Aumento dei musulmani nel mondo e in Italia

La Stampa on-line riporta uno studio demografico del Pew Research Center’s Forum on Religion and Public Life, nel quale si prevede che nel 2030 un abitante della terra su quattro sarà musulmano. Nel 1990 i musulmani erano 1,1 miliardi su una popolazione totale di 5,3 miliardi di persone, pari al 20,7 %; nel 2010 il rapporto era di 1,6 su 6,9 miliardi pari al 23,2% e nel 2030 si prevede sarà di 2,2 su 8,3 pari al 26,5%. Il 60% dei musulmani continuerà a risiedere nei paesi asiatici, negli Stati Uniti passeranno dai 2,6 milioni attuali a 6,2 milioni mentre in Europa aumenteranno da 44 a 58 milioni. In Italia non andranno oltre il 5% della popolazione. La temuta arabizzazione dell’Europa non avverrà visto che il numero dei musulmani si attesterà attorno all’8%.

Daniele Stefanini

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43 commenti

c.j.

credevo che l’arabizzazione fosse relativa alla Francia, dove credo che ci siano 10 milioni di musulmani su 60 milioni, ovvero 1 su sei. Per cui la percentuale sarebbe del 16,6 %. Probabile che sia addirittura superiore al numero di cristiani cattolici praticanti francesi, ma sinceramente non saprei.

Anonymous

Il 16%? Spero per la Francia e per l’Europa che la percentuale reale non sia questa. Secondo il loro Ministero degli Interni dovrebbero essere circa il 10%, una percentuale già comunque molto alta.

c.j.

adesso scrivo qualcosa di assurdo:

preferisco i cristiani (forse anche i cattolici) ai i musulmani. Almeno l’intolleranza, l’omofobia, la misoginia, la xenofobia, la cattiveria, l’ottusità, la prepotenza e la mafiosità dei cristiani è meno delirante, autoritaria e totalmente folle rispetto all’islam. Forse è una mia impressione (??), ma i musulmani stanno proprio fuori. Gli stati cattolici e cristiani non impiccano gay, donne, persone di altre fedi. Se l’Europa passa dal vaticano all’Islam… siamo dans la merde

Giorgio

No, non è assurdo ciò che scrivi, un po’ esageri e comunque non si dovrebbe mai generalizzare, ma come giustamente ha scritto qualcuno più sotto, fra i musulmani c’è un tasso di fanatismo nettamente più elevato che in qualunque altra religione, fra gli islamici la fede poi è ancora molto viva e sentita ed essendo perlopiù assente nei loro paesi nativi la separazione stato/religione poco concepiscono la laicità.

Tino

La percentuale di praticanti dell’islam è superiore al cattolicesimo in Francia, in Francia i musulmani sono 6 milioni su 64 milioni di abitanti. Rappresentano però il 16% delle nascite, nel 2030 potrebbero raggiungere il 39% delle nascite e a quella data non ci sarà islamizzazione dell’Europa o della Francia ma islamizzazione di intere provincie o addirittura regioni sì. Comunque i dati disponibili in Francia non sono precisissimi. In Macedonia e Bulgaria l’islamizzazione avverrà molto prima perché i francesi non musulmani fanno comunque più figli rispetto agli altri popoli europei non musulmani.

stefano LI

in italia aumentano oltre agli islamici anche i cassaintegrati, i disoccupati, gli sfratti esecutivi …

Paul Manoni

Anche i putt@nieri contestualizzati aumentano a dismisura…

spapicchio

dovrebbero calare la discriminazione, la diffidenza e la suddivisione in classi sociali stagne tra noi concittadini, tra gli italiani eccetera, allora forse potrà aumentare anche la popolazione italiana in Italia;

poi occorre una seria politica di regolamentazione dei flussi migratori, ed una adeguata riorganizzazione e valorizzazione lungimirante del sistema produttivo e delle risorse ambientali;

altrimenti, repubblica ed italiani addio.

fiertel91

Magari una riforma culturale aiuterebbe… Giusto per curare qualche cervello affetto da religione con una buona dose di cultura ed invertire questa tendenza.

Stefano Grassino

Una riforma culturale in Italia fatta da chi? E magari ammesso che ci sia un governo con l’interesse di farla, cosa praticamente impossibile, pensi che sarebbe possibile aprire la testa a questo popolo dopo 1700 anni di indottrinamento pretesco? Ma cosa ti sei fumato? Senza offesa ma……….credi che borghezio sia un’eccezione?

