Una giovane volontaria delle forze armate, figlia di extracomunitari e di religione musulmana, ha denunciato di aver subito uno stupro da parte di tre superiori. L’informazione, diffusa da Grnet.it, sostiene inoltre che “la giovane caporale ha denunciato di essere stata oltraggiata nel suo sentimento religioso venendo appositamente “comandata” a partecipare alle funzioni religiose cattoliche, per esempio, in qualità di corista delle cerimonie natalizie”.
Luciano Vanciu
Soldatessa musulmana denuncia stupro e violazione della libertà religiosa
53 commenti
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Sullo stupro avanzo dei dubbi, ma quella di forzare con ricatti più o meno feroci i sottoposti ad andare oltre le proprie mansioni è pratica comune ovunque. Si tratta di un bubbone difficile da curare, particolarmente in un momento in cui i sindacati in quanto tali hanno cessato di esistere e i sottoposti (me compreso) si sono rassegnati al propri stato. Che in questo caso entri in gioco il fattore religioso è irrilevante.
P.S. Osservo che nel corso degli anni la situazione va peggiorando, non migliorando. Sono decisamente pessimista.
Se hai dei dubbi sullo stupro ( e qui concordo con te al 150%) perché non è possibile avere dei dubbi sulle “forzature con ricatti”?
Ragioniamo assieme con logica:
Hai dei dubbi sullo stupro, dunque la ragazza può aver detto la verità, può aver mentito
Ma non hai dei dubbi sui ricatti da parte dei superiori, dunque in questo caso la ragazza non può assolutamente aver mentito.
Ma come è possibile? Se PUO’ aver mentito sullo stupro, tecnicamente parlando, può anche aver mentito sul mobbing, ti pare? Fammi sapere.
No, no! Evidentemente non mi sono spiegato bene. Non è sui ricatti nel caso specifico che non ho dubbi, è sul fatto che sia molto comune che chi sta in posizione dominante ricorra all’arbitrio sui sottoposti e che per farlo ricorra molto spesso a ricatti e pressioni di varia natura. Insomma, prendendo spunto dal caso particolare (del quale so poco o nulla, e poco o nulla mi interessa) ragionavo su una situazione generale che tocca tanti, tanti lavoratori. E che pare interessare poco a quelli che un tempo (forse) erano sindacati e che ora sono “cose” col nome di sindacati.
#Aldo#
Per esperienza personalissima, il “mobbing” in una caserma di militari VOLONTARI, non e’ come il “mobbing” in una fabbrica civile di lavoratori.
Nessuno ha messo forzatamente una divisa addosso alla soldatessa…E’ lei che ha scelto di prendere ordini come lavoro. Se questa si fosse avvicinata alle forze armate con un po’ piu’ di maturità, avrebbe scoperto che indossare una divisa e’ come prendere i voti. Così come il prete o il vescovo non possono discutere gli odini di B16, così i caporali non possono discutere gli ordini dei loro superiori. E’ una cosa che devi accettare o rifiutare, ma in entrambi i casi, dovrai andare fino in fondo, coerentemente con le tue scelte.
non capisco se scrivo giapponese, austroungarico o uzbeko… …ma è tanto difficile comprendere i miei commenti?
Lo metto in pochi semplici punti:
1. Non bisognerebbe generalizzare (mai)
2. Non bisognerebbe saltare immediatamente alle conclusioni
3. Bisognerebbe aspettare le verifiche opportune prima di giudicare
4. Gli organi genitali (maschili o femminili) non ti rendono automaticamente innocente o colpevole, non bisognerebbe fare “favoritismi” di alcun genere (ne pro ne contro)
5. Il fatto che ci siano stati episodi negativi o criminosi in passato non significa che l’episodio in questione debba avere necessariamente qualcosa a che fare con episodi altrettanto negativi i criminosi accaduti in passato, bisognerebbe esaminare caso per caso.
6. Lasciamo il compito di indagare, verificare, accertare e giudicare, quindi assolvere o condannare una persona a prescindere dalla sua pelle o razza o sesso alle autorità.
Adesso è in italiano.
@C.J.
Beh, tecnicamente e’ molto piu’ semplice dimostrare la sua presenza nel coro natalizio, piuttosto che una palpata, in un corridoio da parte di una Maresciallo.
