Coniglio Editore ha pubblicato il libro Come fare a meno di Dio e vivere liberi. Saggi e interviste sulla libertà di pensiero, curato dal dirigente di Democrazia Atea Riccardo Zanello (pp. 237, 14,50 euro). Il testo contiene testimonianze di una ventina di non credenti: alcuni famosi (Sergio Staino, Tullio Solenghi), alcuni impegnati in battaglie civili (il giudice Luigi Tosti), altri impegnati all’interno di partiti (il segretario di DA Carla Corsetti), nonché diversi esponenti UAAR (il segretario Raffaele Carcano, la responsabile delle iniziative legali Adele Orioli, alcuni altri dirigenti e soci).
La redazione
In libreria: “Come fare a meno di Dio e vivere liberi”
5 commenti
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Tullio Solenghi!?!?! 😯
Adesso capisco perche’ e’ da un po’ che non lo si vede in TV! 😉
“Come fare a meno di Dio e vivere liberi”? Guardarsi dagli uomini impostori che parlano di dio!!! Ridere della loro sfacciata e dolosa presunzione. Invitarli con rispetto e compassione umana a curarsi.
Non è necessario liberarsi delle divinità.
Non è nemmeno necessariamente utile.
Se una persona fa del bene al prossimo perchè convinto di avere una ricompensa nell’aldilà, ben venga.
Ci si deve liberare dell’uso strumentale che si fa delle religioni, da presunzione, denaro e potere che ci girano intorno.
“…Se una persona fa del bene al prossimo perchè convinto di avere una ricompensa nell’aldilà, ben venga…”
Sì, va bene, comunque va sempre detto che chi invece lo fa per un principio morale (per dirla con M. Hack citata sulla HP del sito) é migliore di chi lo fa solo per una ricompensa, qualunque essa sia.
Poi é chiaro che in tante, troppe, situazioni non ci si può permettere di guardare tanto per il sottile.
Hai voglia a tagliare rami se non estirpi le radici…