Nel messaggio inviato ieri a mons. Geraldo Lyrio Rocha, presidente della Conferenza episcopale dei vescovi brasiliani, Benedetto XVI ha parlato della difesa dell’ambiente. L’uomo deve essere “più sensibile alla presenza di Dio in ciò che lo circonda”, scrive il papa. La tutela ambientale è un “imperativo” che “nasce dalla consapevolezza che Dio affida la creazione all’uomo” non perché eserciti “dominio arbitrario” ma “perché la custodisca come un figlio può prendersi cura del patrimonio del padre”. La natura infatti subisce anche i “danni causati dall’egoismo umano” ed è necessario un “cambiamento di mentalità e di atteggiamenti”.
Secondo il papa, “il primo passo per un corretto rapporto con il mondo che ci circonda” è “il riconoscimento da parte dell’uomo della sua condizione di creatura”, poiché egli “non è Dio, ma sua immagine”. Benedetto XVI sostiene che “chi sa riconoscere nel cosmo i riflessi del volto invisibile del Creatore è portato ad avere maggiore amore per tutte le creature”.
Valentino Salvatore
A me non interessa quali siano le motivazioni, l’importante è che il rispetto per l’ambiente diventi sempre più un elemento fondante della nostra cultura.
Fino a qualche decennio fa era “dominerai la terra”, poi iniziarono i movimenti civili ambientalisti ad introdurre la questione, e la chiesa chiaramente ora si adegua. Notare che ci sono tutt’oggi cattolici di destra che difronte al possibile disastro climatico sostengono che è tutta una bufala, che tanto Dio non permetterà la fine del mondo, si vede che gli piacciono tanto le politiche di sfruttamento ambientale!
quet che affermano che i disastri sono una bufala non sono cattolici vedere per credere
http://www.uaar.it/news/2010/12/26/deputato-usa-riscaldamento-globale-non-distruggera-mondo-dio-ha-promesso-a-noe/
Ti assicuro che sono anche cattolici, in fondo se non è zuppa è pan bagnato in tutto il mondo.
Bagnasco ha anche detto che il nucleare è ottimo per poter risparmiare e quei soldi impegnarli per la pace e per la fame nel mondo :-(((((
L’avrà detto solo per scambio di favori con Berlusconi, e con un discorso condito in “salsa cattolica” 🙁
bagnasco dovrebbe sapere che per la fame del mondo ci sarebbe quella cosuccia, la pianificazione famigliare…
Come sempre la ccar può dire tutto ed il contrario di tutto.
Come la mettiamo coi passi del vecchio testamento dove si afferma che flora e fauna sono stati creati al servizio dell’uomo?
Non voglio addossare le colpe di tutto alla ccar, ma comunque nei millenni la convinzione di anche religiosa della superiorità dell’uomo ha certamente contribuito alla gestione dissennata dell’ambiente.
Un’altro ambito dova la ccar dimostra storicamente poca sensibilità è nel rapporto con gli animali: ho giusto sentito pochi giorni fa un prete in tv (forse lo stesso che ha difeso il famigerato istituto Provolo di Verona) criticare l’atteggiamento di chi ama gli animali che – ovviamente – non hanno coscienza (come del resto – fino a qualche secolo fa – le donne e – secondo me tuttora – un buon numero di persone che secondo la ccar sono fornite di “anima”, qualunque cosa essa sia).
In conclusione: non è altro che una delle mille ovvietà espresse dal papa, in buona compagnia con altri soggetti del calibro di Marta Marzotto, Jovanotti, Marina Ripa di Meana quando si mettono a pontificare sui temi del mondo.
mario
A proposito di animali: nel libro “I papi e il sesso” di Eric Frattini si racconta di un papa (ora non ricordo quale) che morì d’infarto sodomizzando una gallina!
@Tonizzo
😯 😯
Povera gallina.
