha messo in evidenza che il vaticano non vuole ricverli mentre adesso sono costretti a prendere un avvocato per far rispettare la porpria dignità e lavoro.

Questi sono fatti gravissimi, che contraddicono il vangelo, visto che la tua chiesa parla di difendere la famiglia naturale.

POPPER

Che probabilmente han ragione anche i testimoni di geova, la ccar è apostata fin dalla prima simulazione di Pietro contestatagli in Galati dal suo collega Saulo di Tarso, da allora il cristiane3simo si è trasformato in ambizione politica ed egemonia economica, ricatt, discriminazioni, eccidi di massa, gierre sante, righi, inquisizioni, appogigo delle peggiori dittature, vessazione dei fedeli e dei cittadini dell’impero e poi fino ad oggi anche con vari sfratti a danno di famiglie e persone anzine (propaganda fide e Capotolo di s.Pietro), pedofilia, riciclaggio dei soldi, sfruttamento della prostituzione, ecc…ecc…..

Tutta la storia della ccar è il contrario del Vangelo, tutto il contrario del messagio del vostro cristo, tutto il contrario dei valori della civiltà laica che ha una costituzione e che deve garantire la libertà religiosa e dalla relgione.

La CCAR è il contrario di come dovrebbe essere una coscietà civile rispettosa dei diritti del cittadino e dell’extracomunitario.

La CCAR è ipocrita per suoproprio peccato originale e da cui non si è ancora redenta, disprezzo la politica del vaticano e il suo moralismo opportunista e cerchiobottista.

B'Rat

Si, ok, ma il mio commento è appunto:
Posto che la Chiesa cattolica sia malvagia e tutto (e detto ciò i tuoi commenti non hanno più utilità), invece di continuare a parlare convinti di cose che sono tutt’altro che certe (che essa al giorno d’oggi non si occupi per nulla della pedofilia al proprio interno), non vi conviene essere più realistici e accettare che siffatta organizzazionee cattivissima (e in piedi da 2000 anni) sia ben disposta a collabarore sulla lotta alla pedofilia per restare in piedi?

Poi certo che si può discutere se sia malvagia o meno, ma so che è una questione lunghissima (perchè ti potrei rispondere tante cose e tu tante altre e bla bla bla)

Southsun

Il problema è che Ratzinger è rimasto 20 anni all’ex-Sant’Uffizio, partorendo documenti – avallati dal suo capo GP II alias Wojtyla – che son serviti all’occultamento dei casi e al trasferimento dei rei in altre diocesi, estendendo l’orrore a macchia d’olio.

Guarda caso, Ratzinger ha agito in direzione contraria SOLO DOPO che lo scandalo scoppiò in tutto il mondo e non poteva essere messo a tacere.

Il Card. Hoyos ha detto – e scritto – tutto quello che c’era da dire.

Lo ripeterò fino alla nausea: basta leggere il caso del pedofilo Don Marco Dessì e mettere in relazione date, dati e fatti per dare un nome ai capibastone nella copertura di questa mostruosità mondiale: Ratzinger & Wojtyla.

B'Rat

Accidenti, ho beccato uno informato!

Cioè, no. Proprio no.
La competenza sulla pedofilia è della Dottrina della Fede solo dal 2001, con il tanto (ingiustamente) vituperato De Delictis Gravioribus. Come facesse Ratzinger a lavorarci sopra da 20 quindi è mistero. Precedentemente la competenza stava alle singole diocesi, e infatti il problema è che tutto dipendeva da quanto era onesto il vescovo (sul sito BishopAccountability, sito americano che si occupa di favorire la responsabilità giudiziaria dei vescovi, accanto alla lista dei peggiori 10 vescovi Usa sulla Pedofilia c’era quella dei migliori 10).
Per inciso, il De Delictis Gravioribus (il primo documento vaticano che si occupi diffusamente della pedofilia) è del 2001, mentre lo scandalo scoppia nel 2002.
Hoyos, poi, è della Congregazione del Clero, perlappunto distinta dalla Dottrina della Fede.

Il mostruoso caso Don Dessì?
http://www.unionesarda.it/Articoli/Articolo/172776

stefano LI

io so di essermi tolto le fette di prosciutto dagli occhi, caro b’rat, all’età di 10 anni (era il 1981) quando un prete ci provò con me 🙁 facevo la comunione pensa un po’ e quell’episodio mi ha aperto gli occhi su cosa siano davvero i preti e la chiesa.
buona serata.

Southsun

@ B’Rat.

Uno: informati MEGLIO sul caso Don Dessì:

http://edicola.unionesarda.it/Articolo.aspx?Data=20070603&Categ=2&Voce=1&IdArticolo=2129090

Due: impara a LEGGERE e a mettere in relazione DATE e FATTI. Scoprirai che su Dessì il Vaticano sapeva TUTTO dal 1991 e non fece NULLA fino al 2006. Chi lo dice? Gianluca Calabrese, il dentista che scoprì i verminai a Chinandega e Roma, testimone-chiave al processo.

Tre: Ratzinger è stato all’ex-Sant’Uffizio dal 1981 al 2005: 24 ANNI. Vuoi che non sapesse di Dessì o credi che pettinasse bambole tutto il giorno?

Quattro: i documenti firmati da Ratzinger e Wojtyla sono serviti NEI FATTI ad avallare la protezione ai preti pedofili. Leggiti quando detto e scritto dal cardinale Hoyos, circa l’entusiastica letterina a Wojtyla.

