Inghilterra: minacce a un imam scienziato per aver sostenuto l’evoluzionismo

Secondo quanto riferisce l’Independent on Sunday, Usama Hasan, importante imam britannico che insegna fisica all’università del Middlesex ed è socio della Royal Astronomical Society, è stato costretto da minacce di morte a rinnegare l’opinione, espressa da lui in una conferenza tenuta a gennaio in una moschea di Londra, che l’islam sia compatibile con la teoria darwiniana dell’evoluzione, opinione peraltro condivisa da parecchi altri studiosi islamici con formazione scientifica. Sabato Hasan contava di tornare alla moschea, ma la polizia gliel’aveva vivamente sconsigliato. Suo padre, intanto, aveva affisso un avviso a suo nome per esprimere rincrescimento per i suoi errori.
L’evoluzionismo è preso a pretesto da un piccolo gruppo di mussulmani ortodossi guidati dall’Arabia saudita per screditare quegli imam che a parer loro sono troppo progressisti, e così la conferenza di gennaio era stata contestata da uomini che distribuivano volantini con l’accusa “Darwin è bestemmia” e ci fu chi gli disse: «Apostata, sarai ucciso». Nonostante le scuse presentate, il gruppo di ortodossi ha dichiarato che Hasan era stato esonerato dalle cariche che aveva nella moschea, perché le sue opinioni sarebbero fonte di contrasti nella comunità.
Hasan sostiene che l’evoluzionismo non è argomento di credenza religiosa e che si è liberi d’accettare o respingere le teorie scientifiche; le fatwa clericali emesse su questioni di scienza da persone che non ne sanno niente non hanno alcun valore.
Circa la sopravvivenza delle specie e il cambiamento nelle generazioni, più di mille anni prima di Darwin scienziati islamici avevano espresso idee che anticipavano la teoria darwiniana e oggi molti studiosi islamici nulla obiettano all’evoluzionismo, purché si accetti che avvenga sotto la guida divina. Altri, gli ortodossi sauditi in ispecie, si sono opposti, perché il concetto di evoluzione contrasta con la storia coranica di Adamo ed Eva.

Ermanno Morgari

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30 commenti

#Aldo#

Ultimissima: «ci fu chi gli disse: “Apostata, sarai ucciso”.»

Immagino che costui sia stato denunciato e rischi la galera (o quanto meno drastiche misure restrittive a tutela del minacciato) e un nutrito risarcimento… a volte mi piace sognare a occhi aperti.

crebs

“era stata contestata da uomini che distribuivano volantini con l’accusa “Darwin è bestemmia” e ci fu chi gli disse: «Apostata, sarai ucciso».”

Questo Hasan non capisce proprio niente di scienza; dovrebbe partecipare a qualche convegno del CNR organizzato dal vicepresidente DeMattei.
Allora si che capirebbe cosa è e come si fa ricerca scientifica in un paese occidentale libero, moderno e avanzato come l’Italia, non contaminato da considerazioni religiose che hanno, come è giusto, la prevalenza su tutto.
Venga in Italia e vedrà come il CNR (o almeno una sua parte) riesca a interpretare nella maniera migliore il metodo scientifico.
Vogliamo De Mattei e Fisichella al posto di Maiani e Parisi
🙂

Florenskij

@ crebs. Lasciando perdere le disdicevoli fatwe islamiche, vorrei chiederle: lei ha letto il testo del convegno CNR promosso dal prof. De Mattei, o si è accontentato della scomunica UAAR? Se l’ha letto, quali sono i punti deboli più o meno clamorosi, più o meno ridicoli che vi ha trovato?

crebs

@Florenskij

Mi sembra che si confonda, per ignoranza o malafede, convinzioni personali di tipo religioso o filosofico, con le opinioni scientifiche
Al riguardo io ritengo che la “scomunica” dell’UAAR (che non è un ente scientifico) non abbia alcun significato; quello che conta è, o secondo logica, dovrebbe contare, è l’opinione del mondo scientifico.
Ti allego qualche giudizio:

Luciano Maiani, Presidente CNR (da cnr.it)

