La Grande Camera della Corte Europea per i Diritti dell’Uomo assolve l’Italia dall’accusa di violazione dei diritti umani, per l’esposizione del crocifisso nelle scuole. La decisione della CEDU sul caso Lautsi contro Italia è stata approvata con 15 voti favorevoli e solo 2 contrari. Secondo i giudici, non ci sono elementi che provino l’influenza sugli alunni dell’esposizione del crocifisso nelle aule scolastiche.
L’UAAR, che ha sostenuto il ricorso presso la CEDU, ringrazia la famiglia Albertin.
La Redazione
Non ci sono parole.
Io ne avrei, ma mi sa nessuna passerebbe il filtro anti-parolacce su questo sito <_<…
Signori, questa si chiama REALPOLITIK: da sempre la religione (in primis quella cattolica) è politica. C’era da aspettarselo. Il potere, l’influenza (diretta e indiretta) della Chiesa Cattolica è vasto, radicato, condizionante. C’è ancora molta strada da fare. Ed io non vedo ancora la luce in fondo al tunnel. Ad maiora.
e adesso? che si fa? Non è possibile un nuovo ricorso?
No Dan, la sentenza è definitiva, per sempre.
nei secoli dei secoli amen?
Niente è per sempre, nemmeno gli déi.
@Sig. Claudio (Diocleziano) che scrive:
Non era lei a essere convinto che fosse prerogativa dei cristiani cattolici scrivere strafalcioni in questo sito?
La inviterei a leggersi qualche dizionario online, ad esempio questo:
http://dizionari.corriere.it/dizionario_italiano/D/dio.shtml
Scoprirà un’ovvietà: l’accento da lei indicato è sbagliato tanto quanto buona parte delle sue convinzioni.
Per gli atei che ancora non avessero compreso: dè>/b>i.
@ Qualapis
Gioisco per lei che si accontenta di un rapporto di 100 a uno.
Si che ci sono le parole: “una sentenza giusta ed equilibrata”. Laicità non significa sopprimere la religione (come vorrebbe la dittatura del laicismo), ma permettere che, nel nome del libero pensiero, la religione abbia il suo spazio nella società.
Gli autorevolissimi giudici della cedu, personalità irreprensibili e al di sopra di ogni sospetto, nella loro visione laica e indipendente, hanno espresso la sentenza più giusta possibile.
Finalmente: perché fino a che a pronunciarsi così erano i giudici italiani, si poteva avanzare il pretesto che fosse il Vaticano a condizionarli, adesso anche quell’argomentazione cade, nel nome della giustizia più imparziale.
Oggi è una giornata da ricordare con felicità per chi ama il libero pensiero.
@ John:
Ti suggerirei di imparare alcune cose che probabilmente non sai:
http://www.youtube.com/watch?v=kV55-EJKIPY&feature=fvsr
Federico, fatta eccezione per il fatto che i primi papi erano sposati, che è un dato storico stranoto che non ha nulla di clamoroso (la tradizione del celibato è successiva ai primissimi tempi)… tutto il resto sono pure invenzioni. Se tu leggessi la storia nei libri anziché su youtube forse avresti un po’ più di cultura! Per fortuna i giudici della cedu non studiano la storia sui social network come fate voi!!
Mi sono letto i commenti fino al numero centocinquanta circa.
So che non raccoglierò molti consensi ma sinceramente questa sentenza mi lascia del tutto indifferente.
Non è la storia della volpe e dell’uva acerba, lo avevo già scritto in un precedente post.
Noi atei, insieme con ebrei,eretici,omossessuali, indios e non allineati in genere ,abbiamo
metabolizzato nei secoli, ogni forma di discriminazione e sconfitta.
I cristogregge non conoscono sentieri diversi da quelli tracciati dai pastori e non avrebbero accettato la rimozione del loro giocattolino.
Sono altre le battaglie che dobbiamo combattere e possibilmente vincere.
Ci sia di conforto sapere che i credenti veri,quelli che si rifanno al messaggio evangelico
sono imbarazzati e infastiditi da questa sentenza .
Leggetevi gli articoli di Don Farinella, Garofalo, Gallo e altri.
.
È tornata l’inquisizione?
La sconfitta fa male, forse bisogna pensare ad altre strategie.
Si.
Si, sparire per un po’.
ecco bravo, comincia a dare il buon esempio 🙂
Cordiali saluti
Ponzio Pilato
caro Ponzio Pilato
la prossima volta invece di crocefiggere il Messia
vedi di impalarlo alla moda di Gengis Khan.
Cosi’ almeno per pudore verso i bambini
eviteranno poi di esporre alcun simbolo nelle scuole 🙂
Avrei preferito sbagliarmi.
Che delusione, comunque.
che delusione.
sarò un bambino ma è più forte di me
SUKATE!!!!!!!! 🙂
Non sei un bambino. Sei un idiota proprio come il tuo dio. Cheers
A Mersault: ma ancora parlate? Ancora avete il coraggio di insultarci? Non vi é bastata l’ennesima bastonata presa in testa? Alla faccia della finlandese. Ci voleva lei a venire a romperci le scatole con motivazioni ridicole. Mi sa che ha ottenuto l’effetto contrario. Ah…… godo come un riccio. E per festeggiare stasera un gruppo di amici (atie) mi paga pure la cena.Sapete.. una scommessa persa. Ah ah ah ah
ciccio, se ancora sai leggere… siete voi che state venendo qui in massa ad insultare.
comunque ripeto, se son gli unici modi che avete per farlo… godi pure 😉
intanto da come si evince, la secolarizzazione avanza 🙂
ho come la sensazione che questo sia un commento che farà piangere il santissimo cuore di gesù.
mi spiace, finirai all’inferno.
Adesso mi lamento io…
Dei miei commenti non ne passa uno e questo… passa????? O__o
Non sei un bambino (saresti perdonabile), sei un cattolico…
Se sei un bambino, attento ai preti.
tranquillo…è abbastanza comune l’imbecillità tra i credenti in un dio di m.a
E’ anche per questo che preferiremmo tutti i simboli fuori dai luoghi pubblici, cioè non vorremmo mai che uno solo dei nostri figli corra il benchè minimo rischio di diventare come te: un tifoso di una “gerarchia di valori” che ammette dire “SUKATE” a chi, ad ottima ragione, ha un opinione diversa dalla tua.
Qui siamo tutti diversi l’uno dall’altro e stiamo qui a berciare proprio perchè non “sukamo”.
E berciamo perchè siamo, tutti, profondamente dispiaciuti del fatto che tu, tra i 5 e i 12 anni, hai subito l’imprinting a “SUKARE”.
“SUKA” tu!
scusa Thyestes, ho sbagliato il tasto, il commento è per paolo
Non condivido il post precedente.
Ecco la dimostrazione di come invece i simboli influiscono sulle persone facendoli diventare gente con il paraocchi che non accetta opinioni diverse dalla sua….
paraocchi? io la chiamo lobotomia
il mio era un semplice e bonario sfottò, è stato stupido scriverlo, ma non voleva essere per nulla offensivo. non predete le cose troppo seriamente… fatevi una risata! 😉 🙂
purtroppo l’età media su questo sito non è otto anni, quindi puoi sempre riprovare con le tue brillanti e sagaci battute sul forum dell’asilo mariuccia, sicuramente verranno apprezzate e applaudite assieme allo scaccolamento selvaggio e alla gara di rutti.
Che tristezza. Non c’è più speranza. Anche la Corte Europea deu Diritti dell’Uomo si è piegata ai voleri del Vaticano.
Scommetto che nella sentenza avranno usato una formula compromissoria del tipo “sarebbe meglio che non ci fosse, ma in fondo non è provato che faccia molto danno”.
Che schifo, quando escono i documenti della sentenza?
Non si è piegata, ma c’è stato una scambio, da questo punto di vista l’Italia non è considerata un paese alla pari degli altri, non rispettabile intendo.
Concordo con libero.
15 a 2 mi pare un po’ SCHIACCIANTE, possibile che una corte cambi verdetto così radicalmente a seconda di chi ci capita dentro? Mah…
Certo che è possibile! E’ la conseguenza del Diritto. (sono sarcastico, se non si fosse capito)
… e adesso fatevi un bel bagno di umiltà cari uaarini….
a paolo,non ti preuccupare,che in 15 anni,nè viste di sale oratorie scomparire,tutto al suo tempo,se dio esiste,non bisogno di te in tribunale….comunque io ho sempre percepito,l andazzo,specialmente,quando linghilterrra,disse che il multiculturalismo non era piu fattuibile…da li,gli uomini grigi,si son messi in moto.
dovresti crescere… spero che tu abbia 15 anni (e che ti ricordi che il tuo caro dio ha detto qualcosa a proposito di pagliuzze e travi. controlla la tua che mi sa che non è nell’occhio) perchè se no davvero è grave la situazione. per te dico.
Potete sempre far ricorso Alla Grande Giuria della Confrderazione Stellare!!!!
non credo in ciò che non esiste, contrariamente a te 😉
Ah ed essere convinti di possedere LA VERITA’ UNICA ASSOLUTA VALIDA PER TUTTI E PER SEMPRE è umiltà secondo te?!?!?
Monoteismo e arroganza dovrebbero essere indicati dal dizionario come sinonimi.
Viva gli Atei, gli Agnostici, gli Eretici e soprattutto i Pagani!!!
@ paolo:
Ti suggerirei di riflettere su alcune cose che probabilmente stai dando per scontate, ma che in realtà non sono come forse supponi; per esempio, guarda questo e meditaci un po’ su:
http://www.youtube.com/watch?v=kV55-EJKIPY&feature=fvsr
Ho provveduto io ad aggiornare la pagina di wikipedia.
gia ci sono i documenti
http://cmiskp.echr.coe.int/tkp197/view.asp?action=html&documentId=857725&portal=hbkm&source=externalbydocnumber&table=F69A27FD8FB86142BF01C1166DEA398649
Tristezza
Affianco al crocifisso posso mettere un’orchidea?
anche se non ho mai avuto la brutta abitudine di bestemmiare, a me è mancato poco che invece dell’orchidea ci mettessi un orcod……
Va bene! Contestualizzeremo e ti perdoneremo! 🙂
C’era da aspettarselo, è passato troppo tempo e la CCAR ha avuto il tempo di organizzarsi …
E’ ovvio che c’è stato un qualche scambio e certamente la situazione nel mediterraneo non influisce positivamente.
I ricorsi dovrebbero essere in materia di incostituzionalità sui finanziamenti e sconti o esenzioni fiscali alle religioni, che sono troppo favorite rispetto alle altre associazioni, questo è un punto dove si può vincere.
Concordo con libero sui ricorsi.
Perfetto: non vedo l’ora che facciate un ricorso su “finanziamenti, sconti o esenzioni”, così anche lì si dimostrerà in giudizio che non avete ragione, e, come si è fatto ora per i simboli religiosi, si chiuderà definitivamente la questione.
Perché vi ricordo che non c’è nulla di incostituzionale nel fatto che lo stato appoggi e sovvenzioni importanti realtà sociali, e faccia un passo indietro davanti ad esse. Lo dice l’articolo 118, ultimo comma, della Costituzione.
Quindi, ben venga il ricorso, anche lì.
non capisco…una decisione così schiacciante prima e ora una altrettanto schiacciante..ma contraria? hanno cambiato idea stanotte?
c’è un altro punto su cui gradirei avere un’informazione…dei 27 paesi membri, sembra abbiano votato in 17…dal sito de “il giornale” sembra che abbiano votato questi paesi per il “si” (ossia per dare ragione all’italia):
San Marino, Malta, Lituania, Romania, Bulgaria, Principato di Monaco, Federazione Russa, Cipro, Grecia e Armenia
a parte il fatto che la russia, l’armenia, san marino e monaco non compaiono nell’elenco degli stati membri (http://europa.eu/about-eu/member-countries/index_it.htm) ma gli altri stati come germania, francia, inghilterra, olanda etc… che fine hanno fatto?
davide, tu confondi l’unione europea con il consiglio d’europea. La cedu e’ un organo del consiglio d’europa, l’ue non c’entra nulla.
ammetto l’ignoranza dal momento che ho visto che dovrebbero essere 47.
ma se non fai parte dell’europa perché hai diritto al voto? e anche ammesso che vada bene (che non voglio mica essere contro) 47-17 fa 30…vuol dire che 30 paesi si sono astenuti? e vuol dire che il sistema funziona che nonostante a conti fatti la maggioranza non ci sia stata e nonostante quasi il doppio di paesi si sia astenuto, la mozione (giudizio/decisione etc) è passata uguale?
ma che sistema ridicolo è?
letto il testo e capito come funziona…resto comunque sbigottito
Davide: dovresti studiare un po’ prima di affrontare queste questioni. Anzitutto hai una “leggerissima” confusione fra i concetti di Europa, Unione Europea, Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo, Consiglio d’Europa, Corte Europea dei Diritti dell’Uomo. Confondi inoltre gli Stati con i giudici. Credo che ti ci vogliano parecchi anni di studio prima di poter affrontare con cognizione queste tematiche.
Anche perché mostri di non sapere che cosa è un giudizio d’appello, che cosa è una sentenza definitiva, che cosa è (anzi: non è) il principio dello stare decisis, e così via.
Sappi che tutti i giorni i giudici d’appello e di ultima istanza ribaltano le decisioni impugnate presso di essi, e che questa è la più grande garanzia che i nostri sistemi giurisdizionali prevedano.
Per il resto, tutti i tuoi commenti sono totalmente a sproposito. Studia un po’, altrimenti è come se uno che non sa neanche che cos’è la meccanica quantistica provasse a fare commenti sul principio di esclusione di Pauli.
i paesi che elenchi sono quelli che hanno dato sostegno al ricorrente (italia), non sono i giudici che hanno votato il si. http://www.echr.coe.int/echr/resources/hudoc/Lautsi_PR_IT.pdf
letto…incredibile, da “non deve stare li perché è un simbolo religioso e la costituzione lo impedisce” è diventato “ci può stare perché non fa proselitismo” come a chiedere “che ore sono?” e sentirsi rispondere “cane”
Prevedibile (come avevo detto).
Penso che sia il caso di registrare questa (ennesima) sconfitta e orientare la bussola verso questioni più concrete e che abbiano maggiori margini di successo.
Battaglie come quella sul crocifisso o sullo sbattezzo sono a mio avviso risorse sprecate.
Battaglie per far installare distributori di preservativi nelle scuole, per l’ora alternativa e sull’otto per mille le vedo più concrete e “remunerative”.
Esatto !
Occorre puntare sulla incostituzionalità dei finanziamenti di Stato alle religioni, è quello un punto debole, se la CCAR dovesse scegliere tra mantenere i finanziamenti e perdere i crocifissi e viceversa, cosa pensate che sceglierebbe ?
