Accusata dal ministro degli esteri, il cristianista Franco Frattini, di “malanimo” nei confronti del capo del governo Silvio Berlusconi, Famiglia Cristiana ha risposto con una nota di Giorgio Vecchiato, che evidenzia come il settimanale ritenga “preferibile un più equilibrato rapporto tra accusa e difesa” e che Berlusconi meriti “un processo equanime”. L’intervento, che contiene una forzatura del pensiero di Voltaire, rimprovera Frattini per aver “estrapolato un paio di righe da un articolo”.
Sul caso-Ruby, sul sito del giornale paolino sono stati pubblicati anche altri due articoli, uno dello stesso Vecchiato dal titolo Berlusconi e le donne. In aula, e l’altro di Francesco Anfossi dal titolo Il Cavaliere in “tour”. Di processi. E’ stato inoltre avviato un sondaggio sulle dimissioni del premier, che al momento vede i due terzi dei rispondenti favorevoli. Famiglia Cristiana segnala in proposito anche un tentativo di truccare il sondaggio, condotto da un contrario alle dimissioni, che avrebbe cercato di votare tremila volte.
Raffaele Carcano
Qualcuno vuole spiegarmi cosa c’entra questa notizia con l’UAAR? Oppure anche qui, come sta facendo tutta la cosidetta “opposizione”, si peferisce abbracciare vergognosamente il Vaticano pur di mandare giù Berlusconi che, per quanto mi riguarda, della sua vita sessuale può farne ciò che gli pare? Sia chiaro non sono un berlusconiano, ma se lo si vuole combattere lo si faccia sul terreno politico e non con il gossip.
Beh il mio presidente del consiglio che si macchia di concussione e prostituzione minorile non mi pare gossip, soprattutto se alcune foto compormettenti stanno in mano a chicssacchì mi chiedo la ricattabilità di colui che ci guida da parte che ne sò mafia, camorra e chi più ne ha più ne metta
Non sono un ingenuo, nè un bacchettone lui può fare tutte le ammucchiate che vuole (con maggiorenni consenzienti) ma se puoi deve fare dei favori a qualcuno per pararsi il…
Ha fatto di peggio per cui dovrebbe rispondere ???? Probabilmente sì ma ricordiamoci che Al Capone è stato incastrato per aver evaso il fisco
Saluti
Come al solito gli italiani (certo tipo di italiani) hanno la memoria corta. E’ la cd “opposizione” che ha consegnato l’Italia a Berlusconi.
http://www.youtube.com/watch?v=_stxOSyxE7k
Altro che Ruby!!!!!!
Così come Togliatti consegnò l’Italia al Vaticano
Altro che Ruby!!!!
http://odifreddi.blogautore.repubblica.it/2011/02/11/lo-scherzo-da-preti-del-concordato/
come che centra il berlusca,è il family day,e il sua finta stupore ,attaccaNDO ENGLARO PADRE,dicendo che eluana secondo lui,e la sua corbicola,di incuciari,diceveno che eleuana poteva avere pure figli,e tutta la simmetrica sudditanza colla caaar,conro i dico,è poi eccolo li beccato con la minorenne,che potrebbe essere figli di chiunchè,a fare partito di prostitute,quando le medesime,vengono cacciate ,poiche non hanno docunemti,per le strade,è i blog impazziscono di prostitute,giovani,carine e smaniose di danaro,comprate da impreditori,poi scopresi appertenenti membri del governo…..tu magari fai un complimento azzardato a una donna e finisci in galera..e lui invece……
Non pubblichiamo notizie soltanto sull’UAAR, pubblichiamo notizie sull’incredulità, sulla laicità, sulla religione come fenomeno sociale. E la notizia, com’è data, non contiene alcun giudizio pro o contro Berlusconi: si limita a fornire informazioni, in modo che ognuno possa formarsi la propria opinione.
@Raffaele Carcano scrive
Appunto! Cosa c’entra il “Rubygate” con l’incredulità, la laicità, la religione come fenomeno sociale?
Se non lo vedi non so che farci.
Famiglia Cristiana = Chiesa
Ministro Frattini e Berlusconi = Stato
Laicità = rapporti tra Chiesa e Stato…
@Alfonso
A me, come ateo italiano, interessa ogni notizia riguardante i rapporti tra le gerarchie cattoliche, la stampa che ne è espressione, e quelle forze politiche che, pur di guadagnare qualche consenso elettorale, non perdono occasione per svendere pezzi d’Italia al Vaticano.
M’interessa quindi sia quando si accordano alle nostre spalle, frugando nelle nostre tasche e commerciando della nostra libertà, sia quando litigano fra di loro.
Comunque, se per motivi affettivi preferisci evitare qualsiasi notizia che riguarda il conflitto tra il Premier e la Legge, puoi tranquillamente astenerti dal leggere.
La Chiesa non si identifica con famiglia cristiana, dato che è un fenomeno di portata ben maggiore del giornale indicato.
Lo Stato, a norma di legge non è rappresentato ne dal Presidente del Consiglio, ne dal ministro degli esteri, e le feste di Berlusconi non sono un’affare di Stato.
