Australia, Austria, Canada, Finlandia, Irlanda, Nuova Zelanda, Olanda, Repubblica Ceca e Svizzera. Sono i nove paesi in cui la religione sarebbe a fortissimo rischio di estinzione, secondo uno studio presentato ieri a Dallas e di cui dà notizia la BBC. Applicando modelli statistici all’evoluzione dell’appartenenza religiosa, gli studiosi Richard Wiener, Haley Yaple e Daniel Abrams ritengono che, stante l’andamento attuale, che vede un quasi universale aumento dei non credenti nei paesi democratici, le prospettive della fede nei paesi più pesantemente toccati dalla secolarizzazione siano più che incerte.
Raffaele Carcano
”… aumento dei non credenti nei paesi democratici…” e allora qual è la soluzione?
Rendere i paesi meno democratici, magari con l’aiuto della CEDU, eh?
Seee, certo. Quando le sentenze della CEDU danno ragione a voi sono super-democratiche, quando invece vi danno torto sono anti-democratiche. Che ragionamento razionalista!!
Ma non c’è problema, se la religione si estinguerà (forse) in nove paesi, crescerà in tutti gli altri, la chiesa diventerà ricchissima e potentissima e voi siete destinati alla scomparsa.
Ahahahahahahahahahah
(no, dài, alla fine scherzavo).
non sembra essere quello il trend.
La Chiesa cattolica è già ricchissima, grazie alla truffa dell’8 per mille.
Trovo normalissimo che la religione scompaia in alcuni paesi cosi’ come, allo stesso tempo, probabilmente, si rafforzerà la controtendenza conservatrice di altri paesi che si attaccheranno morbosamente alle religioni.
John,
ah, scherzavi, meno male che l’hai detto perché quasi quasi ti avevo preso sul serio: specialmente dove dicevi che la religione crescerà ricchissima e potentissima nel quarto mondo…
Ma se non sbaglio poco più di un mese fa a fare la fine dei dinosauri dovevano essere gli atei:
http://www.lastampa.it/_web/CMSTP/tmplrubriche/giornalisti/grubrica.asp?ID_blog=196&ID_articolo=1158&ID_sezione=396&sezione=
Immagino che quella fosse una “ricerca fatta male” e questa è senz’altro una “ricerca fatta bene”. Vi conosco abbastanza, vero?
Ad occhio e ‘croce’ ci dovremmo essere…
“E Dio non farà giustizia ai suoi eletti che gridano giorno e notte verso di lui, e li farà a lungo aspettare? Vi dico che farà loro giustizia prontamente. Ma il Figlio dell’uomo, quando verrà, troverà la fede sulla terra?»”
Soprattutto leggete, rileggete, l’ultima frase…
[img]http://www.faccine.eu/smiles/1145539442-Diavoli (1).gif[/img]
contento?
cioè per vivere in uno stato laico tocca aspettare che arrivi ‘sto Figlio dell’uomo?
chissà, magari se la smettessero di credersi figli di qualche divinità ce ne sarebbero…
Già… Definirsi “figli di qualcuno di importante” è tipico di chi non ha un’identità propria indipendente. Inoltre è tipico delle società feudali e mafiose… :-/
beh io sono contentissimo!!! 😉 Qui infatti la religione non si vede e non si sente. A volte basta “una valigia”.
Qui dove?
Comunque, fortunato (o hai scelto apposta il paese?).
sono sincero, preferisco non scriverlo. Puoi vederla come egoismo, ma se tu dovessi trovare una spiaggia fantastica, deserta, dove puoi godere il panorama indisturbato… scrivi su internet il punto esatto dive si trova quella spiaggia? Così verrebbe invasa da una mandria di tamarri che giocano a pallone infischiandosene degi altri, che ascoltano la musica a tutto volume, che iniziano a fare a botte, inquinano e si portano conchiglie e sabbia bianca a casa. NO THANX-
Ma ti posso dare un aiutino, qui ciò che altrove da fastidio agli atei ma fa piacere ai cristiani, fa piacere più agli atei che non ai cristiani. 😉 E’ ovunque, ispira fiducia, non significa prepotenza ma ordine e civiltà.
Se non erro, mi sembra di ricordare che c.j. una volta abbia detto di essere in Spagna… Però in Spagna la religione si sente più o meno a seconda della città, a quanto mi sembra.