Comunque occorre ancora una volta sottolineare che dal 1861 agli anni 20 solo i Savoia, liberali e massoni (quelli veri) sono stati capaci di tolgiere i simboli religiosi dai luoghi pubblici e di realizzare uno stato quasi laico, fateci caso, nelle tombe dei grandi personaggi risorgimentali raramente ci sono simboli religiosi, molto spesso invece simboli esoterici.
i sordi,de da tocca i sordi,li pure i santi,divengono diavoli(gioacchino belli)—-
Proponiamo l’abolizione del concordato, e un censimento “vero” dei cattolici in italia, non posso leggere i giornali che titolano che “Strasburgo assolve l’Italia”, non in mio nome è stato fatto il ricorso, la corte ha sentenziato che l’esposizione del crocificco non viola i diritti umani, ed il principio di laicità?, la sudditanza del nostro paese ai voleri di uno stato teocratico come il vaticano dove la mettiamo? Le sovvenzioni “forzate” dell’8×1000? Tutti i privilegi : ici etc etc?
Sono indignata!!!!!
Quest’anno ci dovrebbe essere un censimento (si fa ogni 10 anni, l’ultimo fu nel 2001): vedremo cosa succederà se domanderanno la religione delle persone 🙂
Allora chiunque non sia d’accordo con la sentenza faccia una cosa: esponga un simbolo o della propria religione o dell’UAAR o vari altri simboli della non credenza ovunque ci sia il crocifisso di stato. Mi pare che sia semaforo verde alla proliferazione di simboli – facciamo che il crocifisso non sia L’UNICO.
Profondamente rattristato oggi…ma non ci dobbiamo arrendere.
Non ho letto la sentenza, ma mi pare di aver capito che la corte ha detto che il crocifisso può restare, non che possono starci anche gli altri…
una battaglia persa non è una guerra persa – forza e coraggio !!
una battaglia contro Dio è una battaglia persa! 🙂
Tesoro la divinità infantile che veneri non esiste, non te l’hanno detto?
MA MI FACCI IL PIACERE !!!!!!- COME DICEVA IL GANDE TOTO’
ma non costa tanto di rimborsi alle vittime…
@ sissi:
Ti suggerirei di riflettere su alcune cose che probabilmente stai dando per scontate, ma che in realtà non sono come forse supponi; per esempio, guarda questo e meditaci un po’ su:
http://www.youtube.com/watch?v=kV55-EJKIPY&feature=fvsr
Che dire…
Un passo avanti e due indietro. Complimenti.
Perché non approfittarne e ridare direttamente al papa il potere temporale sull’europa intera? No, così, giusto per restare in linea con i nuovi principi di “laicità” e “uguaglianza”.
Un segno dell’influenza dell’Italia in Europa? Bel segno… Spero di no.
(Voglio comunque ringraziare per l’impegno e il tanto lavoro la famiglia Albertin e chi si è dato da fare anche per noi, indipendentemente dai risultati. Grazie).
Che orrore…
Rimane il fatto che nel Parlamento il crocifisso non c’è !
Un qualche politico laico dovrebbe provocatoriamente chiedere che venga esposto un crocifisso di grandi dimensioni sopra la testa del Presidente della Camera, Senato, Consiglio e Repubblica !
La soddisfazione per il politico laico che fa tale richiesta sarebbe quella di vedersela respingere e poi poter dire “… la Camera, il Senato, i Presidenti non vogliono crocifissi !!!!”
Ma…. sei così sicuro che verrà respinta?
Si perchè altrimenti lo avrebbero già messo.
Probabilmente la mancanza del crocifisso nel Parlamento ecc., e la sua presenza nelle scuole e negli uffici pubblici stanno ad indicare che il Parlamento si arroga il diritto di non legiferare “cristianamente” mentre ammonisce la cittadinanza a comportarsi “cristinamente”.
In altre parole, è come se il Parlamento ecc. dicessero alla gente: “Noi possiamo fare quel che ci pare, voi no”. “evil:
Scusate ma se davvero, come dice la Corte, la croce e/o il crocifisso “NON INFLUENZANO” gli alunni, che ci stanno a fare (intendo le croci e i crocefissi, non gli alunni)?
Eh… perchè li influenzano solo dal punto di vista culturale, non religioso. Quindi va bene.
Secondo me la corte se l’è cavata con un ragionamento pragmatico e scientifico, un po’ come avviene per il fumo.
Ci sono prove che l’esposizione al crocifisso rende cristiani ? No… e allora non c’è violazione.
In questo sono stati parac… hem pragmatici e molto poco ideologici. Meno di me personalmente… Touché come si dice…
bravoo,ahhhhhh,lo so cè da piangere ma ai ragione,–non influenzano gli alunni,e allora che ci stanno a fare,se i pupi non sanno cosè,vuol dire che qualcuno gli dovra dire,che è…dunque pensate diranno,e un icona religiosa,oppure e il buon gesu,che ti ha tirato su????,e tu sarai un angoletto,quando non ci sarai piu,insieme a lui
ma quale battaglia persa, non poteva finire diversamente anche perchè ci sono cose più gravi che stanno succedendo (mi pare)…
Che squallore!
L’Europa è morta!
Grande affetto e solidarietà per la famiglia Albertin!
Sfortunatamente l’Europa Unita si è unita solo per scopi economici, non per scopi di difesa dei diritti delle persone.
Mi chiedo se è per questo che anni fa i Francesi e gli Olandesi, nei relativi referendum, RESPINSERO la “Costituzione Europea”.
“Con l’8 x mille facciamo tanto per molti”
SI COME PAGARE GLI STIPENDI AI MANTENUTI DEI PRETI, VESCOVI, CARDINALI, PAPI E BACIPELE VARI !!!!!
le uniche battaglie che si perdono sono quelle non combattute.
Un grazie all’UAAR e alla famiglia Albertin per aver sostenuto questa impari battaglia ed essere arrivati a un passo dal successo. Purtroppo l’intero establishment del nostro ministero degli esteri non ha fatto altro che impegnarsi per vincere questo ricorso in questi due anni di governo.
Roba da pazzi! Un cambiamento di linea ridicolo e grottesco. Purtroppo mi trovo d’accordo con Rocco: cerchiamo di fare un passetto alla volta verso un mondo laico, forse la battaglia intrapresa dai Lautsi è stata prematura in un momento in cui la chiesa è ancora troppo forte… Comunque spero ancora nel ricorso di Luigi Tosti.
Che delusione. Ci avevo davvero sperato… ma i tempi possono cambiare.
L’Italia d’accordo non va condannata, ma non si puo’ nemmeno dire che esporre i crocefissi sia un segno di laicità. Questo non potrò mai accettarlo.
Che si vada avanti allora verso società meno bigotte… una sconfitta non significa nulla. Una grande battaglia culturale ci aspetta 🙂
Assurdo.
Possibile che per vivere in uno stato libero dall’oppressione vaticana dovranno passare ancora molti anni?
Ti discriminano, ti impongono il loro credo, ti insultano e poi ti danno del liberticida se cerchi di fermarli.
Per loro la libertà è a senso unico.
“Secondo i giudici, non ci sono elementi che provino l’influenza sugli alunni dell’esposizione del crocifisso nelle aule scolastiche.”
Forse hanno ragione: agli alunni non gliene può fregar di meno…
E’ possibile fare altri ricorsi ?
Sì. L’autorità sopra la CEDU è Dio.
Ma voi non ci credete, quindi non è possibile fare altri ricorsi.
L’ultimo ricorso è quello della storia e da lì non si può scappare.
E chi te lo ha detto ?
Lo incontri spesso ?
Lo vedono anche altre persone ?
Federico credo esistano medicine per la tua psicopatologia.
@ Federico:
Ti suggerirei di riflettere su alcune cose che probabilmente stai dando per scontate, ma che in realtà non sono come forse supponi; per esempio, guarda questo e meditaci un po’ su:
http://www.youtube.com/watch?v=kV55-EJKIPY&feature=fvsr
Povero cristo in croce, costretto per legge ad rimanere esposto allo sguardo di cani e porci senza che nessuno abbia chiesto il suo parere. Solo quello di chi vive di rendita sulla sua pelle.
non so se ti è capitato di vedere un fumetto di Stefano Disegni sulla faccenda… direi che era decisamente appropriato.
comunque grazie UAAR e famiglia Albertin/Lautsi.
Sì. Grazie all’UAAR e alla famiglia Albertin/Lautsi per aver creato questo precedente giuridico a cui tutti gli Stati europei dovranno attenersi.
Forse ho capito male… non hanno detto che “non esporre il crocifisso viola i diritti dell’uomo”.
Se ho ben inteso, hanno detto che non ci sono prove che esporre il crocifisso renda gli alunni cristiani, quindi l’Italia non può essere condannata.
Non significa che esporli sia cosa giusta o buona o consigliabile. Solo non punibile. Come non lo è giocare a bocce o appendere i disegni al muro.
Non la ritengono con certezza una violazione e si sono sfilati dell’aspetto idelogico della questione…
Comunque quando vedi il tuo dio, salutamelo tanto.
Purtroppo Markus ha ragione.
Peccato: mi sarebbe piaciuto vedere come avrebbero reagito francesi e spagnoli all’imposizione del crocifisso nelle aule.
Naturalmente non ha senso volere che in ogni aula d’Europa ci sia una crocifisso, e ora non ci sarà nessuno che andrà in giro per le scuole a controllare che nell’aula ci sia il crocifisso per obbligare i dirigenti scolastici ad esporlo.
Tuttavia qualora una comunità decidesse di esporlo, sarà più difficile andare dal giudice ad opporsi con l’assurda tesi che il crocifisso violi i diritti umani.
Non viola neanche il principio di laicità.
Laico vuol dire indipendente e non sottomesso. Il crocifisso, fino a prova contraria, non influenza nessuno, pertanto non lede ne l’indipendenza ne la non sottomissione di qualcuno, pertanto non è in contrapposizione al principio di laicità.
E poi il l’esposizione del crocifisso dovrebbe restare una questione politica e non giuridica.
Federico prova ad andare in Francia ad esporlo in un luogo pubblico e poi ne riparliamo…
dove si può vedere il fumetto? Hai un link?
http ://3.bp.blogspot.com/_6u6RhyNMCjc/TDfFknXjp4I/AAAAAAAAAlA/xXAiWOiSCW8/s1600/Crocefisso1.jpg
http ://2.bp.blogspot.com/_6u6RhyNMCjc/TDfFY1YFx_I/AAAAAAAAAk4/iJXRmWqZX64/s1600/Crocefisso2.jpg
(riunite l’http)
guarda non riesco a postare i link, ma se cerchi “stefano disegni crocefisso” trovi le due pagine del fumetto 😉
@Bruno Gualerzi. Quello che hai scritto rivela odio verso CRISTO e una grandissima cattiveria. Se non hai niente di meglio da fare insulta i tuoi pari .
Odio verso Cristo? Ma se lo sto difendendo da chi lo sta strumentalizzando in modo vergognoso! Di sicuro se fosse quello che dicono i vangeli tornerebbe e sarebbe il primo a strappare i crocifissi dai luoghi pubblici per toglierlo dallo sguardo di tanti idolatri.
E anche in quanto ad insultare i miei pari non insulterei mai quel tanto di Cristo che ne fa un uomo come me, e cercherei di convincerlo che non è figlio di dio. Ma voi credenti amate i vostri simili solo quando un qualche dio che ve ne da il permesso.
@ Semola:
Se non ti basta quello che ho scritto all’1:32, prova a riflettere sul fatto che il Cristianesimo è l’unica religione che venera un cadavere.
come si fa a non odiare
uno che ha inventato l’inferno?
Con questa bella invenzione
ancora oggi terrorizza un sacco di poveri gonzi
e fa ricchi una banda di furbetti.
vorrei chiedere ai responsabili del sito di mettere disponibile il testo della sentenza al più presto, grazie.
Adesso è tutto chiaro: la ribellione è impossibile.
O prendete il breviario o il passaporto.
Io ho difficoltà con le lingue, non posso espatriare, per cui mi procurerò il breviario.
Grazie comunque.
non preoccuparti, faccio da apripista in svezia/danimarca e poi ti ospito finché non impari la lingua
Quale sarà stato il “do ut des ?”
Quale lo scambio ?
Di sicuro ci sarà stato.
Lo stato italiano si sarà segretamente impegnato a liquidare tutte le sentenza di risarcimento finora rimaste inevase a cui la stessa cedu ci aveva condanno negli anni per la lentezza del nostro sistema giudiziario.
Prive di ciò?
grazie alla famiglia Albertin
idem
grazie anche da parte mia, per quello che può contare ho sperato con voi
E’ inutile nascondere la sconfitta (ammesso che qualcuno la voglia nascondere – passatemi la battuta), ma ad una cosa non possono rimediare: la secolarizzazione.
Ho sempre pensato che questa battaglia andava combattuta per via politica, non è la prima volta che la corte si lava le mani in questo tipo di faccende (faccende di simboli intendo).
Animo ragazzi, ci sono battaglie ben più importanti, c’è quella sull’ora di religione che viene portata avanti sempre dall’uaar e da altre denominazioni religiose contrarie all’irc.
Questa, come si suol dire, è la classica vittoria di Pirro visto che poi la gente sarà anche a favore del crocifisso ma poi sui valori…. Meglio lasciar sorvolare, fa quello che vuole.
Credo che sarà meglio puntare su cose più concrete dei simboli (duri da levare) che alla fine sono, dalle stesse corti, tramutati in qualcosa d’altro, o meglio, un pezzo d’arredo a cui poi, in realtà, nessuno fa più caso.
Come ho detto sopra la secolarizzazione avanza e quella non si ferma con le sentenze, i nostri politici poi non le hanno mai prese sul serio (le sentenze) quindi meglio non farci affidamento.
Quando i comportamenti tra qualche anno saranno completamente secolarizzati la forza delle cose sarà tale che l’eliminazione dei simboli della superstizione arriverà di conseguenza.
Ma vi siete mai chiesti perchè la superstizione pur disponendo di radio, ore di religione, catechismo, scandisce (almeno per una parte ancora rilevante della popolazione) i riti di passaggio, eppure, dopo tutto questo, ha solo una minima influenza su una parte della popolazione rispetto alle scelte personali che ognuno fa?
La realta è che almeno in Italia siamo in un momento di passaggio definitivo verso la laicità che non è ancora forte ma che lo diventerà e con una superstizione ancora forte che sta perdendo posizioni e non le recupererà mai più e di certo non mollerà l’osso.
Per me è una questione di generazioni, con le nuove che sono secolarizzate e con le vecchie che stanno morendo, le prospettive della superstizione sono inesistenti (almeno sui grandi numeri).
Sei proprio sicuro che la secolarizzazione non si possa fermare?
Fanno diventare reati per tutti quelli che sono peccati per i soli cattolici, impongono a tutto spiano comportamenti di stampo cattolico con la forza delle leggi (v. l’istruzione…), sei proprio sicuro che la secolarizzazione non si fermi se minacciata con la galera e se del caso con le armi (speriamo che quel momento non venga)?
Si, non si fermerà perchè quello che proponi come argomentazioni non sono attuabili neanche in un paese come l’Italia.
Non ti ricordi la legge 40 che è stata fatta a pezzi? E quella riguardava una esigua minoranza della popolazione, qualche migliaio di persone l’anno.
Ma quando la popolazione sarà secolarizzata, se non lo è già adesso, le cose per la superstizione si faranno sempre più serie.