Non importa NIENTE che egli sia della Congregazione del Clero: la sua lettera fa riferimento all’allora in voga modus operandi sui preti pedofili, avallato da Wojtyla & Ratzinger.

Cinque: le felicitazioni dell’ex-arcivescovo di Bruges (dimessosi per pedofilia) a un suo “collega” condannato a 30 anni mettono il sigillo d’infamia a tutto questo letamaio cattolico:

http://www.lesoir.be/actualite/belgique/2011-01-04/mgr-vangheluwe-aurait-felicite-un-pedophile-libere-de-prison-812158.php

http://www.uaar.it/news/2011/01/05/chiesa-belga-profonda-crisi/

Sei: i “consigli” del PRIMATE belga Dannieels, che in una telefonata alla VITTIMA “copre” il sedere proprio dell’arcivescovo pedofilo:

http://www.uaar.it/news/2010/08/29/belgio-pedofilia-registrazione-telefonica-proverebbe-copertura-del-card-danneels/

B'Rat

Quello che ti è successo certo è parecchio brutto e ti dico che il mio primo pensiero è che spero che quel prete sia stato denunciato e rimosso, assieme alla paura che ciò non sia successo e che abbia fatto successivamente danni gravissimi. So benissimo che ci sono stati errori incredibilmente gravi; nella mia parrocchia si è fatto un incontro sulla situazione pedofilia e lo ho preparato io. Ma un caso non è statistica: la tua reazione è umanamente comprensibile ma irrazionale, finchè si basa su questo e non su uno studio scientifico (che per ora, purtroppo, non c’è) della questione. Lo stesso ragionamento potrebbe fare per tantissime altre categorie.

Southsun

Ancora a B’Rat:

il mio lungo commento è in moderazione, in attesa che lo sblocchino ti smonto in due parole quanto da te detto:

Di Don Dessì il Vaticano sapeva dal 1991, circostanza acclarata. Fu beccato nel 2006 da un dentista laico, non certo dalle indagini di Ratzinger (che, come tu dici, s’interesserebbe di pedofilia solo dal 2001).

Nel 1997 dal Vaticano parte una lettera segreta per proibire ai vescovi irlandesi di NON denunciare i preti pedofili alla Magistratura civile.

Ratzinger è stato Prefetto dell’ex-Sant’Uffizio per 24 anni. Per non saperne nulla di tutto questo verminaio, doveva averli passati in clausura dicendo preghiere.

Leggiti l’altro commento quando lo sbloccano e leccati le dita.

Barbara

@ B’Rat
Ma che dolce personcina che devi essere con quella tua risposta a Stefano. Non fai altro che confermare che della vita dei bambini non ve ne importa assolutamente niente. Del resto con quel nick che ci si poteva aspettare?!

B'Rat

@Southsun
Il Vaticano sapeva dal ’91 è vago. E la dizione corretta sarebbe: “Un qualche funzionario del Vaticano sapeva dal ’91”. Il qualche funzionario con ogni probabilità non era della Doctrina Fidei; presumibilmente della Congregazione del Clero (attimo, quale era il cardinale di stanza là? Quale è il cardinale che anche da parte cattolica molti strozzerebbero al riguardo?). E non credo che per riderne assieme andassero a parlarne al prefetto della Dottrina della Fede (non erano loro quelli della segretezza?).
Già, cosa mai doveva fare il Prefetto della Congregazione della DOTTRINA della FEDE se non occuparsi tutto il giorno di casi di pedofilia? Non so, forse lavorare sul catechismo della Chiesa Cattolica e altri documenti di dottrina?
Io i documentio me li sono letti, e, mi sia concesso, di diritto canonico è probabile che ne sappia abbastanza. Nei documenti di GP II e Ratzinger non c’è niente che aiuti a coprile i casi pedofili, anzi, nel De Delictis Gravioribus il contrario (tant’è che è quello il punto di svolta). Ti sfido a dimostrare il contrario. Fra l’altro va notato che Ratzinger di qualche caso di pedofilia se ne è dovuto occupare: questo perchè il Crimen Sollicitationis stabiliva che la competenza sul crimine della sollecitazione (sfruttare la confessione per influenzare una persona) stavano appunto alla Doctrina Fidei.
Sulla lettera di Hoyos padre Lombardi non ha potuto che dire laconicamente che quelle erano indicazioni partite dalla Dottrina del Clero prima del 2001 (faccio poi notare che in realtà la cosa è un poco più sottile di come la metti tu). Ma penso sbagliate a fissarvi sulle lettere dei nunzi apostolici: un grosso problema è che prima del 2001 nè (qualcuno in) Vaticano nè le conferenze episcopali locali venivano a sapere dei casi di pedofilia se non in quei casi in cui per qualche motivo il vescovo volesse contattarli, cosa che avveniva di rado. La competenza era delle diocesi, nessuno diceva loro di parlarne al Vaticano. Nessuno aveva una visione d’insieme del problema, e questo ha favorito parecchio il sottovalutarlo.
Fra l’altro qua spesso si è fatto riferimento alla lettera di congratulazioni ad un vescovo per non aver denunciato i confratelli, ma questa si inserisce nella questione un po’ più sottile secondo cui, per il cardinale, era giusto che per un vescovo che ascoltava le confidenze di un suo sacerdote (in particolare se erano autoaccuse) valesse il segreto professionale, come per psicologi e avvocati. Questo caso chiaramente non comprende
Per il resto non sono certo venuto qui a dire che non ci siano stati vescovi o cardinali che si sono comportati da criminali, tutt’altro. Ma non per questo si possono sparare cose a caso.