Spagna? No… riprova.
Penso scandinavia o giù di li….
Però scusa, ma poi non biasimiamo i cattolici che difendono il loro orticello (Fatto di miliardi e privilegi) se poi si ha paura anche solo di riferire una generica informazione per paura che ci rompano il giocattolo….
poi non credo se ci dici lo stato in cui abiti(mica si voleva sapere il cap 🙂 ) partirà un esodo di atei bifolchi, come evidentemente tu sospetti che siano gli altri frequentatori del sito….
scusate la forma un po’ colloquiale..
Beh, magari è davvero su una spiaggia, in un’isola minuscola nel Pacifico. E se dice qual è lo troviamo subito!
Però, c.j., non vale fare un indovinello e poi non dire la risposta, così ci arrovelliamo all’infinito!
Una cosa che dà fastidio agli atei e piace ai cristiani… una croce? Malta?
O la Svizzera?
Per questo la CCAR sta correndo ad approvvigionarsi le banche e le leggi, per prendere possesso il piu` che puo` delle istituzioni repubblicane democratiche, trasformandosi in chiesa-stato, poiche` la religione non e` piu` credibile ne` praticabile ne` compatibile con il progresso civile e la crescita di consapevolezza dei cittadini nei paesi piu` sviluppati, come mostra questo studio.
@spapicchio
Preciso! Verosimilmente la chiesa conosceva questo trend da molti più anni e SI è ADOPERATA FINO ALLA MèTA FINALE: la revisone del concordato del 1984. La trasformazione non più tanto occulta in una holding politico/finianziaria di portata inimmaginabile per noi comuni mortali. E poi via con Compagnia delle Opere e l’evoluzione di Comunione e Liberazione in Comunione e Fatturazione, per esempio. Ma anche l’ancor più lungimirante Opus Dei fondata nel 1928…. Da brividi
ESATTO! 🙁
La chiesa parassita tutto il parassitabile, prima di doversi ritirare da qualche altra parte! 👿
Non hanno menzionato l’Italia e gli altri paesi che sostenevano il crocifisso, AHI SERVA ITALIA!
Tuttavia anche in Italia i non credenti sono in aumento, ma la politica italiana tratta i propri elettori come sudditi del vaticano; accipicchia a quell’articolo 7.
Sarebbe storico che anche nei paesi mussulmani crescessero i non credenti, ma è dura fare delle indagini sui loro territori di pascolo, sia sunniti che sciiti.
I musulmani nei loro paesi d’origine forse non si secolarizzano o si secolarizzano molto lentamente; ma e’ interessante scoprire che dei 6 milioni di “musulmani” in Francia solo 1 milione ha bisogno di un posto dove andare a pregare (l’ho letto pochi giorni fa, forse su repubblica, in un articolo che diceva appunto che in Francia, con 6 milioni di “musulmani” c’e’ bisogno di 1 milione di posti per la preghiera del venerdi’).
Se 6 milioni di italiani vivessero in un paese con l’induismo come religione della popolazione locale, quanti sentirebbero l’esigenza di chiese cattoliche per i suoi riti? Piu’ o meno di 1 milione?
Ops, l’avevo letto su recentissime Ultimissime Uaar!
allora non c’è problema se l”hai letta sul sito UAAR, di solito ci azzecca.
ma ancora mi domando come stiamo davvero noi italiani a “non credenti”?
d’accordo che l’islam qui da noi si è avvalso degli strumenti democratici per imporre il loro modo di vivere non integrandosi facilmente, ma essendo in occidente potrebbero benissimo essere oggetto di più approfondite indagini, magari se collaborassero di più anche con i laici, potrebbero crescere le future generazioni integrandole loro stessi nei tessuti sociali e lasciando che queste generazioni sia libere di abbracciare valori occidentali. Ma la mia è solo un’idea che ancora pochi mussulmani potrebbero condividere, ma sono ottimista oggi.
