Secondo anticipazioni di stampa Benedetto XVI, nel libro Gesù di Nazaret di imminente pubblicazione, avrebbe definitivamente rigettato la tradizionale accusa cattolica di “deicidio” nei confronti del popolo ebraico, il quale non può pertanto essere ritenuto responsabile (né allora, né oggi) dell’esecuzione di Gesù. La responsabilità sarebbe invece attribuita alle autorità romane, in quanto il processo subito da Gesù, così come raccontato nei Vangeli, si sarebbe svolto, dall’inizio alla fine, secondo le procedure in vigore all’epoca nell’impero. Il World Jewish Congress ha apprezzato le dichiarazioni, ma ha chiesto che siano corroborate da un pronunciamento dottrinale ufficiale, per esempio all’interno di un’enciclica.
Raffaele Carcano
A seconda delle congiunture storiche e politiche è opportuno dire tutto e il contrario di tutto.
-_-‘
no… le cose non stanno così… in realtà papa betty4x4 ha ragione…
Come puoi uccidere chi in realtà non esiste? Non puoi essere deicida se gli dei non esistono… non trovi?
@ c.j.:
In un certo senso avresti anche ragione, se non fosse che poi BXVI ha dato la colpa del “deicidio” alle autorità romane: questo crea uno strano cortocircuito logico nel tuo ragionamento… 😉
In effetti, ormai siamo alla libera interpretazione.
Del resto, in passato si sono viste robe del tipo: “La Bibbia riveduta e corretta”.
Cos’è, un libro di matematica?
Due considerazioni:
– Com’è che i papi – notoriamente infallibili in materia di fede dal 1870 o giù di lì – esprimono pareri mutevoli ed in contrasto fra loro ad ogni cambio turno?
– Di sicuro persone di cultura e radici cristiane in tempi molto più recenti hanno sterminato milioni di persone in gran parte ebrei; ad alcune di queste persone la ccar ha fornito aiuto e mezzi per espatriare in sudamerica senza rispondere delle loro azioni a chicchessia (un nome fra i tanti, Adolf Eichmann). Joseph Ratzinger si preoccupa della responsabilità in questo di alcuni esponenti cattolici (un nome fra i tanti, Eugenio Pacelli – anche lui infallibile)?
mario
I papi sono infallibili solo quando parlano ex cathedra.
E parlano ex cathedra solo quando lo dichiarano.
E non lo dichiarano mai.
Ma non preoccupatevi, lo fanno solo per rendere le cose piu` interessanti 🙂
Ora dovrà ricrdarlo ai PontifeSSi. Ah, no: loro l’hanno già scomunicato in quanto”modernista”… -_- 😉 😆
dunque i deicidi sono i romani. E adesso come la mette? Inizierà a organizzare pogrom contro gli abitanti della sua diocesi?
Son cavoli amari per il Comune OMAR ??????
Autorita’ Romane?
Ma ce l’ha con Alemanno o fa autocritica?
Non credo si riferisca a Totti.
Ce l’ha coi post e neo pagani. Ora che farà con loro?
Se il giornalista non ha travisato o riportato male quanto detto, siamo di fronte ad una persona che definire confusa e` poco.
Sembra che abbia detto che tre dei quattro vangeli sbagliano sulla data dell’ultima cena, senza pensare che un libro sacro e` infallibile, altrimenti non e` piu` un libro sacro.
Chissa` a quali funambolismi assisteremo se glielo faranno notare…
Oh, in fondo e` un povero vecchio e ci sta pure che sia un po’ suonato.
Del resto non lo cambierei con un altro: e` vero che a livello di laicita` ha fatto danni come tutti gli altri papi, ma non dimentichiamo tutto quello che ha fatto per la diffusione dell’ateismo (anche se involontariamente)!
ma soprattutto non l’ho capita: la colpa non è di chi l’ha voluto morto e che ha chiesto l’esecuzione vox populi, al punto da stringere in un angolo l’ufficile romano addetto al giudizio, in modo che se avesse scelto qualunque altra cosa si sarebbe ritrovato ad affrontare una ribellione 8almeno secondo i vangeli), ma è di chi HA SCRITTO LE REGOLE CON CUI SI SVOLGONO I PROCESSI?
quindi la colpa della morte, se qualcuno organizza un processo-farsa, non è di chi l’ha organizzato ma di chi non è stato capace di scrivere leggi che lo impedissero: della serie “tutto ciò che fanno i delinquenti non è colpa loro ma della società che non li ha aiutati/saputi prevenire”…….