Pertanto la questione in esame ha poco a che fare coi rapporti tra Stato e Chiesa.
Non capisco come alcuni non trovino adeguata la pubblicazione di questa notizia sulle Ultimissime. Polemica per polemizzare?
straquoto.
Il nano può fare tutte le orge che vuole, non è quello il problema. Il problema è che dopo essersi spupazzato le veline, a titolo di liquidazione per i favori resi, le nomina ministre, deputate, consigliere regionali e via andando. E queste “liquidazioni” le paghiamo noi. Tieni presente che non abbiamo neanche più il voto di preferenza. In alternativa le fa lavorare in RAI dove ci sono i suoi scagnozzi. E anche quelli li paghiamo noi. Veline e scagnozzi.
@cesare
isu questo m trovi d’accordo al 100%. Ma non mi pare che questo sia il tema dell'”ultimissima” dove si parla esplicitamente del “caso-Ruby”. O mi sbaglio?
Mi sembra assai pertinente la notizia, visto che espone punti di vista della chiesa o di qualche sua parte. Se in Italia la religione è dentro ogni cosa non è colpa dell’uaar che illustra quanto accade. Ognuno può avere le proprie idee su questa vicenda e non tirerei in ballo destre o sinistre: si parla di “morale”, “condotta pubblica” o “privata”, “ipocrisia clericale”, “costume degli italiani”, e tutto deriva, finisce e gravita, ahimè, intorno alle opinioni della/e religione/e.
Se ne prende semplicemente atto.
@Rudy e altri (commenti sopra e sotto)
volete prendermi per sfinimento?
Vogliamo tessere e mettere in risalto le lodi dell’etica vaticana e vogliamo dare la patente di moralità ai preti come han fatto tutti i mass media?
Ok! Ok!
W il PAPA!
Altro che allearsi col vaticano per abbattere berlusconi…io sarei disposto a fare l’esatto opposto!!! Perché il berlusca sarà pure la padella, ma il vaticano è la brace!!! Dieci berlusca non valgono un papa!!!
Ma Berlusca + papa io non li consiglierei proprio a nessuno! (1+1=2, per chi ancora non ci fosse arrivato) e se fosse vero quantio scritto sopra: 10 + x > 20 facendo l’ipotesi che 10 berlusca < 1 papa.
@ Eresiarca
Ma Berlusca + papa io non li consiglierei proprio a nessuno! (1+1=2, per chi ancora non ci fosse arrivato) e se fosse vero quanto scritto sopra da Eresiarca: 10 + x > 20, facendo l’ipotesi che 10 berlusca < 1 papa.
Un premier che va al Family Day a strombazzare i “valori cattolici” in tutte le salse per avere i voti dei cattolici NON E’ GOSSIP.
Un premier che mentre impone i “valori cattolici” a TUTTI con leggi ad-hoc NON E’ GOSSIP.
Così come NON E’ GOSSIP lo stesso premier che si fa le orge a casa con sgualdrine a tassametro, di cui almeno una minorenne.
Ci arrivate a capirlo?
Altrimenti pure il caso Marrazzo è GOSSIP, e non si sarebbe dovuto dimettere.
cioe’ un blog che riporta notizie che hanno a che fare con chiesa cattolica, politica clericale e loro personaggi, dovrebbe star zitta perche’ altrimenti tu pensi che abbraccia vergognosamente il vaticano?
mah
O perché critica il satiro?
Se all’imperatore piacciono i cavalli è un fatto privato, ma se nomina un cavallo senatore il fatto diventa pubblico.
In estrema sintesi: notitia criminis (con un dossier di oltre 600 pagine) vs peccato. Una distinzione laica. Una distinzione chiara. E non c’è nessuno che “si abbracci” o sia da “abbracciare”. Direi che la questione si affornti e si risolva come meglio non si potrebbe su questi dati di fatto. Altrimenti, sì, che si rischia di abbracciare la chiesa: prendendo per buono che questo attempato pedofilo miliardario sia davvero l’Unto del Signore.
Come spesso, la ccar usa famiglia cristiana come testa di ponte nel campo dei possibili vincitori futuri, mentre osservatore romano, cei, curia etc. (ma quanti portavoce ha questa idra multiteste) si tengono al vento per poter giustificare ogni possibile cambiamento di rotta e di campo.
Alla fine potranno sostenere – e saranno creduti – che fin dall’inizio avevano indicato la direzione giusta.
mario
Se l’UAAR crede che una notizia politica debba essere ridotta a puritanesimo, è alquanto disdicevole.
Stiamo vivendo un momento difficile. Il nostro paese, il suo stato, ha abdicato, ha lasciato a un suo ordine, la magistratura, il controllo della politica.
Siamo sull’orlo della frana, del suicidio, della guerra civile. Ci esaltiamo per tutto ciò che mette in ridicolo Berlusconi, come se lui solo fosse il male della politica. Oggi tocca a lui, ma siatene certi, domani potrebbe toccare a ognuno di noi.
Il popolo, guarda smanioso al dito che indica la luna, si bea del gossip, attende spasmodico l’impiccagione.
