Nuovo libro del papa: anticipazioni su laicità e Sindone

E’ stato presentato oggi il nuovo libro di Benedetto XVI, il secondo dedicato a Gesù di Nazaret. Secondo anticipazioni pubblicate sulla stampa, Joseph Ratzinger avrebbe sostenuto che “Gesù nel suo annuncio e con tutto il suo operare, aveva inaugurato un regno non politico del Messia e aveva cominciato a staccare l’una dall’altra” le potestà temporali e spirituali, “fino ad allora inscindibili”, Per farlo, scrive il papa, era necessario passare “attraverso la croce”. Nel testo, il pontefice definisce inoltre per la prima volta la Sindone di Torino “una reliquia”.

Luciano Vanciu

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49 commenti

Tommaso W.

Ma il papa si rende conto di quello che scrive ?

Dopo secoli di “Stato Pontificio” dopo i “concordati” e con l’ attuale continua ingerenza negli affari dello Sato Italiano da parte delle gerarchie vaticane, con quale faccia viene ora anche solo ad accennare alla

SEPARAZIONE TRA LA POTESTA’ TEMPORALE E QUELLA SPIRITUALE ???

Tommaso W.

E visto che siamo in tema di “sparate”, sentite quest’ altra:

“”La struttura giuridica della chiesa è maschile, ma sono le donne ad aprire la porta al Signore !!!”” (sic!)

Le donne addette al portone !!!

🙂

Ma sono solo le ultime di una lunga serie.

Basta ricordare le “sparate” su Maometto, quelle sul preservativo, quella storica ai bambini ricoverati al Reparto Oncologico Pediatrico di un noto Ospedale Romano:

“” Cari bambini qui avete una prova della bontà di Dio visto che ci sono tante buone persone che si prendono cura di voi!!! (testuale).

Penso sia meglio lasciarlo dire, è più efficace lui “contro” la chiesa che mille laicisti !

🙂

danzatea

Dopo aver letto (mi era sfuggita la dichiarazione)

“Cari bambini qui avete una prova della bontà di Dio visto che ci sono tante buone persone che si prendono cura di voi”

ho fatto una ricerca, ma non sono riuscita a trovare la fonte, devo sbatterla in faccia a chi non mi ha creduta, “pia” donna che mi ha anche derisa davanti ad una decina di persone “accusandomi”, come se fosse un’onta di essere atea.

Tommaso W.

@ danzatea

la lugubre dichiarazione sulla bontà di Dio, detta a bambini rasati a zero, emaciati, con le occhiaie blu e dalla carnagione di colore indefinibile, l’ ho sentita con le mie orecchie, quando il telegiornale mandò in onda all’ epoca,
il servizio sulla visita di BXVI – appena eletto – al reparto oncologico pediatrico dell’ Ospedale Bambin Gesù di Roma.

Purtroppo non credo che sia reperibile al di fuori della registrazione di quel servizio !

E ora un consiglio, la prossima volta che ti dovessi confrontare con una “pia donna” citale il paragrafo 390 del catechismo, sul peccato originale, poi chiedile di spiegarti a quale “fatto” la chiesa si riferisca, indicando epoca, luogo e protagonisti, e poi…….divertiti !

robby

davvero nazthigher ha sparato sta litania allucinante a dei bambibi,cè da avere i brividi…..

Roberto Grendene

la Sindone di Torino “una reliquia”

più ragionevolmente e’ una patacca, pregevolmente e abilmente realizzata da un artista e artigiano del 1300

Tommaso W.

Prima di parlare di “reliquia” il Papa potrebbe spiegarci una cosina semplice semplice.

Come mai, nei Vangeli si parla di persone accorse al sepolcro in cui trovarono solo i lenzuoli funebri, e nessuno di essi si accorse che su un telo era rimasta
impressa l’ immagine del corpo ? E se ne sono accorti solo 1300 anni dopo ?

Basterebbe questo a denunciare senza mezzi termini la “bufala” ma stranamente nessuno ne parla !!

