Hacker oscurano il sito della Westboro Baptist Church

Il sito della Westboro Baptist Church, famosa per l’odio che provano i suoi aderenti verso gli omosessuali, è stato attaccato dagli hackers appartenenti all’organizzazione Anonymous durante un confronto in diretta tra Shirley Phelps-Roper, portavoce della chiesa, e un anonimo membro della comunità. È quanto riportato da Salon.com. Il confronto, andato in onda giovedì 24 febbraio e visibile su You Tube, era stato organizzato da David Pakman, moderatore di un talk show radiofonico, dopo che meno di una settimana fa si era diffusa la voce che Anonymous aveva dichiarato guerra alla Westboro Baptist Church. In risposta la chiesa ha diffuso manifesti in cui si leggono frasi del tipo: “Anonymous è in guerra contro Dio”,  “Dio odia i froci e gli hacker schifosi” e, ancora, “la sola ragione dell’esistenza di internet è per fare in modo che la Westboro Baptist Church possa dire a questa nazione e al mondo intero che la vostra distruzione s’avvicina”. Dopo un inizio quasi cordiale, la donna ha cominciato a insultare il gruppo e il suo rappresentante e alla fine l’hacker, sentendosi augurare ancora una volta di andare all’inferno, le ha risposto “Ho una sorpresa per te”. Al momento i due siti www.godhatesfags.com (dioodiaifroci) e www.godhatesthemedia.com sono ancora irraggiungibili.

Daniele Stefanini

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18 commenti

POPPER

Siamo in un periodo in cui questi gruppi cristiani di religiosissimo odio verso gli infedeli hanno sfacciatamente dichiarato quale è il loro dio, quello biblico che distruggeva i popoli per far posto al suo popolo eletto. Quello che dichiarava guerra agli immorali, ma contestualizzando i propri re da lui unti e sanguinari come Saul e Davide, per fare degli esempi.

Ma non sono da meno i cattolici di Pontifex e di altri gruppi integralisti che anche in politica vogliono imporre a tutti i valori del papa, che sapete come oggi è pericoloso per la democrazia nei suoi discorsi. L’odio è proprio di questo loro dio omofobo e xenofobo.

Ernesto

Il gruppo Anonymous opera anche in solidarietà col Bradley Manning Defence Fund.
Io vorrei invitare tutti a contribuire (si può fare via Paypal, per esempio), dato che nella vicenda Wikileaks il vero eroe è stato Manning, che infatti è in un carcere militare in isolamento senza essere stato nemmeno processato, mentre Assange si gode la vita sotto le telecamere.

FSMosconi

Non che sia d’accordo col fatto che hackerare e/o vandalizzare i siti sia un buon modo di esprimere le proprie oponioni. Però, cacchio: che reazione esagerata!!! 😯 😯 😯

Ratio

Questi Anonymous mi sono diventati subito simpatici, se i Diritti Umani si diffondono è anche merito loro.

capitano

Cavolo quanto stimo anon, però occhio, è sbagliato parlare di loro come un’organizzazione

Paul Manoni

Trovo fantastico, che là dove la politica, le istituzioni e la società tutta, non fanno abbastanza per bloccare i messaggi di odio, di discriminazione e di divisione, della Westboro Baptist Church, lo facciano le persone stesse attraverso la rete.
Dovrebbe accadere così anche per Pontifex per quel che mi riguarda…! 😉

Alfonso

@Paul Manoni
hai ragione, in un paese civile dovrebbero essere le autorità a chiudere i sisti che istigano all’odio.

crebs

Non sono sicuro di condividere.
Penso che se una persona normale capita su uno di quei siti sarà acquisita per sempre alle tesi opposte.
La censura non credo sia mai utile.

nightshade90

hai ttroppa fiducia nella ragione dell’uomo medio.
dai ad uno tendente all’omofobia uno scritto o un discorso un po’ più omofobo e diventerà ancora più omofobo, dopo aver visto che ci sono altri che la pensano come lui e anche con più convinzione.

un sito completamente omofobo in uno stato dove l’omofobia non è ben vista dalla maggioranza è come un sito ateo in un paese dove l’ateismo è malvisto: un catalizzatore per tutti coloro che condividono o cominciavano a condividere questa idea ma non avevano il coraggio di farlo apertamente.

Dalila

Shirley Phelps-Roper e la sua famiglia sono fanatici da far rabbrividire.
Mi meraviglio del fatto che abbiano avuto tale visibilità negli U.S.A., cosa probabilmente legata soprattutto alla loro attività di protesta e di “picketing” ai funerali dei militari americani morti in guerra.
Direi anche che è molto infantile il loro attacco a coloro che si oppongono direttamente alle loro idee (ce l’hanno, ad esempio, con gli svedesi e adesso, guardacaso, con gli hackers!)

MicheleB.

La censura di stato è sbagliata, incivile, liberticida. L’atto privato, individuale o collettivo, con assunzione di responsabilità è giusto, civile, libertario.
W l’hackeraggio! Purtroppo non ne sono capace. 🙁

MicheleB.

Suvvia, pubblicatemi: non sto incitando nessuno, parlavo per me.

sauro

“Anonymous è in guerra contro Dio”, “Dio odia i froci e gli hacker schifosi” e, ancora, “la sola ragione dell’esistenza di internet è per fare in modo che la Westboro Baptist Church possa dire a questa nazione e al mondo intero che la vostra distruzione s’avvicina”.

Anonymous vs dio 1-0

Southsun

Hihihihihi!

Quando il capo di questa setta di mentecatti (buttato fuori dall’ordine degli avvocati per ‘malpractice’) creperà, al suo funerale ci sarà mezza Topeka a picchettare, stappare lo spumante e ballare il cha-cha-cha!

Che bello spettacolo, chissà che non lo portino a Broadway! Ah!

Lino

ATTENZIONE: aggiornamento importante, la notizia si è rivelata falsa, era un’invenzione della stessa Westboro Baptist Church per farsi pubblicità.

Per informazioni vedete:
1) http://anonnews.org/?p=press&a=item&i=494
2) http://www.siliconrepublic.com/new-media/item/20514-hacktivists-deny-attack/

Del resto la cosa non aveva il minimo senso fin dall’inizio: Anonymous è composto per quel che ne so in grandissima parte da persone che sono forti sostenitrici della libertà di parola. Se mai dovessero attaccare la WBC lo farebbero con picchetti, come fanno contro Scientology, senza mai usare mezzi violenti e senza impedire ad altri di dire la loro.

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