Sentenza crocifisso: reazioni dal mondo politico

Mario Borghezio, Lega Nord: “La pronuncia della Grande Chambre della Corte di Giustizia dei diritti dell’uomo di Strasburgo premia la nostra strenua battaglia in difesa del crocifisso. Questa buona novella giunge quanto mai a proposito nel bel mezzo di una sarabanda di stucchevole retorica risorgimentale, dato il carattere apertamente anticattolico e, a tratti, quasi cristianofobico di molti fra i padri – palesi ed occulti – del Risorgimento. Ci vorrebbe il tratto maestro di Guareschi per raffigurare la stizza di questi risorgimentalisti fanaticamente mangiapreti”.
Pier Ferdinando Casini, UDC: “Esultiamo per questa sentenza: il crocifisso non incrina certo la laicità dello Stato, ma è simbolo che conferma l’identità cristiana dell’Italia che è un valore per credenti e non”.
Vannino Chiti, PD: “Grande soddisfazione. La Corte ha adottato la scelta più giusta. Il crocifisso rappresenta un simbolo religioso che è presente nella radice storica e culturale dell’Italia e di molti altri Paesi. Non contrasta in nessun modo con la libertà di religione o di educazione. Il crocifisso non può rappresentare per nessuno ragione di oppressione, costrizione o intolleranza. Per i cristiani è un simbolo di fede. Per tutti è motivo di solidarietà e amore”.
Enrico Farinone, PD: “Ora mi auguro che questa sentenza sia accettata senza ulteriori strascichi. Il crocifisso è un simbolo di riconciliazione, dispiace che qualcuno invece lo abbia visto come un simbolo di divisione”.
Franco Frattini, ministro degli esteri (PDL): “Oggi ha vinto il sentimento popolare dell’Europa. Perché la decisione interpreta soprattutto la voce dei cittadini in difesa dei propri valori e della propria identità. Mi auguro che dopo questo verdetto l’Europa torni ad affrontare con lo stesso coraggio il tema della tolleranza e della libertà religiosa”.
Mariastella Gelmini, ministro dell’istruzione (PDL): “Esprimo profonda soddisfazione per la sentenza della Corte di Strasburgo, un pronunciamento nel quale si riconosce la gran parte del popolo italiano. Si tratta di una grande vittoria per la difesa di un simbolo irrinunciabile della storia e dell’identità culturale del nostro Paese”.
Stefano Graziano, PD: “‘L’unione Europea che nega le radici cristiane riconquista credibilità, dando una sconfitta alla cultura laicista e ideologica che rischia di minare le basi della nostra identità culturale. La sentenza sull’esposizione obbligatoria del crocifisso nelle aule delle scuole è una piccolo grande segnale di speranza nella battaglia per la vera laicità e per la doverosa difesa dei valori dei cattolici”.
Maurizio Lupi, PDL: “Con la sua sentenza sul crocefisso la corte di Strasburgo pone fine all’inutile polemica sollevata in maniera strumentale da quei laicisti che vorrebbero negare il ruolo determinante del cristianesimo nella costruzione della nostra società. Al contrario, come ha stabilito la corte, esso fa parte della nostra identità e non ci Sarà Europa unita fino a quando tutti non saranno disponibili ad accettare questa evidenza”.
Leoluca Orlando, IDV: “Il crocifisso, oltre ad essere molto importante per tutti i cattolici, è anche un fondamentale simbolo per i non credenti e rappresenta le radici storiche e culturali del nostro Paese. E’ la sintesi della tolleranza, del rispetto e dell’amore universale. Bene ha fatto la Grande Camera della Corte europea a dare ragione all’Italia. Chiunque combatte contro il Crocifisso combatte contro se stesso, la propria storia e diffonde odio e intolleranza”.
Marco Pannella, Partito Radicale: “Un impapocchiamento. La corte europea finge di ritenere che concretamente esista nella scuola pubblica italiana il diritto o la facoltà di esibire altri simboli religiosi”.
Francesca Puglisi, PD: “Il Partito democratico prende atto della sentenza della Corte europea dei diritti dell’Uomo e ricorda che l’esposizione del crocefisso nelle scuole pubbliche non è legge dello Stato, ma risale ad una norma regolamentare contenuta nei Regi Decreti del 1924 e 1928. Da allora molto è cambiato nella scuola. Siamo certi che, come sin qui è accaduto, il grande buon senso e rispetto delle sensibilità di tutti continuerà a far vivere in armonia ogni comunità e autonomia scolastica”.
Renato Schifani, presidente del Senato, PDL: “La sentenza di oggi è importante e positiva per i popoli, le tradizioni, le istituzioni nazionali ed europee. Rafforza processi virtuosi di pacificazione e integrazione”.

