Antonio Socci, in un articolo pubblicato oggi su Libero, ha scritto che la morte di Yara Gambirasio è “una testimonianza di santità scritta col sangue del martirio”. La sua vicenda, scrive il giornalista ciellino, “è accaduta cento anni dopo quella di Maria Goretti, ma non ci sono grandi differenze. Anche Yara – se saranno confermate le ipotesi degli inquirenti – è stata selvaggiamente uccisa con un coltello per essersi opposta a un tentativo di stupro”. Secondo Socci, “dovremmo vedere che l’eroismo è un connotato della fede cristiana. E’ eroico oggi essere cristiani. Come è eroica la purezza. E’ la cosa più anticonformista che ci sia”. Socci ha poi paragonato la storia di Yara alla presenza dei crocifissi nelle aule scolastiche: “Un’errata idea di laicità ancora una volta vorrebbe cancellarli perché dicono che laicità significa neutralità. E’ ovvio che lo Stato sia neutrale fra le confessioni religiose. Ma lo Stato non è neutrale fra il Bene e il Male. E il crocifisso – come ha scritto tanti anni fa Natalia Ginzburg – è il segno delle vittime, cioè del Bene, che dalla storia cristiana è entrato a far parte della cultura di tutti, anche dei non cristiani”.
In tema di reazioni cattoliche all’uccisione di Yara Gambirasio va segnalato anche un articolo del sito UCCR, in cui si accosta arbitrariamente l’UAAR al cyberbullismo presente su Facebook.
Raffaele Carcano
Il crocifisso è il segno delle vittime tanti quanto l’impiccato, il ghigliottinato, il fucilato,ecc.
Non so se sia soltanto pazzia o anticipo di proposta di santificazione. Ma proprio tutto dev’essere forma di cristianità?
Abbiamo in Italia questa cultura dominante che tutto schiaccia, esclude, travisa e lo fa come se fosse la cosa più naturale del mondo…..Marjo hai ragione, solo che vedi anche tu involontariamente sei vittima come tanti.
La parola cristianità vedi include tutte le confessioni cristiane nessune escluse e sono più di 300…..tutte diverse una dall’altra ma l’unica che pratica la santificazione a persone è la Chiesa Cattolica Romana quindi ricorda questo è CATTOLICESIMO.
… e soprattutto quanto l’arso sul rogo dell’inquisizione… a proposito di “eroicità” cristiana….
Farsi pubblicità sui morti. Che cosa squallida…
socci sciacallo. come sempre
Sul sito che avete linkato non si accosta l’uaar al cyberbullismo ma si dice che anche sul sito dell’uaar è presente. Come su youtube e facebook. Non si può negare!
si ma nell’articolo dice che quelli che si comportano in un certo modo sono tutti iscritti all’uaar
allora da domani si esponga insieme al crocifisso uno striscione recante la frase “Arbeit Macht Frei”…in fondo è un simbolo delle vittime no?
E’ un articolo (quello di Socci) a dir poco ignobile quanto strumentalizza l’accaduto parlando di “eroismo è un *connotato* della fede cristiana” per l”essersi opposta a un tentativo di stupro”, come se comunemente tutte le donne (non credenti, ovviamente) aprissero le gambe davanti a un tentativo di stupro senz’opporre resistenza.
Già, qualunque donna (anche giovanissima) con la prontezza di tentare di difendersi, lo farebbe.
Yara Gambirasio era una sportiva. Se ne deduce che le sportive hanno quindi più prontezza di resistenza? (Già più probabile)
Senza contare che potrebbe neanche esserci stato un tentato stupro (in un caso del genre è più facile che sia stata uccisa per tener nascono un altro tipo di segreto) e questi speculano già su santità ed eroicità.
Se i genitori non fossero stato religiosi, magari ora avremmo titoli che dicono che è colpa del demonio se Yara è morta perché non l’hanno combattuto a suon di preghiere…
Ma avete letto i commenti dell’uccr?
Sono veramente malati!
non visitatelo, se ne può fare benissimo a meno.
le conclusioni che tirano seguono gli stessi ragionamenti deliranti e deviati per cui riescono, senza farsi schifo da soli, a credere in un dio d’amore mentre contemporaneamente perseguitano il prossimo.
i siti senza visite sono destinati a sparire.
Sì, l’ho letto. Si potrebbe pensare a un TSA collettivo…
Ma perché, Socci ti pare sano?!?
Personaggi come socci (minuscola voluta) uccidono due volte la vittima.
Attorno quella povera ragazzina si sta levando un polverone di sciacallaggio cattolico che ha veramente del grottesco: prima il parroco che suonava ogni ora le campane a festa (!!!) dal ritrovamento del corpo, allegando motivazioni sconcertanti, e ora quest’individuo che si fa stendardo della tragedia per difendere le proprie convinzioni.
E molti hanno il coraggio di chiamare “solidarietà” questi voli di avvoltoio.
Sono profondamente disgustato.
Da un funerale cui ho assistito mi sembra sia la loro “procedura”: prima suonano a morto, poi a festa, per queste “motivazioni”. A me sembra una forma di cannibalismo simbolico, ma non importa.
sì, ma al funerale può essere accettabile, per un credente.
peccato che le campane hanno suonato a festa ogni ora dal ritrovamento del corpo, senza tutto il resto della cerimonia.
preso in senso assoluto, il fatto stesso che le campane suonino così tanto spesso “a festa” è una cosa che sa veramente di grottesco.
Ma con che coraggio si puo’ strumentalizzare il dolore altrui per scopi politici? Viene in mente quello che cantava Gaber sui giornalisti “cannibali, necrofili, deamicisiani e astuti, e si direbbe proprio compiaciuti”.
che sciatto demente
Si possono denunciare?
potrebbe essere meglio del 5×1000.
All’UCC”R” hanno proposto di denunciare l’Uaar 🙂
Lo spero, il legale dell’UAAR che dice?
Socci = sciacallo. Fa pubblicità a sé e alla sua causa, sfruttando una povera ragazza ammazzata.
Per lo schif. non sono andato oltre le prime 3 righe di quanto scritto sul sito UCCR, purtroppo devo solo annotare che cresce sempre più l’intolleranza e l’offensiva integralista dei religiosi di casa nostra, spesso come in questo caso mascherata da vittimismo.
