Le staminali “ringiovanite” non sono sicure

Quattro anni fa, la scoperta del ricercatore giapponese Shinya Yamanaka era stata salutata con entusiasmo negli ambienti ecclesiastici: la possibilità di “ringiovanire” cellule staminali adulte, trasformandole in embrionale e dunque totipotenti, sembrava la soluzione ideale per superare tutte le obiezioni bioetiche. Pare tuttavia che il metodo di Yamanaka, che nel frattempo ha vinto il prestigioso Premio Balzan, non sia sicuro, in quanto aumenta le imperfezioni e il rischio di dar vita a formazioni tumorali. Lo sostengono ricercatori italiani e ne dà notizia Repubblica, che ospita anche un commento di Umberto Veronesi: “I risultati di questo studio riaprono il dibattito su embrioni e ricerca scientifica. Io capisco le ragioni di chi difende la “sacralità dell’embrione” e in nome di essa invoca restrizioni sulla ricerca delle staminali embrionali, ma ripeto: esiste un’opportunità scientifica irrinunciabile, che è rappresentata dagli embrioni sovrannumerari. Penso sia un dovere morale utilizzarli per la ricerca: non si viola nessuna etica e si aiuta la scienza a esplorare le potenzialità delle cellule staminali embrionali, che rappresentano la più grande promessa della medicina del ventunesimo secolo”.

Raffaele Carcano

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27 commenti

POPPER

Umberto Veronesi ha come al solito la sua disinvolta e libera espressione provocatoria, a mio avviso, per il Movimento per la vita:

“….Io capisco le ragioni di chi difende la “sacralità dell’embrione” e in nome di essa invoca restrizioni sulla ricerca delle staminali embrionali, ma ripeto: esiste un’opportunità scientifica irrinunciabile, che è rappresentata dagli embrioni sovrannumerari. Penso sia un dovere morale utilizzarli per la ricerca: non si viola nessuna etica e si aiuta la scienza a esplorare le potenzialità delle cellule staminali embrionali, che rappresentano la più grande promessa della medicina del ventunesimo secolo”.

Il vaticano non può giocare a dadi con la Scienza.

Kaworu

giocare a dadi implica vincere o perdere.

il vaticano prende i dadi e se li infila in tasca

nightshade90

il problama è che non li infala nella sua….tasca……quanto nella nostra…..

c.j.

sarà per questo che è contrario all’uso del preservativo…

…ci vuole infettare… …con le sue idee deliranti…

POPPER

Aggiungo, a quando l’abrogazione della legge 40? é ormai scontato che sia incostituzionale.

daigoro

la “sacralità” dell’embrione è un crimine contro l’umanità.

Federico

Le limitazioni sulla ricerca per le staminali embrionali sono vigenti solo in alcuni paesi. In altre è consentita, ma con scarsi risultati, vista la incontrollabilità dello sviluppo delle stesse.
Pertanto affermare che le la ricerca è ferma perchè vietata in Italia e in alcuni lati paesi è pura demagogia.

Chi produce le cure poi, è interessato a risultati a breve termine, per cui non investe nelle embrionali, che, allo stato dell’arte, promettono risultati a medio-lungo termine.
Quindi Veronesi se la può prendere con le case farmaceutiche che investono in altro.

Federico Tonizzo

“Quindi Veronesi se la può prendere con le case farmaceutiche che investono in altro.”
Io invece, guarda un po’, me la prendo con questo governo filo-vaticano che vieta a priori la ricerca sulle staminali embrionali, ricerca che potrebbe portare a buoni risultati a medio o lungo termine. Risultati dei quali, tra l’altro, un giorno potrebbe beneficiare (secondo te se ne rende conto?) anche qualche vegliardo attualmente al governo italiano o quello vaticano. O anche tu stesso. O anche qualcuno qualsiasi dei presenti e degli assenti.

Federico Tonizzo

Per la salute umana, se si trova una via promettente, è sempre meglio provare e riprovare quella via, e controllare e variare e riprovare e ricontrollare (la ricerca funziona così), finchè si trova qualche metodo che aiuti a guarire le malattie. Tante volte un risultato “parziale” ottenuto anni prima può tornare utile “definitivamente” anche anni dopo, quando altre tecniche di supporto saranno state sviluppate o perfezionate.
Avanti dunque, con le cellule staminali embrionali o non embrionali. Senza preclusioni.

Stefano Grassino

Infatti la medicina non è come la fisica, la chimica o la meccanica che obbediscono alla matematica. Non si riesce a far entrare in testa alle persone che se tu hai un’interruttore, un filo ed una lampadina ed il contatto è fatto a regola d’arte, il meccanismo di accensione non può non funzionare.
Nella medicina le varianti sono talmente tante e cambiano da persona a persona che un medicinale che oggi può far bene, domani alla stessa persona può nuocere.
Figuriamoci la ricerca poi…….che quando le combinazioni portano ad un risultato viene voglia di gridare (scusate) al miracolo.

