Calo di partecipazione nella Chiesa d’Inghilterra

Recenti statistiche mettono in evidenza un calo in partecipazione, battesimi, funerali e matrimoni nella chiesa d’Inghilterra. È quanto riporta The Guardian online. Dal 2008 al 2009 la frequenza media ai servizi della domenica è passata da 960000 a 940000 presenze e quella mensile da 1,667 a 1,651 milioni; il numero di bambini battezzati è sceso da 86.500 a 83.800; i matrimoni nelle chiese parrocchiali da 53.100 a 52.700; i funerali sono diminuiti da 188.100 a 176.700.

Daniele Stefanini

Pubblicato da Redazione Uaar

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6 commenti

Roberto Grendene

l’avanzata del secolarismo è evidente

il dato piu’ rilevante e’ quello dei funerali senza dio: il funerale umanista sta prendendo sempre più piede
Un momento civile, dove al centro ci sono i ricordi della persona scomparsa e le sue relazioni affettive, e non un rito religioso divisivo con accenni alla presunta nuova, eterna e paradisiaca vita

Congo

Scusate, aiutatemi a capire bene questi dati.
Allora. In tutta l’Inghilterra gli appartenenti alla Chiesa d’Inghilterra (cioé non della Chiesa Cattolica) che vanno ogni settimana alla messa sono meno di un milione? Sono stupito, mi sembrano pochissimi.

Interessantissimi gli ultimi dati che dicono che i battesimi sono meno della metà dei funerali.

HCE

forse avrebbero più senso dati percentuali rispetto al numero di abitanti (per la frequenza ai servizi) o al totale di nascite/morti/matrimoni per battesismi/funerali/matrimoni religiosi

rik

E’ da dire che la crisi del cattolicesimo in UK è altrettanto forte. E questo smentisce le b.al.le vaticane sulle conversioni degli anglicani.

I matrimoni cattolici in Inghilterra e Galles sono poco piuù di 8.000 l’anno, calati molto di più, in percentuale, risapetto a quelli anglicani (chiesa di Inghilterra).

Il cattolicesimo resta ancora una confessione largamente minoritaria e in declino, nonostante le conversione dei preti anglicani conservatori. La chiesa anglicana resta ancora saldamente la chiesa nazionale di tutta la Gran Bretagna.

POPPER

innarestabile secolarismo, beh mah è naturale la disaffezione ed è anche probabilmente causata da molti elementi di contraddizione nella chiesa di Inghilterra, che comunque abbiamo anche in Italia nella religione cattolica, contraddizioni che pesano nella vita privata e pubblica, contradizioni che fanno emergere l’inconsistenza della proposta religiosa, la sa inadeguatezza e il suo stampo anacronistico che rivendica sempre le radici cristiane di un Europa uche ha tutt’altre radici antropologiche.

Oltretutto gli scandali della pedofilia, l’avidita dei soldi e l’ambizione di essere al potere per decidere non solo politicamente ma con mire integraliste per imporre a tutti la prorpia religione. Tutto questo non va già amonta gente che vi vede un sovvertimento dell’ordine liberal-democratico.

L’inarrestabile secolarisno, ben vengno le disaffezioni alla religione cristiana cattolica.

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