Nel coro e’ sicuramente stata vista da piu’ persone. La palpata, la proposta di sesso di gruppo o il film hard sulla chiavetta USB, sono invece ben piu’ difficili da dimostrare. Il film sulla chiavetta USB, anche se facile tecnicamente da dimostrare, non so nemmeno se sia reato. La proposta di sesso di gruppo, lo stesso…Si tratta di una proposta e nient’altro.
Sul fatto che la sua presenza nel coro sia stato un dispetto da parte dei suoi superiori, e’ presto detto. Lo sanno benissimo che la tipa e’ mussulmana, e quindi perche’ ordinargli di cantare nel coro cattolico!?
e concordo nuovamente con te!
la presenza nel coro può esser certamente dimostrata facilmente, tutto il resto no!
permettimi di dirti che la denuncia di stupro è immensamente più grave della semplice denuncia di libertà (negata) di religione.
I punti più importanti di questa storia sono proprio quelli che non possono essere dimostrati e quindi dati per certi.
1. Stupro lo dice lei, come la ragazza spagnola o la ladra nella caserma
2. proposte indecenti le dice lei, ma io e tutti gli altri che ne sappiamo?
3. Filmato sulla chiave USB? E allora? Anche se fosse? E che reato è?
4. proposta di sesso o orgia? Ma la proposta non è punita dalla legge. Rifiuta!
Io ragionavo su questi punti, ma dire di esser stati stuprati non equivale ad Esser stati stuprati. La differenza è tra “dire di esser stati” ed “Esser stati”. Molti non ci arrivano!
Allora io dico di esser stato rapito dagli alieni, e hanno pure effettuato esperimenti scientifici sul mio corpo. Chiamate i giornalisti e la polizia! Dai…! Bisogna riflettere
Un Maresciallo l’ha palpeggita.
Un Tenente donna, le avrebbe “proposto” un’orgia con militari stanieri in Kosovo.
Un Capitano, messo a conoscienza dei fatti, non avrebbe preso provvedimenti.
Non ci sono stati stupri, nel vero senso del termine, insomma. La soldatessa si sarebbe lamentata per aver ritrovato un film hard sulla sua USB prestata al Maresciallo. Vessazioni della Tenente nei suoi confronti per non aver aderito al bunga-bunga kosovaro. Un Capitano che fa’ orecchie da mercanti, per non creare scandalo. Mobbing, mobbing ed ancora mobbing. Questo si e pure tanto!
Pare che le cerimonie cattoliche natalizzie gli fossero state addirittura imposte. Compresa la sua partecipazione al coro di natale.
Sulla base delle violenze o dello stupro, non sembra esserci niente di fisicamente concreto. Sulla base dell’offesa al suo sentimento religioso invece c’e’ parecchio…Eccome!
Posso anche avere dei dubbi sul palpeggiamento (ma potrebbe essere anche vero), ma certo non sui ricatti e le costrizioni, questa la dice lunga sul come si vorrebbero integrare gli estracomunistari in certi ambienti a dominio cattolico, in particolar modo le donne. Al massimo può denunciarli per violenza sessuale e violazione del regolamento interno all’esercito, ma sul sentimento religioso non otterrà molto.
Popper, stavolta la penso in modo diametralmente opposto al tuo. Per la soldatina islamica, sarà davvero un problema dimostrare di essere stata palpeggiata dal maresciallo, o dimostrare di aver subito una violenza (psicologica, perche’ fisica non ne vedo) per la penna USB con dentro il film hard scordato o per essere stata invitata a fare sesso con piu’ persone dal Tenente.
Tutt’altra cosa invece, l’offesa al suo sentimento religioso. Se da militare ricevi un’ordine, devi eseguirlo senza discutere troppo. In questo caso l’ordine di partecipare al coro natalizio, lo si dimostra molto facilmente e di conseguenza, l’offesa al suo sentimento religioso. Se ha fatto presente tutto questo non voler partecipare a riti e celebrazioni cattoliche al suo Capitano, ed il Capitano se ne e’ sbattuto sonoramente i ciondoli, a quel punto si tirerà dentro anche lui.
Insomma, difficile una condanna di Maresciallo e Tenente per la pseudo violenza sessuale. Piu’ facile la condanna del Capitano omertoso, ed un risarcimento per essere stata costretta a partecipare ad un rito che non condivide.
scusa ma intendevo porre l’accento sulla violazione del regolmaneto militare che vieta queste costrizioni a che su ordine superiore e comunque la palpatina, se avvenuta davvero, è contor il regolamento militare. Gli ordini dei superiori non possono essere coercitivi o in violazione della libertà religiosa, altrmenti ne andrebbe anche dela libertà religiosa dei soldati cattolici stessi, se si giustifica un ordine del genere si può arrivare a giustificare anche di peggio da parte dei gerarchi militari cattolici, e non lo si può tollerare anche se per bocca di superiori, un ordine non deve essere persecutorio e coercitivo o addirittura offensivo.