Di storia romana ne so poco, ma non mi risulta che i romani si facessero intimidire dalle popolazioni.
Prova ne e` che tutte le rivolte furono allegramente soffocate nel sangue, fino alla distruzione del tempio.
I Romani non erano stupidi: non si facevano intimidire, ma per loro contava poco far vivere uno o l’altro dei condannati. Questo induce a pensare che la scelta di clemenza fatta a furor di popolo non a Gesù ma a Barabba sia stata accordata in quanto non avrebbero tratto alcun vantaggio ad andare contro la volontà della popolazione locale(ovviamente questo ragionamento presuppone che quello che è stato scritto nei tre vangeli sia valido).
Cmq mi sembra evidente che il giudizio lo da il giudice, e che l’imputato viene portato di fronte al giudice dall’accusa. Con le dovute proporzioni e considerando i racconti dei vangeli veritieri, direi che in ordine “La colpa” è 1)di coloro che hanno richiesto il giudizio di Gesù, 2) di chi ha giudicato in malafede (ossia non perseguendo il senso di giustizia ma, in questo caso, il senso della convenienza politica)!
P.S.: tutto questo presuppone di considerare processo di Gesù un fatto sbagliato…
Nessuna novità, sono cose già dette 40 anni fa.
Ad ogni modo bene così: meno pregiudizi ci sono al mondo e meglio è.
a me pare che i prgiudizi li abbia solo spostati dagli ebrei ai romani (ai pagani? ai neopagani?). visto che non ha detto “non è colpa di nessuno” ma “i veri deicidi sono i romani”.
Ha detto le autorità romane dell’epoca, non i romani come popolo.
sicuramente la prossima saranno i romani,(materialmente sono stati loro),poi dira che l ateismo,è figlio del impero romano,ecc,i nuovi pilati,sono i laici,è i nichilisti,sono quelli del uaar,eccetera,non capite tagliano la coda ,per farne ricrescerne un altra,è nel dna,del totalitarismo,è lo vedremo…ciao popper,Ps
@ giulio
se si vuole fare distinzioni di lana caprina tra romani ed autorità romane, allora per logica conseguenza prima i deicidi non erano gli ebrei, ma gli abitanti di gerusalemme. anzi, solo gli abitanti di gerusalemme presenti a gerusalemme quel giorno. eppure estendevano in automatico la colpa di deicidio da tali abitanti all’ebraismo intero……..
@ nightshade90
se permetti la distinzione tra un popolo e chi lo governa è tutto meno che una distinzione di lana caprina
anche a credere alla versione del Vangelo, se la CCAR avesse avuto un minimo di cervello avrebbe dovuto incolpare il Sinedrio e Caifa, non il popolo ebraico
Dunque i Romani sono deicidi…
sento odore di relativismo, caro Joseph.
Ovviamente i romani dell’epoca !!!!!!!!!!
Ma anche gli ebrei erano dell’epoca !! e sono stati sempre vessati fino ad oggi,,,
ergo, i romani di oggi devono essere vessati come lo sono stati gli ebrei !!!!!
a quando una crociata contro i romani ?????
nonappena il vaticano disporrà di un esercito sufficiente per riconquistarsi lo stato della chiesa (e il resto dell’italia, già che c’è. sempre che non la possegga già di fatto di partenza…) questa sarà la scusa dell’attacco…..;)
Ecco il relativismo: si comincia con l’ammettere il preservativo per i prostituti e si finisce per condonare il notorio deicidio giudaico.
ah, ah, ah, bella battuta Enrico…….
era una battuta, vero?
*Ernesto*, e sì, era una battuta.