FSMosconi

Se la Sindone di Torino (perché ricordo che ne esitono altre 😉 ) è vera, io sono Giordano Bruno…

andrea, il toscano

@fsmosconi
perchè non hai detto se la sindone è vera io sono gesù?
era ancora meglio no?! ^^

FSMosconi

Dai: il poveretto è già abbastanza stressato ad avere il Pastore come vicario-in-terra… 😉 🙂

Paul Manoni

“Gesù nel suo annuncio e con tutto il suo operare, aveva inaugurato un regno non politico del Messia e aveva cominciato a staccare l’una dall’altra le potestà temporali e spirituali”

😯

Fino a quando qualche furbone che ciarla nel nome di un dio indimostrato ed indimostrabile, ha ritenuto opportuno riattaccare tutto quanto saldamente con Bostik ed Attack. Questi furboni oggi si reggono solo grazie alla politica, al potere ed ai soldi, e vanno a spasso con anelli d’oro, scarpe prada e cappellini trendy.
Comincio ad avere dei seri dubbi sullo stato psichico di Benny….

Ratio

Macché! E’ un teologo e, come tale, è un super esperto di BlaBlaBla e seghementali.
🙂

robby

per benny hill,allora il medievo è un invenzione dei massoni,ele decretali tipo di gregorio xi,sono fantesticherie,le crociate del nord,fallonie,per me parla cosi,solo perche -verita storica- non fa parte del vocabolario dei sui sottoposti,e si sforza cos,pperche molti credenti credono che il cattolicesimo,sia come oggi si mostra,(don matteo,don bosco,ecc..)usuando s francesco a non finire,lui mostra solo un angolo della visione complessiva della storia della chiesa .

Volo alto

Il gregge crede ” a pescindere” come diceva Totò.
Loro, gli oltretevere , lo sanno e sparano caz zate a “livello di pecora”, che bela sempre
e comunque contenta!

Alfonso

Qualcuno può dirmi cosa c’entrano i Vangeli con l’organizzazione criminale e da sempre anticristiana denominata “Chiesa Cattolica Apostolica Romana”?

Laverdure

“Per farlo, scrive il papa, era necessario passare “attraverso la croce…”

Ennesima occasione di applicare una famosa espressione di Celine.”Caro signore ,io presterei la massima considerazione a cio’ che lei dice,il problema e’ che non mi sta dicendo proprio
niente !”

Alfonso

Il Sommo Impostore scrive

Per farlo, scrive il papa, era necessario passare “attraverso la croce”

Come no, volle provare l’ebrezza di farsi un giro inchiodato ad una croce!

Sergio

Però ammettiamolo: Ratzinger è proprio un personaggio unico, «einzigartig». Dice cose che nessuno capisce, a parte gli atei devoti. Che non sia l’Alzheimer?

stefano

hahaha una sequela di stereotipi pseudo sacri ecco la “vasta cultura” del “più grande teologo del 21° secolo”, mi viene da ridere 🙂

stefano

“per li sommi puntefici jesù non poteva pruovare la divinitate sua se non passando pria da inchiodato ad una croce, ebbene io dico che tale cosa è fantasia di crudeli uomini….che ne hanno empiuto i libri …tanto che oggidì è impossibile per honesto istorico stabilir quale sia la reale historia del nazareno” G.Bruno (dai verbali del processo)

f.s.

Ecco, grazie: non conoscevo la citazione, perfetta! Adesso ci dice che dovrebbe esser simbolo di laicità. Insieme a cos’altro: cilicio, macellazione islamica e dolicocefalìa indotta?

Federico Tonizzo

Ops, l’immagine a cui il collegamento faceva accedere non è più visibile! Comunque era un Gesù raggiante che diceva:
“I’m going to create man and woman with original sin. Then I’m going to impregnate a woman with myself as her child, so that I can be born. Once alive, I will kill myself as a sacrifice to myself. To save you from the sin I originally condemned you to. TA DAH!!!”
🙂

Federico Tonizzo

Comunque l’avevo salvata e l’ho appena inviata all’UAAR. Forse fra un po’ potrete vederla 🙂

Bismarck

A quanto pare il potere logora chi c’è l’ha, o meglio, chi nel tempo lo perderà.
Sente che la Storia incombe e sta chiudendo il portone e il ponte elevatoio della fortezza.
Forse bxvi pensa che la Storia lo stia aspettando ma ha fatto male i conti, a nessuno più interessa quella fortezza, si è chiuso dentro ma il bello è che nessuno più cinge d’assedio quel rudere.
A pochi importa del suo mondo, finirà come nel film “The Truman Show”, il grande e distratto pubblico di ogni giorno tra qualche anno girerà definitivamente canale come quando nella scena finale del film i due guardiani, finito il programma, si chiedono che cosa danno di nuovo in tv cercando la guida dei programmi.