Affermano menzogne, spacciandosi per detentori della verità assoluta, queste persone sono le più dannose e pericolose di tutte.
Ma la cosa stupefacente è che il “nostro” Enrico (quello che proponeva l’esercizio fisico per prevenire l’omosessualità) lì è il MODERATO!
Ha perfiino difeso alcuni atei, gli altri sono veri e proprio sociopatici.
Quel sito fa paura, ha preso le 100 menti più malate di pontifex e le ha riunite li.
Quindi è lo stesso Enrico?
pazzesco!
Ho sempre pensato che fosse uno dei più integralisti e invece, a confronto di questi dell’uccr, sembra veramente un moderato.
sono arrivata a metà pagina oltre non ce l’ho fatta. Se ci fosse un dio li fulminerebbe tutti per la figura che gli fanno fare.
E’ un vero e proprio delirio.
Non capisco come facciano i genitori della povera ragazza a tollerare questa abbuffata che giornali e tv si fanno del suo cadavere e della sua memoria.
si sa che socci,ha sfruttato i dolori di casa sua,per sfornare libri,ma quante ragazze vengono uccise,durante un tentativo di violenza…mo adesso usando yara,rifrullano,la martilogia
su sara scazziinvece ,non lo anno potuto fare,perche,al contrario di yara,viveva vicino a ragazze molto liberetine e maturate,dove secondo anche gli inquirenti,l omicidio si è maturato,in un contesto di gelosia…dunque scartrano sara,che ugualmente vittima di orchi e orchesse,da cio,si mostra tutta la sessofobia di un certa minestra di credenti,magari se era successo a 40 enne brava,donna,ma divorziata(uccisa come yara) ,non se la filavano propio,e per paradosso era pure una donna medico,ma,per i troll cattotalebani non era vergine(dunque niente angelo in cielo)…sta gente è malata,e di brutto
Ricordiamo inoltre che l’omicidio Scazzi è maturato nell’ambito di quella “famiglia-tipo” che tanto piace ai nostri simpaticoni con la gonnella. E’ quindi bene tacere la cosa e concentrarsi sull’altrettanto tragica ed efferata vicenda di Brembate, sfruttando cinicamente la morte di una bambina, che potrebbe essere figlia di tutti noi. D’altronde il fatto di rivestire di sacro, eventi che purtroppo sono ascrivibili alla mera volontà umana è un vizietto che la CCAR pratica da secoli.
e se si dovesse scoprire che Yara è stata uccisa da delle ragazze gelose del successo sportivo?
può sembrare improbabile ma è già successo che ragazze abbiano ucciso per una qualche forma di gelosia
detto questo i genitori avrebbero preferito averla viva anche se violentata oppure riaverla morta?
certo a nessuno fa piacere essere violentato ma di fronte alla possibilità di perdere la vita uno ragiona
voglio dire ha più valore la verginità della vita stessa?
poi chi viene violentato non commette nessun peccato nemmeno dal punto di vista religioso quindi anche la persona più pia del mondo non dovrebbe provare rimorso se in determinate situazioni ha preferito salvarsi la vita (ritenuta sacra) anche se subendo un’umiliazione
tra i due mali uno sceglie di subire il minore e se può cerca di non subirne nessuno
veramente secondo quanto scritto nell’antico testamento, uno stupro che avviene nelle mura della città è punito con la morte anche per la donna
solo se la donna non urla e quindi non dimostra di volersi difendere o chiamare aiuto, se invece avviene in aperta campagna la donna può aver urlato e nessuna l’ha sentita
detto questo nelcristianesimo molte delle regole che valevano per gli antichi ebrei non vale più
d’altronde nemmeno per gli odierni ebrei certe regole valgono più, infatti non lapidano più nessuno al massimo bombardano
@peppe
E c’e’ chio osa dubitare dell’autorita morale della Chiesa !
Una istituzione che si basa su un simile testo inimitabile ed unico,(interpretato a sua discrezione ovviamente)come puo’ commettere errori in materia !
@Sbronzo di riace.
E bombardano gente che invece le donne le lapida ancora !
(Quando non gli concede l’onore di redimersi facendo la kamikaze tra la folla )
Gli stupri su uomini sono (almeno a quanto risulta), rari, ma non inesistenti. Credo che anche moltissimi uomini tenterebbero di difendersi, senza stare fare conteggi sul “e se va male, va peggio”. Chi tenta di reagire, uomo o donna che sia, vuole difendersi e tornare a casa sano e salvo, mica auspica di non uscirne proprio…
@Soqquadro
Gli stupri su uomini sono sicuramente rari per strada per i maggiori rischi che
comportano rispetto a quelli su donne o bambini,ma non scommetterei che sia la stessa cosa in ambienti particolari come le galere,dove tra l’altro le denunce di violenze di qualunque tipo sono sicuramente scoraggiate dalle stesse autorita interne
per evitare le grane che comporterebbero.
la menano tanto che la vita (persino quella di un ammasso amorfo di cellule) è sacra e poi incitano a buttarla via per salvare un pezzettino di pelle di imene?
la logica, in tutto questo?
socci è un pover’uomo disperatamente in cerca di visibilità dopo essere stato cacciato dalla tv pubblica, dato che i suoi programmi non li guardava nessuno. Ed è l’ennesimo esempio di come si “sciacalli” qualunque cosa pur di farsi notare.
Yara > ingiustizia > violenza > stupro > vittimismo > misoginia > gli uomini sono violenti, le donne sono vittime.