Difficile accertare l’accaduto, ma non mi stupisce affatto.
Gente, ma se in Accademia Navale (Livorno) viene recitata ancora oggi la “preghiera del marinaio”, scritta da D’Annunzio (notoriamente ateo) !!!!
C’è da stupirsi forse?
Da rattristarsi sicuro, ma rimanere sorpresi no.
Il ministero della difesa paga ancora moltissimi sacerdoti cattolici in qualità di ufficiali (belli stipendi!!!), ovvero cappellani militari, per il “diritto” ad occuparsi delle anime (a bordo, tanto quanto nelle caserme).
Cosa dovrebbero dire dunque i protestanti (che vorrebbero un pastore militare) o i musulmani (che vorrebbero un imam militare)?
E dovrebbe lo Stato stipendiare pariteticamente anch’essi????????
@ Matteo. A me risulta che la “Preghiera del marinaio” sia stata scritta da Antonio Fogazzaro, scrittore cattolico vicentino molto noto, soprattutto per “Piccolo mondo antico”, su sollecitazione di mons. Bonomelli, vescovo di Cremona. (Wikipedia ).
Ogni tanto i cappellani militari servono a qualcosa.
– Don Carlo Gnocchi, volontario in Russia per non essere imboscato rispetto ai suoi allievi del collegio Gonzaga, volontari, durante la ritirata del Don raccolse l’ultimo rantolo di molti soldati e ne portò notizie alla famiglia; accortosi del gran numero di piccoli mutilati per cause belliche creò un istituto per assisterli. Morì di tumore nel 1954, lasciando le sue cornee per ridonare la vista a due piccoli ciechi. Nel post. UAAR a lui dedicato in mancanza di meglio si ironizzò sul cognome da pastaio.
– Don Dalmazio Formato assistette alla strage di Cefalonia nel 1943 e si dedicò all’opera di informazione sui fatti, scrivendo un fondamentale libro di testimonianza.
A consolazione di molti, va detto che dopo la Prima Guerra Mondiale molti ex cappellani militari si spretarono, avendo vissuti da uomini fra uomini nel mondo “extra moenia” clericali.
Naturalmente i tre superiori anche loro di religione mussulmana a loro discolpa hanno risposto: Insc’hallà.
Purtroppo l’obbligo di partecipare a cerimonie religiose nell’esercito è una vecchia piaga, che non riguarda solo i diversamente credenti, ma anche noi atei e agnostici.
E un bel chissenefrega? Beghe tra credenti. Tra moglie e marito non mettere il dito.
Bel commento! Complimenti! Sei quasi peggio di loro, perché non solo giri la testa dall’altra parte, ma non te ne stai nemmeno zitto, ma liquidi dei reati sulla persona come quisquilie.
Concordo Congo.
Qui non si tratta di liti fra credenti ma di mobbing e molestie sessuali (qui non è riportato ma la soldatessa aveva chiesto il trasferimento per non lavorare più col trio-tormento).
Sono fatti su cui spero la magistratura farà luce e giustizia.
xPainkiller
scusa ma… se dici che “Sono fatti su cui spero la magistratura farà luce e giustizia”… come fai a scrivere “si tratta di mobbing e molestie sessuali” ???
Ma se la magistratura (come hai scritto tu) non ha ancora indagato ed accertato, come fai a dire che si trattasse di mobbing e molestie sessuali? Stai forse dicendo che senza gli accertamenti della magistratura, la soldatessa è gia innocente ed ha già ragione, mentre tutti gli altri sono già colpevoli ed hanno già torto ???
Ma allora scusa… (scusa ma la cosa mi fa un po ridere… 🙂 🙂 🙂 ) ma allora
A CHE SERVONO GLI ACCERTAMENTI DELLA MAGISTRATURA DI CUI PARLI TU?
@ cesareTS
per te la violazione della libertà di culto e le molestie sessuali sono “beghe tra credenti”?
vedremo quando succederà a te che ti costringeranno ad andare a messa e magari anche a prenderlo nel c….
@giulio
La soldatessa non e’ stata violentata, ed effettivamente il titolo dell’Ultimissima e’ un tantino fuorviante.
