Seymour Hersh: “Generali Usa nuovi crociati, anche di Opus Dei e cavalieri di Malta”

Il noto reporter Seymour Hersh, durante un discorso presso la sede distaccata di Doha della Georgetown University, ha accusato i generali Usa impegnati nella lotta contro il terrorismo di essere i “nuovi crociati”. Anticipando i contenuti del suo nuovo libro, secondo quanto riportato da Foreign Policy, ha detto che le alte gerarchie del Joint Special Operations Command (il comando supremo delle forze speciali Usa) sarebbero ormai egemonizzate da numerosi membri dell’Ordine dei Cavalieri di Malta e dell’Opus Dei. “Ritengono che quella che stanno conducendo sia una nuova crociata, letteralmente” e “si vedono come difensori della cristianità”, ha sostenuto Hersh.

Valentino Salvatore

Archiviato in: Generale, Notizie

41 commenti

bismarck

Con risultati scarsetti a quanto pare. Il fatto per che le gerarchie militari siano egemonizzate da organizzazioni cattoliche in un paese sostanzialmente protestante mi sembra un po’ strano. In ogni caso sarà da vedere cosa succede col vero nemico: la Cina.

Tino

Beh la Cina pure è teroicamente impegnanta nella lotta con il terroismo tutto quello che succede nell’ovest del paese viene qualificato come opera di al-qaida.

charly

è vero, gli do ragione, c’è una spiritualità che ha bisogno del del medio evo altrimenti non trova una ragione di esistere

Alfonso

Veramnte la chiesa cattolica era contro la guerra in Iraq.

qualcuno ha ancora dubbi sulla natura trollista/gesuitica del cattotroll Tino, che io avevo eviden segnalato nel recente passato?
Tornatene nel tue tenebre avanzo di sagrestia!

P.C.

Curioso, non mi pare che La Russa, Bush, ecc. siano stati scomunicati… Che la chiesa facesse solo finta di essere contraria?

Southsun

Avesse messo contro la guerra VERA la metà delle forze che impegna per far la guerra al “laicismo” e ai gay………..

La Chiesa è matrigna con i deboli e maitresse con i forti, caro Tino.

fiertel91

E’ contraria solo a parole, non nei fatti. Come P.C. fa notare.

POPPER

Crociati o no, si sono anche impanatanati, molti paesi europei vorrebbero ritirare al più presto le loro truppe perchè non se ne può più del gioco al massacro in Afganistan e in Iraq, oltre che in altre aree del mondo.

Inoltre in Inghilterra si sta aprendo il processo al Governo Blair sull’intervento a fianco di Bush, perchè ha mentito agli inglesi sulla decisione din entrare in guerra contro Saddam.

Tino

In un periodo in cui i cristiani in medioriente sono vittima di vessazioni mi sembrano tesi quantomeno ridicole. Comunque i cavalieri dell’ordine di malta non sono tutti cattolici ci sono anche dei protestanti quanto meno tra quelli che resistettero all’assalto dei turchi a Malta.

Tino

@ bardhi
Storicamente era composto anche da protestanti poi per quanto mi rigurada dovrebbe essere tolti i privilegi di diritto internazionale di cui gode ancora.

fiertel91

La domanda mi pare chiara: dici che non si può parlare del ruolo dei cattolici, o comunque cristiani, nelle forze USA perché i cristiani nelle terre occupate subiscono vessazioni. Volevo capire la logica dell’affermazione.

Comunque non vorrai anche contestare la cattolicità dell’ordine dei cavalieri di Malta.

Gérard

In Medioriente i cristiani ci rimettono in gran parte per colpa delle esazioni delle truppe occidentali in questi paesi . Vengono percepiti come ” cugini ” o ” amici ” degli occupanti .

Tino

Trovo comunque più plausibile la spiegazione che colpiscano i cristiani perché non riescono più a colpire qua in europa o negli usa, ma gli attentati terroristici sono iniziati ben prima degli anni 2000, quindi non hanno bisogno di scuse per colpire il loro è un desiderio unicamente religioso non politico.

Marcus Prometheus

Gérard risponde:
martedì 25 gennaio 2011 alle 9:15

In Medioriente i cristiani ci rimettono in gran parte per colpa delle esazioni delle truppe occidentali in questi paesi . Vengono percepiti come ” cugini ” o ” amici ” degli occupanti .