Bismarck

Alla presentazione del libro di Ratzinger è intervenuto (seduto accanto al cardinale Marc Ouellet, Prefetto della Congregazione per i Vescovi) il Prof. Claudio Magris, scrittore e germanista.
A presentare il libro “Gesù di Nazaret” con pretesa di storicità secondo bxvi, probabilmente con timbro bollo e ceralacca dello spirito santo, c’era CLAUDIO MAGRIS, NO DICO CLAUDIO MAGRIS…
A futura memoria…

Riporto uno stralcio di quanto scritto sul blog (su repubblica.it) del presidente onorario dell’uaar Piergiorgio Odifredi:

“Finalmente oggi esce il secondo volume del Gesù di Nazaret del papa. Mi precipiterò a comprarlo e leggerlo, anche perchè la copertina riporta la sconvolgente dichiarazione: “Il Signore è veramente risorto. Egli è il vivente”. Firmato, Benedetto XVI.

Cosa voglia dire “veramente”, il papa l’ha spiegato con precisione nella prefazione all’intera opera, in cui dichiarava di voler “presentare il Gesù dei Vangeli come il Gesù reale, come il Gesù storico in senso vero e proprio”. Dunque, per Benedetto XVI “veramente” significa non ciò che sta scritto nei libri di storia, ma ciò che sta scritto nei Vangeli.”…

Continua sul blog per chi vuole leggere il seguito.

Bismarck

ops Odifreddi con due d finali.

La doppia ripetizione delle due frasi all’inizio sono dovute allo sconcerto e non sono un errore.

f.s.

dovrebbero iniziare a chiedere all’Istat di conteggiar le resurrezioni nel computo della popolazione residente. Forse ci pensa già la Caritas Migrantes con le sue stime…

POPPER

“Gesù nel suo annuncio e con tutto il suo operare, aveva inaugurato un regno non politico del Messia e aveva cominciato a staccare l’una dall’altra”

quindi, non è la ccar il regno di Cristo? il papa dovrebbe chiudere la sua carriera così: ammettere che 2000 anni di strapotere sono stati una colossale menzogna e soprattutto senza il placet del sommo messia ma solo con l’appoggio del potere imperiale, monarchico, dittatoriale nonché quello in tempoi di democrazia. CCAR=regno disumano colpevole di crimini contro l’umanità.

La reliquia? è un falso costruita ad arte nel 1300, dovrebeb saperlo questo.

POPPER

“Gesù nel suo annuncio e con tutto il suo operare, aveva inaugurato un regno non politico del Messia e aveva cominciato a staccare l’una dall’altra”

quindi, non è la ccar il regno di Cristo? il papa dovrebbe chiudere la sua carriera così: ammettere che 2000 anni di strapotere sono stati una colossale menzogna e soprattutto senza il placet del sommo messia ma solo con l’appoggio del potere imperiale, monarchico, dittatoriale nonché quello in tempoi di democrazia. CCAR=regno disumano colpevole di crimini contro l’umanità.

La reliquia? è un falso costruita ad arte nel 1300, dovrebeb saperlo questo.

Federico Tonizzo

“La reliquia? è un falso costruita ad arte nel 1300, dovrebeb saperlo questo.”
Infatti, dopo la datazione al radiocarbonio che ha detto “1260-1340”, Woytjla stesso aveva parlato della sindone come di generica “immagine”.

andrea pessarelli

“era necessario passare attraverso la croce”
per questo non è riuscito a salvare il mondo doveva passarci attraverso non farcisi appendere sopra

iging

Scusate ma forse ho una spiegazione terra terra circa il libro del Razzi: in pochi giorni ha venduto milioni di copie, quindi credo che lo scopo principale del libro sia stato quello di incassare un bel po’ di soldi, che sicuramente al Razzi piacciono tanto.

Una seconda ragione del libro probabilmente è stata quella di deviare l’attenzione dagli scandali di pedofilia alla teologia.

La terza ragione probabile del libro è la riaffermazione del Razzi come grande teologo per il popolaccio.