Infine, la ciliegia sulla torta è leggere l’intervista che hai messo su Don Dessì: conferma esattamente quanto ho detto all’inizio, ovvero che anche considerando il Vaticano malvagio bisogna rendersi conto del fatto che sulla pedofilia ora si dà da fare.

B'Rat

Pardon, era “Questo caso chiaramente non comprende i casi tipici in cui qualcuno riporta le accuse ad un sacerdote al vescovo.”

Southsun

@ B’Rat.

L’intervista a Gianluca Calabrese, invece, NON conferma ma SMONTA quanto da te detto. Evidentemente non leggi bene o non capisci l’italiano.

Calabrese dice che il Vaticano sapeva di Don Dessì fin dal 1991, e non fece NULLA per cacciarlo e fermarlo, TRANNE che intimargli di ritirarsi in preghiera.

Hai capito bene, sì? “Intimargli di ritirarsi in preghiera”. Un buffetto sulla guancia. Dessì di queste minacce se n’è sempre infischiato, e continuò a violentare fino al 2006. Denunciarlo alla Magistratura no, vero? Hehehe!

Ora, tu mi vuoi dare a bere che un’organizzazione verticistica e piramidale come il Vaticano riesca a nascondere PER 15 ANNI il verminaio di Dessì a Ratzinger (capo dell’ex-Inquisizione, cioè dei “servizi segreti” del Vaticano per 24 ANNI) e Wojtyla, il “capo supremo” in diretta comunicazione con dio (hahaha)?

Ma per piacere! Queste scemenze raccontale a te stesso! Se Dessì fu oggetto di minacce da parte del Vaticano, CHI le fece? Lo Spirito Santo? L’ultimo dei diaconi? La donna delle pulizie? La sguattera di cucina?

Ergo, in Vaticano c’era un sacco di gente che sapeva di lui, bello mio, ed è IMPOSSIBILE che niente sia arrivato alle orecchie dei GRANDI CAPI per 15 ANNI.

Oppure mi vuoi dire che, siccome il Vaticano lavora a compartimenti stagni, chi si occupa di “dottrina” si fa i cavoli suoi e non può AGIRE sui casi di pedofilia? Peccato che – quando vogliono – sono veloci come fulmini ad intervenire e censurare!

La strategia di far passare Ratzinger e Wojtyla come “le ultime ruote del carro” che “non sapevano” è ridicola e assurda, specialmente in una monarchia assoluta!

In ultimo, Dessì fu scoperto solo nel 2006 da un dentista laico. Accidenti, che impegno ci ha messo Ratzinger per accorgersene dal 2001 (quando – secondo te – ha iniziato ad occuparsi di pedofilia)! Davvero un investigatore con i fiocchi, e con le prove in casa!

La lettera di Castrillon Hoyos è una vergogna sempiterna, che fa il paio con le felicitazioni dell’ex-primate belga Danneels a un pedofilo condannato a 30 anni appena uscito di prigione!

Hoyos si congratula con il vescovo Pican per NON aver denunciato Bissey di un crimine odioso SOLO perchè appreso in confessione, in conformità col diritto canonico?? E Wojtyla approva e plaude complice? Che schifo!

Non gliel’hanno detto a Pican e Hoyos e Wojtyla che il diritto canonico NON VALE fuori della Chiesa, e che Bissey si era macchiato di un reato PENALE davanti al diritto CIVILE?

E ovviamente costoro non sapevano che il diritto CIVILE fuori del Vaticano prevale sempre su quello CANONICO, vero? Sono tutti ignari, come Scajola!

Urca! Ora ho capito perchè la Mafia prospera dove più c’è religione! Omertosi gli uni, omertosi gli altri.

In ultimo, il Vaticano ORA si da’ da fare perchè lo scandalo non si può più nascondere nè ignorare nè definire “complotto”. La strategia seguita per decenni, e in Italia fino al 2008, è saltata definitivamente.

O forse non ti sei accorto che l’azione di “pulizia” è la DIRETTA conseguenza dei PROCESSI civili e delle condanne milionarie al risarcimento danni?

Tu confondi CAUSA ed EFFETTO, bello mio. Ratzinger ha agito solo quando la cacca gli ha lambito gonna e portafogli (d’oro).

Se Crick & Crock avessero agito 20 anni fa, invece che congratularsi con Hoyos per aver esaltato Pican che protesse Bissey, decine di preti pedofili sarebbero stati assicurati alla giustizia.

E Dessì non avrebbe violentato i bambini di strada di Chinandega per 15 ANNI!

Continua pure ad arrampicarti sugli specchi.

Southsun

Tra l’altro, i giornali cattolici italiani strillarono al “complotto mondiale” almeno fino al 2008!

Le fette di prosciutto sugli occhi gli sono cadute quando il PAPA – cioè il loro padrone – ha finalmente ammesso che “Houston, abbiamo un problema”.

Prova-regina che i cattolici sono te-le-co-man-da-ti dal Vaticano.

stefano LI

sui casi dei preti pedofili siamo al kali yuga mediatico, non trapela niente e le uniche notizie se le vuoi te le devi cercare in internet cosa non facile visto che il 35% degli italiani non ha i soldi per pagarsi una salatissima connessione (” e digiamogelo” come direbbe un noto ministro 🙂 ) i casi di condanna o di allontanamaneto per quello che so sono pochi mentre il fenomeno pedofilia nella chiesa è immenso.

