Sentenza Tosti, soddisfazione bipartisan

Primi commenti politici alla sentenza con cui la Cassazione ha confermato la rimozione dalla magistratura del giudice Tosti. Soddisfatto il PDL: per Laura Bianconi, “il crocifisso non è solo il simbolo dei cristiani, ma anche della storia e della cultura del nostro Paese, per questo non puà ledere la libertà di culto di nessuno”, mentre il sindaco di Roma Gianni Alemanno ha ricordato che, “in questi anni, contro i simboli cristiani è stata fatta una vera e propria campagna demagogica, alla quale oggi viene data dalla Cassazione una risposta decisa”. Sulla stessa lunghezza d’onda i commenti del PD: secondo il senatore Stefano Ceccanti, la sentenza odierna può ispirare quella di venerdì di Strasburgo; Stefano Graziano ha invece sostenuto che “per fortuna c’è un giudice a Roma”, che ha confermato “il diritto di esposizione del crocefisso nei pubblici uffici rispetta la vera laicità, distinguendola dal laicismo e dall’ideologia militante anti cristiana”. Anche la Lega è soddisfatta, ma con Paolo Grimoldi ammonisce sulla “pericolosità” del passaggio sugli altri simboli, “perche’ le condizioni per questa scelta non sussisteranno mai, salvo che non si voglia innescare un conflitto sociale”. Unica voce fuori dal coro, per ora, quella del radicale Maurizio Turco: “una decisione a dir poco curiosa”.

Raffaele Carcano

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99 commenti

Diocleziano

Se il loro dio ha bisogno di siffatti difensori è proprio messo male.
Dimmi con chi vai e ti dirò chi sei…

faidate

Conclusione deprimente. Prova che il lavaggio del cervello in tenera età condiziona perfino chi dovrebbe aver acquisito con gli anni indipendenza di giudizio. E mi auguro che questa interpretazione sia l’unica. Tutta la solidarietà a Tosti.

spapicchio

“in questi anni, contro i simboli cristiani è stata fatta una vera e propria campagna demagogica, alla quale oggi viene data dalla Cassazione una risposta decisa”

No, quelli che intende Alemanno non sono i simboli cristiani, ma solo i simboli romani cattolici.
La cassazione ha qui difeso solo i simboli dei romani cattolici ossia solo i romani cattolici.

Se questa è l’imparzialità della magistratura italiana, siamo messi bene, e allora torna ad avere ragione Berlusconi, anche se mi dispiace dirlo.

dinuzzo56

la sentenza della vergogna!questa nazione non ha futuro: in nome del papa re a 150 della presa di porta pia si festeggia la repubblica vaticalianetta. sic transit decenza mundi!

bruno gualerzi

Dico la verità, pensavo che qualche credente veramente convinto della propria fede si battesse per sostenere la battaglia contro l’esposizione del crocifisso in luoghi pubblici, non solo in quanto rivendicazione di laicità, ma anche perchè questa esposizione sostenuta, diciamolo pure, da cani e porci, ne dovrebbe svilire il vero significato… mentre il pretesto delle ‘radici cristiane’ è solo la foglia di fico che serve – soprattutto ai tanti atei devoti (che sono tanti, tantissimi) per coprire con una spruzzatina di ‘cultura’ la propria sostanziale indifferenza per ciò che il crocifisso dovrebbe rappresentare.
Evidentemente era pretendere troppo…

POPPER

caro Bruno, anche io ho un magone per quel che è successo a Tosti, spero che La Grande Chambre ribalti la cosidetta “risposta decisa delle Cassazione”, anche se indirettamente perchè trattasi del caso Lautsi, siamo a T-4 giorni.

Infatti nel loro caso è solo una spruzzatina di cultura, perchè anche Barroso si è accorto che in Italia la cultura, la ricerca e l’istruzione non vengono trattare seriamente sia dalla maggioranza che dall’opposizione, anzi, vengono censurate quasi.

bruno gualerzi

Ti ringrazio per le informazione che un pò mi consolano… anche se constato che in maggioranza non si tratta di cattolici mentre per la verità a loro mi riferivo quando parlavo, in questo caso impropriamente, di credenti.

Roberto Grendene

e’ bello sapere che tutti questi politici sono lieti del fatto che la Cassazione abbia decretato che il crocifisso negli spazi istituzionali lede il diritto alla libertà religiosa

vedi commento del giudice Tosti
http://www.uaar.it/news/2011/03/14/cassazione-conferma-rimozione-dalla-magistratura-del-giudice-tosti/#comment-467801

“la Cassazione ha affermato che io avevo il diritto di rifiutarmi di tenere le udienze sotto l’incombenza del crocifisso perché il crocifisso nelle aule di giustizia lede il diritto di libertà religiosa”

POPPER

La Cassazione ha solo superficialmente affermato che Tosti aveva il diritto di rifiutarsi di tenere le udienze sotto l’incombenza del crocifisso perché il crocifisso nelle aule di giustizia lede il diritto di libertà religiosa, ma in pratica lo ha rimosso proprio perchè la Cassazione non è capace di far vaeere quei diritti, come è stato anche nel caso dei matrimoni Gay, ma sempre come Pilato si è comportata, questa volta mancava solo che crocifiggessero Tosti ad esempio di ciò può capitare a chi si oppone alla religione di stato (lo è in pratica).