Ma che ne sai? perché parli a vanvera? Come puoi essere cosi’ stupido da saltare immediatamente a questa conclusione? Che diamine ne sai tu? Eri presente? Sai cosa è successo? E perché strumentalizzi la squallida faccenda per imporre misandria, per imporre i crocifissi, per parlare di “Stato italiano che difende il bene dal male???” E chi sarebbe il bene? Il cristianesimo? E chi sarebbe il male? La laicità di stato? Perché non vai a rinchiuderti nel bagno e rifletti sulla tua demenza senza precedenti??? Demente che non sei altro???
bah…
Standing ovation!
questa della presunta derisione delle due ragazze morte è una calunnia della peggior specie: cosa c’entra l’uaar? altro è la critica al papa e ai suoi accoliti, sbaglio o siamo in democrazia? questi pensano di essere ancora nello stato della chiesa, il peggio eè che non siamo lontani 🙁
socci: il crocefisso simbolo delle vittime? anche questo ha la memoria corta, bisognerebbe rinfrescargliela: non è forse brandendo la croce come una spada che la sua chiesa ha perpetrato nella storia le nefandezze più crudeli? L’antisemitismo, la caccia alle streghe e agli eretici, la santa inquisizione, le torture e i roghi…fino all’altro ieri, sono fantasie degli storici? Anche questo fa parte del “Bene”? che faccia tosta e che disonestà. Il crocefisso è un simbolo ambiguo per eccellenza, perché sottintende la vittima e il carnefice: la storia, e l’attualità pure, dimostra che è più col secondo che la chiesa si identifica, con in più l’arroganza di volerlo imporre a tutti nelle istituzioni pubbliche, che se lo tengano nelle loro chiese e nelle loro case, chi glielo tocca?
Ricordiamo che Maria Goretti non è diventata santa per essersi opposta allo stupro, allora le vittime dovrebbero essere tutte sante, ma per aver perdonato lo stupratore. (volontariamente?)
Begli insegnamenti.
@Ena
E ovviamente sul dettaglio del perdono dobbiamo fidarci della parola di Santa Madre Chiesa,dato che dubito ci siano mai stati testimoni attendibili,ammesso che fosse ancora viva quando fu trovata.
Ma la fede supera ogni ostacolo.
I fatti sono che la ragazza (undicenne) venne trasferita in ospedale ancora cosciente e fu sottoposta ad un intervento senza anestesia che peggiorò ulteriormente le sue condizioni tanto da morire in breve tempo.
Ebbe comunque il tempo di perdonare il suo assalitore, che conosceva molto bene visto che più volte aveva cercato di abusarne, sempre senza successo.
E l’assalitore si pentì di ciò che aveva fatto.
@Congo
Come Gramsci ebbe il tempo (dicono) di volersi convertire ?
La povera Maria fu portata in ospedale agonizzante, la operarono senza anestesia ma con l’assistenza di un prete che snocciolava preghiere, dopo l’inutile intervento fu riportata in camera e qui immediatamente circondata da pie dame della carità coi rosari in mano che (dopo aver fatto allontanare quasi a forza la madre della ragazzina) cominciarono ad assillarla perché perdonasse il suo massacratore. La povera creatura si sentiva bruciare le viscere, implorava acqua ma non potevano dargliene perché aveva lo stomaco squarciato (dalle coltellate e dall’intervento chirurgico). E le pie dame, tutte intorno al suo letto, insistevano. Alla fine, perché si decidessero a lasciarla in pace, sussurrò: “Si, perdono, perdono…”. E l’assassino in effetti si pentì; da vecchio soleva dire: “Sono stato fortunato ad uccidere una santa, così lei pregherà per me e io, quando morirò, andrò sicuramente in paradiso”.
Il tutto riportato nel libro di Giordano Bruno Guerri “Povera santa, povero assassino”.
perchè è diventata santa la Goretti potreste capirlo meglio se andate a rileggere “povera santa povero diavolo” di Giordano Bruno Guerri. Libro illuminante per chi è ancora convinto che la “santità” sia necessaria e oggettiva per la fabbrica dei santi. Specialmente i creduloni dovrebbero leggerlo.
Non vedo il link di Libero. Socci ha parlato di uomini e donne? Da quello che appare nel post sembra solo di santità del cristianesimo… Manca un pezzo?
Socci è un altro catto-terrorista.
Come La Russa, Bitonci e Sgarbi.
Non c’è differenza coi talebani.
Socci può trovare spazio solo su Libero
Il caso li fa e poi li accoppia…
I post dell’UCCR sono un vero delirio, e dire che si presentano bene http://www.uccronline.it/uccr/ seppure se nella loro faziosità; magari nel loro operato si attenessero a questa carta: ci sarebbero anche i presupposto per un possibile e interessante confronto di posizioni, invece sembra solo l’ennesimo pollaio per credenti frustrati.
in realtà è il vecchio sito anti-uaar che ha cambiato nome, nato apposta come contestazione alle posizioni dell’uaar, e rimesta sempre gli stessi argomenti:
atei comunisti, assassini, pol pot e stalin
anche gli atei sono pedofili
gli atei sono infelici, non sanno amare, odiano il prossimo
gli atei non hanno valori
gli atei sono subumani
…
e via discorrendo
non ci può essere dialogo con persone che la pensano così.
tra l’altro fanno un uso improprio (che io chiamo vera e propria bestemmia) della parola “razionali”
Sarebbero da denunciare per calunnie. Basta solo l’associazione tra chi commenta qui e gli imbecilli che si fanno sarcasmo sulle disgrazie altrui a farmi incazzare. Dove hanno letto che qui si difende l’imbecillità? Anzi, qui c’è pure gente che contesta lo sciacallaggio mediatico su certe tragedie! Mi fanno proprio schifo!
Socci non perde occasione per mostrare come la religione, se mal interpretata (o meglio: se interpretata alla lettera), possa produrre simili mostruosità.
Secondo Socci, “dovremmo vedere che l’eroismo è un connotato della fede cristiana. E’ eroico oggi essere cristiani. Come è eroica la purezza. […]”
Secondo me dovremmo vedere l’eroismo di una ragazza che non voleva farsi scannare come una bestia e ha lottato fino all’ultimo.
Per restare in vita, questa vita su questa terra.
Tutto il resto va taciuto.
“Sia il vostro parlare sì sì, no no, il di più viene dal maligno”. (Matteo 5,37)
Chissà se ogni tanto si ricordano anche loro del vangelo.
Ricordate l’offensiva terroristica mafiosa,anni fa ?Un’autobomba uccise due vigili urbani e un marocchino che dormiva su una panchina .
Quando in seguito fu concessa la medaglia d’oro alla memoria ai primi due,ricordo che qualcuno si lamento che non fosse stata comcessa anche al terzo .
Dico questo unicamente per far notare quanto l'”eroismo” in Italia sia un termine inflazionato,perche’ di esempi simili ne potrei fare a bizzeffe.
Ormai poco ci manca che non si conceda la medaglia ai caduti …sulle bucce di banana !