Ci sono gli estremi per una condanna nei confronti del Maresciallo, SE la soldatessa riesce a dimostrare di essere stata palpeggiata. Tuttio qui.
Prima di tutto la soddisfazione della sodomia è tutta tua. Poi se permetti ribadisco che sono beghe tra credenti, in dio o hallà o chi vuoi tu e a me non me ne frega niente, se la vedano tra loro. Vedi forse non hai la più pallida idea di quello che dici, ma lo puoi dire perchè qui c’è libertà di parola, anche se a chi usa un linguaggio scurrile prima bisognerebbe insegnare l’educazione, ma non tutti possono essere incolpati per non averla ricevuta, che ci vuoi fare in fondo vedi sei innocente.
@cesareTS
Legittimo il tuo chissenefrega, ma di sicuro non condivisibile.
Con il “chissenefrega” non si e’ mai cambiato un piffero.
Non si tratta affatto di “beghe tra credenti” dal momento che l’UAAR ha tra i suoi scopi, la difesa del principio di laicità dello Stato. Nella circostanza, il suddetto principio e’ sostanzialmente il latitante per eccellenza, visto che hanno obbligato una ragazza a cantare nel coro catto-natalizzio, e visto che nelle caserme italiane esiste solo il rito cattolico, il cappellano militare cattolico pagato dallo Stato, ecc, ecc.
Non e’ quindi un “chissenefrega” per una falsa “bega tra credenti” che ci aiuterà nel perseguire lo scopo della difesa del valore di laicità dello Stato.
Tutti qui.
Il “chissenefrega” peraltro, non e’ nemmeno tanto normale ritrovarlo tra i commenti. Dopotutto, se te ne freghi, cosa scrivi a fare? 😉
ai tempi della naja obbligatoria si chiamava nonnismo 🙁 esiste in tutti gli eserciti del mondo.
ai tempi miei oltre al nonnismo esistono anche:
1. bugie
2. truffe
3. inciuci
4. raggiri
5. imbrogli
6. menzogne
7. sabotaggio
8. pettegolezzi
9. atti vendicativi
10. rovinare il prossimo con false testimonianze o dichiarazioni fasulle.
@Stefano
A prescindere dal nonnismo, certi ragazzi di oggi dovrebbero rendersi conto, ben prima di infilarsi in situazioni deplorevoli, che mettersi una divisa militare, equivale a prendere i voti. Se ne sei capace ed all’altezza, bene. Altrimenti pagherai per una scelta fatta frettolosamente. 😉
Te lo dico da ex militare volontario “pentito”, con 5 missioni di pace alle spalle.
molestie sessuali e mobbing, costrizioni e sopraffazione……..un bell’ambiente non c’è che dire, ha fatto bene a ribellarsi e dir tutto
…mi fa piacere che eri li presente, che hai prove certe, che dai il beneficio del dubbio agli accusati, e che se si fosse trattato di un tuo parente (fratello, padre, figlio) probabilmente lo avresti già condannato lo stesso senza uno straccio di prove. Intelligente! Non c’è che dire.
bah… …misteri…
Ho fatto bene a non fare il servizio militare, un ambiente dove vengono violati sistematicamente i più elementari diritti costituzionali.
Sistematicamente?
Spiega “sistematicamente” in questo contesto. Io ho fatto il militare nel 1991 per 12 mesi. Mai visto soprusi o violazioni, anzi erano tutti gentili e simpatici. Se inserisci “sistematicamente”… forse intendi dalla mattina alla sera, ogni giorno, in ogni istante, in ogni occasione o momento, in ogni luogo, 7 giorni alla settimana, 12 mesi l’anno. 24 ore su 24. Per me sistematicamente, più o meno, significa questo. No?
Quoziente intellettivo dell’italiano medio:
1. Primo episodio: Una giovane spagnola dichiara di esser stata stuprata da due uomini italiani, l’opinione pubblica è scandalizzata e, senza prove, inizia a manifestare ferocemente contro “gli uomini violenti e crudeli”… non era vero nulla, la spagnola s’era inventato tutto.
2. Secondo episodio: Una ladra arrestata per aver rubato dei capi d’abbigliamento aveva dichiarato di essere stata ubriacata a forza e poi violentata da tra carabinieri ed un vigile urbano (che è gay…), italiani inorriditi, femministe che lanciano uova marce e bombe contro la caserma dei carabinieri, marce e proteste, spot pubblicitari sulle donne vittime dei soprusi… non era vero gli inquirenti hanno accertato che non c’è stato alcuno stupro, la ladra s’è inventata tutto. Il rapporto era consenziente e non forzato o violenza fisica.