B'Rat

Già, tu SAI (statistiche alla mano? Hai letto i Reporto del JJC of Criminal Justice? Della commissione cattolica? Hai trovato finalmente uno studio statistico sul fenomeno?) , mentre Vauro è stato fucilato per la sua vignetta….
E dire che sopra si parla di chi strilla ai complotti…

ΔΙΩRAMA

B’Rattolo si riferisce al JJR, i.e. “The Nature and Scope of the Problem of Sexual Abuse of Minors by Catholic Priests and Deacons in the United States”.
Per documentarsi, su wikipedia:
http://en.wikipedia.org/wiki/John_Jay_Report
Per approfondire, il testo:
http://www.usccb.org/nrb/johnjaystudy/

Si riferisce – suppongo – anche a “A Report on the Crisis in the Catholic Church in the United States”:
http://www.bishop-accountability.org/usccb/causesandcontext/report-2004-02-27.htm
Su questo link gradirei conferma.

Una interpretazione di parte:
http://www.uaar.it/ateismo/controinformazione/abusi-sessuali-Chiesa-cattolica
Per il contraddittorio potete cercare su internet.

B'Rat

Si, sono quelli.

Mi permetto di far notare che alla fine il problema di fondo è uno: non ci sono studi statistici sul fenomeno, se si eccettua una trattazione di Philip Jenkins (che nota che la pedofilia sembra ugualmente diffusa nella Chiesa cattolica e nelle altre confessioni, quindi comprese quelle con pastori sposati, fine dell’OT). Al momento non ho ancora torvato (ma mi auguro che ci sia) uno studio sulla diffusione della stessa in altri mestieri con facile accesso ai minori, che permetterebbe almeno qualche rozza comparazione.
Detto ciò, buona parte delle affermazioni sulla diffusione della pedofilia alla fine non possono, e non per questione di volontà, poggiare su basi solide.

ΔΙΩRAMA

Ciao B’Rattolo, come va? Puoi immaginare chi sono. 😉
“Si scopre che a causa della sua trascuratezza nel sorvegliare i sacerdoti (o nel tacere i testimoni) è sorto uno scandalo pedofilia e cosa fa? Niente, continua come se niente fosse.” Alt! Sbagliato! La CCAR si sta mobilitando, infatti la situazione appare dal punto di vista dei media come descrivi te: “quelle cose sono successe quasi per caso e [essa] ha capito l’errore, è brava gente che ora si occupa come deve punire i pedofili e collaborare con le autorità.”

“(e si sa che in questi tempi non è possibile ingannare i media)” => in realtà non è saputo, infatti io non lo sapevo. Se è impossibile ingannare i media dovresti dimostrarlo, visto che lo enunci.

ΔΙΩRAMA

“Wikileaks :p” non è una dimostrazione. Prima di tutto bisogna verificare i leaks, ed è difficilissimo se non con poderose indagini: ipotizzando la buona fede, non Inoltre è un mezzo talmente screditato sui media “di maggioranza” che se salta fuori una contraddizione tra una notizia da mainstream e un cable ha automaticamente ragione la notizia da mainstream (meno rischiosa)…

(forse vado molto OT, o forse no)
…ma la cosa che mi sta più sui nervi ultimamente è l'”argomentum ad hominem”. Quello che oggi dico da persona atea viene molto meno preso in considerazione di quando mi professavo “cristiano non cattolico”.
Ci hanno troppo abituati a vedere come veste l’altro e non ad ascoltare ciò che dice.

B'Rat

Io non ricordo di cose rivelate da wikileaks granchè messe in dubbio dalla gente… anche per la naturale diffidenza della gente cerso i governanti. Si, poi certo La Russa ti dice che non è vero che ci sono stati casini con l’informazione sulle circostanze dell’uccisione di alcuni nostri militari, ma non credo che ci siano in molti che dubitano di questo.

Comunque a parte questa breve parentesi io penso che di dimostrazioni in questi anni ne abbiamo avute diffusamente: anche in questi commenti si citano continuamente lettere e altri documenti scambiati confidenzialmente all’interno della Chiesa, non proprio esposti al pubblico. La carriera di Benedetto XVI è stata rivoltata da cima a fondo, tanto che nnell’arco di un mese sono saltati fuori i documenti, anche quelli tutt’altro che pubblicati, su ben 4 casi di sacerdoti pedofili in cui si è cercato di dimostrarne colpe (cosa che poi non è successa, tant’è che anche il NYT ne ha riconosciuto la correttezza, certo senza spingersi a formulare scuse, e soprattutto se ci pensate al momento i media anche non proprio amichevoli verso il Papa non riportano mai, almeno per quello che leggo, a galla quelle accuse, cosa che mi parrebbe scontato che facessero se esse fossero state dimostrate).

Quanto all’Ad Hominem, dipende dall’ambiente. Sarà che io abito a Livorno, ma per me di solito è il contrario….

bismarck

La ccar fa nel caso di B. la parte della verginella, no con la bocca e si con il cuore.

FSMosconi

“(E si sa.che in quei tempi non è possibile ingannare i media)”

Disse quello che leggeva solo un giornale (se lo leggeva) e guardava solo un TG…

Barbara

Senza contare che è dal 1400 che si pongono il problema se denunciare all’autorità terrena oppure no! Certo che son veloci a trovare le soluzioni!

stefano LI

basterebbe andarsi a rileggere le novelle del Boccaccio, le poesie del Berni o le coraggiose accuse di Lorenzo Valla (tanto per citare solo 3 nomi ma potrei farne mille) per capire cosa sia questa strana cosa che i preti chiamano castità, una finzione, una pericolosa costrizione ad invertire la natura di uno dei più forti istinti che la natura ci ha dato ovvero quello della sessualità in rapporto alla procreazione.
il resto è davvero noia.

stefano LI

concordo in parte.
il vaticano dovrebbe farsi i ca… suoi e su questo non ci piove.