Inutile ovviamente notare come questo sia offensivo verso coloro che rischiano la loro
vita (e a volte la perdono) volontariamente e consapevolmente.
E pensare che questo derivi almeno in parte dalla nostra millenaria cultura “cristiana”con
i suoi stuoli di martiri moltiplicati peggio dei pani e dei pesci mi sembra ragionevole.
Materia da ‘teatro dell’assurdo’.
Mentre Socci secondo me è evidentemente in malafede, quelli dell’UCCR mi sembrano pazzi da legare (e mi sono sforzato di leggere l’intero ‘dibattito’, per così dire)
Io ti confesso che qualche risata grassa me la sono fatta leggendo i loro commenti! 😆
Un po’ meno nel leggere il loro articolo…Accostano l’UAAR a la peggio feccia della rete, ma omettono volontariamente di citare come l’UAAR sia un’associazione pluralista, democratica, laica, con l’obbiettivo di difendere i diritti di quanti si dicono non credenti.
Insomma, se la cantano e se la suonano da soli, alla faccia della “Razionalità”. 😉
E’ vero: una delle pagine più trash che abbia mai letto…e credo di aver detto tutto 😉
Il sito di UCCR ha rettificato, senza però riferirsi direttamente all’Uaar:
“Aggiornamento 1/3/11: dopo alcune segnalazioni ricevute riteniamo opportuno specificare che non è nelle intenzioni di questo articolo generalizzare sulla cultura atea, né associare direttamente associazioni o personaggi citati ai gruppi Facebook che abbiamo segnalato. “
Qualche legale li avrà avvisati di abbassare la cresta: pensavano loro di poter partire lancia in resta denunciando UAAR (per che cosa poi, non si sa!), e invece gli hanno detto che si sono messi loro in un bel cul de sac legale.
Ma mi son persa qualche Tg? Ma qualche stregone è riuscito a decifrare che la ragazza ha preferito il martirio alla violenza? C’è qualche ritrovato scientifico che permette di carpire gli ultimi pensieri di una ragazza prima della morte? La famiglia era cattolica e Socci ci si è buttato come un avvoltoio. Socci, sciacquati il cervello prima di parlare, anche sotto al crocefisso che ti terrai solo in casa tua se ci tieni.
Fra l’altro non è nemmeno comprovato che sia un omicidio a sfondo sessuale, anzi è una teoria piuttosto remota.
Sciacquati.. cosa?!?!?! 😉
Appena sentito, l’autopsia ha escluso lo stupro, mi pareva di essermi persa qualche Tg! Quello in genere sostitutivo del cervello 😉 E mi raccomando, usare il sapone!
@Barbara
Socci, da buon avvoltoio furbetto qual’e’, non parla esplicitamente di stupro…
Dice:”per essersi opposta a un tentativo di stupro”
E va beh, intanto lo stupro non c’è stato, si sa che c’è stato il tentativo? Si è difesa? Bene! Come si sarebbe difesa chiunque.
Socci è alle sue solite, quando si vuol portare acqua al proprio mulino si viola ogni legge del buon senso e della logica: 1) C’è stato veramente il tentativo di stupro? 2) Se non avesse resistito sarebbe sta risparmiata?) i Cristiani hanno l’esclusiva per definire il bene e il male? etc. etc. etc. Ricordo Socci ad una sua trasmissione sul movimento No global , complice presente Ferrara, l’ateo devoto, suo mallevadore: Il movimento veniva equiparato ai Khmer rossi, perchè si opponeva alle politiche liberiste, un intero servizio dedicato alle fosse comuni di pol pot,alle deportazione dei Kulaki etc.. Cosa avesse a che fare tutto cio con i NO- global.lo si poteva capire solo con l’astronomica disonestà del fanatico integralista Socci.
Allora: Goretti santa perché si è difesa.
Al contrario, tutti i bambini violentati dai preti all’inferno perché non si sono fatti ammazzare?
Il povero Sozzi sarebbe stato una goduria per Lombroso…
Ma non perché non si sono fatti ammazzare, ma perché non hanno accettato col dovuto eroismo (cristiano) la prova di fede a cui dio li aveva sottoposti facendoli oggetto di “attenzioni particolari” da parte di un suo intercessore.
Sono schifato da quanto scritto sul sito dell’UCCR, qui dovrebbe intervenire la polizia postale e scoprire chi ha fatto questo tipo di messaggi. Verrebbe fuori che è uno con diversi problemi mentali prima che cristiano, ateo o testimone di Geova
Forse vi ricordate uno dei protagonisti di uno degli ultimi romanzi di Michael Crichton.
E’ un ragazza che una volta,assalita nella sua auto da un pregiudicato,lo aveva ucciso a
mani nude con un colpo di karate DOPO che lui le aveva sparato mancandola per miracolo.
Negli States non avrebbe sicuramente alcuna noia,qui non mi stupirebbe se qualche magistrato
cercasse di piantare grane accusandola di “eccesso di legittima difesa” o simili.
Perche anche una giustizia profondamente “devota” come la nostra rispetta le vittime solo se hanno la gentilezza di farsi ammazzare,specialmente se sono donne.
Altrimenti rischiano la sorte di quel tabaccaio contro il quale un pubblico ministero si sta accanendo con veemenza biblica per aver osato impiombare un rapinatore.,rifiutando il ruolo di “martire” (cristiano o laico che fosse)che gli competeva.
Sapete che vi dico?Meglio un brutto processo di un bel funerale !
Da quello che ho potuto capire il tabaccaio ha ammazzato il rapinatore inseguendolo fuori dal proprio negozio e sparandogli per strada, forse di spalle. Quindi non saprei… comunque il paragone non mi sembra proprio azzeccato.
Moreno, è che in certe situazioni non è esattamente come in un incontro di quello sport che si chiama boxe, in cui al suono del gong chi ha vinto-chi ha perso ha perso, ed è tutto finito. Va anche visto quando uno riesce a raggiungere l’arma, e, soprattutto, la condizione emotiva dell’aggredito che è stato nell’impossibilità di difendersi fino ad un attimo prima, nell’istante in cui invece, ha, finalmente, la possibilità di reagire.
La sentenza mi sembra che abbia condannato il tabaccaio come “poco sportivo”, esattamente come se si fosse trattato di un incontro in palestra.
