Il tribunale di Firenze ha condannato per violenza sessuale un ex sacerdote cinquantunenne a quattro anni e sei mesi di reclusione. Alla base del provvedimento una ‘relazione’ iniziata con una ragazzina di quindici anni, proseguita per anni e passata anche attraverso un’interruzione di gravidanza. Anni dopo, la ragazza si è rivolta alle autorità ecclesiastiche ricevendo insulti e messaggi minacciosi da parte del religioso. Secondo quanto scrive Repubblica, la giovane ha sostenuto davanti ai magistrati che la curia di Firenze le consigliò di non sporgere denuncia: dal suo cellulare, lasciato in diocesi, sarebbero inoltre misteriosamente spariti i messaggi lasciati dall’uomo.
Luciano Vanciu
Spero si precipitino qui a commentare alcuni di coloro che nei post sul crocifisso hanno parlato di spese processuali e cause perse.
non lo faranno, sono dei vermi
Diranno che la ragazza cerca visibilità e si è inventata tutto… non sarebbe la prima volta!
Io dico che la storia è sconvolgente.
Detto che bisogna sicuramente aspettare tutti i gradi di giudizio, io mi domando come si possa dare come pena per la pedofilia solo 4 anni e 6 mesi (che tra l’altro già farglieli fare tutti sarebbe un passo in avanti). Ovviamente bisogna vedere anche se c’è stata coercizione (fisica o psicologica) o meno..cmq in generale gli atti di violenza sessuale in generale e di pedofilia credo non abbiano una pena adeguata.
“… in generale gli atti di violenza sessuale in generale e di pedofilia credo non abbiano una pena adeguata.”
Questo é fuori di dubbio.
In Italia i crimini sessuali sono ancora socialmente percepiti come una “ragazzata” in cui la vittima ha una parte di colpa…. anche quando magari la vittima è una suora di clausura.
Sta tranquillo che a prescindere dal sesso e dall’età la maggior parte delle vittime ancora oggi si sente dire il fatidico “eh ma se si è comportato così tu qualcosa avrai pur fatto”.
Ccce ecclesia! Che si pensava che fosse il Cupolone? Loro sono così e meritano di essere condannati per crimini contro l’umanità. Addirittura interruzione di gravidanza! Per non parlare di tutto il resto riguardo la gravità del reato di pedofilia e l’atteggiamento di omertà arrogante e prepotente da parte delle autorità ecclesiastiche. Alla faccia della difesa della vita fin dal concepimento, oseri dire che alla chiesa di oggi interessa solo salvare la propria di facciata ma non le riesce molto bene ultimamente.
Ma che pedofilia, dai! Se la ragazzina aveva 16 anni non si tratta di pedofilia. Ciò senza nulla togliere alla schifosa storia di un porco che si approfitta di una ragazzina. Ma la pedofilia, stavolta almeno, non c’entra un tubo.
se è cominciata quando la ragazzina aveva 15 anni, clinicamente non si tratta di pedofilia ma penalmente è un reato dato che l’età del consenso in italia sale a 16 anni se la persona più grande è una figura di riferimento come ad esempio il prete.
comunque è sempre bello vedere la coerenza di questo v e r m i
non è pedofilia ma è violenza sessuale perché sotto i 16 la legge presume la mancanza di consenso (a meno che tra i due non ci sia una differenza di età inferiore a 2 anni)… ma soprattutto, l’ha fatta abortire!
infatti ho detto che clinicamente non si tratta di pedofilia 😉
poi siamo direi sulla violenza sessuale aggravata + circonvenzione di incapace and so on
Chissà se “La vita in censura” di Sposini ci occuperà del caso…..
REPUBBLICA parla di una : “violenza sessuale in confessionale nell’ottobre ’99, quando la ragazzina aveva 15 anni.
da Wikipedia:
In Italia la violenza sessuale è punita dall’art. 609-bis del codice penale con la reclusione da 5 a 10 anni.
È prevista la pena della reclusione dai 6 ai 12 anni se la violenza è commessa: …all’interno o nelle immediate vicinanze di istituto d’istruzione o di formazione frequentato dalla persona offesa…nel caso che la vittima sia in stato di sudditanza psicologica
Non ho capito ‘sto miracolo dei 4 anni
eeeh quando tutti gli animali sono uguali ma alcuni sono più uguali degli altri…
ah ecco! 🙂 da segnalare, nella voce “violenza sessuale” di Wikipedia, uno spazio maggiore dedicato a santa Maria Goretti (con santino a colori) che al delitto del Circeo (foto di Tina Lagostena Bassi quasi invisibile)
ops, ma il giornale ci ha appena detto che wikipedia è “sinistrorsa”…
Certa gente dovrebbe frequentare solo maggiorenni.
Almeno limiterebbe i danni.