In occasione dell’anno darwiniano, nel bicentenario della nascita di Charles Darwin, il Prof. Roberto de Mattei, Vice Presidente del CNR, ha promosso un workshop internazionale che si è svolto presso la sede centrale dell’Ente lo scorso 23 febbraio. L’incontro non ha gravato finanziariamente sul CNR.
Le relazioni svolte nel corso del seminario sono state pubblicate in un libro a cura del Prof. de Mattei dal titolo “Evoluzionismo: il tramonto di una ipotesi”, edito dalle Edizioni Cantagalli. L’Ufficio Pubblicazioni e Informazioni scientifiche ha concesso un modesto contributo finanziario per la stampa, secondo le procedure ordinarie e in autonomia.
Il volume non esprime la voce ufficiale del CNR.
Desidero sottolineare il carattere aperto della ricerca intellettuale e la mia personale contrarietà a ogni forma di censura delle idee. La libertà di espressione è un bene garantito dall’articolo 21 della nostra Costituzione.

Ferdinando Boero, professore di Zoologia e Biologia marina all’Università del Salento, replica alla nota del presidente del CNR Luciano Maiani a proposito del convegno creazionista organizzato dal vicepresidente del CNR Roberto De Mattei.
Inizio lettera di Ferdinando Boero al Presidente del CNR Maiani
Caro Presidente,
leggo questa Sua nota, riguardante un congresso tenutosi presso la struttura che presiede e di un volume finanziato, anche se modestamente, dal Consiglio Nazionale delle Ricerche.
Qui la libertà di espressione non c’entra. Se Lei manda a una rivista scientifica un articolo dove dice che la terra è piatta ed è al centro dell’Universo, il suo articolo viene bocciato. Il convegno organizzato dal Suo Vice presso la Sua struttura esprime posizioni analoghe a queste. E ha l’etichetta del CNR. Libertà di espressione non significa dire tutto quello che passa per la mente, in veste ufficiale, da un pulpito come quello del CNR. …..

Per Edoardo Boncinelli, professore di Biologia e Genetica presso l’Università Vita-Salute di Milano, “desta scalpore” l’antievoluzionismo del vicepresidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche, Roberto De Mattei.

Marco Ferraguti, ordinario di Evoluzione Biologica all’Università degli studi di Milano e Presidente della Società Italiana di Biologia Evoluzionistica:
L’Italia, si sa, è un paese particolare, con molti curiosi primati….. Da un po’ di tempo, anche se in sordina, l’Italia può vantarne un altro: è il primo paese al mondo ad avere un vicepresidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche, Roberto De Mattei, che non crede all’evoluzione.
E non si limita allo scetticismo, ma organizza “convegni” nella sede del CNR per difendere le sue posizioni. Nel febbraio dell’anno passato, in non casuale coincidenza con il grande convegno sull’evoluzione organizzato dai Gesuiti alla Gregoriana, sono convenuti, invitati dal De Mattei, una serie di personaggi del mondo scientifico e filosofico che hanno sparato a zero ora sull’evoluzionismo, ora sul darwinismo.
Avevamo già avuto il piacere di leggere stralci degli interventi sul numero di giugno del periodico diretto dal De Mattei, Radici Cristiane, nello stesso fascicolo che ospita amenità quali un’intervista laudativa al pretendente al trono del Brasile e un’accorata perorazione della Messa in latino, ma ora finalmente disponiamo degli atti di quel convegno (“Evoluzionismo: tramonto di un’ipotesi”, a cura di Roberto De Mattei, Cantagalli, 2009), “pubblicati in collaborazione con l’Ufficio Pubblicazioni e Informazioni Scientifiche del Consiglio Nazionale delle Ricerche”….

La rivista scientifica “Le Scienze”
http://cattaneo-lescienze.blogautore.espresso.repubblica.it/2009/11/23/creazionisti-al-cnr/