Raffaele Carcano

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80 commenti

Paul

Vai, Stefano Graziani! Hai capito tutto!

Meno male che c’è il PD!

Riflettano i cattolici sinceri sull’identità dei politici sostenitori della presenza dei crocifissi negli edifici pubblici!

Roberto Grendene

Difficile premiare la frase più stupida

Voto per quella di Casini: “è simbolo che conferma l’identità cristiana dell’Italia che è un valore per credenti e non”

Brian di Nazareth

Per me la più stupida è di Stefano Graziano:

…segnale di speranza nella battaglia per la vera laicità e per la doverosa difesa dei valori dei cattolici

Come può combattere contemporaneamente per due cose diametralmente opposte?

baudopippo

concordo pienamente! fase + stupida degli ultimi 150 anni…

Roberto Grendene

Pannella: “Un impapocchiamento.”

applauso

ehi, era facile prenderlo, tutti gli altri sono al livello di “dio, patria e famigghia”

Alien

Voto per Orlando: “chiunque combatte contro il crocifisso combatte contro se stesso”. Tralasciando pronomi e articoli, questa frase contiene piu’ assurdita’ che parole… Ma come glielo facciamo entrare nel teschio a certa gente che non si tratta di combattere contro un simbolo ma contro l’utilizzo che ne fanno?

MetaLocX

Stefano Graziano, PD: “‘L’unione Europea che nega le radici cristiane riconquista credibilità, dando una sconfitta alla cultura laicista e ideologica che rischia di minare le basi della nostra identità culturale. La sentenza sull’esposizione obbligatoria del crocifisso nelle aule delle scuole è una piccolo grande segnale di speranza nella battaglia per la vera laicità e per la doverosa difesa dei valori dei cattolici”.

Vorrei porre l’attenzione sulla disonestà di queste persone. In particolar modo di Stefano Graziano:

1)Relega la laicità dello stato ad una forma culturale “di parte”, concetto che può essere espresso solo da chi ignora il concetto di laicità e democrazia o da chi è in malafede.
Oltretutto, è stato imposto a tutti proprio un simbolo religioso di parte.

2)Sottointende che la nostra cultura individuale si realizzi nell’imposizione di un particolare simbolo religioso di parte.

3)Deforma il significato stesso di laicità, decretando che ne esiste una vera e quindi anche una che, in modo ossimorico, sarebbe falsa. Scommetto che la distinzione tra laicità vera e falsa è legata al gusto dei clericali.
Paradosso nel paradosso, quella che lui chiama “vera laicità” è la negazione della laicità stessa.

Alien

D’accordissimo. Siamo di fronte ad un classico caso di “dopo il danno, anche la beffa!”

lonfetto

Abbastanza vomitevole. Graziano poi mi fa accapponare la pelle…

libero

Ma che cosa ci si poteva aspettare da politici che sono attaccatissimi alla loro poltrona e il voto cattolico minoritario può ancora fare la differenza ?

Mike

Quoto alla grande! Aggiungo che se qualcuno si era illuso che la sentenza fosse stata diversa …alzi la mano. La “ragione” sta sempre con i più forti! la cosa che però mi fa sperare che qualcosa cambi è l’elemco dei paesi che hanno dato appoggio all’Italia. Ce ne fosse uno che si distingue in quanto a livello economico-sociale. Una massa di pecoroni.

LUIGI DE LAURETIS NISII

L’inica risposta decente mi sembra quella di Marco Pannella. Per il resto vomitevole……………………………

Ernesto

sinistra italiana = destra europea
destra italiana = ultimo stadio della criminalità organizzata

libero

Dovrebbero ringraziare anche il cattolico filo-vaticano Togliatti, che con il PCCI (Partito Cattolico Capitalista Italiano) è riuscito a far sopravvivere i patti clerico-fascisti del 1929 addirittura nella Costituzione !

Mi viene un sospetto: Togliatti era iscritto a qualche ordine cattolico ?

alessandro

e il PD vorrebbe rappresentare un’ALTERNATIVA? ma andassero a cagare

libero

Questo linguaggio non giova alla nostra causa !