Che cosa c’è di diverso, tra queste insane voglie di ghigliottina, di impiccagione, del desiderio del rogo di Giordano Bruno, se non la conferma che siamo vittime del puritanesimo?
Cosa possiamo attenderci se non la fomentazione della società, che altro non può portare a tutto contro tutti?
Berlusconi egregi signori, è solo il pretesto della sconfitta politica, da sempre inaccettata dalla intellighentia, da quelli che leggono Kant, e scrivono il Cimitero di Praga, da quelli che si credono superiori ai poveri cristi, cretini, iddioti, come li definisce Piergiorgio, gli stessi che hanno partorito il comunismo.
In verità, il nostro ci ha messo del suo a farsi del male.
Ma da qui, da tutto ciò che può avere commesso sotto le coltri, o sopra, in casa sua, auspicare che quattro guardoni, mossi solo da spirito denigratorio, tipico delle metodiche di antica memoria comunista, che altro può definirsi se non “metodica d’inquisizione”?
Se vogliamo il 50% degli italiani plaude alla pagliacciata delle donne scese in piazza per il sol fatto che queste amabili signore si sono sentite offese dalle attenzioni del maschio. Concediamoglielo. Ma non dimentichiamoci che sono le stesse che hanno rivendicato la proprietà dell’utero.
Le medesime, che la gnocca la danno a chi garba loro, che non disdegnano i regali, che si rifiutano di soggiacere ai piaceri della carne, solo se la carne non è marchiata dall’intellighentia superiore.
Le si potrebbe accomunare alle confraternite che semmai potessero peccare, tutto resterà chiuso nelle sacrestie di manzoniana memoria. Ma a quell’epoca per loro fortuna la curia sapeva mantenere il segreto dell’alcova.
Se non mettiamo in primo piano la politica, se accettiamo l’inquisizione della magistratura, siamone certi, saremo i primi a lamentarci della ingerenza anche nei nostri pensieri laici.
Lasciamela vedere in modo un po’ diverso:
Abbiamo un personaggio che – diventato ricco e famoso anche con l’aiuto di leggi ad personam che un certo Bettino Craxi gli ha favorito – ha scelto di entrare in politica al cessare di tale sostegno ha intravisto bancarotta e forse anche prigione nel suo futuro.
Ha incamerato molti naufraghi DC e PSI, nonchè molti comunisti che – privati di un idolo – sentivano il bisogno di trovarne subito un altro. Inoltre ha sfruttato l’ingenua convinzione di molti che uno che si è fatto ricco sarà in grado di rendere ricchi tutti gli altri (anche se in realtà chi si fa ricco lo fa normalmente togliendo agli altri).
Nei periodi in cui ha presieduto al parlamento, da lui definito fin dall’inizio come strumento di impiccio alla gestione del potere – si è preoccupato prevalentemente della sua posizione nei riguardi della giustizia e delle tasse, ha trascurato la politica estera facendo precipitare l’Italia nel ridicolo, ha svilito cultura e costumi non diversamente da quanto hanno fatto suoi insigni predecessori in Italia e Germania nel periodo fra le due guerre.
Il fatto che ora il suo comportamento sia meno accettato da opinione pubblica, chiesa, partiti precedentementemente a lui vicini e che la magistratura possa procedere contro di lui come farebbe – con l’appovazione di quasi tutti – con un cittadino qualunque accusato di reati analoghi – mi fa sperare in una normalizzazione dopo un periodo di obnubilamento collettivo.
Se la cosa finisce in niente, mi auguro che le mie figlie possano espatriare e che io e mia moglia moriamo presto.
mario
“Oggi tocca a lui, ma siatene certi, domani potrebbe toccare a ognuno di noi”
Basta questa frase per capire che tipo sei: purtroppo in Italia ci sono molti come te, ma per fortuna non la maggioranza!
“Se l’UAAR crede che una notizia politica debba essere ridotta a puritanesimo, è alquanto disdicevole.”
dove sarebbe scritto?
Mi sembra di sentire uno dei tanti dipendenti di Sua Emittenza che sbraita nei vari “approfondimenti” televisivi.
Avete presente? Menzogne spudorate, slogans reiterari ossessivamente, insulti gratuiti e fuori luogo, il tutto urlato per coprire la controparte e renderla inascoltabile.
Beh, Gioacolp, tu non urlerai, ma le argomentazioni sono le stesse. Spero per te che il padrone ti paghi, come paga i suoi vari picchiatori mediatici, perchè altrimenti, cioè se pensi veramente quello che dici, credo che sia totalmente inutile ribatterti.
Questa polemica non ha il diritto d’esistere. Anche per me è libero di passarsi chiunque consenziente o pagato che sia. Ma per la legge no, è un reato. E dato che lui è promotore del confessionalismo legislativo spero che se colpevole lo tengano dentro finché non va in crisi d’astinenza (per la gnocc a o la coca? Mah). Senza considerare tutti i reati di concussione (tutti smemorini su questo dettaglio).
@ Alfonso
“””…. peferisce abbracciare vergognosamente il Vaticano pur di mandare giù Berlusconi che, per quanto mi riguarda, della sua vita sessuale può farne ciò che gli pare?….”””