Ernesto

“lpotesi di reato contestate all’Italia”…
questo buzzurro usa la parola “Italia” al posto di “il nano”… che squallidi cortigiani, spero almeno che “l’Italia” li paghi bene…

stefano LI

da una parte un vecchio e panciuto sultano con un giardino pieno di odalische minorenni e maggiorenni nude e compiacenti, dall’altra neri corvacci sempre pronti a mangiare dalla mano del più forte ma anche a morderla quadno conviene cambiare bandiera per tutelare il consenso del poppolo belante…che paese maleodorante che siamo….

Flavio

Anche a me ha fatto schifo questa espressione. L’Italia tutta non si porta a casa scarrettate di escort ne’ le fa eleggere. Non che B sia completamente avulso da un mentalita’ diffusa…

Tino

Beh però è quello che c’è scritto in diversi giornali come “rivelatore della società italiana” come se dalle altre parti non succedessero queste cose. Sono forse più furbi a nasconderle.

Southsun

@ Tino.

Ti sbagli. All’estero quando escono queste ed altre porcherie i “protagonisti” si dimettono a razzo.

Vedi il Ministro inglese agli Affari Interni Jaqui Smith per i DVD porno del marito fatti pagare allo Stato.

Qui in Italy, invece, si può essere condannati per MAFIA e TANGENTI e continuare come nulla fosse a stare in Parlamento.

Si possono pagare bottane MINORENNI (o meno) e continuare a fare il premier dispensando proclami sulla famiglia cattolica.

Mentre – per ora – NON si può pagare un trans per far sesso e maneggiare droga. Con le donnacce sì, con i trans no. Morale cattolica.

Questa è l’Italia: un cesso di Paese con lo sciacquone guasto.

statolaico

Ma Nucara non parla così perchè la sua è un’uscita estemporanea, è solo un burattino caricato a molla, quella è la risposta del governo alla chiesa, si fanno parlare le retrovie e personaggi minori, ma il messaggio è chiaro: occhio a non rompere le balle che vi facciamo pagare l’ici! A buon intenditor…

biondino

o yeah!

quoto

mr. nucara non lo vota nenache sua zia, e sta attento a non allontanarsi dall’ombra di chi lo copre.

Alfonso

@sttolaico
hai fatto centro. è il tipico linguaggio tra mafiosi.

Giuseppe C.

Concordo, lo stile e’ quello delle squadracce fasciste (e para-mafiose).

Il punto e’ che i tg, per quanto mi risulta, non hanno dato alcun rilievo al mite e disinteressato consiglio di Nucara. Insomma, si continua tacere sugli scandalosi privilegi che vengono concessi al Vaticano.

Una nota di merito al programma “Che tempo che fa”, che ieri con Massimo Gramellini ha ricordato che il decreto sul federalismo fiscale non prevede l’IMU (ex ICI) per gli immobili di proprietà ecclesiastica (il testo del provvedimento specifica che l’esenzione riguarda anche ospedali, scuole private, alberghi e oratori di appartenenti alla Chiesa).

B'Rat

Potrei sbagliarmi, ma mi pare che al TG3 abbiano riportato le parole di Nucara.

Roberto Grendene

ok, ma a differenza di prima ha pubblicamente fatto trapelare fatti che in genere vengono tenuti ben nascosti

e che l’abbia fatto con intenzioni non pure, cambia poco la faccenda: non saprei chi trovare con buoni principi in questa classe politica (che e’ lo specchio del paese, comunque)

Tino

Vabbé Roberto in Francia per 14 anni mitterand ha utilizzato tutti i mezzi dello stato e i soldi dei cittadini per coprire la sua relazione extraconiugale e gli onori ricevuti sotto Pétain come la francisca. Ha messo sotto ascolto i giornalisti utilizzando i servizi segreti perché non rivelino l’affare, ha nascosto il tumore quando invece negli usa la salute del presidente fa l’oggetto di trasparenza. Direi che non è lo specchio del paese, semmai è lo specchio di un paese in cui la giustizia è indipendente.

tonii

nucara è solo un burattino ammaestrato che farfuglia qualcosa per salvare il suo disonorevole padrone pagliaccio. Quando si tratta di cose serie, come le leggi che elargiscono denari ai preti, nucara da che parte sta?

FSMosconi

Strano che quelli della maggioranza si sveglino proprio ora su questo argomento. Non trovate? 😉

bismarck

La ccar fa nel caso di B. la parte della verginella, no con la bocca e si col cuore.

Repubblicano ben informato

Nucara, intervistato da Radio Radicale, ha affermato che i Repubblicani non sono anticattolici, ma sono anticlericali.
So PER CERTO (per averglielo sentito dire di persona) che non molto tempo fa ha detto che i Repubblicani NON sono anticlericali.
Ma è bastato che B16 attaccasse il suo signore e padrone per risvegliare gli antichi furori anticlericali sopiti (dai tempi della Repubblica Romana di Mazzini).
Ma non avete capito che è un personaggio che venderebbe sua madre pur di essere candidato alla presidenza della provincia di Reggio Calabria? Tanto sa che al prossimo giro di valzer èfuori da Montecitorio.