Meglio farsi venire delle idee, come ad esempio creare una grande associaizne laica che pesi politicamente e condizioni la politica !

Bismarck

La superstizione non prevarrà.

I politici cambiano bandiera come tira il vento, dobbiamo far cambiare direzione al vento politico.

E’ lunga ragazzi, meglio non farsi illusioni ma lavorare ogni giorno per un risultato che si vedrà fra 20 anni o forse più.

Nella società abbiamo già vinto ma bisogna rovesciare questa vittoria nella politica.

libero

Giusto e serve un movimento numeroso che possa pesare politicamente, una piccola associazione come questa non basta occorre unire tutto il mondo laico !

Niente orticelli, se qualcuno li sostiene vuol dire che ci guadagna personalmente e non gli importa del fine laico !

Alfonso

@Bismark
Ripeto ciò che ho scritto in un’altra ultimissima. E’ IMPERATIVO concentrarsi su un’unica battaglia, cioè pretendere spazi sulla televisione pubblica pari a quelli che vengono riservati alla chiesa cattolica. Richiesta che dovrebbe essere avanzata da TUTTE le organizzazioni laiche e religiose di minoranza. Non culliamoci dello spazio che abbiamo sul web, strumento d’informazione ancora non di massa. Tieni conto che l’IMPOSTORE Ratzinger ha lanciato anche l’operazione di “evangelizzazione di internet”, ciò significa che presto ne vedremo delle BRUTTE anche sul web. Già ora molti video su YouTube “anti” CCAR stanno sparendo come neve al sole. E chissà cos’altro possono fare quei criminali del Vaticano. Quando decidono di “evangelizzare” c’è da tremare sul serio, la Storia di questa organizzazione ce lo insegna. Tempo fa avevo scritto che pur di non perdere il potere (leggi denaro), la chiesa cattolica è disposta a TUTTO, anche in questo caso la Storia insegna.

Sandro

Finchè ci sarà gente come Casini e Orlando che sostiene cosa conta anche per i non credenti, senza rendersi conto che la realtà è esattamente opposta, la politica continuerà a non funzionare. Idem per Silvio (off topic) fin tanto che continuerà a ribadire che il popolo lo ama.
Unico plauso per Pannella che si discosta dalla mandria di politici baciapile.

Per tutti gli altri, come al solito: cagatevi in mano e datevi uno schiaffo.

libero

Il non credente medio se ne frega dei simboli religiosi, pensa alle cose pratiche ed è per questo che ci si dovrebbe concentrare su PACS. divorzio breve, libera vendita pillola giorno dopo, … interessa molti e i giovani !

HAL9000

Già, hai completamente centrato l’obiettivo.
E’ ora di prendere atto di questa sentenza vergognosa della corte europea di Strasburgo (le minuscole sono volute) che comunque rappresenta una sconfitta; accantonare, almeno per il momento questa battaglia, e concentrarsi su PACS, testamento biologico che lasci ad ognuno un’effettiva libertà di scelta all’individuo sul fine vita, divorzio breve ecc….. .
Credo che probabilmente queste battaglie possano fare molta più “presa” sull’uomo della strada che di quella (almeno temporaneamente persa) fatta sul crocifisso.

Alfonso

Da notare la frase minacciosa, in puro stile mafioso, del ciellino Maurizio Lupi

[…]Al contrario, come ha stabilito la corte, esso fa parte della nostra identità e non ci Sarà Europa unita fino a quando tutti non saranno disponibili ad accettare questa evidenza”.

Aggiungo che dietro questa frase si cela il sinistro progetto della “nuova evangelizzazione” dell’Europa affidato dall’IMPOSTORE Ratzinger all’IMPOSTORE Fisichella. Un progetto criminale che sta dando i primi risultati: la sentenza della CEDU e il pronunciamento della Corte Costituzionale austrica. Ho il forte presentimento che questo sia solo l’inizio e se non nessuno fermerà questo progetto criminale, in Europa arderanno nuovamente i roghi della santa inquisizione….

HAL9000

Non credo….. al massimo riusciranno a compattare pochi fanatici esaltati come loro, un’infima minoranza sia qualitativamente che quantitativamente; non penso che riusciranno a mettere in pericolo le conquiste democratiche che si sono fatte a partire dall’età dei Lumi e della Rivoluzione Francese.