Paul Manoni

fiertel91, se la riforma culturale e’ come la riforma Gelmini… 😯
Peraltro questo magnifico governo di pagliacci, in cultura ha stanziato 102 milioni di euro nell’ultima manovra…102 milioni in tutto! 😯
Per questo assolverei Bondi da tutti i suoi peccati….Perche’ il problema non e’ lui, ma Tremonti. 😉

fiertel91

Non certo fatta da questo Governo. E non certo col tuo disfattismo.

Dalila

Sono d’accordo con Stefano.
Non mi sembra ci sia l’humus giusto…e non è certo questione di disfattismo ma puro senso della realtà.

Paolo

Come si fa a sciegliere la più or.renda delle religioni? Ok, tutte sono pietose, ma non sarebbe meglio farsi buddisti, piuttosto???

fiertel91

Questo è voler troppo. Le religioni sono come la politica italiana: vince il peggiore. Almeno per ora.

Anonymous

Il problema non è dato da una conversione dei Nativi Europei all’Islam, ma dall’invasione immigrativa di popolazioni dai Paesi islamici.

G.B.

Religioni buone non esistono, sono relativamente innocue finchè non vengono prese sul serio e sono ridotte a sopravvivenze più o meno folcloristiche. L’islam oggi è probabilmente la religione più pericolosa, in quanto sono di più quelli che la prendono sul serio. Per questo la sua crescita è più preoccupante.

Claudio

Sono d’accordo, tuttavia penso che tra le religioni monoteistiche e, per esempio, quelle orientali (che in realtà sono più filosofie) ci sia una bella differenza, le religioni più pericolose ed intrinsecamente intolleranti sono storicamente quelle monoteiste (predicando l’unico Dio negano di fatto l’esistenza delle divinità degli altri popoli e religioni), tra le religioni monoteiste poi attualmente la più pericolosa è, come dici tu, indubbiamente l’Islam, non solo perchè ha fra i propri devoti un elevato tasso di fanatismo non riscontrabile in nessun’ altra religione, ma anche perchè, i musulmani comuni cosiddetti “moderati” tipicamente poco afferrano il concetto di laicità dello stato e di separazione stato/religione (inesistenti nei loro paesi originari) e sono mediamente devoti all’Islam quanto lo sono al cristianesimo i più bigotti e tradizionalisti dei nostri connazionali cattolici.

moreno03

Bah, queste previsioni per me lasciano sempre il tempo che trovano… bisogna anche poi capire che cosa s’intende per mussulmano: anche qui da noi il 90% e oltre sarebbero cristiani, anzi cattolici, ma poi nella realtà a gran parte della popolazione delle religione frega in vero decisamente poco, è una pigrizia o un’inerzia culturale quella d’identificarsi ancora con la cultura cattolica solo perché la si leggere sui libri di storia e lo si sente dire da chi è al potere, ma nei fatti pochissimi potrebbero dirsi realmente cattolici nel senso stretto del termine. La stessa cosa per me vale, e sopratutto varrà, per i musulmani

Stefano Grassino

Rifletti su quello che ha detto G.B. poco sopra.
Speriamo soltanto che la maggior parte dei mussulmani finisca con il comportarsi come i cattolici: pecchiamo tanto poi ci si confessa, e giù vino e porchetta alla faccia dell’Imam.

Congo

A questo proposito, sarà importantissima l’evoluzione dei fatti di questi giorni in Medioriente.

GIOACOLP

Che c’è di nuovo?
i tre monoteismi, si sono da sempre spartiti il mondo. Se, come la storia dimostra, saranno ancora capaci di incitare gli animi alla presunzione del migliore, non c’è da stare allegri.
Mussulmani, Ebrei, Cristiani, ed ogni altra confessione di fede, pongono la ragione in sudditanza dell’assunto del proprio credo, ergo rendono l’uomo meno libero. Che siano Cristiani, Mussulmani, Ebrei, o quant’altro che cambia? Mi auguro che il tempo renda senpre meno invadente il verbo, che l’uomo, sia sempre più cosciente, e che possa valutare il futuro in base ad una scala temporale più lunga della propria vita.

fab

Può darsi che saranno tutti musulmani come il mio studente di origine marocchina che, settimana scorsa, avendo saputo che sono ateo, se n’è uscito di botto con un “che figo!”.
Giuro.

Painkiller

O come il mio capo (iraniano) che considera l’unico imam buono quello sotto due metri di terra.