Non confondiamo i simboli con la realtà di fatto che è molto distante dalla superstizione organizzata.
Più che altro se anche rallenta in Italia no si ferma negli altri paesi, quindi prima o poi anche l’italia sarà costretta ad evolvere in un paese laico per imposizione dell’UE.
Bismarck, ti rispondo così perchè non si può “nidificare” più risposte.
Posso avanzarti questa scaletta:
– Entro qualche mese (al massimo entro la legislatura) si ri-criminalizza l’aborto;
– Fra qualche anno (all’inizio della prossima legislatura, p. es.) si rende più restrittivo il divorzio, e solo perchè i nostri “padroni” sono spesso divorziati loro stessi. A meno di non arrivare a quella che fu la “proposta Andreotti 1970”: divorzio solo se il matrimonio è solo civile;
– Modifiche costituzionali per riportare l’Italia a stato confessionale de iure, con probabile obbligo di dichiarare una religione ed eventuale effetto civile di sanzioni canoniche;
Pensi davvero che sia fantascienza?
Io temo di no.
Sei troppo pessimista Paolino, quoto Bismark al 100% ,la secolarizzazione avanza,
i preti sono sempre di meno , le suore sono sparite da un pezzo , i cattolici sono diventati gente che si attacca ai simboli ed hanno mollato i valori.
SAI CHE PENSO ?
FORSE E’ MEGLIO COSI’!
LASCIAMOGLI L’ APPARENZA E PRENDIAMOCI LA SOSTANZA come scritto in molti dei post precedenti.
Tanto anche i legnetti con il pupazzetto prima o poi finiranno nella spazzatura , bisogna solo aspettare ( poco tempo , credimi) che il cattogregge trovi un altro motivo per cui belare.
Quanto ai divorzi poi… ma chi si sposa ancora oggi in italia?Dov’ e’ il problema ?
niente divorzi, niente matrimoni! OH forza e coraggio che il mondo non finisce mica oggi per una sentenza del cavolo !!!!
Il mio grazie e quello della mia compagna alla famiglia Albertin.
Calma e sangue freddo. Abbiamo un CC e tempo per prendere decisioni. La sentenza dovrà essere letta, analizzata e dopo verrà fatto un nuovo programma. L’unica cosa che mi viene in mente è che l’Europa se ne è lavata le mani dell’italia, paese che ritiene indegno di avere al suo interno.
E’ come se ci avesse detto: tutta la vostra classe politica non conosce il concetto della laicità, avete la criminalità ai più alti livelli, siete governati da un’essere ridicolo, volete essere comandati dal clero ed allora da noi che volete? Arrangiatevi e fate pure quello che volete.
Concordo con te Stefano, purtroppo oserei dire, ma è amara alla mia ugola questa decisione, adesso, tuttavia penso che gli stessi cattolici dovranno ribellarsi alla profanazione che la politica fa dei loro simboli religiosi; spetta a loro, se davvero hanno senso laico, di prendere le distanze dall’uso del crocifisso che ne fanno i politici cosidetti “ridicoli” come diresti anche tu, e sono tanti. Loro stessi nella politica e nelle scuole pubbliche devono lottare perchè il crocifisso non sia più merce di scambio vaticaliano.
Il cattolico, per sua stessa natura, non lotterà mai ma prenderà ordini e per giunta solo quelli papalini.
Siamo noi che dobbiamo rimboccarci le maniche, senza fare atti di eroismo che sono sempre deleteri, ma lavorare ai fianchi come fanno i migliori pugili.
Concordo quando dite che il crocefisso è usato come feticcio da politici che non fanno battezzare i loro figli atto a mio parere gravissimo. Questo non è comunque motivo per non esporre il crocefisso simbolo di sacrificio disenteressato nelle aule scolastiche.
no grassino anno usato l italia come il monopoli,poiche vedendo,le ultime su gli sbarchi ,in italia e le vicende correlate,va bene un paese,che metta muri,a pretese,che a casa loro dovrebbero concedere,li il cameron(l inglese),lo ha detto il multi culturalismo e fallito,è l italia,nè faccia da tornasole.o ne cominci gia da essa a scavare il fosso,tra le liberta che gia sono state concesse in certi stati europei,è i tanti riampianti,che vengono adesso da danimarca,olanda,svizzera,francia ecc…..nei confronti de l islam
Riporto da repubblica che cita la sentenza: “le autorità hanno agito nei limiti della discrezionalità di cui dispone l’italia nel quadro dei suoi obblighi di rispettare, nell’esercizio delle funzioni che assume nell’ambito dell’educazione e dell’insegnamento, il diritto dei genitori di garantire l’istruzione conformemente alle loro convinzioni religiose e filosofiche”. Il crocifisso, in particolare, non viene considerato dai giudici di strasburgo un elemento di “indottrinamento”
se non ho capito male, la corte conferma che l’italia ha un potere discrezionale su quanto garantire il diritto dei genitori al tipo di educazione che essi voglio per i figli? è corretto? quindi all’interno di una scuola laica e pubblica può esporre quanti crocifissi, mezzelune, o stelle preferisca. alla faccia dello stato laico…
discrezionalità che può naturalmente cambiare indirizzo seguendo l’indicazione della volontà politica del popolo.
credo che tutto ciò voglia dire solo una cosa: non si può far accettare una vera neutralità (sono stanco di usare il termine laicità, che può essere usato per essere trasformato in laicismo, laicista etc usati in termini dispregiativi) senza portare avanti non più battaglie di tipo culturale, ma accostandole a battaglie di tipo fortemente politico.
Federico, scusa, ma non è offensivo per un cristiano sapere che croce e crocefisso non contano nulla, “non influenza?”, conme dice la Corte.
Davvero per un cristiano ha ragione Natalia Ginzburg, che per difendere l’esposizione del croficisso, scrisse che “è muto e silenzioso”?
Detto in altri termni, valeva la pena sconfessare a tal punto il senso ed il valore della croce e del crocifisso pur di aver appeso l’una e/o l’altro nelle aule delle scuole pubbliche?
Hanno preso per buone le parole di San Silvio… è solo folklore, fate come vi pare, potete esporre un crocifisso, una mezzaluna, le stelle, l’aglio e i salumi… tutto uguale.
D’altra parte l’esposizione dei salumi nei supermercati convince i vegetariani a consumare carne ? 😛
Secondo me la parola giusta è ininfluente.
Il crocifisso non rappresenta niente, è solo un pezzo d’arredo, come la carta da parati.
E’ così che d’ora in poi dovrebbe essere visto, un suppellettile.
Secondo la circolare ministeriale, il crocifisso è catalogato come suppellettile e questo è aberrante per un cattolico: anche la ciambella della tazza del Water è catalogata come suppellettile.
Appunto!
Anche il gobbetto o il cornetto sono ininfluenti, ma se qualcuno volesse imporli in un’aula scolastica meriterebbe tanti ca|ci in c…. se non altro per una questione di buon gusto.
Il crocefisso non è un oggetto sacro esso non è l’ostia consacrata o l’acqua santa quindi io stesso lo considero parte fondamentale dell’arredo minimo di un aula scolastica.
Arredo sì, fondamentale no.
Sono disgustato.
Propongo di appendere, da domani, una bella bandiera rossa con falce e martello in tutte le scuole dell’Emilia Romagna (tradizione locale). Tanto è un “simbolo essenzialmente passivo, la cui influenza sugli alunni non può essere paragonata a un discorso didattico o alla partecipazione ad attività” politiche. (Qui il link alla sentenza: http://www.echr.coe.int/echr/resources/hudoc/Lautsi_PR_IT.pdf )
Un sincero grazie a Soile Lautsi, alla famiglia Albertin e all’UAAR.
Ma non è simbolo di amore riconosciuto universalmente.
Nemmeno il crocifisso, che è un simbolo religioso appartenente solo alla religione cattolica.
Per i protestanti, i musulmani, gli ebrei, gli atei, li hindu, ecc…. ovvero per la maggiorparte del mondo è il simbolo della religione cattolica e spesso non è legato a eventi positivi.
Da un certo punto di vista la Camera Grande non ha tutti i torti. La presenza dei crocifissi nelle aule è evidentemente una porcata, ma non è così evidente che cagionino un reale danno allo sviluppo degli alunni, vederci una violazione dei diritti umani è forse un tantino esagerato quando ad essere violato è solo il buon senso. Il problema è che non c’erano più altre strade giuridiche per tentare di riparare a questa stortura.
A questo punto restano due possibilità aperte per noi: la prima è che quel genio di Calderoli cestini (al solito senza sapere quello che fa) un altro pacco di leggi e regolamenti tra cui quelli che a tutt’oggi sono gli unici appigli al mantenimento delle croci. La seconda è che sull’onda di questa sentenza i sempre furbissimi governanti nostri, con l’ovvio avvallo delle opposizioni, promulghino una vera e propria legge (non più regolamento dunque) per imporre il mortifero arredo; in tal modo la Corte Costituzionale potrebbe pronunciarsi e spedire i magici legnetti a far (finalmente) del bene in una stufa o un caminetto.
“i sempre furbissimi governanti nostri,… promulghino una vera e propria legge … per imporre il mortifero arredo; in tal modo la Corte Costituzionale potrebbe pronunciarsi e spedire i magici legnetti a far (finalmente) del bene in una stufa o un caminetto. ”
Con questa sentenza lo possono fare come quando vogliono, e la corte costituzionale non direbbe a questo punto più niente.
Essì che credevo che la CEDU fosse un’istituzione seria. Peggio dell’ONU.
Chissà che prebende…
Questa sentenza testimonia la potenza del Vaticano che a volte, temo, sottovalutiamo.
Un particolare ringraziamento comunque alla famiglia Albertin.
Per fornire gli elementi di prova dell’influenza dell’esposizione del Crocifisso basterà farsi un po’ furbi e rotolarsi per terra, in stile crisi epilettica, quando vediamo l’uomo macellato esposto sulla croce, e sentiamo quel gelo nelle ossa che ci sembra di stare a lavorare nella cella frigorifera dell’amico macellaio di Rocky (lo Stallone Italiano) nel mitico “Rocky I”.
Insomma suggerirei, per il futuro, atteggiamenti misti tra la sceneggiata napoletana e quelli di talune figure di deboli di mente dotati di religiosità ipersensibile che si trovano in certe pagine dei grandi romanzi russi dell’Ottocento).
Hai visto mai che, magari, qualcuno a far così ci diventa pure… santone!
Che ne dite, sono un pagliaccio?
Ma a me qui oramai mi pare di stare in un film di Monicelli, tra armate brancaleone e marchesi del grillo.
Niente di nuovo sotto il sole. Grazie comunque a chi ha condotto questa battaglia di laicità.
Beh, credo che anche l’homo erectus non se la sia passata bene quando ha cominciato a camminare su due zampe… Non scoraggiamoci, lui ha dovuto aspettare seicentomila anni, noi abbiamo solo duemila anni di inciviltà cristiana alle spalle, è ancora troppo presto perchè dall’homo sapiens si passi all’homo laicus. Quanta ignoranza e quanto potere economico ci sovrastano! E’ il prezzo che bisogna pagare per avere un intelletto che, nonostante le condizioni ambientali avverse, ambisce ad evolversi.
Coraggio, la ricerca della consapevolezza è tutta in salita!
Una vergogna, ma ancora peggio è che ovunque c’è scritto “L’Italia a vinto la sua battaglia a Strasburgo”. Io non mi vergogno di essere Italiano, ne sono fiero e festeggio i 150 anni di unità nazionale con orgoglio. Mi vergogno piuttosto degli ItaGliani che passano ebeti la giornata davanti al grande fratello o reality show vari e poi si fanno rappresentare da opportunisti con la faccia di gomma (sia metaforicamente sia nel senso letterale), di quegli ItaGliani che espongono la bandiera solo ai mondiali e che cantano l’inno solo prima di una partita di calcio. L’Italia è stata fatta da persone di ben altro stampo che si vergognerebbero dei propri discendenti (ad esempio il nipote di Garibaldi ha partecipato all’Isola dei Famosi!). Sono Italiano e non voglio il crocifisso. Viva l’Italia.
Anche da parte mia solidarietà alla signora Lautsi e alla famiglia Albertin, e un grazie per aver sostenuto una battaglia difficile e solitaria.
Delusione per un Consiglio d’Europa che si è dimostrato pavido. Ma là dove fallisce la politica, la società vince; basta leggere la storia.
Alla luce di questa notizia, capisco che ieri ho fatto bene a non festeggiare un bel niente.
[e non sono leghista, ANZI, nè tantomeno secessionista]
Solidarietà a tutti quelli che hanno lottato per una vittoria che non è arrivata: la famiglia Albertin, l’UAAR e il giudice Tosti.
Al clero invece va tutto il cloro attualmente in commercio.
A questo mondo… conviene stare dalla parte dei più forti. E’ brutto, ma è la verità (scomoda, ma reale)
Il più forte è colui che muore in croce, è un controsenso evidente.
della squadra, quello che è morto in croce è l’unico che non esiste, mentre tutti gli altri che pretendono di parlare con lui sono quelli che usano la forza per imporre il loro credo sugli altri. come vedi non c’è nessun controsenso: santificano un martirio insensato e inesistito per usarlo come scusa per imporsi sugli altri….la chiesa non è gesù, è coloro che pretendono di parlare in suo nome, sfruttando la cosa per imporsi sugli altri……
Il più forte è colui che parla in vece di chi (si dice) morì in croce, poichè sfrutta le paure e le superstizioni della gente e grazie a questo riesce a manovrarla con l’ausilio della classe politica.
grazie veramente all’UAAR e alla famiglia Albertin. Nuovi patrioti d’Italia.
grazie veramente all’UAAR e alla famiglia Albertin. Nuovi patrioti d’Italia.
dopo questa delusione mi domando se non sarebbe utile mettersi allo stesso livello di questi cattolici impostori: non si potrebbe chiedere che anche le altre religioni degli studenti islamici, ebrei, ecc. avessereo il diritto di vedere esposti i loro simboli? Non sarebbe un modo per incasinare la classe politica così ottusa?
aggiungo il giudice Tosti
Se esporre un crocifisso non è da condannare, allora si può esporre anche un crocifisso femminile …
Esiste il diritto alle quote “rosa”.
Non è uno scherzo, portare sulla maglietta un crocifisso con una donna in topless o esporlo su un adesivo o manifesto scommetto che farebbe infuriare … l’UAAR è troppo seria e non ha il senso dell’umorismo, la chiesa invece teme l’umorismo, ricordate il film “Il nome della rosa” ?
così rispondi ad una cagata pazzesca con un’altra cagata immensa, perché anche le quote rosa sono di una imbecillità…
Eppure prova ad immaginare l’effetto di un manifesto con una donna, pure bona e crocifissa come Jesus Christ !
Scommetto che farebbe moltissima pubblicità all’UAAR e fare girare le scatole moltissimo ai confessionaliti !
Ci vuole il senso dell’umorismo e della satira, ovviamente nei limiti della legge.
Ci restano le bestemmie 🙂
(Toscano rammaricato e profondamente deluso trova rifugio in sarcasmo ed ironia.)
