Adelio Cattaneo, insegnante di religione cattolica presso la scuola media di Bregnano (CO), ha scagliato una copia del Vangelo contro gli studenti di una prima, colpendone due. Il docente si giustifica sostenendo di averlo fatto “per gioco”, il dirigente scolastico ha già preannunciato ai genitori degli alunni contusi che non intende prendere provvedimenti nei suoi confronti.
Raffaele Carcano
immagino che se fosse stato il vocabolario di latino, il trattamento sarebbe stato uguale.
sisi certo creeeedici.
🙂
non sei impressionato dalle vette che raggiunge la pedagogia cattolica e soprattutto la maturità di questi santi insegnanti di religione cattolica?
Non sta forse scritto nelle Sacre Scritture :”Chi risparmia il bastone non ama i figli !” ?
Per quell’insegnante gli allievi sono come suoi figli !
Chissà se fosse stato un imam a scagliare il corano…. beata ugaglianza…
Un imam non si sognerebbe mai di oltraggiare il sacro testo scaraventandolo contro
capoccioni sozzi e profani !
Userebbe la sana legna di bosco,come in quella madrassa pakistana dove un alunno
ha finito col raggiungere il paradiso di Allah per i reiterati e profondi ammonimenti
ricevuti .
Il problema grosso è che i gelsi, dai quali si ricavano ottimi randelli (pesanti, compatti e fibrosi al punto giusto), stanno scomparendo sempre più rapidamente. Certo, risultati analoghi si possono raggiungere con le fibre sintetiche, ma le fibre sintetiche non hanno la poesia ed il calore del legno naturale.
Se la religione non entra in testa agli studenti bisogna pur muoversi in qualche modo…
Giustissimo,devono apprezzare il PESO della Sacre Scritture e il loro IMPATTO morale !
@marco petrucci
Giustissimo,bisogna ampliare la loro APERTURA MENTALE,anche a costo di qualche piccolo trauma cranico magari con piccola fuoriuscita di materia cerebrale .
Piu’ APERTA di cosi !
Un tiro 2 centri
è un miracolo
quando il prof di religione sarà fatto santo?
probabilmente quando gli studenti decideranno di martirizzarlo a colpi di “IL castiglioni – mariotti”
giusto, e poi il latino è la lingua ufficiale del vaticano
io ci vedrei meglio il Rocci… è più compatto e la legatura sulla costa resiste a DECIIIIIINE di colpi 😆
Provvedimenti saranno invece presi nei confronti dei due studenti, rei di aver dato due capocciate su di un testo sacro, offendendo in tal modo la sensibilità del “comune sentire” del popolo italiano e della sua intera classe politica, che tanto ama la religione cattolica e a cui sta a cuore la sua massima espressione gerarchica. amen.
un po’ come il cane impiccato dalla pazza perchè le aveva morsicato la bibbia?
Conoscendo i nostri politici, non ci scherzeri tanto.
Sarei curioso di leggere la dichiarazione dell’insegnante. Per gioco, magari è vero; gli studenti la pensano così?
Suggerirei a tutti gli studenti di tirargli ognuno addosso una bibbia. Per gioco s’intende….
che razza di gioco.
comunque ecco un esempio dell’uso classico di un testo sacro.
Se succedesse in Veneto, con tutte le bibbie che ha disitribuito Zaia, non si può dire che gli studenti mancherebbero di armi per rispondere alla pari!
(poi non so se le ha distribuite anche alle medie inferiori, ma insomma si fa per dire)
Io la vedo cosi:il ricorso da parte del docente a mezzi didattici “estremi” significa che almeno
in quella classe gli studenti si dimostrano poco consoni ad assorbire il sacro verbo e ancora
meno a seguirne i dettami.
Buon segno,no ?
(Anche se temo che almeno in parte i motivi siano gli stessi per cui molti sono poco recettivi
anche a matematica,fisica,chimica,storia et similia )
Appunto, probabilmente nella classe abbondano personaggi oltre il limite della decenza. Ne ho conosciuti e ne conosco diversi pure io, e ti garantisco che certa gente farebbe perdere le staffe perfino… a un bradipo!