Roberto Grendene

affermare che “solo superficialmente affermato che Tosti aveva il diritto di rifiutarsi di tenere le udienze sotto l’incombenza del crocifisso” in questo paese non e’ poco

poi chiaro che hanno legittimato l’istituzione dell’ “aula ghetto” senza crocifisso, quindi mi sembra una sentenza ben poco laica

comunque senza averla letta (a cura di chi e’ del mestiere) non abbiamo che le notizie riportate dalla stampa, e non e’ che siamo a livelli eccelsi

Losna

Ribadisco quello espresso ne post precedente:
Solidarietà al GIUDICE Tosti.
Comunque non mi lascerei prendere troppo dal pessimismo come appare dai commenti, grazie a lui il seme è stato gettato, adesso tocca a noi tutti fare in modo che attecchisca e dia i suoi frutti.

Ciccio

Nell’aula dove la Cassazione ha emesso la sentenza era esposto il crocifisso.

A dimostrazione che la legge e la costituzione sono “uguali per tutti”, in un aula
ove è esposto il Crocifisso, si emettono sentenze favorevoli al Crocifisso.

Chi se lo sarebbe mai aspettato ?

Alfonso

@Ciccio
D’accordo, anch’io ho già scritto altre volte che questi non sono tribunali della republica italiana, ma veri e propri tribunali dell’inquisizione, con l’unica differenza che un tempo mettevavano al rogo gli eretici, oggi li ammazzano socialmente. Solidarietà al giudice Luigi Tosti.

scommettitore

Che amarezza , vedere tutti le forze politiche inginocchiate ad implorare i voti dei cattolici.
Che schifo. Col cavolo che li voto ‘sti stro’.

Giorgio Villella

Spero che venerdi’ si possa scrivere che
“Grazie all’Europa, da oggi l’Italia è un Paese un po’ più civile!”

Ma se va male non scoraggiamoci, la secolarizzazione nel mondo occidentale va avanti in crescendo e i governi non potranno essere clericali per troppo tempo ancora.

Bismarck

Condivido, se vinceranno sarà una vittoria di Pirro. Hanno vinto col potere ma alla fine le società moderne non vanno di certo avanti con le idee medievali di certe persone. Purtroppo queste battaglie appassionano solo delle minoranze e questo limita la capacità d’azione contro lo status quo, ma nel tempo la secolarizzazione annienterà definitivamente la superstizione.

robby

questa è una sentenza politica,la casta dei magistrati,vuole allisciare il pelo,al elettore cattolico,continuamente bombardato,con ,notizie di complotti comunisti,di magistratura stalinista,cosi,vogliono sgambettare,i fautori del berlusca,mostrandosi,come religiosi ecc…….e tutto uno schifo

ANCIA LIBERA

del resto il presidente della corte costituzionale in una conferenza ha detto che all’interno della corte costituzionale non ci sono giudici comunisti – come fa a saperlo – il voto non è forse libero in questo paese ? essere comunista è forse un delitto ?; l’affermazione è tanto più grave per chè viene dal presidente della corte costituzionale il quale mostra sia di non conoscere affatto la costituzione sia la storia di questo paese e del contributo fondamentale che i comunisti italiani 8 mio padre era un partigiano comunista) hanno dato per la nascita della democrazia in questo sciagurato paese; sembra che l’italia in questo sia ferma al 1848 quando marx scriveva: uno spettro si aggira per l’europa lo spettro del comunismo !

Federico Tonizzo

Quale “destra”? Quale “sinistra”? Sono quasi tutti uguali: equamente indecenti e rivoltanti.

Paolo di Tarso

Il crocifisso non è solo un simbolo religioso..ma rappresenta la storia bimillenaria della nostra civiltà occidentale e la sua cultura..il cristianesimo ha operato una rivoluzione a livello culturale,sociale,filosofico..non si può guardare alla nostra società,alla Storia e al mondo che ci circonda prescindendo dalla visione cristiana..chi pretende di farlo è solo uno pseudo-pensatore illuso e presuntuoso,e per questo è tagliato fuori dal mondo..
a tutti voi così accecati dall’odio verso la Chiesa e il cristianesimo propongo di elevare un pò il vostro livello culturale accantonando magari le barzellette di Odifreddi..leggetevi “Perchè non possiamo non dirci cristiani” di Benedetto Croce,che di certo non era un fanatico cattolico..avete molto da imparare..
Che Dio vi benedica e vi illumini facendovi rinsavire..

Batrakos

E perchè se il cristianesimo, anzi il cattolicesimo per i crocifissi, ha condizionato la storia d’Italia bisogna mantenerne il simbolo nei luoghi isitituzionali, tantopiù che la prima fonte su cui si basa la legge è il diritto romano?
Non sono due concetti conseguenti.

LS

scusami paolo..
se dio illumina me non credo sia molto importante .

ma spiegami perché il tuo dio, che è quello autentico, non ha illuminato (anzi “ha spento !!!!” con lo tzunami) i generatori di emergenza dei circuiti di raffreddamento della centrale di fukushima…..

tu che sei sicuramente “illuminato” e conosci il tuo dio potresti spiegarlo qui di seguito…
dopo giriamo la tua risposta alle popolazioni giapponesi….