3. Siamo al terzo episodio, questo della soldatessa musulmana, riportato in questo articolo:
Una donna soldato musulmana dichiara di esser stata violentata da tre commilitoni… gli italiani sono… inorriditi (ancora una volta senza aspettare accertamenti, prove, verifiche, il verdetto finale da parte di un tribunale, il giudizio di una corte giuridica con tanto di avvocati, giudice e giuria competente). Incredibile… Q.I. = 0,015 pari a quello di un fungo islandese.
Per la miliardesima volta io commento la stessa identica cosa, che continuo e continuerò a postare non solo sul sito de l’Uaar ma anche su altri siti giornali e quotidiani in lingua italiana:
MA – CHE – NE – SAPETE – PERCHE’ – GIUDICATE – PERCHE’ – CONDANNATE – SENZA – PROVE – PERCHE’ – FATE – I – MORALISTI – I – GIUSTIZIALISTI – GLI – AVVOCATI – I – GIUDICI – GLI – ISPETTORI – DI – POLIZIA – ASPETTATE – GLI – ACCERTAMENTI – !!
Lentamente riflettiamo tutti appassionatamente: Se dovessi accusare tuo padre o tuo fratello o tuo figlio o tuo marito di esser stata stuprata (se fossi donna) mi daresti immediatamente ragione senza dare a tuo marito/figlio/fratello (ecc.) il beneficio del dubbio e la possibilità di dare la sua versione dei fatti????????
AZIONARE IL CERVELLO PLEASE. THANK YOU VERY MUCH INDEED- Now that’ll do it…!
@ c.j.
non si tratta di emettere sentenze anticipate di condanna sul singolo caso, si tratta di trarre conseguenze generali SUPPORTATE DA TANTI ALTRI CASI
per dire che nell’esercito si viola sistematicamente la libertà di culto, e non solo quella, non ho certo bisogno di questo caso, ce ne sono stati infiniti altri
anche per dire che sbirri e carabinieri spesso violano i diritti dei fermati non avevo certo bisogno della condanna definitiva per stupro di quei quattro, ci sono stati un’infinità di casi in cui chi è stato fermato è stato maltrattato
quindi generalizzando è lecito saltare a delle conclusioni, anche se queste possono essere sbagliate. Ma io non ho mai detto che nelle forze armate non ci sono atti di bullismo.
Quindi non hai bisogno, come scrivevi, della condanna definitiva dei quattro, dal momento che puoi generalizzare grazie ad altri casi, per giungere ad una conclusione che può essere tanto giusta quanto sbagliata.
…incredibile… se questa non è giustizia sommaria… allora mi viene da chieder che cosa sia la giustizia sommaria.
@giulio
Qui non si parla della libertà di culto, perche’ e’ evidente la violazione c’e’ stata, almeno in quel senso. Qui si auspica di non leggere commenti di condanna cieca, nei confronti dei 3 (eventualmente 2) militari accusati dalla soldatessa. Di non giudicare in modo avventato, la denuncia di stupro da parte della soldatessa a suo favore. E’ ovvio che avrà una bella gatta da pelare per dimostrarla.
xPaul Manoni
concordo con te e mi fa piacere che qualcuno abbia capito che non bisognerebbe immediatamente saltare alle conclusioni facili e generalizzare.
Il mio discorso in poche parole era:
50 e 50. 50 % e 50 %
Accusi una persona di un crimine? 50% sei onesto e stai dicendo la verità, 50% sei bugiardo/a e stai mentendo. Non è difficile.
Poi si vedrà dopo le indagini e dopo le sentenze di un tribunale competente.
1) La ragazza spagnola è stata costretta ad inventarsi quella palla prchè altrimenti non avrebbe avuto accesso alla profilassi medica per la prevenzione dello HIV. Non è una bella storia ma sempre meglio che crepare di AIDS.
2) La ladra resta una ladra ma le indagini non hanno affatto concluso che i 3 carabinieri sono innocenti. E’ la parola della donna contro quella degli accusati. In questo specifico caso direi che non è tanto semplice stabilire cosa sia successo veramente. Il trasferimento dei membri delle forze dell’ordine ad un’altro comando quando sono sotto indagine è PRASSI ORDINARIA, per evitare che qualcuno di loro possa inquinare le prove o intimidire i testimoni (si chiama prevenzione).