Marcus Prometheus:
Davvero Gerard?
Eppure le regole sulla dhimmitudine (semischiavitu’ da discriminazione religiosa per gli infedeli cristiani ed ebrei fatta di vessazione fiscale speciale ed umiliazioni varie programmatiche, addirittura ostentative della diseguaglinza fra islamici ed infedeli) le forgio’ Maometto in persona nel settimo secolo di questa nostra era volgare, nel momento stesso in cui egli impose con le armi e le predazioni la sua religione – dominazione sull’Arabia quasi 15 secoli fa.
E non c’erano kattivissimi amerikani in Arabia allora (e neanche ora).

Tino

@ Gérard
È dall’inizio del secolo che partono ma è colpa degli occidentali. Perché si sa l’islam di per se è tollerante non è come il cristianesimo. Fatto sta che negli USA c’è sicuramente più proselitismo islamico che cristiano nel mondo islamico.

fiertel91

C’è un momento giusto per queste tesi e un momento meno giusto? Fammi capire!

Tino

Non capisco la domanda e a chi si riferisce, il mondo islamico dopo essersi svuotato dagli ebrei si sta svuotando dai cristiani minoranze che comunque non hanno mai realmente raggiunto la parità di di diritti come godono oggi i musulmani negli USA. Che poi la sinistra radicale di Hersh tenti di distogliere l’attenzione dando la colpa al cristianesimo è legittimo ma non so quanto queste tesi siano credibile. In ogni caso non mi sembra vi sia un processo serio di cristianizzazione nel mondo islamico. Di islamizzazione nel mondo cristiano-ateo sì!

fiertel91

(Ho postato la risposta nello spazio sbagliato, quindi mi ripeto.)

La domanda mi pare chiara: dici che non si può parlare del ruolo dei cattolici, o comunque cristiani, nelle forze USA perché i cristiani nelle terre occupate subiscono vessazioni. Volevo capire la logica dell’affermazione.

Comunque non vorrai anche contestare la cattolicità dell’ordine dei cavalieri di Malta.

Federico Tonizzo

Cavalieri di Malta, Opus Dei, cattolici o protestanti o atei, fatto sta che ormai questa COSIDDETTA lotta al terrorismo è iniziata da 10 anni, e a quanto pare gli unici beneficiari reali sono i trafficanti d’armi e di oppio! 👿
“Difensori della cristianità” 😯 No, difensori dei COMMERCI della “cristianità, come nel Medioevo!

Tino

Qui in francia la lotta al terrorismo è iniziata da 15 anni da quando ci sono stati gli attentati islamisti nella metropolitana di parigi. E spero che continui perché non ho voglia di ritrovarmi come a mosca.

fiertel91

Se i pretesti della guerra in Iraq ti bastano per sentirti sicuro…

Tino

La Francia non ha partecipato alla guerra in Iraq, quindi come vedi stai sparando a vanvera.

stefano LI

sai nulla della guerra sanguinosa condotta dalla Russia (cristiana ortodossa all’80%) contro la Cecenia (a maggioranza islamica) per rubargli petrolio e metano? il terrorismo non nasce a caso come le margherite ma spesso è l’unica forma di autodifesa di popoli deboli anche se nella forma e negli effetti appare ripugnante quanto la guerra stessa.

Marcus Prometheus

Togliendo l’uso incontrastato delle basi Afghane ad Al Qaida ed attirando tutti o quasi tutti i i folli jihadisti a caccia di martirio ed annesse 72 vergini porcone in Afghanistan ed Irak nel passato decennio sembra che si sia riusciti a tenere la maggior parte dei jihadisti fuori dalle nostre nazioni d’ Europa e dagli Usa.

Alfonso

sottoscrivo totalmente il discorso del reporter Seymour Hersh. Ricordiamoci che nel passato le crociate e le conquiste erano la risultanza dell’allenza criminale di due poteri criminali: quello politico (nobiltà) e quello religioso, che molto spesso hanno coinciso e concidono, ma che possono essere tranquillamente assimilati in un unica gigantesca ENTITA’ PREDATORIA. Le enormi quantità di oro saccheggiato dai cattolicissimi conquistadores delle cattoliche Spagna e Portogallo, veniva spartito in parti uguali tra clero e nobilà. Fin da allora questa guerre crociate non si sono MAI fermate.