Che ci sia anche l’Irlanda mi pare strano…
Ma sai, Giuliano, può anche essere che dopo aver subito per secoli e secoli tanto indottrinamento con conseguente repressione (tra cui non meno importante quella sessuale) alla fine ci sia un reflusso, una repulsione. E’ un pò come se da picccolo ti avessero fatto mangiare la frittata tre o quattro volte alla settimana per anni ed anni……… 🙂
Beh, se è così speriamo che anche da noi in Italia al più presto la gente “credente” vomiti vuori con disgusto tutto quanto ha a che fare con la religione… 😉 La “pressione” vaticana c’è, speriamo dunque che faccia esplodere la pentola a pressione… 😉
l’italia imho è un’anomalia sotto un sacco di punti di vista.
prova
aspettiamo fiduciosi, l’evoluzione non si ferma. grazie a darwin avanziamo sicuri alla meta
no, proprio per Darwin, l’evoluzione l’abbiamo rallentata drasticamente allentando la pressione selettiva.
l’evoluzione biologica non c’entra con la secolarizzazione, è più un fatto culturale. Inoltre l’evoluzione è cieca, non c’è nessuna meta sicura da raggiungere (se non l’estinzione). ciao.
L’Irlanda?!? Sono positivamente sorpreso, trattandosi di una terra papista da mezzo millennio, e trattandosi del paese che più amo al Mondo!!! Forse che stia riscoprendo le sue VERE radici, quelle del PRIMO cristianesimo monastico oppure, ma non oso sperar tanto, quelle precristiane rappresentate dall’affascinante paganesimo celtico? Gli irlandesi si sono in passato dimostrati capaci di una Spiritualità molto più sana e feconda rispetto al freddo legalismo dogmatico della chiesa cattolica…speriamo sappiano riportarla in vita!!!
Più che altro credo che si stiano distaccando in massa dalla CCAR per via degli scandali legati alla pedofilia.
Resta da vedere se poi passano ad altre confessioni.
Mi auguro che valutino alternative, voglio dire, molti credono che o si è cattolici o si è atei: non è così! Il Mondo è pieno zeppo di religioni, e non tutte sono pericolose come i monoteismi di matrice abramitica, molte anzi possono rivelarsi estremamente utili per l’Umanità, ed è per questo che personalmente non auspico un’estinzione della religione tout court, ma solo di quelle che favoriscono atteggiamenti di carattere fondamentalista, e certamente in questo senso i monoteismi di origine giudaica sono i primi della lista (forse gli unici?).
Eresiaca. condivido perfettamente! Eirn go bragh!
questa si che è una bella notizzia!
Io mi trasferisco in uno di questi nove paesi… Sono disabile, atea e scomunicata. Nella città dove vivo sembro una bestia nera anche perché ho una vita sentimentale e sessuale come tutti. Sono stufa dei pregiudizi dei cattolici…
Beh, spero che tu non abbia solo cattolici fra le tue conoscenze…
ovviamente no. Sono per il mondo multiculturale. Come io rispetto le opinioni altrui, gli altri devono rispettare le mie.
“Sono disabile, atea e scomunicata”
spero non ti abbiano scomunicata perchè disabile LOL sai com’è di questi tempi si premuniscono sti pretazzi o comunque cominciano a non connettere più di tanto.
Comunque sia, quando le pressioni sono socialmente troppo pesanti conviene, se possibile, levarsi di torno e andare in un posto dove la dignità personale non venga stressata dall’ignoranza altrui.
Mi hanno scomunicata perché l’ho chiesto io con lo sbattezzo. Questa cosa mi è costata discussioni anche con la famiglia. Spero di andare via quando mi laureo
noto un tono granitico, spero di non aver toppato con la sdrammatizzazione.
A parte questo, sembra la storia della mia vita….e anche io conto di andarmene a breve con il conseguimento della specialistica. Magari ci ritroviamo in scandinavia…chissà!
Giorno verrà in cui si considererà la nascita mistica di Gesù dal grembo di una vergine fecondata dall’Essere Supremo alla stregua della mitica nascita di Minerva dal cervello di Giove.
-Thomas Jefferson-
Me lo auguro proprio!
Questo non giustificherebbe la non-storicità del fatto. Potrebbe anche arrivare un’epoca in cui si considererà un mito il fatto che l’apollo 11 sia andato sulla luna, e questo significherà che il fatto non sia avvenuto?
A volte voi razionalisti mi sembrate davvero poco razionali nel ragionamento.
il fatto è che l’apollo 11 è storicamente accertato, con tanto di testimonianze dirette e prove inconfutabili, la verginità di maria ha la stessa medesima credibilità della nascita di minerva (cioè racconti di 3° mano raccolti 60 anni dopo, e che comunque nella migliore delle ipotesi avrebbero solo maria come testimone, e la testimonianza di una donna sul fatto che il figlio nato fuori dal matrimmonio sia stato concepito “senza fare sesso” e “per volere di dio” non è esattamente attendibile…). capisci quindi dove stà il punto?