ANCIA LIBERA

sicuramente ti risponderà – come ho sentitto a proposito del terremoto di haiti e per altri eventi naturali catastrofici non ultimo quello di christ churc – che dio si vuole vendicare perchè l’uomo non vive e si comporta secondo i dettami della bibbia ed il vangelo, specialmente poi per quanto riguarda i giapponesi essi sono – per i cretien – addirittura dei miscredenti e quindi questa è la loro giusta e dovuta punizione – del resto il dio dei cretien quando si incaz.za non è poi così buono e misericordioso come vorrebbero farci credere basta appunto leggere la bibbia !!!!

Eresiarca

Non nego che a partire dal IV secolo dell’Era Volgare il cristianesimo abbia rivoluzionato la storia, la filosofia, la cultura, l’arte, ecc…
Io nego che ciò sia stato un bene.

MEVI

to Paolo di Tarso
Penso che conosciamo la storia del cristianesimo meglio di te o di qualsiasi altro credente,e per questo che i vostri soliti discorsi sulle radici cristiane (che è una bugia) fanno solo arrabbiare.Magari tu dovresti informarti meglio sulle vere radice della nostra civiltà-sono le cultura greca antica e romana.E da la che proviene il concetto della democrazia ed altri,arte,filosofia,architettura,dirritto romano,matematica e tantissimo altro…Si,il cristianesimo ha influenzato tanto,però non è stato per niente rosa-basta ricordarsi dei orrori del Medioevo (quando la potenza della Chiesa era al apice),non a caso viene chiamata l’età buia.Se queste per sono le radice-boh…C’e solo da vergonarsi!E sicuramente non alla Chiesa le donne,i lavoratori e ect. devono ringraziare per i diritti che hanno oggi.

thyestes

Una influenza di cui andare fieri….come di una malattia che parassita l’organismo dall’interno e difficile da estirpare.

fab

Proprio ti sfugge che il problema principale non è il crocifisso, ma la sua IMPOSIZIONE?

fab

Il “livello culturale” di Croce? Quello che non si è nemmeno laureato? Contrapposto al professor Odifreddi? Paolo, facce ride…

Paolo di Tarso

scusami è vero..Croce è solo una comparsa nella Storia della Filosofia..Odifreddi sarà ricordato come uno dei più grandi filosofi e matematici di tutti i tempi..prendi uno studente medio e chiedigli chi sia Benedetto Croce..poi chiedigli se conosce Odifreddi..secondo me la risposta più plausibile è: “Chiiii????”
vai a pascere fà tu e Odifreddi vai..

Kaworu

lo studente medio è probabile che risponda “boh” riguardo a entrambi eh.

fab

Paolo, questo è soltanto un problema di come sono sempre state gestite le priorità culturali (di cui fra l’altro tu sei un effetto in purezza).
I fatti sono che, sulla base di apprezzamenti accademici e non politici, fra Croce e Odifreddi è perfino imbarazzante fare un paragone, a tutto vantaggio del secondo.

Batrakos

…come appena detto nell’altro post, ancora devo trovare motivazioni razionali sul perchè il crocifisso debba stare nei luoghi istituzionali, per cui non ripeto la solfa.

Solidarietà a Luigi Tosti.

MEVI

“il crocifisso non è solo il simbolo dei cristiani, ma anche della storia e della cultura del nostro Paese, per questo non puà ledere la libertà di culto di nessuno”-quello che mi meravglia sempre (magari sbaglio) è che italiani (o almeno sembra) non vanno fieri della loro storia – intendo l’Impero Romano,sembra che l’arte,filosofia,l’architettura,politica e etc., l’enorme influineza di quei tempi sul mondo non solo quello di ieri,ma anche di oggi NON CONTANO NIENTE…Mentre in scuola ero quasi invidiosa della vs storia,qua sembra che a nessuno (o almeno ai politici) importi niente,sento solo solito bla bla bla sulle vostre radice cristiane…Boh…

Eresiarca

Hai ragione, sembra che tutti si dimentichino della storia italiana PRIMA del cristianesimo, che certamente è stata più bella, radiosa, ricca, gloriosa, interessante, luminosa, ecc…
L’Italia ha dato il meglio di sé quando era lontana dal cristianesimo.
Oggi gli è più che mai vicina, purtroppo.

Massimiliano Ortolani

Dunque: la Corte di Cassazione sostiene che il sig. Tosti ha ragione a sostenere che l’esposizione del crocifisso in una sede giudiziaria lede il principio costituzionale di libertà di religiosa ma…conferma la validità del suo allontanamento dall’esercizio giudiziale perchè egli ha sostenuto che l’esposizione del crocifisso in un’aula giudiziaria lede il principio costituzionale di libertà religiosa…..(evviva!)

Questo è lo stato dell’arte della Magistratura italiana! altro che giudici da mitizzare perchè colpiti dagli strali gheddaffiani del sultano di Arcore! Prima di tutto perchè il Berluska da piduista non avrebbe mai dovuto essere titolare dell’esercizio dei diritti politici e la Magistratura ha taciuto sin da allora…oggi la sentenza sul caso Tosti conferma che la corte suprema italiana di autonomia e indipendenza non solo non reca traccia ma si esalta pure in questa sua suddittanza alla tetrarchia confindustria-bankitalia-Nato-Vaticano e alle forze politiche che si disputano l’amministrazione degli interessi del tetracipite: Pdl-PD, da quì il dovuto coro by-partisan di giubilo, degno delle migliori funzioni parrocchiali, da parte di entrambi i partiti duopolisti.
Piena solidarietà al giudice Tosti! Partigiano coerente della laicità costituzionale
Eleggibilità e revocabilità dei giudici da parte della sovranità popolare!
Equiparare gli stipendi dei magistrati a quelli di un operaio qualificato per toglierli dalle cortigianerie elitarie!