Marcus Prometheus

Le Crociate furono un legittimo e ritardatissimo contrattacco di alleggerimento Europeo verso un nemico che attaccava incessantemente da 4 secoli.
Che poi siano state condotte brutalmente e in modo militarmente molto carente e che se la siano presa contro gli ebrei della Germania per festeggiare la partenza eccetera va riconosciuto senz’altro, ed e’ stato ingiustificabile, ma non capisco proprio il riconoscere agli arabo islamici ed ai turchi il diritto di attaccare (e di predare coste e navi e di razziare schiavi per secoli ed il non riconoscere agli attaccati cristianita’ ed Europa il diritto di contrattaccare. Perfino la pacifista carta dell’Onu riconosce il diritto alla autodifesa.

Tino

Comunque buona fortuna con hersh che ha già messo in giro bufale basandosi sulle informazioni di Fisk a sua volta basandosi sul grande esperto Crooke che non parla una parola di arabo ;-). Una persona dotata di un minimo di razionalità è in grado di riconoscere questo tipo di teorie fantascientifiche.
Salutoni

Batrakos

Le storie di eterodirezioni occulte mi puzzano sempre.
Poi che vanatggio avrebbe la CCAR, e anche qualche protestante se c’è, da una crociata fatta senza dirlo?
Tra le due sembra più logico, se si vuol fare un po’ di speculazione, che la Chiesa strumentalizzi, come poi sta facendo, il problema delle aggressioni ai cristiani per fare un po’ di vittimismo e propaganda per ‘l’evangelizzazione’ (come riportava qua un post) più che combattere una crociata di nascosto infiltrandosi nelle alte sfere dell’esercito USA; se c’è anche qualche born again, questo non lo so, nei ‘cavalieri di Malta’ sarebbe nè più nè meno la ripresa delle tesi di Bush jr che sono ben diverse da quelle della CCAR che di solito non apprezza i conflitti internazionali ma niente di occulto in fin dei conti.
Insomma così a naso non mi fiderei di questo studio.

stefano LI

per quanto ne sa il sottoscritto i capi della Cia e dell’Fbi sono sempre statio cattolici romani antiabortisti spesso fascisti anticomunisti che hanno sovvenzionato i peggiori dittatori fascisti oscurantisti cattolici dell’america latina (vedi Strossner in Paraguay o Videla in Argentina o Pinochet in Cile) perchè quindi i vertici dell’esercito U.s.a. dovrebbero essere progressisti? e poi pensate che in italia sia diverso? ricordate chi è il nostro ministro della difesa ( “possono morire possono morire, e digiamogelò!!!”) ??? tutto ciò mi ricorda tanto la grande interpretazione di Gian Maria Volontè nel film “indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto” quando nei panni di un potente dirigente di polizia arringava i suoi subalterni gridando ; “ni vogliamo che l’ordine e la legge restino immutati, scolpiti nel tempo come fu al principio dei tempi, a tale scopo la repressione del sovversivo è civiltà!”

Congo

Nei corpi miliari, di polizia, etc è abbastanza normale che ci sia una sorta di autoselezione. Generalmente infatti la mentalità è più di destra, così come i valori (patria, onore, famiglia, religione). Ovviamente questi valori si possono ritrovare anche a sinistra, ma credo che abbiate colto quello che voglio dire senza che mi dilunghi oltre.
Però, da qui a parlare di una sorta di crociata contro l’Islam ce ne passa.
Quindi, non dico che i vertici militari siano progressisti, come non dico che magari qualcuno di essi nasconda pure delle velleità da neocrociato, ma che lo siano tutti è un’affermazione molto forte e perciò necessità di prove abbastanza significative.

luca

questo Seymour Hersh è un pavido.

E’ facile parlare male degli Stati Uniti e della cristianità in un paese islamico.

Criticasse l’islam a Doha se ha coraggio

FSMosconi

Associare l’Opus Dei a un Paese “de facto” protestante… davvero sagace Seymur. Figuratevi se era ubriaco… (ma dico io: se vuoi dire una cosa, anche se stupida, ma almeno fa’ mente comune prima) 😀

Painkiller

@Tino

I cavalieri di Malta composti da protestanti? L’ordine è stato fondato nel 1050, ovvero un tantino prima che Lutero nascesse ed è sempre dipeso dal vaticano.

Correzioni storiche a parte torniamo in topic. Che l’esercito USA sia controllato da ordini cattolici onestamente lo dubito, che però ci siano una bella fetta di invasati evangelici in vena di crociate è vero.