Il don Lorenzo Milani tanto caro alle sinistre d’Italia biasimò pubblicamente una ragazza che, assalita da ben cinque aspiranti stupratori, li aveva messi in fuga ferendo con un coltello uno di loro (che poi fu abbandonato in strada dai suoi “amici” e morì dissanguato). E’ disumano, spiegò il dabben prete ai suoi alunni, ammazzare un uomo per difendere “un pezzetto di pelle”! Se una ragazza, aggredita da un aspirante stupratore, lo uccide fa male; se ha il buonsenso e la cortesia di farsi ammazzare lei sale sugli altari… Per santa madre chiesa l’unica donna buona è quella morta.
Mi ricorda più quell’istruttrice di karate di Bolzano che, aggredita da due uomini in strada, ha reagito con un calcio e ne ha lasciato uno dei due in sedia a rotelle. Anni di processo penale… alla fine, almeno, è stata assolta.
Certe volte penso che il comportamento di molti magistrati sia sintomatico di qualcosa addirittura peggiore della corruzione ,che pure e’ endemica in quell’ambiente, ormai.
Penso che dopo altre perversioni di tipo “filia”,che si manifestano con attrazione morbosa verso cose immonde per individui normali,come coprofilia e necrofilia,
la psichiatria potrebbe coniare un nuovo termine per definire una simpatia morbosa per autori di reati,specialmente violenti,con annessa antipatia per le vittime.
Come se per uscire dalla noia della professione,non potendo piu’ condannare
innocenti per divertimento come potevano fare nei secoli passati abbiano trovato un
nuovo filone di svago sadico liberando colpevoli alla faccia di tutti,protetti da ogni rischio di critiche dal “garantismo” imperante.
Per molti episodi riportati dalle cronache non vedo altre spiegazioni ragionevoli.
io trovo quello che ha scritto sorci semplicemente farneticante !!!
Che sia veramente convinto di quello che dice ?
Sono preocupato .
perchè il sito uaar fà pubblicità gratuità alla uccr?
capisco l’obiezione: il loro solo scopo sembra essere sfottere, seminando un po’ di odio
Assieme a Pontifex, Militia Christi, Legionari di Cristo, Socci, Radio Maria, danno uno spaccato del cattolicesimo inquietante, di cui avere notizia puo’ essere utile
Perche’ secondo me ci sono gli estremi per una querela….
eccoli gli sciacalli, pronti ad abusare della morte di questa poveretta per i loro biechi scopi propagandistici!!
Quell’imbecille di Socci dovrebbe spiegarci che c’entra il crocefisso nelle scuole con l’omicidio di Yara. E che c’entra la “purezza” col fatto di subire o non subire uno stupro.
Io penso….Ma no,non credo si debba perdere tempo a commentare Socci.Chi?Socci! Ahahahahahahahahah 😀
infatti, è tempo perso.
Come possono essere presi in considerazione coloro che nel loro libro più importante, la bibbia, non hanno ancora modificato la parte in cui si afferma che il sole gira attorno alla terra? Ergo socci crede che sia il sole a girare, da qui la sua e loro credibilità.
Una sola parola
SCIACALAGGIO !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Penso che Socci e chi ha ucciso Yara abbiano parecchio in comune…
http://www.uccronline.it/2011/02/28/facebook-atei-anticlericali-e-uaarini-deridono-sarah-scazzi-e-yara-gambirasio/#comment-2148
Un genio del libero pensiero.
carcate di comprenderlo poveraccio, si era appena affacciato in rai con un programma ridicolo (excalibur) che nessuno guardava ed ha perso il posto ma ci ha riprovato scrivendo un ridicolo libro su gesù che nessuno o quasi ha comprato, cosa gli resta da fare se non il fanatico integralista?! l’articolo si commenta da solo, sangue, sacrificio, apologia della fede, laicità negativa, classici stereotipi del cattolico compulsivo arrogante.
tenere la bocca chiusa ogni tanto ? Miserabili sciacalli.
questi malati patologici hanno una forma di orgasmo quando viene sacrificato qualcuno al loro miserabile dio. Curiamoli con un gran calcio nel c..o .
Dietro alle parole di Socci, oltre allo sciacallaggio, cè un messaggio di fondo raccapricciante.
Lo sottolinea bene questo vecchio articolo di Metilparaben:
http://metilparaben.blogspot.com/2009/09/sante-e-puttane-il-sessismo-subliminale.html
(se la Chiesa dichiara santa Maria Goretti perché si è fatta ammazzare pur di preservare la sua castità, e non fa altrettanto con una che invece viene violentata e amen, significa che considera la prima più meritevole della seconda; il che, a sua volta, vuol dire che la seconda, se fosse stata abbastanza santa, avrebbe seguito lo stesso destino della prima, e quindi che la donna stuprata ha avuto la sua parte di responsabilità in quello che le è successo, poiché se avesse voluto avrebbe potuto evitarlo, beninteso rendendosi disponibile a lasciarci le penne).
Sembra un’esagerazione?
“Se una donna cammina in modo sensuale o provocatorio, qualche responsabilità nell’evento ce l’ha perché anche indurre in tentazione é peccato. Dunque una donna che camminando in modo procace suscita reazioni eccessive o violente, pecca in tentazione.Sono parole di Monsignor Arduino Bertoldo, vescovo di Foligno. Per chi non lo conoscesse, ecco un paio di illuminanti esternazioni: l’aborto crea più vittime dei pochi preti pedofili; Berlusconi ha fatto una ragazzata, a proposito del Rubygate.” (http://notitiacriminis.blogosfere.it/2011/02/monsignor-bertoldo-le-donne-inducono-in-tentazione-i-loro-stupratori-e-fanno-piu-vittime-dei-preti-p.html)…….. si commenta da sè.
Infine, un’affermazione del genere è il massimo dell’ipocrisia e della meschinità, la base dell’estremismo e dell’intolleranza cattoliche:
“E’ ovvio che lo Stato sia neutrale fra le confessioni religiose. Ma lo Stato non è neutrale fra il Bene e il Male”
A sentire le farneticazioni del vile socci ,gesù cristo, si sarebbe rigirato nella tomba…se fosse esistito…ah scusate, se non fosse risorto…
@ A RAFFAELE CARCANO . Non ci sono parole per definire le mostruosità che ho letto scritte dai vostri simpatizzanti , neppure il più spietato e bieco persecutore ne sarebbe capace. Speravo che dialogando con voi si potesse costuire qualcosa , ma mi rendo conto di essermi illuso.