Di insegnanti strani ne esistono, questo è fuori discussione, ma il più delle volte un adulto che sa di rischiare il posto di lavoro ha più autocontrollo di un nargioncello convinto d’essere il centro dell’universo, il più dritto tra i dritti. Propendo quindi per credere che anche in questo caso la responsabilità più grande non sia da attribuire al prof, sia pure di religione.
eh se leggi la precisazione, non è proprio così in questo caso…
Kaworu, ammetto d’aver letto senza soffermarmi troppo sul caso particolare. Infatti ho generalizzato, anche perché non ero presente e ho imparato che basarsi sui racconti altrui per valutare un fatto è una pratica molto a rischio. Fossi stato lì, ora potrei esprimere un parere sull’accaduto, da dove mi trovo mi guardo bene dal farlo.
figurati, ho avuto modo di far lezioni in classi a dir poco oscene (fortunatamente per me, erano cose brevi), per cui so che mettono a dura prova la pazienza.
però fino a prova contraria è un adulto vs ragazzini, un minimo di maturità ci vorrebbe
Essendo di como ho letto l’articolo su “La provincia”, il giornale locale.
Secondo la versione del prof e degli alunni, lo stesso stava lanciando vangeli, astucci e altro per testare i riflessi dei ragazzi. Uno dei due colpiti era leggermente assopito e gli è arrivato il vangelo accanto all’occhio proprio mentre si alzava.
Ma dico… questo qui non aveva UN CA**O da insegnare? Hai L’UNIVERSO di cui parlare (religioni, dogmi, anche solo discorsi indottrinanti) e ti metti a TIRARE ASTUCCI?
Doveva fare il prof di educazione fisica (ah no, bisogna fare il concorso).
I vescovi sceglieranno i prof di religione sulla base della loro “cattolicità”, ma certamente non per le competenze educative.
(ah no, bisogna fare il concorso)….. e infatti gli insegnanti di religione lo hanno fatto….. informati…… e i concorsi non sono stati fatti dai vescovi ma dal personale della Pubblica Istruzione (commissari e presidenti)…..
Rimane sempre il ‘placet’ obbligatorio del vescovo. Se manca quello, per qualsiasi ragione, anche il migliore degli insegnanti perde il posto.
A Roma 2 anni fa il vescovo Vallini ha mandato sulla strada almeno 5 insegnanti, senza nessun motivo valido che non fosse pretestuoso. Forse non lo leccavano abbastanza…
Cioè, chi tira i fili è la Chiesa, chi apre la borsa e paga il conto è lo Stato.
mai visto un dirigente scolastico NON difendere un “insegnante” di religione
…forse voi non capite come stanno le cose in Italia, dunque ve le spiego io:
“Noi cattolici abbiamo ragione su tutto, anche quando abbiamo torto. Tutti gli altri vengono dopo, anche se hanno ragione. Noi parliamo, voi tacete. Noi dettiamo le regole, voi zitti, muti ed in silenzio. Noi buoni, voi bastardi. Se noi gettiamo un libro sugli studenti, abbiamo ragione. Se lo fate voi, andate in galera”. E’ CHIARU U CUNCETTU??? MEEEEEEEEEE-
Il mio precedente commento è ancora in attesa di essere approvato, quindi lo ri-posto modificato (indovinate dove XD).
Essendo di Como ho letto l’articolo su “La provincia”, il giornale locale.
Secondo la versione del prof e degli alunni, lo stesso stava lanciando vangeli, astucci e altro per testare i riflessi dei ragazzi. Uno dei due colpiti era leggermente assopito e gli è arrivato il vangelo accanto all’occhio proprio mentre si alzava.
Ma dico… questo qui non aveva UN CAVOLO da insegnare? Hai L’UNIVERSO di cui parlare (religioni, dogmi, anche solo discorsi indottrinanti) e ti metti a TIRARE ASTUCCI?
Doveva fare il prof di educazione fisica (ah no, bisogna fare il concorso).