No, nightshade, il tuo ragionamento è fallace.
a) Adesso abbiamo testimonianze dirette dell’apollo 11, perché sono passati 40 anni. Ma fra 2000 anni l’evento apparirà altrettanto lontano e nebuloso di quanto lo siano oggi le vicende dell’epoca di Cristo.
b) Anche di Socrate si hanno solo notizie di seconda mano, eppure nessuno (neanche i filosofi razionalisti) dubita della sua storicità. Oppure: le vicende di Giulio Cesare sono sì scritte, ma da lui stesso, eppure tutti gli storici (anche i più razionalisti) le considerano totalmente attendibili.
Troppo comodo fare dei “distinguo” puramente ideologici (“non è storico ciò che non mi piace”). Molto poco razionale da parte di voi razionalisti.
caro John, su Socrate non c’è mai stata una storica sicurezza, anche oggi ci sono discussioni su di lui, è certo che è parte delle opere di Platone, ed è di Platone lo stesso stile di Socrate; tu non hai dimestichezza con la storia della filosofia a quanto mi pare di capire.
L’apollo ha le prove storiche che rimarranno nei secoli, Maria e Gesà no, perchè appartiene alla fede, quindo non vincolante per l’analisi storica, ossia gli storici non sono nemmeno tenuti a sprecare tempo a girare intorno alla fede.
Il tuo di ragionamento è fallace, perchè la scienza ha fatto passi giganti ed è impossibile che in futuro non si arrivi a godere delle prove materiali del progresso, non altrettanto si può dire della fede, che è invece imposta ai figli senza alcun fondamento razionale, ma da cui i figli se ne staccheranno e già oggi capita questo, in futuro la fede in Maria vergine e gesù messia sarà una cosa risibile.
Sai John, esistono diversi criteri per accettare o meno la storicità di alcuni fatti.
Uno di questi è la verosimiglianza:
Se io ti racconto che ieri sera sono stato tutta la sera davanti al computer tu probabilmente ci credi perché anche se non mi conosci è una cosa verosimile.
Se tu mi racconti che 2000 anni fa una ragazza è stata fecondata dallo spirito santo, ha visto un fantasma che parlava con lei dicendole di essere mandato da un dio, ha partorito un figlio senza che le si lacerasse l’imene, questo figlio ha fatto miracoli, è risorto et cetera………prova a cambiare la data e i nomi e 1000 persone su 1000 si metteranno a ridere in faccia.
Un altro criterio è l’autorevolezza delle fonti:
A scrivere della fantastica esperienza di maria vergine figliante sono stati pochissimi personaggi che hanno scritto soltanto di quello e probabilmente non l’hanno scritto neanche loro dato che erano analfabeti.
Cesare è Giulio Cesare triumviro e generale. Se si mettesse a raccontare di cavalli volanti e di diavoli con forcone visti in Gallia (per il criterio di sopra) perderebbe autorevolezza….uno che spara ca..te probabilmente continuerà a farlo e nessuno gli crederà
C’è anche la citazione di una fonte da altre fonti (di Matteo Luca e i tuoi amici al massimo parlano quelli della loro cricca ma al di fuori non li c..a nessuno) e tante altre cose…..
ma se veramente non vedi differenza tra un racconto mitologico e il De Bello Gallico…è inutile parlarne.
Però per favore smettila di usare la parola razionale a sproposito.
ah ah ah ma LOL il pianeta è disseminato di testimonianze (anche in molte case) dell’avvenuto innalzamento dell’uomo nello spazio. A meno che voi cari cattolici non prendiate il sopravvento bruciando ogni segno del progresso, è ben improbabile che tra 2000 anni l’uomo si sia dimenticato della sua impresa. Anche perchè, a meno di estinzioni di massa (le cause potrebbero essere molteplici) è facile che la sua ascesa continuerà. Mi diverte vedere gli irrazionali tentare di razionalizzare. Mi diverte ancora di più vedere come alcuni di questi individui considerino la razionalità come sinonimo di un pensiero unico e infallibile. Caro john, il concetto di razionalità è infallibile ma il cervello sbaglia spesso, anche tra gli atei. Tra i cristiani? ah no scusa siete perfetti
Mi scuso per il tono del mio messaggio. Generalmente sono parecchio educato ma di questi tempi siamo tutti un po’ più arrabbiati. Pardon!