Paolo P.

La sentenza sancisce l’ insignificanza del crocefisso come simbolo religioso, una specie di amuleto o meglio simile a una ragnatela a cui nessuno fa più caso!

libero

Ma quale Santa Inquisizione, la CCAR è in grossa difficoltà e per avere questa sentenza avrà anche dovuto fare delle concessioni, ci scommetto !

I praticanti religiosi in Francia sono solo il 4% e in Italia mediamente sotto il 20%, nei grandi centri del Nord e del Centro forse sotto il 10%, il problema è il Sud che in chiesa ci va di più e questo può essere confermato dagli iscritti che ci vivono.

Alfonso

@libero
tu sei davvero tanto ingenuo o fai finta di non capire che la “religione” e i numeri di fedeli che ci sono dietro di essa non contano un bel nulla. Qui abbiamo a che fare con la più antica e potente holding criminale del pianeta, che muove miliardi di euro cash, per non parlare del patrimonio immobiliare mondiale. Hai letto l’inchiesta sugli appartamenti IOR della Polverini, ebbene quella è solo un piccolo esempio dei rapporti chiesa cattolica/politici.

LIBERO

Si però i voti sono voti e quando ne controllerà sempre meno anche la sua influenza politica diminuirà.

stefano

i commenti alla sentenza, assolutamente uguali, sia da sx che da dx sanciscono l’unità di sottomissione al vaticano del parlamento italiano.
è uno schifo, siamo già nel medio evo.

Flaviana

Non lasciamoci intimidire. Hanno dimostrato che solo con una coercizione hanno potuto vincere.
Lo scoraggiamento e’ il peggiore dei mali.Andiamo avanti

Alfonso

@Flaviana
Chiaro: nessuno si lasci intimidire e nessuno si scoraggi. Arrendersi e non lottare sarebbe di una codardia nauseabonda se penso a tutti quei milioni di esseri umani che pur di non piegarsi ai voleri della chiesa cattolica hanno preferito morire ( e forse continuano a morire anche oggi).

Federico Tonizzo

Non preoccuparti Flaviana, non ci lasciamo intimidire neanche per un istante!
Anzi, ora c’è un’accusa in più da rivolgere al VENDUTO mondo politico italiano!

LIBERO

Unione di tutti i laici e chi è contrario vuol dire che sta con i Vaticano !

Markus

E’ bello vedere che nella lusinga del più forte i nostri politici sono tutti d’accordo.

Come al solito pronti a saltare sul carro del vincitore…

c.j.

…chiamali scemi… …loro quanto guadagnano…? Tu quanto guadagni??? 😉

Mohsin Hesbani

Fino a ieri avevamo un’Europa che viveva dell’illusione del multiculturalismo, solo per constatare che i mussulmani usavano il diritto per contrabbandare la loro ideologia fanatica ed oppressiva senza integrarsi. Oggi abbiamo un’Europa impaurita dalla propria inettitudine e piú sensibile all’integralismo cristiano che si spaccia per le “radici comuni” dell’Europa. Un’Europa convinta che i dogmi di un tipo possono essere contrastati con dogmi di un altro e che la libertà può essere sacrificata indifferentemente agli uni o agli altri. È uno spettacolo pietoso e indegno. Solo Pannella si salva fra tutti questi servi del Vaticano, tutti pronti a diventare “dhimmi” se fosse il caso.

Pietro

Se le nostre radici storiche e culturali hanno prodotto questa classe politica, evidentemente in esse qualcosina c’è che non va.
Mi auguro di poter trovare sulla scheda, alle prossime elezioni, una lista veramente in grado di difendere il valore della laicità delle istituzioni.

MEVI

Sono talmente delusa che non riesco neanche a leggere le notizie…
Però ora veramente vorrei sapere come Chiesa riesce fare tali le pressioni sui politici???I soldi,le promesse?

Sandra

questi politici non hanno niente, né idee, né preparazione, né responsabilità, nulla, sono dei fantocci vuoti, arrivati o messi lì proprio in virtù del loro vuoto. La chiesa cattolica fornisce l’imbottitura. Forse non c’è nemmeno bisogno che paghi, è la politica ad avere bisogno della chiesa cattolica che si nutre dei vuoti della società.