3) La soldatessa mussulmana ha accusato i commilitoni di molestie sessuali e di mobbing, non stupro. Se poi molti mass media scrivono cretinate non posso farci niente.
Tu piuttosto sei veramente inquitante: il tuo odio per le donne è veramente incredibile. Dai sempre per scontato che non solo abbiamo torto, ma che tutte le donne non facciano altro che vivere per rovinare la vita ai poveri maschietti innocenti.
Immagino che un soldato maschio e gay avesse accusato due superiori femmina di molestie sessuali ora ti staresti stracciando le vesti per la povera vittima…… 😆
1) http://www.agi.it/in-primo-piano/notizie/finge-stupro-a-piazza-di-spagna-per-coprire-gioco-erotico
Niente AIDS ma GIOCO EROTICO CON IL FIDANZATO
2) http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/11_marzo_7/stupro-indagini-non-emerge-costrizione-190174770076.shtml
“una cosa è certa: quando è stata rilasciata, la mattina del 24 febbraio dopo l’udienza di convalida in Tribunale, la donna aveva ringraziato i carabinieri per le gentilezze ricevute, in particolare per il cibo acquistato per lei dagli stessi militari con i loro soldi.”
3) http://grnet.it/news/95-news/2531-abusi-e-molestie-sessuali-in-caserma-soldatessa-denuncia-tre-superiori-tra-i-quali-una-donna.html
Io e’ da stamattina che sto dicendo che si tratta di sole molestie e non c’e’ stato nessuno stupro! Lo stesso “Grnet” linkato da Ultimissime, non parla di stupro. Non capisco questa svista di Ultimissime.
avevo scritto un commento di risposta, molto simile a quello scritto da Paul
1. Il punto uno è assurdo, non è assolutamente vero quello che hai scritto, stai fuori
2. Non c’è stato stupro, gli inquirenti hanno accertato: non era una violenza sessuale
3. Non è assolutamente vero, l’accusa era proprio di stupro. Stai fuori di brutto
4. Sei una persona schifosa, razzista, omofoba, misandrica e intollerante
Le tue generalizzazioni si commentano da sole. vergognati razzista.
ma c.j. mi viene da dire tu da che parte stai? Dalla contestazione ‘sempre e comunque’? Anche questo è un modo di darsi un tono…
E’ il classico gay che odia le donne perchè le vede come la concorrenza? Per lui donna=p.ut.t.a.na che sfrutta e schiavizza i poveri maschietti
Non lo sai che secondo lui TUTTE le accuse di stupro, TUTTE le accuse di molestia, TUTTE le donne ammazzate dai mariti menteccatti, ecc sono solo balle per rovinare la vita dei poveri maschietti.
Che poi ci siano fior di studi che dimostrino come circa lo 80% delle donne abbia subito molestie sessuali, che i “delitti passionali” sono commessi a maggioranza da uomini su donne, ecc poco importa.
Il maschilismo non eiste, gli uomini sono sempre e comunque vittime delle perfide donne misandriche.
Io non sono gay, ma francamente, a parte un po’ di commedia e di patos da parte di c.j. nello scrivere i commenti, non ci vedo nulla di particolarmente sbagliato nelle sue argomentazioni. Qui su Ultimissime, si dovrebbe parlare della vicenda, stigmatizzando la violazione nelle caserme della libertà di culto. Nel nome del razionalismo quindi, aspetterei anchio ad esprimere giudizi, o prendere le difese della soldatessa, solo perche’ “gli strilloni”, in una denuncia, ci vedono già lo scandalo che gli farà vendere milioni di copie.
A prescindere dal fatto che qui, non si tratta di prendere la “parte” o le eventuali difese di nessuno, se non del buonsenso e della verità, vi ricordo che la soldatessa ha denucniato i suoi 3 superiori per STUPRO e non per “molestie sessuali”. Almeno così recita l’articolo.
Una cosa e’ l’80% delle donne che subiscono “molestie”, ed e’ un dato piu’ o meno condivisibile. Un’altra e’ che l’80% di queste abbia subito violenze sessuali o stuprui. C’e’ una bella differenza. 😉
xsoave
Da che parte sto? Dalla parte della giustizia. E’ la giustizia a dover trionfare non gli organi genitali di una persona. Non è che una donna abbia immediatamente ragione perché ha gli organi genitali femminili. Prima si fanno gli accertamenti, poi si sentenzia.