Sono andato a cercare nel libro di Frattini la storia della gallina; in realtà non ricordavo bene un particolare: l’autore dell’impresa non era un papa, ma un abate. Cito integralmente il passo (pag. 170 del libro):
“Leone IX, consigliato dalle alte cariche della curia del Laterano, sapeva che, se avesse punito gli omosessuali, sarebbe rimasto senza preti, anche perchè, durante il suo anno di pontificato, aveva già minacciato di allontanare dalla Chiesa tutti i religiosi eterosessuali che avessero violato le norme sulla castità. Fu durante il pontificato di Leone IX che esplose il caso di Eugenio di Brest. L’abate, un vero lussurioso, era solito avere rapporti sessuali con le suore di un convento vicino al suo. Invece della penetrazione vaginale, che poteva essere punita dalla Chiesa, l’abate praticava quello anale, per non commettere peccato e per non ingravidare le sorelle. Si dice che quando morì, l’abate Eugenio di Brest avesse sodomizzato circa duecento donne e le loro figlie, per “non peccare”, come ordinavano la Santa Madre Chiesa e san Pier Damiani. Alla fine, l’abate di Brest morì di infarto mentre faceva sesso con una gallina.”
Ecco! 🙂
1) A Ratzinger non gliene importa proprio niente dell’ambiente (tanto fra qualche anno lo lascia), ma sta semplicemente cavalcando un superficialissimo discorso ecologico, a cui la gente è mediamente sensibile, come “cavallo di 7roia” per inculcare negli ascoltatori il suo discorso sulla “presenza di Dio”, ovvero per portare l’acqua al suo già ricco mulino.
2) Sono forse “ecologiche” le antenne dell’emittente radiofonica vaticana?
3) E’ forse ecologico lo sfarzo infame con cui lui e tutti i suoi seguiti si vestono? Pensate alle pellicce di ermellino, tanto per cominciare, e poi a tutti gli altri eccessi.
4) E’ forse ecologico fare 4-5 viaggi all’anno facendo spendere alle comuntà mediamente 10.000.000 di euro alla volta, quando questi soldi potebbero essere meglio utulizzati per favorire la costruzione di impianti per l’energia eolica o solare?
E si potrebbe continuare…
Ratzinger prende tutti per il fiocco, come sempre! 👿
Aggiungo: un protettore dei preti pedofili ora vuole spacciarsi per un protettore dell’ambiente? 👿
da ateo dato poichè non riesco a : “riconoscere nel cosmo i rifllessi del volto invisibile del creatore” avrei meno rispetto della natura e dell’ambiente rispetto a quelli della ccar ??? ma mi facci il piacere !!!! come diceva totò
P.s. spesso mi chiedo ma b16 ci è o ci fa ??????
ops – errore di battitura: da ateo poichè non ……
Ma i pagani non erano già molto più avanti con la difesa della natura?
Nella natura c’è dio.
Nella natura esiste p.es. anche l’omosessualità.
Allora perchè l’omosessualità dovrebbe essere un “male curabile”???
B16, un po’ di coerenza, per favore!!!
Al riguardo Eric Frattini nel suo libro “I preti e il sesso” ha raccontato non solo di papi omosessuali, ma anche di papi frequentatori di prostitute/i, incestuosi, violentatori, sadici, zoofili, succubi delle loro amanti o dei loro amanti nel prendere decisioni sulla religione e sulle nomine di vescovi ecc., venditori di indulgenze e cariche ecclesiastiche per foraggiare anche la propria crassa vita da papi, e varie altre cose molto interessanti da leggere, tra cui il fatto che il primo moderno protettore dei preti pedofili fu il “buon” Giovanni XXIII, seguito da Paolo VI, Wojtyla e Ratzinger.
naturalmente non una parola contro il sovrappopolamento del pianeta,
forse il piu’ devastante di tutti i problemi.
Quest’anno saremo 7 miliardi.
Negli ultimi 36 anni la popolazione mondiale è cresciuta di 3 miliardi.
Togli il forse.
Magari questo fosse un limite solo del papa!
Quante persone che amano definirsi ambientalisti o ecologisti non si curano minimamente della sovrappopolazione e si crogiolano nell’ossimoro “sviluppo sostenibile”?
Silvia, sicuramente si tratta di cose che già sai, ma trovarle tutte raccolte in un unico articolo che sistematicamente smonta il concetto di “sviluppo sostenibile” può essere interessante e, in circostanze particolai, anche utile:
http://www.oilcrash.com/italia/bartlet2.htm
Fondamentalmente il problema non sta nell’espressione sviluppo sostenibile ma nel significato affidato alla parola sviluppo che è ormai diventata sinonimo di crescita in tutti i sensi (economico,demografico ecc). Al contrario io penso che la parola sviluppo debba essere intesa, e dunque praticata, nell’accezione di miglioramento delle condizioni di vita il che significa attualmente l’esatto opposto di crescita (economica demografica ecc.)