Sulla situazione dei cristiani in medio oriente: che le 3 religioni monosteistiche si siano sempre fatte guerre e un dato di fatto storico, poco piacevole ma reale. Solo per restare nel recente il periodo coloniale e la successiva divisione ad minchiam dei territori hanno, purtroppo, contribuito ad esacerbare gli animi. Pensa alla trovata geniale di creare l’Iraq mettendo insieme tre etnie che si sono SEMPRE odiate. Oppure alla folli del lasciare che la dinastia di fanatici wahabiti Al Saud conquistasse tutta la penisola arabica.
L’odio per il diverso, qualunque diverso, è sempre stato usato dai regimi oppressivi per rinsaldare il fronte interno. A volte ci vanno di mezzo anche dei cristiani.
Però Tino tu ti stracci le vesti solo per i cristiani. Perchè non ti frega nulla delle donne perseguitate, delle bambine cotrette a sposarsi e farsi violentare a 8 anni, dei gay impiccati, deglia tei pestati a morte, degli zoroastriani perseguitati, ecc?
Cos’è ci sono morti di serie A e morti di serie B?

Marcus Prometheus

Painkiller scrive: Sulla situazione dei cristiani in medio oriente: che le 3 religioni monosteistiche si siano sempre fatte guerre e un dato di fatto storico, poco piacevole ma reale.
Marcus Prometheus: Caro Painkille, questa tua e’ una affermazione – semplificazione condivisibile solo nel senso che le religioni dogmatico- esclusiviste e proselitiste in generale sono fonti di divisioni e di guerre, ma NON descrive accuratamente la situazione in Medio Oriente.
Una altra semplificazione gia’ MOLTO piu’ esatta e che I cristiani in medio oriente sono gli aggrediti dalla jihad etrna, i perseguitati discriminati (dalla dhimmitudine senza fine) in nome della religione e gli autoctoni ed i mussulmani gli aggressori, i colonialisti discriminatori e persecutori in nome della religione.
Se vogliamo essere poi piu’ esatti ancora possiamo introdurre nel quadro altri due elementi e cioe’ le crociate ed il colonialismo europeo che pero’ secondo me cambiano ben poco la mia semplificazione (e dunque la riconducono ben poco verso la tua precedente semplificazione).
Infatti LE CROCIATE furono in linea di diritto solo un ritardato contrattacco
ed un alleggerimento temporaneo dalla pressione Islamica sull’Europa.
(Pero’ nelle MODALITA’ truci del loro svolgimento invece sono d’accordo con te che rientrano molto bene nella TUA prima semplificazione, magari precisando che in esse gli ebrei europei prime vittime delle crociate, eppoi gli ebrei di Palestina furono solo vittime ed anzi vittime del tutto innocenti)
In quanto al COLONIALISMO EUROPEO del secolo a cavallo fra meta’ ottocento e meta’ novecento, esso non rientra per niente fra le guerre di religione.
Non impose nessuna discriminazione su base religiosa, anzi fece terminare le discriminazioni religiose altrui contro i dhimmi, poi fece terminare (finche’ duro’) anche lo schiavismo islamico i rapimenti islamici di schiavi la pirateria islamica di navi di infedeli, il regime discriminatorio delle donne tipico della sharia. Tutte cose che finito la breve e SUPERFICIALISSIMA stagione del colonialismo europeo in terre islamiche tendono a riapparire tanto care sono all’islamismo profondo.

Painkiller: Pensa ……. alla follia del lasciare che la dinastia di fanatici wahabiti Al Saud conquistasse tutta la penisola arabica.

Marcus Prometheus: Appunto perche’ il colonialismo europeo NON ebbe carattere ideologico ne’ religioso, agli europei del periodo coloniale (e dopo, fino a prima delle teorizzazioni recenti di Bush sulla democratizzazione dei paesi islamici), NON passava neppure per l’anticamera del cervello l’idea di interferire nella ideologia – religione – cultura dei paesi islamici. Ulteriore dimostrazione che per il periodo coloniale ottocentesco e novecentesco in Africa ed in Asia non si tratto’ di guerre di religione

Painkiller: L’odio per il diverso, qualunque diverso, è sempre stato usato dai regimi oppressivi per rinsaldare il fronte interno.

Marcus Prometheus: verissimo.

Painkiller:
A volte ci vanno di mezzo anche dei cristiani.