Se sono questi i motivi dell’uscita del libro, beh credo che B16 abbia fatto centro.

antoniadess

“un regno non politico del Messia e aveva cominciato a staccare l’una dall’altra” questi prestigiatori sono campioni nel contrastare il primo principio della logica, che è appunto il principio di non contraddizione: sono capaci di dire una cosa e il suo contrario senza pudore, nonostante la storia e l’attualità siano lì a smentire le loro falsità, ma i fideisti non si lasciano scalfire dai fatti, non si accorgono nemmeno che il potere temporale e il potere “spirituale” sono da sempre uniti in un abbraccio perverso; della serie “non c’è peggior cieco di chi non vuol vedere” 🙁

Festival_Vaticano

È del tutto evidente che il pensiero del profeta Gesù che tendeva alla separazione tra religione e potere politico (da sempre molto interdipendenti) è stato totalmente e sistematicamente tradito nell’anno 306 quando furbescamente e strumentalmente il Cristianesimo diventò la religione ufficiale dell’Impero Romano. Da allora è cambiata la forma ma è rimasta inalterata la sostanza. In Vaticano lo sanno benissimo.

gero

Ecco il discorso per intero che qualcuno ha chiesto.

VISITA ALL’OSPEDALE PEDIATRICO “BAMBINO GESÙ”DISCORSO DI SUA SANTITÀ BENEDETTO XVI Venerdì, 30 settembre 2005

Signori Amministratori dell’Ospedale e distinte Autorità,
Cari bambini!

Al termine di questa mia visita, sono lieto di intrattenermi con voi, ringraziandovi per la vostra cordiale accoglienza. Sono riconoscente al Signor Ministro della Salute per la sua presenza, come al Signor Presidente di questo Ospedale Pediatrico “Bambino Gesù” per le parole che mi ha rivolto a nome di tutti voi. Saluto i Presidenti della Regione e della Provincia, il Sindaco di Roma e le altre Autorità qui convenute. La mia gratitudine va poi agli Amministratori, ai Direttori ed ai Coordinatori dei Dipartimenti dell’Ospedale, come ai medici, agli infermieri ed a tutto il personale. Con affetto mi rivolgo soprattutto a voi, cari bambini, e ai vostri familiari che vi stanno accanto con molta premura. Un grazie di cuore al vostro rappresentante, che mi ha offerto un gentile omaggio a nome dell’intera famiglia del “Bambino Gesù”. Sono vicino a ciascuno di voi e vorrei farvi sentire il conforto e la benedizione di Dio. Gli stessi voti desidero esprimere a coloro che si trovano nelle succursali di Palidoro e di Santa Marinella, parimenti a me tanto vicini.

Per questa prima visita ad un ospedale, ho scelto il “Bambino Gesù” per due motivi: anzitutto perché questo Istituto appartiene alla Santa Sede, ed è seguito con sollecitudine dal Cardinale Segretario di Stato, che è qui presente. Passando per alcuni reparti, imbattendomi con tanti piccoli che soffrono, ho pensato spontaneamente a Gesù che amava teneramente i bambini e voleva che li lasciassero andare a Lui. Sì, come Gesù, anche la Chiesa manifesta una speciale predilezione per l’infanzia, specialmente quando si tratta di fanciulli sofferenti. Ed ecco, allora, il secondo motivo per cui sono venuto tra voi: per testimoniare anch’io l’amore di Gesù per i bambini, un amore che si effonde spontaneo dal cuore e che lo spirito cristiano accresce e rafforza. Il Signore ha detto: “Quello che avete fatto al più piccolo dei miei fratelli, l’avete fatto a me” (cfr Mt 25,40.45). In ogni persona sofferente, ancor più se piccola e indifesa, è Gesù che ci accoglie e attende il nostro amore.

Importante è pertanto, cari amici, il lavoro che voi qui svolgete. Penso agli interventi d’avanguardia che rendono rinomato il “Bambino Gesù”; ma penso anche e soprattutto al lavoro ordinario, di ogni giorno: all’accoglienza, al ricovero, alla cura solerte dei piccoli degenti – e sono tanti! – che si rivolgono alle vostre strutture sanitarie. Ciò richiede una disponibilità grande, una costante ricerca di moltiplicare le risorse disponibili; domanda attenzione, spirito di sacrificio, pazienza e amore disinteressato, per far sì che le mamme e i papà possano trovare qui un luogo dove si respiri speranza e serenità anche nei momenti di più acuta apprensione.