Tino

E Fab devi essere un ottimo professore, studenti che fanno il ramadan e non hanno sonno e che ti dicono figo quando sei ateo. Potresti venire a insegnare i tuoi metodi agli insegnanti francesi.

fab

Veramente non ho fatto niente, è inutile che cerchi di sfottere; ha fatto tutto lui. Non dico che sia la regola, ma è bello che ogni tanto salti qualche schema. Evidentemente, apprezzava la ventata di novità o il fatto che qualcuno parlasse chiaro.
D’altronde, non ho motivo di vantarmi, dato che sono nell’anonimato.

paolo

Che i musulmani nel mondo aumentino è una notizia piuttosto inquietante, si tratta della più aggressiva e retriva delle religioni, diversamente dal cristianesimo mai sconfitta nè adulterata dal pensiero laico.

Tino

@ Daniele Stefanini
“La temuta arabizzazione dell’Europa non avverrà visto che il numero dei musulmani si attesterà attorno all’8%.”

Arabo=musulmano? e in Europa i musulmani non sono maggioritariamente arabi ma turchi. Senza contare i berebri che vengono definiti impropriamente arabi. Ci si aspetterebbe scusami stefano che in un sito che si prefissa la libertà del pensiero di non fissare un arabo come automaticamente musulmano e di confondere arabizzazione con islamizzazione.

Tino

Preciso comunque che la Bulgarie e la Macedonia l’islamizzazione la rischiano eccome a quella data, in Macedonia già il 50% delle nascite è musulmano. E in Francia ci saranno città, provincie e forse regioni a maggioranza musulmana. Insomma vedremo cosa succederà…

Tino

Preciso comunque che la Bulgarie e la Macedonia l’islamizzazione la rischiano eccome a quella data, in Macedonia già il 50% delle nascite è musulmano. E in Francia ci saranno città, provincie e forse regioni a maggioranza musulmana. Insomma vedremo cosa succederà…

Anonymous

Amsterdam è già tecnicamente amaggioranza islamica, poiché la stragrande maggioranza degli Olandesi Etnici è irreligiosa. Con un 25% di musulmani e minoranze cattoliche e protestanti che probabilmente superano di poco il 10%, i musulmani sono di fatto la principale comunità religiosa.

C’è poi anche la questione etnica, che per voi probabilmente è di poco conto ma per me è parecchio rilevante per l’identità dell’Europa. Il 50% degli abitanti di Amsterdam è costituito da immigrati non-bianchi.

Un macello!

Tino

A me invece della questione etnica non frega nulla. Ho visuto nelle antille francesi dove i bianchi sono una minoranza tipo del 10% e i neri la maggioranza (ma anche amerindi e cinesi) e si sta benissimo. Poi ovvio che ci può essere razzismo antibianco ma come da tutte le parti, ma non ha nulla a che vedere con il vivere in minoranza in un quartiere islamico.

Anonymous

L’Europa è la civiltà bianca per eccellenza, non possiamo permettere che venga negrizzata e semitizzata. Chiamatemi pure “razzista! uee, uee”, ma io ci tengo alla mia razza e alla Cultura della Civiltà Europea. Voglio che i miei figli possano crescere con quella, non con i bonghi e i rapper!

POPPER

Purtroppo questo aumento di mussulmani è una vera pandemia, ma la la nostra madre Terra ci penserà lei ad equilibrare la demografia, fa parte della sua natura geologica selezionare gli esseri viventi sul suo suolo, quando l’eco sistema è a rischio per l’Occieente lo è anche per l’aumento dei mussulmani che verranno geologicamente riformattati.

Non giudicatemi cinico ma i terremoti sono aumentati in tutto il mondo, e questi non faranno sconti a Maometto e ai suoi figli. Urge una riformattazione geologica del suolo terrestre e del sottosuolo, siamo solo degli anelli chimico-fisici nell’eco-sistema, la terra sa sempre come riequilibrare il tutto. A buon internditore…..

Anonymous

Io invece sono convinto che la società umana si sia da tempo distaccata da qualsiasi ecosistema, è diventata un organismo a sé che sovrasta e sfrutta gli ecosistemi. La Natura potrebbe rimettere apposto le cose, “resettare”, facendo crollare l’attuale società umana per far tornare gli uomini agli ecosistemi, ma ciò non significa che la razza bianca potrà essere salva, anzi, potrebbe essere cancellata prima di quel momento.

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