Giappone, 9.000 uomini seminudi si accalcano per ricevere due legnetti ‘sacri’

Novemila uomini, ricoperti soltanto da un piccolo panno, si sono accalcati in un tempio buddhista di Yokohama per cercare di ricevere due legnetti ritenuti “sacri”. La cerimonia, di cui si festeggiava in questa occasione il quinto secolo, si chiama Saidaiji Eyo ed è gestita da monaci che, al termine della stessa, proclamano i due vincitori “uomini fortunati dell’anno”, scrive il Japan Times. Un video è stato pubblicato sul sito di Repubblica.

Luciano Vanciu

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26 commenti

Batrakos

Vabbè dai, credo che sia un fenomeno di folklore poco incidente per la situazione della laicità.
C’è di peggio…

Sbronzo di Riace

sarà ma buddismo e scintoismo in Giappone hanno molta influenza ed è solo dopo la seconda guerra mondiale che lo scintoismo di stato è stato abolito con la rinuncia da parte dell’imperatore della sua natura divina

comunque paese che vai superstizione che trovi

Batrakos

Certo, è verissimo. Non sono nemmeno io -anche solo d’istinto- un fan delle religioni esotiche, e sullo scintoismo, calzante più che mai giacchè parliamo di Giappone, hai perfettamente ragione.

Io mi riferivo alla singola festa trattata qua (e anche in modo superficiale, poichè ho solo letto l’ultimissima e non ne conosco tutte le implicazioni), festa anche per certi aspetti comica, e non al sistema dottrinale nel suo complesso, che tra l’altro nemmeno conosco bene.
Ti ringrazio dell’intervento almeno mi dai modo di precisare un punto che davo per scontato

crebs

Non mi dispiacerebbe una statistica sulle fortune di questi vincitori negli anni.
Esiste?
O la fortuna è aver preso i due legnetti?

Markus

Qui stiamo a livello di quelli che si dipingono la faccia con i colori della squadra di calcio o della nazinale… direi che di religioso in senso tecnico non c’è nulla… ricorda più una corsa campestre, organizzata da qualcuno che mette in palio una coppa molto economica…

moreno03

Succede di peggio davanti grandi magazzini in periodo di saldi.

Anonymous

Volete eliminare anche le tradizioni etniche dei Paesi che sono riusciti a conservarne, cari laicisti e ateisti da strapazzo?

Gianc

caro cattotalebano molto signore… voi li mettereste al rogo.

a volte il silenzio è d’oro.

nightshade90

non è che ebraismo, islam e induismo abbiano fatto da meno con i popoli da loro conquistati (l’islam si tratteneva con i monoteismi, limitandosi ad alzare loro le tasse, ma ora è uguale al cristianesimo di 500 anni fà, l’induismo ha avuto anch’esso i suoi periodi di manie di eradicazione degli altri culti, l’ebraismo ha passato tutto l’antico testamento a sterminare letteralmente le popolazioni eretiche vicine)

Roberto Grendene

no, da laicista solo per la libertà di coscienza

adulti responsabili devono essere liberi di fare e dire sciocchezze (come ritengo abbia fatto tu ora)

il limite e’ non calpestare le libertà altrui

Davide P

@anonymous.
Ma chi vuole cancellare niente? Si scherza su un evento folkloristico. Nel mio paese succedono cose ancora più divertenti… Perché ti agiti tanto? Don’t worry, be happy. 🙂

Roberto Grendene

vero, ma mica siamo qui a commentare solo ed esclusivamente il tema della laicità dello stato

Questa notizia aiuta ragionare sullle concezioni del mondo, ad allargare gli orizzonti (l’uaar come scopo ha anche “promuovere la valorizzazione sociale e culturale delle concezioni del mondo razionali e non religiose, con particolare riguardo alle filosofie atee e agnostiche)

Gli stessi clericali che qui finanziano le visite del papa con milionate di euro bollerebbero questo rito come pagliacciata…

JJ

La cerimonia della fertilità è ancor più caratteristica, infatti il “legno” è enorme e di forma fallica, viene portato a spasso, accarezzato e riverito. I giapponesi sono molto disincantati verso le religioni, infatti si dice che cambia confessione a seconda della sfarzosità del rito: il giapponese nasce shintoista, si sposa cristiano e l’ultimo saluto lo fa da buddista.

c.j.

vabbè dai.. quella mi sembra piu’ tradizione cultural-popolare, a volte si seguono le tradizioni vecchie non perché siano giuste o vere, ma perché la gente ama seguire una tradizione “familiare” che riconduce all’infanzia. A natale anche io mi mangio il panettone o il pandoro, seguo una tradizione gastronomica antica nonostante non mi interessi la religione. Se mi trovassi in Giappone, non mi lamenterei per la folla che attende la “rivelazione” di due pezzi di legno… …magari mi augurerei che i 9000 uomini seminudi abbiano un bel fisico e siano carini… 😉

…una volta tanto che non sono le donne a spogliarsi e poi a lamentarsi di essere state “strumentalizzate”… sicuramente questi uomini giapponesi mezzi nudi non diranno di esser stati umiliati, trattati male e offesi in quanto maschi spogliati.

Carmine

Siamo sempre alla solita manifestazione di culto, quindi di chi segue un modo irrazionale di fede religiosa. Sia essa, come in questo caso, buddista o scintoista. Ma attenzione che la vita degli uomini è, per me ateo, solo quando ogni atteggiamento di vita si lega alla razionalità.

Paul Manoni

Anche Wanna Marchi spacciava legnetti di buon auspicio ai creduloni…

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