No, Alfonso, se viola la Legge. Berlusconi viene rinviato a giudizio per le accuse di aver pagato una minorenne per prestazioni sessuali e abuso di potere. (telefonate in Questura a Milano).
Non solo giornali italiani con Famiglia Cristiana, ma la notizia è una ‘top news’ sulle pagine online dei principali media internazionali.
Leggi anche nei paesi a me vicini, Slovenia, Austria e Croazia dove si evidenzia ironicamente che Berlusconi è per il Family Day.
La scorsa settimana, presentando il mio passaporto italiano all’aeroporto di Tbilisi (Georgia) mi sono sentito dire sommessamente dalla poliziotta “Italiano bunga bunga”.
@vecchio laico
ti faccio notare che il titolo di questa ultimissima che mi ha fatto letteralmente cadere le braccia è:
Famiglia Cristiana e il Rubygate
In quanto all’immagine dell’Italia, è da una vita che all’estero la si identifiça con MAFIA , MANDOLINo e/o SPAGHETTI, altro che bunga bunga!
Sopra, in risposta a MOG ho un commento in approvazione con due interessanti link.
@ Alfonso
“Famiglia Cristiana e il Rubygate”
Certo che il titolo è questo, e si parla di prese di posizione in favore o contro certi comportamenti del nostro, purtroppo anche mio, Presidente del Consiglio, comportamenti che non mi sembrano molto in linea con il suoi ruolo istituzionale.
Forse mi sbaglio.
@vecchio laico
la valutazione di “certi comportamenti” non può essere subliminata mettendo in evidenza una presa di posizione cattolica (nella fattispecie “famiglia cristiana”), che per me (e penso per tutti noi) rappresenta quanto di più amorale ci possa essere. Ecco perchè ho trovato quantomeno sconcertante leggere questa notizia anche su questo sito.
@ Alfonso
quindi dovevamo censurare la notizia?
@Roberto Grendene
Proprio a volerla pubblicare l’avrei titolato “Da che pulpito viene la predica!” (sì, con il punto escalamativo)
Ho dato una scorsa veloce alla stampa estera e mi pare di non aver trovato nessun riferimento alla reazione vaticana sulla faccenda Ruby-gate. Che in Italia lo si sia fatto, si capisce bene il perchè. Non capisco perchè anche, e ripeto ANCHE, questo blog ha dato spazio a questa reazione cattolica, conferendole di fatto, quell’ autorità morale che sappiamo bene non possedere e che sbugiardiamo tutti i giorni. Spero di esser stato chiaro.
Che il redattore abbia promosso ad autorità morale sulla faccenda Famiglia Cristiana è soltanto una percezione. I fatti che legittimano la pubblicazione li ho postati più sopra. Spero tu riesca a replicare nel merito.
@ Alfonso
ok, tu avresti fatto meglio, ma riportare la notizia di una reazione cattolica in mezzo a silenzi o contestualizzazioni cattoliche ha il suo perchè
non vedo perche’ continui a pensare che ci siano trame o effetti di conferimento di autorevolezza morale.
e’ una notizia, punto, e riportandola in questo blog si ha la possibilità di commentarla e criticarla
Egregi, colloquianti, dopo la caduta, ormai tanto attesa, cosa resterà di noi? Cosa resterà della nostra italietta se la stessa non si sgancerà dalle maglie pestiferre della cupola?
Berlusca o meno, un’latra volta, negli ultimi vent’anni, abbiamo passivamente assistito alla abbdicazione della politica.
I politici tutti ne escono con le ossa rotte. E c’è ancora qualcuno che folleggia e si frega le mani davanti a tanto scempio.
la magistratura, ordine dello stato, può perchè la politica non esiste. E’ assente. Che altro ci si dovrebbe attendere dalla opposizione se non la linea di cambiamento che indirizzi il paese al meglio?
Che altro sta accadendo ora con lo sputtanamento dell’Italia se non la denigrazione di tutti noi?
Poveri cristi, poveri iddioti, poveri beoti. Plaudenti a quella stampa che si prende gioco degli spalti pieni, vogliosi di verità ma pur sempre con occhi bendati dal tifo.
Che l’Italia si trovi, salvo la distruzione fisica dovuta alla guerra, in condizioni analoghe che Italia e Germania alla fine del fascismo e nazismo, è evidente. Non facciamoci illusioni che 15 anni abbondanti di rinuncia alla politica siano senza conseguenze.
Che ci si possa fregare le mani davanti alla prospettiva che questo possa finire, mi pare assolutamente giusto (perchè questo finisca non basta che Berlusconi sia condannato o espatri o muoia, occorre che molti italiani che lo hanno visto e tuttora lo vedono come un mito si rendano conto dell’errore di prospettiva e non si limitino a saltare sul carro del vincitore).
Oltre a dare degli idioti (in italiano basta una t sola) a chi spera nel cambiamento, cosa ritieni giusto fare?
mario
Molto dobbiamo fare, cosa vuoi, anche saper scrivere idioti senza la doppia. Grazie per la segnalazione. Un modo evidente per farci capire che qualcuno guarda al dito piuutosto che alla luna.