@semola
Avanzo di sagrestia, torna da dove sei venuto. Nessuno ti ha invitato.
quelli che chiami “simpatizzanti” sono un insieme indefinito
Loro, e soprattuto i loro comportamenti, non sono l’UAAR
Invece leggi un po’ cosa dicono di noi le tue gerarchie:
http://www.uaar.it/ateismo/dicono-di-noi
Più che altro mi sembra un tipico caso di pagliuzza e trave….
@ Paul
certo
o il classico caso di predicare bene e razzolare malissimo
Semola,
noi invece l’abbiamo capito da secoli che dialogare con voi è inutile.
Anzi, dialogare vuol dire fare il vostro gioco: perdere tempo all’infinito.
Alla chiesa interessa solo il denaro e il potere.
@Semola
Il mondo e’ bello, perche’ e’ vario. Qui come altrove, non trovi e non troverai mai pensieri piatti, allineati e tutti uguali uno con l’altro. Così come ci sono cristiani indignati per il l’imposizione dei simboli religiosi nelle aule scolastiche, il meccanismo fraudolento dell’8×1000 alla CCAR o il finanziamento delle scuole private cattoliche da parte del Governo bunga-bunga, a discapito di quelle pubbliche, qui trovi non credenti indignati anche per gruppi Facebook innegginati alle bestemmie o alle bestialità che si trovano in rete, come rovi un ventaglio delle piu’ svariate opinioni su fatti diversi.
Solitamente i commenti che leggi qui, hanno un senso piu’ o meno comune, ma e’ certo che abbandonare un dialogo o un confronto, facendo “di ogni erba un fascio”, e tirando dentro tutti indiscriminatamente dicendo che tutti i simaptizzanti UAAR, commentano con frasi mostruose e persecutorie, non mi sembra un metodo per essere aperti ad un eventuale dialogo…Anzi, sembra proprio che i pregiudizi che si vorrebbe cominciare ad eliminare reciprocamente, si alimentino.
Come già ti avevo scritto in qualche commento precedente, aspettarsi che i non credenti abbiano tutti una connotazione comune, o un’ideologia uguale per tutti, e’ fantascienza ed irrazionalità. A differenza di chi crede, il quale necessariamente ha una strada indicata e precisa con tanto di corsie invalicabili, i non credenti sono accomunati dal semplice “non credere” e basta, e tutte le loro opinioni e posizioni sono conseguentemente diverse. Parafrasando Dawkins, vedere tutti i non credenti del pianeta, uniti ed accomunati da convinzioni unniche, e’ come vedere i gatti che cacciano in branco. Sostanzialemente, una rarità.
Peraltro, ed in conclusione al disorso, non mi risulta che tra i commentatori del sito UCCR, nato per complessi di inferiorità con l’UAAR, ci siano persone altrettanto accomodanti al dialogo, o vagamente esenti da mostruosità e frasi persecutorie. Il mio omonimo poco sopra, ha azzeccato perfettamente la questione…!
se si giudica un’organizzazione dai suoi simpatizzanti, allora che dobbiamo del cristianesimo?Secondo te io dico che tutti i cristiani sono pazzi perchè ci sono alcuni cristiani fanatici?
di fronte alla morte altrui, al lutto che colpisce chi resta, la cosa piu’ civile sarebbe un rispettoso silenzio
non lo sciacallaggio delirante di Socci
ed anche le campane suonate a festa: a meno che non fosse volontà espressa dalla ragazza uccisa o dalla sua famiglia, che cattivo gusto
Secondo me Socci non sta affatto “sciacallando” (con tutto il rispetto dovuto agli sciacalli) ma sta semplicemente “giocando in casa”.
La tragedia si è svolta in una regione a forte connotazione cattolica, fin dall’inizio il parroco è stato uno dei maggiori protagonisti.
Presumo che la famiglia sia cattolica in quanto il padre si è subito recato dal parroco dopo il ritrovamento del corpo.
In un contesto del genere il parroco fa il suo lavoro, cioè porta acqua al suo mulino non solo con il suono delle campane ma anche con le interviste rilasciate ai giornali.
Tutto cio’ mi sembra profondamente catto-italiano: come trarre i maggiori benefici da una tragedia.
I preti sono maestri in questo e Socci è un loro valido collaboratore.
da quel poco che ho visto il parroco e’ stato vicino alla famiglia, essendo fortemente cattolica, ma senza voler essere protagonista (i giornalisti l’hanno cercato, ovvio)
ha parlato anche di “orco tra noi”, e quel “tra noi” si riferisce anche a qualcuno della loro comunità
insomma, ben lontano dall’esaltazione di un Socci, che ne approfitta infilandoci dentro il crocifisso 🙁
sono d’accordo Roberto, fra l’altro, stando ai fatti, l’autopsia dice tutt’altro rispetto allo sproloquio logottoico di Socci.
I cattolici vanno a nozze con le disgrazie altrui. Ricordo il funerale cattolico organizzato in tutta fretta per la piccola Sara Scazzi, testimone di geova. Con tutta l’attenzione mediatica che c’era non si poteva dare un immagine non cattolica di Avetrana. Lo schifo più totale!!
“l’eroismo è un connotato della fede cristiana” vero, ma non va confusa la fede cristiana con la religione cattolica, come poi risulta fare Socci, un romano cattolico attaccato ai crocifissi nelle scuole.
Certi confessionalisti (in questo caso cattolici, altrove magari di altre religioni) sono i veri sciacalli necrofagi. Per codesti contano esclusivamente, per interesse, casi e circostanze su cui proiettare i loro deliri.
Per quanto riguarda la segnalazione del sito uccr la mia impressione è che siano, pari pari, uguali ai link e ai commenti che hanno riportato: stessa pochezza.