Grazie alla famiglia Albertin.
mi auguro che l’uaar voglia dare una risposta dura in conferenza stampa. In particolare mi piacerebbe che il nostro pensiero giungesse ai giudici, che rivestono quel ruolo per difendere i diritti dei gruppi minoritari discriminati e non per sottomettersi a quattro zampe al volere di potenze nazionali. Un organo così debole è inutile.
Atei sì, ingenui… pure. Cosa vi aspettavate? La politica ha ancora bisogno della religione e di una chiesa su cui fare affidamento per medicare le proprie debolezze, almeno qui inItalia: avete visto la messa a suffragio del 150° dell’Unità? I porporati partecipi delle celebrazioni? Il messaggio di B16 in cui vien fuori che è la ccr che ha fatto l’Italia. Ma soprattutto avete visto quanto lo stato italiano era complice di tutto ciò? E questo con un capo dello stato ex sovietico.
C’è poco da fare: il crocefisso dalle scuole lo si potrà togliere solo se sarà un’altra religione a chiederlo. L’unico modo per ridurre il potere di una chiesa è che si annulli nelle lotte religiose e dottrinali.
Io sono ateo, ma scettico, e forse anche cinico: penso che per togliere potere alla ccr (e crocefissi dalle scuole) servono più musulmani.
No, l’ho già scritto, bisogna iniziare a fare i pazzi. Andare a manifestare nelle piazze e per strada dalla mattina alla sera. Gridare, come fanno loro. Urlare come fanno loro. strillare come fanno loro. Fare chiasso. baccano, frastuono. Altrimenti non ci cagano nemmeno di striscio.
Quelli lasciali dove stanno, ti prego. Due forze come quelle non si annullano, si alleano.
Sì, forse i musulmani e i cristiani. Ma mai la chiesa cattolica, che non si allea con nessuno: vuole solo soggiogare. Basta vedere con gli ortodossi cosa cerca di fare da mille anni!
Sì, forse i musulmani e i cristiani. Ma mai la chiesa cattolica, che non si allea con nessuno: vuole solo soggiogare. Basta vedere con gli ortodossi cosa cerca di fare da mille anni!
Zerco,
credo che ti sbagli di grosso se pensi che l’aumento di islamici possa mettere in difficoltà la chiesa: è stato proprio con l’arrivo dei clandestini albanesi di fede islamica che la pretaglia vaticana si è scatenata. Ricordo le parole profeticamente minacciose venute dal vaticano ”Dovrete abituarvi a sentirci parlar alto”, e così è stato, da allora non c’è TG che non riporti i loro comunicati, si sono intensificate le ingerenze in politica, sono decuplicati i finanziamenti…
Pur nell’amarezza del momento e senza nascondermi dietro un dito, vorrei sottolineare che il risorgimento è durato un secolo.
Ci son voluti cento anni per fare l’unità d’Italia e noi esistiamo da appena venti anni……….un pò di pazienza 🙂
Mmm… il risorgimento… cosa avrebbe detto Garibaldi di questa storia? Anche lui è una “icona”, perché non valorizzarne il pensiero, pubblicizzandone gli aspetti meno conosciuti (ad esempio quelli anticlericali). Chi potrebbe contestare una diffusione del pensiero d’una mitica icona del mitico risorgimento, in particolare nel 150° dell’unità d’Italia? Potrebbe essere un proliferare delle sue massime, da esporre in calce al suo barbuto faccione, da moltissimi riconosciuto come un simbolo positivo.
“Secondo i giudici, non ci sono elementi che provino l’influenza sugli alunni dell’esposizione del crocifisso nelle aule scolastiche.”
Forse è vero, in effetti oggi i giovani che vanno a messa sono pochissimi, in pratica della presenza del crocifisso neppure si accorgono.
La CCAR sta vincendo delle battagliole, però sta perdendo la guerra e lo sa.
certo che la delusione è tanta, ma ci sta in un mondo dove domina l’interesse spicciolo, la botteguccia, il non toccare il manovratore, poi si vedrà. il concordato lo firmò togliatti o no?lo rinnovò craxi o no?purtroppo stiamo ancora paganno 2 millenni di inquisizione e nonostante tutto, ci sono fior di galantuomini che in questo baillamme continuano a studiare e a lottare affinche la verità emerga. io non sono così pessimista, da quando ho scoperto l’uaar, mi sento più sereno. so che lì ci sono persone che “quasi” sempre non si fanno imbrogliare dai gonnelloni e questo mi sprona a continuare la battaglia contro le buffonate che per un mucchio di tempo mi hanno rimbambito. in alto i cuori
Prossime puntate:
1. L’aborto è reato (omicidio premeditato) e va di conseguenza punito.
2. L’omofobia non è reato.
3. La contraccezione va contro il disegno (intelligente) di Dio e dev’essere repressa (e punita).
4. Il matrimonio è indissolubile, come ha stabilito Dio padre e ribadito suo figlio.
ecc. ecc.
Non ce li toglieremo mai dai piedi questi fetentissimi preti, ormai omaggiati anche dagli ex comunisti che volevano cambiare il mondo (e te li ritrovi a far le fusa al papa).
I comunisti o ex italiani sono sempre stati cattolici, nel 1947 hanno votato per inserire nelle Costituzione i patti clerico-fasciti !
Mostrando grande saggezza
indubbiamente, dato che i soldi non puzzano e la tua chiesa ama lo sterco (del diavolo, si intende)
Togliatti conosceva il paese e non voleva riaprire la questione romana.
Non diciamo cavolate per favore…
Concordo. Lo “slippery slope” non è una fallacia solo quando la usano contro di noi.
Era per Sergio, abbiamo perso una battaglia mica la guerra.
Beh, visto l’andazzo che prendendo di questi tempi politica direi che stiamo perdendo progressivamente terreno esattamente come i ribelli contro Gheddafi, a meno che non intervengano da fuori imponendo una no-fly-zone (che in questo caso sarebbe stato l’equivalente di una sentenza a nostro favore)
Alla fine la corte europea ha preso la sua decisione. Ci si rimbocchi le maniche e ci si concentri su altro invece di fare i “sore losers”.
FRANCAMENTE, SE AVERE PIU’ CROCEFISSI SERVISSE AD AVERE MENO PRETI, METTEREI FIRMA SUBITO…..
Non prevalebunt!
Lautzi…torna in Finlandia, e fai ricorso contro la tua bandiera
imparare a scrivere correttamente i nomi altrui sarebbe una forma di rispetto carina eh.
però voi il rispetto non sapete cosa sia.
comunque nel caso ti fosse sfuggito, è sposata con un italiano. lui dov’è che deve tornare?
@ Pietro Canisio:
Ti suggerirei di riflettere su alcune cose che probabilmente stai dando per scontate, ma che in realtà non sono come forse supponi; per esempio, guarda questo e meditaci un po’ su:
http://www.youtube.com/watch?v=kV55-EJKIPY&feature=fvsr
be’ se appiccicare simboli non comporta la conversione ad alcunché, a questo punto preparo dei fogli con svariati simboli religiosi e lo appiccico ai crocefissi…
Parlano tanto di laicità positiva, forse che Umanisti, Taosimo, Confucio, Priapo, Unitaristi, Pastafari, eccetera non hanno nulla da insegnare, o meno diritti del cristianesimo?
Avevo promesso che avrei accettato il verdetto, qualunque fosse. E l’accetto, anche se avrei preferito la decisione contraria.
Vuol dire che la sentenza era stata un errore, e che ci siamo sbagliati. Però intanto se ne è parlato, il problema della laicità è stato posto in termini non banali. E di qui in avanti per costruire comunque un mondo più laico
“Vuol dire che la sentenza era stata un errore, e che ci siamo sbagliati.”
No, ti sbagli. Vuole solo indicare, una volta in più, che la così detta “giustizia” è solo un mezzo della maggioranza per schiacciare la minoranza, ed è così da sempre, la “giustizia” di oggi non fa eccezione. Alla fine della fiera, giudici, magistrati, e altri pappagalli colorati (non ho mai capito perché si vestono come clown, come se il vestito indicasse un qualche loro status sociale e dasse loro un qualche prestigio o qualche alone di sapienza), che siano italiani, francesi, europei, ecc… si limitano ad applicare il volere della maggioranza (a volte espresso in leggi, a volte no) e non significa affatto che le loro decisioni siano giuste o sbagliate, non significa affatto che abbiano garantito o meno il diritto di qualcuno.
La giustizia è quindi solo un’altra arma nelle mani della maggioranza. Una banderuola che semplicemente indica la direzione in cui soffia il vento. Nulla di più. Ciò che è lecito, legale, “giusto” oggi, può essere illecito, illegale, “ingiusto” domattina.
Vuole solo dire che si è sbagliato fronte di attacco, il crocefisso nelle aule non viola i “diritti dell’uomo”, bensì il principio di laicità dello Stato.
Siamo andati a sostenere alla CEDU una battaglia persa già in partenza perché viziata nei suoi presupposti, bisognava trovare internamente qualcos’altro per far valere il principio di laicità, o magari far abolire vecchi e leggi risalenti al periodo fascista.
Nei commenti c’è troppa emotività, ci vuole più riflessione, scegliere gli obiettivi che coinvolgano la gente, ad esempio i finanziamenti ed esenzioni fiscali alle religioni, incostituzionali e che tolgono soldi alle famiglie e lavoratori in difficoltà.
Non solo il crocefisso è definito un simbolo ininfluente ma pure “essenzialmente passivo”!
Dico ai cristiani: ma vi pare giusto chiamare così il simbolo della cristianità?!?!
pare “la pizza de fango der Camerun”…
Certo, sono definizioni che valgono per vincere la causa ma…forse era meglio dire: proprio perchè è un simbolo MOLTO importante e MOLTO significativo (altroché ininfluente e passivo!), toglietelo pure dalle aule delle scuole pubbliche…o no?
Concordo con te. “Non solo il crocefisso è definito un simbolo ininfluente ma pure “essenzialmente passivo”! , quindi chi vuole può toglierlo, tanto è ininfluente, perchè non metterci sopra una bella cartina geografica!!???
E perché non apporre sul crocifisso presente nelle classi un’etichetta adesiva con su scritto «simbolo inifluente ed essenzialmente passivo»? Un suggerimento per gli studenti di tutt’Italia: provateci, poi mi raccontate le risate (da casa, perchè mi sa che una bella sospensione non ve la leverebbe nessuno).
ogni volta che vi mettete contro Dio venite spazzati via come delle formiche..schiacciati come mosche..ed è questo che vi meritate..cambiate sport..datevi al curling o alle freccette..perchè tanto la vostra è come una corsa in cui mentre sembra che stiate per arrivare alla fine puntualmente vi spostano il traguardo sempre un pò più in là..
ed è da queste parole che traspare l’amore cristiano…
Questo tipo è così malvagio – gode da pazzi nel vederci spazzati via come formiche, schiacciati come mosche – che ho qualche dubbio. Sembra la succursale di Radio Maria. Tanta malvagità e stupidità mi sembrano improbabili, forse è solo uno che sfotte.
mi sa che dipende dal fatto che è l’unico modo che ha per farlo 😉
Sergio,
non è malvagio, è proprio pir|a!!!
(paolo puoi negare fin che ti pare ma sei il vecchio troll che ha cambiato nick)
Il fatto è che Dio sembra avere scelto l’Italia come suo “residence”, in Francia non solo non ci sono crocifissi nei luoghi pubblici, ma se ti metti al collo un crocifisso troppo grande sei fuori legge !
Scusa, ma la storia del crocifisso al collo in Francia è un iperbole o dici sul serio?
Hai ragione. tempo fa nella scuola in cui insegno è venuto all’open day un papà francese che voleva iscrivere la sua bambina in prima. Mi ha fatto domande sull’ora alternativa e ha fatto riferimento al crocefisso in classe, in modo ironico. Mi sono sentita come se vivessi nel medio evo… ho tenuto subito a precisare che ero dalla sua parte e non una bigotta.
Paolo, ti devo ringraziare. Ero un po’ giù, mi sentivo triste poi ho letto il tuo intervento ed ora sto molto meglio: è gente come te che mi da la forza di battagliare!
rosaria, se fosse successo oggi io avrei risposto cosi: caro signore, in questo paese comandano i preti. i preti decidono chi puo e chi deve partorire, quando si deve vivere e quando si puo morire, chi deve governare, quanti soldi rubarti, chi puo insegnare, quali simboli esporre, cosa puo essere visto in tv, quello che puo essere detto e scritto, e proibirebbero anche i pensieri se potessero. il crocefisso sta li per insegnare a sua figlia che questo non e’ un paese libero e che non lo sara mai, e’ meglio abituarla fin da piccola altrimenti da grande rischia di spendere soldi ed anni di vita tra giudici, sentenze, ricorsi, col risultato di venire calpestata e derisa dall’intera nazione quasi che si fosse riunitasi apposta per rinnegarla come cittadina. (“w l’italia” e “l’italia ha vinto” titolano i giornali).
@ Sandro
vale solo nella scuola dell’obbligo, dove non sono ammessi simboli religiosi e idologici vistosi
@ paolo
voi vi siete messi contro gli dei pagani e le avete prese per 300 anni molto peggio di quanto le prendiamo noi, eppure poi il paganesimo sparì e venne il cristianesimo. e lo stesso si può dire dell’islamismo, dell’ebraismo, e di tutte le religioni che hanno soppiantato quelle precedenti nei luoghi di diffusione.
noi contro le religioni in generale, e contri il cattolicesimo in particolare, al confronto, ce la stiamo cavando a meraviglia (specie se si considera il potere che aveva la chiesa fino a 2 secoli fà), per ogni sentenza sul crocifisso persa ci sono migliaia di battezzati in meno e migliaia di vocazioni in meno ogni anno in ogni paese civile (e comunque in calo in tutto il mondo, in proporzione con l’aumento della popolazione) e milioni di atei in più. i pagani sono scomparsi in un tempo lungo quasi 5 secoli, voi, di questo passo, non vedrete l’alba del 2100 (come religione ed istituzione, intendo).
I Pagani in qualche modo sono “tornati” oggi nella forma del Neo-Paganesimo, ed anch’essi guadagnano terreno a scapito delle religioni monoteiste, le vere nemiche dell’uomo. Personalmente sono agnostico, ma se credessi sarei Pagano. Speriamo tutti assieme, atei, agnostici, Pagani, di debellare questa malattia dell’animo umano che si chiama monoteismo (sinonimi sono “assolutismo” e “fondamentalismo”, nonché “fanatismo”).
parlavo dei pagani della religione greco-romana, ovviamente. tecnicamente i “paganesimi” sono tante religioni diverse tra loro, al pari dei “monoteismi”, e i neopagani appartengono più al filone celtico che a quello romano. considerare i pagani romani la stessa religione di quelli celtici è come considerare l’ebraismo la stessa religione del cristianesimo o dell’islam…..