Xeanu

Io invece concordo eccome. Credo che dalla fine degli anni ’70 in Italia c’è stato un progressivo abbandono della critica verso la magistrutura. Vuoi per la questione dei giudici vittime di mafia vuoi per la strumentalizzazione di tali eventi da parte della classe dominante di questo paese che ha sempre l’interesse di non far vedere la supremazia istituzionale dei poteri forti e dei loro strumenti di formazione del consenso: il cattolicesimo di Stato (confessionalismo concordatario) rientra tra questi.
A mio modo di vedere, un rilancio di questo approccio critico-strutturale si impone obiettivamente visto l’andazzo confermato dalla pusillanimità filo-clericale di questa sentenza.
Forza giudice Tosti.

Silvio Manzati

Croce e crocifisso si sono imposti nella storia quasi sempre con il potere e spesso con la forza delle armi. Solidarietà a Tosti.

Barbara

La prima volta che ho sentito la notizia hanno detto: la Cassazione sostiene che una persona non credente possa sentirsi offesa dalla presenza del crocefisso ma non c’è una legislazione in materia. Sul finire della notizia: il crocefisso non lede la libertà religiosa. Quando si dice tutto ed il contrario di tutto!

crebs

Da “repubblica.it”:

“Nei pubblici uffici italiani, tra i quali rientrano anche le aule di giustizia, si può esporre solo il simbolo del crocefisso”. Per esporvi simboli religiosi diversi ci vorrebbe una legge. Che però adesso non esiste. …

Respinta, in sintesi, la linea difensiva di Tosti, incentrata sulla difesa della laicità dello Stato (“che non può essere posta in dubbio” dice la Corte). Per questo i giudici spiegano che, essendo stata assegnata Tosti un’aula priva di crocifisso, questi non doveva rifiutarsi di celebrarvi processi per la presenza in altre aule dello stesso. Facendolo ha provocato un disservizio ai cittadini e all’organizzazione del tribunale di Camerino e per questo è
stato ‘licenziato’. ….

Fra l’altro “la presenza di un crocefisso – scrive il collegio esteso – può non costituire necessariamente minaccia ai propri diritti di libertà religiosa per tutti quelli che frequentano un’aula di giustizia per i più svariati motivi e non solo necessariamente per essere tali utenti dei cristiani”.

Non ho capito (sono di formazione tecnica e non giuridica) e desidererei che qualcuno mi spiegasse la sentenza SENZA POLEMICHE.
Per quanto riguarda la prima frase, per esempio, esiste una legge che impone l’esposizione del crocefisso nei pubblici uffici italiani? Se non esiste questa legge, secondo il mio modo di ragionare, la frase è senza senso; se questa legge esiste il giudice Tosti, a cui va in ogni caso la mia solidarietà, ha sbagliato. Una legge va – o andrebbe . rispettata finchè non si riesce a modificarla, se la si ritiene errata.

Analogamente per il secondo discorso, sulla difesa incentrata sulla laicità dello Stato (“che non può essere posta in dubbio” dice la Corte), se non esiste la legge che impone l’esposizione del crocefisso nei pubblici uffici italiani, perchè viene imposto il simbolo di una sola religione in uno stato laico?

La terza frase proprio non l’ho capita.

spapicchio

questo sito mi sembra molto importante per comprendere l’influenza dell’humus vaticano cattolico sulla intera società italiana e sulle sue istituzioni repubblicane (quindi non confessionali né cattoliche) e di conseguenza anche il comportamento della magistratura italiana:

http://www.vietatoparlare.it/tag/pio-ix/

come i crocifissi nelle istituzioni pubbliche e certi argomenti anche ideologici e di rilievo per la democrazia, nel nostro Paese non si potrebbero proprio toccare, per fortuna che c’è l’Europa, che mi auguro possa rimediare a questa distorta e perversa deriva confessionale cattolica che abbiamo in Italia, ammesso che lo voglia.

Federico

Al giudice Tosti era stata offerta un’aula senza crocifisso per lavorare. Mi sembra un po’ stupido combattere contro i crocifissi a rischio del proprio lavoro, quando una piccola conquista l’aveva ottenuta…

Simone Malfatti

Ho la nausea di questo paese.
Voglio solo esprimere la mia più sincera e totale solidarietà al giudice Tosti.

Purtroppo oggi dobbiamo vergognarci ancora dell’Italia,spero di non dovermi vergognare venerdì dell’Europa.