Bruno Rapallo, apostata e ateo

..a ulteriore supporto delle considerazioni di “crebs”, suggerisco di leggere le 22 domande/osservazioni poste a De Mattei dal dott. Aldo Piombino, un divulgatore laureato in geologia, a mio parere piuttosto efficace nell’esposizione e ben documentato in vari campi del sapere tecnico-scientifico; vedere al link:
http://aldopiombino.blogspot.com/2010/01/22-questioni-per-il-professor-de-mattei.html
Avendo una laurea in chimica industriale (compresi esame di radio-chimica, tesi sperimentale nel reparto radiazioni della facoltà di Chimica Industriale, utilizzo ripetuto di sorgenti radioattive in ambito universitario e industriale, conoscenza delle funzioni di decadimento radioattivo dei principali radio-nuclidi inclusi quelli usati nelle radio-datazioni, ecc.), oltre a varie altre affermazioni alquanto discutibili di molti creazionisti rigidamente “fissisti”, trovo particolarmente assurde e ridicole le tesi condensate già nei titoli degli articoli:
· Ma dove sono quei milioni di anni
· Dinosauri: molto più “moderni” di quanto si creda
· Le datazioni radiometriche non sono affidabili
Tali articoli furono pubblicati sulla rivista “Radici cristiane” diretta da De Mattei e assieme ad altri (raccolti nel numero monografico 45 del giugno 2009, non reperibile in Internet) costituivano la sintesi del convegno del 23 febbraio 2009 al CNR, del quale all’epoca avevo raccolto da varie fonti parecchi resoconti di partecipanti al convegno e stralci degli interventi di alcuni creazionisti, abbastanza dettagliati da comprenderne i contenuti e le tesi in larga maggioranza risibili.

bardhi

Mi dispiace tanto per persone del genere, lui è un uomo intelligente, ha una brillante carriera scientifica, si trova in questo incubo grazie alla sua fede assurda e i scellerati fedeli.
Attualmente gli intellettuali di fede islamica sono le persone piu vulnerabili e colpiti, hanno avuto un credo grazie alla educazione famigliare ma anche quando non ci credo piu spesso per loro è impossibile di liberarsi, pena insolazione totale dalla sua comunità o peggio ancora ritorsioni e minacce a lui e alla famiglia.

c.j.

Jesus is reported to have said, “He that is not with me is against me; and he that gathereth not with me scattereth abroad

Gesù disse: “Colui che non è con me è contro di me…”

Dunque l’Islam non è poi così diverso dal cristianesimo (o da altre ideologie fasciste). E’ la logica religiosa/fascista/mafiosa/nazista/femminista del “O fai parte del nostro gruppo / della nostra organizzazione, oppure sei contro (e te ne faremo pentire)”. Da notare che questa frase è stata pronunciata anche da Benito Mussolini (dittatore fascista), George W Bush (repubblicano, presidente USA), Ami Mendenahll (femminista)…

http://en.wikipedia.org/wiki/You're_either_with_us,_or_against_us

Ernesto

Nonché da Anakin Skywalker dopo aver ceduto al Lato Oscuro della Forza.

Batrakos

–L’evoluzionismo è preso a pretesto da un piccolo gruppo di mussulmani ortodossi guidati dall’Arabia saudita per screditare quegli imam che a parer loro sono troppo progressisti —

Enfatizzerei questo passo.

Anche io avevo letto che buona parte dell’ambiente islamico non ha grandi difficoltà a ‘conciliare’ la fede con l’evoluzione, credo attraverso una versione del disegno intelligente che -seppure idea non scienti f i c a e che non condivido- non è schierata su posizioni creazioniste fissiste.
Di contro, tra i ‘sapienti’ dell’islam, ci sono gli antievoluzionisti e i creazionisti stretti spesso con parecchi soldi (ricordate Aarun Yaya?), come peraltro credo anche in questo caso leggendo che c’è dietro il wahabismo saudita .

E’la stessa cosa che avviene in ambito cristiano: di solito i nemici della teoria dell’evoluzione sono anche i gruppi più reazionari in senso politico, economico/sociale ed etico, e penso che siano finanziati e sostenuti da gruppi di interesse economico (avevo letto che per i ‘cristiani evangelici rinati’ statunitensi, a cui appartengono Bush e la Palin, un grande sponsor fossero le industrie delle armi, ma non ho la sicurezza).

Sicuramente, al di là degli sponsor, c’è solitamente una stretta correlazione tra il rifiuto di Darwin e il rifiuto della modernità e delle sue conquiste (diritti sessuali, divorzio, contraccezione, fine vita…).

stefano

😀 dal punto di vista pratico ha ragione chi dice che l’evoluzionismo è incompatibile con qualsiasi menata religiosa del resto provate a conciliare Darwin con le Genesi o il Corano 😉 questo scenziato deve scegliere, l’evoluzione è incompatibile con il fanatismo ignorante e retregrado della sua religione come con quello di qualunque altra “rivelata” da profeti semidei che camminavano sull’acqua o che sono morti alla veneranda età di 150 anni o che si sono ritirati come eremiti su una montagna e dopo mesi di sfinimento da fame e sete hanno visto l’arcangelo Gabriele 😉 lottiamo con una mandria di pecore ignoranti, per di più pericolose e violente contro cui il ragionamento serve a poco.