Ti piace confondere storia documentata e leggende fantasy, vedo…
Ammettere che Gesù sia esistito è una cosa. E ci può anche stare.
Ammettere che Gesù sia stato partorito da Maria senza che la verginità di quest’ultima venisse meno dopo e, soprattutto, durante il parto… è un altro paio di maniche.
Per favore non mi venire a parlare di razionalità dopo aver fatto simili ragionamenti.
Ma com’è: non eravamo noi atei quelli in via d’estinzione?
certo, questo è tutto un complotto plutomassongiudaicomosessualcomunista (ho anticipato i troll cattolici)
Mi fa ridere che in questo forum considerate “disturbatori” coloro che la pensano diversamente da voi, e che si esprimono con toni non meno violenti e passionali dei vostri.
A me invece fa ridere che tutti i troll cattolici di questo sito trasudino senso di superiorità da tutti i pori. Ma la vostra religione non vi prescrive l’umiltà?
Ah, già: voi il Vangelo non lo leggete. Quelli sono i protestanti.
Chiedo venia.
probabilmente ti sei perso la distinzione tra “troll” e normale utente.
sono entrambe delle corbellerie, perchè
l’estinzione atea si basa sul fatto che i religiosi mettono al mondo più figli. Manco la religiosità fosse un carattere ereditario dominante mendeliano.
l’estinzione religiosa si basa sul fatto che si dovrebbe andare verso un sempre maggior benessere, e una sempre maggiore diffusione della cultura e della scienza, condizioni necessarie (ma non sufficienti) per la perdita di religiosità. E in più è da considerare il fatto che non è detto che il modello economico dei paesi più sviluppati non vada incontro a pesantissime crisi, tanto da doverlo riformulare da capo.
Hai perfettamente ragione, però, se si arrivasse all’estinzione delle religioni esistenti sarebbe già un ottimo risultato.
Una volta stabilito che nessun dio si è mai rivelato sarà ben difficile ricostruire una religione sui vecchi impianti pagani o giudaici.
Probabilmente si avrà una (o più) religioni atee, sulla falsa riga del buddismo.
@ Congo:
Personalmente ritengo sufficiente l’estinzione delle religioni basate su una presunta “Verità Rivelata”, cioè a dire i monoteismi, segnatamente quelli di matrice abramitica, giacché in fondo sono le uniche confessioni che presentano il rischio (direi la certezza) di portare i propri adepti ad atteggiamenti di carattere fondamentalista, proprio in virtù del loro monolitico assolutismo: UN Dio, UNA Verità, UN Libro Sacro, UNA Chiesa, UNA Morale…il più totale appiattimento di ogni piano dell’esistenza umana, la più radicale negazione della diversità. E’ un’offesa alla Religione definire tale il cattolicesimo, è un’ingiuria alla Spiritualità affidarne la “gestione” ai manager porporati che si fanno chiamare “cardinali”.
Dunque, come ho detto anche in un commento precedente, non auspico un’estinzione della Religione tout court, ma solo di quelle dannose per l’Umanità.
Tra quelle che giudico positive certamente annovero le atee, ma non solo. A proposito di quanto dici: “…sarà ben difficile ricostruire una religione sui vecchi impianti pagani o giudaici.”, non sono del tutto d’accordo. Lasciamo stare l’impianto giudaico, che ha fatto solo danni a causa del suo fanatico assolutismo, ma il Paganesimo può fornire spunti interessanti, i quali peraltro già da più di un secolo sono stati colti da quel movimento culturale che si definisce Neo-Paganesimo e che ritengo possa fare molto bene all’Umanità non meno dello Zen, del Taoismo, del Buddhismo, ecc…
Non sei d’accordo?
Tutte sopra l’equatore, e 6 su 9 in Europa…Quella che doveva avere “Radici Cristiane”, tanto per intendersi. 😉
Pardon, Australia e Nuova Zelanda, sono sotto l’equatore, ma sono comunque paesi caratterizzati da un certo sviluppo industriale e tecnologico, progresso e cultura. Questo volevo intendere…!