Zerco

AH SI? BENE: TRICOLORE NELLE CHIESE
Queste capriole giuridiche a cui ricorre la magistrature per conservare la “bandierina” cattolica nelle istituzioni dimostra ancor più che la presenza religiosa non è solo formale, ma sostanziale, anche se non riconosciuta dalla legge. Prendendone atto bisogna ammettere che è fallita la strategia di richiamare le istituzioni alla “neutralità” religiosa dei suoi stessi luoghi. Se alla chiesa, con queste sentenze e pronunciamenti politici, si dà di fatto riconoscimento come istituzione pubblica, occorre una strategia diversa: bisognerebbe che qualcuno proponesse una legge o disposizione che imponesse alle chiese di esporre il tricolore.
Sarebbe divertentissimo vedere quali politici, che si fanno tanto belli nel celebrare il 150° della nazione italiana (e attribuiscono addirittura un ruolo alla ccr nell’unificazione, invitando cardinali e vescovi a tutte le manifestazioni!), protesterebbero dicendo che si lede l’autonomia della chiesa e si offende la sua storia universale.
Chi si può far carico di questa proposta?

ANCIA LIBERA

la cassazione alcune volte emette delle sentenze a dir poco sconcertanti come quella odierna sul crocefisso nelle aule dei tribunali – ma questo non è il solo caso ve la ricordate per esempio quella sui jeans in caso di stupro ad una donna ?? alcune volte mi chiedo quali sono i criteri logici che stanno alla base di certe sentenze ??? o forse in ns. giudici – la maggior parte dei quali ha una formazione cristiana non sono poi così laici come vorrebbero far credere – naturalmente in tutto questo si distngue la ns. calsse politicica clericale sempre prone alle richieste del vaticano !

luca06

Io invece sono scandalizzato….. perchè non ci sono leggi della repubblica italiana che impongano il crocifisso alle pareti; non a caso i governi democristiani pur potendo contare su di una maggioranza assoluta si sono ben guardati dal promulgarla….(perchè una tale legge sarebbe stata palesemente incostituzionale!). La Cassazione ci sta dicendo che pur essendo evidente per costituzione la laicità dello Stato (attenzione che la dottrina “la desume” dal contesto degli articoli e questa Cassazione la ammette, forse a torto, sia nel senso positivo che negativo) è il più forte, ossia la maggioranza, che decide cosa fare a prescindere da “quel foglio di carta”! Il volere delle maggioranza prevale legittimamente sui principi di democrazia che si sono stabiliti insieme.
E’ o non è il pensiero Berlusconiano? E’ o non è il succo del cattofascismo?

alessandro

e il PD vorrebbe rappresentare un’alternativa? ma ci faccia il piacere

andrea tirelli

Il modo migliore per solidalizzare con il giudice Tosti è di fare come lui: richiedere la rimozione della croce e del crocifisso nella scuola dei nostri figli, nelle stanze degli ospedali dove siamo ricoverati, nei luoghi pubblici che frequestiamo per lavoro o per necessità e in ogni altro luogo dove la sua presenza è un insulto per la laicità.

spapicchio

Anche qui, sempre lo stesso errore, lo stesso sentimento imperiale romano nel ritenere: il crocifisso nei tribunali “simbolo della cristianità” porta con sé tutta la ideologia e la intensiva volontà di entrare capillarmente nelle principali e più importanti istituzioni italiane dell’azione confessionale cattolica, per egemonizzarsi od influenzare o condizionare in modo totalizzante ogni forma di esercizio istituzionale e politico pubblico.

Io trovo che in questo intento cattolico ci sia un pericolo per una deriva antidemocratica e teocratica, storicamente già conosciuto e avvenuto, di teocrazia e mortificazione del senso dello stato e dello stato di diritto repubblicano e democratico, che può essere scongiurato solo dalla educazione civica o dalla evangelizzazione da parte delle Chiese Cristiane Evangeliche, Protestanti, e dalle associazioni laiche come l’UAAR, sensibilizzando i cittadini su questo condizionamento religioso nelle istituzioni che dovrebbero essere per loro natura laiche ed imparziali.

http://www.avvenire.it/Cronaca/crocifisso+simbolo+tribunale_201103141428313730000.htm

http://www.ilcristiano.it/

Paolo di Tarso

Rispondo ai due signori che hanno postato dopo di me..Tutti gli importanti avvenimenti che si sarebbero succeduti nella Storia sono stati narrati,anche abbastanza dettagliatamente,nella Bibbia. Tanti eventi profetizzati secoli prima si sono poi puntualmente verificati: pensate alla distruzione di Tiro,di Babilonia,alla decadenza dell’Egitto che da superpotenza quale era oggi è poco più di un Paese del Terzo Mondo,alla venuta di Gesù Cristo profetizzata dettagliatamente 5 secoli prima..Queste sono alcune delle parole che ricorrono nel NT per bocca di Gesù Cristo:
Matteo 24:6 Sentirete poi parlare di guerre e di rumori di guerre. Guardate di non allarmarvi; è necessario che tutto questo avvenga, ma non è ancora la fine 24:7 Si solleverà popolo contro popolo e regno contro regno; vi saranno carestie e terremoti in vari luoghi 24:8 ma tutto questo è solo l’inizio dei dolori
e voi mi venite a dire che queste parole non calzano perfettamente ai nostri tempi?
se ora si rischia un’altra Chernobyl è colpa di Dio o è colpa dell’uomo che ha costruito in modo errato ed ha voluto spingersi oltre le sue possibilità affidandosi a questi strumenti,utilissimi e innovativi,per carità,ma che presentano il risvolto della medaglia amarissimo in casi di sciagure come queste?l’uomo si deve una volta per tutte prendere la responsabilità delle sue azioni,anche se ormai sembra troppo tardi..e non incensare solo la scienza “atea” quando tutto va bene e godiamo di grandi benefici,e poi implorare il Padre Eterno perchè intervenga e rimedi alle cavolate che compie l’uomo..