Mi pare abbia guardato anche alla luna. Di te invece non posso dire lo stesso.
“è una ‘top news’ sulle pagine online dei principali media internazionali”.
Tristissimo, direi.
Abbiamo aggiunto uno stereotipo negativo in più, come se non ce ne fossero già abbastanza ad umiliarci ogni giorno.
Preferirei che la nostra immagine nel mondo fosse legata ad aspetti positivi (so bene che si tratta di utopia) come i prodotti di qualità che esportiamo (design di interni, moda e molto altro), l’arte e il buon gusto (oramai sembrano non esistere più ma…) e non ultimi i cervelli italiani che contribuiscono notevolmente allla ricchezza ed al successo di altri paesi (ma questo, e lo dico per esperienza oramai quasi decennale di italiana all’estero, i nostri amici europei preferiscono non vederlo).
Concordo. I prodotti della mia azienda (ora sono in pensione) sono in tutto il mondo, grazie alla dedizione di tutti: tecnici, operai, venditori che hanno dato vita negli anni ottanta alla tecnologia laser da me voluta.
Famiglia cristiana e il Rubygate. Berlusconi e le donne. Ai cattolici, e non solo, piace concentrarsi sull’aspetto da lenzuola della faccenda.
Io invece spero che, se deve cadere, Berlusconi cada sull’abuso di potere. E’ questo il punto cruciale, che ovviamente a Famiglia cristiana fa comodo mettere in secondo piano, ma il problema è la gestione di enorme potere e il suo abuso, aspetti che Berlu e Chiesa conoscono bene. Sicuramente una parte di italiani si immedesima in un berlusconi che telefona in questura per liberare una persona a lui cara, che sia nipote, amante, figlia, vicina di casa, non importa: questa parte di italiani, potendo, telefonerebbe per farsi togliere una multa, quindi capisce Berlusconi. E invece deve essere chiaro che non si puo’ accettare l’abuso di potere, perché è ingiusto, perché prima o poi colpisce le tasche di tutti. Ieri sera Bocchino, molto furbamente, ha parlato degli 800mila euro che la Minetti riceverà per le sue prestazioni in regione. L’abuso di potere lo pagano i cittadini.
La chiesa pure abusa del suo potere, e alla grande, e questo abuso è pagato con i soldi nostri.
A Famiglia cristiana fa comodo vedere il Rubygate, ma qui siamo di fronte a un mani pulite 2, Berlu è come Mario Chiesa, e meglio ancora: è lui solo a chiamare in questura, e i questurini non possono rifiutarsi, non è una proposta di corruzione, è un ordine. Fa liberare la ragazza senza coinvolgere come sarebbe logico l’ambasciata egiziana: qualsiasi motivo l’abbia indotto a farlo (e non importa se ci sono foto testimonianze, è secondario) Berlusconi ha abusato del suo potere, e questo è dimostrato! Questo è il reato, questa è la mentalità da scardinare in Italia.
Sandra, che il Presidente del Consiglio, abbia abustao del potere, può essere. Io, da votante, da elettore del PDL, da estimatore di Berlusconi, uomo, industriale, e non già del politico, al quale posso anche fare le pulci sulla sua folle anarchia, non sono in grado di essere categorico come lei.
Men che meno mi auguro un’altra stagione alla “mani pulite”.
Lo dico con cognizione di causa.
Certo, meglio un’altra stagione di RUBA RUBA con la Magistratura dalle Mani Legate.
Comodo, no?
Continuate pure a far montare il debito pubblico e a far passare le porcherie del nano come “gossip” e “persecuzione”. Tanto i nodi presto verranno al pettine, e ne verrà via tutta la parrucca!
E’ dal 1990 che ‘sto schifoso intrallazzone mente, certificato dai Tribunali, nonostante il tam-tam dei suoi servi in TV.
Gioacolp, che il Presidente del Consiglio abbia abusato del suo potere – per fare uscire dalla questura una minorenne marocchina arrestata per furto e in attesa di una struttura che la ospitasse – è cosa accertata: lui stesso l’ha ammesso tempo fa, mascherandosi dietro al suo “buon cuore”. Nessuno con un po’ di buon senso puo’ crederlo: se fosse stato convinto della parentela e avesse agito per ragioni di stato, l’iter sarebbe stato diverso. Quindi ha abusato del suo potere. Non è certo la prima volta, tutta la sua “carriera” è una faccenda di abuso di potere (di contatti, di amicizie politiche), o se si preferisce di corruzione, ma di solito corruttore e corrotto dividono la colpa, c’è una complicità, ed è per quanto riguarda l’ambito di affari pubblici e privati una colpa condivisa da molti attori. Qui invece c’era lui, ha agito in prima persona, sui suoi sottoposti, non li ha corrotti, i poliziotti non erano in condizione di porre domande: ha esercitato potere per un falso motivo, ne ha abusato. Che il capo di governo abusi del proprio potere sulla polizia è un fatto molto grave, non perché sia eccezionale in Italia, ma proprio perché il ricorso è diffuso o auspicato è indice di quanta parte dell’Italia sia corrotta. Se l’Italia vuole avere una speranza di entrare davvero in Europa a testa alta deve liberarsi di questo modus operandi: Berlusconi deve essere giudicato colpevole di abuso di ufficio, perché sarebbe un segnale reale che l’abuso di potere è meno tollerato. Diversamente saremo sempre piu’ considerati quello che siamo, cioè un paese corrotto dove nessuna azienda seria vuole investire. E anche in questo la corruzione peserà tantissimo sulle condizioni di vita degli italiani.