Considerando questo (relativo solo al cristianesimo):
http://it.wikipedia.org/wiki/File:Christianity_percentage_by_country.png
si direbbe che l’Italia non sia messa molto bene, però stupisce che dalla lista dell’Ultimissima manchi per esempio la Francia…
Se il calcolo e’ stato fatto sulla base dei battezzati, e’ ovvio che queste percentuali siano alte in Italia. Se facessimo invece il calcolo della percentuale sulla base dei frequentanti la messa, ti assicuro che non si andrebbe oltre il 25%. 😉
Già.
Sarebbe interessante fare qualche studio statistico sul “grado di cattolicità” o sul “grado di religiosità” (da definirsi in qualche modo più sfumato che il semplice “frequenta o no la messa”) degli Italiani. Per esempio ce ne sono tanti che non vanno a messa ma magari danno l’8/1000 alla ccar, o fanno battezzare i figli (conosco perfino una coppia atea che ha fatto battezzare i figli, e vuole far loro frequentare l’ora di religione, perchè “non si sentano diversi dagli altri”), o comunque dicono di “credere in Dio” (intendendo quello del catechismo, e senza aver letto la Bibbia o altri libri sulle religioni), o comunque credono in “un dio fatto così e così” (cioè a loro immagine e somiglianza), o credono in “qualcosa di superiore” non meglio specificato…
Penso che se un gruppo di 100 italiani sedicenti “credenti” scelti a caso si mettesse a parlare di religione farebbe una cacofonica babele…
ah ! ah! ah ! ah ! Previsioni del cavolo, mgari commissionate da atei laicisti. Ah ! Ah ! Ah !
E l’Irlanda, dove malgrado gli scandali si registra già una ripresa religosa; senza contare che si tratta di un paese molto cattolico. Ah !AH ! Ah !Uh ! Uh ! Uh !
beh, meglio andare missionario in australia o canada che in burundi o in papua
con la pancia piena si crede poco.
quindi se la pancia piena e il letto comodo lo volete voi, bene per australia o canada.
se invece volete riempire il carniere, meglio burundi.
Tu dove sei missionario parroco? Sotto casa?
dio lo volesse!!!! 😀
http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_countries_by_Human_Development_Index
Questa è la lista di “Indice di sviluppo umano”, paese per paese
Dunque, vediamo con ordine, i paesi destinati a diventare completamente atei erano:
Australia, Austria, Canada, Finlandia, Irlanda, Nuova Zelanda, Olanda, Repubblica Ceca e Svizzera
Secondo quella lista dellIndice di Sviluppo Umano, questi paesi si trovano messi al:
02. Australia
03. Nuova Zelanda
05. Irlanda
07. Olanda
08. Canada
13. Svizzera
16. Finlandia
25. Austria
28. Rep. Ceca
Su un totale di 169 paesi!! Non male affatto. In poche parole, maggiore è l’indice di sviluppo umano, minore è la religiosità di un determinato paese. Oppure!! Minore è la religiosità di un paese… più alto è il livello di sviluppo umano. In poche parole.. più si è intelligenti… più si è civili, colti, istruiti, organizzati, sviluppati, …umani.
Infatti:
http://www.uaar.it/news/2010/12/04/predica-alla-casa-pontificia-natale-risposta-cristiana-allo-scientismo-ateo/#comment-439692
Intervento di Bruno Moretti Turri di sabato 4 dicembre 2010 alle 20:39:
” “I credenti in superstizioni, scaramanzie, oroscopi & religioni sono:
il 99 % degli analfabeti
il 94 % dei V elementare
il 90 % dei III media
il 74 % dei diplomati
il 35 % dei laureati in materie scientifiche
il 15 % degli scienziati ad alto livello
lo 0 % dei premi Nobel italiani viventi”
Dalla trasmissione “White Rabbit” by Bruno Moretti Turri, Radio Varese, 1978.
N.B.: i dati sono relativi all’Italia del 1978. Oggi, a livello mondiale, gli scienziati ad alto livello che sono credenti, sono il 7% (fonte: Accademia Americana delle Scienze citata da Odifreddi). ”
I conti tornano 🙂
… però in http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_countries_by_Human_Development_Index
l’Italia è al posto n° 23 della lista… C’è sempre qualche devianza…
l’avere al cuore uno stato straniero che è anche il capo della hiesa storicamente più potente della regione (e quindi intoccabile e avente diritto a trattamento privilegiato in quanto stato straniero, ma con potere e “diritto” di interferenza nelle questioni italiane in quanto associazione religiosa) di certo non ha aiutato…..