@ Roberto Grendene:
Nelle truppe dei preti c’è bisogno anche degli esaltati come Socci. A volte servono.
il fatto e’ che stanno diventando relativamente sempre piu’ numerosi
“dovremmo vedere che l’eroismo è un connotato della fede cristiana. E’ eroico oggi essere cristiani”
sillogismo aristotelico: essere cristiani è eroico; io sono cristiano; quindi io sono un eroe.
in ogni caso come si legge nel noto resoconto di gb guerri maria goretti fu proclamata santa per dare un elemento di identità ai disperati ridotti in schiavitù nell’agro pontino, poichè a causa della miseria della fame e del flagello della malaria si rischiavano tensioni fra gruppi di diversa provenienza “etnica” (bergamaschi abruzzesi ecc) che avrebbero diminuito “la produttività”.
Una domanda a Socci, ma lei sa cosa ha detto l’autopsia?
Non c’è stata violenza sessuale, e c’è già un giallo sul numero delle coltellate, quindi, non facia supposizioni paradisiache dove sia ora la povera Yara, anzi, questa tragedia dovrebbe spingere tutti, credenti e non, al rispetto e al silenzio.
Ho letto i commenti sul sito uccr, li ho letti tutti, ma solo alcuni, sia credenti che atei, mi hanno soddisfatto, la maggioranza dei credenti sul quel sito è uguale alla mentalità di Pontifex, ma da buon ateo sento tutte le campane prima di dire la mia: ebbene secondo me l’UCCR è una specie di “antiuaar”, vive solo per belare, suddita del papa e obbediente ai suoi gerarchi, neanche un po’ di libertà di pensiero.
Tralascio completamente le farneticazioni da sciacallo mangiaostie di Socci, sul caso Yara.
Tralascio pure l’UCCR, anche se vale la pena leggere i loro commenti, se ci si vuole fare 2 grasse risate.
Prendo invece in esame l’accostamento sconclusionato e privo di logiche, se non di quelle spudoratamente di parte, che Socci fa’ tra Yara ed il crocefisso.
Al di là del giudizio profondamente soggettivo, noto, e con estremo piacere, che ultimamente i catto fenomeni mediatici, siano piuttosto sulle spine ed ansiosi di ciarlare del loro simbolo religioso imposto a tutti, contro il Principio di Laicità proprio della nostra Carta Costituzionale. Sarà mica che con l’imminente arrivo della sentenza della “Grande Chambre”, a questi signori gli si stanno cominciando a chiudere gli stomaci??? 😉
E se salta fuori che è stato un prete? Comunque, è solo sciacallaggio ideologico.
INFORMAZIONE.
Questa cosa me l’ha fatta venire in mente la Mussolini (sic).
Se una persona commette un omicidio e me lo viene a dire, e io non lo riferisco alla polizia commetto un reato. (Non conosco il nome del reato.)
Se l’assassino di Yara (o qualsiasi altro assassino) dopo il delitto va a farsi confessare da un prete, il prete, tacendo, commette un reato?
Non credo che si possa usare la scusa “è una regola della mia religione”.
Uccidere bambini è illegale, ma non diventa legale se li butto in un vulcano per placare gli dei.
Un prete che confessa di aver confessato un omicida senza averlo denunciato può essere perseguito per legge?
Il reato di omessa denuncia si ha solo per i reati contro la personalità dello stato, definiti da questi articoli del codice penale:
http://www.altalex.com/index.php?idnot=36762
Per gli altri reati chi ne è a conoscenza non è tenuto a sporgere denuncia. Può essere però punito per renitenza o se tenta di depistare le indagini.
Il sacerdote in caso di omicidio non da l’assoluzione se prima il criminale non si è costituito.
Se io vado a confessarmi e dico che sono andato a “escort”, magari il sacerdote mi dice di pregare anche per la professionista.
Ma se dico che ho rubato, il sacerdote mi dice di restituire il maltolto.
In caso di omicidio, essendo il pentimento necessario come condizione affinchè l’assoluzione possa essere impartita, chiaramente l’unica prova che il pentimento ci sia è che l’omicida si costituisca.
Riguardo al sacrificio umano, è ovvio che laddove lo si praticava era legale.
Invece per la prestazione della escort il sacerdote si accontenta del fatto che il fedele si dichiari pentito. D’altronde è un semplice peccato dovuto alla debolezza umana.
Certo… i peccati dovuti alla debolezza diventano, in certi casi, gravi se chi li compie ha alte responsabilità.
e nel caso ipotetico di un vescovo o altro sacerdote che venga a conoscenza in confessione di un abuso su minore commesso da un ecclesiastico che succede? viene data l’assoluzione se costui non si costituisce?
Finche saremo immersi nella coperta cattolica, un fatto di cronaca, un delitto, un assassinio, verrà ovattato, circoscritto, indirizzato dalle fiaccolate nell’oblio.
Da subito, di quella ragazzina, una delle tante ragazzine della nostra società, è stata fatta l’immagine corrispondente alla adolescente preservata dal mondo esterno peccaminoso.
Le immagini hanno il loro peso: la suora, il parroco, la chiesa, le fiaccolate propiziatorie, conciliative, che altro potevano dare se non l’immagine di una futura “maria goretti”?
Socci, non ha fatto latro che cavalcare volgarmente l’andazzo.
E gli inquirenti e con loro tutti coloro che si sono prodigati nelle ricerche quale imput hanno seguito? Lasciato, scagionato l’estracomunitario, si sono avventurati negli scandagli del terreno e dei fabbricati, hanno trascurato la discoteca, il luogo, che, non con il senno di poi, ma con la ovvia analisi doverosa al mondo nel quale viviamo, si sarebbe dovuto prendere seriamente in considerazione. Eppure era li appena fuori casa.
Cosa mai poteva scrivere il Socci, dopo che la propiziazione delle preghiere, delle fiaccolate, delle prediche, non ha ottenuto conciliazione? Chiaro, quella ragazza, rapita, violentata nei suoi sentimenti, assassinata, abbandonata sulla riva di una roggia, ai margini di un prato dell’amore a pagamento come meglio la si poteva rappresntare se non come la maria goretti del nostro tempo?
Abbiamo sempre meno bisogno di santi e di preghiere, di campane, e di santuari, di fiaccolate e di processioni, di preti e di suore.
La società ha bisogno di coscienze libere da ogni condizionamento, di persone che sappiano rispettare il prossimo in ogni sua azione sempre che ciò non leda il diritto degli altri.
Una società che non tolleri che sia commesso il male, e non si sottragga ad amministrare la giustizia, (vedi il caso Claps).
Una società che abbandoni per sempre gli angeli che volano in cielo, e che guardi realisticamente alle cose in terra.