POPPER

La chiesa cattolica apostolica romana è una vera prostituta, si è prostituita a tutti i dittatori:
cerchiobottista, sfruttatrice dei consensi politici, se il duce silvio è ricattabile lo è anche lei se lo appoggia pubblicamente.

biondino

sembra di sentir parlare un testimone di genova…

non è cche tra un poco popper rifiuta le trasfusioni di sangue?

POPPER

Io non uso le citazioni bibbliche come fanno loro, ma la prostituzione sai che significato ha, la chiesa cattolica apostolica romana è stata abbondantemente rinpinguata dal premiere e ha addirittura fatto tacere tutti coloro (boffo per esempio) che attaccavano i comportamenti del duce silvio, quindi, la chiesa si è comportata da prostituta verso il premiere, pagata per non scomodare il castigo di dio sul Berlusconi contestualizzandogli pure le bestemmie e le comunioni sacrileghe.

Pare che Berlusconi non sia solo più uguale degli altri cittadini davanti alla legge dello stato, ma lo è addirittura davanti a quella di dio più uguale degli altri fedeli.

Nathan

Guarda che in tutta la pubblicistica protestante la CCAR viene identificata con la grande meretrice di Babilonia descritta nell’apocalisse, ma questa critica è pure anteriore alla Riforma, infatti anche Dante usa questa immagine, scrivendo esplicitamente “puttaneggiar coi regi a lui fu vista” nel canto XIX dell’Inferno, ove si scaglia contro i prelati simoniaci, quindi i Testimoni di Geova sono soltanto una delle tante sette fondamentaliste amerikane che usano questo argomento, per ovvi motivi di marketing concorrenziale nei paesi cattolici (non ho mai capito perche questa setta ha avuto cosi successo fuori dagli USA, mentre altre, tipo i Mormoni, sono restate confinate in quell’ambiente, ma ho letto una spiegazione in termini di analogia con la selezione naturale delle speci biologiche, dominata dal caso).

Nathan

Nucara dice una cosa giusta, ma per motivi ignobili, cioe difendere il vecchio porco piduista.
La fanno dire a lui, perchè ha la STORIA GIUSTA PER POTERLO DIRE SENZA SPUTTANARSI TROPPO, venendo dal vecchio PRI, che era, molto tempo fa, un partito laico, e in ogni caso possono rinnegarlo subito, se ritrovano l’accordo pieno col vaticano, poiche non conta niente, e diranno che si tratta di un rigurgito deprecabile di antico laicismo.
La strumentalità squallida dell’intervento si capisce ricordando che mai Nucara negli ultimi anni si è minimamente dissociato dalle leggi cattotalebane del PDL.

Sandra

E se non parlasse della pedofilia che non fa piu’ quasi notizia, in italia almeno. Se si riferisse a pratiche sessuali un po’ meno ortodosse, al cui confronto quello che fa Berlusconi sembrerebbe ancora piu’ patetico?
Mi sembra che anni fa un monsignore della curia accetto’ un invito per sesso gay sadomaso, e poi, filmato, disse che si trattava di una specie di trappola o di studio. L’uscita di Bossi ieri e di quella di Nucara, mi fanno venire il sospetto che si stia suggerendo alla chiesa un prudente silenzio. Perché, come ha detto Formigoni, chi è senza peccato scagli la prima pietra. Beh, in tanti la scaglierebbero senza aver fatto voto di castità, come mai Robertino si tiene sul vago?

andrea pessarelli

berlusconi ha un’unica speranza di depotenziare l’ira vaticana: rescindere il concordato stato-chiesa. se deve essere uno scontro finale, come lui stesso ha dichiarato, allora che lo sia davvero e fino in fondo. se non può più contare sul consenso dei clericali, si vada a cercare quello dei laici

Tino

Su questo blog spesso vi lamentate della situazione dell’Italia. Eppure avete una vera e propria giustizia indipendente. Qui in Francia, al di là del fatto che le più alte cariche dello stato sono coperte dall’imunità, figuriamoci se la giustizia potrebbe organizzare un simile numero, eppure vi credete che i politici francesi non ne organizzino di festini? Tra l’altro la Francia è stata più volte condannata dalla CEDU per la mancata indipendenza della giustizia. C’è da dire però che la giustizia fa politica a volte e non sempre con mezzi ortodossi, il corportatismo poi è allucinante se c’è un’istituzione che sposta da un posto all’altro magistrati (pure pedofili) e mai nessun magistrato viene sanzionato nonostante errori allucinanti è proprio quella. Comunque concordo con Nucara. Peccato che in Italia la destra laica non sia più unita e compatta, quando c’è è più laica della sinistra perché la sinistra si lascia intenerire da due discorsi scontati del papa contro il capitalismo. Del resto B16 piace alla sinistra francese per il suo anticapitalismo e ho avuto modo di leggere su questo blog delle persone di sinistra che concordavano con il prete che ha augurato l’infarto a sarkò.

Barbara

Guarda che non hanno montato nessun numero, una viene arrestata denunciata da un’amica, e quell’altro si espone ed interviene, il numero se l’è montato da solo!