@ nightshade90
Sì Neo-Paganesimo è un termine generico che comprende innumerevoli correnti, tra cui Celtismo e Druidismo, di matrice celtica, e la cosiddetta “Via Romana agli Dei”, di matrice latina (per le altre: Etenismo, Dodecateismo, ecc… puoi consultare il portale Neo-Paganesimo di wikipedia). Tuttavia v’è una radicale differenza rispetto ai monoteismi: l’assolutismo, assente per definizione nei Politeismi, per definizione dominante nei monoteismi, il che li rende pericolosi per l’Umanità, poiché favorisce nettamente gli atteggiamenti di matrice fondamentalista.
Non ti preoccupare Tarso, sono in arrivo le sentenze sulla irc e lì il discorso è diverso, la corte si è già espressa, in casi simili, contro gli stati.
Mi dispiace deluderti, ma temo che Dio c’entri ben poco. E’ soltanto uno sporco gioco di potere e di soldi ad averla vinta. E’ pura ingenuità pensare che Dio si metta a fare queste stupide contese. Credimi l’idea di Dio è qualcosa di più complicato e trascende queste pochezze. Buona ricerca della verità.
@ Pollo di Tarso
mi diverto ogni tanto,nel tempo libero che i miei studi mi lasciano,a farmi 4 risate con i vostri commenti che fanno ridere i polli
by Pollo di Tarso
LOL
Effettivamente… 😀
http://img96.imageshack.us/img96/2121/tesicx.png
D’altra parte, se non ci sono prove…
già, in sostanza e’ questo che ha detto la Corte: fatti vostri, sceglie lo stato i simboli ideologici da esporre nelle aule scolastiche
Posso dire con sincera amarezza di aver perso un po’ di fiducia nei confronti delle istituzioni europee.
Che serva di lezione a tutti quelli che vedono nell’Europa una fonte di opportunità.
Senza l’Europa sarebbe peggio.
Di tarso posa il fiasco va.
Grazie al coraggio dell’UAAR e della famiglia Albertin.
rosaria
il tuo amico francese poteva iscrivire la figlia in Arabia Saudita
Ah adesso mi sento meglio! Grazie Fra sei stato illuminante. E’ vero, che importa, quando c’è chi sta peggio di noi.
e tu potresti pure emigrare nella terra promessa dal tuo signore.
o hai paura che qualcuno ti faccia saltare il culo a gerusalemme?
@ FRA:
Ti suggerirei di riflettere su alcune cose che probabilmente stai dando per scontate, ma che in realtà non sono come forse supponi; per esempio, guarda questo e meditaci un po’ su:
http://www.youtube.com/watch?v=kV55-EJKIPY&feature=fvsr
paese di m….
continente di m….
Forse c’è anche un altro motivo per la sentenza, in pratica l’Europa ha detto al Vaticano “l’Italia è zona tua … l’Europa no !, quindi fa quello ceh vuoi in Italia, ma sta alla larga dall’Europa !”.
Non è improbabile.
Agghiacciante. Ma almeno sappiamo in che mani siamo.
Sconfortante verdetto. Ma cosa pretendono come prova, uno studente a cui cade in testa il crocifisso? A me sembra una scappatoia, come fu con la nostra corte costituzionale, e la volonta’ dei giudici di non dare fastidio a dei poteri fortissimi.
Che comici i clericali che vengono qua a fare “gne gne”… si vede quanto la croce gli ha trasmesso l’umilta’ e la dignita’!
del resto se dopo una certa età continui a sentire il bisogno di un superpapà buono con te e cattivone coi tuoi “nemici” (e vedere altre persone nell’ottica di nemici va da sé che è infantile), significa che proprio maturo non sei.
se poi questo superpapà esiste solo nella tua testa…
uno sputo sulla giubba di Garibaldi, questo è quello che ho visto tra ieri e oggi
…Tutta un’altra Italia io sognavo, non questa, dove ci sono libertà calpestate, leggi inosservate e un paese umiliato perfino all’estero…
( G. Garibaldi )
La memoria storica è andata perduta…purtroppo.
sono molto deluso, mi chiedo il perchè di un dietrofront cosi’ totale. vien voglia veramente di andarsene da qualche altra parte…
“Secondo la Corte, se è vero che il crocifisso è prima di tutto un simbolo religioso, non
sussistono tuttavia nella fattispecie elementi attestanti l’eventuale influenza che
l’esposizione di un simbolo di questa natura sulle mura delle aule scolastiche potrebbe
avere sugli alunni.”
Allora esponiamo il simbolo UAAR in tutte le classi delle scuole pubbliche, insieme ai simboli di tutte le religioni.
La sentenza lo permette…tanto i simboli non influenzano.
Mettiamoci pure un paio di svastiche!!! Per la CEDU è tutto ok…tanto non ci sono elementi che attestino l’influenza dell’esposizione del simbolo.
PURTOPPO QUESTO CAPITALISMO CLERICO FASCISTA – FA QUESTO ED ALTRO – VEDI AD ESEMPIO LA SITUAZIONE DELLE CENTRALI NUCLEARI IN GIAPPONE E NEL RESTO DEL MONDO !!!!!
Dalla sentenza:
In conclusion, the democratic values of today were rooted in a more distant past, the age of the evangelic message. The message of the cross was therefore a humanist message which could be read independently of its religious dimension and was composed of a set of principles and values forming the foundations of our democracies.
Stanno per passare anche le famose “radici”…
Mamma mia ma cosa si sono fumati i giudici??? Sembra scritto da Ratzinger.
Hai dei dubbi al riguardo?
ignobili, resto veramente allibito.
Non sono affatto sorpreso, purtroppo.
Continuiamo a lottare perché, almeno culturalmente, si discuta di queste cose.
I tribunali, loro, li usano meglio di altri. Da 2000 anni.
oggi mi viene solo da piangere, non voglio vivere e morire in una teocrazia squallida medioevale e maleodorante, mi manca l’aria
http://www.uccronline.it/2011/03/18/sconfitta-storica-per-lateismo-organizzato-il-crocifisso-resta-nelle-scuole/#comment-2995
non conosco i termini della sentenza, ma penso che una bella campagna per un Darwin esposto in ogni aula scolastica ci possa proprio stare
nelle nostre aule scolastiche basterebbero anche solo una tavola periodica e una carta geografica possibilmente aggiornata all’ultimo secolo…
ma i fondi non ci sono per le cose utili.
Io credo che vada adottata una strategia differente. Chiedere di TOGLIERE i crocefissi implicava naturalmente il rischio di una replica del genere: ma i crocefissi non procurano fastidio alcuno ai bambini ergo non v’è alcuna violazione dei diritti umani ergo i crocefissi vanno lasciati. Se invece una mamma non cristiana chiedesse alla scuola frequentata dal figlio di poter affiggere accanto al crocefisso il simbolo della PROPRIA religione, ovviamente andrebbe incontro ad un rifiuto…ed eccola la palese violazione dei diritti umani che nessun giudice potrebbe negare: un bimbo viene evidentemente discriminato non consentendogli di poter vedere tutti i giorni il simbolo della propria religione perché solo la religione apparentemente dominante va tutelata in tal senso…il bambino si sentirebbe meno importante dei suoi coetanei cristiani, quindi ci sarebbe pure un palese danno psicologico! E’ in questi termini che dobbiamo riproporre la questione, è su questo campo, con questa strategia, che dobbiamo affrontare la prossima battaglia.
Ancora non ho figli, ma se dovessi averne, mi appellerei all’Uaar per ottenere il sacrosanto diritto di affiggere un bel pentacolo accanto al crocefisso nell’aula frequentata da mio figlio!
Vorrei ben vedere come potrebbero dire di no!
Mi sembra una tattica incisiva.
Già, secondo me andrebbe tentata…anche presso l’opinione pubblica riscuoteremmo più successo mettendo la questione in questi termini, io credo…
E’ la strada seguita dal giudice Tosti, il quale e’ stato recentemente rimosso dalla magistratura
Tra l’altro ti controargomenterebbero che tenti una islamizzazione del paese.
Mmm…forse avete ragione…però mi sembra la strategia migliore…destinata al fallimento come tutte le altre probabilmente…però la migliore!!!
I cattolici subordinati sono pecore con cui è inutile discutere perché non ti capirebbero, i loro capi sono lupi con cui è inutile combattere perché ti mangerebbero…insomma che fare?!?!?!
@Eresiarca: Chiedi al giudice Tosti; lo ha già fatto.
Il crocifisso in quel contesto non è un contentino confessionale, che allora si dovrebbe accontetare tutti. E’ lì per motivi storico-culturali e per questo gli altri simboli non hanno la stessa valenza.
E chi decide la valenza dei simboli?
il parlamento
” You can’t always get what you want” 🙂
Nel sondaggio relativo a questo argomento ho votato “non so” perché immaginavo l’impegno dei preti per ottenere una sentenza a loro favorevole.
E’ stata combattuta una battaglia che quindici anni fa sarebbe stata inconcepibile.
E’ stata persa ma ciò non esclude che abbia delle ricadute positive.
Non tutto il male viene per nuocere.
Onore a Albertin/Lautsi e all’UAAR.
Comunque, se paolo di tarso gironzola ancora sul sito, volevo chiedergli: come sei certo che la TUA religione sia l’UNICA VERA? Non lo trovi fastidiosamente arrogante?
Tra l’altro sai che il cristianesimo è stato inventato proprio da paolo di tarso e che non c’entra assolutamente nulla con quello che insegnava Gesù (il quale peraltro si rivolgeva ai soli ebrei)?
Io sono agnostico con una forte simpatia per il Paganesimo, e mi affascinano molto di più Odino, Venere, Quetzalcoatl, Mitra, Shiva, Ares, Epona, ecc… che non il tuo UNICO dio semitico…un solo dio…ma che idea…che tristezza che grigiore!!! Che palle!!!
Ripeto il commento senza parolaccia che potrebbe impedirne o comunque rallentarne la pubblicazione:
Comunque, se paolo di tarso gironzola ancora sul sito, volevo chiedergli: come sei certo che la TUA religione sia l’UNICA VERA? Non lo trovi fastidiosamente arrogante?
Tra l’altro sai che il cristianesimo è stato inventato proprio da paolo di tarso e che non c’entra assolutamente nulla con quello che insegnava Gesù (il quale peraltro si rivolgeva ai soli ebrei)?
Io sono agnostico con una forte simpatia per il Paganesimo, e mi affascinano molto di più Odino, Venere, Quetzalcoatl, Mitra, Shiva, Ares, Epona, ecc… che non il tuo UNICO dio semitico…un solo dio…ma che idea…che tristezza che grigiore!!!
sicuramente nelle altre religioni si possono rintracciare elementi di Verità,non nego questo,ma esse sono in qualche modo “subordinate” al cristianesimo che può rivendicare il primato in virtù della figura e dell’opera salvifica di Gesù Cristo che è il Figlio di Dio.
L’incarnazione di Dio nell’uomo Gesù costituisce l’elemento eccezionale e innovativo,e quindi è il “seme dello scandalo”,potremmo dire,per le altre religioni che non attribuiscono a Dio la possibilità di incarnarsi in un corpo umano..in virtù di quest’ottica cristocentrica il cristianesimo e la Chiesa possono rivendicare un ruolo preminente.
Per quanto riguarda il ruolo di Paolo nno sarei così audace da dire che egli è il creatore del cristianesimo,anche perchè a questo punto si sarebbe dovuto chiamare “Paolesimo” 🙂
piuttosto sarei portato ad affermare,senza timore di essere smentito,che Gesù Cristo ha fornito i concetti,ha dato le indicazioni,il modello di comportamento,e partendo da questo Paolo ha definito la dottrina,ha dato organizzazione e consistenza a quella che poi sarebbe diventata la religione più diffusa al mondo. In questo senso possiamo dire che Paolo,ovviamente dopo Gesù,è da considerarsi la figura più importante della storia del cristianesimo,per il peso che ha avuto nel delineare la teologia cristiana.
Il fatto che Gesù si rivolgesse ai soli ebrei,beh mi pare un’ovvietà,non fosse altro perchè nel breve periodo della vita pubblica Egli non ha avuto modo di incontrare altra gente,essendo rimasto nei territori natii..quindi non mi pare questo rilevante. Gesù dopo la Resurrezione affidò agli apostoli il compito di “ammaestrare tutte le nazioni e battezzarle” quindi era chiaro che essi si dovevano rivolgere a tutti i popoli e non solo agli ebrei..Paolo,contestualmente all’opera di annuncio presso gli Ebrei,spinse anche per la predicazione verso i Gentili,i pagani,ed il cristianesimo così,da setta in seno all’ebraismo quale era in origine,si distinse presto come gruppo indipendente e religione autonoma.
Comunque tu sei padrone di credere in quello che ti è più simpatico e pittoresco..se ti è più gradevole credere in una molteplicità di forme divine fai pure..ma sicuramente la religione non si basa sulle simpatie personali di ognuno di noi e su quello che più ci aggrada a livello di immaginazione..gli dei del paganesimo non si sono mai rivelati a nessuno,sono frutto di miti e fantasie..l’unico Dio invece si è rivelato all’uomo,in diversi momenti della Storia e con modi diversi,e tuttora lo fà,benchè voi non ci crediate..
Veramente le religioni pagane sono piene di dei e semidei incarnati in corpi umani.
Nel paganesimo greco ad esempio Dioniso nacque da madre umana. Per non parlare di dei morti e risorti per salvare l’umanità.
Per un musulmano, Dio si è rivelato nel Suo Corano che contiene tutte le Verità .
Le altre religione monoteiste si puo rintracciare elementi di Verità . Perciò sono subordinate all’ Islam, l’Unica e Vera religione .
Tutti profeti, Issa Ben Yussuf ( Gesu ) compreso sono morti, come pure Maometo …
E se non sei d’accordo vai a spiegare le ” tue ” Verità ai 1 400 000 000 di musulmani che ti aspettono .
Gesù Cristo non è “un profeta”..Gesù Cristo è il figlio di Dio..il Verbo fattosi Carne..è questo il punto che non capite..Maometto non è Dio fatto uomo..solo Gesù Cristo lo è.
Non cadiamo in questo relativismo spicciolo per cui tutte le religioni sono uguali e tutte hanno la stessa dignità..anche nelle altre ci sono elementi positivi e tracce di Verità..ma il cristianesimo può rivendicare a pieno titolo il primato,perchè si arriva alla Grazia della Salvezza solo per mezzo di Gesù Cristo,e non di Maometto,Buddha,Confucio o Zarathustra..
dimostralo
non si può dimostrare tutto solo con l’uso della ragione..è questo il vostro limite..il vostro non credere in Dio non è dato da un equazione matematica,da una scoperta scientifica,non è un atto “di ragione”..la vostra negazione di Dio è un atto di fede “nel nulla”..non si può negare Dio con la ragione..si può arrivare ad affemare la sua esistenza tramite un percorso congiunto di Ragione e Fede,che sono perfettamente compatibili perchè provengono entrambe dallo stesso Dio che ha creato l’universo..
Non credere all’esistenza di qualcosa di indimostrato non equivale a credere alla non esistenza di quel qualcosa.
Chiarito questo, il discorso del Paolo qui sopra appare per quel che è…
Paolo
Per i musulmani Gesu è un profeta, come pure Maometto, come tutti che gli hanno preceduti . Per i musulmani si arriva alla Grazia della Salvezza solo per mezzo del Corano, vera parola di Dio .