Congo

In ogni caso, non è una buona notizia.
Saltare a piè pari tutte le polemiche utilizzando staminali non embrionali mi è sempre sembrata un’ottima soluzione.

Emanuele

“cellule staminali adulte, trasformandole in embrionale e dunque totipotenti”….scusata, ma una volta divenute embrionali e sunque totipotenti non si dovrebbe ripresentare lo stesso “problema etico” ? ALtrimenti vorrebbe dire che il “problema etico” riguarda il prendere cellule embrionali e non l’usare cellule embrionali….

C’è qualcuno che conosca a fondo le motivazioni del “problema morale” che potrebbe spiegarmi meglio ed in caso correggermi?

POPPER

”….scusata, ma una volta divenute embrionali e sunque totipotenti non si dovrebbe ripresentare lo stesso “problema etico” ?

La tua osservazione è giusta Emanule, ma sai come è la ccar….ha una morale schbizzofrenica che contestualizza tutt e tutto o ciò che le permette di imporre la porpria ingerenza a tutti i cittadini italiani, per esempio, anche se nascerà “diversamente abile”, si insomma hai capito… il feto deve nascere, sacrificato con il battesimo sull’altare della superstizione, vivere e soffrire per dio (per il papa), poi deve lasciarsi torturare negli ultimi suoi giorni di vita.

no all’uso delle staminali da embrioni
no alla pillola
no all’aborto
imposizione del battesimo e degli altri sacramenti
tasse da pagare per via di legislazioni vaticaliane
ordinanze comunali che compiaciono il papa
neocapotalismo benedetto dalla ccar
torture di fine vita e spauracchi dell’inferno de non si danno soldi alla chiesa

Il papa ha una morale tortura la vita fin dal suo concepimento.

Luca

ma in giappone cosa ne pensano di questioni come questa la religione shintoista?

Cla87

In Giappone la religione sta da una parte e la ricerca dall’altra… ho conosciuto diversi giapponesi e il loro modo di intendere la religione è totalmente differente dal nostro…

stefano

la sacralità dell’embrione è il veto che l’ignoranza religiosa ha posto sulla ricerca scientifiça.

Stefano Grassino

Senti Stefano, la facciamo una scommessa? Mettiamo che al al vaticano venga concesso il brevetto ed in conseguenza la licenza per la produzione delle eventuali medicine trovate grazie alla ricerca sulle staminali……………..secondo te, quanti cattolici sarebbero costretti (previa scomunica) a masturbarsi e portare il loro seme alla propria parrocchia?

iging

La CCAR come spesso succede bara. Vogliono farci credere nel dilemma vita dell’embrione contro la vita di coloro che pur nella sofferenza debbono rinunciare alla salute per salvare una vita.

Questo è un falso dilemma: l’embrione deve annidarsi nell’utero. Non tutti gli embrioni vi si annidano, in quanto in parte il nostro organismo è capace di espellere embrioni non desiderati perché portano malformazioni o addirittura la sindrome di down.

Qui da noi in Spagna, quando mia moglie ed io decidemmo di avere i bambini tramite la riproduzione assistita, ci spiegarono che il nostro corpo è già in grado di espellere circa il 60% degli embrioni malformati. Quindi la cosiddetta eugenetica non è affatto innaturale. Utilizzare un embrione per far star bene un altro essere umano non è affatto immorale.

A questo si aggiunge che il concetto di vita da tutelare è assolutamente soggettivo e dipende dalla cultura: la CCAR si è inventata che la vita da tutelare esiste dal concepimento, invece per molti non è così.

Sal

A nome di Vaticalia, propongo a tutti quelli di buona volontà, di firmare una petizione contro il Creatore che “ad adbundantiam” ha previsto un inspiegabile spreco di speramtozoi che a milioni si lanciano in una corsa frenetica per arrivare primo per fecondare un solo uovo.

Uno solo.

Che spreco. Dio non ha previsto il risparmio degli spermatozoio che potrebbero divenire futuri bambini se riuscissero a fecondare altrettante uova.

Si suggerisce di raccoglierli e conservarli al freddo nel torrione di Nicolo V in attesa di riutilizzarli. ( Al limite rivenderli)

Business is business.

Lorenzo Galoppini

Che dette staminali funzionino o meno, “obiezioni bioetiche” di questo tipo non ce ne dovrebbero proprio essere in ogni caso.

Giovanni Bosticco

Dicono che è delitto eliminare un embrione,
ossia un progetto di creatura umana.
Allora, se progetto una casa, e butto nel
fuoco il mio progetto, è come se avessi
distrutto una casa con gli abitanti dentro?

Fausto Sanna | servizio moderazione

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