Tino

Sì ma non ho capito il parere di Ruby qualcosa conta? Dice di essere stata violentata dagli zii e non da berlusconi, ma ovviamente in questo caso subito si tratta automaticamente di una bugiarda perché non ci sono di mezzo i preti. Magari lo sarà pure, ma ci sono anche dei processi contro i preti montati da mitomani quantomeno qui in Francia poi per carità ci sono anche casi di cui non sappiamo nulla ma risolti se si può dire con accordi finanziari senza passare davanti ai tribunali. Trovo semplicemente un po’ cinico utilizzare la pedofilia come arma politica per poi scaricarla quando l’identità dell’aggressore non coincide con qualcosa di cattolico o di destra tutto qui. Tanto per dirne una c’è stato sotto la sinistra un politico francese socialista sotto processo per pedofilia e bocca cucita dei mass-media. Senza contare che ce ne sono in esercizio alcuni che tutti sanno che lo sono sia a destra ma anche a sinistra eppure non trapela mai nulla. Poi la sicurezza al 100% non c’è mai ma ripeto ancora che qui da noi la magistratura è molto più controllata (confronta le sentenze della CEDU che hanno condannato la Francia). Mi domando se in Italia come è già successo da noi un magistrato è già statocondannato per pedofilia, non sono informato sull’argomento. Sarebbe interessante saperlo.

Barbara

B. moralmente non viene accusato di pedofilia ma di puttaneria! E legalmente credo che il reato contestatogli sia di sfruttamento della prostituzione, insieme a quelli del circolo.

Barbara

Per non parlare di quello di intromissione nelle questure, con la nipote di Mubarak, roba da far scoppiare un incidente diplomatico! Nel clima della campagna antimagistratura, iniziata già nel lontano ’94, quando ancora non si parlava di prostituzione, di intercettazioni, di privacy, distruggerà qualsiasi caposaldo dello Stato, per quanto ce ne rimane. Alla faccia della morale, dell’etica, e del bene comune.

Tino

La differenza con la Francia è che queste cose ci sono ma i magistrati non possono svelarle. Comunque mi sembra nel caso ruby sia accusato di relazione con una minore. Tu parli di campagna antimagistratura, ma berlusconi è un prodotto della campagna anti-politica tutti marci di una certa magistratura che è servita poi alla carriera politica personale di Di Pietro. I francesi Eva Joly l’hanno fermata in tempo, ci ritroveremo in caso contrario nella vostra situazione.

Tino

Preciso che non sostengo la corruzzione ma se si vuol fare pulizia la si deve fare anche tra i magistrati che sono intoccabile e di marcio ce n’è pure tra di loro.

Barbara

I magistrati non sono intoccabili, né condivido la tua visione su Di Pietro.

Tino

D’accordo barbara ma domandati l’italia era più laica prima o dopo mani pulite? Lui stesso non ha ammesso degli eccessi? Comunque qui in Francia sono intoccabili può darsi che in Italia invece lo siano.

Barbara

Che c’entra la laicità con Mani Pulite? I festini ci sono dappertutto, le tangenti ci sono dappertutto, è vero, gli altri Paesi son più bravi a nasconderli, però quando si viene beccati non gridano al complotto.

Dariok

@Tino
che discorso della my.nkya dire “be succede anche altrove”! e’ un reato lo sfruttamento della prostituzione ancor piu’ quella minorile e la CONCUSSIONE! punto! Berlusconi dovrebbe stare in galera da piu’ di 25 anni, ma il Bettino lo ha coperto sempre e Mangano pure, tutto il resto e’ m…a fritta! perche’ vi lanciate sui blog per difendere l’indifendibile?

Io ero Sai

Complimenti a Nucara.

Ma Wiki dice che il PRI è di sinistra, e sta al governo col berlusca?

Comunque dovrebbe essere un partito Laico.

« Aderiscono al Partito Repubblicano Italiano tutti i cittadini maggiorenni che si riconoscono negli insegnamenti della scuola repubblicana, da Giuseppe Mazzini a Carlo Cattaneo, da Ugo La Malfa a Giovanni Spadolini; nelle lotte del Risorgimento e della Resistenza e nello sforzo di realizzazione di una società basata sul rispetto dei diritti individuali, sulla responsabilità civica, sulla democrazia come metodo per la scelta del governo. »
(dall’art. 1 dello statuto del Partito Repubblicano Italiano)

Il PRI è un partito di sinistra non marxista. In quanto repubblicano, fu fin dalle sue origini anti-monarchico e promotore di un’assemblea costituente. È laico, difensore della divisione tra Stato e Chiesa. Fa riferimento al Liberalismo e soprattutto alla sua componente sociale, il Liberalismo sociale. In politica estera è un convinto atlantista. E’ membro del Partito Europeo dei Liberali, Democratici e Riformatori e i suoi europarlamentari hanno sempre aderito al gruppo liberaldemocratico del Parlamento Europeo fino al 2004.

Dariok

dicitur, ma sembra che qualcuno lo dica veramente, che pure D’Alema sarebbe di sinistra… mah…. 😉

El Topo

Suvvia, questo è catch nel fango, nulla più e Nukeara ha solo inviato un messaggio stile cosa nostra, appena il vaticano contestualizzerà puttanopoli finirà tutto a tarallucci e vino.

Rudy

Peccato sia la stessa parte politica che quando si trattò di trasmettere le inchieste sulla pedofilia del clero aveva minacciato fuoco e fiamme.