MEVI

to crebs
Boh,magari?ForseMagari bisogna iniziare a indagare e dopo renedere pubblico queste informazioni?E incredibile che la chiesa è riuscita anche in questa vicenda…E davvero tutto molto strano!

statolaico

I politici stanno facendo dire alla corte quello che non ha detto. E’ mera strumentalizzazione, propaganda che puo’ attecchire solo su chi non legge la sentenza. O su chi legge e non capisce. Casini, Schifani, Lupi, Orlando e compagnia… ma che dite? Disonesti e mentitori.

Dalila

Dico che i personaggi in questione hanno “studiato” la politica da Cetto Laqualunque…

Maurizio

E’ aberrante che i nostri politici si aggrappino a scivolosissimi specchi di ossimorica retorica per dire quello che in fondo il 90% degli elettori vuol sentire. Proprio così, non meniamo il can per l’aia. Guardandoci in giro è chiaro che l’italiano medio cornifica la/il consorte, se può ruba, bestemmia alla grande, critica preti e chiesa, non ha mai letto la bibbia (né si sogna di farlo); però il crocefisso non si tocca, ultimo baluardo di salvezza per la sua anima corrotta e viatico per un tardivo e improbabile perdono per le sue numerose mancanze.
Questo stomachevole valzer dell’ipocrisia è un circolo trasversale – da nord a sud, dalla destra alla sinistra – che si autoalimenta: gli elettori votano chi protegge l’orrido simbolo, e i politici si ergeranno a paladini del moribondo fintanto che ciò procurerà loro i voti degli stolti.
Tutti hanno così le coscienze salve, con tutto il rispetto per una Costituzione ormai ridotta a carta igienica dai vari Casini, Graziano, Chiti & Co. evidentemente preoccupati di impartire lezioni di “laicità” agli infedeli.

P.S. Sarei poi grato a Chiti se potesse spiegarmi come può ritenere che “l’imposizione del crocefisso non contrasta in nessun modo con la libertà di religione e non può rappresentare per nessuno ragione di oppressione, costrizione o intolleranza”.

Volo alto

@Maurizio, difficile non quotarti.
Lasciamoli al loro rantoloso orgasmo.
Ma quanto può durare l’orgasmo? pochi secondi e poi ritorneranno al loro stato naturale
di zombi.
Sul P.S. non credo che Chiti ti risponderà e neppure io conosco la soluzione.

emmebi

ed ora. col crocifisso in bella mostra alè a bombardare la libia così non cacciamo quel dittatore sanguinario del ghed, ma faremo trionfare il cristianesimo sull’islam. che tristezza!!!, un’altra crociata. certo che trovare qulcuno che ragiona tra i politici (vabbè,pannella) e un’impresa. chissà quando qulcuno si deciderà a proporre un partito laico, basato sul motto “libertà religiosa”?

Triceratops

Certi partiti inutili e senza senso basta non votarli. E spariscono piuttosto velocemente.

Markus

Vorrei ringraziare il Papa e la Santa Sede per averci dato parole di luce e saggezza in questo momento di crisi internazionale…

come ? Non hanno detto nulla ? 😯

Ah già… sono impegnati a brindare per i crocifissi da mettere sulle tombe…

I famosi “15 minuti” sono passati da un pezzo e così, inconsapevolmente, rispetteremo il ripudio della guerra come mezzo per risoluzione dei conflitti internazionali… cosa di cui qualcuno non mancherà di prendersi il merito.

In fondo la costituzione non è un dogma, il crocifisso pare di sì…

Debole con i forti e forte con i deboli… un modello di strana virtù da coltivare ogni giorno nel paese in cui rubare una mela è punito più severamente di un falso in bilancio da milioni di euro.

Basta sospendere il giudizio e lasciar correre, mentre il mondo si adatta a quella strana cosa che si chiama futuro.

Io, completamnta pazzo, guardo e mi rallegro della mia agnostica anormalità… va bene così. Viva l’unità d’Italia (senza il lazio) festeggiata sulla pelle dei lavoratori.

gibbon

Il problema, come rilevato da qualche partecipante al forum, sono i numeri: in Italia, nella nazione che ospita, ahime’, il centro direzionale della CCAR, quanti sono i cattolici (non quelli veri, i praticanti, ma quelli che, se intervistati, si dichiarerebbero tali)? Vorrei sbagliarmi ma mi viene da dire: sono tanti, sono la maggioranza. Ma se anche fossero una minoranza, sarebbero (e sono) una minoranza ben visibile all’occorrenza, mobilitata da chi la parola propaganda l’ha inventata.
Che fare? Iscriversi all’UAAR (non sono ancora socio…)?

spapicchio

La lega nord doveva difendere il nord, invece si allea e si fa investire dal papa e dallo stato del Vaticano, difendendo i valori romani cattolici!