Per Painkiller, le tue orribili generalizzazioni omofobiche parlano da sole, non credo che meriti un commento di risposta, mi fai una grande pena.
xPaul manoni
Ti ringrazio per aver compreso e letto oltre il “patos”. Aspettare prima di esprimere giudizi o prendere le difese senza prove a favore o contro. I gay non odiano le donne, odiano quelle donne e quegli uomini che si mostrano bugiardi e disonesti. Mi farebbe davvero piacere sapere in quale commento io abbia scritto che la donna equivalga ad una p.u.t. (mamma che pazienza a scrivere quella parola con un punto tra ogni lettera..)
@C.J.
Ho capito che odi le donne, credo lo abbiamo capito tutto, ma almeno cerca di non attribuire ad altri i tuoi deliri.
E’ in corso un’indagine per mobbing, molestie sessuali e violazione delle libertà religiose. Ci sei? Ci arrivi?
Con accuse del genere la frase ” sono beghe fra religiosi che si scannino fra loro” è in accettabile violazione dei diritti umani.
Ci sei? Ci arrivi?
Hai capito che odio le donne. Quindi odio mia madre (che npon conosci) mia sorella (che non conosci) le mie migliri amiche (sia etero che lesbiche, che non conosci) e… incredibilmente io postavo proprio contro le generalizzazioni. Quindi… generalizzi su uomini, maschi, gay e dici che tutti odiano le donne. OK…
Mi farebbe piacere che qualcun altro postasse qui per notare la tua superficialità, incoerenza e rabbia, nonché generalizzazioni di tutti i colori. Ma tu mi conosci bene e già sai che io “odio tutte le donne”-
“E’ in corso un’indagine per mobbing, molestie sessuali e violazione delle libertà religiose”
Dunque se è come scrivi tu, Eì IN CORSO UNA INDAGINE…” perché salti già alle conclusioni e non hai la pazienza di aspettare?
@Painkiller
”sono beghe fra religiosi che si scannino fra loro”
Devo ancora dare ragione a C.J.
La frase non l’ha detta lui, ma un tal cesareTS alle 11.10
Oltretutto e’ proprio C.J. che si sta sgolando a dire di attendere gli accertamenti, riguardo al mobbing ed alle violenze. Penso quindi che ci sia abbondantemente arrivato. 😉
Riguardo alla violazione della libertà di credo, penso ivece che non ci siano dubbi di sorta. E’ evidente che i suoi superiori, l’hanno costretta a cantare nel coro natalizio per fargli un dispetto, ben sapendo che e’ mussulmana.
…eppure hai saltato la parte in cui:
“E’ il classico gay che odia le donne perchè le vede come la concorrenza? Per lui donna=p.ut.t.a.na che sfrutta e schiavizza i poveri maschietti”
Dovrei capire in quale mio commento emerge questo fatto. Poi “classico gay”…
…”perché le vede come la concorrenza”… (OMG) …”Per lui donna=p.ut.t.a.na”
O-M-G-! unbelievable…
@C.J.
A dire il vero, ho volutamente saltato quella parte, perche’ era evidente che chiamava in causa te. Insomma, condivido e ti difendo sulle argomentazioni, ma se ci si sposta sul piano personale, per quanto mi dispiace che Painkiller si sia lasciato andare a questo genere di commenti, dovrai necessariamente difenderti da solo. Scanniamoci sui commenti alle notizie e sulle eventuali questioni di principio, ma lasciamo stare il perosnale. 😉
P.S: Datevi un bacino e fate la pace! 😆
Io non ho offeso o generalizzato su nessuno.
“per quanto mi dispiace che Painkiller si sia lasciato andare a questo genere di commenti”
Painkiller ha scritto cose oscene sulla mia omosessualità, e saltando alla conclusione (senza alcuna prova) che “i classici gay” odiano le donne. Dovrebbe però mostrarmi in quale commento io abbia fatto trasparire ciò. Credo anche che la redazione de l’Uaar non dovrebbe dare l’accesso a persone omofobe e misandriche che odiano, insultano, offendono e generalizzano, scrivendo cose schifose e razziste (tra l’altro senza prove).
Spero che l’Uaar intervenga in difesa della mia dignità e della dignità degli atei ed agnostici omosessuali.
xpainkiller: Vergognati profondamente. Difendi le donne e attacchi i gay. Intelligente!