I vescovi sceglieranno i prof di religione sulla base della loro “cattolicità”, ma certamente non per le competenze educative.
scusa quando mai gli insegnanti di religione hanno lavorato?
quella che avevo alle superiori entrava quando mancavano dieci minuti dalla fine della lezione (nel mentre la classe era allo stato brado), firmava e se ne andava.
oppure le rare volte che stava dentro, lanciava i suoi anatemi senza possibilità di replica e bon, tutti si facevano comunque i fatti loro.
quella delle medie era ancora peggio, probabilmente aveva studiato pedagogia da Hitler.
per quanto sia un gesto da cgln, è uno scenario diverso che non scagliare un vangelo in faccia a qualcuno perchè non sta attento o simili.
e ho sentito di episodi dalle dinamiche di questo citato sopra, dove i lanci di oggetti venivano effettuati mirando al volto e con cattiveria.
probabilmente ci sta anche che non vengano presi provvedimenti, in quanto non è successo niente (ma solo per fortuna, non certo per comportamento responsabile) e il prof in questione pare essere scosso per il clamore della vicenda (e ci mancherebbe) e probabilmente ora non lancerebbe nemmeno una palla da baseball in un diamante, quindi incidenti del genere non ce ne saranno più.
con questo, voglio solo rileggere un po’ la vicenda con toni più morbidi, ma che non c’entra con la mia posizione circa l’IRC e la scuola pubblica.
beh io una classe non la lascerei in mano a uno che evidentemente è più immaturo dei ragazzini che gestisce
Ecco cosa succede a costringere gli studenti a fare IRC non attivando l’ora alternativa, che ci si trova una classe di atei che non hanno voglia di imparare il verbo della CCAR, e allora glielo devi fare entrare in testa lanciandogli il vangelo contro.
sembra stesse proprio giocando come uno regredito ai tre anni…
chapeau alle capacità dei vescovi di scegliere i sottoposti, davvero
BATTAGLIA DELLE BIBBIEEE!
http://www.youtube.com/watch?v=6cNHC06cagQ
😆
se veramente si fosse trattato di un gioco allora dovrebbe essere il vescovo a ritirare l’insegnante, e perfino a scomunicarlo in ragione del suo gesto sacrilego
Questa è la teoria del lancio giusto.
bah la cosa assurda è che si insegni religione nelle nostre scuole, con insegnanti scelti dalla curia e pagati da tutti i contribuenti.
il lancio delle bibbie è proprio il meno, anche se ha il suo risvolto comico-tragico.
è il miglior modo di far odiare la bibbia, quegli studenti non avran più tanto voglia di leggerla.
Comunque se i genutori amano i porpri figli lo devono denunciare quel professore, altrimenti avranno sacrificato i figli sull’atare dell’immunità-impunità all’IRC.
é un fatto grave in ogni caso e testimonia come si amano gli studenti in nome di dio, sarebbe il dierettore a dover scusarsi coi genitori e fare qualcosa per sospendere il prof di religione.
Forse era un modo di spiegare il passo in cui Gesù va da quelli che stanno per lapidare l’adultera
Gli è andata bene. Se fosse stato l’insegnante di informatica gli avrebbe lanciato contro un case
nessun modo migliore per insegnare la differenza tra hardware e software 😆
Pensate se invece fosse stato Lutero con la sua Bibbia
http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/0/03/Lutherbibel.jpg
un mattone ben più pesante….
Io poi mi chiedo perchè non abbiate dato notizia di una delle vostre migliori iniziative…
http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplrubriche/giornalisti/grubrica.asp?ID_blog=242&ID_articolo=3721&ID_sezione=524&sezione=
http://www.uaar.it/news/2011/01/30/ancona-ateo-contro-vescovo-la-transunstanziazione-e-abuso-della-credulita-popolare/
Comunque non era un’iniziativa dell’UAAR, ma di un membro dell’UAAR a titolo personale. Iniziativa che peraltro personalmente approvo.
“Io poi mi chiedo perchè non abbiate dato notizia di una delle vostre migliori iniziative…”
Ed ecco come il cattotaliban fece un’altra figura di me. per aver parlato senza sapere.