Roberto Grendene

si e’ levata una voce dall’attuale maggioranza che ne dice quattro (motivate) al loro alleato politico, la gerarchia ecclesiastica

non capisco perche’ puntare all’analisi delle intenzioni invece che prendere atto del fatto

io incasso il dato positivo per la laicità che l’alleanza governo-vaticano, che in passato ha portato a “contestualizzare” pure le bestemmie del premier pur di conservarsi, ora scricchiola, con attacchi da ambo le parti

finirà a tarallucci e vino? puo’ darsi, ma almeno mettono un po’ in mostra quello che sono

COLPANI GIOACCHINO

Che Berlusconi ci abbia messo del suo, in tutti i sensi, ci sta tutto. Ora siamo alle comiche finali, nel senso stretto del termine, ovvero siamo allla satira, fatta a politica del buco della serratura. Ebbene passi, ma che un “ordine dello stato” pur di abbattere l’uomo che nel bene o nel male, lascerà comunque la si voglia analizzare, indelebile la sua presenza nel mondo politico italiano, chieda supporto alla Chiesa di Roma, per incriminarlo di malcostume non è che la riconferma che tutti i governi della Repubblica Italiana, sono sempre stati retti con il beneplacito dei poteri del Vaticano.
Ora, che lo si voglia ammettere o no, dobbiamo prendere atto che da quel pulpito, non viene indicato il peccato, ma subdolamente si indica il reprobo, il satrapo, l’assatanato e sfrenato cavaliere delle valchirie e si chiamano i media a dare il loro supporto a questa tesi bislacca.
L’uomo più si approssima la fine dell’esistenza della propria vita, più si ricorda dei piaceri che la stessa gli ha offerto in gioventù e, più desidera risveglairne i sensi.
Dopo tutto che altro può essere il desiderio di avere una giovane vita accanto a se, se non la conferma che il mondo si regge sugli stimoli?
Che c’è di immorale di riprovevole se entrambi sono consensienti? Perchè mai, un laico si dovrebbe attenere alla morale cattolica cristiana?
Tarcisio, e quanti gli si fanno d’attorno, si guardino sotto la tonaca, prima di esprimere sdegno e riprovazione.
O no?

G. Colpani

andrea pessarelli

non dimenticare l’accusa di concussione oltre a quella di induzione alla prostituzione minorile. per quanto riguarda la tua domanda “che c’è di immorale?” di immorale c’è che la stessa persona che in privato vive “ricordando gli stimoli” in pubblico proclama valori e infligge leggi moraleggianti e codine

Barbara

Ne vedremo delle belle nei prossimi giorni, come con l’uomo della Provvidenza…

Born to be Abrahm

Ma esistono ancora i repubblicani?
Questa mi giunge nuova!

enrico25

@L’uomo più si approssima la fine dell’esistenza della propria vita, più si ricorda dei piaceri che la stessa gli ha offerto in gioventù e, più desidera risveglairne i sensi.

Sono daccordo, ma come mai questo governo ha fatto di tutto per combattere la prostituzione, sia quella sotto casa sia quella nelle case chiuse.
Forse chi puo’ permettersi di pagare solo 50 o 100 euro non deve usufruire dei piaceri della vita?
E poi grande moralismo ma solo per chi gli pare a loro.
Ci sono poi i vari Giovanardi che fanno veramente ribrezzo.

amedeo

Da ex dipendente vi informo che, a seguito di una causa, i debiti del vaticano verso l’acea (mi pare di ricordare fino all’anno 2000) li ha saldati il ministro Tremonti con i soldi dello stato (ciè i nostri). Ritengo che attualmente sia ancora lo stato a pagare. Altri soldi regalati alla ccar,

MetaLocX

Per carità, il commento della Chiesa non era sbagliato, ma da che pulpito viene la predica…

statolaico

@ Tino: Ma anche se Ruby fosse solo una bugiarda non cambierebbe nulla… infatti è fuorviante dire “il caso Ruby” (come fanno giornali e giornalisti), non c’è nessun “caso ruby”, perchè a quanto si è capito tolta ruby ci sono vagonate di “escort” che vanno e vengono dalla residenza di Berlusconi… insomma c’è un caso “giro di prostituzione” che riguarda il premier, altro che caso ruby.

Franco D. Angeli

Condivido in pieno la dichiarazione del segretario del PRI NUCARA, anche se ritengo che sarebbe stato meglio non inserire le parole “in primis”, così da sottolineare maggiormente la non gradita e continua intrusione del vaticano negli affari interni del nostro Paese.
Continuo comunque ancora a sognare di vedere un giorno affermata la piena laicità di questo Stato.
E sono sicuro che arriverà quel giorno, anche se io non riuscirò a vederlo.
E sarà un gran bel giorno.

rik

Nucara siu ricorda di essere Repubblicano (e quindi laico e anticleriale) solo quando la chiesa cattolica prende le distanze dal suo padrone, Berlusconi.

Nel restante 99% dei casi si scorda del partito fondata dagli eredi di Mazzini e che vanta una plurisecolare tradizione di battaglie laiche in Romagna, Marche, Carrarese e Castelli Romani.

Il PRI oggi conserva quasi solo il nome del partito delle cooperative operaie e della settimana rossa del 1914.

Max

Nucara è una persona indegna. Ha votato e voterà tutte le leggi proposte dal Pdl, fine vita , finanziamenti alla chiesa ecc.
Adesso lancia messaggi mafiosi. Se si cade in questi trucchetti è la fine.

Massimo

Per la serie: “Come avere la botte piena e la/le mogli(e) – e/o la/-e “escort” – ubriaca/-che in una semplice mossa”.

I repubblicani, memori del loro passato laico, confluiti in una compagine brancaleonesco-gattopardesca – baciapile più per forza che per caso, finché è servito -, rispolverano il concetto di fedeltà alle “radici anticlericali” solo per salvare le chiappe al capo.
Chissà: che vogliano spacciarcela per “coerenza”?!

Massimo

…Beninteso: il vino per ubriacare moglie ed escort (minorenni) è quello delle nozze di Canaa…
E pensare che il loro nuovo capo, le chiappe altrui non le risparmia spesso (in senso proprio e figurato).

Commenti chiusi.