Oddio ho appena capito (meglio tardi che mai…) che painkiller oltre ad avermi attaccato perché gay, discriminato, avermi dipinto come uno che odia le donne (e questo soltanto perché avevo scritto in innumerevoli miei post che non bisognerebbe generalizzare e saltare immediatamente alle conclusioni)… …mi ha anche attribuito una frase che non era mia ma di un altro. l’ho notato perché lo ha scritto Paul Manoni:
”sono beghe fra religiosi che si scannino fra loro”. Ma non lo nemmeno scritto io!!!!
🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂
Dunque tu:
1. Non capisci niente di quello che leggi
2. Salti immediatamente alle conclusioni
3. Se uno (tipo io) scrive che non bisognerebbe generalizzare e saltare alle conclusioni tu questo lo interpreti come “odio tutte le donne”
4. Scrivi frasi misandriche ed omofobe “Il classico gay che odia le donne perchè le vede come la concorrenza”… (…!!!…)
5. Attribuisci le frasi sbagliate alle persone sbagliate senza nemmeno rileggere, fare attenzione e comprendere.
Beh a napoli si dice: Il polipo cuoce nella sua stessa acqua. Buona cottura!
Forze armate italiane?! Wow.
Noto che molti ritengono normale che tra le angherie dei superiori ad un sottoposto ci sia quello di costringerlo a prendere parte a cerimonie di una religione differente dalla propria, in un paese che non ha ufficialmente una religione di Stato.
Personalmente, ritengo che l’unico scopo dei tre superiori fosse di costringere la donna ad abbandonare l’esercito. Dal momento che in questo periodo l’apporto di militari di origine straniera, con competenze speciali, sarebbe preziosa per l’esercito italiano, mi sembra chiaro che, se accertato, si tratterebbe di un notevole danno per l’esercito e per lo Stato.
Il nonnismo non è inevitabile, nelle nazioni avanzate può essere represso e limitato, anche se forse non eliminato. E comunque, questo ci riporta alla stretta connessione tra esercito italiano e fede cattolica, che va contro la Costituzione. È un problema che prima o poi le persone laiche (atee e non) dovranno affrontare, non vi pare?
Concordo con te quasi su tutto. Personalmente non lo ritengo normale affatto, che nelle caseme esistano solo catto-cappellani militari, come non ritengo normale che ci siano solo catto-messe, o catto-preghiere che siano, proprio per la violazione palese del principio di laicità. Questa Ultimissima, doveva essere stigmatizzata proprio su questo, e solo a margine, per cio’ che concerne il nonnismo, le molestie o questioni di questo genere.
Certo pero’, che se i superiori hanno messo in atto queste angherie, ordinando di proposito la partecipazione al coro natalizio della mussulmana, la questione cambia.
Ritengo anchio che i superiori abbiano fatto qualsiasi cosa per forzare l’abbandono dell’esercito da parte della soldatessa. Il confine che c’e’ tra “nonnismo” e questa forzatura pero’, nell’atto pratico, e’ appena percettibile per il 99% delle volte. Cio’ che voglio dire, e’ che possono darti, 99 stupidi ordini legittimi, su 100 e comunque, essendo un sottoposto, DEVI obbedire. Questo a lungo andare e’ puo’ pesare davvero parecchio sulla persona “oggetto” (in tutti i sensi) di questi ordini, e scaturire l’abbandono.
20 anni fa’ il nonnismo era mooooolto piu’ nonnismo di adesso. Era piu’ palese ed era anche inplicitamente accettato da sottoposti e superiori. Oggi le cose sono cambiate non poco. Chi commette oggi i cosidetti “atti di nonnismo”, rischia denuncie che prima erano impensabili…E’ per questo che si sono tutti fatti piu’ furbi nel commetterli e nel portarli avanti.
Non concordo sul fatto che il “nonnismo” possa essere limitato nelle nazioni piu’ avanzate. Il nonnismo tra militari, e’ infatti una prassi pressocche’ abituale, in tutti gli eserciti del pianeta…Da quello americano, a quello inglese, passando per quello russo, quello cinese e quello brasiliano. Esiste a qualsiasi latitudine perche’ generato dallo stesso identico sistema…La scala gerarchica (superiori, inferiori, comandanti, sottoposti, ecc, ecc).
E’ sicuramente un problema che andrebbe sollevato e che si dovrebbe affrontare. Il problema e’ che a malapena si riesce a risolvere questioni di questo genere in ambito civile…Figuriamoci in ambito militare.