Anch’io posso dirlo con cognizione di causa, chiunque puo’ scrivere che dichiara qualcosa con cognizione di causa. A meno che lei non indichi chiaramente in motivi che la distinguono dagli altri nell’ambito di “mani pulite”, la sua dichiarazione lascia il tempo che trova.
Elettore del pdl: capisco ora la razionalità ad intermittenza. Non è un’offesa, è un’implicazione.
Elettore del pdl: capisco ora la razionalità ad intermittenza. Non è un’offesa, è un’implicazione.
C’è qualcuno, anche in questa grande piccola isola UAAR, che cerca soluzioni in agganci politici che sono vecchie e marce e che hanno contribuito allo sfacelo dell’Italia (tutti partiti, escluso il Partito radicale che significativamente non è mai andato oltre il 3%, se la memoria non m’inganna). Personalmente non vedo soluzioni se non quella di una rivolta popolare in stile nordafricano, che tuttavia in questo paese non ci sarà perchè il benessere è ancora appannaggio di una larga maggioranza della popolazione. Ma penso che sia solo di una questione di tempo, poi ci penserà la “natura”.
“C’è qualcuno, anche in questa grande piccola isola UAAR, che cerca soluzioni in agganci politici che sono vecchie e marce e che hanno contribuito allo sfacelo dell’Italia”
comincia a fare i nomi di questi “qualcuno”, e soprattutto di questi “agganci politici vecchi e marci”, che io non capisco di cosa parli. se stai parlando di famiglia cristiana nota che il primo commento a parte il tuo e’ quello di mario 47 che mostra come in futuro sara proprio il vaticano ad approfittare di queste critiche a berlusconi da parte di una minoranza di cattolici per poter ancora una volta salvare la faccia e piazzare al governo un’altra loro marionetta, opinione questa ampiamente condivisa da molti commentatori in passate occasioni.
@c.d.
mi riferisco a chi ha inserito questa ultimissima (almeno lui), che cerca agganci con quella sinistra radical chic atea devota (intervento della suora sul palco) che ha mobilitato una piazza senza, nota bene, simboli piena di gente che mi ha ricordato il compagno proletario Bertinotti quando si presentava alle manifestazioni con la polo Lacoste da 100 mila lire e che molto più in là in Parlamento citava il Vangelo. Evidentemente, per molti, la caduta di Berlusconi val bene una Messa. Comunque per una maggiore comprensiene del mio pensiero, dovrai dare un’occhiata ai due link che ho postato un’ora fa e che sono ancora in attesa di approvazione. Saluti
non so da quanto bazzichi questi lidi, ma forse ti sei perso l’opinione del segretario su questo tema di qualche giorno fa:
http://www.uaar.it/news/2011/02/02/le-ingerenze-ecclesiastiche-nell-era-del-bunga-bunga/
direi che e’ una netta presa di distanza dalla “sinistra radical chic atea devota”, quindi secondo me hai male interpretato la pubblicazione di questa notizia e stai sollevando un problema che probabilmente “in questa grande piccola isola” neanche esiste.
anzi, se vai a leggerti un po di discussioni sulle “aperture al dialogo con la chiesa” di vendola, sulle “richieste di ingerenza ecclesiastica” di d’alema, sulle “invocazioni di intervento” della bindi troverai soprattutto commenti al vitriolo. (e mi pare il minimo…)
@ Alfonso
quello che dici è vero 🙁 ma purtroppo devi considerare che nulla si può cambiare in vaticalia se non ricorrendo al compromesso, do ut des, proprio per questo non riusciremo mai a cambiare nulla….
“C’è qualcuno, anche in questa grande piccola isola UAAR, che cerca soluzioni in agganci politici”
su, un po’ di serietà
Che si consideri radical chic e si coninui a dileggiare chi scende in piazza a protestare e poi si inneggi alle peoteste -sempre di piazza- dell’altra sponda mediterranea, mi pare un tantino incoerente. Alfonso, perchè non ci vieni anche tu in piazza, ogni tanto? No,sai, per esperienza personale (e di esperienza nel settore ne ho tanta) chi parla come te di cortei, presidi e quant’altro ne ha fatti pochi o punti.
Oppure sei anarchico, ma diquelli che si scagliano contro tutti gli altri “sporchi istituzionalisti”.