Kaworu

cose che sono successe un po’ in tutte le epoche.

che grandi previsioni.

Romano

Belle come previsioni, non c’è che dire! Affermare che ci saranno guerre e catastrofi è talmente generico che, in un modo o nell’altro, ci si prende sempre. Più o meno è quello che avviene quando un cartomante spara cavolate sul futuro del suo cliente: tira a caso frasi fatte e comuni a tutti gli uomini e, inevitabilmente, ci azzecca. E’ troppo comodo prendersela con l’uomo sempre e comunque. Se ci fosse un Dio, se non altro, potrebbe evitare le malattie: quelle non sono causate dall’egoismo umano. Quindi, o Dio non c’è o, se c’è, è un Dio che non sa fare il suo lavoro. Da razionalista, ovviamente, appoggio la prima tesi. I catto-troll, se vogliono intervenire, sono pregati di portare motivazioni più serie, ogni qual volta cercano (invano) di difendere la propria, vacillante, fede.

Alfonso

@kaworu
anch’io sono un profeta, ogni anno prevedo di piantare i pomodori, gli zucchini, le melanzane, i meloni etc in aprile e puntualmente ogni anno accade! Posso organizzare una religione ortaggiosa? Così faccio pure la domanda per l’8 x mille!!! 😆
Ma il cattopiteco Paolo di Tarso non ci arriva, “guerre e rumori di guerre” ci sono state in abbondanza prima di Cristo (a partire da Caino per restare nell’ambito della “creazione”) e dopo Cristo esattamente come le carestie e i terremoti. Poi mi verrebbe da chiedere al Paolo di Tarso, che se la prende giustamente con le cavolate che compie l’uomo, chi è che ha creato l’uomo, se non il suo infallibile onnisciente onnipotente DIO??? Prima di crearlo cos’ì com’è poteva fare un corso di progettazione prima o rivolgersi ad un ingegnere, o no!?

andrea tirelli

Caro San Paolo,
lei dovrebbe sapere che dio PROMETTE e NON PREDICE.
Una predizione NON E’ una promessa: a chi predice non si attribuisce la responsabilità dell’avveramento o meno della cosa predetta, mentre a chi promette si, perché la promessa (diversamente dalla predizione) è garantita da chi la fa.
Un conto è PREVEDERE che domani piove, altra cosa è PROMETTERE la pioggia.
Nel primo caso, il vaticinatore non ha responsabilità nell’evento “pioggia”.
Nel secondo caso, chi promette “la pioggia”, mantiene o infrange la propria parola a seconda che piova o oppure no.
La questione è, quindi: Dio ha mantenuto le sue promesse?
Ma andremmo decisamente fuori tema…

Piuttosto: perchè mettiamo crocifisso e/o croce nelle aule di tribunale e non sugli autobus e sui treni? Perché non li stampiamo anche sui documenti ufficiali come le sentenze di tribunale o i certificati all’anagrafe? Perché non li appendiamo negli uffici privati? Davvero il Cristo può entrare SOLO nei luoghi pubblici? Appendiamolo anche nelle sale d’attesa delle banche, negli open space dei call center, nelle sale mensa etc. etc. etc.

Bolla 451

Ma questo seguace delle scritture di Wanna Marchi da dove salta fuori?

Volo alto

@ Bolla 451. è quello che ha proposto di elevare il nostro livello culturale!!!!!!!!!!!!!!!

Eresiarca

Posto che Gesù sia esistito, non oso immaginare quanto si infurierebbe vedendo i crocefissi nelle aule scolastiche, anche per il semplice motivo che non avrebbe mai tollerato uno snaturamento dei suoi insegnamenti pari a quello operato dal tuo amico san paolo. Non lo sai sicuramente, quindi ti comunico una notizia sconvolgente: il cristianesimo è stato inventato proprio da san paolo, che mai conobbe personalmente Gesù, il quale si riproponeva esclusivamente di riformare la religione ebraica, e non di fondarne una nuova da estendere a tutto il Mondo! Quindi per favore nei tuoi discorsi cerca di distinguere Dio e chiesa cattolica, Gesù Cristo e il cristianesimo, perché si tratta di realtà non soltanto diverse, ma opposte, antitetiche.

Paolo di Tarso

a me vieni ad insegnare chi è stato il fondatore del cristianesimo?! Paolo è il più grande comunicatore di tutti i tempi e non snaturò proprio niente..la stragrande maggioranza degli Ebrei non ha creduto a Gesù,quindi fu una conseguenza naturale,per coloro che invece credevano, distaccarsi in qualche modo dalla tradizione ebraica..la Chiesa è stata fondata da Gesù Cristo che diede mandato a Pietro..quindi la tua teoria della “separazione” non sta nè in cielo nè in terra..è solo una tua comoda personalissima interpretazione,ma come tale non aderisce minimamente alla realtà..

fab

Insomma, qualcuno ha previsto che gli imperi e le civiltà finiscono. Però, che scienza.