bardhi

sono d’accordo con te tranne che “questo scenziato deve scegliere”
per nostra fortuna non abbiamo dovuto fare una scelta del genere, ma spesso per questa gente fare una tale scelta significa avere un inferno di vita. selman rushdie è un esempio, a non tutti voglio fare i eroi.

stefano

capisco che la vocazione al martirio non debba essere obbligatoria ma quando si sceglie una fede (non importa quale) religiosa ignorante, sprezzante dei diritti umani e violenta non si può pensare di farla conciliare con il pensiero razionale, ergo in questo caso si diviene contraddittori, quindi o si ripudia la religione che in quanto illogica è contraria alla ragione o si decide diversamente e coerentemente di seguire la verità assodata dalla ragione stessa, ed in questo caso si rischia (come Salman Rushdie) di finire accoppati da questi delinquenti, non c’è alternativa purtroppo.

bardhi

Pochi islamici hanno scelto di essere tali ma non mi riferivo in particolare a questo scienziato, perché lui è un caso quasi patologico; imam e scienziato nello stesso tempo, ma in generale gli scienziati di origine islamica ai quali la fede è stata data/inculcata da una famiglia religiosa è pur vivendo in un paese occidentale rischiano anche la vita grazie ai loro confratelli esaltati.
I loro colleghi cristiani al massimo faranno i conti con la loro coscienza e possono decidere con piu tranquillità se dichiarare cio che li dice la loro fede o cio che li suggerisce la loro disciplina scientifica.
La cosa preoccupante è che da tempo di Galilei nessun scienziato in europa ha rischiato la sua incolumità per aver sostenuto una teoria scientifica. La storia si ripete 🙁

Federico Tonizzo

@ Ermanno Morgari:
“Circa la sopravvivenza delle specie e il cambiamento nelle generazioni, più di mille anni prima di Darwin scienziati islamici avevano espresso idee che anticipavano la teoria darwiniana”: ESTREMAMENTE INTERESSANTE”! Si potrebbe avere qualche riferimento bibliografico? GRAZIE UN MILIONE!!!!!!!!!!!!!!

stefano

Averroè sostenne che una parentela tra scimmie e uomini era possibile 😉

Avicenna era un seguace di Anassimandro, che come si sa teorizzò l’evoluzione ben 22 secoli prima di Darwin 😉 poi arrivarono i crociati…e si sa come andò a finire.

Federico Tonizzo

@ bardhi:
“Sarebbe interessante sapere quanti pubblicazioni scientifici producono attualmente le università dei paesi islamici??”
Ho solo un misero e poco significativo ricordo da citare in proposito: molto tempo fa feci conoscenza con un iraniano, islamico praticante, che mi riferì che un “medico iraniamo molto bravo e molto famoso” diceva che i parti gemellari si hanno quando più di uno spermatozoo entra nella cellula uovo… 🙁
Poi, non so quale siano la “preparazione media” e la sua “deviazione standard” dei medici islamici e in generale degli scienziati islamici.

Florenskij

@ Crebs.
Conoscevo già la comunicazione sostanzialmente “assolutoria” del presidente del CNR, come pure altre critiche pesanti di docenti del ramo, comprese quelle su Micromega del prof. Telmo Pievani, deplorato da De Mattei per averlo stroncato con gratuito sarcasmo pur ammettendo di non aver ancora letto gli atti. Quello che volevo chiederle era se lei personalmente possiede gli elementi per giudizio per esprimersi con sarcasmo su De Mattei o si limita a “iurare in verba magistri”, il che non rappresenterebbe il massimo della scientificità. Del pretendente al trono del Brasile non so nulla; magari è un ottimo show-man come Emanuele Filiberto di Savoia ( tempi duri per le monarchie!). Non trovo la messa in latino più “amena” della liturgia greco-ortodossa, delle danze sacre giavanesi e del teatro del No giapponese. Faccio presente che il sarcasmo nei dibattiti culturali mi infastidisce molto, anche in chi rappresenta, per così dire, la mia parte. E’ stato così recentemente, quando un polemista cattolico conservatore ha usato l’espressione “il valoroso Telmo”, alludendo alla poesiola ottocentesca”Il ritorno del crociato”: “Passa un giorno, passa l’altro, più non torna il prode Anselmo…”Gli stessi Piattelli-Palmarini e Fodor, nel recente “Gli errori di Darwin”( Feltrinelli, non Paoline! ) hanno avuto parole di apprezzamento per il prof. Pievani.