Ti confondono sempre con Enrico.
scusa ernesto, ero convinto di avere letto enrico
Ma a chi possono interessare le congetture di Ratzinger su fatti avvenuti duemila anni fa (se mai avvenuti) e che non hanno proprio nessun rilievo nemmeno per gli stessi cattolici? Ci voleva proprio Ratzinger per discolpare gli ebrei, per relegare definitivamente quell’odioso e arcistupido concetto di “popolo deicida” fra le anticaglie della storia? Le riflessioni di Ratzinger sui “fatti” di allora mi sembrano francamente penose.
Più penosa ancora la presenza di Claudio Magris alla presentazione del libro. Un altro pezzo da novanta non credente che va a fare la reverenza al papa, dopo che Cacciari aveva fatto l’esegesi in Vaticano del primo volume. Sicuramente uno degno del cortile di Ravasi. I non credenti che piacciono tanto alla Chiesa, rispettosi, ossequiosi, che soffrono indicibilmente di quella “torsione dell’essere” che comporta la negazione di Dio (parole di Ravasi). Sono atei contorsionisti allora, mica folkloristici come gli uaarini.
E adesso chi lo va a dire a tutti gli ebrei uccisi per questa “colpa” che i cattolici scherzavano?
Penso che queste “aperture” della chiesa romana non sono altro che manovre per realizzare una grande pax delle tre religioni di ceppo abramitico, per fronteggiare l’inesorabile avanzata del libero pensiero,il loro unico, vero NEMICO MORTALE. Infatti è già arrivato il “profondo apprezzamento” da parte del leader israeliano Netanyahu. Ricordo qualche tempo fa anche l’invito di alleanza rivolto ai mussulmani da parte del Sommo Impostore Joseph Ratzinger. Altro che vecchio rimbambito” come qualcuno ha definito il papa!
A me pare che questo significhi che i vangeli non hanno nessuna credibilità. Ora addirittura il papa contraddice la verità. Questo però non porterà a nessuna conseguenza pratica perchè notoriamente il credente assorbe come una spugna senza nessun spirito critico tutto quello che la chiesa gli racconta.
Non è stato un ‘deicidio’ semplicemente perché non c’erano Dei presenti in aula.
Dio era latitante?…
@ser joe. Le persecuzioni antiebraiche non sono una specificità cristiana. Nella Bibbia si parla di tre persecuzioni da parte di:1) Egiziani ( Esodo );2) Persiani ( Esther ) 3) Seleucidi ( Maccabei ). Aggiungerei un’altra persecuzione in Persia credo verso il 500 d. C.
Personalmente ipotizzo che l'”esclusivismo” caratteristico della cultura ebraica, dalla fortissima identità, abbia portato reazioni e controreazioni pesanti. Del resto è quanto mai singolare che gli Ebrei siano, almeno nel bacino del Mediterraneo, l’unico popolo che ha mantenuto rigorosamente la sua identità dall’evo antico. Credo che il concetto di “deicidio” sia un brutta razionalizzazione dell’ostilità verso una comunità “diversa” in un’epoca in cui religione e vita sociale facevano quasi un tutt’uno. (Sarei curioso di sapere come sono visti gli animalisti, attivisti dell’antiviolenza su equini, nella Siena dei contradaioli sfegatati ).
@Frithnanth. I Romani erano di mano pesante, ma non erano così “allegri” nel soffocare le rivolte: spostare alcune legioni significava sguarnire qualche altra parte delle lunghissime frontiere. Quando tre legioni scelte furono sterminate nella foresta di Teutoburgo Augusto per la disperazione si mise a sbattere la testa contro i muri di casa: “Varo, rendimi le mie legioni!”. Pilato era preoccupato di essere considerato fiacco nello spegnere i fuochi di rivolta incipienti, e i sacerdoti lo sapevano:”Se assolvi quest’uomo non sei amico di Cesare!”