Gesu assomiglia troppo al Messiah Menahem di Qumran il quale è vissuto una generazione prima ressuscitato tre giorni dopo la sua morte e poi salito al cielo .
Ma poi se la fede per te è quello che scrivi tu, tienitela per te . Non ho mai avuto bisogno di questa cosa, neanche in momenti estremamente difficili .
Riconosco a Paolo una preparazione ed una cultura non indifferenti, che lo distinguono da molti suoi correligionari, ed apprezzo il fatto che abbia ammesso la presenza di qualche briciola di verità anche alle religioni diverse dalla sua. Tuttavia non posso condividere l’idea di attribuire il primato ad UNA SOLA religione, voglio dire, è chiaro che ognuno di noi nutre delle preferenze in merito, ed è quindi normale e giusto che ognuno di noi attribuisca, nel proprio intimo, il primato ad una religione rispetto a tutte le altre (come c’è anche chi non sente il bisogno di religione alcuna), però questo è il punto: dev’essere una scelta strettamente soggettiva! “Questa è la religione migliore PER ME, NON PER TUTTI!”: questo vorrei sentir dire da un monoteista qualsiasi, e allora la mia durezza verso i monoteismi si ammorbidirebbe un po’, ma finché si dimostrano stolidamente chiusi in sé stessi non posso che ritenerli potenziali fonti di atteggiamenti fondamentalisti e quindi diffidarne!
@ Paolo di Tarso:
Perchè non rifletti su alcune cose che probabilmente stai dando per scontate, ma che in realtà non sono come forse supponi? Per esempio, guarda questo e meditaci un po’ su:
http://www.youtube.com/watch?v=kV55-EJKIPY&feature=fvsr
Se Paolo (l’originale) avesse avuto a disposizione una tradizione orale di detti di Gesù (quelli che sono riportati nei vangeli, successivi) li avrebbe utilizzati per dirimere autorevolmente le questioni che poneva o gli venivano poste (celibato, pagamento delle tasse, digiuno). Non lo ha fatto. Non poteva. Dovevano ancora essere elaborati nella loro forma attuale.
Paolo (la copia avicola) usa la sua fede per corroborarla. Non usa lo stesso metodo con le altre.
E in effetti c’è bisogno di usare la fede per credere in un dio quando questo è un coacervo di caratteristiche illogiche e incompatibili. E immorali (hai capito bene). Solo abbandonando la ragione si può farlo.
Quindi fede e ragione NON sono compatibili a meno che la prima non decida dove smettere di utilizzare la seconda.
Vogliono avere l’una e l’altra. Non possono. Anche se a Paolo piacerebbe.
Se anche esistesse qualcosa come la rivelazione (e fosse per ipotesi distinguibile da comuni processi psicologici) questa varrebbe solo tra il rivelatore e il rivelato. Al momento in cui quest’ultimo dovesse rivolgersi a un terzo le sue affermazioni dovrebbero essere valutate come ogni altra. Tanto che Pollo non crede a rivelazioni che non siano quelle della sua parrocchia. Per decreto. Perché ha arbitariamente deciso (lui per il tramite dei suoi capi) che le altre non sono attendibili. O non sono rivelazioni. In tutto questo la ragione non c’entra niente, se non per la violenza che subisce.
“sono perfettamente compatibili perchè provengono entrambe dallo stesso Dio che ha creato l’universo..”
affinché questa frase abbia un significato occorre dare per scontato quanto si vuole provare. Fallacia logica: “begging the question”.
Quelli di Paolo non sono argomenti, sono prediche.
Devo continuare?
Mi raccomando rispondi dando per scontato quello che non lo è.
Sappi che non esiste un solo presupposto fondamentale della tua fede che non sia stato affrontato o criticato in filosofia della religione.
Che poi non conosciate o non accettiate le conclusioni è altro problema.
Vogliamo metterci una croce sopra?
@ Pollo di tarso
non si può dimostrare tutto solo con l’uso della ragione..è questo il vostro limite
No questo è l’assegno in bianco che chiedi per poter affermare inpunemente:
sicuramente nelle altre religioni si possono rintracciare elementi di Verità,non nego questo,ma esse sono in qualche modo “subordinate” al cristianesimo che può rivendicare il primato in virtù della figura e dell’opera salvifica di Gesù Cristo che è il Figlio di Dio.
Una tra le tante.
Senza provare niente.
Senza avere il buon gusto di chiedere alle altre cosa ne pensano.
Io non sono relativista. Proprio per questo non accetto chi, di fatto essendolo, pretende al contrario di avere la verità assoluta. Ripeto, pretende. Senza prove.
E senza prove e oltre la ragione rimane solo la pretesa.
Senza giochi di parole.
Eresiarca ti ringrazio per il riconoscimento che mi hai tributato..io non miro a prevaricare le altre religioni che rappresentano un patrimonio importante per la storia dei popoli che le praticano..e mi riferisco in particolar modo all’Islam che insieme al Cristianesimo e all’Ebraismo rientra nel gruppo dei monoteismi..ci sono spunti e tratti degni di rispetto e considerazione..solamente che in base alle mie convinzioni teologiche che si collocano nell’alveo cristocentrico reputo che il cristianesimo possa rivendicare una sorta di preminenza in virtù del ruolo di Gesù Cristo,Dio incarnato..non si può ridurre ad un ruolo marginale,da semplice profeta,la figura di Gesù..altrimenti davvero si rischia di cadere in un relativismo che pone sullo stesso piano tutte le religioni,per cui non avrebbe importanza tanto l’una varrebbe l’altra.Detto questo,non è sicuramente mio obiettivo imporre la mia Fede,sarebbe come ripetere gli errori che si sono fatti nel passato e che si stanno riproponendo oggi in alcune frange dell’Islam,e una fede indotta con la costrizione non è genuina e non è sana..è giusto che ognuno difenda le sue tesi e le sue idee senza per questo prevaricare quelle del proprio interlocutore.. Per quanto riguarda Stefano,non posso condividere affatto l’affermazione per cui fede e ragione sono incompatibili e si escludono vicendevolmente..ci sono tantissimi esempi nella nostra Storia che dimostrano il contrario,grandi scienziati,filosofi e uomini di cultura che hanno condotto il loro impegno di ricerca e riflessione conciliandolo con una solida Fede..la scienza metodologica non nasce nella cultura atea ma nell’ambito del cattolicesimo con Galileo Galilei..i più grandi razionalisti sono stati anche dei profondi credenti (Cartesio,Spinoza,Leibnitz)..come vedi non parlo di cose astratte e non predico,ci sono altri che hanno quel compito..rispetta sempre chi ti sta di fronte e misura i termini che utilizzi..conosco ciò di cui parlo altrimenti non starei qui..
“…una fede indotta con la costrizione non è genuina e non è sana..è giusto che ognuno difenda le sue tesi e le sue idee senza per questo prevaricare quelle del proprio interlocutore.”
Spero che un giorno TUTTI i monoteisti, ebrei, musulmani e cristiani, possano dirsi d’accordo con questa affermazione, perché fino ad ora hanno dimostrato, molto spesso, il contrario.
Certo credere in UN SOLO dio può portare ad atteggiamenti fondamentalisti più probabilmente di quanto non lo faccia credere in MOLTI dei, secondo me, però non nego che si possa essere monoteisti “illuminati”…lo reputo più difficile, ma non impossibile, dunque speriamo bene…
@ Paolo di Tarso
Tutto qui?
Vuoi dire che ragione e fede sono compatibili perché alcuni scienziati erano o sono credenti? O biondi? O grassi?
Mi citi un contributo dipendente dalla loro fede?
Esistesse sarebbe parte del paradigma scientifico.
Purtroppo “sire, non abbiamo avuto bisogno di questa ipotesi”
Attendo qualche elemento di maggior spessore.
PS. Togli Spinoza dall’elenco, per quel che serve.
@ Paolo di Tarso
Non è che continuando a dare per scontato quel che va provato tu possa pretendere di dare risposte soddisfacenti. Io non dò per accettato alcuno dei tuoi presupposti, inclusi quelli fondamentali. E tutti li critico. Continuare a ripetere le solite frasi sulla centralità di cristo, sul relativismo etc. non sposta la questione. Io non sono relativista. Proprio per questo aborro chi si arroga la verità senza dimostrarlo. E per discutere seriamente di verità non si deve avere fede in niente. Dove entra la fede e pretende scorciatoie non dimostrate, non dimostrabili, ingiustificate e ingiustificabili lì c’è segno certo di imbroglio.
@ Paolo di Tarso
rispetta sempre chi ti sta di fronte e misura i termini che utilizzi..conosco ciò di cui parlo altrimenti non starei qui..
in merito al rispetto ti riferisci al tuo intervento autogol
sui contenuti che fanno ridere? Come le risposte che dai alle mie domande?
Ecco un altro difetto della tua chiesa: il vittimismo a senso unico.
L’avevo detto io che la CEDU aveva un sacco di arretrati col Governo italiano in quanto a sentenza non rispettate, e avremmo fatto un accorto stile “io do, tu dai”: la cedu lascia un verdetto favorevole al governo (così gli leva gli imbarazzi col vaticano), e il governo ora sì da una mossa nel pagare tutte le sentenza di risarcimento finora non liquidate.
Sincera ed affettuosa solidarietà alla famiglia Albertin. E’ troppa la rabbia per esprimere altri pensieri.
“”Non sussistono elementi che provino L’EVENTUALE INFLUENZA sugli alunni dell’ esposizione del Crocifisso nella aule.
A mio modesto avviso, una sentenza “favorevole” così motivata, è più letale per il “simbolo” di 10 sentenze “sfavorevoli !!”
Sembra quasi che l’ UE, senza volerlo dare a vedere, abbia rifilato alla chiesa un colpo basso!!
🙂
In pratica: il Crocifisso può rimanere…….tanto non serve a niente !
🙂
Ben diverso sarebbe stato se la sentenza avesse affermato che il Crocifisso
doveva rimanere in quanto simbolo di un sentimento religioso positivo ed utile per tutti.
Ma così non è stato !
Fossi il Vaticano, ci penserei due volte prima di “esprimere soddisfazione!”
Quando si dice “vedere il bicchiere mezzo pieno”! Forse però hai ragione…e comunque è consolante pensarla in questi termini: “lasciatelo lasciatelo pure che tanto non frega un c***o a nessuno!”
Mi piace…
Ripeto commento senza parolaccia sennò non me lo pubblicano oppure lo fanno chissà quando:
Quando si dice “vedere il bicchiere mezzo pieno”! Forse però hai ragione…e comunque è consolante pensarla in questi termini: “lasciatelo lasciatelo pure che tanto non “interessa nulla” (nell’originale avevo usato un’espressione più colorita) a nessuno!”
Mi piace…
@Ciccio
Al Vaticano, così come ai cattolici che applaudono alla sentenza (vedasi i commenti su uccr) interessa che ci sia ancora appeso il crocifisso. Poi il fatto che chi lo difenda o lo esiga sulle pareti abbia un comportamento tutt’altro che in linea con chi è inchiodato alla croce è un altro paio di maniche.
Ricorda un po’ il leghista che a un convegno pro-crocifisso tirò una bestemmia mentre esponeva le sue argomentazioni.
un’influenza proselitistica…
comunque coraggio, un simbolo come la croce è molto meno di quanto peso gli date. non porta a messa. solo dice che il cristianesimo è importante per la nostra cultura e storia. come lo dice il fatto che datiamo il calendario d.C.
Io sto cercando di abituarmi ad usare E.V. (Era Volgare)…però non saprei quale potrebbe essere il corrispettivo per a.C….
Grazie all’UAAR per avere combattuto questa battaglia.
E perso…..
…peccato solo che non debba pagare milioni di euro alle vittime in tutto il mondo, chiudere sedi ed essere trascinata in tribunale.
La vittoria sarebbe stata completa.
@ kleber al salim jones:
Ti suggerirei di riflettere su alcune cose che probabilmente stai dando per scontate, ma che in realtà non sono come forse supponi; per esempio, guarda questo e meditaci un po’ su:
http://www.youtube.com/watch?v=kV55-EJKIPY&feature=fvsr
Il Vaticano esulta: “Vittoria storica”.
Dal Mahabharata:
«Dimmi un esempio di vittoria». «La sconfitta».
«E un esempio di sconfitta?» «La vittoria.»
Esultano perché prevaricano. Che buoni cristiani.
Già….
non penso tu abbia capito il significato di quel che sergio ha scritto
@ Kaworu
non credo sia in grado di capire alcun significato, quindi la tua critica non è pertinente.
Vaticano 1 uaar 0.
A rimborsi con le vittime quanto stiamo?
Facce di ….
Si noti la differenza tra il trionfalismo dei falsi cristiani alla Ratzinger, Berlusconi e il Pollo di Tarso e gente modesta che si ispira a Cristo, ma non si veste da pagliaccio come il papa o Bagnasco e vorrebbe testimoniare la sua fede senza imporla agli altri.
Crocifisso, disappunto dei protestanti per la sentenza di Strasburgo
La pastora Maria Bonafede, moderatora della Tavola valdese (organo esecutivo dell’Unione delle chiese metodiste e valdesi) ha commentato così la sentenza: “Accolgo con grave disappunto questa sentenza, che conferma l’ambiguità e la contraddittorietà della normativa italiana sulla materia: da una parte non si ha il coraggio di affermare che il crocifisso è obbligatorio, mentre dall’altra si teme di dispiacere le gerarchie vaticane non sciogliendo un nodo che si trascina ormai da decenni da una Corte all’altra. Valdesi e metodisti italiani restano convinti che l’esposizione del crocifisso nelle sedi istituzionali violi il principio supremo di laicità dello Stato e di pluralismo culturale e confessionale. Come credenti ci preoccupa che un simbolo della fede cristiana venga imposto come espressione di una cultura e di una civiltà. Per parte nostra né il crocifisso, né la nuda croce possono essere imposti come simboli di una tradizione, ma possono essere soltanto il contenuto di una predicazione e di una testimonianza liberamente rese”.
Il pastore Ulrich Eckert, vice decano della Chiesa evangelica luterana in Italia (CELI), ha dichiarato: “Per i luterani, il crocifisso o la croce è il simbolo più alto che riassume il dono che Dio fa di sé all’umanità. Non esigiamo che il crocifisso venga esposto in luoghi pubblici in quanto simbolo di fede, ma non siamo contrari alla sua esposizione come simbolo di un richiamo alla tradizione viva della fede cristiana. E’ però fondamentale rispettare la richiesta di toglierlo ove qualcuno se ne veda disturbato, proprio per evitare l’uso di questo simbolo di amore e di solidarietà come simbolo di dominio. Siamo contrari all’uso del crocifisso come segno di affermazione di una presunta supremazia della fede cristiana nella società pluralistica, democratica e quindi ispirata a criteri di giustizia, uguaglianza e laicità. Guai a chi spera di concentrare il difficile e importante compito di un’autentica testimonianza delle fede nel Signore Gesù Cristo sull’affissione di simboli”.
