A Padenghe (BS) il parroco ha annunciato, al termine di una messa, di voler concedere alcuni locali della parrocchia in affitto a un ristorante. La decisione, scrive BresciaOggi, non è piaciuta al Comitato per il Parco Colline Moreniche, ad altre associazioni ambientaliste e a personalità della cultura, che hanno criticato la “discutibile decisione della parrocchia”. Il ristorante sarebbe infatti aperto di fianco di fianco alla pieve di Sant’Emiliano, risalente all’XI secolo, recentemente restaurata con fondi pubblici. Pare tuttavia che il progetto sia visto di buon occhio anche dalla diocesi di Verona, competente territorialmente su Padenghe, e abbia quindi buone possibilità di concretizzarsi. Il quotidiano online ha anche avviato un sondaggio sulla vicenda.
Raffaele Carcano
beh loro vedono sempre di buon occhio lo sterco del diavolo
Le tue risposte sono sempre parziali , superficiali, infantili e/o demagogico-provocatorie….come quelle sull’ omeopatia. Ingenuità o cieca ignoranza …. direi la seconda!!!
che è successo… mangiato Zigulì non abbastanza diluite? 😆
Le tue risposte sono sempre parziali , superficiali, infantili e/o demagogico-provocatorie….come quelle sull’ omeopatia. Ingenuità o cieca ignoranza …. direi la seconda!!!
nessuno ti obbliga a leggerle, puoi tranquillamente passare oltre 😉
(ovviamente riferito al caro amico sledge 😆 )
Grazie, cara amica Kaworu,
ma di fronte a certe castronerie non si può passare oltre.
🙂
figurati, non lo faccio nemmeno io, quindi c’è reciprocità 😉
Kaworu……sei un amore !!!! 🙂
mi chiedevo se alla parrocchia di Padenghe il comune avesse regalato anche gli oneri di urbanizzazione secondaria: ovviamente sì
Basta cercare qui “parrocchia”:
http://www.studiok.it/comuni/padenghesulgarda/docu/docu_ricerca_form.php
e si trova che nel 2010 le sono stati regalati 38.433,60 euro
per saperne di più sugli oneri di urbanizzazione secondaria regalati dai comuni alle chiese per edilizia di culto, vedere Campagna Oneri UAAR:
http://www.uaar.it/uaar/campagne/oneri/
in pratica lo Stato regala parrocchie alla Chiesa, poi la Chiesa affitta parrocchie allo Stato… perverso o geniale?
? “affitta parrocchie allo Stato” ?
:=
assurdo vero? E’ proprio con chi non la capisce che la Chiesa si ingrassa… alcuni arrivano pure a difenderla…
Geniale, geniale!
@Biondino, sai tipo quelle di Roma che faranno da asili nido.
E basta che mettano una madonnina E NEMMENO PAGANO L’ICI.Furbacchioni incalliti!!!!!!!!!!!!!!!
Ma basta!!! Da quand’in quà sono i gonnelloni a decidere del mercato!?
Giusto per farvi capire lo scempio:
http://img225.imageshack.us/img225/9139/ellyfinestrino016.jpg
E la pubblicità come sarà? Qui si mangia da dio e pagate a natale?
( naturalmente Natale è quello che sta alla cassa )
Specialità della casa una fetta di pane insipido e raffermo che pagherete come una grossa fiorentina al sangue…
transustanziatone anche a pranzo e (soprattutto) festivi.
edit: *transustanziazione (ca##arola di scioglilingua)
Per mangiare bisogna aspettare il miracolo del pane e dei pesci ?
Per mangiare bastano poche semplici operazioni:
– recarsi al ristorante
– dare un occhiata a menu e prezzi
– ordinare
– aprire la bocca e trangugiare le vivande
Se la cosa piace si ritorna, se non piace si cerca altro ristorante.
Non mi risulta che i ristoranti siano attività “impattanti” necessarie di procedura V.I.A.
e S.U.A.P. come si fa quando di insedia un Nuovo Insediamento Produttivo. Ma qui la competenza è degli enti locali, quindi ……
Grazie per la lectio pedantes di come si fa a recarsi al ristorante e mangiare. Aspettiamo le prossime per mingere ed evacquare il solido.
I ristoranti sono attività “impattanti” quando si trasforma l’architettura e la destinazione d’uso di edifici sotto tutela paesaggistica della sovrintendenza.
Solo ai tempi del fascio e oggi nell’era leghista si abbattono o si trasformano edifici senza tener conto del loro valore storico-ambientalistico.
Le attività sono impattanti quando stravolgono la struttura e/o la facciata degli edifici, o quando creano “inquinamento”. Comunque il tutto è normato dai PSC-POC-RUE + sovraintendenza dei beni arch. amb. paesagg., dalle normative igienico-sanitarie (vedi USL) e ambientali (ARPA). Per cui se i canoni sono rispettati la Pieve del XI secolo è rispettata, se i canoni non sono rispettati il ristorante non si fa e la Pieve del XI secolo è sempre salva.
Vedo che non sai capire quello che leggi. L’articolo verte sul fatto che il parroco vuole concedere alcuni locali della parrocchia per farne un ristorante. Per trasformare quei locali pertanto c’è bisogno di una ristrutturazione. Che ottenga il benestare o meno è logico se il tutto è sottoposto a vincolo. Comunque sta di fatto anche che il furbone tenta il colpo essendo una pieve appena ristrutturata con soldi pubblici. Ad ogni modo ritengo inutile continuare a discutere con chi pretende di saperne più delle associazioni ambientaliste e personalità della cultura locali.