“Però crediamo che questo suo articolo pubblicato su Libero sia profondamente sbagliato, e non tanto per l’azzardato e un po’ avventato paragone (chi ha stabilito, nel momento in cui Socci ha scritto l’articolo, che Yara si sia opposta a uno stupro?), ma per il discorso discriminante che Socci fa, senza mai nominarle, nei confronti di tutte quelle ragazze (e sono tante, in ogni dove) che non hanno avuto la forza, il potere, la capacità di opporsi a uno stupro. Cosa sono queste ragazze che hanno subito uno stupro, meno pure, meno dignitose? E siamo sicuri che opporsi a uno stupro sia un martirio cristiano e non un naturale e istintivo desiderio di difendere la propria libertà, il proprio corpo, la propria vita?”
http://www.ilriformista.it/stories/Prima%20pagina/354628/
Secondo Socci, “dovremmo vedere che l’eroismo è un connotato della fede cristiana…
All’istinto di conservazione non ha pensato?
Sulla tua osservazuone, mi permetto di invitarti a stendere un attesa… lunga una “vita” (sua filgia)
@ Sandra:
No, non ci pensa: anzi, crede che la donna non cristiana si faccia violentare volentieri, pur di aver salva la vita, perchè della “purezza” non le importa nulla.
Come se quello fosse il vero problema, in uno stupro.
Ero proprio qui che aspettavo che qualcuno la tirasse fuori, la povera Maria Goretti- ci è voluto Socci.
seolo i cattolici riescono ad esaltarsi per queste cose qui..contenti loro, bella cosa gioire per una ragazzina ammazzata brutalmente.
Secondo il ragionamento di socci, però, ance se io mangio per scelta solo carne cruda, o mi faccio il bagno a dicembre sono eroico, eprché agisco in maniera controcorrente coltivando valori che per me sono importanti
La prossima volta che mi vedete gettarmi mezza nuda nel tevere per lottare contro lo sterminio dei ratti chiamatemi EROE.
Sandra, Socci, è vittima della fede: non c’è niente da fare. Purtroppo.
Alla prossima
VERGOGNA ANTONIO SOCCI.DEVE SOLO VERGOGNARSI. NEANCHE IL RISPETTO PER LA TERRIBILE MORTE DI UNA BAMBINA. VERGOGNA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ma perchè sprechiamo minuti preziosi della nostra esistenza, che nessuno mai ci restituirà, per parlare di un parassita e sciacallo come Socci, il quale si riempie la bocca di martirio cristiano altrui, mentre lui per la sua dichiarata fede, per la sua appartenenza politica, per la sua militanza in CL, ottiene prebende a non finire e mensilità di decine di migliaia di Euro (come la direzione della scuola di giornalismo di Perugia).
L’articolo è semplicemente folle. E’ una vergognosa strumentalizzazione della tragedia di Yara. Senza neanche sapere come sono andati veramente i fatti. Una cosa è certa. Che se l’assasino è, come si ritiene attualmente, l’insospettabile vicino di casa, allora Yara, resistenza o non resistenza, era comunque spacciata.
Mi auguro di tutto cuore che questo delinquente sia catturato. Sarebbe veramente interessante scoprire che magari è un buon parrocchiano, la classica persona che non l’avresti mai detto, tutto famiglia, chiesa e un po’ di leganord.
Sarà interessante dopo leggere l’articolo di socci.
Egregio cesares, con tutto il rispetto alle sue idee, che centra associare scelte politiche a questo macabro fatto di cronaca nera?
Perchè mettersi sullo stesso piano di altri che hanno preso a prestito un cadavere per redarre un compitino intriso di parallelismo con la immiginaria santità?
A Guardian, chiedo sommessamente a che serve qualificare di sciacallaggio e parassitismo un uomo di fede?
Purtroppo, Socci, non è razionalista, e per sua scelta neppure ateo, come noi. L’ateo non fa proseliti, e men che meno si occupa degli angeli.
Vergognoso. Senza contare che si tratta di palese omicidio premeditato senza nessun movente sessuale (sicuramente una vendetta contro il padre)
Per la motivazione, di… ?
ma poi hanno mai sentito parlare di istinto di sopravvivenza?. A parte questo la teoria del tentato stupro è a dir poco inverosimile. Primo perchè la ragazza conosceva il suo aggressore, secondo perché volente o nolente avrebbe ceduto allo stupro, una volta minacciata col coltello, e terzo perchè se si fosse difesa ci sarebbe stato un ferito, probabilmente medicato in un pronto soccorso, lei stessa avrebbe riportato ferite, ecchimosi, e sicuramente dei pezzetti di pelle, capelli o altro materiale del presunto stupratore, sarebbero stati trovati sotto le unghia della ragazzina. Senza contare che data la sua mole piccola e quella molto più grossa dello stupratore, sarebbe stata sopraffatta e quindi qualche segno di stupro ci sarebbe….almeno una camicetta strappata ed invece niente !
ma cosa crede Socci che noi donne non cristiane, se ci vogliono stuprare, lasciamo fare, non tentiamo di difenderci? veramente sono esterrefatta, non ho parole…
Concordo.
MA non dare peso, è uno sciacallo mediatico, un abbindolatore di creduloni.
Ma io dico, nemmeno la decenza di lasciar soffrire in pace i due poveri genitori. Libero è ricettacolo di ogni nefandezza giornalistico-scandalistica.
Che stronzataquesta della santita’! Giusto un mentecatto come Socci poteva tirarla fuori!
Faccio bene a disinteressarmi di cronaca nera, perchè tutte le volte che ascolto o leggo qualcosa in proposito mi ci inca…volo come una bestia, visto che dietro c’è sempre squallido sciacallaggio e pettegolezzo morboso, specialmente quando vi sproloquiano i soliti pretacci necrofili.
Dopo il morboso e disgustoso sciacallaggio gossiparo in stile corona fatto sui casi delle povere Yara Gambirasi e Sara Scazzi, adesso attaccano anche on il feticismo religiose ed il sadismo misogino(la donna buona è quella che si fà ammazzare piuttosto che farsi stuprare, le altre sono tr.o.ie) per fare propaganda religiosa? Questo paese è veramente alla frutta.
Non ci sono dubbi: malattia e disturbi mentali al 100%.