Grazie Aldo, è un’utile sintesi.
Sono d’accordo anche con Faber.
Poichè le risorse del pianeta non sono infinite e diverse stanno per esaurirsi, per ovviare all’inquinamento, e per ovviare alla sovrappopolazione che aggrava tutti i problemi, potrebbe essere necessario un “sottosviluppo sostenibile”.
http://viadellebelledonne.wordpress.com/2011/01/16/sognando-un-sottosviluppo-sostenibile/
Non si può parlare di ambiente astraendo dal numero dei fruitori dell’ambiente. Purtroppo neanche i Verdi, come in genere la sinistra, osano affrontare l’argomento del rapporto tra territorio e popolazione. E così siamo a quota 7 miliardi, fra dieci anni saremo 8 ecc. Che bello l’uomo-sardina o l’uomo-termite, immagine che assomiglierà ancora di più a Gesù o a suo papà.
Il fatto è che se ci diamo una regolata in fatto di demografia si libera la sessualità e il papa resta in mutande.
Ricordo comunque che nel 1994 uno studio della Pontificia accademia delle scienze aveva concluso che bisognava limitare a due il numero di figli per coppia. Fu sicuramente un incidente di percorso e gli estensori di questo studio devono aver fatto una brutta fine. Comunque ci furono degli ecclesiastici che affrontarono la questione ambientale e demografica senza paraocchi e con buon senso.
Queste parole fanno a pugni con le altre nelle quali si impone di non contenere la prolificità entro limiti ambientalmente accettabili. Prese una per una le due cose potrebbero anche avere entrambe un senso, evidenziando due modi contrastanti di intendere la realtà. Accostandole ci si accorge che solo una persona estremamente incoerente (o incapace di intendere) potrebbe sostenerle “in parallelo”.
“chi sa riconoscere nel cosmo i riflessi del volto invisibile del Creatore è portato ad avere maggiore amore per tutte le creature”.
Siamo sempre alle solite, per amare altre creature bisogna essere credenti. Chi non crede o è ateo non può amare altre creature, o almeno non tanto. Quindi i non credenti tendono a distruggere l’ambiente che li circonda.
Il ragionamento fila, no?
Concordo con chi dice che, essendo l’ambientalismo di moda, la CCAR cavalca subito la tigre.
Concordo anche ove si dice che un grosso problema per l’ambiente è la sovrappopolazione e su questo, chissà perchè, nella predica non c’è nessuna considerazione.
Basterebbe dire che danneggiando l’ambiente l’uomo danneggia anche se stesso e le generazioni future (dunque i suoi figli o nipoti) quindi è bene stare attenti per quanto possibile, e proprio per questo motivo comportarsi bene con l’ambiente vale per tutti, anche per chi non è dotato per natura di una grossa sensibilità ecologista.
Chi inquina fortemente l’ambiente e nuoce gravemente alla salute è proprio questo IMPOSTORE insieme a tutta la sua cricca clericale e laica cattolica devota mercenaria.
Ci risiamo con Dio che creò l’uomo a sua immagine e somiglianza. Di questo passo, il giro tondo rimarrà infinito. Proviamo a considerare l’opposto, di questa miserevole asserzione e chiediamoci una volta per sempre a chi conviene pronunciare l’assunto se non a chi ambisce governare in terra, più che altrove.
Questi amabili signori se la girano e se la voltano in base al vento che tira. Duemila anni di storia, non sono stati sufficienti a sconfessare questi signori?
Ora, il nostro eroe, ha dato alle stampe il nuovo credo. Ci farà un sacco di soldi, con le solite bufale, spacciandole per ricerca del dialogo.
“Duemila anni di storia, non sono stati sufficienti a sconfessare questi signori?”
Già!
Il guaio è che lungo le generazioni tende a perdersi la memoria storica degli eventi, e difatti il Vaticano ha sempre buon gioco quando cerca di mantenere nell’ignoranza le persone (che tra l’altro è la stessa politica del governo Berlusconi e del progetto della loggia P2).