@Sergio. Non ci sono solo gli atei devoti per basso interesse, ma anche gli agnostici che vorrebbero credere ma non riescono a superare i dubbi, effettivamente molto seri, che fanno da pietre d’inciampo. Il grandissimo storico inglese arnold Toynbee non riusciva a concepire che un Dio buono avesse creato un universo dominato dalla legge della giungla:”Mors tua, vita mea”. Idem Oriana Fallaci, molto in contatto con il “contestualizzatore” Fisichella. Il più bel film su Gesù è stato girato dall’ateo Pasolini. C’è perfino un passo in cui l'”Anticristo” Nietzsche disse di rimpiangere la religione della sua inganzia.
Ratzinger sul deicidio non ha detto nulla di nuovo; in più ha dichiarato di aver scritto il testo su gesù non come titolare del Magistero ma come “dottore privato”, lascianto via libera alla critica.
Resta il fatto che furono proprio i cristiani – specialmente cattolici – a istituzionalizzare l’odio antiebraico ed a inculcarlo alle genti per 2000 lunghi anni.
Tutti i predecessori di Ratzinger almeno fino a Pio XII gli urlerebbero nelle orecchie, e tutti quelli fino a Pio IX lo metterebbero ai ferri.
Cosa resta oggi di quella tronfiaggine dottrinale, di quella secolare sicumera, di quell’arroganza assassina? Un Olocausto e una svergognata epocale per una Chiesa sedicente “perfetta” e “infallibile”, “depositaria della verità”.
Una “verità” oggi sconfessata e rovesciata dal successore di chi l’ha propugnata.
Nemesi perfetta.
@ Florenskij
Secondo il benedetto-papa, d’ora in avanti l’accusa di deicidio va rivolta all’imperialismo romano e non più al popolo ebraico. Sono contento per gli ebrei, che dopo duemila anni potranno finalmente tirare un bel sospiro di sollievo, ed anche per la faccia che farà il vittorio-messori quando gli comunicheranno la ferale notizia. Mi viene però in mente che molti anni fa, al liceo, purtroppo non ricordo più in quale contesto, il prof. di filosofia ci riportò questa frase di Hobbes, forse un po’ lugubre, ma di sicuro inconfutabile nella sua smagliante verità storica: the Papacy is not other than the ghost of the deceased Roman Empire, sitting crowned upon the grave thereof. Adesso, io non sono né uno storico né un filosofo, e non posso quindi affrontare con autorevolezza certi argomenti, ma da quanto ha scritto di recente il benedetto-papa sono indotto a dedurre che, d’ora in avanti, l’accusa di deicidio non dovrebbe ricadere su nessun’altra istituzione politica o religiosa che sul papato stesso, il quale dell’imperialismo romano rappresenta l’unico vero erede storico, al punto che ancora oggi, davanti al mondo intero, il vescovo di Roma ama fregiarsi del titolo di Pontifex Maximus. A voi cattolici non sembra tutto questo un tantino paradossale?
Si espresso come “dottore privato ” e non ex cathedra?
Molto democratico da parte sua.
Comunque La questione, per quel che mi riguarda, è irrilevante.
Ma lo sapete che per secoli i cattolici hanno incoraggiato la credenza
nell’omicidio rituale da parte degli ebrei.L’ultimo pogrom provocato da tali fole avvenne in Polonia dopo la seconda guerra mondiale: in un paesino molti ebrei scampati al nazismo furono scannati dai villici rabbiosi. Altro che deicidio!
Se quello storico era angustiato dal problema della teodicea poteva darsi al buddismo alla gnosi.
Povero ragazzo soffre pure di doppia personalità cioè quello che dice da titolare del “dottore privato” non lo puo dire da titolare del Magistero, ma il “titolare del Magistero” e il “dottore privato” si parlano fra di loro???
della serie,qui lo detto,è li lo neghero,mi sembra il gioco delle 3 scimmiette,dire è affermare che il deicidio,non fu colpa degli ebrei.parlando da dottore privato,nei panni di un pontefice,è un po un controsenso….o si..o no..lo dice pure il vangelo.