Bella fregatura per i cittadini del nord, speriamo che non ci mettano troppo tempo a capirla.

Kaworu

pretendi troppo da gente che va alla sagra della polenta taragna con l’elmo da vichingo blaterando di roma ladrona che paga lo stipendio proprio ai leghisti…

spapicchio

Poi come al solito i politici fanno passare le radici cristiane con le radici romane cattoliche, per fini elettorali.

Gli unici che si salvano da questo meretricio sono i Radicali Italiani: Bonino Pannella e gli altri, poi forse anche Fini.

CosmoGioioso un Giorno

“che è un valore per credenti e non”

ma che cavolo, casini torna a specchiarti va, il crocefisso non è un valore per me e non vedo come tu possa permetterti di dire che lo sia. Se ti prendo sai dove te lo metto il crucifix

Il Filosofo Bottiglione

“La sentenza sull’esposizione obbligatoria del crocifisso nelle aule delle scuole”

addirittura, questo Stefano Graziano del PD interpreta la sentenza come obbligo di esposizione.
siamo alla demenza totale.

Federico Tonizzo

Leggendo la sentenza della Grande Chambre si capisce benissimo che è in realtà una “SENTENZA CREATIVA”, per lavarsi le mani della questione e per accontentare i CORRROTTI politici italiani e il Vaticano. 👿

libero

E non poteva essere altrimenti, il Vaticano e il centro-destra sono ancora importanti, l’UAAR …..
Per ricordare la realtà dei fatti.
Ci vuole un contropotere che sia all’altezza !

RICCARDO ATEO

IL PD, OVVERO IL NUOVO PARTITO DEMOCRISTIANO DI DESTRA HA SANCITO LA FINE DELLA LIBERTA’ E DELLA LAICITA’ DELLO STATO, NON VOTATELO PIU’ PERCHE’ NON SERVE A NIENTE.
PER IL RESTO COSA DIRE NON MI SONO MAI SENTITO ITALIANO IN QUANTO PERSONA CIVILE ORA NON MI SENTO NIENTE SOLO UN SENSO DI VUOTO E DISPERAZIONE.

libero

La D.C. era certamente più laica degli attuali schieramenti, è un fatto.

Diocleziano

In effetti la spazzola triangolare è un simbolo universale!… 😉

Focaral

Eh eh…Quando, anni fa, a scuola avevano rimesso i crocifissi avevamo appeso anche noi simboli di ogni tipo… Mi ricordo l’intramontabile “Quelo”

giuliano

Il simbolo in se non da fastidio, è l’imposizione che offende la democrazia, ma troviamoci contenti che in altri tempi i preti accendevano le cataste su cui bruciavano chi ragionava invece di credere, o più di recente a chi non indossava i simboli del fascismo toccava l’olio di ricino o peggio. Sono ottimista, oggi sempre più giovani sono meno propensi ad accettare “verità” fantasiose

emmebi

mi sono letto il fumetto di disegni su “il fatto”, mi è venuto in mente :
UNA RISATA VI SEPPELLIRA’

Massimiliano Ortolani

“risorgimentalisti fanaticamente mangiapreti” ha detto l’ex(?) neofascista stragista Borghezio.
Però, chissà perchè questi aspetti del Risorgimento non vengono mai studiati nelle scuole, né tantomeno ricordati nella corrente campagna “150 anni d’Italia..e ora: riprendiamoci la Libia”.
Chi studia nelle scuole il Garibaldi de “Il governo dei preti”?