Marcus Prometheus: vero, ma non mette a fuoco la caratteristica principale del genocidio
(quando fisico e quando cultural religioso) delle ex popolazioni indigene cristiane del nordafrica e del vicino oriente o degli zoroastriani indigeni in Persia.
Questo non e’ avvenuto tanto per l’instaurarsi in un particolare secolo di un particolare “”regime oppressivo per rinsaldare il fronte interno”” come scrivi tu.
Tutt’altro, si tratta di un preciso programma che si chiama dhimmizzazione cioe’ riduzione in semischiavitu’ tramite oppressione fiscale spinta e discriminazione umiliazione voluta e predeterminata su base religiosa e codificata nella sharia (e con basi nel Corano) cioe’ molti moltissimi secoli prima del momento in cui li regime oppressivo metterebbe in atto codesto programma ( Pensa che si tratta di quasi 1500 anni fa se parliamo regimi oppressivi che sfruttino l’odio – ma anche il semplice sentimento di supremazismo islamico verso le minoranze Dhimmi oggi)

Painkiller:
Però Tino tu ti stracci le vesti solo per i cristiani. Perchè non ti frega nulla delle donne perseguitate, delle bambine cotrette a sposarsi e farsi violentare a 8 anni, dei gay impiccati, deglia tei pestati a morte, degli zoroastriani perseguitati, ecc?
Cos’è ci sono morti di serie A e morti di serie B?

Marcus Prometheus: Con tutto il rispetto a me pare invece che questa operazione di cecita’ programmatica, di strabismo militante, di ignoranza aggressiva lo facciano coloro che si rifiutano di prendere atto che gli indigeni cristiani del Nordafrica e del Vicino Oriente (e gli Zoroastriani in Persia) sono sottoposti tutti e costantemente stabilmente da 14 o 15 secoli a sfruttamento peggio che coloniale e/o genocidio culturale e/o fisico o almeno espulsione dai jihadisti islamici che si sono loro sovrapposti in modo ben piu’ invadente e profondo degli anglo francesi del secolo coloniale in mediterraneo e vicino oriente.

Ritengo del tutto ingiustificata l’accusa a Tino di difendere solo i morti cristiani o morti di serie A rispetto ad altri e ingiustificata anche l’accusa di “trascurare”
donne perseguitate, bambine gay impiccati, atei zoroastriani.
Pino ed io siamo atei e laicisti a 360 gradi, non contro un solo monotesmo e se talvolta trascurassimo di parlare di qualcosa o di “condannare qualcosa” e qualcuno ci ricorda questa trascuratezza, si puo’ stare certi che sottoscriviamo immediatamente le condanne delle porcate di origine anche cristiana e non solo islamica, a differenza degli orfani di Lenin e di Stalin ora riciclatisi in paladini dell’islam in funzione comunque illiberale ed anti occidentale.

Giovanni Bosticco

Riguardo a questi “Nuovi crociati”, cui si può
associare la “Milizia Christi”, nomi per nulla
tolleranti e pacifici, mi pongo un problema.
Si dice, ed è vero, che gli islamici sono
intolleranti.
E poniamo che qui potessimo ottenere il
testamento biologico, le nozze omosessuali,
l’estromissione di ogni forma religiosa dalla
vita civile, a parte fatti occasionali, tipo due
o tre processioni all’anno.
Ora, ben inteso, siete certi che nessun cattolico
alzerebbe mai le mani, di fronte a tutto ciò?
Loro devono comandarci, chiamando questo
“uguaglianza”. Se li mettiamo sul nostro stesso
piano, come va fatto in una società civile, si
sentono discriminati, esclusi, “martiri”.
Spero che mi abbiate capito.

Marcus Prometheus

Caro Bosticco, Dichiari di temere che i cristiani ALZINO LE MANI se ottenessimo in Italia testamento biologico, nozze omosessuali, estromissione di forma religiosa da vita civile.

Ebbene mi pare che in Francia, in Belgio, in Spagna ci siamo e nessuno alzi le mani se ti riferisci ai cattolici. Idem in Germania Olanda Lussemburgo e Svizzera se parliamo di paesi
misti cattolico protestanti. Idem se ti riferisci a Danimarca Svezia Finlandia e Regno Unito paesi a maggioranze ATEE e/o protestanti.

Insomma i cristiani non mi sembra che alzino fisicamente le mani in genere da molto tempo contro la laicizzazione in Europa.

Vai sul sito http://www.thereligionofpeace.com e vedi un po’ se ti pare che i cristiani facciano qualcosa di simile a quello che altri fanno in base ad altri libri sacri.

Detto questo non esiste solo la violenza fisica e dobbiamo dico DOBBIAMO difenderci anche dalla propaganda, e soprattutto dall’asservimento dei nostri politici alla religione e non solo dalle bombe.

Commenti chiusi.