@ robby
È da sempre che i cattolici praticano il giochetto del qui-lo-dico-e-qui-lo-nego. La loro tradizione, a cui tengono immensamente dato che per loro è fonte inoppugnabile di verità assoluta e trascendente, non è altro che un coacervo mostruoso delle più mirabolanti contraddizioni dottrinali. L’istituzione ecclesiastica, che per secoli ha fomentato il disprezzo dell’uomo e non ha mai esitato ad allearsi con i regimi più sanguinari e repressivi, è la stessa che si è ricordata della dignità dell’uomo, quando si è trattato di additare al pubblico ludibrio Beppino Englaro.
@ Florenskij
Mentre della cattivita` babilonese ci sono prove storiche, quella egiziana sembra sia stata inventata di sana pianta.
Ci sono tali e tante invenzioni, inconsistenze e contraddizioni nel vecchio e nuovo testamento, che la pretesa che siano testi sacri e` piu` che ridicola.
L’interpretazione tardiva di B 16 è alquanto tirata. A me risulta che i vangeli canonici sono dei pamphlet anti ebraici e filo romani. Proprio così. Io mi fido di più del mio libro che di quello di Ratzinger…
Mario Trevisan
«POVERO CRISTO»
Copyright: © 2009 Mario Trevisan
ISBN 978-1-4452-0583-0 – pp. 300 – € 15.00
Edizione Lulu.com
http://www.lulu.com/product/a-copertina-morbida/povero-cristo/5530814
presentazione del libro (10 pagine in anteprima)
LA VIA PIÙ SEMPLICE VERSO L’INCREDULITÀ
CONTROLLARE…CHE CI VUOLE ?
Essere deicidi è impossibile, per la semplice inesistenza della presunta vittima del reato.
😀
Cessu! E quindi il sor Nazinger ci sta dicendo che i suoi predecessori hanno “infallibilmente” preso fischi per fiaschi e hanno vessato perseguitato imprigionato torturato e rinchiuso nei ghetti gli ebrei per NULLA???
UHAUHAUHAUHA! Se Pio IX e Leone XIII potessero alzarsi e parlare! A Ratzi volerebbe la sottana!
E ora chi glielo dice a Militia Christi, Pontifess, lefebrviani “ricomunicati”, cristiani riformisti da riformatorio e tutta quella gentaccia lì che il loro antisemitismo è ca.cca di vacca?
Stanno finendo i capri espiatori. A Nazinga rimangono solo i “laicisti”, gli atei e i gay.
A siffatti satrapi tuttologi bisognerebbe davvero defecare in testa.
ma pensa te se nel duemila devono ancora star lì ad accusare o non accusare qualcuno di deicidio.
pensa te 😉 mentre la scienza decodifiça il dna, mentre ci si prepapara ad un futuro sbarco su Marte, mentre la tecnologia raggiunge livelli impensabili appena pochi anni fa, questi pensano ancora al deicidio (hahahaha) di un uomo (mai) nato figlio di una vergine fecondata da un dio (che non esiste) a sua insaputa e rimasta vergine anche dopo il parto! questa si chiama schizofrenia paranoide! chiamate i caschi blu, chiamate chiunque possa salvarci da questi pazzi 😉
effettivamente la loro demenza fa paura: se il sistema scolastico funzionasse verrebbero presi a fischi e pernacchie all’unanimita’.
Il problema del sistema scolastico italiano, nel suo aspetto di “deculturazione”, è purtroppo in parte causato proprio anche dalle influenze vaticane sulla politica… 🙁
uau il nuovo libro di ariafrittologia di Razzy, corro subito a comprarlo!!!
“Se le autorita’ ebraiche con i propri seguaci si sono adoperate per la morte di Cristo, tuttavia quanto e’ stato commesso durante la Sua Passione non puo’ essere imputato ne’ indistintamente a tutti gli Ebrei allora viventi, ne’ (tanto meno, mi permetto di aggiungere) agli Ebrei del nostro tempo”.
Dalla Dichiarazione Conciliare (Conc. Ec. Vat. II) “Nostra Aetate” del 28 ottobre 1965!
Saluti.
Appunto! E ci sono voluti 2000 anni di eccidi pogrom odii ghetti espulsioni di massa rapimenti battesimi clandestini e conversioni forzate per addivenire a simile chiarissima lampante lapalissiana ovvia ovvietà?