Comunque, con la sentenza della Corte europea, abbiamo assistito alla più attuale delle conferme sulla non-indipendenza della magistratura “dei diritti umani” di fronte agli interessi strategici del sistema (imperialistico) internazionale degli Stati. La religione, specie se è confessionalismo di Stato “secondo i diritti umani” (=confessionalismo concordatario) è uno strumento di governo ineludibile nelle società caratterizzate dagli antagonismi di classe. Mai come ora, di fronte a disoccupazione di massa, stagnazione economica permanente, crisi di credibilità istituzionale, l’oppio soteriologico chiliastico è uno strumento valido per la soporizzazione del rischio di radicalizzazione politica del conflitto sociale (ci sono gli esempi delle rivolte popolari di Tunisia, Egitto, Yemen, Barhein, la stessa Libia…)
E poi…vogliamo mettere quanto torna utile lo IOR (e le sue articolazioni operative) nella circolazione clandestina di capitali di fronte al marasma delle oscillazioni dei mercati “ufficiali”?
Sul piano del riscontro empirico: un’altra botta all’idealismo della democrazia liberale borghese resa a pura retorica “fideistica” dall’epoca del dominio oligopolistico.
E a proposito di attori risorgimentali “magnapreti”. Qualcuno già allora diffidava di tali idealismi liberali astratti che non vedevano la realtà della struttura di classe che si cela dietro ogni ordinamento giuridico (incluso quello giudiziario): un tal Carlo Pisacane ad esempio…uno che si opponeva alla parola d’ordine istituzionale “Dio e Popolo” della pur generosissima e mai troppo decantata esperienza della Repubblica Romana, con il popolo in armi…contro Madre Chiesa e l’imperialismo dell’epoca.

Eresiarca

Marco Pannella, Partito Radicale: “Un impapocchiamento. La corte europea finge di ritenere che concretamente esista nella scuola pubblica italiana il diritto o la facoltà di esibire altri simboli religiosi”.

E noi dimostriamo che così non è!!! Dovremmo tentare una strategia differente rispetto a quella appena fallita: una mamma non cristiana dovrebbe chiedere di affiggere nelle aule frequentate dal figlio anche il simbolo della PROPRIA religione. Il rifiuto è garantito, e così la dimostrazione della violazione dei diritti umani, talmente palese che nessun giudice potrebbe negarla.
Questa strada potrebbe portare frutti, io credo…

libero

MA INSOMMA !

La prima sentenza era sincera, la seconda condizionata e non poteva essere altrimenti, per fare giustizia nei confronti di una piccola minoranza di ricorrenti si doveva scontentare il centro-destra e il Vaticano che lo appoggia, l’Italia ha… una posizione importante in Mediterraneo con le basi aeree, l’Europa ha ritenuto che la politica conta di più.
In fondo in Italia solo i Savoia, i Liberali e i Massoni (quelli veri dell’800) sono riusciti a togliere i crocifissi con una conquista risorgimentale a suon di armi e leggi anticlericali, persino lo pseudo-laico PCI ha votato in maniera determinante per i patti clerico-fascisti nell’art.7 della Costituzione e il centro-sinistra lo segue !

ESEMPIO ESPLICATIVO PER RIUSCIRE

Quando nel 1849 il Piemonte Sabaudo fece da solo la guerra all’Austria, fu sconfitto, nel 1859 con l’aiuto della Francia il Piemonte vinse !
Il Vietnam ha sconfitto gli americani, ma il Vietnem aveva alle spalle la Cina e tutto il mondo comunista !

MORALE (probabilmente inascoltata)

Per riuscire in una impresa difficile occorrono forze più che sufficienti, non solo poche associazioni laiche, osteggiate dallo stesso centro-sinistra laico a parole, ma clericale nei fatti, direi più clericale della DC, che da questo punto di vista era certamente più laica.

Meditate, meditate, meditate !

Antiteocrazia

Nessuno ha parlato del partito politico Democrazia Atea!! Male…

spapicchio

Si fanno passare, da parte dei politici più opportunisti e astuti, al fine ingannevole di vantaggio e condizionamento elettorale, le cosiddette radici romane cattoliche per “radici cristiane”.

Gli unici che si salvano sono i Radicali Italiani ed i finiani del FLI, e quasi nessuno del PD.

😉

Giorgio77

Quanti paroloni questi catto-politici, per me la sentenza è totalmente sbagliata, non capisco poi quale debba essere la soddisfazione di imporre i propri simboli religiosi con la legge e quindi con la forza nei luoghi pubblici, forse pensano di guadagnarsi un posto in paradiso?

Southsun

Abbiamo perso un’importante battaglia, purtroppo, e prevedo che ora lo Stato italiano spenderà un’altra vagonata di soldi per comprare crocefissi da esporre nelle scuole.

Qualcuno può postare il link del testo completo della sentenza, possibilmente in lingua italiana?

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