Lasciate che spenda ancora una parola proprio sulla qualità dell’accoglienza e della cura che va riservata a chi è ammalato. Qui è vostra preoccupazione assicurare un trattamento eccellente non solo sotto il profilo sanitario, ma anche sotto l’aspetto umano. Voi cercate di dare una famiglia ai degenti e ai loro accompagnatori, e questo richiede il contributo di tutti: dei dirigenti, dei medici, degli infermieri e degli operatori nei vari reparti, del personale e delle numerose e benemerite Organizzazioni di volontari, che quotidianamente offrono il loro prezioso servizio. Questo stile, che vale per ogni Casa di cura, deve contraddistinguere in modo speciale quelle che si ispirano ai principi evangelici. Per i bambini, poi, non va lesinata alcuna risorsa. Al centro di ogni progetto e programma ci sia pertanto sempre il bene del malato, il bene del bambino ammalato.

Cari amici, grazie per la vostra collaborazione a quest’opera di alto valore umano, che rappresenta anche un apostolato quanto mai efficace. Io prego per voi, sapendo che non è agevole questa vostra missione. Sono certo però che tutto risulterà meno difficile se, dedicando le vostre energie a ogni piccolo ospite, saprete riconoscere nel suo volto quello di Gesù. Sostando nella Cappella, ho incontrato i sacerdoti, le religiose e quanti accompagnano il vostro lavoro con la loro dedizione, in particolare assicurando un’opportuna animazione spirituale. Sia proprio la Chiesa il cuore dell’Ospedale: da Gesù realmente presente nell’Eucaristia, dal dolce Medico dei corpi e delle anime, attingete la forza spirituale per confortare e curare quanti qui sono ricoverati.

Infine, permettetemi una riflessione squisitamente pastorale, come Vescovo di Roma. L’Ospedale “Bambino Gesù”, oltre ad essere una immediata e concreta opera di aiuto della Santa Sede verso i bambini ammalati, rappresenta un avamposto dell’azione evangelizzatrice della Comunità cristiana nella nostra Città. Qui si può offrire una testimonianza concreta ed efficace del Vangelo a contatto con l’umanità sofferente; qui si proclama con i fatti la potenza di Cristo che con il suo spirito guarisce e trasforma l’umana esistenza. Preghiamo perché, insieme con le cure, sia comunicato ai piccoli ospiti l’amore di Gesù. Maria Santissima, Salus infirmorum – Salute dei malati, che sentiamo ancor più vicina, quale Madre del Bambino Gesù e di tutti i bambini, protegga voi, cari ammalati, e le vostre famiglie, i dirigenti, i medici e l’intera Comunità dell’Ospedale. A tutti con affetto imparto la Benedizione Apostolica.

robby

scusami,ma gli altri ospedali,non mostrano,affetto,umanita,comprensione,cè se sono tanti,perche strumentalizzare il bambin gesu,io sono stato al fatebe fratelli,è non ce una,forma di apostolato al,suo interno,certo ci sono tante icone religiose,ma stanno li poiche tra molte clausule,che i frati fecero cera questa,ma questo non pregiudica,una posizione di superiorita morale,nel aiutare gli altri…da parte di chechessia,secondo questo ragionamento,uno sminatore è un santo,invece un semplice carabiniere no..ìì,boh….

stefano marullo

““Gesù nel suo annuncio e con tutto il suo operare, aveva inaugurato un regno non politico del Messia”
I rotoli di Qumran parlano non di uno ma di due Messia, uno sacerdotale (Messia ben Joseph) e uno laico (Messia ben David), il primo sarebbe caduto in battaglia mentre il secondo sarebbe stato quello che avrebbe realizzato il regno di Dio in terra. Se questo Messia laico fosse Gesù di Nazareth, egli avrebbe dovuto riunire il potere politico e religioso in un unico potere, altro che regno non politico.
Il ‘grande’ teologo Joseph Ratzinger forse non ha sentito parlare della setta degli Esseni (al quale secondo alcuni autori lo stesso Gesù storico sarebbe appartenuto)

MONICADELROSSO

Fenomenale competenza politico-letteraria-teologica-scritturistica-antropologica…. avanti il prossimo….

moreno03

E’ un libro che comprerei se avessi in casa qualche tavolo zoppo, ma per fortuna i mobili di casa mia non sono stati fabbricati da falegnami immaginari.

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