Ciumbia, che perspicacia i sedicenti depositari della verità assoluta immutabile ed immarcescibile! Che scienza, che cultura, che coerenza!
Meno male che l’infallibilità se l’è inventata Pio IX, pensa te se l’avesse usata Urbano VIII contro Galileo o Innocenzo III contro gli ebrei!
Firulì firulà, un’altra “verità” che ruzzola di là…
sti ca**i Cesare, ma allora sono dei geni. ringrazia dio della loro esistenza… cioè voglio dire, dopo MILLENOVECENTOSESSANTACINQUEANNI o giù di lì attraverso gigantesche campagne di studio, summit di teologi, concili, encicliche, studio di testi sacri e altre profonde attività culturali sono arrivati alla conclusione che la morte di un personaggio dell’anno 30 “non può essere imputato agli Ebrei del nostro tempo”.
Proponiamoli a premio Nobel per la fisica…hanno scoperto in soli 2000 anni nientemeno che la DIREZIONALITA’ DEL TEMPO che i bambini capiscono a circa 8 mesi.
oh sono fini sti teologi!
Scusate la mia ignoranza in materia ma non era stato suo padre a mandarlo giu’ a farsi sacrificare per lavare i peccati degli uomini?
ahahah ma vallo a spiegare a questi poveracci. Dato il mistero trinitario, il padre ha oltretutto mandato se stesso nella forma del figlio per lavare i peccati degli uomini da esso stesso creati peccatori. Fanno pieta’ nell’anno 2011 con la loro sciatteria intellettuale (ed intellettiva in molti casi)
Questo è il primo dubbio che mi è venuto da bambino quando ho sentito questi discorsi.
Ma come, un padre infinitamente buono e misericordioso che fa fare a suo figlio una così brutta fine?
Ma come si fa a credere a queste cose?
Ma come si fa a credere a chi le racconta?
Mi tengo ben stretta la mia ignoranza e che non mi vengano a parlare di Teologia! 🙂
Notevole:
http://photos-e.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-snc1/hs014.snc1/2634_1121933251461_1320962393_342720_5650875_n.jpg
🙂
Ma certo diamo la colpa ai romani. Cattivi cattivi romani, perversi ed edonisti!
Tanto per fare ancora finta che le nostre radici siano cristiane invece che romane prima di tutto.
E giudaiche…
Mmmm… prego?
No, perchè non mi pare che ci sia stata tutta questa “giudaicizzazione” all’avvento del cristianesimo, tolte le banche e un paio di festività? Strano no?
Ma secondo i vangeli Gesù non si definisce talvolta “il figlio dell’uomo”? Ma d’altra parte dice anche “…il padre mio che è nei cieli”.
Quindi, volendo prenderlo alla lettera, Gesù sarebbe un “tutto uomo e non dio” se si interpretano le due affermazioni apparentemente contraddittorie come “Mio padre è un uomo che ora è morto e per questo è nei cieli, e mia madre è Maria”.
Perchè altrimenti occorrerebbe supporre che Gesù sia un semi-dio (come peraltro ne esistevano nella mitologia greca e in altre), generato (non creato) da “dio” e da un uomo non identificato (o sarà Giuseppe?) che hanno fuso i loro gameti (e Maria? utero in affitto, mi pare la spiegazione meno strampalata): dio sarebbe dunque omosessuale e si sarebbe accoppiato fertilmente con un uomo della terra.
In sintesi: Gesù avrebbe due padri “biologici” omosessuali interfertili, a cui una donna ha prestato l’utero per permettere loro di nutrire l’embrione e infine generare il figlio.