Strano, mi sarei aspettato di vedere citata anche la Svezia in quella lista
Non sarà invece che ‘sti americani fanno i sondaggi a cazzo di cane, tra un cocktail e l’altro?
un altro dato interessante è l’età media dei preti.. quasi 70 anni in Italia. Anche noi abbiamo qualche speranza di liberarcene fra pochio anni tutto sommato.
Mah…io trovo un po’ ingenuo dire che la religione si estinguerà.
I trend non si manterranno come quelli attuali ma arriveranno ad uno zoccolo duro.
Sincermente a me non interessa che la religione si estingua, anzi.
L’importante è che rimanga nella sfera privata e spirituale e non metta le mani in tasca a gli altri o tenti di dettare regole.
Probabilmente caleranno i fedeli e nel frattempo le stesse religioni si modificheranno, spero assumendo un volto più umano.
Spero il più presto possibile e non solo la cristiana cattolica anche tutte le altre. Sono incontrovertibilmente convinto che senza alcuna religione vivremmo decisamente in un mondo migliore.
Rassegnati, l’utopia del mondo ateo non si realizzerà mai. Le religioni non si estinguono, semplicemente si sostituiscono a vicenda o ne nascono di nuove. Anche l’ateismo moderno per molti è una “fede”.
Concordo: trovo che le religioni siano legate al sentimento ed all’orgoglio personale individuale, all’organizzazione della società, alla sottomissione a certi rapporti di potere, a forme intimidatorie e alle classi sociali; sono presenti anche nelle tribù primitive o rimaste incivilizzate, come gli indiani per esempio;
L’Olanda? Ottimisticamente parlando, se non si interromperanno i flussi immigratorii e non si intraprenderà una politica identitaria, tra una ventina d’anni sarà almeno al 25% islamizzata e idem vale per l’Austria.
Idem per la Francia .
mi segno i suddetti paesi, credo che li considererò per un possibile esspatrio.
Spero che il sondaggio sia fondato.
All’estinzione non credo ma alla drastica caduta si anche in Italia. Il cristianesimo, prima o poi, si ridurrà ad un 2 o 3% di seguaci… insomma oltre ai partiti del 2 % avremo anche le religioni del 2%.. fiuuuum.. e allora potremo respirare!
Con tutti i magreba in arrivo stai certo che le percentuali dell’Islam schizzeranno molto in alto.
Non basta essere disperato per emigrare, bisogna anche avere un minimo di apertura mentale; altrimenti, se sei un fideista puro, resti a crepare disperato nell’unico mondo che conosci.
Verosimilmente, gli immigrati che arriveranno saranno la parte più laica della popolazione, pertanto le percentuali di musulmani effettivi qui possono anche schizzare in basso.
Caso mai, questo aumenterà il fondamentalismo nei paesi d’origine.
E non è che a chiamarli “magreba” avvicini la soluzione del problema.
fab, credo che tu non sia mai stato in contatto con gli emigrati di religione islamica, i quali solo in rari casi (classe intellettuale ed istruita) rappresentano “la parte laica”.
Una stra-grande maggioranza (vedi Francia, Olanda, Belgio, Regno Unito…) arriva per disperazione pura, sogna a termine di portare qui la legge islamica e si avvicina sempre più a posizioni di scontro col mondo laico.
Hmm non ci credo troppo, sapete.
Nell’anno 1 a.e.v. avresti forse creduto che nei successivi due millenni il mondo sarebbero stato disastrosamente infestato da altri 2 monoteismi intolleranti, assassini e guerrafondai, oltre a quello che era in corso perlopiù soltanto dal Giordano al Mediterraneo?
@fab
Dillo ai genitori di Hina Saleem. Si emigra per riempire la pancia, l’apertura mentale è accessoria.
C’è chi ha un cervello funzionante e chi invece ne è privo.
Io prevedo il 13 dicembre 1312 un terremtoto magnitudo 7.8 richter nel Lazio, alle 3.21. Se mi sbaglio mi sbattezzo.
mi correggo: nel 2312, non nel 1312