@stefano
I poteri politici (quelli di facciata) che governano gli Stati, hanno bisogno di apparire contrapposti agli occhi del popolo altrimenti si svuotano della loro forza fatta di accordi, di spartizioni e di ruberie sottobanco. E’ stato così per tanti anni in Italia con la D.C. e il P.C.I.. In questo paese poi, il fenomeno è amplificato all’nverosimile dalla presenza nefasta del vaticano Ecco perchè i compromessi nuocciono gravemente alla salute. Aldo Moro docet.
Una volta il PCI (ed i sindacati) evocavano l’immagine di molti posti di lavoro a stipendio moderato basso (in più depauperato dalle donazioni “spontanee” al partito) distribuiti a persone mediocri. Anche la DC contribuiva a questa distribuzione di sussistenza (da qui – e non è una battuta – l’enorme numero di piccoli distributori di benzina in Italia.
Queste due vene si sono molto impoverite – non seccate – negli ultimi decenni.
In compenso il pdl ed in seguito la lega hanno potuto elargire ricchezza (non sussistenza) ai loro elementi precedentemente estranei al mondo politico. Contemporaneamente le retribuzioni prima quasi simboliche di assessori e dirigenti vari provinciali e regionali hanno raggiunto livelli sconosciuti nella gestione di piccole e medie imprese private.
In questo quadro si può spiegare l’ostinazione – che in un prossimo futuro spero potremo definire patetica – a difendere una struttura – spero – destinata al sicuro collasso.
mario
@ Alfonso
non posso che continuare a quotarti 😉 questa storia del rubygate francamente ha stancato inoltre se ci guardiamo intorno siamo pieni di battone/i messe/i in questo o quel posto di lavoro (rai, mediaset, parlamento ecc.) grazie al bunga bunga.
Continuiamo così allora 🙁 Anche a me il rubygate ha rotto. E anche Berlusconi. Ma non se ne va lo stesso…
@ Raffaele Carcano, Alfonso, Federico Tonizzo, Eresiarca et ceteri
Io alla fine, quando vedo Berlusconi al supplizio, contro addirittura lo stato del Vaticano, beh mi metto dalla parte del piu` debole cioe` Berlusconi, anche se un attimo prima Berlusconi ha militato anima e corpo con il Vaticano e la chiesa cattolica, che devo dire, ho un sentimento cristiano, ossia sono grosso modo contro le forche, ma non giustifico Berlusconi dal punto di vista civile, pur rendendomi conto della difficolta` di governare questo Paese un po’ strano.
Sono d’accordo si`, con Alfonso che stimo molto per i suoi interventi molto orientativi, meno con le equazioni di Raffaele Carcano, che non sono esatte e/o magari necessitano di qualche ricognizione.
Diciamo che per me “Berlusconi = Don Rodriguez” dei Promessi Sposi tutto sommato siamo a quei livelli li`: sacra alleanza con la gerarrchia della chiesa cattolica per consolidare il potere assoluto sul popolo tramite il consenso ed l’assicurazione dei voti cattolici, per un governo che comunque e` stato ed e` cattolicissimo e romano, non certo cristiano.
Quindi direi che Frattini non e` ne` potrebbe mai essere un “cristianista” bensi` un cattolicista romano, sempre per il solito strafalcione ma consapevole dei giornalisti italiani, anche loro tutto sommato asserviti o molto attenti a non toccare gli interessi della chiesa cattolica.
Poi sono complessivamente abbasatanza d’accordo con questo post di Eresiarca, solo che pero` una dittatura cattolica od ortodossa (Franco, Pinochet, Salazar, Pol Pot, Stalin, Ceausescu, eccetera) non so se sia meglio o peggio, di sicuro non e` democratica: se non era fermato Berlusconi continuava su quella direzione totalitaria, e una alleanza cosi` esplicita tra due stati cattolici, non era molto promettente… nel modo piu` completo.
“Altro che allearsi col vaticano per abbattere berlusconi…io sarei disposto a fare l’esatto opposto!!! Perché il berlusca sarà pure la padella, ma il vaticano è la brace!!! Dieci berlusca non valgono un papa!!!” (Eresiarca)
Ma Berlusca + papa io non li consiglierei proprio a nessuno! (1+1=2, per chi ancora non ci fosse arrivato)
Quand’è che Berlusconi si è messo contro la Chiesa? Quest’ultimissima devo essermela proprio persa. Colpa di Raffaele, il solito clericale censore.
@ fiertel91
C’è stato l’episodio del caso Boffo, direttore del quotidiano l’Avvenire, di una parte dei vescovi e della CEI, per cui il Vaticano aveva reagito contrattaccando seppur in modo intempestivo e sobrio, dopo che Vittorio Feltri, direttore di una testata di Berlusconi aveva attaccato a fondo Boffo (poi licenziato) e indirettamente anche la chiesa cattolica e quindi la sua gerarchia e il Vaticano;
ma sicuramente l’organizzazione di feste anche a sfondo sessuale esplicito non è piaciuta alla gerarchia cattolica ed infatti era uscito un commento dove si esprimeva la necessità di mantenere un contegno adeguato alla carica istituzionale per il premier, dichiaratamente cattolico.
Anche Fini criticò il Vaticano per negazionismo e pedofilia.
Guerra spietata devo dire. Manca che si lancino le gomme e inizia la rivoluzione!