Per il pastore Raffaele Volpe, presidente dell’Unione cristiana evangelica battista d’Italia (UCEBI) “ora che la Grande Camera della Corte europea ha assolto l’Italia, per noi protestanti non resta altro da fare che tornare alla grande corte della nostra coscienza. Davanti a questo tribunale noi conserveremo la nostra posizione che riteniamo non solo buona, ma anche giusta. Lo faremo attraverso la nostra testimonianza, la nostra civile disobbedienza, nel nome del Dio che professiamo, ma anche nel nome della ragione”.
L’avventista Dora Bognandi, segretario nazionale dell’Associazione internazionale per la difesa della libertà religiosa (AIDLR), ha dichiarato: “E’ una sentenza alla Ponzio Pilato: in pratica la Corte di Strasburgo se ne lava le mani. Ancora una volta si è dimostrato che spesso si sceglie di non dispiacere il più forte. Un’occasione persa per aiutare il nostro paese a scegliere la via della laicità”.
Insomma, una battaglia è stata persa ma non sono convinto che la “guerra” finisca qua.
Ora si deve combattere, forti proprio di questa sentenza, per l’imposizione di un qualsiasi altro simbolo, accuratamente scelto dall’uaar, che rappresenti le innegabili origini illuministiche, umanistiche o di qualsiasi altra natura, purché ne sia innegabile pubblicamente, anche da parte anche del politico più clericale, la rilevanza e l’effetto positivo per la cultura europea.
Per una provocazione sicura suggerisco squadra e compasso oppure i fasci laici giacobini con berretto frigio, da non confondere con quelli fascisti.
Già.
Leggendo alcuni post qua e la, si parla di una prossima battaglia da portare avanti, e ovviamente perdere, i consensi convergono sull’ora di religione. So già come va a finire: Gran polverone, e l’ora che era una divverrà una e mezza. Grazie a Voi i Crocefissi si sono moltiplicati ovunque a dismisura. Senza parlare dei siti a Voi antagonisti. Grazie.
Finché non c’è da rimborsare le vittime in tutto il mondo, prego.
Tu sei sicuro che la tua religione sia l’unica vera? Se sì perché?
scusa caprone (in quanto facente parte del gregge assumo che non ti offenda il sentirti dare del caprone), ma temo che i crocifissi che si moltiplicano ha la stessa plausibilita’ delle moltiplicazioni effettuate dal tuo mago capellone.
Caprone sarà il padre dei tuoi figli!!
in effetti nel gregge ci sono le pecore, non le capre.
quindi nel caso, ariete.
ah ah mamma mia che battuta kleber! scommetto che tutti quegli intelligentoni dei papaboys stanno ridendo a crepapelle! sai domani all’oratorio che risate!
dai kleber, deliciazi con “per benedetto hip hip hurra!”
Non trovi arrogante, e quindi contrario all’umiltà che predica la tua religione, essere convinti di possedere L’UNICA VERITA’ ASSOLUTA VALIDA PER TUTTI E PER SEMPRE?
E non trovi parimenti arrogante pretendere che SOLO la propria religione possa essere rappresentata da un simbolo in ogni aula scolastica?
Eh eh eh…mica mi risponde!!!
@Eresiarca
Non so cosa risponderti. Una religione che da tanto fastidio da scomodare il tribunale europeo, capi di stato, che ha tanti antagonisti, tanti nemici, viene peseguitata da milleni, ha visto cadere imperi, ideologie, nemici di tutte le razze, mi vien da dire che disturba qualcuno di grande stazza, quel Vs. amico delle tenebre, che fa proseliti difondendo menzogne e false ideologie.
Non ti sembra che c’è qualcosa? Adesso buona notte.
si, l’assenza del congiuntivo in effetti si nota parecchio.
comunque non so tu se vedi in giro amici delle tenebre o cose del genere… se si, mi spiace.
personalmente non vedo nessuno che non sia realmente esistente.
@ Kleber
ma la bolletta dell’Enel la paghi?
Buona notte. Niente fumo prima di andare a letto, sennò fai brutti sogni.
I crocifissi si sono moltiplicato a seguito dell’arrivo massiccio di mussulmani.
ed ora, con questa sentenza e con la politica governativa di destra e di sinistra di esporre i simboli della maggioranza, un bel giorno i crociati potrebbero trovare una maggioranza di governo che butta il crocifisso e ci mette la mezzaluna…
Consiglio di Stato (riteneva che)
” il crocifisso nelle aule poteva, in una prospettiva “laica”, avere una funzione altamente educativa”
La Corte:
non sussistono tuttavia nella fattispecie elementi attestanti l’eventuale influenza che l’esposizione di un simbolo di questa natura sulle mura delle aule scolastiche potrebbe avere sugli alunni
Come la mettiamo?
E ancora:
La Corte:
non sussistono tuttavia nella fattispecie elementi attestanti l’eventuale influenza che l’esposizione di un simbolo di questa natura sulle mura delle aule scolastiche potrebbe avere sugli alunni
Il Governo Italiano
sosteneva che la presenza del crocifisso nelle aule delle scuole pubbliche rispecchia ancora oggi un’importante tradizione da perpetuare…
Qualcuno è fesso (nella migliore delle ipotesi).
Secondo i giudici, non ci sono elementi che provino l’influenza sugli alunni dell’esposizione del crocifisso nelle aule scolastiche.
Mi domando quali simboli influenzerebbero gli alunni e quali no.
Non capisco la logica di questo simbolo che viene imposto perché infondo non è importante (tanto da non esercitare neanche una influenza, secondo la cedu), ma che pure è così importante che va imposto comunque.
Esponiamo crocifissi a testa in giù… tanto non hanno significato.
San Pietro è morto cosi quindi è un simbolo cristiano.
e di lato invece?
e ricoperto di m–da è morto qualcuno? Sai mi piacerebbe come simbolo attaccato al muro..
mi hai fatto venire in mente una scena di “dogma” 😆
Per te, in ricordo di questa data.
http://www.uccronline.it/2011/03/18/sconfitta-storica-per-lateismo-organizzato-il-crocifisso-resta-nelle-scuole/
ricordatevi il ritratto del re accanto, per legge deve esserci anche quello
@ Kleber il Pneumatico
UCCR?
E che è? Un sito con un nome che sembra gli vadano di traverso le cose? Beh, a parte la faccenda del crocifisso qualche rospo lo hanno ingoiato ultimamente…
Di lato non credo sia stato crocefisso qualcuno.
le tue capacità di ragionamento mi stupiscono ogni volta, devo dire.
in negativo.
@ Enrico
“Di lato non credo sia stato crocefisso qualcuno”
Ti dice niente la tua religione su S. Andrea? o per te è solo un simbolo autostradale.
Quali sono i luoghi appropriati per i crocifissi??? Le chiese, no?? Allora togliamoli dalle scuole, dagli ospedali, dagli uffici postali, da tutti gli uffici pubblici e riportiamoli in chiesa. Non occorre entrare nelle chiese. Basta lasciarli al portone d’ingresso o lanciarli sul cosiddetto sagrato.
Guardate la proposta dai diversi punti di vista. Non li distruggiamo li riportiamo dove devono stare.
L’unica difficolta’ e’ come non farsi beccare… Toglierli dalle aule scolastiche non sara’ un grosso problema. Negli ospedali forse si puo’ trovare l’occasione.. negli uffici postali non e’ il caso per non incappare nei sistemi di sorveglianza… Ma decine e decine di crocifissi sui sagrati delle chiese saranno davvero un bello spettacolo. Per noi e per coloro che si troveranno a passare di la’. Forza!! Svuotiamo le scuole e riempiamo le chiese !!!
” negli uffici postali non e’ il caso per non incappare nei sistemi di sorveglianza”
Ma chi sei il fratello di James Bond?
“Tu l’hai detto”, gli rispose Gesù, “anzi io vi dico: d’ora innanzi vedrete il Figlio dell’uomo seduto alla destra di Dio, e venire sulle nubi del cielo”.
Se ha ragione Mentana, che nel TG delle 20 ha detto che la sentenza si estende a tutti i paesi dell’unione, voglio vedere se l’esultanza della lobby pedo-finanziaria durerà a lungo.
io mi chiedo con quale giustificazione si possa appoggiare l’istanza di un partito clerico-fascista sostenuto da una associazione criminale di palazzinari vestiti in gonnella. Fanno schifo al mondo.
Si vede che siete gente che non lavora; non avreste tutto questo tempo in cazzate come togliere il Crocifisso. Mi fate pena, siete dei falliti.
ahahhaha la storia della gente che non lavora in effetti mancava alla raccolta di pochezza e luoghi comuni dei cattolici arrivati qui 😆
ricordati che non ci sono più le mezze stagioni eh.
chi lavora paga le tasse ed ha tutto l’interesse nel dire la sua riguardo il modo in cui vengono spesi i soldi delle proprie fatiche… e i ninnoli religiosi non sono una voce gradita a tutti.
mi sa che Veritas è meglio che torni In vino
@ VERITAS:
Ti suggerirei di riflettere su alcune cose che probabilmente stai dando per scontate, ma che in realtà non sono come forse supponi; per esempio, guarda questo e meditaci un po’ su:
http://www.youtube.com/watch?v=kV55-EJKIPY&feature=fvsr
@ VERITAS:
Siamo dei falliti???? HA HA HA!!! 😆 Non sai cosa dici!!!
In: http://www.uaar.it/news/2010/12/04/predica-alla-casa-pontificia-natale-risposta-cristiana-allo-scientismo-ateo/#comment-439692
trovi la seguente citazione da parte di Bruno Moretti Turri:
“I credenti in superstizioni, scaramanzie, oroscopi & RELIGIONI sono:
il 99 % degli analfabeti
il 94 % dei V elementare
il 90 % dei III media
il 74 % dei diplomati
il 35 % dei laureati in materie scientifiche
il 15 % degli scienziati ad alto livello
lo 0 % dei premi Nobel italiani viventi”
Dalla trasmissione “White Rabbit” by Bruno Moretti Turri, Radio Varese, 1978.
N.B.: i dati sono relativi all’Italia del 1978. Oggi, a livello mondiale, gli scienziati ad alto livello che sono credenti, sono il 7% (fonte: Accademia Americana delle Scienze citata da Odifreddi).
Da Comunista Italiano, e da referente UAAR penso che sia semplicemente un inciampo.
Non dobbiamo preoccuparci, perchè il metodo conservator-riformista che guida il mondo in questo momento, impone queste ingiuste sconfitte.Ma non potrà impedire che la storia porti tutto alla normalizzazione.Certo, ci vorrà piu’ tempo, e questo non è giusto per chi vive questa giornata, e chi vive in questo periodo, e magari e nell’ultimo periodo della sua vita, ma ogni battaglia porterà a ciò che è auspicato da chi si sta battendo anche oggi con le sue ultime forze.
Quando vedo che la chiesa perde colpi sotto ogni punto di vista, (alcuni esempi: sino a 20 anni fa per ogni parrocchia, anche la piu’ sperduta c’era un prete, 10 anni fa anche, ma grazie ai preti d'”importazione” da ogni continente colonizzato, oggi ogni prete guida almeno 3 parrocchie, i fedeli sono sempre meno, l’8×1000 a favore della chiesa cattolica cala significativamente ogni anno, i seminari chiudono e vengono accorpati, i matrimoni religiosi quest’anno sono stati per la prima volta meno di quelli civili, le scuole religiose chiudono, a partire dalle elementari e medie e molte superiori, gli SBATTEZZI sono ormai decine di migliaia – in tal senso iscrivetevi al gruppo su Facebook “Sbattezzo” qui http://www.facebook.com/profile.php?id=100000484933994#!/group.php?gid=38805751985 ) e allora vorrà dire che vedremo il potere della chiesa sgretolarsi.E pensate che solo negli ultimi 30-40 anni tutto ciò è stato possibile dopo 2000 anni, per cui le sconfitte della chiesa sono esponenziali e accelerate…i prossimi 10 anni saranno fatali, e me li godrò senza tanto sbracciarmi, ma con un giusto impegno, del resto ci pensa già la chiesa a estinguersi da sola.
Senza considerare le cattoliche che seguono ciò che dice la chiesa: niente sesso prima del matrimonio, niente profilattici, no alla sodomia ed al coito orale perchè non procreativi, no alla convivenza, no alla pillola ed alla RU 486 no all’adulterio………….debbo continuare? Lasciamo perdere, vero?
@ Andrea Uaar asti (comunista italiano)
Quindi avevo visto giusto.
L’Uaar che si proclama alla stregua di una associazione di liberi pensatori in realtà è la solita succursale occulta del pensiero politico comunista sotto mentite spoglie.
Ecco perchè i “liberi pensatori” forumisti abbondando in antiberlusconismo viscerale e aggettivi “clericofascisti” dietro ogni angolo.
Ecco perchè il “contiamoci atei” di poco tempo fa promosso dalla Uaar.
Ecco perchè il “coordinamento laico nazionale” per l’appoggio alle solite materie di aborto, divorzio, coppie di fatto, pillole varie ed eutanasia cioè argomenti che di logica appartengono alla libertà personale di pensiero e non di associazione.
Ecco perchè le news pubblicano notizie da lotta politica
Auguri per la solita strumentalizzazione
Saluti
@ ATEONONTROPPO:
Come al solito, tu “stracapisci” tutto a modo tuo.
Non sforzarti troppo, non te ne vale la pena: probabilmente non sei proprio in grado di fare di più!
l’anticamera dello stato clericale e comunque gran bell’assist dallìeuropa a berlusconi:adesso può andare in vaticano e incassare il perdono del bunga bunga per aver patrocinato il ricorso e il sostegno alle prossime elezioni amministrative e per le future elezioni politiche
La questione non ha nulla di religioso in senso stretto. E’ solo politica, contro il libero pensiero.
Se pero’ a certi cattolici piace tanto il crocifisso, bene, Mettiamolo ovunque. Inchiodato anche sui muri esterni delle scuole, sull’asfalto, sui tetti, sulle motrici dei treni e nei vagoni, nei depuratori e nelle auto blu. Ovunque.
Cio’ che e’ ovunque perde significato e viene a noia. E specialmente perde quel senso di sacro, se mai l’ha avuto.
Unaltro lume strattega.
davvero, non stai facendo una bella pubblicità alla tua religione.
fossi in te rinuncerei e mi ritirerei in buon ordine.
kleber al salim jones risponde:
venerdì 18 marzo 2011 alle 21:08
Si, sparire per un po’.
Non per un po’, ma per sempre.
thyestes risponde:
venerdì 18 marzo 2011 alle 18:45
tranquillo…è abbastanza comune l’imbecillità tra i credenti in un dio di m.a
Nel vostro ambito é peggio. Con l’aggiunta dell’odio arrogante e della faziosità.
O forse un crocifisso con, invece della scritta “INRI” sopra la testa, “UAAR.”
@ kavoru
Già fatto
Ciao, Ciao !!!!
http://www.uccronline.it/2011/03/18/sconfitta-storica-per-lateismo-organizzato-il-crocifisso-resta-nelle-scuole/
ah quindi te ne va? perfetto, adios.
@Kaworu
Bisogna capirli.
Li hanno cresciuti con In hoc signo vinces. Ma quale compassione, loro vogliono vincere.