Più ANTICATTOLICO di così… 😆
Peraltro, anche in Genesi 6:1-4 si legge dei “nefilim” o uomini-dio o semidei:
« 1 Quando gli uomini cominciarono a moltiplicarsi sulla terra e nacquero loro figlie, 2 i figli di Dio videro che le figlie degli uomini erano belle e ne presero per mogli quante ne vollero. 3 Allora il Signore disse: «Il mio spirito non resterà sempre nell’uomo, perché egli è carne e la sua vita sarà di centoventi anni». 4 C’erano sulla terra i Giganti (Nephilim) a quei tempi – e anche dopo – quando i figli di Dio si univano alle figlie degli uomini e queste partorivano loro dei figli: sono questi gli eroi dell’antichità, uomini famosi. »
(Genesi 6:1-4, versione CEI-Gerusalemme)
Che “insalata mista”! 😀
si tratta, a prescindere da ogni altra considerazione, di una discussione sul nulla: già bisogna essere di vedute molto larghe per accettare il concetto di colpa collettiva, che poi questa possa essere addirittura trasmessa alle generazioni successive è un’ipotesi neppure degna di essere confutata
Il problema è che i loro libri sacri “infallibili” dicono che la colpa collettiva c’è, eccome, e viene pure trasmessa di padre in figlio.
Altrimenti non si capisce come mai si siano accaniti sul popolo ebraico per 2000 anni, invece di condannare eventualmente solo gli ebrei contemporanei di Gesù.
I loro libracci sono il vero unico e solo vaso di Pandora esistente sulla Terra. Hanno causato più guerre e stragi di nazismo, fascismo e comunismo messi insieme. E, guarda caso, nel fondo del vaso c’è la ‘speranza’.
Quella ‘speranza’ che commercializzano a piene mani ricavandoci lauti guadagni.
Piu’ facile dare la colpa del “deicidio” ad un popolo che sostanzialemnte non esiste piu’, piuttosto che ad uno che potrebbe pure criticarlo mediaticamente, no!? 😉
Vecchia volpe di un Benedetto XVI…!
Il papa fa un atto di verità storica che abbandona una tradizione bimillenaria in vigore nella chiesa cattolica.
per un AAR si tratta di cose prive di importanza, ma per un papa è una decisione forte, si tratta di riconoscere che i vangeli (e lettere, ma meno marcatamente) furono scritti per piacere al pubblico romano, forzando gli eventi storici per dare la colpa della condanna agli ebrei.
L’ esegesi biblica e il pensiero antisemita dovranno fare i conti con questa nuova posizione della chiesa.
Un ente (qualsiasi) non può definirsi depositario della verità assoluta e contemporaneamente riservarsi di modificarla continuamente. Sopra tutto poi quando l’argomento trattato (esistenza di un dio fattosi uomo, sua uccisione, successiva resurrezione ed ascesa al cielo) non è dimostrabile ed è assunto come dato di fatto indiscutibile.
mario
Nessuno, ovviamente, è mai stato “deicida”,
perché non si può uccidere chi non esiste.
Se ci rifacciamo al Vangelo, i casi erano due.
O Gesù Cristo era un agitatore politico, come
credeva chi l’aveva accolto trionfalmente la
domenica prima, oppure era un riformatore
religioso. Pilato temeva il primo caso, una
insurrezione contro l’Impero Romano.
Gli Ebrei la seconda, che riteneva da uccidere
chiunque bestemmiasse.
Quando disse: “Il mio regno non è di questo
mondo.”, svanirono i timori di Pilato, che cercò
di salvarlo. S’infuriarono invece gli Ebrei, che
ritennero bestemmia il “Dio fatto uomo”.
Pilato, forse per evitare disordini (la Giudea
era molto insofferente), fece contenta la folla,
e l’esecuzione avvenne, come prevedevano
le leggi romane, con la crocifissione.
E, mi chiedo, c’è, con questo, da detestare gli
Ebrei? Quanti innocenti la CCAR ha bruciato vivi?
Il deicidio è due volte impossibile, primo perchè Dio non esiste, secondo perchè se esistesse (così come definito dalle religioni monoteistiche) sarebbe immortale.
Gesù era vero Dio e vero uomo (secondo il parere illuminato e infallibili dei concili e dei papi). Anche un fesso o un bambino capisce che un Dio onnipotente, onnisciente ecc. ecc. ecc. non può essere ucciso, in più da una formica come l’uomo. Dunque già l’affermazione di “deicida” è contro ogni logica. Eppure per un sacco di tempo gli cattolici hanno ripetuto questa fesseria che sicuramente non ha reso più simpatici gli ebrei. L’antigiudaismo cattolico è così patente che negarlo è impossibile. Ma i dottor sottili distinguono tra antigiudaismo e antisemitismo: la Chiesa si sarebbe macchiata casomai del primo, ma non del secondo crimine. Eppoi, acqua passata: embrassons-nous, cattolici-ebrei-islamici, e facciamo un kulo così agli atei.