robby

perche paolo di tarso,credi che prima della bibbia,non ci siano successe,guerre,e cataclismi,e questo oracolare,che proponi,come messaggio veritiero,pensi di trovarlo,solo,nella bibbia,-studia lo zoraastrismo,mè sa che te se folgorato il cervello,sulla via per anda…

Nathan

Le guerre e i loro rumori ci sono sempre state, prima, durante e dopo la vita di Gesu, sempre ammesso che sia esistito, o, in caso positivo, abbia detto e fatto cio che narrano i vangeli. Quindi questa “profezia” è insignificante, come prevedere che ci saranno temporali e terremoti.
Però, sempre secondo i vangeli, Gesù dette delle scadenze temporali abbastanza stringenti alla fine del mondO:” Non passera questa generazione che le cose che vi ho detto accadranno…”, in un altro passaggio dice che sara ancora vivo qualcuno tra quelli che lo ascoltavano. Durante il suo processo davanti al Sinedrio disse chiaramente “vedrete il figlio dell’uomo venire trionfante sulle nubi alla destra del padre..” (cito a memoria, ma il senso delle frasi è indiscutibilmente quello).
Ora, si può assumere per “una generazione” una durata dai 25 ai 35 anni, o anche di più, ma sicuramente sono passate decine e decine di “generazioni”, e gli eventi predetti dal Gesù dei Vangeli non si sono verificati. Anche tra i cattolici, i teologi più avvertiti, come Vito Mancuso, non si nascondono l’enorme problema (per loro). Come la mettiamo?
O Gesù non è proprio esistito, o i vangeli si inventano frasi che Gesù non ha mai detto, e allora come si fa a basare una fede su quei libri, se si inventano una cosa così importante? Oppure Gesù è esistito, ha veramente detto quelle frasi, ma ha clamorosamente sbagliato. Come fa a essere creduto Figlio di Dio, non è mica un ciarlatano qualsiasi, tipo Wanna Marchi o Berlusconi, le cui promesse valgono niente…

Paolo di Tarso

non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire..e non c’è peggior cieco di chi non vuol vedere..
le malattie,i limiti e le debolezze dell’uomo sono la conseguenza della scelta fatta dall’uomo in origine (il peccato originale)..non si può spiegare e campare in aria così in 4 parole un evento che ha segnato la Storia e il destino dell’umanità..Dio creò l’uomo a Sua immagine e somiglianza,nella sua perfezione..l’uomo invece che seguire in toto l’insegnamento e il comandamento di Dio ha preferito lasciarsi tentare dal Male e dal peccato perchè voleva porsi sullo stesso piano del Creatore..è una storia troppo lunga,è tutta una catena di eventi intrecciati tra loro,che non si può credere a uno senza credere agli altri..voi in nome della “dea ragione” credete solo a quello che toccate e vedete con mano..siete limitati per questo..siete dei novelli San Tommaso..ma come San Tommaso si ricredette nel vedere e toccare le piaghe di Gesù Risorto così voi vi ricrederete e vi pentirete per tutte le nefandezze che avete detto,quando lascerete la Terra e vi troverete faccia a faccia con il Padre..a voi fa comodo vivere pensando che siamo soli e che dopo questa vita non sarete giudicati,perchè potete dare sfogo alle vostre debolezze ed esaltare i vostri limiti,è molto più impegnativo invece credere in Dio Padre..e comunque avete un ruolo importante anche voi nel disegno divino,anche se on ne siete coscienti..se tutti credessero non si spiegherebbe il Mistero della Fede..invece voi siete degli strumenti di cui Dio si serve per mantenere vivo questo Mistero e rendere ancora più autentico il cammino nella Fede di chi decide deliberatamente di compierlo..se Dio si manifestasse inequivocabilmente sarebbe troppo comodo per l’uomo,invece Dio ci lascia liberi di scegliere e a maggior ragione quelli che avranno scelto di credere in Lui saranno ricompensati..aprite gli occhi e le orecchie e sforzatevi di leggere i segni dei tempi in una chiave diversa,nell’unica chiave plausibile..e come Paolo,che in origine non era dissimile da voi,magari sarete folgorati dall’illuminazione divina..

Paolo di Tarso

mi ha già visitato il Signore..tanto mi basta..
tu invece non ti far vedere da nessuno perchè tanto ogni sforzo è vano..il cervello non si può generare ex novo..

Alfonso

@paolo di tarso
Ahhhhh ti ha visitato il “Signore”. Allora possiamo stare tranquilli!

fab

Paolo di Tarso, ma secondo te c’è gente che ha il tempo di leggere una videata di sproloqui, per giunta sgrammaticati? Ma che ci deve fregare dei tuoi nonsensi?

Paolo di Tarso

dove sono gli errori grammaticali? l’italiano te lo posso insegnare a occhi chiusi..io..e non solo l’italiano mi sa..ma anche un sacco di altre cose..

fab

Ecco, guarda, senza andare lontano, proprio questo uso del doppio puntino senza spazi, privo di qualunque significato convenzionale, è un bell’indice. Ricordo poi che esistono le maiuscole.
Quanto a insegnarmi qualcosa…

Marco T.

Quanto gioisco di essermi liberato da tutto il peso opprimente di queste dottrine fuffe quando leggo vaniloqui di questa sorta!
Ringrazio la Ragione di avermi reso ateo e quindi libero dal giogo odioso dell’orribile superstizione religiosa.