Per questo è importante, secondo me, rileggere la storia anche alle persone attualmente anziane o comunque “credenti” (storia che per esempio nella prima metà del secolo scorso era senz’altro insegnata con omissioni ossequiose verso il cattolicesimo, ma il cui insegnamento è stato in generale un poco più obiettivo dopo la seconda guerra mondiale). In particolare, trovo utili libri quali “I papi e il sesso” di Eric Frattini, che qui cito per la terza volta nei miei commenti alla presente “ultimissima”.
E pensa che io l’ho comprato per la tua segnalazione. Grazie.
C’è anche un libro di Giordano Bruno Guerri (gli italiani sotto la chiesa) che vale la pena di leggere.
mario
@ Sergio:
WOW! Prego! 🙂
@ Mario 47:
WOW! Grazie! 🙂
Federico, ciò che “madre chiesa”, fa per governare le genti, è palese. Purtroppo, non sufficientemente ovvio.
Governi, di destra o di sinistra, coscienti della sovraesposizione del potere doltretevere, si adeguano, (vedasi leggi del 20 febbraio 2000 apripista al finanziamento degli oratori – 10 marzo 2000 governo Dalema quattrini dall’erario (2006 – 523,3 milioni di €) – 9 febbraio 2001 – edifici di culto 3 miliardi delle vecchie lire – 1 marzo 2001 mezzo miliardo opere di culto – 2 maggio 2001 2 miliardi delle vecchie lire disciplina urbanistica servzi religiosi, potrei continuare sino al 6 giugno 2008, basta leggersi “Chiesa Padrona” di Michele Ainis. La torta complessiva vale 9 miliardi di euro (perchè non possiamo essere cristiani) Giorgio Odifreddi. Ovvero la ccar costa agli italiani più della casta dei politici.
Non credo pertanto che il politico “P” per quanto attiene la dipendenza dal clero sia peggio o meglio del politico “B”.
La mia può anche solo essere una fissazione. Se non mettiamo mano alla vera modifica del concordato, l’Italia sarà sempre uno stato dipendente dal Vaticano
@ GIOACOLP:
Sì, le cifre che vengono regalate al Vaticano non sono una sorpresa.
Riguardo al concordato, ho sempre parlato in favore dell’ABOLIZIONE (anche energicamente unilaterale) del concordato: patti tra stati se ne rompono, quando serve, senza tante storie.
Dici “Non credo pertanto che il politico “P” per quanto attiene la dipendenza dal clero sia peggio o meglio del politico “B”.”: sono quasi d’accordo, ma conservo l’opinione per cui come distrugge metodicamente e scrupolosamente la scuola Berlusconi non l’aveva mai distrutta nessun politico dopo la II guerra mondiale.
i pipistrelli della grotta sacra di qualche giorno fa, tanto per sapere, fanno parte della natura o in questo caso ad esempio bisogna interpretare?
Devi contestualizzare.
La chiesa non interpreta, contestualizza.
mario
si pardon, non mi veniva il verbo adeguato.
anche tu insomma, fai un’esegesi 😆
ai cattolici interessa parlare di natura solo quando è conveniente, se la natura va contro i loro interessi, sono capaci pure di fare la guerra ai pipistrelli…
la chiesa non ragiona, agisce.
Inoltre la chiesa non propone ai fedeli dei ragionamenti veri, ma dei deliri veri.
io da ateo, studiando la scienza, ho cominciato a rispettare l’ambiente molto prima dell’annuncio di Benny.
E Benny mica rispetta l’ambiente: v. il mio commento delle 9:02 di oggi.
quest’idea che i fedeli rispettano l’ambiente, e gli atei se ne fregano… è una tale idiozia… dove iniziare???
La Benedetta è diventata teista?
Per il Battaglia: Grande dizionario della lingua italiana, Utet,. 26 “Natura. Apparato genitale (con part. riferimento agli organi genitali femminili considerati sia nel loro complesso sia limitatamente a singole parti come la vulva, la vagina e lo stesso utero)”. E per il quale è dovuto il massimo rispetto, quasi una venerazione, indipendentemente da chi abbia organizzato la creazione. Perché di questo si tratta: infatti Benedetto XVI aveva forse in mente qualcosa d’altro: nel testo originale non si parla di natura ma di criação, creazione. Dal big bang a dopodomani. Piuttosto, quella dell’uomo creato a immagine di dio (o homem não é Deus, mas a Sua imagem) mi ha sempre incuriosito. A quale modello si è ispirato il Nostro per rappresentarci la propria immagine? Uomo o donna? Al David di Michelangelo o al gobbo di Notre Dame? Gheddafi o Berlusconi? Litizzetto o Santanchè? Vito Mancuso dichiara che ormai anche la Chiesa (il Papa) crede nell’evoluzione: da dove ha cominciato?