@ spapicchio:
1) Non confondere “Federico” (che non sono io) con “Federico Tonizzo” (che sono io): io non avevo ancora fatto commenti a questa ultimissima.
2) Berlusconi e il Vaticano sono due grossi mali per l’Italia; certo, Berlusconi passerà più in fretta del Vaticano, ma non per questo sento alcuna solidarietà con lui, anzi, provo uno schifo profondo verso costui e aggiungo che sono contento che, dopo una vita di malefatte e di danni enormi alle nostre tasche nonchè ai nostri sisietmi scolastico e sanitario e alla nostra ricerca scientifica, e dopo una vita di scambi di favori con la mafia, ora si trovi a scontarle tutte perlomeno a livello mediatico e tribunalizio, nonchè mediante il “tradimento” di Fini e di altri suoi ex-complici, eccetera, visto che purtroppo i giudici (anche per via delle sue leggi ad personam per proteggersi) non hanno potuto ancora mettere in galera questo vomitevole “esemplare” di italiano anti-Italiani.
@ Federico Tonizzo
cavolo scusa, questa volta troppe cose assieme, sono incorso in qualche svista, forse avevo appena letto una tua nota in un’altra pagina.
Tu ed Alfonso siete due miei riferimenti principali qui sulle ultimissime.
Sono d’accordo con te, e mi sembra anche con Alfonso, in complesso, nel senso che è utile sapere cosa intende il Vaticano, pur nella complessità delle situazioni, e comunque tenderei a non essere giustizialista, nel senso di evitare i patiboli, le forche, ma per questo è importante che lo stato di diritto sia sempre mantenuto con il rispetto delle regole minime di convivenza civile, democraticamente come sancito dalla costituzione della Repubblica, non come conseguenza di mobilitazioni di piazza, rivoluzioni, eccetera, perché se i reati, soprattutto ad alto livello, sono individuati e perseguiti legalmente in modo tempestivo, poi non servono le rivoluzioni per rimediare a situazioni degenerate e recrudescenti, e si risparmiano un sacco di soldi, tempo ed energie.
Berlusconi della sua vita sessuale può fare quello che vuole, anche frequentare delle prostitute, purchè NON MINORENNI. Purchè non le faccia rilasciare dalla Questura quando sono arrestate per furto con qualche improbabile panzana diplomatica, purchè non usi i suoi festini hard come centri di formazione per deputate e consigliere regionali che paghiamo noi. E purchè non stigmatizzi, con tutto questo, la vita affettiva altrui.
In nome della Libertà Individuale (che però trova dei banali limiti nel codice penale) si giustificano detti abusi e la misoginia (per cui il nostro è ben noto) che ne trasuda istituzionalizzandola, mentre nel frattempo si discute della Legge sul NON-Testamento Biologico. Insomma, Libertà Assoluta nel letto pagante del satiro nostrano, preti assolutamente nei letti di morte degli italiani. Geniale.
Le donne (e gli uomini) delle piazze di domenica erano lì per questo, non certo per stigmatizzare “i comportamenti privati” con le prostitute, dato che una delle loro più storiche rappresentanti, Pia Covre, ha anche aderito.
Confondere tutto questo con il bacchettonismo anzichè rilevare l’abuso e la misoginia istituzionalizzati nel nostro Parlamento e nella nostra (IN)Cultura nazionale significa veramente considerare B l’Unto del Signore, eh.
Gioacolp,
vedo che continui a definire Berlusconi anarchico e, pur essendo io tuttaltro che anarchico, mi pare ingiusta questa definizione.
L’anarchico è colui che crede, a torto o a ragione (per me a torto) che una rivoluzione possa portare gli uomini a vivere regolandosi spontaneamente e senza la coercizione della forza e della ricchezza e vuole questo per tutti gli uomini e tutte le donne del mondo.
Berlusconi è semplicemente uno che vuole fare ciò che gli pare e piace come un super padrone, cosa un po’ diversa dagli anarchici e accostamento che non rende loro giustizia.
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Per il resto non vedo nulla di fuori luogo in questa ultimissima: semplicemente si discute di una parte del mondo cattolico in rapporto a Berlusconi, senza per questo voler intessere alleanze di nessun tipo.
A quanto pare il nano concede teoppi privilegi alla CCAR perchè questa possa definitivamente staccargli la spina… -_-”
Citazione dal forum di Famiglia Cristiana che val la pena leggere:
“Confermo: in giro ci sono mercenari pagati per influenzare i gruppi di discussione e i sondaggi. Alla fine la storia e’ sempre la stessa: una enorme concentrazione di potere in mano a gente senza scrupoli.”
Lo vedo persino sul giornale regionale: vengono pubblicati sms che sembrano scritti dall’ufficio stampa del PDL, e tutti dello stesso tenore: “invidia”, “gossip”, “persecuzione”.
Il commento più inquietante è, però, la descrizione dettagliata dei brogli elettorali in Sicilia!
@Southson
e delle firme false di Formigoni (altro che bunga-bunga!)
http://www.facebook.com/pages/Firme-false-Formigoni-Dimissioni/154179017954133