@Stefano.
Si continua a identificare indebitamente l’evoluzionismo con il darwinismo, che ne è la spiegazione più nota ma non l’unica possibile. Basterebbe citare il caso di Henry Bergson, m. 1941, eminentissimo e notissimo filosofo francese, molto versato in matematica, che fu uno dei più grandi “maitres a penser” del primo Novecento. Egli sosteneva che l’evoluzione era l’espressione di un “elan vital” inconscio che ramificandosi come uno spruzzo di fluido produceva le diverse specie ( ha presenti i vetrai di Murano?). Verso la fine della sua vita egli scrisse che la punta estrema dell’Evoluzione era costituita dal misticismo di Gesù e del Cristianesimo. Si sarebbe convertito al Cattolicesimo, pur essendo stato messo in passato all’Indice dei libri proibiti, se non avesse temuto di mostrarsi non solidale con i correligionari ebrei, discriminati nella Francia di Vichy.
Quanto alla “fuffa” di Gesù che camminava sulle acque, posso dirle di aver letto in “letteratura” testimonianze decisamente affidabili sulle clamorose e documentatissime levitazioni di san Giuseppe da Copertino ( francescano pugliese del XVII secolo ) come fenomeno mistico-paranormale ( se il sistema nervoso accumula elettricità, in casi estremi non potrebbe determinare una modificazione del campo gravitazionale, come certi treni superveloci ?). Molto preciso è Anna Maria Turi “La levitazione”.
Recentemente è uscita una biografia ad opera di Florinda Cordella, una giovane e laicissima pubblicista della RCS, contattabile via E-Mail. ( Da ricordare, tra l’altro, che il frate fu strettamente sorvegliato e tenuto in segregazione dal sant’Uffizio, sospettoso dei fenomeni straordinari ). Questo, ovviamente, per farle capire che non sono disposto a bermela senza elementi solidi a favore.
Tornando all’evoluzionismo, le chiedo solo di guardare da vicino un pavone col la ruota aperta ( ce ne sono nell’Isola dei Pescatori davanti a Stresa ). Io non riesco a capire come si possa credere che quella meravigliosa livrea dai colori cangianti, degna di un sarto di haute couture, e quel piumaggio stile liberty possano essersi formati SOLO per caso.

stefano

@ Tonizzo

si parla comunque di liberi pensatori vissuti 1000 anni fa, accusati di eresia dal mondo islamico già a quei tempi, due solitari esempi di uomini liberi in un oceano di fideismo cieco.

bardhi

@ Federico Tonizzo
quindi scenza allo stato puro :-((
Immagini che spinta hanno dato certi religioni allo sviluppo intellettuale del umanità ; cristianesimo per 5-6 secoli quasi fermo la scienza in europa, l’islam lo fa da almeno 11 secoli nel vicino e medio oriente, questa è una spinta nel burrone 🙁

crebs

@Florenskij
“Quello che volevo chiederle era se lei personalmente possiede gli elementi per giudizio per esprimersi con sarcasmo su De Mattei o si limita a “iurare in verba magistri”, il che non rappresenterebbe il massimo della scientificità.”

Mi sembra un discorso senza senso. E’ come se io dicessi che non è scientifico sostenere che il sole gira intorno alla terra e qualcuno ribattesse che, non essendo io un astronomo, non ho elementi personali per ritene falsa quella teoria.
Se qualcuno sostiene che la terra è piatta, mi è concesso essere sarcastico, anche se non sono un geografo?
Se qualcuno sostenesse che la datazione con il radiocarbonio, normalmente accettata in campo scientifico, in un caso particolare ha portato tre distinti laboratori mondiali a sbagliare, posso essere sarcastico anche se non sono un fisico nucleare?

Nikolaus

Purtroppo l’islam moderato è difficile che possa esistere, e non perchè non vi siano, all’interno dell’islam stesso persone che vogliano esprimere voci di dissenso, di critica, di razionalismo e di libertà. Di persone come queste ve ne sono e molte, ma purtroppo appena si azzardano ad esprimere il proprio pensiero, vengono subito minacciate di morte dagli apparati politici religiosi delle loro comunità. L’Europa e l’occidente dovrebbero sostenere questi eroi… si, penso che si possano definire così.