L’Italia è ancora schiava della vetusta cultura religiosa, ma rimango fiducioso per il futuro.

robby

a paolo,ma se tu ci stavi nel giardino del eden dimmi cosa avresti fatto.?facelo sape semo curiosi,cosi magari se te beccano,annamo tutti ar gabbio insieme pe colpa tua,ma riamiamo amici,perche in fondo non è colpa tua,se sei nato ladro…no che dici…

Paolo di Tarso

basta leggere uno a caso dei vostri commenti per rendersi conto della pochezza intellettuale che vi contraddistingue..è più formativo leggere Topolino che i vostri commenti..

Kaworu

ecco bravo, allora ti consiglio di fare l’abbonamento 😉

anche alla Pimpa, perchè no.

e spegni il pc che c’è tanta brutta roba.

Alfonso

@paolo di tarso
Collegandonti a questo blog di senza dio, scomunicati, massoni, ti sei infettato con il virus anticattotroll devil_uaar|fancu_l_catto_troll~/worm.exe Tra un pò vedrai uscire lingue di fuoco dalle porte usb e spunteranno le corna di caprone sul monitor. Porta immediatamente il tuo pc dal padre Amorth e una volta esorcizzato non provare più ad entrare in questo sito di indemoniati!!! Cattotroll avvisato, mezzo salvato!

Luciano Volpato

@ San Paolo: ” il cervello non si può generare ex novo”. Infatti il tuo é completamente fuso.

Paolo di Tarso

ammutolirvi non ha prezzo,sedicenti atei servi della ragione..come siete piccoli e penosi..d’altronde quando si studia e si hanno argomentazioni su cui poggiare le proprie tesi si vede..mentre nel caso vostro quando si parla per sentito dire e non si ha un briciolo di cognizione e di preparazione si finisce col fare figure meschine..la differenza c’è e si nota..

fab

1) Non ammutolisci nessuno, non ti illudere anche su questo.
2) “Sedicente” non è un insulto e non c’entra niente.
3) Tutti siamo servi della ragione, poi qualcuno decide di essere servo anche di qualcos’altro, pur potendone fare a meno.
4) “Piccoli e penosi” non è un argomento.
5) Si studia cosa?
6) La differenza di che cosa?
Esiste la possibilità che tu usi le parole dando loro un senso?

robby

l unica nota è la tua,l unico testo che usi,e la genesi,ma io credo, che l umanita la portata prometeo..col fuoco che a regalato agli uomini,…facciamo una telefonata a dio,paolo,e chiediamogli quella che è piu vera,…per me dio dorme a quest ora…?pero.

Paolo di Tarso

metticela qualche “h” quando coniughi il verbo avere,e qualche accento..non si pagano..e qualche virgola toglila così si coglie meglio il senso delle frasi..

spapicchio

@ Paolo di Tarso
io non penso tu sia il tale Paolo di Tarso (figura molto importante per l’apostolato, e soprattutto per la lettera ai Romani nel N.T., essendo quel Paolo morto da tempo, per cui si tratta di pseudonimia.
Poi non ho avuto tempo di leggere il tuo post, comunque… questo e` un sito di atei agnostici e razionalisti quindi quantomeno risulti singolare, anomalo nel tuo argomentare 😀 ahahahah veramente divertente!
Vorrei chiederti: sei cattolico?

Paolo di Tarso

per Grazia di Dio sono cattolico apostolico romano..
relativamente a voi sono singolare sì..perchè io coniugo ragione e fede..voi vi fermate alla ragione,che non esercitate nemmeno bene..il razionalismo che conosco io è quello di Cartesio,Spinoza,Leibniz..guarda caso tutti credenti in Dio..come decine e decine di eminenti scienziati e uomini di cultura che hanno unito l’impegno di ricerca e riflessione alla Fede..Leonardo da Vinci,Copernico,Galilei,Keplero,Newton,Einstein,Pascal,Mendel,Mercalli,Volta,Lavoisier,Heisenberg,Ildegarda di Bingen(la prima naturalista della Storia),Agostino Gemelli,Guglielmo Marconi,Fermi,Godel,Zichichi,Rubbia..e potrei continuare per molto ancora..

spapicchio

allora… ci siamo capiti, beh la riflessione di fede può essere, quello che fa pensare però è la romanità 😉

andrea tirelli

Caro Paolo di Tarso,
conosce i capitoli 13 e 14 del libro della Sapienza? Parlano di un certo legno appeso al muro e a cui la gente si rivolge per pregare e chiedere aiuto….

baudopippo

Ma di cosa vi lamentate?
E’ una cosa + che ovvia!
Le istituzioni, nell’attuale società divisa in classi, non fanno altro che fare gli interessi della classe dominante. E la religione dominante è la religione della classe dominante.
Non ha senso, in una società siffatta, andare contro direttamente alla chiesa o alle istituzioni, in quanto non si fa’ altro che aumentarne i consensi.
Una volta superata questa barbara società divisa in classi, le chiese e le istituzioni si scioglieranno come neve al sole.

Ciccio

“Sulla stessa lunghezza d’onda i commenti del PD”

perché la cosa non mi sorprende??????

libero

Perchè non mettono un crocifisso in Parlamento ?

La domanda non è provocatoria, forse si vergognano.

Semola

Complimenti per la tua esposizione, continua sulla via di Damasco.

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