Ecco poi Napolitano che viene a raccontarci che l’antisemitismo è stato colpa del … nazionalismo esasperato. Non della Chiesa, per carità, questo il presidente non può dirlo, se no Bagnasco si adombra. Oltretutto visto che le nazioni o gli stati-nazione devono sparire – l’umanità è una sola grande famiglia che sarà un giorno governata, indovinate da chi, dal papa* – ecco che cade a fagiolo accusare di antisemitismo il nazionalismo. I peccati del nostro tempo sono il nazionalismo, il razzismo, l’antisemitismo (comunismo e fascismo sono passati di moda).
* Se governo mondiale ha da essere, perché non mettere sul trono una personalità autorevole, indiscussa, super partes, infallibile?
ma non c’hanno niente di meglio da fare questi è??
Ora diranno che i romani erano laici e che non avevano il senso di Dio bisettrice necessaria nel discernimento tra la vita e la morte, il bene e il male della società. Per questo ogni forma di laicismo è negativa per la società.
Si deve far perdonare la Beatificazione di Pio XI???
Il mangiare l’ostia “transustanziata” non sarebbe forse deicidio, e addirittura teofagia? 😉
E i primi a mangiare Gesù non furono forse dunque i suoi discepoli?
Ma il pane che Gesù diede ai suoi discepoli era transustanziato? Se sì, cosa ci faceva, a partire da quei momenti, Gesù fuori dai pezzi di pane che i discepoli mangiarono? 🙂
Ma riguardo al deicidio e alla teofagia in molte società del mondo e della storia, è estremamente interessante il saggio “Totem e tabù” di Sigmund Freud.
La “transubstanzazione” sarebbe una “trasformazione”,
che lascerebbe immotate le apparenze, cambiando la
“sostanza”. I padroni delle sostanze, da due secoli, sono
i chimici. E chi di loro distinguerabbe un’ostia normale da
una “transubstanziata”?
Il discorso era supportato dalla concezione aristotelica
della realtà, accettata da Tommaso d’Aquino.
Galileo, fondando la fisica moderna, distruggeva questa
ultima: per questo fu processato, non per motivi religiosi.
E’ bene che si sappia.
Bah, la questione della “transubstanzazione” dell’ostia è considerata valida solo da chi ci crede, e per tutti gli altri è una non-questione.
L’analisi chimica (sia l’analisi della composizione elementare, sia il test del DNA, sia tutto quello che si vuole) dell’ostia “transubstanziata” non darebbe risultati diversi da quella “non transubstanziata”, a dimostrazione di quanto appena detto.
Sono d’accordo con quanto dici su Galileo.
In seguito a questa sensazionale rivelazione del papa, i leghisti cambieranno un loro famoso slogan in “contro Roma deicida”?
Figurati! 🙂 Ai leghisti non importano queste “finezze”. Dal punto di vista religioso i seguaci della Lega sono mediamente molto grezzi e farisaici; quanto a Bossi&C, questi sono diventati più papisti del papa (solo a scopo di autopropaganda, s’intende) e dal punto di vista politico sono più attaccati alle sedie di Roma (e alle sedie “alte” delle amministrazioni locali) che al mito fantasmatico della Padania, da sempre buono solo per catturare voti. Hai notato che non se la prendono più con “Roma ladrona”? A Roma ormai ci sono e ci stanno benissimo, e spontaneamente non se ne andranno di certo.
A proposito: hai notato che nessun politico parla di “dio”, ma solo di “radici cristiane” e di “crocifisso”? Non affrontano mai la questione centrale (“dio”, i “comandamenti”, l'”aldilà”, ecc.) ma si limitano farisaicamente a “contorni” che di fatto non hanno alcun senso anche perchè slegate dalla questione centrale, ma loro cercano di non farlo notare.