anche il vaticano ha violato più volte l’ambiente con inquinamento elettromagnestico a danno delle persone e con costruzioni extraterritoriali che han cancellato siti Unesco e spazi verdi come anche quelli che si prefiggono di cancellare dopo aver sfrattato i contadini dalle loro case.
V. il mio intervento delle 9:02 di oggi…
E naturalmente per difendere l’ambiente l’ideale è figliare da irresponsabili e studiare teologia e latino invece di scienze naturali e statistica.
Più figli = più potenziali cattolici 🙁
Meno scienze naturali e statistica = più credulità 🙁
Questo dettame o disposizione non e` pero` stato rispettato dal Vaticano CCAR per le antenne di Radio Vaticana, per cui i citrtadini interessati hanno dovuto andare in causa per farle togliere eccetera, e penso anche in altre situazioni scabrose.
Sembra che i cattolici vogliano solo comandare e niente lavorare.
V. il mio intervento delle 9:02 di oggi…
Anche se il paese che inquina di più nel pianeta ha una maggioranza di cristiano evangelici (gli USA). Ma non sono “rappresentativi” vero Spapicchio?
Benedetto XVI sostiene che “chi sa riconoscere nel cosmo i riflessi del volto invisibile del Creatore è portato ad avere maggiore amore per tutte le creature”.
Si, certo: infatti chi ci crede non ha mai creduto che a dio piaccia che gli si sacrifichino animali, no, guarda…
Purtroppo dipende dal significato che si attribuisce alla parola “amare”: uno può anche “amare” l’arrosto di tutti gli animali che gli aggradano… E infatti in qualche episodio dell’AT si dice che Dio fu “soddisfatto” del profumo (di arrosto, appunto) che si levava dagli animali sacrificatigli sull’altare… 🙁
La CCAR ha trovato il modo di “andare di moda”, ed al tempo stesso di essere politically correct. Alzi la mano infatti, chi di questi tempi non e’ sensibile alla tutela del patrimonio ambientale e naturale?…Insomma, sfondano una porta già aperta ed attraversata da un bel pezzo, sapendo che e’ un tema con cui e’ impossibile perdere consensi…Ci infilano qualche parolina a loro cara, come per esempio “dio” o “il creatore” ed il gioco e’ fatto. 😉
Toh! ratzinger si è accorto che l’inquinamento, il disboscamento selvaggio, lo sterminio di intere specie nuocciono gravemente alla salute? Ma che genio! Gli scienziati se ne sono accorti solo 30\40 anni fà.
Invece in Berlusconi c’è il CEMENTO: e in quanto specie protetta, bisogna difendere anche lui…
Anche Spinosa sosteneva che Dio è nella natura ed in ogni cosa.
Si chiama “panteismo”.
Per alcuni “ateismo”.
Per la qualità transitiva quindi il papa è un ateo.
Storia avvenuta intorno all’anno 1000:
“Diversi storici, probabilmente sostenitori della famiglia Crescenzi, affermarono che Gerberto “si offrì al Diavolo per ottenere il papato”. Si diceva anche che fosse una ATEO CONVINTO e un abile mago. Nato a Siviglia, dove un arabo lo aveva iniziato alla misteriosa arte della magia nera.” (segue di peggio)
Da: “I papi e il sesso” di Eric Frattini, pag. 161.
Il suddetto Gerberto de Aurillac, divenuto papa, assunse il nome di Silvestro II(999-1003).
La solita logica: chi vede l’uomo invisibile è più bravo degli altri. Io lo vedo, tu no? Sei peggiore di me.
Naturalmente se fossimo noi a dire: “chi sa riconoscere nel cosmo i riflessi del volto invisibile del Creatore è portato ad avere MINORE amore per tutte le creature”, allora si lamenterebbero subito di esserestati offesi.
certo che siete troooppo forti!! mi incavolo a leggere quello che sa scrivere il clero in genere ma poi, i vostri commenti mi mettono di buon umore