Sciemo sciemo. =P
evidentemente non seguono la regola “è meglio tacere e sembrare…”
una situazione che avrebbe potuto facilmente degenerare in rissa alla bud spencer con annesse urla e bestemmie, facendo piangere gesu’ appeso al muro per decreto regio.
Un altra serie di buoni motivi per non avvalersi dell’IRC. 😉
Primo perche’ il Prof. raccomandato dal Vescovo, anziche’ farli leggere i suoi libri, li lancia per gioco agli alunni, dimostrando di essere un pessimo Prof.
Secondo, perche’ se gli alunni, erano davvero meritevoli di una punizione fisica come il lancio di un libro in testa, significa che stavano sicuramente facendo il classico baccano tipico delle ore di religione a scuola…E quindi, se non ti interessa la lazioni che puoi scegliere di non frequentare, non vedo perchè tu debba frequentarla.
Terzo, perchè anche in questo caso, e’ ultra evidente come non ci sia una parità di trattamento dei Professori, da parte delle direzioni scolastiche. Come già sottolineato da tutti piu’ sopra, se fosse accaduto ad un Prof. di Matematica o Lettere, questo sarebbe stato sicuramente sospeso in attesa di chiarimenti, o licenziato, se non addirittura denunciato.
He he da buon studente gli avrei lanciato che so, il Necronomicon?
O qualche albo di fumetti di manga? 😉
quello che deve colpire è l’immediato intervento del dirigente scolastico per evitare la denuncia, legittima, dei genitori ed un ovvio intervento disciplinare a carico del pazzo che ha ottenuto questa cattedra dal vescovado.
ma neppure si è alzata la voce del vescovo nominante di cui sarebbe interessante conoscere i criteri di designazione di un imbecille di questo tipo
alla fine non dovrà meravigliare che in questo istituto comprensivo l’Uaar di Como ha già fatto una lettera al dirigente di cui sopra che non garantisce l’ora alternativa ed obbliga, contro legge, gli alunni che non si avvalgono a rimanere in classe
evidentemente se gli alunni fossero di meno il riuscire a prenderli col vangelo sarebbe più difficile
il ragazzo centrato con libro non faceva casino ma dormiva e proprio rialzanzo la testa è stato centrato dal libro vicino ad un occhio
Si vede che per lui è meglio del sonnifero, per gli altri invece era un effetto “stimolante” meglio della purga.
Come già detto da altri di noi, quello che fa davvero rabbrividire è il comportamento del dirigente scolastico.
Io penso al professore che era stato sospeso perchè rimuoveva il crocifisso da sopra la sua testa, e contemporaneamente penso a un docente che lancia oggetti agli alunni.
Al di là del fatto che questo sia o meno un insegnante di religione, andavano immediatamente prese delle misure sanzionatorie nei suoi confronti.
Il fatto poi che sia proprio un docente di religione, il quale dovrebbe dare semmai migllior esempio, anche più di ogni altro insegnante, è la ciliegia sulla torta.
Ma ovviamente è proprio il fatto di essere un insegnante di religione a porlo in una situazione di privilegio, riuscendo persino ad intimorire il proprio dirigente scolastico.
Ciao a tutti
Dirigente scolastico pocrita.
Prof.di religione evidentemente neppure lui dà importanza e rispetto al libro che tratta del suo credo se lo scaglia per terraod addosso alle persone
“Ero solito portare una pallottola nel taschino, all’altezza del cuore. Un giorno un tizio mi tirò addosso una Bibbia ma la pallottola mi salvò la vita.”
Woody Allen
Pedagogia e cattolicesimo, un ossimoro…
come non quotarti?
con un gesto simile un prof passa comunque dalla parte del torto.
adesso che le scuole metteranno in internet il curriculum degli insegnanti invece di mettere solo i loro titoli culturali perchè non inserire anche queste loro “macchie” professionali?
chissenefrega dei titoli. non è il titolo che ti fa buon docente. io preferisco un prof che sa spiegare, motivare ed essere umano ad un buon lanciatore (che mira!)
I genitori ovviamente non hanno nulla da eccepire, sull’esempio che questo incompetente dà ai figli.