Venezia, sollecitate offerte per la visita di Benedetto XVI

Gli sponsor in grado di versare i due milioni di euro necessari scarseggiano (cfr. Corriere del Veneto) per cui, in previsione della visita di Benedetto XVI a Venezia in programma l’8 maggio prossimo, le chiese del veneziano, scrive il Gazzettino, hanno chiesto ai fedeli di essere generosi e di incrementare l’entità delle offerte durante la messa domenicale per contribuire alle spese. Oltre al consueto mega-palco, a detta degli organizzatori, ci sarebbe bisogno di allestire almeno 300 bagni chimici a disposizione dei pellegrini.

Stefano Marullo

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21 commenti

Otzi

O se lo vada a prendere col proprio mezzo e gli offra per pranzo polenta e baccalà e poi lo riporti là!

Stefano Grassino

Chi vuole dio se lo preghi, chi vuole il prete se lo paghi. Niente da dire contro la religione ed il clero fintanto che non infilano le mani nelle mie tasche, come invece fanno oggi.
Alla fine di questa storia, gentilmente qualcuno del circolo di Venezia, potrebbe dirci qualcosa su come sarà finita? Quanto saranno stati così “cattolici” i cattolici di venezia? Grazie.

Ffrank

Il vescovo di Trento, invitato ad avviare le raccolte di fondi ha detto che non lo fara’. Ha affermato che quest’anno ne hanno fatte troppe e la povera gente, quella che contribuisce sempre, sta’ gia’ soffrendo la crisi. Invece la curia dara’ 50.000 euro da fondi propri.

soave

Sui bagni chimici e dove mandare i pellegrini che si accalcheranno la battuta sarebbe tropppo ovvia…..:)))

Otzi

Cosa vuoi dire? Che tengano duro o, se proprio esplode, la raccolgano in un sacchetto, felici che ritornano con roba benedetta?

Mario 47

E’ singolare che una città che – purtroppo – vive ormai solamente sul turismo ritenga necessario dotarsi – una tantum e temporaneamente – di strutture atte a soddisfare bisogni fisiologici universali ed assolutamente prevedibili – solamente in occasione della visita di tale Joseph Ratzinger, sedicente rappresentante unico ed esclusivo del dio unico ed esclusivo.

Sarei curioso di vedere se le problematiche denunciate in occasione del famoso e famigerato concerto dei Pink Floyd si ripresenteranno e verranno viste nella medesima ottica in occasione di tale visita.

mario

sin.night.

Penso che i bagni chimici servano per la messa che dovrebbe tenersi al Parco San Giuliano, un’area in terraferma appena fuori dal centro di Mestre, area già nota per aver ospitato negli ultimi anni l’Heineken Jamming Festival e dal passato di discarica (il parco è frutto della riconversione dell’area).
Le toilettes pubbliche a Venezia ci sono anche se non ricordo l’ubicazione perché non mi reco spesso a Venezia.

Più che altro, mi chiedo se l’accesso ai bagni chimici sarà a pagamento, così come avviene per i bagni in città (stazione ferroviaria compresa)…

El@ns

Fedeli, siate generosi. Donate quello che servirebbe per portare il papa a Venezia ad una associazione (medici senza frontiere, emergency, fate voi…). Penso che il principale (se ci fosse) approverebbe…

Marco Uno

Perché donare qualcosa ai poveri quando si può donare a un monarca miliardario?
Non avete pietà per lui? Gioielli, tessuti pregiati, sarti esclusivi, cibi e vini esclusivi, servitù, tutto costa.

FSMosconi

“Soldi soldi soldi!Quanti bei soldi! La la la-la la lù!”
-Il Papap sotto la doccia

😉

Guardian of the netherworld

Cari cattolici i vostri soldi spendeteli con qualche escort di lusso, poi se vi pentite durante la confessione direte al prete che avete fatto ciò perchè credevate di essere ricchi e potenti e verrete assolti.

Angela

Mi meraviglio che le istituzioni pubbliche non sborsino quanto richiesto dai gonnelloni. Di solito sono così magnanimi nello sganciare finanziamenti al monarca assoluto e ai suoi cortigiani…..

sin.night.

Il problema è che non ci sono soldi.

Ci sono i danni dovuti all’alluvione dello scorso autunno che hanno dei costi notevoli in termini di danni (tra l’altro dai tg locali non riesco a capire bene se ci siano i fondi e se questi siano sufficienti), ci sono argini e fiumi da risistemare (in questo si sconta anche una certa inattività negli “ultimi” anni), ci sono problemi di frane nelle aree montane (il problema sembra essere esploso – almeno da un punto di vista del riscontro sui media – dopo le piogge dello scorso autunno; anche in questo caso forse si sconta il prezzo di politiche mancate), c’è la crisi che si fa sentire molto bene…
Il Veneto sarà anche “basabanchi” ma c’è anche la mentalità del “scheo” (soldo, per chi non conosce il dialetto locale) ed i conti in tasca li fanno tutti fin troppo bene (specialmente quando si tratta delle tasche altrui! ;-)). Un preventivo di circa due milioni di euro (alcuni tg parlano di una cifra oscillante tra l’uno e mezzo ed i due) fa storcere il naso, specialmente in un momento di crisi e a maggior ragione sapendo che verranno spesi in buonissima parte in inutile sfarzo.
Se le istituzioni avessero sganciato, ci sarebbero stati dei forti malumori tra la popolazione (a ragione!) vista la scarsità di risorse (anche perché, vista la portata mediatica dell’evento, chiunque avrebbe potuto vedere benissimo il modo in cui sarebbero stati spesi quei soldi).
Stando alla gente intervistata per strada dai tg locali, sembra che l’opinione diffusa sia che la chiesa debba arrangiarsi a finanziarsi l’evento (che poi si traduce nel fare raccolte di donazioni tra i fedeli… però la generosità probabilmente si riscontrerà in maggioranza tra quelli interessati a partecipare all’evento).

Come se non bastasse c’è anche la zona tra il Bellunese e l’alto Trevigiano (la zona del Fadalto) che desta forti preoccupazioni al momento, si sentono boati e tremori e la protezione civile [u]nazionale[/u] è già all’opera… non so se la questione sia montata o meno dai media locali (ma non credo) visto che io vivo in pianura e non posso verificare direttamente, ma l’impressione è che ci si stia preparando ad un forte sisma; se questo dovesse verificarsi (e spero proprio di no) sarebbe difficile giustificare una spesa sostanzialmente inutile come la visita del papa, sia alla popolazione che allo Stato (che probabilmente controllerebbe a fondo i conti alla ricerca delle risorse necessarie per l’emergenza).

Per quanto anche qui molti politici vadano a braccetto con la chiesa, in questo caso dare soldi sarebbe stata una scelta altamente spericolata… Io me la spiego in questi termini. 😐

POPPER

quanto spreco di soldi privati e pubblici per la visita folkloristica del papa. Se ne stia a casa propria che è meglio per tutti.

Federico Tonizzo

Io invece sollecito gli Italiani, e in questo caso i veneziani in particolare, a non farsi più menare per il naso e a non dare più un soldo alla già ricchissima e corrottissima chiesa e al già ricchissimo e corrottissimo Vaticano! 👿
E, già che ci siamo, sollecito vivamente gli Italiani, e i veneti in particolare, a biocottare il papa e in particolare, quando arriverà a Venezia, a lasciarlo solo in una grande piazza vuota 👿 , così impara ad andare a zonzo per l’Italia e per il mondo a spillare un sacco di soldi alla gente in cambio di qualche discorso delirante 👿

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