Hai ragione: hanno fatto una pessima pubblicità alla loro religione. Non che ne avessero bisogno però 😉
già, ma è sempre bene ricordarglielo 😉
(ma il mio nick è così difficile da scrivere? voglio dire, la v è piuttosto lontana dalla w…)
Uniti, procediamo allo “Sbattezzo”, uniti alle decine di migliaia di cittadini e non sudditi italiani, possiamo cancellare la nostra appartenenza alla c.cattolica s.p.a.
Il battesimo, imposto quando si ha 1 mese o poco piu’, e quindi senza volontà, implica l'”iscrizione” a vita alla chiesa cattolica, e la conseguenza d’essere sotto minaccia della GIUSTIZIA ECCLESIASTICA e del DIRITTO CANONICO (questo lo sanno in pochi), inoltre, ogni persona che rimane “iscritta” alla c.cattolica s.p.a, va a fare numero, ognuno di noi è considerato come una ‘”AZIONE DI BORSA per la c.cattolica s.p.a, una AZIONE da spendere nello STATO ITALIANO, per ribadire il suo potere.
Per SBATTEZZARVI potete cercare sul sito UAAR, ed iscrivervi al gruppo facebook “Sbattezzo” qui: http://www.facebook.com/group.php?gid=38805751985 , sono li’ insieme agli altri moderatori per dare tutte le spiegazioni in merito.
E’ sufficiente inviare il modulo compilato, una fotocopia della carta d’identità valida alla parrocchia presso la quale si è stati battezzati, il tutto con Raccomandata ricevuta di ritorno, e dovranno rispondere entro e non oltre 15 giorni, pena la possibilità di denuncia al Garante per la Privacy.
Aderite e diffondete l’invito!
pagina nerissima…
…già me li vedo i politichini italianini spavaldi che dicono “visto che avevamo ragione?”…e che poi fanno molto di peggio secondo la dottrina del loro dio che tanto difendono…bah.
però si poteva dare uno stimolo alla secolarizzazione e al progresso…e invece il medioevo sembra sempre dientro l’angolo.
che tristezza infinita…però che serva da stimolo per chi crede nella libertà vera a continuare a “lottare”…
Esulta Isabella Bertolini, Vicepresidente del gruppo Pdl alla Camera dei Deputati- ”E’ un grande successo del Governo Berlusconi che non ha esitato a sfidare il politicamente corretto pur di sostenere una causa giusta. Questi sono i fatti che contano e che distinguono e danno la cifra reale dei comportamenti di un Governo e di una maggioranza”.
Tutto sommato questo crocifisso ci sta proprio a pennello addosso ai politichini italiani del governo Berlusconi, è la morte sua 🙂
Tutto il mondo è paese; basta vedere come si è formata l’Unione Europea: senza elezioni democratiche, con patti di cui venivamo informati solo dopo la rattifica… e c’era da aspettarsi qualcosa che andasse nel senso del diritto anziché in quello del sopruso?
@Bruno Gualerzi Federico Tonizzo. E’ evidente che confondiate vita e morte con la resurrezione. Non mi stupisce che dalla vostra prospettiva non capiate nulla del messaggio Cristiano. C’è una bella differenza fra uomo e Dio : Gesù è entrambe le cose . Buona notte.
“C’è una bella differenza fra uomo e Dio : Gesù è entrambe le cose . Buona notte.”
capisco, come le incarnazioni di Visnù, più antiche del dio-gesù
buonanotte
@ Semola:
E anche come le incarnazioni di Giove, che di volta in volta si incarnava in un toro, in un cigno, o in altri animali, per avere rapporti sessuali con belle donne della terra (ripassati la religione greca, anch’essa precedente ai vangeli).
E non dimenticare che quando Giove si incarnava in un toro, in un cigno o in altri animali, per avere rapporti sessuali con belle donne della terra, poi ne nascevano gli uomini-dio, molto prima di Gesù.
@ Semola:
“C’è una bella differenza fra uomo e Dio : Gesù è entrambe le cose .”
Stai DELIRANDO alla grande!!!
Hai la testa piena di povere fantasie irrazionali e PUERILI!!!
@ Semola:
Intendi questo? http://memerial.net/1849-going-to-create-man-and-woman
Buona notte (di RIFLESSIONI!!!).
Al di là della Polverini che si congratula per il “vantaggio per la pace” nonché per il “ribadimento delle radici” garantiti da una simile sentenza esattamente nel momento in cui è nell’occhio del ciclone per la brutta storia degli affitti-IOR (dimostrando un’adamantina faccia di tolla pari solo a quella del Grande Capo B. che pontifica di famiglia tradizionale e simili amenità), sono di grande interesse le argomentazioni del già ben noto ateofobo Frattini, il quale si è rammaricato del fatto che i “vecchi membri” della “vecchia Europa” (lo “zoccolo duro del laicismo”, insomma) non si siano sbilanciati a favore del ricorso italiano. Ciò che sfugge al noto equiparatore di terroristi (ricordate la questione degli “atei come Al-Qaeda”?) è forse che gli Stati “nuovi” (quelli “buoni”, quelli di cui andare fieri, quelli che hanno molto da insegnarci sul futuro) si chiamano Malta, Cipro, Armenia, Lituania, Bulgaria, Romania, San Marino ecc. ecc. (i “progressisti” che abbiamo imparato a conoscere, il faro delle sorti future dell’umanità, nonché quelli che ci hanno insegnato a vivere negli ultimi secoli: sia sul piano politico che civile, filosofico, culturale, gastronomico, tecnologico, enologico, scientifico, artistico, estetico e pratico). Insomma: l’ammirazione per il “nuovo che avanza” (Paesi CDU non UE e CDU + UE ultimi arrivati) è contrapposta alla riprovazione per “i vecchi bacucchi” (anche qui, i soliti noti retrogradi, scientificamente arretrati, socialmente impresentabili: Regno Unito, Francia, Germania, Paesi Bassi, Spagna, Danimarca, Svezia ecc. ecc.). Come sempre, se davvero qualcuno tenesse ad un onesto correlativo oggettivo per il povero crocifisso (intendo proprio lui: il condannato appeso, senz’altro in forte imbarazzo), non sarebbe il caso d’ingaggiare qualche acrobata del Circo Orfei, dati i contorsionismi con avvitamento a cui i sudditi dell’IOR e signori della Terra (d’Italia) ci/si costringono? – tornerebbe anche a fagiolo: Orfeo nei culti protocristiani è infatti sincreticamente assimilato al figlio di dio che scende nell’Ade…
Sicuramente la sentenza della corte è una sconfitta per i laici italiani. Ma non capisco l’entusiasmo dei cattolici. Io vedo che:
– sempre meno gente va in chiesa;
– i conventi si svuotano;
– i seminari sono deserti;
– il clero, in gran parte, è in età pensionabile;
– il numero dei matrimoni religiosi è crollato;
– gli atei e gli agnostici da un decennio sono venuti allo scoperto con gli sbattezzi e le iniziative a tutto campo contro l’invadenza del clero e della morale cristiana nella vita pubblica;
– la popolazione vive in modo sempre più laico
a) lo stile di vita è cambiato: contraccezione, convivenze, divorzi, procreazione, omosessualità e in genere più libertà sessuale;
b) lo stile di vita cambierà sempre più: salgono le richieste per il riconoscimento delle convivenze, per la possibilità di eutanasia, per il divorzio breve, e via così.
Certo il cristianesimo non è finito ma il suo declino è ineluttabile. Tra 20, 30 o 50 anni si ridurrà con un 2 o 3% di seguaci con scarsa o nulla influenza nella società.
Più che “i cattolici” in generale, sono entusiasti i politici italiani i servi del Vaticano e coloro fra i nostri concittadini che sono ancora lo “zoccolo duro” di una “fede” delirante e/o vissuta in maniera ideologicamente talebana.
Rispetto grandemente le opinioni dei molti amici che minimizzano la negativita’ dell’evento ricordando che le vere battaglie sono altre. E posso anche essere d’accordo sull’importanza enorme di queste ultime: pero’ temo che il principio di liberta’ che questa sentenza ha soffocato non sia cosi’ trascurabile, purtroppo.
Un principio etico che trascende qualunque fede e mancanza di fede, che quindi mi sembra possa e debba mettere tutti d’accordo, e’ che la mia liberta’ finisce e debba finire esattamente dove inizia quella di qualcun altro, ma non prima. Libero e’, chiunque, di credere in un dio la cui icona rappresentativa sia ad esempio una banana, fino a che la banana non sia imposta a tutti, prevaricando con arroganza e presunzione, oltrepassando quindi allegramente quel limite etico che mi riguarda da vicino e che mi e’ assolutamente sacro, visto che io non pretendo di togliere sacralita’ alla banana stessa. Questo e’ il punto: mi sta bene che la banana sia sacra per qualcuno, ma non accettero’ mai che, come arrogantemente qualcuno scrive anche qui sopra, una banana debba essere una cosa sacra anche per me.
mi sembra ci sia un attimo di mistificazione, ossia, non è equiparabile l’operazione del crocifisso sacrato nelle aule scolastiche pubbliche da parte di una organizzazione istituzionale ed uno stato-monarchia teocratico assolutista, con un semplice spot, od una affissione di una banana.
Ossia lì c’è una unica religione ma c’è anche la sua organizzazione politica, istituzionale, finanziaria e confessionale dietro, che intende modificare condizionando a proprio vantaggio esclusivo lo stato di diritto di un paese che nasce democratico, repubblicano, e laico.
Mi sembra ci sia un attimo di mistificazione, ossia, non è equiparabile l’operazione della apposizione del crocifisso sacrato nelle aule scolastiche pubbliche da parte di una organizzazione istituzionale ed uno stato-monarchico teocratico assolutista, con quella di un semplice spot, o di una affissione di una banana a parte di una compagnia commerciale.
Qui si è andati a scrivere una legge che favorisce una discriminazione a livello istituzionale pubblico sulla base di una appartenenza confessionale.
Ossia lì c’è una unica religione ma c’è anche la sua organizzazione politica, istituzionale, finanziaria e confessionale dietro, che intende modificare condizionando a proprio vantaggio esclusivo lo stato di diritto di un paese, l’Italia, che nasce democratico, repubblicano, e soprattutto laico.
Mi piace l’esempio del dio banana. Che sia questo il giusto simbolo da esporre nelle scuole? un crocifisso con l’etichetta della cichita? tanto è un simbolo “ininfluente” ma ricorderà ai bambini cosa mangiare all’ora della merenda.
Quand’è che rientrerà nell’idea generale che il crocifisso è un messaggio subliminale?
Qualcuno recentemente aveva proposto l’esposizione di un salame in tutte le aule, per non dimenticare le nostre “radici” (gastronomiche?).
Allora mettiamoci un pacchetto di spaghetti . Al contrario del salame, questo simbolo mettera tutti gli italiani d’accordo
Davide: dovresti studiare un po’ prima di affrontare queste questioni. Anzitutto hai una “leggerissima” confusione fra i concetti di Europa, Unione Europea, Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo, Consiglio d’Europa, Corte Europea dei Diritti dell’Uomo. Confondi inoltre gli Stati con i giudici. Credo che ti ci vogliano parecchi anni di studio prima di poter affrontare con cognizione queste tematiche.
Anche perché mostri di non sapere che cosa è un giudizio d’appello, che cosa è una sentenza definitiva, che cosa è (anzi: non è) il principio dello stare decisis, e così via.
Sappi che tutti i giorni i giudici d’appello e di ultima istanza ribaltano le decisioni impugnate presso di essi, e che questa è la più grande garanzia che i nostri sistemi giurisdizionali prevedano.
Per il resto, tutti i tuoi commenti sono totalmente a sproposito. Studia un po’, altrimenti è come se uno che non sa neanche che cos’è la meccanica quantistica provasse a fare commenti sul principio di esclusione di Pauli.
la CEDU non ha assolto l’Italia ma i preti, e ha condannato l’Italia as essere ancora schiava dei preti. grazie CEDU.
Quali sono le reazioni degli aaltri paesi e gionali europei ?
In particolare Francia, Germania, Regno Unito ?
EL PAIS (Spagna) mi sembra dire, in sostanza, che la Gr.Ch. se n’è semplicemente lavata le mani: http://www.elpais.com/articulo/sociedad/juez/pasa/cruz/politico/elpepusoc/20110319elpepisoc_1/Tes
In Francia e in Germania ( giornali letti via Internet ) hanno dato la notizia senza darci grande rilievo . Tutto sommato i Francesi e i Tedeschi se ne fregano un po di quello che accade in Italia : tanto non ci capiscono niente al popolo italiano . Interessante le reazioni dei lettori dove sono anche intervenuto onde informare un po i lettori perchè, inanzitutto i francesi, non sanno per esempio, che la religione viene insegnata nelle scuole dell’obligo etc…
le campagne ateistiche antireligiose fanno riscoprire la fede e le radici culturali anche a chi le aveva assopite. In difesa del Crocifisso si é fatto sentire anche il Presidente Napolitano che sii dichiara ateo.E non succede solo in Italia. In FRancia e Inghilterra dopo le pesante proteste delle associazioni atee contro la visita del Papa ottennero l’effetto contrario. Tutti erano curiosi di ascoltare il Papa e alla fine fu’ un trionfo.
Atei continuate cosi!
Bravo furbo, continua a credere alle FAVOLE che ti racconta l’Osservatore Romano! 🙂 HA HA HA!!! 😆
ah le magliette invendute alla fine sono riuscite a rifilarle a qualcuno?
@ fabio:
Ti suggerirei di riflettere su chi sono veramente coloro per i quali hai preso le parti:
http://www.youtube.com/watch?v=kV55-EJKIPY&feature=fvsr
Vignetta di Rolli sul Secolo XIX di oggi
Ottima rappresentazione di una delle autocontraddizioni fondamentali del “cristianesimo”! 🙂
Togliatti !
Perchè nel 1947 hai votato per una legge clerico-fascista nella Costituzione ?
Eri un infiltrato vaticano ?
Compagni o ex compagni non lo avete mai pensato ?
Temo che non si rendesse affatto conto del danno colossale che stava per fare ai decenni successivi!!! 🙁
Ahahahahah, questa è la più divertente che abbia mai sentito!!!!
Se foste credenti, dopo una bruciante sconfitta direi: silenzio e preghiera!
Ma siccome siete degli pseudo razionalisti vi dico: sfigati e presuntosi!
Traduzione:
“siccome sono un troll, scrivo una trollata”.
quanto amore che traspare dalle tue parole.
l’hai imparato a catechismo ad essere così gentile, mite e soprattutto pacifico, oppure te lo ha suggerito all’orecchio gesù in persona?
perchè mi sembri carico di quello che le persone normali chiamano “odio” (e anche “livore”) e sinceramente non capisco perchè, dato che dovresti essere contento.
Fra,
hai ragione: la sconfitta è bruciante, ma proprio perché noi siamo razionalisti.
Dopo una sentenza favorevole ci si aspetta un verdetto coerente, ci siamo sbagliati perché avevamo a che fare con gente irrazionale. Non credo che tu abbia capito quello che ho detto, comunque, tu che sei credente, dedicati al silenzio e alla preghiera…