Archivi Mensili: Gennaio 2011

La religione sta perdendo la sua influenza negli Stati Uniti

La società di sondaggi Gallup compie regolarmente dal 1957 un’interessante indagine volta a misurare la l’influenza della religione sulla vita negli USA. Come ben illustrato dal grafico, sette americani su dieci pensano che essa stia perdendo la sua influenza, il dato più alto dopo quello del 1970. Contemporaneamente è stata sondata l’importanza della religione nella propria vita personale. In questo caso la tendenza risulta stabile nelle ultime decine di anni e circa il 50% degli americani ritiene che essa sia… Leggi tutto »

Pakistan, ucciso governatore contrario a legge anti-blasfemia

Salman Taseer, governatore del Punjab, è stato ucciso oggi a Islamabad, in Pakistan, da una delle sue guardie del corpo. L’uomo politico si era espresso in termini negativi nei confronti della legge contro la blasfemia: secondo dichiarazioni del ministro degli interni Rehman Malik riportate da Bloomberg Businessweek, l’assassino sarebbe già stato arrestato, e avrebbe confessato di aver ucciso Taseer proprio per le sue posizioni contrarie al provvedimento. Venerdì scorso migliaia di persone avevano manifestato a Islamabad contro la legge: il… Leggi tutto »

Anche gli atei sono arrabbiati con dio

Lo affermano studi sul Journal of Personality and Social Psychology, e lo riporta un blog della CNN : secondo la psicologa Julie Exline, della Case Western Reserve University, che ha condotto lo studio principale, non sono solo le persone religiose a provare rabbia verso dio, ma anche atei e agnostici. La loro rabbia sarebbe diretta a una figura ipotetica, o l’avrebbero provata in un passato da credenti. Studi su studenti di college atei e agnostici avrebbero rilevato come questi ragazzi… Leggi tutto »

Fine vita, Marino al PD: “se manca compattezza, referendum”

Intervistato dal Fatto Quotidiano, il senatore PD Ignazio Marino ha mandato un chiaro segnale al suo partito: se non ci sarà unità sulla linea di opposizione al ddl Calabrò, allora è meglio che gli iscritti si esprimano con un referendum interno. Marino si dice convinto che “nel suo cuore e nel cervello” Bersani la pensi come lui, ma intende chiedergli “che su un tema come questo costringa i suoi parlamentari a non nascondersi dietro un voto di coscienza e indichi… Leggi tutto »

Madre appartenente a setta cristiana arrestata per la morte del figlio

“Church of the First Born” è il nome di una delle tante sette cristiane operanti negli USA e i suoi aderenti credono nella guarigione dalle malattie attraverso la fede e la preghiera. Un suo membro, Susan Grady, è stata arrestata per la morte del figlio di 9 anni e trasferita nel carcere di Tulsa, Oklahoma. La notizia è riportata da Fox23.com. I fatti risalgono al 2009. Il 2 giugno il figlio della donna, Aaron Grady, si ammala ma lei crede… Leggi tutto »

Wojtyla presto beato?

Il vaticanista Andrea Tornielli ha annunciato oggi sul Giornale che, entro il 2011, Benedetto XVI beatificherà il suo predecessore, Giovanni Paolo II. La commissione medica del­la Congregazione delle cause dei santi si sarebbe infatti espressa favorevolmente sulla “miracolosa” guarigione dal Parkinson di una suora francese, attribuita all’intercessione del papa polacco. La documenta­zione avrebbe passato il vaglio teologico. Raffaele Carcano AGGIORNAMENTO DEL 14 GENNAIO. La Santa Sede ha confermato che la beatificazione di Giovanni Paolo II avrà luogo il primo maggio.

Cosenza, sacrestano agli arresti domiciliari per violenze sessuali su minorenni

L’ex sagrestano di Parenti, un comune nel cosentino, è stato accusato di violenza sessuale per fatti avvenuti tra il 2005 e il 2010, su tre vittime minorenni. La prima denuncia è partita da una quattordicenne che ha sostenuto di essere stata palpeggiata. Le altre due vittime sarebbero della stessa fascia d’età, e sarebbero state fermate per strada col pretesto di parlare. I genitori delle ragazze le supportano nelle loro accuse. In pensione da poco, Giuseppe Calfa, di 75 anni, frequentava… Leggi tutto »

Quel Dio così lontano

Raffaele Carcano* Sta facendo il giro del mondo, e lo sta commuovendo, l’ultimo messaggio che Maryam Fekry ha pubblicato il 31 dicembre su Facebook. Maryam tracciava un bilancio dell’anno appena concluso: lo giudicava quello che racchiudeva «i migliori ricordi» della sua vita, ed esprimeva l’auspicio che nel 2011 si avverassero i suoi «tanti desideri». Non ne ha avuto il tempo. Pochi minuti dopo è uscita di casa per recarsi alla messa di mezzanotte, ed è rimasta vittima dell’attentato che ha… Leggi tutto »