POPPER

….le fatwa clericali emesse su questioni di scienza da persone che non ne sanno niente non hanno alcun valore.

Queste frasi sono molto significative perchè dicono la verità oggettiva.

L’islam sarà anche compatibile con la scienza ma non lo sono i fanatici islamici, e di questi ce ne sono tanti e pericolosi e sostenuti dai governi teocratici anti evoluzionisti che vogliono tenere nell’ignoranza i loro sudditi.

@ bardhi:
“Sarebbe interessante sapere quanti pubblicazioni scientifici producono attualmente le università dei paesi islamici??”

anche io vorrei saperlo, ma pare che non brillino di trasparenza agli occhi del mondo, temono secondo me le diverse tatwa che vengono dagli ultraortodossi.

Laverdure

La cosa paradossale,nel caso non l’abbiate notato,e’ che costringendolo a rinnegare la sua
affermazione che L’Islam sia compatibile con la teoria Darwiniana ( o con qualsiasi teoria scientifica,se e’ per questo),lo hanno costretto a dire LA PURA VERITA !
Cioe’ che la sua precedente affermazione era una colossale sciocchezza !

giulio

Sei sicuro che l’evoluzionismo e la scienza dimostrino l’inesistenza di Dio?
A me pare che più che altro queste cose di Dio non abbiano alcun bisogno, ma di qui a dire che ne provino l’inesistenza c’è una certa differenza.

Ermanno Morgari

Sarebbe davvero interessante sapere come si ripartiscano i fedeli mussulmani tra indifferenti, moderati, ferventi e fondamentalisti (e magari anche come analogamente si suddividono i cristiani). Ho però l’impressione che tra gli islamici sunniti, forse proprio perché non hanno una chiesa gerarchicamente organizzata, non ci siano limiti al fondamentalismo, anzi si abbia una gara di aggressività (e qui si potrebbe vedere un’analogia col caso delle microchiese cristiane degli Stati Uniti). Certo è che l’intolleranza verso gl’intellettuali si manifesta spesso: si veda il caso del pensatore egiziano Nasr Abu Zayd, perseguitato, costretto all’esilio, dopo che gli fu sottratta la moglie, obbligata a lasciarlo, tutto perché aveva osato sottoporre ad analisi filologica il testo del corano, arrivando a dimostrarne le alterazioni subite nei secoli. È evidente che in quelle società la legge, religiosa, non può prevedere alcuna tutela del diritto di libertà di pensiero e quindi della stessa moderazione nell’adesione alla religione, per non parlare dell’indifferenza o, peggio, della critica o del rifiuto della religione.
Passando ad altro argomento, non ha senso parlare di “scienziati” vissuti mille anni prima di Darwin, come si legge nell’articolo dell’Independent, se non si precisa che il loro concetto di scienza non ha gran che in comune col nostro, postgalileiano; ciò non toglie che nell’esprimere idee o intuizioni circa l’evoluzione delle specie essi si sarebbero dovuti urtare coi bigotti del loro tempo, ma forse allora il contrasto non sarebbe stato politicamente funzionale come certo è oggi.

Paul Manoni

“Hasan era stato esonerato dalle cariche che aveva nella moschea, perché le sue opinioni sarebbero fonte di contrasti nella comunità.”

Certo. Siccome le opinioni creano contrasti, là dove sarebbe meglio non avere del tutto delle opinioni, allora e’ meglio procedere con l’allontanamento di chi ne ha una, con le fatwe e con le minaccie.
Le religioni sono il carcere volontario dell’intelligenza.
C.v.d. 😉

MetaLocX

oggi molti studiosi islamici nulla obiettano all’evoluzionismo, purché si accetti che avvenga sotto la guida divina

Così si riduce l’evoluzionismo ad una forma di creazionismo strisciante, ad una pseudoscienza in cui elementi di stampo scientifico vengono mischiati con altri di stampo fideistico… Un minestrone.

ha dichiarato che Hasan era stato esonerato dalle cariche che aveva nella moschea, perché le sue opinioni sarebbero fonte di contrasti nella comunità.

Come se il problema fosse Hasan…

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